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    Rafael Nadal è al primo posto in un’altra statistica importante

    Rafael Nadal nella foto

    Partite vinte all’aperto. In questo momento, nessun giocatore nella storia può vantarsi di aver ottenuto più successi di Rafael Nadal.
    Dopo il suo ultimo trionfo nelle semifinali di Indian Wells contro Carlos Alcaraz, lo spagnolo ha superato Roger Federer e ha preso il comando in questa statistica con 954 vittorie. Guardando la lista, sembra che solo il serbo potrebbe contrastare questo record in futuro, oltre a Roger ovviamente.
    Tennisti con più vittorie ufficiali in “outdoor” (Era Open/Singolare maschile)🇪🇸 Rafa Nadal | 954🇨🇭 Roger Federer | 953🇷🇸 Novak Djokovic | 824🇦🇷 Guillermo Vilas | 814🇺🇸 Jimmy Connors | 787🇺🇸🇿 Ivan Lendl | 727🇺🇸 Andre Agassi | 702 LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal rende omaggio ad Alcaraz “È già un grande giocatore e un grande rivale”. Alcaraz ” oggi so come affrontare i migliori del mondo”

    Carlos Alcaraz nella foto

    Rafael Nadal ha registrato la sua ventesima vittoria nel 2022, in una partita in cui ha avuto alcune difficoltà fisiche, anche chiedendo la presenza del fisioterapista in campo. Alla fine della partita con il connazionale Carlos Alcaraz, il 35enne spagnolo ha spiegato la situazione.
    “Ho sentito un dolore muscolare al petto, ma penso che non sia niente di grave. Probabilmente è stata colpa del vento, che ti costringe a fare movimenti a cui non sei molto abituato. Avevo molto dolore, ho chiamato il fisioterapista ma ho cercato di non rimanere troppo a lungo perché Carlos sarebbe stato il prossimo a servire. È un mio connazionale e abbiamo un buon rapporto. Ho cercato di rispettarlo il più possibile”.
    “È stata una delle mie migliori partite qui. Alcaraz ha tutto, tutti i colpi. Ha un gioco di potenza incredibile, è molto aggressivo, ma anche molto veloce, quindi può essere sia più offensivo che un po’ più difensivo. Ha tutti gli ingredienti e sarà un campione. È già un grande giocatore e un grande rivale. Non mi sono avvicinato a questa partita come se stessi affrontando un giovane talento, ma come se stessi giocando contro un giocatore tra i primi 8 del mondo”.
    Lo spagnolo, che rimane imbattuto con 20 vittorie e 0 sconfitte nel 2022, assicura che si sente ancora bene fisicamente. “Sono stato via per più di un mese, ma mi sento bene. Ho giocato più di tre ore oggi e non sono troppo stanco. Queste condizioni più secche mi aiutano perché normalmente sudo molto e qui non così tanto. Vedremo in finale”.
    Carlos Alcaraz, battuto da Rafael Nadal, era naturalmente orgoglioso della sua performance nel torneo californiano, anche se ha perso di nuovo contro il connazionale 35enne, uno dei suoi idoli d’infanzia.
    “Ho creduto durante la partita di poter vincere diverse volte. Ma Rafael Nadal ha 1000 vite. Sono contento del livello e del risultato. Lascio questo torneo felice. L’ultima volta sono stato distrutto da Rafa, ma questa volta ho vinto un set e ho avuto le mie possibilità. Era molto equilibrato”.
    Alcaraz ha analizzato la sua evoluzione, soprattutto di fronte a tennisti del calibro di Nadal. “Sono migliorato molto. Mi sento a mio agio su tutti i campi e oggi so come affrontare i migliori del mondo. L’anno scorso ho vissuto molte “prime volte” nella mia carriera. Ora sono più maturo”. LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal ha già stabilito un record personale per i doppi falli in un torneo ATP Tour

    Rafael Nadal nella foto

    Rafael Nadal ha iniziato in maniera perfetta il 2022, con 19 vittorie in altrettante partite. Il campione spagnolo continua a superare gli ostacoli in modo impressionante, l’ultimo giocatore che ha battuto è stato Nick Kyrgios che era intenzionato a fare una sorpresa. Il prossimo è Carlos Alcaraz nelle semifinali del Masters 1000 di Indian Wells, un altro test difficile per il 35enne.
    Nadal che ha fatto anche lui la storia del tennis, ha un record personale che ha già battuto e non per le migliori ragioni in questo torneo. Rafa ha già commesso ad Indian Wells ben 23 doppi falli, superando con un ampio margine il suo numero massimo di doppi falli in un torneo ATP Tour negli incontri giocati al meglio dei tre set.
    Per darvi un’idea, Nadal non aveva mai commesso più di 20 doppi falli in un torneo di questo tipo, va però notato che il tabellone di Indian Wells è più lungo del solito, anche se lo spagnolo è ancora solo in semifinale. Tuttavia, la verità è che i 23 doppi falli hanno già lasciato alle spalle i 16 che aveva “sparato” all’ ATP Cup nel 2020. LEGGI TUTTO

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    Nadal vs. Alcaraz, l’evoluzione della specie

    Rafael Nadal, imbattuto nel 2022

    Che weekend per gli appassionati iberici. Domenica sera arriva il superclassico Real Madrid – Barcellona, partita di football che è molto più di una semplice sfida sportiva. Stasera un antipasto tennistico eccezionale, con Carlos Alcaraz che sfida El Rey Rafael Nadal.
    Gli ingredienti per una partita clamorosa ci sono tutti. Rafa, beh, non ha ancora perso un match nel 2022. Sbarcò in Australia dicendo “chissà se potrò giocare decentemente…”. Il resto è storia. Una rimonta pazzesca su Medvedev a Melbourne, una marcia fin qua inarrestabile. Un tennis non sempre così convincente, ma lui ci mette il resto, quella grinta e capacità di tirare fuori la giocata al momento giusto che è sempre stata il suo marchio di fabbrica e che lo ha elevato tra i più grandi di sempre.
    A sfidarlo Carlitos Alcaraz, classe 2003, giovane che sta riscrivendo record di precocità. L’allievo di JC Ferrero sta crescendo in modo esponenziale, addirittura superiore alle tabelle di marcia ideali stilate nel team valenciano. L’estate scorsa si pensava che Alcaraz potesse arrivare presto tra i migliori, ma non che riuscisse a diventare così competitivo nell’arco di pochi mesi.
    Ha messo a puntino il fisico, ha lavorato su schemi offensivi provati sul finire della scorsa stagione, incluse le NextGen Finals in cui ero presente e nelle quali è stato straripante. Quelle novità sono diventate certezze nel giro di poche settimane, tanto che il suo tennis è arrivato a picchi di qualità assoluti. Chiedere al “povero” Bautista Agut, non proprio l’ultimo arrivato, brutalizzato a furia di pallate di un’intensità e qualità clamorose.
    Per l’appassionato medio è stato fin troppo facile bollare Alcaraz come il “nuovo Nadal”. Mai affermazione è stata tanto fuori strada. Rafa e Carlos si possono assimilare per il passaporto, per la passione per il gioco, per la correttezza in campo, e ora pure per l’iconico smanicato dello sponsor. Stop. I due tennisti sono diversissimi dal punto di vista tecnico e tattico. Hanno una fame incredibile, il giovane Carlos sta diventando sempre più lucido in campo e pronto a difese importanti, ma non è affatto costruito a-la-Nadal. Alcaraz è un formidabile attaccante da fondo, sempre più pronto a venir avanti a prendersi il punto sospinto dalle sue accelerazioni. Rafa è stato costretto a diventare più offensivo perché alla sua veneranda età di sole difese non avrebbe più vinto, la grandezza del Campione capace di costruirsi anno dopo anno, reinventarsi.
    La differenza più grande tra i due giocatori è la gestione del tempo di gioco. Rafa è sempre stato un maestro nel governare in campo il tempo, un po’ come in passato lo era Ivan Lendl, con colpi molti diversi ovviamente. Nessuno come lui riesce a passare da una ragnatela viscida di pallettoni veloci e arrotatissimi che ti sbattono sui teloni e ti fanno sbagliare ad improvvise bordate col diritto appena c’è uno spazio, o rovesci cross che tagliano il campo e le gambe del rivale. Pause tra un punto e l’altro, scambi infiniti e poi all’improvviso veloci. Alcaraz invece sta imponendo un tennis totalmente diverso, modernissimo: tempi di gioco praticamente azzerati. Non un momento tattico, non una pausa. Ti travolge con un anticipo incredibile abbinato a colpi profondi, ficcanti. Non c’è attesa, non c’è tempo di rifiatare. Quando comanda lui ed è intenso – e lo sta diventando sempre di più – sei travolto. Solo con un tennis di grandissima potenza riesci a contenerlo, oppure sporcandogli molto la palla, in modo che non riesca ad entrare subito con i suoi affondi. Vista la giovane età, tende ancora a perdere la pazienza ed esagerare. Esuberanza che appena riuscirà a contenere ed invogliare in un piano tattico positivo lo renderà molto difficile da battere, se non quasi imbattibile.
    Per questo Alcaraz non è il nuovo Nadal, semmai è l’evoluzione della specie. Colpi pesanti ma assai più netti, un modo di stare in campo terribilmente rapido ed offensivo costruiti su di un gran fisico, una testa “giusta”, una voglia di vincere lottare degna del suo predecessore. 
    Stasera probabilmente vincerà Rafa, troppo più esperto e capace di pungolare il giovane rivale nel pertugio ideale a mettergli dubbi e problemi. La palla salta altissima su questi campi e non è così veloce, proprio quel che il maiorchino ama. Sporcherà moltissimo la traiettoria con tutto lo spin possibile per mandarlo fuori giri, quindi Alcaraz avrà di fronte non solo il più grande lottatore del tour ma quello che ha le armi per farlo giocare male. Ma non sarebbe una sorpresa clamorosa una vittoria di Alcaraz, se riuscisse a servire bene e soprattutto rispondere con profondità tale da allontanare il rivale dalla riga di fondo, metterlo a rincorrere senza dargli il tempo di imbastire scambi arrotati e difese efficaci.
    Il tempo sarà la chiave: chi avrà in mano il tempo di gioco, vincerà. Il tempo è dalla parte di Alcaraz, il futuro è suo. Ma forse ancora il suo tempo non è arrivato, perché Rafa di mollare non vuol sapere. Beati spagnoli…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal è il quarto giocatore con più titoli vinti oltre i 30 anni

    Rafael Nadal nella foto

    Per valutare ogni nuovo successo di Rafael Nadal come merita, è necessario analizzare poco a poco l’impatto statistico che hanno e l’enorme merito di essere stato uno dei grandi talenti precoci nella storia del tennis mondiale e ora come uno dei migliori veterani di tutti i tempi.
    Lo spagnolo ha già vinto 22 dei suoi 91 titoli totali dopo il suo 30° compleanno. È una cifra davvero notevole, soprattutto se la contestualizziamo e ci rendiamo conto che solo tre giocatori hanno vinto più titoli di lui a trent’anni: Rod Laver e Ken Rosewall, in un tennis molto diverso da quello attuale, e anche Roger Federer, che è ancora davanti a lui con 14 trofei in più.
    Successi dopo i 30 anni🇦🇺 Rod Laver | 64🇦🇺 Ken Rosewall | 39🇨🇭 Roger Federer | 36🇪🇸 Rafa Nadal | 22🇺🇸 Arthur Ashe | 20🇷🇸 Novak Djokovic | 19🇺🇸 Andre Agassi | 15 LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Acapulco e Dubai e ATP 250 Santiago: I risultati con il dettaglio delle Finali e Semifinali (Santiago) – LIVE

    Rafael Nadal nella foto

    ATP 500 Acapulco – Finali – hard

    ESTADIO – Ora italiana: 02:00 (ora locale: 7:00 pm)1. [4] Marcelo Arevalo / Jean-Julien Rojer vs [WC] Feliciano Lopez / Stefanos Tsitsipas Il match deve ancora iniziare
    2. [4] Rafael Nadal vs [6] Cameron Norrie (non prima ore: 04:00)Il match deve ancora iniziare

    ATP 500 Dubai (Emirati Arabi) – Finali, cemento

    Centre Court – Ora italiana: 13:30 (ora locale: 4:30 pm)1. [1] Nikola Mektic / Mate Pavic vs [4] Tim Puetz / Michael Venus Il match deve ancora iniziare
    2. [Q] Jiri Vesely vs [2] Andrey Rublev (non prima ore: 16:00)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Santiago – Semifinali – terra

    Central – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 1:00 pm)1. [1] Rafael Matos / Felipe Meligeni Rodrigues Alves vs [3] Andre Goransson / Nathaniel Lammons Il match deve ancora iniziare
    2. [7] Sebastian Baez vs [2] Albert Ramos-Vinolas (non prima ore: 20:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [WC] Alejandro Tabilo vs [4] Pedro Martinez Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Acapulco e ATP 250 Santiago: I risultati con il dettaglio del Day 5. Ad Acapulco semifinale tra Medvedev e Nadal (LIVE)

    Rafael Nadal nella foto

    ATP 500 Acapulco – Semifinali – hard

    ESTADIO – Ora italiana: 01:00 (ora locale: 6:00 pm)1. [WC] Hans Hach Verdugo / John Isner vs [4] Marcelo Arevalo / Jean-Julien Rojer Il match deve ancora iniziare
    2. [3] Stefanos Tsitsipas vs [6] Cameron Norrie (non prima ore: 03:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [1] Daniil Medvedev vs [4] Rafael Nadal (non prima ore: 05:00)Il match deve ancora iniziare

    GRANDSTAND CALIENTE.MX – Ora italiana: 04:00 (ora locale: 9:00 pm)1. [LL] Lloyd Glasspool / Harri Heliovaara vs [WC] Feliciano Lopez / Stefanos Tsitsipas Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Santiago – Quarti di Finale – terra

    Central – Ora italiana: 15:30 (ora locale: 11:30 am)1. [7] Sebastian Baez vs Thiago Monteiro Il match deve ancora iniziare
    2. [8] Facundo Bagnis vs [2] Albert Ramos-Vinolas (non prima ore: 18:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [4] Pedro Martinez vs [PR] Yannick Hanfmann (non prima ore: 23:00)Il match deve ancora iniziare
    4. [WC] Alejandro Tabilo vs [6] Miomir Kecmanovic (non prima ore: 01:00)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO