More stories

  • in

    Colpo di scena a Verona, Rado Stoytchev si è dimesso

    Verona Volley e Radostin Stoytchev comunicano che il coach ha presentato oggi le proprie dimissioni che il club ha accettato venendo incontro alla sua volontà.

    Radostin Stoytchev: “Per motivi personali ritengo di non poter più dare il contributo al 100% per la squadra e la società, come ho sempre fatto sino ad oggi e per questa ragione penso sia giusto rassegnare le mie dimissioni. Ringrazio la squadra, lo staff, tutti i componenti della società, partner ed amici con cui abbiamo condiviso il percorso ed emozioni forti assieme e auguro a tutti salute e il migliore futuro.”

    Verona Volley: “Siamo dispiaciuti dalle dimissioni comunicate da Rado ma ne abbiamo compreso i motivi e per questo le abbiamo accettate. Lo ringraziamo sentitamente per tutto quanto ha fatto con impegno e grande dedizione sin dalla nascita di Verona Volley e per la crescita della squadra raggiungendo assieme importanti risultati sportivi e societari, condividendo momenti di forte passione. Gli auguriamo tutto il meglio per il proprio futuro.”

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

  • in

    Soli ha firmato per Verona (nonostante il doppio incarico… e Stoytchev?). Mendez a Trento

    La Rana Verona il prossimo anno cambierà allenatore e no, non sarà Andrea Anastasi, bensì Fabio Soli. Accordo già trovato e siglato, a quanto ci risulta. L’ufficialità ovviamente sarà data, come da galateo, a fine campionato (forse). L’attuale coach dell’Itas Trentino, squadra con cui lo scorso anno ha vinto la Champions League, farà così scopa con Rok Mozic, nel senso che lo allenerà sia in nazionale che nel club, e lo farà, è proprio il caso di dirlo, a caro prezzo. La normativa della Lega maschile sul doppio incarico, infatti, prevede ancora (articolo 6) 100mila euro di sanzione per la società. Cifra che evidentemente la Rana Verona è disposta a spendere.

    Tutto in pochi giorni, dunque, anche se la notizia del divorzio fra Trento e Soli circolava già da un po’, al netto di smentite da parte della società che poi si sono rivelate fuoriluogo. All’Itas arriverà l’argentino Marcelo Mendez, anche questo sembra ormai assodato. Classe 1964, è l’uomo dei grandi successi del Sada Cruzeiro, guidato dal 2009 al 2021, attuale ct dell’Argentina (incarico che però dovrebbe lasciare al termine della prossima estate) e dello Jastrzębski Węgiel. Un allenatore, Mendez, ritenuto più tecnico e tattico, scelto (così pare) dalla dirigenza trentina per assecondare soprattutto le richieste di una buona parte dello spogliatoio. Quella, per intenderci, che ha più voce in capitolo e sulla quale Soli, a quanto si racconta, non avrebbe mai avuto un grande ascendente.

    A questo punto… apriamo il capitolo Rado Stoytchev. Verona cambia allenatore perché quello attuale, ormai lo sanno anche i muri degli stanzini più nascosti di tutti i palazzetti d’Italia, in quel di Civitanova l’ha proprio combinata grossa. Mani al collo di un tifoso della Lube che lo aveva provocato, notizia che ovviamente viene ampiamente ripresa dalla stampa, richiesta da parte della società di pubblica ammenda da parte del coach. Scuse che però per qualcuno non sono bastate. Nonostante la quota pesante in società dell’imprenditore bulgaro Ratchev (azionista di maggioranza, ma forse ancora non per molto), oggi alla Verona Volley la parola che sembra avere maggior peso è quella della famiglia Rana. E alla famiglia Rana la cosa, il fatto, sono piaciuti zero. Tanto per dire, nei giorni precedenti la Final Four di Coppa Italia si facevano sempre più insistenti le voci di un esonero immediato. Voci più che fondate, e come sempre da noi verificate. Forse anche in virtù dell’exploit della squadra proprio a Bologna, alla fine i dirigenti hanno deciso di concedere a Stoytchev di finire la stagione, ma allo stesso tempo hanno subito individuato il futuro sostituto.

    Ora la questione è: cosa farà Stoytchev il prossimo anno? Considerata, come detto, la presenza (e la quota) in società di Ratchev, molti colleghi giornalisti stanno ipotizzando per Stoytchev comunque un ruolo. C’è chi dice che potrebbe diventare direttore sportivo, chi direttore generale, ma ad oggi quei ruoli sono ricoperti da Adi Lami e Gian Andrea Marchesi e francamente non vediamo per quale motivo uno dei due dovrebbe essere messo alla porta dopo quanto di buono fatto in questi anni. Così come non capiamo perché un allenatore comunque bravo come Stoytchev, al netto di un temperamento che tutti conosciamo, debba decidere di non allenare più. No, queste ipotesi francamente non ci convincono, fermo restando che ormai non ci si sorprende più di nulla. Non ci convince soprattutto il fatto, lo diciamo tra il serio e il faceto, che possa esserci un allenatore disposto ad allenare una squadra avendo tutti i giorni Stoytchev con il fiato sul collo… Poi, oh, magari Soli questo coraggio c’è l’ha, ma questo è ancora tutto da dimostrare. Non ci resta che osservare come evolverà questo divorzio all’italiana.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

  • in

    Verona, Stoytchev: “Partita decisa da tre ace nel tie-break”

    La Valsa Group Modena si aggiudica il primo incontro della 6a giornata di Regular Season, vincendo al quinto set in casa di Rana Verona. Seconda vittoria consecutiva dei gialli dopo il successo contro Monza. Si interrompe invece la striscia positiva di Rana Verona: 4 vittorie consecutive prima di questo incontro.

    Radostin Stoytchev (Rana Verona): “La partita è stata combattuta sin dall’inizio, i numeri sono praticamente uguali, in attacco, a muro e in altre situazioni. A decidere la partita nel quinto set sono stati i tre ace trovati nell’angolo in posto uno, perché anche nel tie-break abbiamo giocato bene. Quello che ci è mancato è stato il momento, ma sono situazioni di gioco che a volte ti premiano e altre ti puniscono. Adesso voltiamo subito pagina e torniamo al lavoro in vista della prossima”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Verona sfida Civitanova, Stoytchev: “Il muro ci sta mancando, ma lavoriamo per migliorare”

    Il campionato di SuperLega accoglie in questo weekend la quarta tappa della stagione 2024/2025, che vedrà Rana Verona tornare in campo davanti al pubblico di casa del Pala AGSM AIM domenica 20 ottobre alle ore 16.00 per una sfida importante contro la Cucine Lube Civitanova.In avvicinamento all’appuntamento, coach Radostin Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara. Queste le sue parole: “La partita con Civitanova sarà difficile: è una squadra che, nonostante sia cambiata rispetto all’anno scorso, resta molto forte. Hanno fatto un mix di giocatori con poca esperienza e altri che ne hanno tanta. Lagumdzija è molto forte, al centro hanno due dei centrali più forti in Italia come Chinenyeze e Podrascanin, Balaso è il miglior libero italiano, in banda hanno preso Loeppky che ha fatto una stagione importantissima fino ad oggi e Bottolo che è considerato uno dei giovani italiani di prospettiva. Stanno aspettando il rientro di Nikolov che arriva da una stagione positiva. Nel complesso sono forti sia in ricezione che in cambio palla”. “Aggiungo che il loro palleggiatore, Boninfante, ha avuto una crescita incredibile dall’anno scorso a oggi: ora ha presenza in campo e gestisce bene la squadra. Civitanova non si è indebolita, anzi: ha il 38% di efficienza in attacco, una percentuale importante. Mi rendo conto che sarà una partita complicata sia dal punto di vista tecnico che emotivo, quindi dobbiamo mettercela tutta, essere molto lucidi in campo sin da subito e alzare il livello del nostro gioco”. Poi ha continuato: “Il muro ci sta un po’ mancando, ma lavoriamo per migliorarci. L’ingresso di Sani per Jensen a Grottazzolina? A set in corso non posso fare cambi di ruolo, ma in questo modo Keita ha potuto schiacciare in alcune rotazioni”. “Mi è piaciuto come si è espressa la squadra, noi abbiamo tre possibilità di giocare: con due schiacciatori e Keita opposto, Keita schiacciatore e Jensen opposto o come abbiamo fatto l’ultima volta, ma questo lo decidiamo sulla base della partita che dobbiamo affrontare”. “Quanto manca per superare la Lube anche nelle gare decisive? Innanzitutto, recuperare Mozic al cento per cento e lavorare al meglio per due mesi. Non sono pienamente soddisfatto, ancora abbiamo tanto lavoro da fare e ne parliamo ogni giorno, prima, durante e dopo l’allenamento. Sappiamo che il lavoro paga e stiamo cercando il modo giusto per migliorare dove serve. Dobbiamo costruire la tecnica per poi riuscire a vincere. Questo ci è mancato contro la Lube due volte, eravamo molto vicini, ma questo conta poco quando parliamo di partite decisive”. Sulle analogie tra le filosofie delle due squadre ha detto: “Siamo due società diverse. La Lube ha trovato il suo equilibrio, ha investito tanto negli anni su giocatori molto importanti, hanno fatto un grandissimo lavoro e ora è arrivato per loro il momento di cambiare la tipologia della squadra. Noi abbiamo fatto il contrario, siamo partiti da giocatori sconosciuti da crescere da abbinare ad altri con maggiore esperienza. Verona come modello di sostenibilità nella conduzione societaria? Grazie alla società, ai dirigenti e al presidente, c’è programmazione per il futuro, in piena sintonia con i nostri partner e con la famiglia Rana, però ci piace avere umiltà e stare con i piedi per terra”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Post Grottazzolina-Verona, le parole dei due coach Ortenzi e Stoytchev

    Vittoria esterna per Rana Verona che, nella gara che chiude i posticipi del sabato (terzo turno aperto dal successo di Perugia sul campo di Modena), trova tre punti contro Yuasa Battery Grottazzolina.Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Dobbiamo imparare a soffrire di più. Abbiamo sofferto ma dobbiamo sapere che il nostro campionato è questo e dobbiamo assolutamente capire che questo è quello che ci attende fino al termine. Abbiamo avuto quel problema con Petkovic in riscaldamento e vedremo nei prossimi gironi di capire quale sia il problema. per buona parte della gara abbiano ovviato, giocando con dedizione e sacrificio. bene al servizio per me, a momenti anche a muro difesa, sebbene Keita sia stato continuo tutta la gara. Dovevamo riuscire ad arrivare nei momenti decisivi, quando abbiamo murato lui abbiamo preso un’invasione decisiva. Frenesia nel terzo set in cui abbiamo calato in ricezione. In questo dobbiamo diventare più bravi, nell’avere pazienza e nello stare in campo in un certo modo”.Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Le gare come questa sono molto pericolose perché, se abbassi l’attenzione gli avversari prendono fiducia e sentono il sostegno del pubblico. Il primo set è stato sotto controllo, nel secondo abbiamo concesso troppo e siamo arrivati ai vantaggi. Questo non mi è piaciuto, ma siamo migliorati nel terzo, con un’ottima efficienza in attacco e un buon rendimento in battuta. Contento del risultato, ma dobbiamo ancora lavorare tanto perché siamo lontani dal livello che voglio raggiungere”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stoytchev: “Se ci aspettiamo che Padova giochi male sbagliamo approccio”

    Rana Verona si prepara a scendere in campo per la diciassettesima giornata di SuperLega, che la vedrà impegnata in casa contro la Pallavolo Padova. Alla vigilia del derby veneto, coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida e l’avversario. 

    Queste le sue parole: “Quella contro Padova, nonostante la banalità, per noi è una partita importante, come lo sono tutte. Noi abbiamo bisogno di punti, ma anche per loro è così. In questa fase della stagione, a maggior ragione, lottiamo per ogni singolo punto. Padova è una squadra che ci ha battuto nel girone di andata, gioca una pallavolo con tre battitori forti che rischiano la battuta: Porro, Gardini e Garcia”.

    “Il palleggiatore Falaschi ha grande esperienza non solo nel campionato italiano ma anche all’estero. Inoltre, arrivano da una partita importante contro Modena, quindi mi aspetto che siano carichi per la partita di domani. Io preferisco pensare sempre a noi: dovremo essere concentrati, lucidi, aggressivi sul campo. Se ci aspettiamo che Padova giochi male sbagliamo approccio. Il focus è stato su come migliorare le nostre cose. Abbiamo preparato la partita bene e conosciamo l’avversario. Adesso abbiamo la possibilità di utilizzare quasi tutti gli atleti al meglio”. 

    Poi ha proseguito: “La battuta è un’arma importante per Padova. All’andata hanno battuto sul nostro secondo libero e l’hanno messo in difficoltà, ma non è stato solamente quello il problema. Avevamo tanti giocatori fuori, ma ora siamo al completo. Loro come caratteristica rischiano in battuta, attaccano forte, cercano di fare subito punto e giocano una pallavolo molto veloce di banda, prendendosi anche in attacco e contrattacco qualche rischio in più”.

    “L’arrivo di Monza in finale di Coppa Italia? Non mi ha fatto alcun effetto, conosco il campionato e so che tipo di squadra è. Il fatto che l’abbiamo battuta mi fa piacere perché era importante per noi, ma è un campionato talmente equilibrato che può cambiare tutto. Monza ha trovato una Trento sottotono ed è stata brava a sfruttare questa opportunità. Ciò non cambia i valori delle squadre, Trento rimane comunque una squadra molto forte”.

    “Io penso solo a noi, ai nostri risultati. Non guardo dove giocano gli altri, perché non voglio essere influenzato e focalizzarmi su quello che succede nel nostro campo. Dobbiamo pensare solo come fare il massimo”. 

    Infine, coach Stoytchev ha concluso: “In questo momento il bello della nostra squadra è che abbiamo tante soluzioni nei diversi ruoli. Con lo staff decidiamo alla fine chi scenderà in campo. Prima era molto più difficile a causa delle tante assenze. Ora possiamo fare più scelte. Mosca? Ha avuto una piccola distorsione, si sta allenando, per fortuna non era nulla di grave. Adesso valutiamo la sua situazione per domani, ma lui recupera molto velocemente”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Verona in casa contro Padova, Stoytchev ai tifosi: “Venite al palazzetto, vi divertirete”

    Foto Verona Volley Di In questo fine settimana la SuperLega Credem Banca 2022/2023 sarà protagonista con l’ottava giornata stagionale, che giungerà a compimento lunedì sera con l’atteso Derby del Veneto. Infatti, la WithU Verona affronterà tra le mura amiche del Pala AGSM AIM la Pallavolo Padova. La formazione gialloblù si trova attualmente al quinto posto a quota 11 punti, dopo […] LEGGI TUTTO