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    F1, Perez: “Sto alla grande, ad Austin e in Messico saremo più forti”

    AUSTIN – “Sto alla grande e non vedo l’ora di tornare in macchina, perché sono impaziente per il prossimo fine settimana. Siamo consapevoli che dobbiamo massimizzare il nostro pacchetto. La Mercedes è stata molto forte nelle ultime quattro o cinque gare e non siamo stati di tenere il loro passo in termini di velocità. Ma sono convinto che Austin e Messico saranno due buone piste per noi e ci vedrete più forti a livello di prestazioni”. Queste le parole di Sergio Perez in vista del Gran Premio dell’Emilia Romagna, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota messicano della Red Bull si è mostrato ottimista riguardo al weekend di Austin e a quello in Messico, in programma due settimane dopo.
    Le parole di Perez
    “Io sto lavorando bene con il mio gruppo di lavoro, questa sarà una gara importante e sono davvero carico, così come tutto il team – ha aggiunto Perez -. Spero di salire sul podioanche ad Austin. Sabato scorso ho fatto uno show a Dallas e mi ha dato un’energia incredibile. Questi eventi ci fanno capire quanto il nostro sport sia importante per le persone. I fan erano davvero entusiasti, mi è mancato il pubblico e qua dovrebbe esserci un’atmosfera incredibile. Io percepisco quella di Austin come una seconda gara di casa per me perché vengo accolto molto calorosamente. Ci sarà tanto tifo per me e per il team. E il prossimo anno si aggiungerà anche la corsa di Miami, un’altra gara di casa per me”. LEGGI TUTTO

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    F1: il nuovo regolamento potrà essere discusso solo per il 2023

    ROMA – Le nuove regole della Formula 1 non potranno essere discusse per il 2022, ma solo a partire dal Mondiale 2023. La decisione è stata annunciata dal direttore di gara Michael Masi, che ha spiegato i motivi ai microfoni di “GPFans”: “È stata una decisione che abbiamo preso con il consenso di tutte le squadre, avevamo molto lavoro da compiere per la progettazione delle nuove auto, e così un certo numero di realtà ha voluto fare un favore a tutti noi, effettuando la messa a punto con le regole a disposizione in questo momento”. 
    Il commento di Masi
    “A questo punto abbiamo chiesto ai team di prendere tutti gli elementi che sono cambiati nel 2022 e di avanzare le loro richieste con il formato conosciuto – ha aggiunto Masi -. Con tutto ciò che accadrà l’anno prossimo con la nuova auto, è meglio andare incontro a qualcosa di noto piuttosto che ad altro di completamente sconosciuto, dove tutti noi voleremo un po’ alla cieca e non siamo abituati. Così, posticiperemo tutto al 2023, in modo tale da ottenere tutti gli elementi rilevanti cambiati nel regolamento 2022 saranno adattati al formato attuale”. LEGGI TUTTO

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    F1, Masi: “Le regole potranno essere discusse solo per il 2023”

    ROMA – Il nuovo regolamento della Formula 1, che entrerà in vigore nel 2022, potrà essere discusso solamente in ottica 2023. La decisione è stata annunciata dal direttore di gara Michael Masi, che ha spiegato i motivi ai microfoni di “GPFans”: “È stata una decisione che abbiamo preso con il consenso di tutte le squadre, avevamo molto lavoro da compiere per la progettazione delle nuove auto, e così un certo numero di realtà ha voluto fare un favore a tutti noi, effettuando la messa a punto con le regole a disposizione in questo momento”. 
    Le parole di Masi
    “A questo punto abbiamo chiesto ai team di prendere tutti gli elementi che sono cambiati nel 2022 e di avanzare le loro richieste con il formato conosciuto – ha aggiunto Masi -. Con tutto ciò che accadrà l’anno prossimo con la nuova auto, è meglio andare incontro a qualcosa di noto piuttosto che ad altro di completamente sconosciuto, dove tutti noi voleremo un po’ alla cieca e non siamo abituati. Così, posticiperemo tutto al 2023, in modo tale da ottenere tutti gli elementi rilevanti cambiati nel regolamento 2022 saranno adattati al formato attuale”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Mi sono trovato subito bene con Leclerc”

    ROMA – Carlos Sainz, in un’intervista ai microfoni di “Motorsport.com”, ha parlato della sua prima stagione con Ferrari, e delle ambizioni in Formula 1 verso il 2022, quando il cambio di regolamento potrebbe modificare gli equilibri: “Ho la certezza che in Ferrari abbiamo fatto un lavoro incredibile negli ultimi anni con l’obiettivo di costruire una squadra vincente. Non mi importa sapere che tutti saremo alla pari in termini economici, anzi, mi piace, perché la concorrenza sarà ancora maggiore e renderà la Formula uno migliore. Spero che riusciremo a farcela, ma sarà un confronto molto combattuto contro una concorrenza molto forte”.
    Essere in Ferrari
    “Essere in Ferrari? E’ come se giocassi contemporaneamente per il Real Madrid e per la Spagna, insieme, non sei solo un club ma rappresenti un intero Paese – ha aggiunto Sainz -. Correre per la Scuderia vuol dire correre per la Ferrari e per l’Italia, devi essere consapevole della responsabilità che ne deriva, ma alla fine è un onore”. Poi sul rapporto con Leclerc: “È un ragazzo molto disinvolto e mi sono trovato subito bene nel relazionarmi con lui, lo conoscevo già un po’ e questo è stato d’aiuto nel riuscire subito ad andare d’accordo, speriamo di continuare così. Sappiamo che la priorità numero uno è la squadra. Al momento non sento una sfida, ma ovviamente la posta in gioco non è ancora la più alta, ovvero un campionato del mondo. È normale che in quel caso tutto possa diventare un po’ più teso, ma se ci sarà rispetto reciproco come oggi, penso che tutto sarà molto più facile”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Proverò a vincere anche ad Austin”

    ROMA – “Sarà bello tornare negli Stati Uniti. Siamo sempre stati competitivi e siamo andati vicini ad alcuni ottimi risultati, quindi si tratta di trasformare tutto in una vittoria ora”. Queste le parole di Max Verstappen in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota olandese guarda con ottimismo alla prima delle tre gare oltreoceano, dove cercherà di allungare in classifica su Lewis Hamilton. “Ora possiamo andare su ogni pista sapendo di avere la possibilità di lottare non solo per i podi ma anche per le vittorie e questo è diverso dagli anni scorsi – ha detto -. Siamo concentrati a fare il massimo e proveremo a vincere la gara anche ad Austin. Sarà un’altra battaglia ravvicinata e non vedo l’ora”.
    Sulla pista
    “Dobbiamo sempre impegnarci per ottimizzare le prestazioni in ogni fine settimana – ha aggiunto Verstappen -. Abbiamo una macchina molto competitiva, ma dobbiamo confrontarci con la Mercedes e questo sarà sempre il grande punto di domanda di ogni fine settimana. Speriamo di poter lottare con loro questo fine settimana e mantenere la testa del campionato.In ogni fine settimana ci saranno nuove sfide da superare questo non sarà diverso dagli altri. Dovremo concentrarci su noi stessi. Il circuito? Il layout è davvero bello, con un asfalto irregolare che aggiunge emozione alla gara. Il primo settore è molto divertente, con tante curve veloci, soprattutto in qualifica con poco carburante. Nel secondo e terzo settore si possono fare traiettorie diverse e questo genera azione e sorpassi. Inoltre c’è sempre una grande atmosfera e un grande pubblico LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Essere in Ferrari? Come giocare per Spagna e Real insieme”

    ROMA – “Ho la certezza che in Ferrari abbiamo fatto un lavoro incredibile negli ultimi anni con l’obiettivo di costruire una squadra vincente. Non mi importa sapere che tutti saremo alla pari in termini economici, anzi, mi piace, perché la concorrenza sarà ancora maggiore e renderà la Formula uno migliore”. Carlos Sainz, in un’intervista ai microfoni di “Motorsport.com”, ha parlato della sua prima stagione con Ferrari, e delle ambizioni in Formula 1 verso il 2022, quando il cambio di regolamento potrebbe modificare gli equilibri: “Spero che riusciremo a farcela, ma sarà un confronto molto combattuto contro una concorrenza molto forte”.
    Sul rapporto con Leclerc
    “Essere in Ferrari? E’ come se giocassi contemporaneamente per il Real Madrid e per la Spagna, insieme, non sei solo un club ma rappresenti un intero Paese – ha aggiunto Sainz -. Correre per la Scuderia vuol dire correre per la Ferrari e per l’Italia, devi essere consapevole della responsabilità che ne deriva, ma alla fine è un onore”. Poi sul rapporto con Leclerc: “È un ragazzo molto disinvolto e mi sono trovato subito bene nel relazionarmi con lui, lo conoscevo già un po’ e questo è stato d’aiuto nel riuscire subito ad andare d’accordo, speriamo di continuare così. Sappiamo che la priorità numero uno è la squadra. Al momento non sento una sfida, ma ovviamente la posta in gioco non è ancora la più alta, ovvero un campionato del mondo. È normale che in quel caso tutto possa diventare un po’ più teso, ma se ci sarà rispetto reciproco come oggi, penso che tutto sarà molto più facile”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Possiamo lottare per la vittoria su ogni pista”

    ROMA – Max Verstappen ha parlato in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota olandese guarda con ottimismo alla prima delle tre gare oltreoceano, dove cercherà di allungare in classifica su Lewis Hamilton. “Sarà bello tornare negli Stati Uniti – ha detto -. Siamo sempre stati competitivi e siamo andati vicini ad alcuni ottimi risultati, quindi si tratta di trasformare tutto in una vittoria ora. Ora possiamo andare su ogni pista sapendo di avere la possibilità di lottare non solo per i podi ma anche per le vittorie e questo è diverso dagli anni scorsi. Siamo concentrati a fare il massimo e proveremo a vincere la gara anche ad Austin. Sarà un’altra battaglia ravvicinata e non vedo l’ora”.
    Sul circuito
    “Dobbiamo sempre impegnarci per ottimizzare le prestazioni in ogni fine settimana – ha aggiunto Verstappen -. Abbiamo una macchina molto competitiva, ma dobbiamo confrontarci con la Mercedes e questo sarà sempre il grande punto di domanda di ogni fine settimana. Speriamo di poter lottare con loro questo fine settimana e mantenere la testa del campionato.In ogni fine settimana ci saranno nuove sfide da superare questo non sarà diverso dagli altri. Dovremo concentrarci su noi stessi. Il circuito? Il layout è davvero bello, con un asfalto irregolare che aggiunge emozione alla gara. Il primo settore è molto divertente, con tante curve veloci, soprattutto in qualifica con poco carburante. Nel secondo e terzo settore si possono fare traiettorie diverse e questo genera azione e sorpassi. Inoltre c’è sempre una grande atmosfera e un grande pubblico”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Stati Uniti: Hamilton cerca la settima vittoria, ma il detentore è Bottas

    ROMA – La Formula 1, dopo un weekend di riposo, riparte da Austin dov’è in programma il Gran Premio delle Americhe, diciassettesimo appuntamento stagionale. La lotta al vertice per il titolo è più aperta che mai, quando mancano sempre meno gare al termine del campionato. E’ una distanza quasi impercettibile quella che separa Max Verstappen (primo) da Lewis Hamilton (secondo) in classifica piloti, motivo per cui ogni giro da qui a dicembre sarà fondamentale. Si arriva alla prima tappa oltreoceano dopo la vittoria di Valtteri Bottas in Turchia davanti a Verstappen.
    Le statistiche
    Bottas è stato anche l’ultimo vincitore del Gp degli Stati Uniti prima della pandemia, quando ha trionfato nell’edizione 2019. Il suo compagno di squadra Hamilton, invece, è detiene ben sei successi sul tracciato di Austin, uno in più di Michael Schumacher, che dopo la prima vittoria nel 2000 infilò quattro successi consecutivi tra il 2003 e il 2006. L’ultimo successo “non Mercedes” risale invece al 2018 ed è targato Kimi Raikkonen, al tempo in Ferrari. LEGGI TUTTO