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    Norris elogia Sainz: “Uno dei migliori piloti in F1”

    ROMA – Lando Norris ha parlato in un’intervista ai microfoni di “Auto, Motor und Sport”, dove ha elogiato il collega e avversario Carlos Sainz. I due piloti sono stati protagonisti della battaglia per il titolo costruttori tra McLaren e Ferrari, che ha visto la Rossa chiudere al terzo posto in classifica costruttori di Formula 1 davanti al team di Woking. “Il mio secondo anno in Formula 1 è stato buono. Però Sainz, che è uno dei migliori piloti della Formula 1, lo ha messo un po’ in ombra – ha detto Norris -. Bisogna riconoscere come sia estremamente bravo, onore a lui. Nell’ultimo anno in cui siamo stati compagni di squadra ha fatto un lavoro eccellente. Penso che in questa stagione ho fatto quel passo che mi avrebbe messo sul suo stesso livello o forse anche un po’ più su”.Guarda la galleryF1, Max Verstappen si gode il suo jet privato da 13 milioni di euro!
    I complimenti a Sainz
    “Ho sempre avuto la motivazione di voler battere Carlos. Allo stesso modo, non mi sono sentito nervoso quando è arrivato Ricciardo – ha aggiunto Norris -. Un sacco di gente ha pensato che lo fossi, perché stavamo parlando di un pilota che aveva vinto diverse gare in Formula 1. Tutti sapevano di cosa fosse capace Daniel, ma nessuno sapeva cosa potesse fare Carlos, perché aveva corso con Toro Rosso, Renault e McLaren e non aveva vinto nessuna gara. Adesso sempre più persone si stanno rendendo conto di ciò che effettivamente Sainz possa fare su una macchina, visto che ha battuto Leclerc abbastanza spesso”. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko sulla Ferrari: “Sainz ha ridimensionato il mito di Leclerc”

    ROMA – Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno dato prova di essere una bella coppia in Ferrari. I due, spesso collaborando in pista, hanno portato la Rossa al terzo posto nel mondiale costruttori, rimontando la McLaren. Il monegasco, che nel 2019 aveva collezionato 10 podi e due vittorie consecutive in Formula 1, aveva però riportato la speranza a Maranello. Aspettative, che non sono state rispettate l’anno successivo. Helmut Marko, consigliere della Red Bull, ha parlato dunque così del tandem Ferrari a “Auto, Motor undSport”: “Credo che Sainz abbia, in qualche modo, ridimensionato il mito di Leclerc”. Affermando, inoltre, che fra i piloti emergenti solo “Lando Norris potrà tenere il passo dei migliori”.
    “Russell-Hamilton, bella sfida”
    Non solo Ferrari. Nel mirino di Marko ci finisce anche la Mercedes, alle prese con il silenzio di Hamilton che dura da quasi un mese. “La presenza di Russell – profetizza il consulente della Red Bull – costituirà una sfida molto impegnativa per Hamilton, anche a livello quasi politico, perché sono entrambi inglesi e l’ex Williams è molto veloce in qualifica”. Per quanto riguarda invece il capitolo Verstappen, Marko è sicuro delle qualità del fresco campione del mondo: “Max non ha bisogno di tempo per adattarsi: è sempre veloce fin da subito”. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko su Sainz: “Ha ridimensionato il mito di Leclerc”

    ROMA – La Ferrari ha dato prova di aver trovato una bella coppia nel 2021. Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno spesso collaborato in pista, portando la Rossa al terzo posto nel mondiale costruttori, in rimonta sulla McLaren. Il monegasco, che nel 2019 aveva collezionato 10 podi e due vittorie consecutive in Formula 1, aveva però riportato la speranza a Maranello. Aspettative, che non sono state rispettate l’anno successivo. Helmut Marko, consigliere della Red Bull, ha parlato dunque così del tandem Ferrari a Auto, Motor und Sport: “Credo che Sainz abbia, in qualche modo, ridimensionato il mito di Leclerc”. Affermando, inoltre, che fra i piloti emergenti solo “Lando Norris potrà tenere il passo dei migliori”.
    Grane in casa Mercedes
    Non solo Ferrari. Nel mirino di Marko ci finisce anche la Mercedes, alle prese con il silenzio di Hamilton che dura da quasi un mese. “La presenza di Russell – anticipa il consulente della Red Bull – costituirà una sfida molto impegnativa per Hamilton, anche a livello quasi politico, perché sono entrambi inglesi e l’ex Williams è molto veloce in qualifica”. Sul fronte Verstappen, invece, Marko è consapevole della forza del nuovo campione del mondo: “Max non ha bisogno di tempo per adattarsi: è sempre veloce fin da subito”, ha concluso l’austriaco. LEGGI TUTTO

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    F1, Mattia Binotto: “Puntiamo a tornare a vincere nel 2022”

    La Scuderia Ferrari è fiduciosa in ottica 2022, dopo aver raggiunto il terzo posto nel campionato costruttori 2021, dietro Mercedes e Red Bull. Il team principal Mattia Binotto ha ribadito nuovamente che il terzo posto non è l’obiettivo per la nuova stagione: “La Scuderia punta a tornare a vincere nel 2022”. In un’intervista pubblicata sul […] LEGGI TUTTO

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    Dakar, furia Sainz: “Non siamo tutti stupidi”

    Trecentotrentatré chilometri intorno ad Ha’il, i primi davvero “di gara” della Dakar 2022, sono stati sufficienti a scrivere una parola definitiva sulle speranze Audi di puntare a un gran risultato al debutto. Se per Stephane Peterhansel è stato un cedimento della sospensione posteriore sinistra a far accumulare minuti e minuti, fino oltre un’ora, di ritardo, nel caso di Carlos Sainz – sorte condivisa con Mathias Ekstrom, e non solo – è intorno alla navigazione che si concentrano le polemiche.
    Alla fine della speciale, 2 ore e 21 minuti di ritardo (15 minuti dei quali di penalizzazione per essere uscito dalla PS) decretano il “calate il sipario” sulle ambizioni di brillare.
    Va detto come il punto intorno al chilometro 250 della prova speciale, sui 333 km cronometrati, abbia tratto molti piloti esperti in inganno, tra le auto come tra le moto – ben 5 centauri si sono persi – senza contare i quad e i camion. 
    Cercando il waypoint
    Già l’edizione 2021 della Dakar aveva visto Sainz essere molto critico con gli organizzatori e le “sfide” della navigazione, definendola una “gimkana”.
    Il tema si ripropone oggi, già alla prima frazione, che salva Al Attiyah e Loeb ma pare destinato a tracciare un copione piuttosto scontato sul prosieguo del rally raid.
    “Chiaramente non è stata una buona giornata, sono molto deluso della tappa. C’era un punto in cui dovevi seguire una direzione 10 gradi, invece in quel punto anziché che puntare verso direzione 10 gradi ti ritrovavi a puntare direzione 300. Pensavamo che ci fosse un errore e siamo andati avanti e indietro più volte”, ha spiegato Sainz una volta al bivacco.
    “C’era un numero enorme di macchine, moto e quad che hanno fatto la stessa cosa. Sono molto deluso. In quanti si sono persi? O siamo tutti molto stupidi, oppure… 
    Non siamo stati in grado si trovare il waypoint e, io come molti altri, non abbiamo capito cosa stesse succedendo”. 
    L’è tutto sbagliato
    Lo stesso Al Attiyah, nel commentare la giornata, ha spiegato il passaggio decisivo della speciale, l’interpretazione alle note data da Mathieu Baumel, la scelta di non seguire i segni sul terreno di chi era passato prima, tutti a puntare una direzione sulla destra, piuttosto, andare a sinistra. Sebastien Loeb, con il buggy BRX, “a ruota”, è stato l’unico ad arginare il gap, solo 12 minuti. 
    Un Sainz che non ha mancato di criticare l’organizzazione per le scelte fatte sulla navigazione e scritte sul roadbook: “Peccato, perché se sono in molti a commettere lo stesso errore, vuol dire che c’è qualcosa di sbagliato. Non siamo tutti stupidi”. Un episodio che manda in secondo piano le prestazioni, confortanti, del buggy Audi RS Q e-tron: “Ci sono stati dei piccoli problemi ma nulla di importante, niente in confronto a quel che è successo dopo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari saluta il 2021: “Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto”

    ROMA – La Ferrari chiude il 2021 con un grosso miglioramento rispetto all’anno precedenze, ma con la voglia di buttarsi nel 2022 per mostrare ulteriori progressi e cominciare al meglio la nuova era della Formula 1. La scuderia di Maranello, nella stagione appena conclusa, ha raggiunto il terzo posto in classifica costruttori, dietro a Mercedes e Red Bull ma davanti alla McLaren, oltre a portare Carlos Sainz al quinto posto e Charles al settimo della graduatoria per i piloti.Guarda la galleryDa Verstappen a Bottas; il gala FIA di fine anno è una parata di campioni e bellezze
    Il tweet della Ferrari
    La scuderia del Cavallino, quindi, ha voluto salutare il 2021 ringraziando i suoi sostenitori con un tweet: “È ‘ultimo giorno del 2021, volevamo solo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto durante questa stagione – si legge -. Non vediamo l’ora di vedere cosa ha in serbo il futuro per noi e per lo sport che tutti conosciamo e amiamo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari chiude il 2021: “Non vediamo l'ora di vedere cosa ha in serbo il futuro”

    ROMA – Si chiude un 2021 importante per la Ferrari, che ha fatto registrare importanti progressi rispetto all’anno scorso, anche se ora c’è attesa per tuffarsi nel 2022 dove le novità non mancheranno di certo per la Formula 1. La scuderia di Maranello, nella stagione appena conclusa, ha raggiunto il terzo posto in classifica costruttori, dietro a Mercedes e Red Bull ma davanti alla McLaren, oltre a portare Carlos Sainz al quinto posto e Charles al settimo della graduatoria per i piloti.Guarda la galleryVerstappen, Horner, Bottas e… Domenicali: il gala FIA 2021 brilla di stelle
    Il messaggio di Ferrari
    La scuderia del Cavallino, quindi, ha voluto salutare il 2021 ringraziando i suoi sostenitori con un tweet: “È ‘ultimo giorno del 2021, volevamo solo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto durante questa stagione – si legge -. Non vediamo l’ora di vedere cosa ha in serbo il futuro per noi e per lo sport che tutti conosciamo e amiamo”. LEGGI TUTTO