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    Personal Time: Mamprin collaboratore nazionale per il beach volley

    Quando lavori, ti impegni e guardi avanti, arrivano sempre belle soddisfazioni. E’ il caso del vice allenatore Alessandro Mamprin che è diventato collaboratore nazionale dei processi selettivi di beach volley. Alessandro si occuperà di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Il progetto ha l’obiettivo di ricercare nuovi talenti da inserire progressivamente nelle nazionali con una progettualità che possa essere duratura nel tempo.  I collaboratori nazionali affiancheranno l’attività dei tecnici federali e avranno il compito di monitorare costantemente i progressi delle atlete e degli atleti di interesse tricolore nel lungo periodo, operando su più regioni contemporaneamente (gruppi di regioni confinanti). Ci saranno convocazioni periodiche per allenamenti, stage e tornei.
    Una bella opportunità per Alessandro: “Il mio ruolo – commenta – sarà quello  di presenziare ai vari eventi regionali e nazionali, sia di pallavolo indoor che di beach volley, con l’obiettivo di individuare talenti di interesse nazionale pronti per prendere parte ad un percorso nella stagione estiva del beach”.
    Un incarico decisamente prestigioso per il secondo allenatore della Personal Time: “Sicuramente è un riconoscimento molto importante quello che mi è stato proposto, vuol dire che il mio lavoro e i sacrifici sui campi da beach sono stati notati a chi poi mi ha proposto questo ruolo. Uno step che non deve essere un punto di arrivo, ma che mi sprona a migliorare e a puntare ad obiettivi sempre più alti. Il nostro è un lavoro che ha bisogno di molto tempo e molta passione, perché un’annata può andar bene, mentre quella dopo andare in modo completamente diverso, ma l’importante è non abbattersi ma continuare ad imparare e studiare cose nuove, perché non ci sarà mai nello sport un momento in cui bisogna sentirsi arrivati, ma deve essere un aggiornamento continuo. A 23 anni credo che sia un passo significativo, la nostra è una regione dove ci sono possibili talenti”.
    Nel frattempo la Personal Time sta facendo un ottimo campionato: “Abbiamo davanti un girone di ritorno da cui cercheremo di ottenere il massimo risultato possibile, confermando ciò che si è visto di buono nella fase d’andata.  Il 10 giocheremo i quarti di finale di Coppa Italia al PalaBarbazza, un traguardo storico per San Donà, ma sicuramente il nostro obiettivo dovrà essere quello di portarci a casa la posta in palio che significherebbe entrare tra le prime 4 della classe”.
    Mamprin è impegnato anche a livello giovanile: “Per quanto riguarda l’Under 15 sono soddisfatto di quanto visto al memorial Boscaro, i ragazzi sono consapevoli che possiamo giocarcela con tutti se vogliamo, anche se i mezzi fisici non sono sicuramente dalla nostra parte. Nel mese di gennaio affronteremo le due semifinali provinciali con la Piave, per poi giocarci l’accesso di piazzamento alla fase Regionale il weekend del 27-28 gennaio”.
    In bocca al lupo Alessandro e soprattutto buon lavoro.
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    Personal Time, le parole di Cunial dopo Salsomaggiore

    La forza del gruppo dove tutti sono utili. E’ questo il messaggio che arriva dall’ultima sfida del 2023 dove la Personal Time, senza Giannotti, ha messo in mostra il talento di Edoardo Cunial premiato come MVP del match con un biglietto per assistere alle proiezioni del cinema Don Bosco a San Donà: “E’ stato un premio inaspettato – commenta Edoardo- ma sono contento che sia stato riconosciuto il mio apporto alla squadra nella partita con Salsomaggiore”.
    Una gara cominciata con una notizia inaspettata: “La notizia dell’assenza di Giannotti ci ha destabilizzato e tolto equilibrio, ma in campo tutti quanti sono stati bravi nel portare il loro apporto alla squadra. La partita non aveva un risultato scontato, l’impegno e la volontà sono stati fondamentali per i tre punti  e ci consentono di mantenere il secondo posto”.
    Fin qui la stagione della Personal Time è stata positiva: “Siamo un buon gruppo, la seconda piazza è un bel risultato a testimonianza di come la squadra sappia rendere in tutte le partite, dobbiamo continuare così”.
    Nel prossimo week end i ragazzi di Moretti voleranno in Sardegna: “Sarroch è una squadra che sta dimostrando il proprio valore, troveremo un’avversaria agguerrita e questa partita va approcciata nel modo giusto. Siamo all’inizio del nuovo anno, colgo l’occasione per fare i miei auguri di buon anno a tutto l’ambiente di San Donà e a tutti gli appassionati di pallavolo”.
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    Oggi si chiude l’andata, riposo per la Personal Time

    Si chiude oggi il girone d’andata, nel raggruppamento bianco si gioca l’ultima partita e la Personal Time osserverà il suo turno di riposo. I ragazzi di Daniele Moretti saranno in campo il 30 dicembre quando al PalaBarbazza arriverà il Salsomaggiore.
    Queste le gare di oggi:  Salsomaggiore-Stadium Mirandola, Motta-Belluno, Geeti Bologna-Gabbiano Mantova, Gamma Chimica Brugherio-Moyashi Garlasco, Aqui Terme-Monge Savigliano, Cus Cagliari-Sarroch, riposa Personal Time.  La classifica: Gabbiano Mantova 32; Personal Time 27; Acqui Terme 23; Monge Savigliano 22; Cus Cagliari 21; Belluno 19; Motta 13; Geetit Bologna e Sarroch 12; Gamma Chimica Brugherio 11; Moyashi Garlasco 10; Stadium Mirandola 9; Salso Maggiore 5.
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    Personal Time: la foto di squadra con una dedica speciale

    La foto di squadra è sempre un ricordo importante, quasi indelebile di una stagione agonistica. Quest’anno come Volley Team Club San Donà abbiamo optato per qualcosa di diverso e con una menzione speciale.
    L’illusione della distanza non cancella il dolore ed è essenza. La nostra foto 2023/2024 è dedicata a tutte le donne che hanno perso la vita nel 2023.
    #NoAllaViolenzaSulleDonne
    https://www.facebook.com/photo?fbid=851854180277068&set=a.494488332680323 LEGGI TUTTO

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    Personal Time: l’impegno contro la violenza sulle donne

    Ieri, oggi e sempre: no alla violenza sulle donne. E’ questo il messaggio che accompagnerà la Personal Time San Donà per tutta la stagione. Sabato con Motta per la prima volta i ragazzi di Daniele Moretti hanno indossato la maglia con la patch dove è raffigurata una mano rossa con il fiocco bianco al suo interno. Durante il derby sul ledwall è passato un messaggio per sensibilizzare il pubblico presente sul tema. Inoltre per tutto il match, nei pressi della panchina san donatese è stato messo un paio di scarpe rosse, ormai simbolo della lotta contro questo malcostume che impera non solo in Italia ma pure nel mondo.
    Ma non è finita qui, il prossimo step è l’applicazione della stessa patch su tutte le divise del settore giovanile, questo per sensibilizzare i propri tesserati, tenendo sempre accesa l’attenzione su ogni forma di violenza, fisica o verbale, perpetrata nei confronti delle donne.  Le maglie con la patch verranno consegnate ai ragazzi del settore giovanile da giocatori e staff tecnico del team di serie A3.
    Il Volley Team Club San Donà si è preso un impegno sociale, fare sport non è solo cercare di fare risultati sui campi nel rispetto di regole e avversari, ma è soprattutto dialogare con il mondo circostante facendo la propria parte.

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    Il vice Mamprin: “Bravi nelle difficoltà”

    San Donà – Il cammino della Personal Time San Donà continua. La squadra di Daniele Moretti questa sera ha battuto l’Acqui Terme 3-1, un match davvero bello che non ha deluso le aspettative della vigilia. Questa è la settima vittoria consecutiva della squadra veneta: “Abbiamo giocato al massimo delle nostre possibilità – dice il vice allenatore Alessandro Mamprin-, con la battuta abbiamo messo in difficoltà la loro ricezione. Poi i nostri molti muri hanno creato grattacapi ai loro attaccanti”.
    In settimana la squadra veneta aveva avuto qualche problema a livello di infortuni: “La Personal Time ha conquistato tre punti meritati, voglio ringraziare il nostro staff medico composta da Giacomo e Stefano che hanno messo in campo Favaro alle prese con un problema fisico. C’erano altri acciacchi, li abbiamo superati.  Qua ogni componente della società da il 110%. La settimana non è stata facile e questa vittoria continua una striscia positiva che fa morale in vista della prossima trasferta a Cagliari. Un match difficile, ma ci faremo trovare pronti come sempre”.
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    Personal Time: le parole di Guastamacchia su Spotify

    La Personal Time San Donà si è presa il derby con Belluno che vale la vetta della graduatoria in solitudine. I sandonatesi si sono imposti 3-1 “La partita è andata decisamente bene – dice il centrale Francesco Guastamacchia-ci siamo divertiti insieme al nostro pubblico. Abbiamo avuto difficoltà in battuta soprattutto io, ma siamo riusciti a bloccare ugualmente il loro gioco, poi ci ha aiutato il nostro muro”.
    Francesco analizza cosi altri aspetti del derby appena andato in archivio: “La fase break è stata importante, abbiamo avuto più spunti in battuta, inoltre difese e muri ci hanno aiutato a vincere. Siamo ovviamente contenti per questi tre punti ottenuti, ma pensiamo già alla prossima partita in casa con Bologna che sarà difficile come d’altronde tutte quelle di questo campionato di serie A3”.
    Ascolta le parole del centrale sandonatese su Spotify LEGGI TUTTO

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    Torino batte San Donà e tiene vive le speranze salvezza

    Vittoria dell’orgoglio e della speranza per il ViViBanca Torino che, superando 3-1 in casa Volley Team San Donà, tiene vive le possibilità per una salvezza diretta senza passare dai play-out. Un punto di ritardo da Belluno e Garlasco ad una gara dal termine, con la possibilità di giocarsi il tutto per tutto a Savigliano, terzultima ma bisognosa comunque di fare punti per evitare la retrocessione diretta. Sempre con un orecchio teso sui campi avversari dove almeno una delle due squadre che precedono di un punto i torinesi non dovranno vincere.Possibilità non così remote, soprattutto se i parellini sapranno giocare come in buona parte del match di oggi non tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello caratteriale. E poi il resto si vedrà.
    Coach Simeon conferma dall’inizio Simone Brugiafreddo in posto 4 con Richeri, dopo la buona prestazione offerta a Bologna. Per il resto non recupera Gonzi e quindi ancora Carlevaris in palleggio con Umek opposto. Centrali sono Orlando e Maletto e Valente è il libero.Dall’altra parte della rete, Paolo Tofoli si affida al giovane Mignano in regia e al lituano Vaskelis opposto, Garofalo e Monari sono gli schiacciatori, con Basso e Bragatto al centro e Santi libero.
    Partenza a fiammate alternate con continui cambi al comando nel punteggio. Il primo set si sblocca quando in due giri, dal 10-9 si passa all’11-16. I padroni di casa provano a rientrare (16-18) ma nel finale non trovano la zampata vincente per l’aggancio e si devono arrendere 22-25.
    Nel secondo set è invece Torino a scavare il solco portandosi dal 6-6 all’11-6 con Maletto a servizio. San Donà si riavvicina (12-10) ma le bombe a servizio di Richeri portano i padroni di casa a +6: 16-10. Raggiunto il massimo vantaggio sul 18-11, i torinesi subiscono il ritorno ospite (18-15) e dal 22-20 addirittura il sorpasso sul 22-23. Ma dopo aver annullato due set point, i parellini hanno il guizzo vincente e chiudono con un ace di Umek: 27-25.
    Anche nel terzo parte forte la squadra di casa (3-0), raggiunta sul 10 pari. La fase centrale di equilibrio viene spezzata prima dal muro di Umek su Monari (15-13), poi dall’ace di Richeri: 18-14. San Donà non molla e resta in scia (18-16) ma da questo momento non riesce più a brekkare e Torino si impone 25-22.
    Emozioni a non finire invece nel quarto. Veneti che provano a scappare grazie a Garofalo (7-10) e allungano con la battuta al salto di Mignano: 10-15. I padroni di casa però restano con la testa nel match e si avvicinano fino al 17-18. Il muro di Mignano su Umek fa 17-20 ma l’errore di Basso in attacco permette ai parellini di tornare ancora a ridosso: 19-20. Finale incandescente. Umek la pareggia a 21, Vaskelis attacca out e dà il vantaggio ai padroni di casa (23-22) che chiudono con un contrattacco vincente di Richeri dopo uno spettacolare salvataggio in difesa di Umek su Vaskelis: 25-23.
    “Innanzitutto voglio ringraziare il pubblico che, capito il momento, è venuto numeroso e rumoroso a sostenerci – dice coach Simeon – I ragazzi hanno fatto quadrato: abbiamo capito la brutta prestazione che abbiamo fatto mercoledì, l’abbiamo analizzata e siamo ripartiti come deve fare una squadra seria. Quello che ho detto ai ragazzi è che il traguardo non è scomparso, semplicemente ci siamo allungati la strada per arrivarci. Dipende sempre da noi e i ragazzi l’hanno dimostrato facendo una prestazione maiuscola e gestendo meglio di altre volte le situazioni di difficoltà. Da martedì dobbiamo ripartire a 200 all’ora perchè domenica a Savigliano ci aspetta una finale e dobbiamo giocarla come tale ma mantenendo la serenità dimostrata oggi”.
    VIVIBANCA TORINO-VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE 3-1 (22-25, 27-25, 25-22, 25-23)VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 5, Umek 24, Richeri 17, Brugiafreddo 2, Maletto 11, Orlando 9, Valente (L), Genovesio 5, Corazza, Cian. N.e: Gonzi, Becchio, Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon.VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE: Mignano 4, Vaskelis 27, Garofalo 14, Monari 6, Basso 9, Bragatto 8, Santi (L), Palmisano. N.e: Merlo, Zonta, Cherin, Bellucci. All: Paolo Tofoli.Note: ace 6-6, battute sbagliate 14-12, ricezione 61% (50%)-48% (33%), attacco 54%-48%, muri 11-9, errori 27-26. LEGGI TUTTO