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    MotoGp, Quartararo: “Non voglio pensare al Qatar. A Mandalika bene nei test”

    ROMA – “Mi sento bene e sono pronto per correre a Mandalika. Abbiamo fatto un buon lavoro qui durante i test invernali. Abbiamo lavorato molto e completato molti giri”. Queste le parole di Fabio Quartararo in vista del Gran Premio d’Indonesia, secondo appuntamento stagionale della MotoGp. Il campione in carica, dopo il nono posto in Qatar, vuole voltare pagina e punta al weekend sul circuito di Mandalika: “Non voglio soffermarmi su quello che è successo in Qatar. Mi concentrerò al 100% per ottenere un buon risultato. Il nostro passo è stato buono qui durante i test, ma molti dei nostri rivali erano veloci, quindi ogni dettaglio e ogni frazione di secondo conteranno”.
    Le parole di Morbidelli
    Anche Franco Morbidelli ha parlato in vista della tappa in Indonesia: “I test ci hanno dato una certa esperienza con questa pista che possiamo sfruttare a nostro vantaggio. Abbiamo fatto molti progressi durante quei tre giorni e abbiamo una buona idea su come possiamo sfruttare al meglio il nostro pacchetto per tirare fuori il nostro pieno potenziale. A giudicare da quanto successo in precedenza, le condizioni della pista miglioreranno nel corso dei tre giorni. Sappiamo che in particolare il secondo settore può essere complicato, quindi lavoreremo per ottenere l’equilibrio della moto giusto per adattarsi a questo circuito”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Avere la moto migliore è prioritario”

    ROMA – Questo avvio di stagione con la sua Yamaha non ha certamente soddisfatto Fabio Quartararo. Il campione del mondo della MotoGp 2021, ha raccolto solo 7 punti nel Gran Premio del Qatar e neanche i test invernali hanno dato l’idea di una M1 all’altezza delle concorrenti, in questo momento. Così, l’entourage del francese ha iniziato a mandare messaggi alla casa di Iwata, sollecitata ad intervenire sulla moto. Questa volta, però, è proprio Quartararo – le cui parole sono riportare da “AS” – a rivolgersi alla Yamaha: “La priorità è ottenere la miglior moto”.
    L’insoddisfazione di Quartararo
    Una volontà, questa di Quartararo, sicuramente compatibile con l’essere pilota, per il quale la ricerca dellla moto migliore è incessante. Ma fa effetto sentire queste parole dal campione del mondo in carica con una delle scuderie più blasonate del Motomondiale. “Questa è la cosa più importante per il futuro: voglio vincere. Non sono un ingegnere – continua Quartararo -, so solo che continuerò a dare il massimo qualunque sia la posizione per la quale lotto”. Il nizzardo può subito riscattarsi nel Gran Premio d’Indonesia, dove il nuovo asfalto giocherà un ruolo preponderante. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “La mia priorità è avere la moto migliore”

    ROMA – Fabio Quartararo, campione del mondo MotoGp del 2021, non sembra contento di questo avvio di stagione con la sua Yamaha. Il francese è arrivato solo nono nel Gran Premio del Qatar, raccogliendo dunque solo 7 punti, e neanche i test invernali hanno dato l’idea di una M1 all’altezza delle concorrenti, in questo momento. Così, l’entourage del francese ha iniziato a mandare messaggi alla casa di Iwata, sollecitata ad intervenire sulla moto. Questa volta, però, è proprio Quartararo – le cui parole sono riportare da “AS” – a rivolgersi alla Yamaha: “La priorità è ottenere la miglior moto”.
    Le parole di Quartararo
    Una volontà, questa di Quartararo, sicuramente compatibile con l’essere pilota, per il quale la ricerca dellla moto migliore è incessante. Ma fa effetto sentire queste parole dal campione del mondo in carica con una delle scuderie più blasonate del Motomondiale. “Questa è la cosa più importante per il futuro: voglio vincere. Non sono un ingegnere – continua Quartararo -, so solo che continuerò a dare il massimo qualunque sia la posizione per la quale lotto”. Nel frattempo, il francese di Nizza si prepara al Gran Premio d’Indonesia, dove l’incognita asfalto inizia a preoccupare piloti e team e dove può succedere di tutto. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, agente Quartararo: “Da Yamaha ci aspettavamo più sviluppi”

    ROMA – Fabio Quartararo non ha raccolto quanto sperato in questo avvio di MotoGp. Il campione del mondo in carica ha faticato con la sua Yamaha M1 e questo gli ha fruttato solo un nono posto in Losail, alle spalle di Johann Zarco. Il francese ha evidenziato le difficoltà nel Gran Premio dei Qatar, che il suo agente, Eric Mahe, sottolinea in un’intervista a “Canal+”: “Per motivi che non posso rivelare, lo sviluppo tecnico della moto non sembra promettente come ci aspettavamo”. Una condizione che, se protratta lungo tutto il 2022, potrebbe influenzare il futuro di Quartararo.
    Le parole di Mahe
    Non è una novità, infatti, che la Suzuki stia guardando proprio a Fabio Quartararo per sostituire nel 2023 uno tra Joan Mir o Alex Rins. Un interessamento che viene confermato anche dallo stesso Mahe: “Stiamo già guardando al 2023 e cosa si può fare dal punto di vista tecnico. Al momento non c’è fretta. Ma, come ha detto Livio (Suppo, team manager Suzuki, ndr), Fabio ha un profilo interessante. È importante capire cosa accadrà alla Yamaha in futuro. Una volta capito questo, inizieremo a pensare al futuro”, ha concluso il manager francese.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, il manager di Quartararo: “Moto al di sotto alle aspettative”

    ROMA – La MotoGp ha riservato un inizio al di sotto delle aspettative per Fabio Quartararo. Il francese iridato in carica e la sua Yamaha M1 hanno fatto fatica e questo gli ha fruttato solo un nono posto in Losail, alle spalle di Johann Zarco. Il francese ha evidenziato le difficoltà nel Gran Premio dei Qatar, che il suo agente, Eric Mahe, sottolinea in un’intervista a “Canal+”: “Per motivi che non posso rivelare, lo sviluppo tecnico della moto non sembra promettente come ci aspettavamo”. Una condizione che, se protratta lungo tutto il 2022, potrebbe influenzare il futuro di Quartararo.
    Sulla Suzuki
    Non è una novità, infatti, che la Suzuki stia guardando proprio a Fabio Quartararo per sostituire nel 2023 uno tra Joan Mir o Alex Rins. Un interessamento che viene confermato anche dallo stesso Mahe: “Stiamo già guardando al 2023 e cosa si può fare dal punto di vista tecnico. Al momento non c’è fretta. Ma, come ha detto Livio (Suppo, team manager Suzuki, ndr), Fabio ha un profilo interessante. È fondamentare capire come sarà la Yamaha del futuro. Inizieremo a pensare al futuro, una volta capito questo”, ha chiosato, Eric Mahe.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “In Qatar un disastro, non potevo fare di più”

    ROMA – Non è stato un buon avvio di stagione quello della Yamaha in MotoGp. Nel Gran Premio del Qatar, vinto da Enea Bastianini, la delusione più grande arriva per Fabio Quartararo, nono al traguardo. Il campione del mondo in carica partiva in undicesima posizione, ma la sua M1 non è riuscita a divincolarsi nel traffico, complice il problema alla gomma anteriore: “Al secondo giro – ha detto il francese a “Sky Sport” – la pressione dello pneumatico era fuori controllo. Grazie poi ad altri problemi, il Qatar è stato un disastro. Il nostro passo, quando c’è grip, non è competitivo: io ho fatto il possibile. Noi diamo il massimo in frenata e in curva, ma non ho potuto sfruttare questi fattori”.
    Le parole di Morbidelli
    Non è andata meglio a Franco Morbidelli, che si è piazzato undicesimo. L’italo-brasiliano partiva da dodicesimo in pista, ma gli sviluppi della gara non gli hanno permesso di rimontare. “È stata una gara difficile. Abbiamo fatto fatica con il grip della gomma posteriore. Questo ci ha impedito di fare una performance brillante. Ho fatto una partenza davvero brutta e non sono stato abbastanza furbo da compiere le manovre giuste nei primi giri. Ma una volta preso il ritmo, non sono poi andato così male: mi sentivo bene sulla moto. Non è stato però sufficiente per essere al top. Tuttavia la stagione è lunga, sappiamo che il Qatar è una pista particolare e andiamo avanti. Lavoreremo sui punti deboli e andremo a Mandalika con la stessa energia di sempre”, ha detto Morbidelli ai canali ufficiali della Yamaha. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Disastro a Losail, io ho fatto il possibile”

    ROMA – La Yamaha non ha raccolto quanto sperato nel primo atto della MotoGp 2022. Nel Gran Premio del Qatar, che ha visto il trionfo di Enea Bastianini, la delusione più grande arriva proprio per Fabio Quartararo, nono al traguardo. Il campione del mondo in carica partiva in undicesima posizione, ma la sua M1 non è riuscita a divincolarsi nel traffico, complice il problema alla gomma anteriore: “Al secondo giro – ha detto il francese a “Sky Sport” – la pressione dello pneumatico era fuori controllo. Grazie poi ad altri problemi, il Qatar è stato un disastro. Il nostro passo, quando c’è grip, non è competitivo: io ho fatto il possibile. Noi diamo il massimo in frenata e in curva, ma non ho potuto sfruttare questi fattori”.
    Ottimismo Morbidelli
    Non è andata meglio a Franco Morbidelli, che si è piazzato undicesimo. L’italo-brasiliano partiva da dodicesimo in pista, ma gli sviluppi della gara non gli hanno permesso di rimontare. “È stata una gara difficile. Abbiamo fatto fatica con il grip della gomma posteriore. Questo ci ha impedito di fare una performance brillante. Ho fatto una partenza davvero brutta e non sono stato abbastanza furbo da compiere le manovre giuste nei primi giri. Ma una volta preso il ritmo, non sono poi andato così male: mi sentivo bene sulla moto. Non è stato però sufficiente per essere al top. Sappiamo allo stesso tempo che il Qatar è una pista a sé e andiamo avanti, sapendo che la stagione è lunga. Miglioreremo sui punti deboli e a Mandalika ci sarà ancora la stessa energia”, ha affermato Morbidelli, parlando ai media ufficiali della casa di Iwata. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Qatar: Bastianini comanda le FP3, Quartararo passa dal Q1

    DOHA – Enea Bastianini è il più veloce nella terza sessione di prove libere del Gran Premio del Qatar di MotoGp. Il pilota del team Gresini su Ducati con il tempo di 1’53″790 precede Pol Espargaro (Honda) con un vantaggio di tredici millesimi. Terzo tempo per la Ducati ufficiale di Pecco Bagnaia a poco più di mezzo decimo. La sorpresa arriva però negli ultimi minuti della sessione con il campione del mondo in carica Fabio Quartararo, che scivola in undicesima posizione complessiva tenendo conto delle tre sessioni di libere e non si qualifica per il Q2.
    I tempi delle FP3
    Al Q2 invece accedono direttamente Alex Rins, Marc Marquez, Joan Mir, Jorge Martin, Enea Bastianini, Pol Espargaro, Franco Morbidelli, Francesco Bagnaia, Jack Miller e Aleix Espargaro. Dovranno passare dal Q1, tra gli altri, oltre a El Diablo anche Dovizioso, Zarco e le due moto del team VR46 di Marini e Bezzecchi. Di seguito la classifica delle FP3. 
    1 E. BASTIANINI in 1:53.790
    2 P. ESPARGARO +0.013
    3 F. BAGNAIA +0.065
    4 F. QUARTARARO +0.149
    5 B. BINDER +0.221
    6 J. ZARCO +0.315
    7 M. OLIVEIRA +0.614
    8 J. MIR +0.786
    9 J. MARTIN +0.829
    10 M. VIÑALES +0.868 LEGGI TUTTO