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    Brescia ospita Garlasco per il penultimo test di precampionato

    Foto Atlantide Brescia Di Altro passo verso l’avvio del campionato, altro impegno davanti al tifo di casa. Mercoledì sera la Consoli ospita il Volley 2001 Garlasco degli ex Giannotti e Bellucci. Penultimo test match pre-campionato offerto da Raicomes Metalli, amico e partner dei Tucani. Appuntamento alle 19.45 al Palazzetto Molinari di Caionvico Le ultime due […] LEGGI TUTTO

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    Brescia verso i test amichevoli. Zambonardi: “Vedo grande determinazione”

    Di Redazione

    Dal raduno del 18 agosto, data in cui i 19 atleti della Consoli McDonald’s Centrale si sono presentati al quartier generale di Caionvico, è passata solo una quindicina di giorni, ma Roberto Zambonardi, che qualche anno di esperienza nella categoria ormai può vantarlo, può già fornire alcune indicazioni sul suo nuovo team.

    “Stiamo lavorando molto bene – attacca il coach bresciano –: ci siamo concentrati sulla sola tecnica nella prima settimana, introducendo il salto nella seconda. Sono soddisfatto soprattutto perché vedo grande determinazione in campo da parte di ciascuno dei ragazzi. Penso che in questa fase sia proprio il costante impegno, la condizione essenziale per creare l’amalgama in un gruppo che in parte si è rinnovato, sia attraverso giovani promettenti che giocatori già esperti.”

    In vista dell’avvio del campionato il 9 ottobre al San Filippo, i Tucani stanno svolgendo sedute di allenamento in palestra, con pesi e carichi personalizzati studiati dal preparatore Paolo Scatoli, di concerto con lo staff tecnico e medico. Il lavoro è stato differenziato su tre livelli, a seconda del tipo di giocatore: i confermati hanno seguito un programma dettagliato, già definito a fine stagione passata, i nuovi arrivi devono affrontare una fase di test prima di affiancarsi alla routine di squadra, mentre gli atleti impegnati sulla sabbia tuttora, oltre che durante l’estate, hanno carichi modulati ad hoc.

    Tra questi, Michele Luisetto e Mattia Braghini saranno protagonisti della fase finale del campionato nazionale di Beach Volley, in scena dal 2 al 4 settembre a Caorle. Il centrale biancazzurro giocherà per il titolo assoluto, mentre il giovane schiacciatore (2004) si batterà nella categoria under 20.

    Finiti i tornei estivi, la squadra inizierà la fase di test amichevoli con il seguente calendario:

    mercoledì 7 settembre contro Conad Reggio Emilia a Castelnovo di sotto, ore 17.30;dal 14 al 19 settembre ritiro in Spagna. Ormai un classico della preparazione dei Tucani, la mini tournée arriva quest’anno nel cuore della Catalogna per due match, uno sabato 17 contro Barcellona, e uno domenica 18, contro il Club Voleibol Guaguas, formazione delle Canarie che milita nella Superliga iberica, vinta nel 2021 insieme a Supercopa de Espana e Copa del Rey;sabato 24 settembre: Trofeo AKU città di Travagliato contro la Kemas Lamipel Santa Crocemercoledì 28 settembre contro Garlasco (A3) al Palazzetto Molinari di Caionvicosabato 1 ottobre: Trofeo SFERC città di Lumezzane contro il Pool Libertas Cantù.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tiberti, la chioccia. “Sogno di portare Brescia in Superlega”

    Di Redazione Da qualche stagione il bresciano Simone Tiberti è uno dei “senatori” della serie A2. Anche in questo campionato si dividerà con Manuel Coscione (che ha otto mesi in più) la palma di palleggiatore più esperto del campionato. L’altro veterano, Fabroni (è però classe 1981, mentre Tiberti e Coscione sono del 1980) è sceso in serie A3 a Catania. In Superlega ci sono sempre gli al momento inarrivabili Daniele Sottile alla Lube e Raphael a Verona, entrambi classe 1979. Certo, non mancano nel campionato italiano anche giovanissimi talenti, da Giannelli a Porro, passando per Sbertoli. Ma nel ruolo del palleggiatore è anche vero che testa e mani a volte sono più determinanti della prestanza fisica. Così il pensiero di smettere al momento non sembra sfiorare Simone Tiberti.Anche perché il regista della Consoli McDonald’s Brescia fino a maggio aveva dalla sua un compagno di squadra ancora più chioccia, l’ex mister Europa Alberto Cisolla. Ma senza il Ciso, che ha deciso di smettere dopo aver spento 45 candeline, ora Brescia diventa ancora di più Tiberti-dipendente. In un’intervista rilasciata a Vincenzo Corbetta e pubblicata sul quotidiano “Bresciaoggi”, Tiberti parla del suo rapporto con coach Zambonardi. Un legame consolidato e di grande fiducia, visto che Tiberti viene quasi considerato un secondo tecnico in campo. “Interpreto così il ruolo da quando avevo vent’anni” ammette il regista. Che spiega quanto sia importante dosare però i consigli soprattutto verso i più giovani. Lui del resto,  di pallavolo di alto e altissimo livello ne ha vissuta tanta da quella serie A2 nella Gabeca Brescia giocata 21 anni fa. Simone Tiberti di anni ne farà 42 il 13 settembre, ma l’entusiasmo è ancora quello della prima volta. Certo, “sento ancor più la responsabilità di essere la guida, di fare da chioccia” ammette. Gli obiettivi del campionato? I playoff e, perché no, la Coppa Italia. “Percorso difficile ma più veloce. Mi è rimasta qui la finale persa due anni fa contro Bergamo” dichiara Tiberti al quotidiano della leonessa d’Italia.  Il sogno? Portare Brescia in Superlega. LEGGI TUTTO

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    Cisolla: “Peccato, ma dobbiamo essere orgogliosi e soddisfatti”

    Di Redazione Niente da fare per la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, costretta ad arrendersi anche in Gara 3 della finale Play Off e ad assistere alla festa promozione della Prisma Taranto. A fine partita l’allenatore Roberto Zambonardi commenta: “Abbiamo perso una partita combattuta, contro una avversaria molto forte e carica. I ragazzi hanno dato il massimo e provato a portare la sfida a Gara 4. Purtroppo il sogno si è interrotto, ma dobbiamo ricordarci di questa stagione memorabile per gettare le fondamenta per la prossima“. Alberto Cisolla aggiunge: “Peccato, ci abbiamo provato fino alla fine, provando a recuperare contro una grande squadra. Onestamente, ha vinto il migliore; Taranto ha giocato meglio e meritato la promozione. Detto questo, dobbiamo essere orgogliosi e soddisfatti per un epilogo di stagione epico. Ci siamo guadagnati un pezzettino in più rispetto alla finale di Coppa Italia dello scorso anno; possiamo essere fieri di questo traguardo, raggiunto sul campo e battendo in serie lunghe, non in gare secche, avversarie quotate. Atlantide continua a crescere e contiamo di fare ancora meglio in futuro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi: “Il risultato con Bergamo è incoraggiante, ma dobbiamo continuare”

    Di Redazione
    Una vera impresa quella compiuta dall’Atlantide Pallavolo Brescia che ha regolato al quarto set la capolista Agnelli Tipiesse Bergamo. I tucani, grazie alla storica vittoria di domenica nel derby con l’imbattuta capolista Bergamo, hanno conquistato 3 punti pesantissimi. Un match davvero di spessore, quello giocato al San Filippo, che ha visto trionfare Brescia per la prima volta in 10 scontri diretti con i cugini. «Avrei preferito barattarla con la finale di Coppa Italia dell’anno scorso – scherza il tecnico Roberto Zambonardi nell’intervista rilasciata al quotidiano Bresciaoggi -. Sono molto contento, vuol dire che il lavoro che abbiamo fatto per superare una squadra che fin qui aveva sempre vinto, e che non ha mai regalato nulla, ha dato i suoi frutti».
    Sommato al successo di due settimane fa, il 3-2 con Reggio Emilia, per l’Atlantide è il secondo risultato positivo consecutivo. «L’importante adesso è dare continuità – prosegue Zambonardi -, perché altrimenti è un raggio di sole in mezzo a un mese di pioggia. Abbiamo vinto due partite e dobbiamo proseguire su questa strada, sia per la crescita, sia per i risultati».
    Conquistare il miglior piazzamento in classifica in chiave play-off è l’obiettivo: non solo entrare tra le prime 10, ma provare anche ad alzare lo sguardo verso l’alto. «Le ultime 4 del gruppo delle qualificate saranno costrette a un turno in più – spiega Zambonardi -. Classificarsi tra le prime 6 significherebbe risparmiarsi un po’ di fatica e andare direttamente ai quarti».
    Certo, non sarà facile, perché le avversarie in corsa sono tante, e molte hanno ancora alcune partite da recuperare, mentre la Consoli fin qui è riuscita a disputarle tutte. «Non sarà facile – conferma il tecnico dell’Atlantide -. Reggio Emilia e Santa Croce stanno facendo molto bene, siamo tutti molto vicini in classifica, sarà una vera battaglia».
    Ma adesso l’Atlantide ha dalla sua anche l’entusiasmo e l’autostima che ha portato in gruppo il fatto di essere riuscita a battere una squadra, la capolista Bergamo, che aveva messo in riga un avversario dopo l’altro. Anche se, puntualizza Zambonardi, sarà importante proseguire. «Il risultato è certo incoraggiante, ma dobbiamo continuare. La prossima partita, quella con Ortona, sarà molto importante. Non dobbiamo adagiarci». LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi: “Con Taranto ce la siamo giocata”

    Di Redazione
    “Stecca” la prima il Gruppo Consoli Centrale McDonald’s Brescia contro la corazzata Taranto. La formazione bresciana si è arresa in tre set ai padroni di casa dopo che nel terzo set ha avuto la possibilità di allungare la partita. La Prisma, squadra allestita per fare il salto in Superlega, è riuscita a portarsi a casa tre punti importanti tra le mura amiche. Il tecnico Roberto Zambonardi, ai microfoni del quotidiano Bresciaoggi, commenta la sconfitta, guardando comunque il bicchiere mezzo pieno.
    «Abbiamo disputato una gara piena di cose buone ma anche di tante sbavature. Nonostante le tante situazione da correggere, ce la siamo giocata. Siamo partiti male nei vari set, ma poi siamo riusciti a recuperare e ad inseguire i nostri avversari procurandoci due opportunità per chiudere favorevolmente il terzo parziale. Ovviamente c’è rammarico per la sconfitta, però c’è la convinzione di essere stati all’altezza del confronto soprattutto contro una squadra candidata alla promozione».
    Brescia esce però dalla trasferta di Taranto con la convinzione di avere ancora grandi margini di miglioramento. «Certamente possiamo ancora migliorare tanto. Su alcune situazioni, ripeto, bisogna avere ancora un po’ di pazienza, commettere meno errori in ricezione e in attacco, giocare con maggiore decisione e subire meno break. La voglia di combattere, però, c’è e questo mi conforta e mi fa ben sperare in una prestazione positiva nel prossimo incontro con Lagonegro». LEGGI TUTTO

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    Alberto Cisolla a 42 anni: “Finché reggo andrò avanti con questo entusiasmo”

    Di Redazione
    La notizia era nell’aria.
    Brescia voleva ripartire dai suoi senatori e così sarà: dopo la conferma di capitan Tiberti arriva quella dell’immenso Alberto Cisolla.
    Il classe ’77 non ha mai nascosto la sua volontà di rimanere a nei tucani, e ora come riportato da BresciaOggi, sembra esserci l’ufficialità.
    «Sono molto contento, per me continuare a giocare è una gioia enorme, soprattutto quando non si è più giovanissimi. Come dico sempre, Brescia è l’ambiente perfetto per me».
    Approdato alla corte di Roberto Zambonardi 5 anni fa, il forte schiacciatore dall’infinita esperienza ha trovato la sua casa in questa città e in tutto lo staff Atlantide. “Finchè riuscirò a ricambiare la fiducia della società in modo giusto, dignitoso e soprattutto all’altezza, io non mi stancherò di andare avanti con la stessa voglia, lo stesso entusiasmo e la stessa professionalità di sempre», assicura Cisolla.
    «Molte società di Superlega ci vogliono inviare i loro giovani – dice il tecnico dell’Atlantide Roberto Zambonardi -, anche perché sanno che possono contare sull’esperienza di giocatori come Tiberti e Cisolla, che danno alla squadra tanta qualità».
    Il giocatore sarà presentato questa sera alle 18 alla sede di Sferc Srl di via Benedetto Croce a Brescia, luogo che indica ufficiosamente una rinnovata partnership dello sponsor con la società. LEGGI TUTTO

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    Via libera agli allenamenti per tutti. Ma la pallavolo non riparte

    Di Via libera agli allenamenti da oggi, su base individuale, anche per gli sport di squadra. A dare l’ok definitivo è stato il Ministero dell’Interno in una circolare inviata ai prefetti: ““. Le poche righe chiariscono uno dei problemi sollevati dal nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla “Fase 2“, nel quale venivano […] LEGGI TUTTO