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    Niente Superlega per Brescia: “Onore a Cuneo, sono stati più bravi”

    Brescia combatte, ma con merito in Superlega ci sale Cuneo. Per i Tucani resta una stagione da incorniciare che ora prosegue con i Quarti di Coppa Italia il primo maggio al San Filippo contro Catania.

    Simone Tiberti: “Onore ai vincitori, che sono stati più bravi. Resta il rammarico per l’atteggiamento di Gara 1 in cui non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma stasera abbiamo meno rimpianti, perché abbiamo lottato arrendendoci solo ai loro turni di battuta nel secondo e quarto, giocando bene il primo e il terzo”.Oreste Cavuto: “C’è tanta delusione quando finisce la rincorsa ad un sogno è difficile accettarlo perché abbiamo lavorato per tutta la stagione con fatica e ce l’abbiamo messa tutta. Cuneo è stata più brava di noi perché penso sia riuscita a individuare i nostri punti deboli e a saperli sfruttare. Ora stacchiamo la testa prima di parlare di Coppa Italia”.Roberto Zambonardi: “Complimenti a Cuneo, arrivata in gran forma mentale e fisica. C’è rammarico tra noi perché abbiamo disputato un’ottima stagione, lottando sempre, ma i miei ragazzi meritano un applauso per l’impegno che hanno messo in ogni gara e allenamento. Arriviamo secondi e dobbiamo essere orgogliosi del cammino che stiamo facendo”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, Brescia e Siena alla bella: chi vince approda in Finale

    Mercoledì sera sarà il match decisivo. Alle ore 20 al centro sportivo San Filippo di Brescia si gioca la cruciale gara-3 della Semifinale Play-Off: in campo i padroni di casa della Gruppo Consoli Sferc Brescia e la Emma Villas Siena. Le due squadre sono sull’1-1 dopo le prime due sfide della serie, sia i lombardi che i toscani hanno vinto le partite che hanno giocato in casa. La finalista playoff verrà dunque decisa dal match di domani sera. Identico punteggio e identica situazione si sono fin qui registrati nell’altra semifinale, giocata da Prata di Pordenone e Cuneo: anche in questo caso le due sfide sono state tirate e combattute, tutte e due decise al tiebreak, ma fino a questo momento le squadre di casa hanno tenuto il fattore campo.

    Le due semifinali sono state dunque molto tirate ed equilibrate. Domani sera due formazioni faranno festa per l’accesso alla finale: dall’altra parte del tabellone anche Cuneo e Prata di Pordenone si giocheranno il tutto per tutto in gara-3.

    Brescia è riuscita in Gara-1 a domare Emma Villas, mentre in Toscana la squadra di Zambonardi non ha girato alla perfezione, e serve solo quella per tenere testa al sestetto di Graziosi e regalarsi l’ultimo miglio verso la Superlega. In gara-2 al PalaEstra i senesi hanno disputato una grande partita: buon approccio al match, ottimi attacchi, buonissima distribuzione del gioco, bene anche a muro e in difesa, oltre che al servizio. Sul taraflex è andato in scena un grande spettacolo, davanti a 1.150 spettatori che erano presenti sugli spalti del PalaEstra.

    Roberto Zambonardi (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “E’ una serie di Semifinale avvincente e va bene si risolva a Gara-3. Domenica Emma Villas è stata più efficace di noi con palla staccata e ha giocato un match ad altissimo livello. Per provare a batterli mercoledì dovremo portare sotto rete tutta la nostra qualità al servizio e difendere qualche palla in più. Giochiamo nel nostro fortino, in un ambiente più caldo, e mi aspetto una grande carica agonistica da tutti i miei atleti, che sono sicuro saranno in campo con il fuoco negli occhi, sostenuti dai nostri tifosi”.

    Stefano Trillini (Emma Villas Siena): “Sarà una partita da dentro o fuori per entrambe le squadre. Brescia ha il fattore campo dalla propria parte, ma se noi riusciremo a esprimere il nostro miglior volley possiamo conquistare il successo. Credo che gara3 potrà essere una sfida equilibrata e probabilmente verrà decisa da dettagli. In gara2 abbiamo giocato una buona gara, e non era scontato che avvenisse dato che stiamo affrontando una squadra forte e in noi c’era amarezza dopo avere perso gara1 per pochi palloni. Ma ci siamo ripresi, e abbiamo giocato bene. Ora il nostro pensiero deve essere rivolto a vincere la prossima partita, perché possiamo raggiungere un grande traguardo, vale a dire la finale playoff. Negli ultimi mesi abbiamo fatto dei decisi passi in avanti nel nostro gioco, ci esprimiamo meglio, il nostro volley è molto cresciuto. Sarebbe molto bello riuscire a conquistare la seconda finale playoff in due anni”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia / Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, Brescia chiude la serie con Acicastello e conquista l’accesso in Semifinale

    La Gruppo Consoli Sferc Brescia si ripete contro la Cosedil Acicastello e conquista la Semifinale Play-Off vincendo una Gara-2 psicologicamente molto impegnativa. Dopo aver giocato alla pari fino a 20, i tucani soffrono il muro di casa, piazzatissimo sugli ultimi scambi, e cedono il primo set.

    Ripartono all’inseguimento, agganciano e sembrano in controllo del terzo parziale, ma è ancora il block etneo a fare la differenza e a rosicchiare il vantaggio messo in cascina da Brescia, brava a chiuderla al termine di in una battaglia di nervi.

    Nel set decisivo, i biancoblù trovano nuovamente le contromisure per arginare i padroni di casa e costruiscono la loro vittoria con l’attesa e la lucidità in battuta nei momenti-chiave del finale.Per Brescia Gara-1 di Semifinale è in programma al San Filippo, domenica 6 aprile alle 17.30.

    La stagione di Cosedil Saturnia Acicastello prosegue invece con la Del Monte Coppa Italia A2, dove la Cosedil Saturnia affronterà Campi Reali Cantù. Il primo turno, ottavi di finale, si giocherà al meglio delle tre gare, mentre gli eventuali quarti saranno in gara secca sul campo della squadra meglio classificata in regular season.

    1° set – Brescia insegue garantendosi il cambio-palla con Cavuto che, grazie a una gran difesa, propizia l’aggancio a 13 siglato dalla botta di Bisset. Tondo serve bene e i tucani vanno sopra 14-16, ma Rottman e Volpe rimettono la testa avanti (18-17). L’inserimento di Argenta in prima linea è efficace: ferma due volte l’attacco biancoblù e Zambonardi interrompe sul 21-18. Erati mette in difficoltà la ricezione di Basic e il muro dei tucani lo stoppa per il 21-20, poi la Consoli non riesce più a trovare varchi e cede il set (25-21).

    2° set – Si gioca in equilibrio, con Bartolucci e Tondo protagonisti. Saitta smarca bene Rottman, ma i bresciani restano in scia con i monster block di Cominetti (13-14) e di Erati (15-17). Bonomi tiene bene il servizio, Montagnani rigioca il doppio cambio, ma stavolta è meno efficace e Brescia vola sul 17-21. Bartolucci intuisce il gioco dei tucani e avvicina i suoi 20-22, ma Cavuto infila un ottimo servizio e arriva il set ball, finalizzato grazie all’errore di Basic (21-25).

    3° set – La Consoli parte forte e si conquista un break grazie alla battuta float di Erati (0-3). Lucconi e Basic si fanno sentire in attacco e a muro (7-8), ma Bisset infila una serie spaventosa dalla linea di fondo e trascina 9-14. Il muro di Cosedil fa la differenza, oltre ad una gran difesa di Argenta, e dopo un parziale negativo di 3 lunghezze, Zambonardi ferma tutto. Altri due punti scappano sul servizio di Volpe e i tucani si incastrano, facendosi raggiungere a 17. Inizia il punto a punto: Cavuto mette una palla deliziosa all’incrocio delle righe scavalcando il muro etneo e poi Saitta trova il nuovo pareggio a 23. Il block di casa ribalta tutto: Aci Castello ha la palla vincente sul 24-23, ma Cominetti e Bonomi dicono no. Argenta manda out per il 25-27 finale.

    4° set – Montagnani cambia le carte in tavola: Lucconi entra a banda per Rottman, Argenta resta in campo come opposto e fa subito valere i sui centimetri a muro (3-1). I padroni di casa giocano il tutto per tutto e Basic sembra un altro rispetto al set precedente (9-5). Il secondo ace subìto costringe Zambonardi al time out (11-6); Brescia si fa sotto sfruttando la sua battuta più insidiosa (13-12) e impatta con un murone di Cominetti. Lucconi non vuole cedere (18-17) e Cavuto gli risponde a tono. Bisset mette l’ace del 19-20 e Tondo quello del 21-23;  il capitano porta i suoi al match ball e la semifinale è servita, in un crescendo chiuso dalla palla in rete di Argenta (25-21).

    Alessandro Tondo (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Una partita difficile, nervosa, combattuta: dall’altra parte c’era una squadra che non si arrende mai e per noi venire qui senza il capitano in campo era una sfida nella sfida. Bravi loro a darci filo da torcere e più bravi ancora noi a portarla a casa restando uniti fino alla fine”.

    Roberto Zambonardi (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Una vittoria voluta e sudata. Il gioco ha risentito della tensione data dalla posta in palio e del debutto fuori casa di Matteo Bonomi, che stasera si è ripetuto, mostrando coraggio nel giocare in un palazzetto caldo e lontano da quello di casa”.Cosedil Acicastello 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(25-21, 21-25, 25-27, 21-25)

    Cosedil Acicastello: Basic 15, Rottman 9, Argenta 9, Volpe 3, Lucconi 16, Bartolucci 12, Saitta 4, Orto (L), Lombardo (L), Bossi ne, Bartolini, Bernardis. All. Montagnani e Lionetti.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Erati 8, Hoffer (L), Cavuto 18, Bonomi, Tiberti, Tondo 8, Cominetti 12, Cargioli ne, Franzoni (L) ne, Bisset 14, Manessi ne, Raffaelli, Bettinzoli ne. All. Zambonardi e Iervolino. Arbitri: Antonio Gaetano, Giovanni CiaccioNote – Durata set: 28’, 28’, 35’, 28’. Tot: 1h59. Acicastello: Ricezione positiva: 40%; Attacco: 43%; Muri 18; Ace/errori 4/22. Brescia: Ricezione positiva: 56%; Attacco: 45%; Muri 9; Ace/errori  4/13.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia / Cosedil Acicastello) LEGGI TUTTO

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    Brescia ospita Prata di Pordenone, Zambonardi: “Sarà essenziale curare al meglio la nostra battuta”

    Ancora una big di fronte alla Consoli Sferc Brescia nella sfida del prefestivo di giovedì sera al San Filippo. Tinet Prata di Pordenone arriva pure lei da una maratona di cinque set contro la capolista Ravenna, nella quale ha confermato il suo gioco vivace e solido, nonostante la sconfitta. Il fischio di inizio della gara affidata agli arbitri Michele Marotta e Marta Mesiano è alle 20 al San Filippo.

    Precedentemente i friulani avevano perso con Porto Viro e sono appaiati a Brescia in classifica con 7 punti. Il roster dei passerotti è noto, oliato e pesante: alla diagonale Alberini-Gamba, insieme già ai tempi di Motta di Livenza e Cantù, da un paio di stagioni si è aggiunto Terpin, quest’anno incrociato alla novità Ernastowicz, polacco, al suo debutto sul palco italiano. Katalan e Scopelliti sono i centrali e Benedicenti è il nuovo libero. La panchina è guidata da Mario Di Pietro, vicecampione d’Europa con la Nazionale U22, e fa ruotare in campo anche Agrusti, Truocchio e Meneghel.

    Brescia torna dai cinque set giocati a Siena con la consapevolezza di avere più possibilità tattiche da mettere in campo in caso di difficoltà, cosa che dovrebbe garantire maggiore sicurezza alla Consoli, chiamata ad aumentare il livello di cinismo e determinazione per risolvere a proprio vantaggio le occasioni che si creano sotto rete.Il tecnico Roberto Zambonardi: “Per affrontare Prata dovremo anzitutto essere bravi a recuperare le energie mentali e fisiche dopo i cinque set combattuti a Siena. Ci aspettiamo una gara difficile contro una formazione forte, che ha nella diagonale Gamba-Alberini e nella potenza di Terpin delle armi possenti. Sarà essenziale curare al meglio la nostra battuta e avere fiducia nei nostri mezzi, giocando con pazienza e determinazione ogni pallone”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia esce dal PalaEstra con due punti: rimonta e vittoria al tie-break contro Siena

    Al PalaEstra va in scena l’ennesima maratona tra Siena e Brescia che premia i tucani, costretti a rimontare nonostante il buon avvio. Emma Villas subisce in avvio il buon ritmo di Brescia che però dilapida il vantaggio accumulato sia nel primo che nel terzo set e regala qualche palla di troppo a Siena, brava ad aumentare il ritmo al servizio e creare scompiglio nella ricezione biancoblù.

    La Consoli, partita bene, patisce il sorpasso nel primo parziale e va in confusione nel secondo, poi torna in partita anche grazie all’inserimento di Cominetti e Franzoni. I tucani tornano così a casa con due ottimi punti.

    SESTETTI – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Raffaelli in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Graziosi, ancora privo di Nelli, schiera Nevot incrociato ad Alan Araujo, Randazzo e Cattaneo a banda, Trillini e Rossi al centro con Bonami libero

    1° SET – Da 3-0 a 5-7 con due ace a spingere i tucani che scappano con il block di Erati su Alan (9-13). Brescia tiene il vantaggio, poi commette quel paio errori di troppo che consentono a Siena di appaiarla a 18 e poi di allungare a più 2. Cominetti rileva Cavuto in ricezione e mette giù la pipe del 22-23, ma l’ace fortunoso di Randazzo gira l’inerzia del parziale e la palla out di Bisset ne decreta la fine (25-23).

    2° SET – La sicurezza di Siena cresce, mentre Brescia rientra in campo imprecisa e meno convinta. Time out motivazionale sul 4-2, Cavuto chiude la diagonale (7-4), poi viene fermato da Cattaneo. La Consoli subisce oltremodo la battuta di casa e non riesce a ricostruire (12-7). Franzoni in campo offre due buoni interventi difensivi e i tucani si avvicinano (12-11).

    Raffaelli manca l’aggancio, ma ce la fa Bisset dai nove metri. Sul turno di Alan al servizio, Brescia si perde (18-14) e Cominetti rileva Raffaelli. Randazzo mira Cavuto e lo centra (20-16). Troppa imprecisione in ricezione e qualche errore in attacco conducono i tucani vicini al baratro (25-20).

    3° SET – Cominetti resta in campo e tira il servizio, oltre a dare brio alla difesa. Meglio l’approccio e anche il muro, ma è la battuta grintosa a dare frutti: due ace di Tondo (1-8) che costringono Graziosi a riorganizzare la linea di ricezione. Franzoni risponde agli attacchi di casa e Cominetti è prezioso in copertura, poi due falli a rete avvantaggiano i toscani, ma arriva l’ace di Tiberti (7-13). Un altro errore di Brescia e le botte di  Cattaneo danno speranza a Siena (13-15). Ace di Randazzo e Siena arriva a meno 1, poi Cavuto va in pipe per il 19-21 ma sbaglia la palla dopo e anche il servizio sul set ball. La chiude Bisset sul filo (25-27).

    4° SET – Dentro Alpini per Alan, caduto male e costretto a lasciare il campo. Block di Erati, poi Brescia lascia due lunghezze ai padroni di casa (6-4) e deve rincorrere. Troppi errori dalla linea di fondo su palle non forzate, ma il block funziona (8-9) e da posto uno Bisset fa male (11-16). Il capitano trova il punto del 15-20 al servizio, però gli risponde Nevot con una serie ottima (19-22). È ancora l’opposto cubano a chiudere con una battuta violenta che decreta il tie-break (20-25).

    5° SET – Rientra Alan; Cavuto due volte a segno (1-4), poi il check conferma la palla out di Cattaneo (2-6). Cominetti non arretra e risolve un paio di palle bollenti, come Tiberti, che piazza l’ace del 4-10. Siena accusa e sbaglia, i tucani festeggiano i due punti con la schiacciata finale dell’ottimo Bisset, che chiude con 30 punti personali (10-15).

    Roberto Zambonardi (coach Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Credo che stasera abbiamo offerto una buona prestazione soprattutto per la reazione che ci ha permesso di girare il risultato in nostro favore. Siamo partiti bene, poi un po’ di sfortuna e qualche difesa mancata, nel primo come nel secondo set, sembravano segnare il corso della partita. Dal terzo parziale abbiamo cambiato la formazione riposizionando sia i centrali che le bande, con Cominetti vicino a Tiberti, e la ricezione ne ha giovato. Ci godiamo questi due punti e lavoriamo da martedì per la gara interna con Prata”.

    Emma Villas Siena 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3 (25-23, 25-20, 25-27, 20-25, 10-15)

    Emma Villas Siena: Nevot 4, Cattaneo 20, Trillini 6, Araujo 15, Randazzo 21, Rossi 7, Bonami (L), Melato 0, Coser (L), Alpini 2, Pellegrini 0. N.E. Nelli, Ceban. All. Graziosi. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 5, Cavuto 20, Erati 5, Bisset Astengo 28, Raffaelli 7, Tondo 10, Hoffer (L), Cominetti 10, Cargioli 0, Franzoni (L), Manessi 0. N.E. Bonomi. All. Zambonardi.

    ARBITRI: Selmi, Clemente. NOTE – durata set: 33′, 30′, 36′, 29′, 21′; tot: 149′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia fatica, ma arriva il primo successo da tre punti contro Reggio Emilia

    Prova di carattere della Consoli Sferc Brescia contro un’avversaria per niente remissiva: arriva la prima vittoria da tre punti davanti al tifo del San Filippo. Il match parte bene, poi Reggio Emilia aggiusta l’assetto sostituendo la diagonale e dà problemi soprattutto alla ricezione di casa, trovando crescente entusiasmo. Conad è mossa da tanta verve, ma, con la vittoria del terzo parziale, anche i tucani trovano la grinta necessaria a chiudere i giochi assicurandosi tre punti, sudati e meritati.Prima del fischio di inizio Atlantide riceve la targa ‘Rondinella d’oro’ per la stagione passata, mentre tra il primo e il secondo set è la società di casa ad omaggiare per mano del vice presidente Bonisoli il giovane regista bresciano Pietro Valgiovio, campione del mondo U17, attualmente in forza al Volley Montichiari di serie B.SESTETTI – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Fanuli schiera Porro con Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo a banda, Sighinolfi e Barone al centro con De Angelis libero.1° SET – Bene il cambio-palla di casa che allunga con l’ace di Cavuto (7-2), mentre Reggio fatica a valicare il muro bresciano, a differenza di Bisset (11-5). Cominetti, dentro dal fischio di inizio, è efficace sia dai nove metri, sia con i block-out. Fanuli cambia la diagonale con Gasparini e Partenio e butta in mischia anche Guerrini (16-11).  I tucani faticano ad uscire dalla rotazione che vede Gottardo in battuta e Conad accorcia, ma è proprio l’errore del numero 3 emiliano a chiudere il parziale (25-21).2° SET – Il primo vantaggio arriva grazie al monster block di Erati, poi è lo stesso muro che non contiene il contro-break ospite, obbligando Zambonardi al time out (4-7). Tiberti lavora di più al centro con Tondo per lanciare la rincorsa, Gottardo continua a dare fastidio alla ricezione biancoblù, ma il bis di Erati a muro conferma la possibilità di aggancio e sorpasso con Bisset (13-12). Altro ace, stavolta di Guerrini, poi Gasparini da posto due innesca la fuga (16-18). Raffaelli entra ma non incide e arriva la seconda interruzione sul 17-20, seguita dal doppio ace del cecchino Gottardo che rimette la partita in parità (20-25).3° SET – I due muri di Sighinolfi e Partenio obbligano ad una reazione immediata (3-5). La partita si gioca sul filo: i tucani hanno maggiore efficacia in attacco, ma Conad ha nel servizio un’arma micidiale. Cominetti chiude l’azione più spettacolare, segnata da ottime difese da entrambe le parti, usando il muro emiliano per far esplodere il San Filippo (13-11).Ace di Tondo e diagonale superba del 3 bresciano (18-15), ma Reggio non ci sta e si fa sotto (20-19). Fanuli gioca la carta Porro al servizio e Zambonardi fa lo stesso con Manessi, poi è il block su Cavuto che fa venire i brividi (22 pari). Bisset arriva al primo e secondo set ball, ma ne servono altri due per chiudere (28-26).4° SET – Si riparte in assoluto equilibrio: le giocate al centro di Tondo sono sempre vincenti, ma  la ricezione dei tucani ancora non è perfetta e Reggio passa avanti di un break. Il servizio di Tiberti segna il sorpasso, mentre il murone di Cavuto obbliga Fanuli all’interruzione (15-13). Conad non arretra e Brescia non sempre capitalizza le occasioni: lo fa Cominetti per il 17-16, poi un rosso per le proteste del coach emiliano decreta il +2 di casa (19-17). Ancora Cominetti protagonista: piazza un doppio ace (e arriva a 300 in carriera) e ipoteca la vittoria, sancita dal servizio out degli ottimi ospiti (25-21).Roberto Cominetti (giocatore Consoli Sferc Brescia): “Ci tenevamo a vincere da tre punti soprattutto in casa: spero ci serva per il morale. Abbiamo faticato anche per merito di Reggio che ha fatto una gran partita al servizio, ha forzato ottenendo molto e noi siamo stati bravi a restare attaccati quando la gara si faceva più difficile. Testa in settimana per cercare di strappare qualcosa a Siena”.Roberto Zambonardi (coach Consoli Sferc Brescia): “E’ stata una battaglia come son certo saranno tutte le gare di questa stagione. Abbiamo fatto cose buone in tutti i fondamentali e commesso errori sia per colpa nostra ma tanto per merito di Conad che ha disputato una grandissima partita. Continuiamo a lavorare come stiamo facendo, ricordando che ogni vittoria va conquistata lottando”.Alex Erati (centrale Consoli Sferc Brescia): “La cosa più importante era vincere in casa per sbloccarci. Loro han giocato bene e con i cambi sono andati molto forte in battuta. Vincere soffrendo aiuta per il prosieguo del campionato, serve affrontare le difficoltà e fidarsi anche in vista del partitone che ci aspetta a Siena”.Fabio Fanuli (coach Conad Reggio Emilia): “Abbiamo trovato dalla fine del primo set un equilibrio di squadra. Avevamo già pensato di fare dei cambiamenti sulla disposizione dei ragazzi in campo. Mi è piaciuto sicuramente il loro approccio alla gara, anche tecnicamente ho visto un lavoro di squadra più armonico, più corale, ecco, di questo sono contento. Continuiamo a lavorare perché i miglioramenti, rispetto alle settimane scorse, si sono visti”.Loris Migliari (direttore generale Conad Reggio Emilia): “Se guardiamo la partita e come hanno giocato i ragazzi devo dire che finalmente abbiamo imboccato la strada giusta, quindi sono sicuro che dobbiamo partire analizzando gli aspetti positivi e ce ne sono stati tanti che ci hanno visto essere in partita con questa squadra che è una delle più quotate per il successo finale. C’è però una grande amarezza, perché ci siamo sentiti fortemente penalizzati da un arbitraggio che secondo me è stato infelice. Io sono più di vent’anni che sono in questo ambito, non penso mi abbiate mai sentito parlare degli arbitri. Beh questa volta purtroppo lo devo dire: non è possibile. Noi chiediamo il rispetto e qui siamo stati mancati di questo, tutto lì, noi faremo il nostro campionato, sappiamo che dovremo lottare, siamo una squadra di modeste pretese, però credo che Brescia non avesse bisogno di nessun aiuto questa sera”. Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Conad Reggio Emilia 1 (25-21, 20-25, 28-26, 25-21)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cavuto 19, Erati 9, Bisset Astengo 18, Cominetti 17, Tondo 16, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi. All. Zambonardi. Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 14, Barone 7, Stabrawa 2, Suraci 1, Sighinolfi 5, Zecca (L), Partenio 4, Guerrini 13, De Angelis (L), Gasparini 23. N.E. Signorini, Bonola, Alberghini. All. Fanuli.ARBITRI: Venturi, Cecconato. NOTE – durata set: 28′, 27′, 36′, 33′; tot: 124′(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi: “Test interessanti più per creare automatismi di squadra che per il risultato”

    In casa Consoli Sferc Centrale Brescia si chiudono le prime tre settimane di lavoro, essenziali per riprendere confidenza con i muscoli e fare riemergere in loro la memoria dello scorso maggio, quando Atlantide ha scritto la sua storia conquistando Coppa Italia e Supercoppa di A2, i primi titoli nazionali per la società cittadina.

    Sulla scorta di quei ricordi, i tucani si sono ritrovati il 20 agosto per iniziare a costruire la chimica necessaria ad un gruppo molto rinnovato qual è la Consoli di quest’anno. Dopo la presentazione della campagna abbonamenti “Tucani fuori, Leoni dentro”, la squadra è partita giovedì 5 per il ritiro di Palmi (RC). Oltre agli allenamenti sulla sabbia e in palestra, Atlantide il 7 e 8 settembre ha partecipato al Torneo Elio Maisano e Antonella Fedele, memorial quadrangolare cui hanno preso parte i padroni di casa della Omifer assieme a Evolution Green Aversa e Cosedil Saturnia Acicastello, scesa dalla Superlega e subito pronta a ritornarci.Il primo incontro dei tucani al PalaSurace li ha visti opposti proprio alla Cosedil, alle 16 di sabato 7.Aci Castello arriva con un roster competitivo che mette in chiaro le intenzioni del team catanese: Saitta al palleggio incrociato a Argenta, con al centro Bartolucci (argento agli Europei U22), Volpe (nazionale juniores) e Bossi; reparto schiacciatori trascinato da Rottman (Stanford University), Basic (già Catania), Sabbi, e dall’iraniano Manavinezhad; il libero è Pierri, sotto la guida di coach Placì.

    Il match ha messo in mostra il potenziale offensivo di Atlantide e anche un bel carattere, che le ha permesso di rimontare nel quarto set e trascinare la partita al quinto.Zambonardi è partito con Tiberti e Bisset, Raffaelli e Cavuto a banda, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Spazio anche per Cominetti e Manessi, autore dell’ace che ha chiuso il secondo parziale e per Cargioli, dentro nel quarto. I catanesi invece hanno puntato dal terzo set su Rottman, con Bartolucci e Volpe a muro a infastidire l’attacco bresciano.

    COSEDIL – CONSOLI SFERC CENTRALE 3-2 (25-21; 21-25; 25-22; 22-25; 15-13)

    Domenica 8 la Consoli ha invece incontrato Evolution Green Aversa, che sabato aveva ceduto al quinto ai padroni di casa.Il sestetto casertano guidato da coach Tomasello conta su Garnica con Motzo opposto, Lyutskanov e Canuto in posto quattro, al centro Ambrose e Arasomwan, il libero è Rossini. Dal terzo set, Minelli prende le redini della regia e serve De Santis, Frumuselu e Frankowski. Nel tie-break torna in campoil sestetto titolare.I tucani, in un palazzetto rovente, buttano in mischia Matteo Bonomi al palleggio incrociato a Bisset, Cominetti e Raffaelli a banda, Erati e Tondo al centro, con Hoffer libero, alternato a Franzoni. Dal terzo parziale in campo Cargioli con Erati al centro, mentre Tondo è spostato in posto due e Manessi inizia a prendere le misure al servizio. Variazioni nel roster che consento al tecnico bresciano di valutare più opzioni tattiche, tutte interessanti.EVOLUTION GREEN – CONSOLI SFERC CENTRALE 3-2(25-20, 25-21, 17-25, 18-25, 15-10)

    Coach Zambonardi è concreto: “Sono più che soddisfatto dell’approccio al lavoro che i miei atleti hanno dimostrato e ho visto molta qualità tecnica in loro, anche se noi a questo punto della preparazione, non avendo ancora a disposizione il San Filippo, non abbiamo introdotto il salto e questo comporta di certo un ritardo di forma rispetto alle altre squadre. Questi test sono interessanti molto più per creare amalgama e automatismi di squadra che non per il risultato. I palleggiatori imparano a conoscere e gestire i loro attaccanti, miglioriamo al servizio e valutiamo approcci tattici diversificati”.La fase precampionato prevede altre sfide: quella interna con i campioni di UCLA è confermata per il 17 settembre, ma al Pala George alle 19.30, anziché al San Filippo. A seguire:sabato 21 settembre, Consoli Sferc Centrale – Belluno (A3);mercoledì 25 settembre, Consar Ravenna – Consoli Sferc Centrale a Carpi (MO), alle ore 18;sabato 28 settembre, VII Trofeo SFERC Lumezzane: Consoli Sferc Centrale – Conad Reggio Emilia, Palalumenenergia ore 17. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia regina di coppe: “Due trofei su tre, questo gruppo è stato incredibile”

    In un crescendo entusiasmante, arriva anche la prima Supercoppa per la Consoli Sferc Centrale che nella bolgia del PalaGrotta affronta la Yuasa Battery regina della Regular Season e la mette in scacco giocando una partita stellare.

    Roberto Zambonardi: “Facile dire come abbiamo vinto stasera: di squadra. Tutti sono stati bravissimi e concentrati, ma l’elogio speciale va ad Abrahan che ha tenuto sempre altissima la carica agonistica, e a Pesaresi, che ha mantenuto una costanza encomiabile in seconda linea, garantendo sempre l’equilibrio ad una squadra che merita solo encomi”.

    Niels Klapwijk: “Una vittoria fantastica: è difficile giocare contro i campioni della stagione vincere in questo palazzetto con questo tifo contro. Loro hanno spinto tanto al servizio ma noi siamo rimasti sempre calmi e abbiamo colpito con i break giusti, portandoci via la Supercoppa”.

    Roberto Cominetti: “Due trofei su tre in questa stagione per un gruppo incredibile. Abbiamo sempre espresso una buona pallavolo, tranne nella fase iniziale dei Play-off. Penso che abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato ma credo anche che questo gruppo resterà nella storia di Brescia per averle regalato i suoi primi trofei nazionali”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO