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    F1, Sainz: “Rimonta più facile del previsto, dobbiamo risolvere il graining”

    IMOLA – Carlos Sainz è decisamente soddisfatto dopo la sprint race del GP dell’Emilia Romagna. Il pilota spagnolo della Ferrari, costretto a partire dalla decima posizione dopo essere andato a muro nelle qualifiche del venerdì, ha risalito la classifica fino al quarto posto. “Oggi non si poteva fare di più. Arrivare quarto mi mette già in lotta per domani che è dove vogliamo essere. La rimonta è stata più semplice di quanto mi aspettassi”, ha ammesso ai microfoni di Sky Sport. Sainz ha poi aggiunto: “Dobbiamo dire la verità, queste macchine ci stanno aiutando a fare questi sorpassi. Con le macchine dell’anno scorso sarebbe stato più difficile, invece quest’anno si può stare più vicini e io mi sono trovato bene con la macchina e ho imparato a guidarla meglio. I tifosi? Mi piacerebbe sentirli, ma il motore non me lo permette. Mi hanno detto che urlavano abbastanza. Avere questo sostegno è importante dopo la giornata di ieri, ti regalano un sorriso anche quando non vorresti sorridere”.
    Sulla gara 
    Con sole due prove libere disputate, la sprint race è utile per dare anche indicazioni in vista della gara. A tal proposito, Sainz spiega: “Abbiamo imparato che abbiamo più graining della Red Bull e che se vogliamo essere in lotta dobbiamo risolvere questo. Io ogni giro provo uno stile di guida diverso, sto provando tante cose per cercare il giusto modo per guidare la macchina. Domani metteremo a posto la macchina per vedere se possiamo essere in lotta con loro”.  LEGGI TUTTO

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    F1, GP Emilia Romagna (FP2): Russell il più veloce sull’asciutto

    Torna a farsi vedere la Mercedes a Imola, con George Russell a far segnare il miglior tempo al termine dell’ultima sessione di prove libere del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. La scuderia di Brackley, insieme alla Red Bull, è sembrata particolarmente in palla nella simulazione di Sprint Race, mentre la Ferrari ha […] LEGGI TUTTO

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    F1: pole di Verstappen a Imola davanti a Leclerc, Sainz a muro nel Q2

    IMOLA – Max Verstappen conquista la pole position nelle qualifiche al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, quarto appuntamento stagionale della Formula 1. L’olandese della Red Bul precede la Ferrari di Charles Leclerc e partirà davanti a tutti nella Sprint del sabato sul circuito di Imola. Il Q3 si conclude a meno di un minuto dal termine dopo l’ennesima bandiera rossa. Terzo tempo per Lando Norris, che nel finale finisce a muro decretando la conclusione anticipata delle qualifiche. Carlos Sainz finisce a muro nel Q2 e partirà dalla quinta fila dopo la qualificazione virtuale al Q3. Fuori invece nella seconda fase di qualifica Lewis Hamilton, solamente tredicesimo in griglia.Guarda la galleryFormulino, il gatto mascotte di Imola ha già conquistato Hamilton e Vettel
    La griglia di partenza della Sprint
    Prima Fila1. Max Verstappen (Red Bull)2. Charles Leclerc (Ferrari)
    Seconda Fila3. Lando Norris (McLaren)4. Kevin Magnussen (Haas)
    Terza Fila5. Fernando Alonso (Alpine)6. Daniel Ricciardo (McLaren)
    Quarta Fila7. Sergio Perez (Red Bull)8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    Quinta Fila9. Sebastian Vettel (Aston Martin)10. Carlos Sainz (Ferrari)
    Sesta Fila11. George Russell (Mercedes)12. Mick Schumacher (Haas)
    Settima Fila13. Lewis Hamilton (Mercedes)14. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
    Ottava Fila15. Lance Stroll (Aston Martin)16. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    Nona Fila17. Pierre Gasly (AlphaTauri)18. Nicholas Latifi (Williams)
    Decima Fila19. Esteban Ocon (Alpine)20. Alexander Albon (Williams) LEGGI TUTTO

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    F1: a Imola la pole è di Verstappen. Leclerc in prima fila, Sainz a muro nel Q2

    IMOLA – E’ Max Verstappen a portarsi a casa la pole position nelle qualifiche al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. L’olandese della Red Bul precede la Ferrari di Charles Leclerc e partirà davanti a tutti nella Sprint del sabato sul circuito di Imola. Il Q3 si conclude a meno di un minuto dal termine dopo l’ennesima bandiera rossa. Terzo tempo per Lando Norris, che nel finale finisce a muro decretando la conclusione anticipata delle qualifiche. Carlos Sainz finisce a muro nel Q2 e partirà dalla quinta fila dopo la qualificazione virtuale al Q3. Fuori invece nella seconda fase di qualifica Lewis Hamilton, solamente tredicesimo in griglia.Guarda la galleryA Imola c’è un tifoso speciale: il gatto Formulino è la star del GP dell’Emilia Romagna
    La griglia di partenza della Sprint
    Prima Fila1. Max Verstappen (Red Bull)2. Charles Leclerc (Ferrari)
    Seconda Fila3. Lando Norris (McLaren)4. Kevin Magnussen (Haas)
    Terza Fila5. Fernando Alonso (Alpine)6. Daniel Ricciardo (McLaren)
    Quarta Fila7. Sergio Perez (Red Bull)8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    Quinta Fila9. Sebastian Vettel (Aston Martin)10. Carlos Sainz (Ferrari)
    Sesta Fila11. George Russell (Mercedes)12. Mick Schumacher (Haas)
    Settima Fila13. Lewis Hamilton (Mercedes)14. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
    Ottava Fila15. Lance Stroll (Aston Martin)16. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    Nona Fila17. Pierre Gasly (AlphaTauri)18. Nicholas Latifi (Williams)
    Decima Fila19. Esteban Ocon (Alpine)20. Alexander Albon (Williams) LEGGI TUTTO

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    F1: Sainz a muro a Imola. Bandiera rossa nel Q2: “Chiedo scusa”

    IMOLA – Termina con un incidente durante il Q2 il venerdì di Carlos Sainz al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, quarto appuntamento stagionale della Formula 1. Lo spagnolo della Ferrari ha perso il controllo della propria monoposto a dieci minuti dal termine della sessione. Non ci sono conseguenze per l’iberico, tornato immediatamente ai box visibilmente deluso. L’iberico, qualificato virtualmente alla terza e ultima fase di qualifica, dovrà però recuperare parecchie posizioni nella Sprint di sabato a Imola.
    Le parole di Sainz
    Sainz ha parlato subito ai microfoni di Sky Sport, provando a spiegare la situazione: “Non capisco bene cosa sia successo, era un giro veloce ma non ero al limite. E’ difficile da spiegare, ho perso il controllo della macchina, devo capire cosa è successo. Chiedo scusa a tutta la squadra, non è il modo giusto per cominciare il weekend. Fortunatamente siamo solo a venerdì, mancano ancora la sprint e la gara”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Emilia Romagna: Sainz a muro, bandiera rossa nelle qualifiche

    IMOLA – Incidente per Carlos Sainz nel Q2 del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Lo spagnolo della Ferrari ha perso il controllo della propria monoposto a dieci minuti dal termine della sessione. Non ci sono conseguenze per l’iberico, tornato immediatamente ai box visibilmente deluso. L’iberico, qualificato virtualmente alla terza e ultima fase di qualifica, dovrà però recuperare parecchie posizioni nella Sprint di sabato a Imola.Guarda la galleryA Imola c’è un tifoso speciale: il gatto Formulino è la star del GP dell’Emilia Romagna
    La delusione di Sainz
    Sainz ha parlato subito ai microfoni di Sky Sport, provando a spiegare la situazione: “Non capisco bene cosa sia successo, era un giro veloce ma non ero al limite. E’ difficile da spiegare, ho perso il controllo della macchina, devo capire cosa è successo. Chiedo scusa a tutta la squadra, non è il modo giusto per cominciare il weekend. Fortunatamente siamo solo a venerdì, mancano ancora la sprint e la gara”. LEGGI TUTTO

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    F1, la Ferrari parte bene a Imola: Leclerc comanda le libere 1 davanti a Sainz

    IMOLA – E’ di Charles Leclerc il miglior tempo nelle prove libere 1 al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, in condizioni di bagnato, firma il tempo di 1:29.402 con gomma intermedia. Sul circuito di Imola segue il compagno di squadra Carlos Sainz, che con le stesse gomme dista oltre 8 decimi, mentre al terzo posto c’è la Red Bull di Max Verstappen. Seguono le due Haas di Kevin Magnussen e Mick Schumacher, con il quarto e quinto tempo.Guarda la galleryDa Hamilton a Leclerc e Ricciardo: che lusso le ville dei piloti di Formula 1
    Gli altri tempi
    Sesto crono per l’altra Red Bull di Sergio Perez, davanti alla Alpine di Fernando Alonso e all’Aston Martin di Sebastian Vettel. Chiudono la top ten l’AlphaTauri di Yuki Tsunoda e la Mercedes di George Russell. Diciottesimo Lewis Hamilton, che ha solo due piloti dietro di sé. A cinque minuti dalla fine bandiera rossa per un’uscita di pista di Lando Norris, il quale però riesce a rientrare subito in pista. LEGGI TUTTO

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    Il rinnovo di Sainz, una scelta nel segno di crescita e continuità

    TORINO – La Ferrari rinnova con Carlos Sainz sino al 2024. Non una sorpresa, le parti ci lavoravano da mesi. E’ una scelta logica nella strategia della Ferrari attuale, quella che prevede crescita e consolidamento. Sainz è un pilota solido, veloce, caparbio. E’ anche un grande lavoratore (che in Formula 1 significa voglia di interpretazione dei dati, nonché capacità di tradurre in pratica quanto si decide a tavolino). Forte in gara, sul passo, ma non per questo lento sul giro secco (cioè in qualifica). Un ottimo acquisto, per così dire.
    ROSE Sono dunque tutte rose e fiori? Non proprio. L’anno scorso, Sainz ha disputato una stagione eccellente, per rendimento e costanza. Quest’anno fatica con auto che le regole 2022 hanno disegnato molto diverse da quelle del recente passato. Lui stesso lo ammette: di aver compiuto dei progressi notevoli sinora, ma sa anche che deve compierne altri per tornare a essere quello dello scorso anno.
    NODO In più c’è il nodo del rapporto con Leclerc. I due vanno d’accordo (come posso farlo due piloti di Formula 1), lavorano insieme (questo è importante) e si rispettano in pista. Ma Leclerc costituisce indubbiamente la pietra di paragone e non sarebbe facile per nessuno arrivare allo stesso livello. In più, a parte meriti e demeriti, qualità dell’uno e dell’altro, il monegasco possiede l’istinto vincente. Quello dei grandi, da Hamilton a Verstappen per citare solo i contemporanei. Non è facile paragonarsi a lui, i rischi sono tanti. E se lui dovesse mai vincere la sfida (magari accadrà, in fondo nel 2021 ha ottenuto più punti lui) per la Ferrari non sarebbe agevole tenere a bada una squadra a due punte. Ma al momento non sono questi i problemi dell’immediato. Ora Sainz, più sereno dopo la firma, deve tornare a essere il pilota dello scorso anno, conquistare punti e ottenere risultati che giovino alla squadra, alla sua autostima e (perché no?) anche a Leclerc. LEGGI TUTTO