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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad passa in vantaggio sulla Dinamo Kazan

    Passa avanti la Lokomotiv Kaliningrad nella finale scudetto della Superleague femminile russa: dopo aver perso il primo incontro della serie, le rossoverdi si sono imposte nei due successivi, vincendo la Gara 3 casalinga per 3-0 (25-23, 25-19, 25-23). Grande protagonista del match Tatyana Tolok (Kadochkina), top scorer con 17 punti e il 45% in attacco, ma la differenza l’ha sempre fatta il servizio: il primo set si è chiuso con un ace proprio di Tolok, il secondo è stato deciso su un turno dibattuta di Lyubushkina (dal 10-7 al 18-7) e nel terzo il punto finale della solita Tolok è stato propiziato dal servizio di Filishtinskaya. Alla Dinamo non sono bastati 15 muri vincenti, di cui 6 di Angelina Lazarenko; in doppia cifra è andata la sola Brayelin Martinez con 10 punti.

    Ora la Lokomotiv avrà l’opportunità di chiudere la serie ancora in casa, vincendo il suo terzo titolo in 4 anni: Gara 4 è in programma giovedì 25 aprile.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    La Russia piange la giovane beacher Arina Mikhaylina

    Grave lutto nel mondo del Beach Volley in Russia: a soli 21 anni è morta la giocatrice Arina Mikhaylina, campionessa nazionale Under 17 nel 2018 e vincitrice della medaglia di bronzo alle Spartakiadi studentesche l’anno successivo. Secondo le prime informazioni, la giovane giocatrice dello Zarechie Odintsovo si sarebbe lanciata nel vuoto dal sedicesimo piano dell’ostello in cui soggiornava dopo un litigio con il fidanzato. Prima del suicidio il personale medico di un’ambulanza, intervenuta proprio su richiesta dell’uomo, avrebbe visitato la ragazza, senza però poter evitare il peggio.

    La Federazione russa ha pubblicato sul proprio sito ufficiale un messaggio di condoglianze alla famiglia e agli amici della giocatrice.

    (fonte: Gazeta.ru) LEGGI TUTTO

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    Russia: Dinamo Kazan avanti nella finale. Pietrini ancora out

    Anche la finale scudetto in Russia inizia sotto il segno della battaglia, per fortuna stavolta solo in campo. Dopo le polemiche della semifinale tra Lokomotiv Kaliningrad e Dinamo Mosca (seguite da inqualificabili attacchi omofobi da parte del club della capitale) la serie decisiva si apre con un altro 3-2, ma a favore della Dinamo Kazan, che sconfigge la Lokomotiv dopo un tiratissimo tie break (25-20, 25-22, 17-25, 19-25, 17-15). Ai confini della realtà l’andamento del quinto set: Ebrar Karakurt sigla da sola 14 punti sui 15 della sua squadra (34 in totale), ma sull’ultimo scambio viene murata da Angelina Lazarenko, che chiude così la partita.

    In Gara 1 la Dinamo Kazan ha dovuto fare a meno di Elena Pietrini, a referto con la maglia del secondo libero. Anche in semifinale contro il Leningradka Pietrini era partita dalla panchina, ma stavolta l’allenatore Zoran Terzic – che già in passato non aveva lesinato critiche alla schiacciatrice italiana per la sua “fragilità” – sembra meno ottimista sul suo recupero e dichiara sarcastico: “Non so se giocherà ancora in questa stagione. Di sicuro nella prossima no“. Difficilmente, quindi, la vedremo in campo in Gara 2, in programma venerdì 19 aprile ancora a Kazan.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: il Fakel sorprende la Lokomotiv in Gara 1 dei quarti

    Fattore campo rispettato in Russia in Gara 1 dei quarti playoff di Superleague maschile, con una sola significativa eccezione: il Fakel Novy Urengoy va a vincere per 1-3 (25-22, 18-25, 23-25, 22-25) in casa della Lokomotiv Novosibirsk, confermandosi la grande sorpresa di questo finale di stagione. 21 punti del figlio d’arte Stanislav Dineikin e 16 del classe 2005 Vasily Kapranov mettono in grande difficoltà la squadra di Konstantinov, a cui non bastano 17 centri di Martin Atanasov in una serata disastrosa per l’opposto Kazachenkov (solo 7 punti).

    Le altre big confermano i pronostici della vigilia: qualche difficoltà in più del previsto per lo Zenit Kazan, che cede un set allo Yenisei Krasnoyarsk, ma dilaga negli altri tre (23-25, 25-18, 25-14, 25-21) con 24 punti di uno scatenato Dmitry Volkov. È un rullo compressore il Belogorie Belgorod, che schianta il Kuzbass Kemerovo (25-16, 25-21, 25-12) con 21 punti di Mohammed Al Hachadi, mentre nello scontro sulla carta più equilibrato la Dinamo Mosca ha la meglio per 3-0 sullo Zenit San Pietroburgo dopo un primo set-maratona (32-30, 25-20, 25-20): 21 punti di Tsvetan Sokolov e 67% in attacco di squadra per i moscoviti. Gara 2 è in programma per tutti mercoledì 3 aprile.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: colpaccio dello Zenit Kazan sul campo della Dinamo Mosca

    Nel turno infrasettimanale della Superleague maschile russa spicca l’impresa dello Zenit Kazan: la squadra di Verbov vince per 0-3 (24-26, 22-25, 23-25) il big match sul campo della Dinamo Mosca, scavalcando i rivali al secondo posto in classifica. Partita di grande intensità in cui la Dinamo spinge forte in battuta (7 ace) ma sconta inevitabili difficoltà in attacco dopo l’infortunio subito da Bogdan nel turno precedente: al suo posto torna titolare Podlesnykh, che però ha un impatto disastroso (14% in attacco). Solo Tsvetan Sokolov si fa valere in attacco con 19 punti, mentre dall’altra parte colpiscono Mikhailov (15 punti con il 58%) e Sam Deroo (12 con il 50%).

    La capolista Lokomotiv Novosibirsk non approfitta al meglio dell’occasione, facendosi trascinare al tie break da un combattivo Nova. Sorprendente sconfitta casalinga per la Dinamo LO, che perde per 1-3 contro il Gazprom-Ugra Surgut e viene raggiunta al quarto posto dal Belogorie Belgorod, vittorioso in tre set sul Neftyanik (20 punti per Al Hachdadi). Si riavvicina alle posizioni che contano anche lo Zenit San Pietroburgo grazie al 3-1 sull’Ugra Samotlor (23 punti di Babkevich) e all’inaspettata sconfitta interna del Kuzbass Kemerovo contro lo Shakhtior Soligorsk (2-3).

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: Dinamo Mosca e Zenit Kazan approdano in semifinale

    Sono Dinamo Mosca e Zenit Kazan le prime due squadre ad approdare alle semifinali della Superleague maschile in Russia. Netta la vittoria della formazione della capitale, che dopo il 3-0 di Gara 1 si è imposta per 1-3 (13-25, 21-25, 26-24, 15-25) anche sul campo del Fakel Novy Urengoy, con 21 punti di Podlesnykh. Rischia decisamente di più lo Zenit, costretto al tie break sul campo dell’ASK (25-21, 16-25, 23-25, 25-23, 11-15) e salvato alla fine dalla potenza dei suoi attaccanti: 25 punti per Volkov, 21 a testa per Mikhaylov e Deroo.

    Si allungano invece alla “bella” le altre due semifinali: lo Zenit San Pietroburgo cade per 3-1 in una vera e propria battaglia sul campo della Dinamo LO (32-30, 19-25, 32-30, 25-18), con 23 punti del giovane Murashko e 22 di Biryukov a neutralizzare i 18 di Kliuka e i 17 di Matt Anderson. E per 3-1 si impone anche il Belogorie Belgorod, che pareggia i conti contro la Lokomotiv Novosibirsk (25-19, 25-22, 22-25, 25-21). Le decisive Gare 3 si disputeranno martedì 11 aprile a San Pietroburgo e Novosibirsk.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: morti in un incidente stradale i giovani beacher Ivan Osipov ed Ekaterina Abramova

    Di Redazione

    Un tragico incidente stradale avvenuto in Russia ha spezzato le vite di due giovani talenti del Beach Volley: la Federazione russa ha annunciato il decesso di Ivan Osipov, 20 anni, ed Ekaterina Abramova, 18. I due giocatori viaggiavano nella stessa automobile al momento dell’incidente: entrambi sono stati ricoverati in ospedale per quasi una settimana, ma purtroppo tutte le cure sono risultate inutili.

    Ivan Osipov aveva vinto la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 18 nel 2019, in coppia con Anatolii Vasilenko. Abramova, nonostante la giovanissima età, aveva già ottenuto risultati di rilievo nei campionati nazionali e nella Coppa di Russia, partecipando anche alle Spartakiadi della scorsa estate.

    (fonte: RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad passa al tie break a Kazan

    Di Redazione

    Spettacolo ed emozioni in Russia per il big match della Superleague femminile tra Dinamo Kazan e Lokomotiv Kaliningrad. Le campionesse in carica riescono a imporsi per 2-3 (20-25, 25-18, 25-22, 21-25, 12-15) malgrado i 41 punti di una strepitosa Gaila Gonzalez, che risulta però l’unica arma offensiva a disposizione delle padrone di casa (male Dobriana Rabadzhieva con il 29% in attacco). Dall’altra parte 28 punti per Tatiana Kadochkina, 22 per Kseniia Parubets e 15 per Lorenne, ma a impressionare sono soprattutto i 20 muri-punto (5 per la brasiliana e per la stessa Kadochkina).

    Nessuna delle due squadre ha comunque di che far festa: la Lokomotiv vede staccarsi ulteriormente la capolista Dinamo Mosca (3-1 all’Uralochka), ora distante 7 punti, e la Dinamo deve lasciare il terzo posto solitario al Leningradka, vittorioso per 3-0 sul Lipetsk. Avanza anche la Dinamo Metar (3-0 sullo Zarechie) a scapito del Proton Saratov, che subisce un imprevisto stop casalingo perdendo al tie break con il Minchanka Minsk. In coda, lo Yenisei Krasnoyarsk passa sul campo della Dinamo Krasnodar e riapre la lotta per evitare i play out.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO