More stories

  • in

    Quinta stagione a Sorrento per Paolo Pontecorvo: “Voglio stare in un gruppo coeso”

    Paolo Pontecorvo raggiunge il poker di presenze in serie A con la Romeo Sorrento. Per lui massese doc sarà la quinta stagione di serie con i colori biancoverdi, le stesse per la Folgore in A.

    Con il triplete è stata scritta una pagina memorabile della storia della pallavolo in penisola, ma ora c’è l’A2: “Quella che verrà, sia per me che per la Romeo Sorrento, sarà la nostra prima stagione in questa categoria. Vengo da un anno dove, oltre alla promozione, siamo riusciti a conquistare a Longarone la Coppa Italia e a Napoli la Supercoppa”.

    “È stato un anno che mi ha segnato particolarmente, importante sotto il punta di vista formativo, tanto intenso ma allo stesso tempo emozionante, avrà sempre uno spazio nel mio cuore. Ci caleremo in un campionato tanto prestigioso e affascinante quanto impegnativo, lo affronteremo con la giusta consapevolezza, umiltà e fame che ci ha sempre contraddistinto”.

    “Non mi piace parlare di obiettivi, ci tengo molto a stare in un gruppo squadra coeso, dove si respira serenità e che viri nella stessa direzione. Obiettivi personali? La voglia e il giusto lavoro stabilirà quali e quanti passi farò”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

  • in

    Sorrento punta sul giovane schiacciatore Matteo Iurisci: “Voglio trovare spazio ed aiutare la squadra”

    Matteo Iurisci è un giocatore della Romeo Sorrento. Arriva a rinforzare il roster di mister Mister Esposito un giovanissimo schiacciatore, figlio d’arte, classe 2007, lo scorso anno in A2 con Pineto.

    Gli appassionati della penisola sorrentina lo ricorderanno come già visto a Sorrento, è stato infatti presente ad una tappa estiva di beach volley. Matteo infatti è molto bravo anche sulla sabbia, in coppia con Laurin Zöeschg, ha conquistato per la prima volta nella storia dell’Italia, il 14 luglio 2024 a Kachreti (Georgia), la medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 18.

    Matteo arriva a Sorrento dopo la sua prima esperienza in A2 a Pineto: “La stagione a Pineto è stata una stagione tanto bella quanto impegnativa, mi ha dato moltissimo, sono riuscito a trovare spazio e mi sono divertito molto”.

    Gli appassionati della penisola sorrentina lo conoscono già avendolo visto in una tappa di beach volley lo scorso anno. Beach volley che gli sta dando tante soddisfazioni, con Laurin Zöeschg il 14 Luglio 2024 hai conquistato in Georgia la medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 18: “Si il beach volley è molto importante per me, il torneo a Sorrento è stato davvero bellissimo, mi è piaciuto molto sia il calore delle persone a vedere le partite, sia la località”.

    “I miei obiettivi? A Sorrento saranno molteplici, trovare spazio ed aiutare la squadra più possibile in serie A; quando è possibile andare in serie b per giocare e creare gruppo con i miei compagni con cui condividerò il campionato U19 e la Junior league che sono molto importanti per me”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

  • in

    Davide Russo difenderà ancora la seconda linea di Sorrento: “Si punterà a fare bene”

    Davide Luigi Russo resta a Sorrento per difenderla in A2. Miglior libero della regular season in ricezione per media ponderata, una sicurezza in seconda linea e un perenne “mamma mia che ha preso in difesa” da parte dei suoi tifosi.

    Queste le parole di Davide Russo ai microfoni della società, dopo il rinnovo. Stagione fantastica per lui, una sicurezza in ricezione e un alzatutto in difesa. Miglior libero in ricezione per media ponderata: “Non ci sono dubbi sul fatto che sia stata una stagione straordinaria sotto molti punti di vista. È stato un riscatto, è stato un riprendere la propria carriera tra le mani e realizzare che si può vincere. E mettendo da parte medaglie d’oro, coppe e classifiche individuali ciò che mi porto stretto è l’aver dimostrato a me stesso che fuori da quel campo posso camminare benissimo da solo con le mie gambe”.

    Russo torna in A2 con Sorrento dopo le 5 stagioni con Alessano e le due con Porto Viro e Lagonegro: “Sicuramente non sarà facile. Stiamo per affrontare un campionato superiore, con squadre più forti e più attrezzate. Aspettarsi gli stessi risultati della scorsa stagione sarebbe da folli. Se dovessero arrivare ben venga. Si punterà a fare bene, come abbiamo sempre fatto. Certo è che se saremo squadra qualche soddisfazione la porteremo a casa anche sta volta. Gli obiettivi? L’obiettivo è quello di essere un ragazzo sereno che si diverte facendo lo sport che ama”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

  • in

    Davide Brignach è il nuovo opposto di Sorrento: “La scelta è stata facile”

    L’opposto Davide Brignach approda alla Romeo Sorrento alla corte di Mister Nicola Esposito. Opposto, nato a Bolzano classe 2004, 201 centimetri, è reduce dalla promozione in Superlega con Cuneo e dalla vittoria in Supercoppa.

    “La stagione 24/25 è stata la mia prima esperienza nel campionato di serie A2, e senza ombra di dubbio è stata coronata dal raggiungimento della promozione in Superlega e la vittoria della Supercoppa.Sono stato molto fortunato perché avendo giocato gran parte del girone di andata mi ha dato la possibilità di esprimermi e di acquisire una maggiore consapevolezza”.

    Ora c’è Sorrento: “La scelta di Sorrento ammetto che è stata una scelta facile, è una realtà pallavolistica di cui si parla solo che bene e sono sicuro che mi permetterà di aggiungere qualche tassello importante nel mio cammino da atleta e non solo.La forza e l’animo della squadra che hanno contraddistinto la Folgore nel campionato di A3, ritengo che sia fondamentale per approcciare al meglio un campionato come quello che ci aspetta, essendo molto equilibrato servirà entrare in campo con la bava alla bocca in ogni singola occasione”.

    “I miei obiettivi? Viaggiano sulle stesse frequenze della squadra, ritengo che il progresso collettivo sia più importante di quello individuale anche perché uno è la conseguenza dell’altro. Non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e di iniziare gli allenamenti per alimentare un po’ di sana competizione in squadra, penso sia la base per formare dei legami solidi e approcciare ogni allenamento con lo spirito giusto!”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Baldi e Sorrento ancora insieme: “L’A2 sarà un nuovo capitolo per la Folgore”

    Andrea Baldi resta in A2 a Sorrento. Alla Romeo è stato il trascinatore, il punto di riferimento, si è fatto trovare pronto nei momenti delicati dei match. Si è caricato anche la squadra sulle spalle quando si è trattato di decidere o determinare le sorti di un incontro (indelebili gli aces del terzo set contro Sabaudia a dicembre). Top scorer in quasi tutte le partite giocate e una numerosa serie di premi come MVP.

    Andrea ha trascinato con i suoi punti la squadra verso i successi (triplete con Coppa Italia, Supercoppa e Promozione A2) concretizzando anche i momenti importanti quando il pallone “scotta”. Resta a Sorrento in A2, campionato che ha già vissuto con Bergamo: “Sarà un nuovo capitolo per la Folgore e per gran parte del gruppo squadra. Partecipare a questo campionato è l’obiettivo per il quale abbiamo lottato così duramente durante la precedente stagione e sarà sicuramente una grossa emozione per tutti, tifosi inclusi!”

    E sugli gli obiettivi: “Il livello sarà nettamente superiore e maggiori saranno le difficoltà ma l’obiettivo primario resterà sempre quello di rimanere un gruppo unito in questo esordio, tenendo sempre il sorriso in campo dal primo all’ultimo punto”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

  • in

    Mercato Sorrento: al centro confermato Francesco Fortes e arriva il bulgaro Preslav Petkov

    Continua senza sosta il mercato della Romeo Sorrento. Per un conferma in posto 3, ovvero Francesco Fortes, c’è una novità: il nuovo centrale della neopromossa in Serie A2 è Preslav Petkov.

    Francesco Fortes è stato il miglior muratore della serie A3, sono infatti 89 i muri messi a terra nelle 34 partite disputate: “È stata una stagione fantastica ovviamente la più bella e indimenticabile della mia carriera che probabilmente non mi ricapiterà di vivere un’altra volta o comunque non in questo modo ma nella vita non si sa mai. Chiudere la stagione col titolo di miglior muratore è un motivo di orgoglio per me ma senza i miei compagni tutto questo non sarebbe stato possibile. Sin dalle prime giornate avevo capito che c’era una magia nell’aria e quel 18 maggio quella magia si è trasformata in trionfo quindi un grazie infinite a compagni e società!”.

    Ora Sorrento è in serie A2: “Ci aspetta un campionato non difficile ma difficilissimo, da sempre si sa che la serie a2 è uno dei migliori campionati ma sono sicuro che con la mentalità e la consapevolezza che abbiamo costruito nel corso della stagione appena conclusa potremo dire la nostra in questo campionato. Obiettivi? Non ho obiettivi personali ma collettivi perché prima del singolo viene sempre il gruppo e se si mette questo al primo posto sono sicuro che faremo un campionato degno della serie A2”.

    Nato in Bulgaria nel 2003, altezza 208 cm, Petkov in questi giorni è impegnato nella VNL con la propria nazionale allenata da Gianlorenzo Blengini. Queste le prime parole del bulgaro da giocatore di Sorrento: “Sto bene, ho visto i tifosi di Sorrento e soprattutto conosco il professionismo qui. La scelta non è stata difficile”.

    E’ la prima stagione fuori dalla sua nazione: “Ho seguito il campionato italiano di A2 anche l’anno scorso, quindi so che è molto imprevedibile ed emozionante. Schiacciata o muro? Adoro entrambe, ma penso che il muro sia la mia abilità migliore. Se la domanda è: 23:23 muro o attacco, di sicuro il muro è semplicemente più bello. Obiettivi? A lungo termine è giocare a pallavolo ai massimi livelli. Il mio obiettivo per questa stagione è vincere il maggior numero possibile di partite e rendere orgogliosi i nostri tifosi”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

  • in

    Calogero Tulone ritrova la Serie A2 con Sorrento: “Bramosi di dimostrare il nostro valore”

    Ha alzato il premio di MVP della Supercoppa A3 al Palavesuvio di Napoli, ha orchestrato la sua squadra portandola a numeri da capogiro (più di 1600 schiacciate andate a segno), Calogero Tulone sarà il palleggiatore della Romeo Sorrento in Serie A2.

    Nessuno aveva più fame di lui, dopo la promozione svanita per un soffio con San Donà, e voleva conquistare questo traguardo a Sorrento. Ha fatto girare la squadra meravigliosamente, triplete, 12 ace in regular season, indelebili nella mente dei tifosi il palleggio ad una mano dietro per Baldi a Gioia, il muro della vittoria contro Belluno in semifinale di coppa italia e poi il titolo di MVP in Supercoppa al Palavesuvio.

    Ora Sorrento è in A2: “Saremo pronti ad affrontare un campionato difficile, partecipare alla serie A2 ci rende tanto orgogliosi e bramosi di dimostrare il nostro valore”.

    Tulone torna in A2 dopo averla disputata con Catania nel 2017: “Tornare in A2 dopo un passaggio fatto all’età di 21 anni mi fa capire quanto sia difficile conquistarla. L’obiettivo è sempre quello di cercare di arrivare davanti all’avversario, con rispetto, umiltà e sacrificio. Cercherò di trasmettere le mie idee ai compagni di squadra e apprendere le loro per trovare la giusta unione”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

  • in

    Sorrento riparte da Stefano Patriarca: “Stiamo lavorando già ora per farci trovare pronti”

    Ha alzato tre trofei da Capitano (Coppa Italia, Supercoppa, Promozione) ed il titolo di MVP della Coppa Italia, resta a Sorrento: Stefano Patriarca. Per lui parlano le statistiche di una stagione da miglior centrale della serie A3 in regular season: 156 punti in attacco, 40 muri e 12 ace. Se vogliamo invece guardare l’intera stagione con Playoff, Coppa Italia e Supercoppa sono numeri da capogiro: 251 punti in attacco, 86 muri e 16 ace. Al di là delle statistiche di Stefano Patriarca colpisce il valore umano di chi ha dato e da tutto sul taraflex e soprattutto da capitano riesce a coinvolgere l’intera squadra.

    Un mese fa Sorrento conquistava la promozione e Patriarca è arrivato ai microfoni della società commosso, felice e stremato per aver dato tutto e anche di più in campo: “La mia non era solo felicità per il risultato raggiunto, era qualcosa di più profondo sia a livello personale che a livello societario e di movimento”.

    “Ho accettato l’offerta della Folgore lo scorso anno non per soldi né per blasone, ho accettato perchè il Presidente Ruggiero pensava che io potessi essere la persona giusta per far fare il salto di qualità a tutto l’ambiente Folgore ed io ho cercato di prendermi cura di tutto e tutti mettendo molto spesso le mie esigenze al secondo posto, e vedere i miei ragazzi essere protagonisti indiscussi dell’A3 con una crescita esponenziale di settimana in settimana e sentire il coinvolgimento del territorio che cresceva attorno a noi sono state le vittorie più belle per me!”.

    Ha chiuso la stagione da miglior centrale in A3 con numeri da capogiro (251 punti in attacco, 86 muri e 16 ace): “I numeri alla mia età lasciano il tempo che trovano, quello che mi rende orgoglioso e che mi fa davvero commuovere sono le parole della mia gente che ha saputo apprezzare prima la persona e poi il giocatore”.

    Ora è serie A2 per Sorrento: “Ci aspetta un campionato estremamente difficile, l’asticella si alzerà notevolmente e noi stiamo lavorando già ora per farci trovare pronti. Siamo consapevoli di quello che ci aspetta e lavoreremo come siamo abituati a fare con serietà e professionalità, aiutandoci sempre l’uno con l’altro ma soprattutto divertendoci e facendo divertire”.

    E gli obiettivi di Stefano? “Non ho obiettivi personali, ho obiettivi collettivi, ovvero aiutare i miei compagni al loro esordio in A2 a calarsi il meglio possibile nel campionato e incrementare ancora di più la loro crescita in modo che possano affermarsi come giocatori di questa categoria, aiutare la società a non pagare lo scotto della cenerentola facendo capire a tutti che non siamo qui per caso, ma con grande merito. Solo dopo ci sono io, che a 38 anni so esattamente quello che valgo e quello che posso dare. La ricetta è sempre la stessa: umiltà, consapevolezza e mentalità”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO