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    Personal Time: è stata una grande stagione

    Ci sono stagioni incredibili. Quelle dove non vinci nulla, ma sei ugualmente felice per quanto fatto sul campo.
    L’annata 2024/2025 rientra in questa categoria. La Personal Time era partita per centrare la permanenza in serie A3, era questo l’obiettivo messo sul tavolo dal presidente Fabio Zuliani e tutta la dirigenza sandonatese.
    Invece ancora una volta Daniele Moretti e i suoi ragazzi hanno saputo stupire tutti quanti facendo un’annata decisamente al di sopra delle aspettative.
    Dopo la finale con Fano della scorsa stagione, il gruppo era stato rivoltato come un calzino; i grandi protagonisti  sono andati altrove. Sono rimasti Giannotti e pochi altri.
    La Personal Time si è presentata ai nastri di partenza con tanto entusiasmo ed umiltà, strada facendo il gruppo si è preso la testa della graduatoria e l’ha mantenuto fino all’ultima giornata conquistando uno storico primo posto.
    Uno spogliatoio capace di andare anche oltre, prima la conquista della finale di Coppa Italia, poi la finale di Super Coppa. Tutte e due le competizioni sono state vinte meritatamente dalla Romeo Sorrento.
    Una Personal Time che si merita applausi anche se non ha vinto nulla.
    Grazie ragazzi siete entrati nella storia del club e della città di San Donà di Piave. (196) LEGGI TUTTO

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    La Personal Time premiata in comune a San Donà

    Una squadra, un club e i suoi giocatori rappresentano sempre la città in cui giocano e fanno la loro attività agonistica.
    Con grande orgoglio nella giornata di ieri la Personal Time è stata ricevuta in comune insieme al Volley Pool Piave per celebrare la grande stagione appena vissuta che ha visto i ragazzi  di Daniele Moretti giocare la finale per salire in serie A2.
    Una rappresentanza della dirigenza, dei giocatori e dello staff tecnico sono stati ricevuti in municipio per ritirare una targa di riconoscimento “per l’aver portato con successo il nome di San Donà di Piave in giro per l’Italia”.
    Grazie al sindaco Alberto Teso, all’assessore allo sport Simone Cereser e a tutta la giunta comunale per l’attestato di stima. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Francesco Guastamacchia saluta San Donà

    E’ arrivato il momento dei saluti per Francesco Guastamacchia. Il centrale, che è stato uno dei punti di forza del gruppo allenato da Daniele Moretti, nella prossima stagione giocherà altrove. Il presidente Fabio Zuliani e tutto lo staff dirigenziale augurano a Francesco le migliori soddisfazioni per il proseguo della sua carriera agonistica. Grazie di tutto Francesco.
    Queste le sue parole di saluto: “Quella appena conclusa – commenta Guastamacchia – è stata  una stagione di crescita sia livello pallavolistico che tecnico grazie all’allenatore e ai compagni.  Ho conosciuto un sacco di persone fantastiche. E’ stato davvero importante per me giocare con la maglia della Personal Time”.
    Poi aggiunge: “Ringrazio tutto lo staff, la dirigenza e soprattutto il pubblico, spero che sia siano divertiti. E’ stato un piacere giocare qui a San Donà, grazie davvero a tutti per il supporto, vi porterò sempre con me”.

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    Personal Time, Moretti: “Orgoglioso dei miei ragazzi”

    Daniele Moretti è un esordiente in panchina. E’ al primo anno da capo allenatore.  La scorsa la Personal Time ha deciso di puntare su di lui e i risultati di questa prima stagione dicono che il club del presidente Fabio Zuliani ha raggiunto traguardi mai visti prima. Oltre alla finale in campionato, la Personal Time si è qualificata anche alla Coppa Italia. Ieri sera battendo Mantova in sole due partite è arrivata la finale per salire in A2: “E’ stata una gara tosta – sottolinea Moretti- ed è quello che ci aspettavamo. Mantova era venuta qui al PalaBarbazza per portare la serie a gara tre; siamo partiti contratti e ci hanno aggrediti in battuta, poi dal secondo set in avanti le cose sono andate meglio anche graie alla prova superlativa di Giannotti ed insieme a lui tutti gli altri ragazzi”.
    Una Personal Time che ha saputo reagire ai momenti di difficoltà: “Nessuno di noi aveva voglia di tornare a Mantova per gara tre, i nostri avversari sul loro campo in questa stagione avevano perso solo tre partite. Gara due è stata spettacolare, vanno fatto i complimenti ai nostri avversari per il tipo di pallavolo che hanno espresso”.
    I veneti sono in finale ed attendono l’avversaria da affrontare: “Faremo un po’ di riposo – chiude Moretti-, nel frattempo insieme allo staff tecnico studieremo sia Fano che Belluno, poi dopo gara tre di domenica sera saremo concentrati sull’avversaria che l’avrà spuntata. Belluno o Fano dall’altra parte ci sarà un’avversaria bella tosta”. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, coach Moretti: “Non guardiamo la classifica”

    La Personal Time sul campo dell’Acqui Terme ha fatto una partita convincente portando a casa i tre punti grazie al 3-1 finale: “Sono molto soddisfatto – commenta coach Moretti – per l’atteggiamento e l’approccio avuto la partita. Nei primi due set la squadra ha interpretato in maniera perfetta le soluzioni tattiche studiate in settimana. Non abbiamo dato sbocchi ad Acqui per recuperare. Nel terzo, per merito del loro allenatore che ha cambiato assetto, ci siamo disuniti. Nel quarto invece ci siamo ricompattati riuscendo a macinare il nostro gioco e ottenendo vittoria e tre punti”.
    Vincendo i veneti hanno avvicinato Mantova: “Anche se la capolista il resoconto lo faremo solo alla fine del girone di ritorno. In questo momento conta il miglioramento dei ragazzi, ci aspettano altre partite toste, ci prepareremo al meglio per affrontarle”.
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    Personal Time, Favaro: “Testa subito a Bologna”

    Domenica sera la Personal Time ha perso nettamente il derby veneto con Belluno, i padroni di casa si sono imposti 3-0. Il giocatore sconfitto si allena per nuove partite, canta così Enrico Ruggeri, e dopo la battuta d’arresto la squadra di Daniele Moretti è andata in palestra con la testa sul manubrio per pedalare verso il prossimo impegno con la Geetit Bologna: “E’ stata una partita tosta – commenta Gioele Favaro- dove noi abbiamo avuto difficoltà su tutti i loro fondamentali, partendo dalla battuta, e passando per attacco e muro. Non è praticamente andato bene nulla”.
    La Personal Time aveva giocato in settimana: “Il recupero di giovedì con Brugherio ci ha condizionato, non abbiamo studiato abbastanza Belluno e non siamo stati capaci di fermarli. Un solo giorno di allenamento non è bastato per fare punti nel derby”.
    Il prossimo appuntamento della squadra di Moretti ancora lontano dal PalaBarbazza: “La nostra testa è già a Bologna, è una trasferta da non sottovalutare, speriamo di riprendere subito il cammino. C’è un secondo posto da difendere e per farlo ci servono tante vittorie come è accaduto nel girone d’andata”.
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    A San Donà arriva una sconfitta

    San Donà di Piave (VE) – Nel recupero della prima giornata del girone di ritorno, la Vigilar Fano viene sconfitta dal Volley Team San Donà per 3-0. Dopo due set giocati alla pari con gli avversari, più caparbi nei momenti finali, la Vigilar molla nel terzo e decisivo set, consentendo ai veneti di portare a casa l’intera posta in palio senza particolari difficoltà.
    L’imperativo ora è archiviare subito la sconfitta, perché sabato si tornerà di nuovo in campo: al palasport Allende di Fano si giocherà infatti in anticipo (alle ore 20.30) contro la Tinet Prata.
    Coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete troviamo in regia Bellucci, opposto a Vaskelis, in banda Garofalo e Merlo, al centro Basso e Bragatto, il libero è Santi.
    Primo set caratterizzato da un continuo tira e molla, con le due squadre che si fronteggiano a colpi di break e controbreak, mettendo a turno la testa avanti. La buona partenza dei padroni di casa (15-12) costringe coach Pascucci al time-out, ma al rientro in campo la Vigilar trova un break di 0-5, propiziato da un buon turno al servizio di Zonta, e capovolge il punteggio (15-17). Nel finale si spegne la luce nella metà campo virtussina e questa volta il break è di marca veneta: i padroni di casa, sotto 19-21, vincono il parziale 25-21 e si portano sull’1-0.
    Il secondo set si gioca interamente punto a punto, ad eccezione di qualche minibreak, e il punteggio si mantiene in sostanziale equilibrio. San Donà trova il guizzo vincente proprio nel finale e conquista il set point sul 24-21 (out l’attacco di Stabrawa). Gozzo ne annulla uno ma i padroni di casa chiudono alla seconda occasione 25-22.
    Nel terzo parziale il break di San Donà non si fa attendere e i padroni di casa volano sul 10-6. Bartolucci (subentrato a Galdenzi) accorcia le distanze con l’ace che vale l’11-9, ma San Donà riparte con grinta e ristabilisce le distanze sul 15-11. Nel finale ci sono solo i veneti, che azionano il turbo e chiudono 25-18.

    Il tabellino
    Volley Team San Donà – Vigilar Fano: 3-0
    Volley Team San Donà: Basso 7, Bellucci 2, Merlo 14, Bragatto 6, Vaskelis 16, Garofalo 1, Santi (L1), Palmisano, Mignano 1, Monari 3. N.e.: Cherin, Andrei, Zonta, Mondin (L2). All. Tofoli-Febo
    Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 8, Gozzo 7, Galdenzi 2, Zonta 2, Cesarini (L1), Bartolucci 2, Chiapello, Carburi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-21 (27’), 25-22 (36’), 25-18 (23’)
    Arbitri: Serafin-Sessolo
    Note: San Donà bs 11, ace 6, muri 11, ricezione 60% (prf 32%), attacco 49%, errori 23. Vigilar bs 15, ace 4, muri 5, ricezione 51% (prf 27%), attacco 36%, errori 25.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Vigilar-San Donà. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Esordio casalingo sfortunato per la Vigilar Fano che, al cospetto del proprio caloroso pubblico, si è dovuta arrendere ad un arrembante San Donà, che ha approfittato dell’assenza pesante in campo virtussino del bomber polacco Pawel Stabrawa.
    Non cerca alibi lo schiacciatore Andrea Nasari che focalizza il momento decisivo della sfida all’inizio di ogni set: “Siamo stati poco aggressivi nei primi punti di ogni parziale – afferma Nasari – ad eccezione del secondo. Questo approccio ha permesso loro di conquistare vantaggi incolmabili, dobbiamo lavorare molto su questo aspetto”. Nota lieta è stato il ritorno del pubblico: “Bellissimo – continua l’ex giocatore di Portomaggiore e Macerata – dispiace non aver portato punti a casa, complimenti però a San Donà che ha giocato bene e ci ha concesso poco”.
    Il terzo parziale è stato decisivo, un punto a punto conclusosi con il successo al fotofinish dei veneti che ha tagliato le gambe ai fanesi: “Hanno certamente avuto più coraggio nei momenti caldi della partita – afferma coach Roberto Pascucci – battendo meglio quando più contava. Noi ci siamo accesi a tratti, non siamo riusciti a dare continuità alla prestazione del secondo set”. Mai recriminare gli assenti, ma giocare senza l’opposto titolare è stata dura: “Purtroppo – conclude il coach virtussino – non è stato semplice inventarsi in poco tempo un nuovo sestetto, con giocatori fuori ruolo”.
    Ora per la Vigilar Fano ci sarà la trasferta a Garlasco, contro la neopromossa squadra locale, sconfitta all’esordio in serie A3 dalla Videx Grottazzolina.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO