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    Tiberti alza la Coppa: “Una finale giocata così ce la siamo costruita insieme”

    Maturità ed esperienza in una metà campo, freschezza esplosiva nell’altra: questi gli ingredienti della 27° Finale di Del Monte Coppa Italia che non ha tradito le attese e ha regalato di nuovo ai tucani l’emozione dell’inno nazionale in un Palasport caldo e accogliente.

    Stavolta, però, c’è il premio più bello, l’impresa di un gruppo stoico che sopra ogni cosa mette in campo la voglia di vincere. Superiore in tutti i fondamentali, la Consoli azzera le chance di Consar ed è lei la squadra incontenibile che esplode i suoi colpi uno dopo l’altro, conquistando il suo trofeo.  

    Il servizio dei tucani è un’arma in più, ma è la voglia di andare su tutti i palloni quella che emerge sin dalle prime battute. Il 6+1 bresciano è sfrontato, coraggioso e intelligente, tatticamente superiore e domina con convinzione l’avversaria spuntata. La gara si chiude in tre set, i tucani possono fare festa con i propri tifosi e dirsi che se la sono proprio meritata, questa Coppa.

    Roberto Cominetti: “Questo palazzetto a me porta fortuna, due anni dopo arriva quest’impresa. Credo che siamo stati davvero bravi ad arrivare qui e a giocare una buona pallavolo. Stasera possiamo essere orgogliosi di noi, siamo stati ordinati e tatticamente abbiamo interpretato il match molto bene, una grande partita corale. Giocare con Tiberti di sicuro aiuta: è un grandissimo capitano, che, nonostante si fosse fatto male sabato mattina, ha dato tutto. Noi lo abbiamo aiutato, ma lui è bravo a gestire tutti noi e a portare calma ed equilibrio in campo”.

    Simone Tiberti, MVP della Finale: “Ce l’abbiamo fatta.  È stata una due-giorni dura per me dal punto di vista fisico. Ringrazio il nostro fisioterapista Simone e la società che con Robi Zambonardi si fa in quattro per arrivare a questi livelli. Ringrazio anche i miei compagni che mi hanno aiutato tanto in campo e i nostri tifosi che sono venuti a sostenerci. La dedica va al mio papà, che si sarebbe molto divertito stasera”.

    Niels Klapwijk, top scorer con 23 punti e un mostruoso 63% in attacco impreziosito da 2 muri: “Sono felice perché è stata proprio una bella partita. E’ fantastico vincere la coppa con questo gruppo, perché ha lavorato duro e ha avuto anche momenti difficili, ma è un gruppo speciale che si è meritato il premio stasera, perché abbiamo condotto dal primo all’ultimo punto la gara”.

    Coach Zambonardi: “Una vittoria prestigiosa voluta fortemente dai ragazzi che stasera hanno giocato una grandissima partita in tutti i fondamentali. Una bella soddisfazione per noi e i tifosi e la nostra città. L’augurio è che sia un punto di partenza verso nuovi ambiziosi traguardi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Tiberti vuole alzare la Coppa: “Siamo venuti qui per vincere, tenteremo l’impresa”

    E’ finale per la Consoli Sferc Brescia che, liquidata 3-1 Porto Viro nella gara di semifinale, domenica alle 17.30 si giocherà la Coppa Italia contro Ravenna.

    Le voci dei protagonisti:

    Coach Zambonardi: “Una grandissima prestazione corale, a dispetto delle difficoltà fisiche che ci hanno complicato la serata. Tutto il gruppo ci ha messo determinazione e grinta per regalare a Brescia la sua seconda Finale di Coppa. Su tutti una menzione speciale la meritano Tiberti, che ha giocato nonostante l’affaticamento alla schiena, e Stefano Ferri, determinante sia a Siena che qui con il suo ingresso a muro”.

    Simone Tiberti: “Siamo in finale ed è stata dura: abbiamo giocato a sprazzi e non abbiamo fatto la nostra miglior partita, ma ci sta. C’era la tensione e c’era anche un avversario forte, ma siamo molto contenti. Siamo venuti qui per vincere e domenica tenteremo l’impresa”.

    Nicola Candeli: “Grande partita, tosta e portata a casa nonostante un secondo set in cui ci hanno messo sotto pressione. Bravi noi a ripartire e chiudere con due set fatti bene. Ora riposiamo, pensiamo a dare il massimo e ad esprimere il nostro gioco al meglio in finale”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Delta Porto Viro ritrova il suo palasport, contro Brescia sarà tosta

    Foto Delta Group Porto Viro Di Sei mesi dopo l’indimenticabile vittoria che valse la salvezza, la Delta Group Porto Viro torna a giocare una gara ufficiale in casa. Domenica 16 ottobre alle ore 18 la squadra di Matteo Battocchio ospiterà al Palasport di via XXV Aprile la Consoli McDonald’s Brescia per la seconda giornata di Serie A2 Credem Banca. Smaltita la delusione per la cocente sconfitta subita […] LEGGI TUTTO

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    Brescia ospita Garlasco per il penultimo test di precampionato

    Foto Atlantide Brescia Di Altro passo verso l’avvio del campionato, altro impegno davanti al tifo di casa. Mercoledì sera la Consoli ospita il Volley 2001 Garlasco degli ex Giannotti e Bellucci. Penultimo test match pre-campionato offerto da Raicomes Metalli, amico e partner dei Tucani. Appuntamento alle 19.45 al Palazzetto Molinari di Caionvico Le ultime due […] LEGGI TUTTO

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    Brescia verso i test amichevoli. Zambonardi: “Vedo grande determinazione”

    Di Redazione

    Dal raduno del 18 agosto, data in cui i 19 atleti della Consoli McDonald’s Centrale si sono presentati al quartier generale di Caionvico, è passata solo una quindicina di giorni, ma Roberto Zambonardi, che qualche anno di esperienza nella categoria ormai può vantarlo, può già fornire alcune indicazioni sul suo nuovo team.

    “Stiamo lavorando molto bene – attacca il coach bresciano –: ci siamo concentrati sulla sola tecnica nella prima settimana, introducendo il salto nella seconda. Sono soddisfatto soprattutto perché vedo grande determinazione in campo da parte di ciascuno dei ragazzi. Penso che in questa fase sia proprio il costante impegno, la condizione essenziale per creare l’amalgama in un gruppo che in parte si è rinnovato, sia attraverso giovani promettenti che giocatori già esperti.”

    In vista dell’avvio del campionato il 9 ottobre al San Filippo, i Tucani stanno svolgendo sedute di allenamento in palestra, con pesi e carichi personalizzati studiati dal preparatore Paolo Scatoli, di concerto con lo staff tecnico e medico. Il lavoro è stato differenziato su tre livelli, a seconda del tipo di giocatore: i confermati hanno seguito un programma dettagliato, già definito a fine stagione passata, i nuovi arrivi devono affrontare una fase di test prima di affiancarsi alla routine di squadra, mentre gli atleti impegnati sulla sabbia tuttora, oltre che durante l’estate, hanno carichi modulati ad hoc.

    Tra questi, Michele Luisetto e Mattia Braghini saranno protagonisti della fase finale del campionato nazionale di Beach Volley, in scena dal 2 al 4 settembre a Caorle. Il centrale biancazzurro giocherà per il titolo assoluto, mentre il giovane schiacciatore (2004) si batterà nella categoria under 20.

    Finiti i tornei estivi, la squadra inizierà la fase di test amichevoli con il seguente calendario:

    mercoledì 7 settembre contro Conad Reggio Emilia a Castelnovo di sotto, ore 17.30;dal 14 al 19 settembre ritiro in Spagna. Ormai un classico della preparazione dei Tucani, la mini tournée arriva quest’anno nel cuore della Catalogna per due match, uno sabato 17 contro Barcellona, e uno domenica 18, contro il Club Voleibol Guaguas, formazione delle Canarie che milita nella Superliga iberica, vinta nel 2021 insieme a Supercopa de Espana e Copa del Rey;sabato 24 settembre: Trofeo AKU città di Travagliato contro la Kemas Lamipel Santa Crocemercoledì 28 settembre contro Garlasco (A3) al Palazzetto Molinari di Caionvicosabato 1 ottobre: Trofeo SFERC città di Lumezzane contro il Pool Libertas Cantù.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tiberti, la chioccia. “Sogno di portare Brescia in Superlega”

    Di Redazione Da qualche stagione il bresciano Simone Tiberti è uno dei “senatori” della serie A2. Anche in questo campionato si dividerà con Manuel Coscione (che ha otto mesi in più) la palma di palleggiatore più esperto del campionato. L’altro veterano, Fabroni (è però classe 1981, mentre Tiberti e Coscione sono del 1980) è sceso in serie A3 a Catania. In Superlega ci sono sempre gli al momento inarrivabili Daniele Sottile alla Lube e Raphael a Verona, entrambi classe 1979. Certo, non mancano nel campionato italiano anche giovanissimi talenti, da Giannelli a Porro, passando per Sbertoli. Ma nel ruolo del palleggiatore è anche vero che testa e mani a volte sono più determinanti della prestanza fisica. Così il pensiero di smettere al momento non sembra sfiorare Simone Tiberti.Anche perché il regista della Consoli McDonald’s Brescia fino a maggio aveva dalla sua un compagno di squadra ancora più chioccia, l’ex mister Europa Alberto Cisolla. Ma senza il Ciso, che ha deciso di smettere dopo aver spento 45 candeline, ora Brescia diventa ancora di più Tiberti-dipendente. In un’intervista rilasciata a Vincenzo Corbetta e pubblicata sul quotidiano “Bresciaoggi”, Tiberti parla del suo rapporto con coach Zambonardi. Un legame consolidato e di grande fiducia, visto che Tiberti viene quasi considerato un secondo tecnico in campo. “Interpreto così il ruolo da quando avevo vent’anni” ammette il regista. Che spiega quanto sia importante dosare però i consigli soprattutto verso i più giovani. Lui del resto,  di pallavolo di alto e altissimo livello ne ha vissuta tanta da quella serie A2 nella Gabeca Brescia giocata 21 anni fa. Simone Tiberti di anni ne farà 42 il 13 settembre, ma l’entusiasmo è ancora quello della prima volta. Certo, “sento ancor più la responsabilità di essere la guida, di fare da chioccia” ammette. Gli obiettivi del campionato? I playoff e, perché no, la Coppa Italia. “Percorso difficile ma più veloce. Mi è rimasta qui la finale persa due anni fa contro Bergamo” dichiara Tiberti al quotidiano della leonessa d’Italia.  Il sogno? Portare Brescia in Superlega. LEGGI TUTTO

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    Cisolla: “Peccato, ma dobbiamo essere orgogliosi e soddisfatti”

    Di Redazione Niente da fare per la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, costretta ad arrendersi anche in Gara 3 della finale Play Off e ad assistere alla festa promozione della Prisma Taranto. A fine partita l’allenatore Roberto Zambonardi commenta: “Abbiamo perso una partita combattuta, contro una avversaria molto forte e carica. I ragazzi hanno dato il massimo e provato a portare la sfida a Gara 4. Purtroppo il sogno si è interrotto, ma dobbiamo ricordarci di questa stagione memorabile per gettare le fondamenta per la prossima“. Alberto Cisolla aggiunge: “Peccato, ci abbiamo provato fino alla fine, provando a recuperare contro una grande squadra. Onestamente, ha vinto il migliore; Taranto ha giocato meglio e meritato la promozione. Detto questo, dobbiamo essere orgogliosi e soddisfatti per un epilogo di stagione epico. Ci siamo guadagnati un pezzettino in più rispetto alla finale di Coppa Italia dello scorso anno; possiamo essere fieri di questo traguardo, raggiunto sul campo e battendo in serie lunghe, non in gare secche, avversarie quotate. Atlantide continua a crescere e contiamo di fare ancora meglio in futuro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO