La seconda edizione di Rom-E, l’evento più atteso della Capitale sull’eco-sostenibilità, nuove fonti di energia e smart mobility, si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre, trasformando così Roma nella città più green d’Italia, grazie a una manifestazione che anche quest’anno si conferma una grande opportunità per il pubblico e le aziende per dialogare nell’ambito di un settore cruciale per il futuro delle nostre città e dell’ambiente in generale. La situazione che stiamo vivendo in questi anni, tra pandemia e guerre, ci ha reso tutti consapevoli che è fondamentale una maggiore responsabilità di ogni singolo individuo per affrontare le sfide energetiche di domani e per garantire un futuro sicuro e sereno alle prossime generazioni. Se fino a pochi mesi fa quasi non avevamo una reale coscienza dell’importanza dell’energia, da dove provenisse e dei costi, oggi siamo alle prese con forti aumenti e relativo rischio di contingentazione.
Ecco quindi l’importanza che riveste Rom-E, l’evento dove il futuro incontra il passato, dove una tematica attuale e importante come quella dell’ecosostenibilità viene contestualizzata nel centro della Capitale, e raccontata.
Rom-E, la guida per la ricarica delle auto elettriche
Il passato incontra il futuro nella Capitale
Queste tematiche, che verranno affrontate anche nel digital talk che si svolgerà venerdì 30 settembre sul sito www. rom-e.it, successivamente i visitatori potranno “toccarle con mano” nelle esposizioni delle aziende sabato e domenica 1 e 2 ottobre. Gli stand offriranno una panoramica della nostra quotidianità; dall’energia green per la casa al futuro della mobilità, che sia privata o in sharing.
Le location dove si terrà questa seconda edizione di Rom-E sono Villa Borghese, nello specifico in Viale delle Magnolie e Viale Pietro Canonica, e Piazza Mignanelli. Il focus sarà quindi sulle aziende che mostreranno il loro lato green attraverso esempi concreti: prove pratiche, dimostrazioni, ma anche incontri per creare un appuntamento dedicato a tutto quello che ruota intorno al mondo dell’eco-sostenibilità. Ed è per questi motivi che Rom-E ha avuto da subito anche l’appoggio di istituzioni importanti come il Ministero della Transizione Ecologica ed è sostenuto dall’Assessorato Ambiente e dall’Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma. La sostenibilità passa attraverso un nuovo modo di affrontare il nostro stile di vita e, anche se forse siamo in ritardo, dobbiamo agire da subito.
Il Ministro Roberto Cingolani, che sarà tra gli ospiti del digital talk, in una recente intervista che ci ha rilasciato ha così commentato il cambiamento che è in corso: “La transizione energetica sta cominciando, ne siamo tutti contenti, stiamo tutti lavorando per accelerarla, ma non è la soluzione di oggi. Stiamo preparando la transizione. Si chiama transizione ecologica o della mobilità, anche digitale, perché dobbiamo andare da A a B, ma il problema è che non si realizza in un giorno e bisogna smetterla di raccontare queste fandonie, come ad esempio, che in tre anni facciamo tutto perché non è vero, è falso. Purtroppo ci vuole del tempo”. E la manifestazione Rom-E nasce proprio con questa filosofia: aiutare i cittadini a iniziare a impostare una propria transizione, energetica e della mobilità, per prepararsi a quel viaggio da A a B che ha indicato il Ministro. Nella transizione il futuro della mobilità elettrica e della micro mobilità nelle città è uno dei punti cardine per l’abbattimento della CO2 e delle polveri sottili.
Tutte le informazioni sull’evento Rom-e sono disponibili sul sito ufficiale Rom-e.it
Test drive dei veicoli sostenibili
Ecco quindi che a Rom-E sarà possibile, nella zona di Villa Borghese, effettuare dei test drive di vetture, bici e monopattini elettrici. Mercedes, Nissan e Xev sono le prime aziende della mobilità che hanno confermato, ma anche altre Case auto esporranno i loro ultimi modelli a zero emissioni e racconteranno ai visitatori la loro visione di mobilità green. I giornalisti e i collaboratori di Auto saranno a disposizione dei visitatori per rispondere alle domande legate al futuro della mobilità e spiegare come si usa una vettura a zero emissioni. Perché è indubbio che il futuro della mobilità avviene anche attraverso un radicale cambio di utilizzo dell’auto, dai tempi del viaggio ai sistemi di carica delle batterie. Gli automobilisti sono da anni abituati a sistemi diversi di gestione della propria vettura rispetto a quelli che imporrà un’auto elettrica. Sarà quindi anche l’occasione per capire, con le diverse società energetiche, come rendere vantaggioso l’utilizzo di queste vetture.
L’edizione 2022 di Rom-E vuole riconfermarsi quindi come il punto di riferimento per le aziende che vogliono raccontare il loro approccio ecosostenibile e l’importanza che questo tema assume nelle loro realtà. Nel 2021 l’affluenza media nel weekend dell’evento è stata tra i 180.000 e 200.000 passaggi, oltre alla copertura mediatica che ha permesso di raggiungere un pubblico ancor più ampio; sul sito rom-e.it troverete tutti gli aggiornamenti sulla manifestazione. Rom-E si conferma quindi l’evento attraverso il quale cittadini, istituzioni e aziende riconoscono in Roma la città di riferimento per un domani più ecosostenibile.
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