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    F1, dal Qatar: garantita la libertà di parola ai piloti

    ROMA – “I piloti potranno esprimersi liberamente su qualsiasi piattaforma.Non abbiamo problemi sulla libertà di parola. I piloti sono liberi di dire ciò che vogliono. Il Qatar è aperto alle critiche e in questi ultimi anni abbiamo lavorato per migliorare le condizioni dei lavoratori. Abbiamo fatto notevoli progressi, anche se il sistema non è ovviamente ancora perfetto”. Abdelrahman al-Mannai, presidente della federazione automobilistica del Qatar, ha affermato ai microfoni di AFP e SID che non ci sarà nessuna limitazione riguardo alla libertà di espressione dei piloti nel corso del Gran Premio del Qatar di Formula 1.
    Niente champagne sul podio
    Su una cosa, però, il Qatar non transige: non sarà infatti possibile festeggiare con lo champagne o con altri alcolici sul podio: “Abbiamo i nostri valori e la nostra cultura e rispettiamo anche quella degli altri – ha aggiunto il presidente della federazione -. Ma non useremo champagne o alcol durante la cerimonia del podio. Ci sarà un’alternativa”. LEGGI TUTTO

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    F1: garantita la libertà di parola ai piloti durante il Gp del Qatar

    ROMA – Abdelrahman al-Mannai, presidente della federazione automobilistica del Qatar, ha affermato che non ci sarà nessuna limitazione riguardo alla libertà di espressione dei piloti nel corso del Gran Premio del Qatar di Formula 1. “I piloti potranno esprimersi liberamente su qualsiasi piattaforma – ha detto ai microfoni di AFP e SID -. Non abbiamo problemi sulla libertà di parola. I piloti sono liberi di dire ciò che vogliono. Il Qatar è aperto alle critiche e in questi ultimi anni abbiamo lavorato per migliorare le condizioni dei lavoratori. Abbiamo fatto notevoli progressi, anche se il sistema non è ovviamente ancora perfetto”. 
    No allo champagne per festeggiare
    Su una cosa, però, il Qatar non transige: non sarà infatti possibile festeggiare con lo champagne o con altri alcolici sul podio: “Abbiamo i nostri valori e la nostra cultura e rispettiamo anche quella degli altri – ha aggiunto il presidente della federazione -. Ma non useremo champagne o alcol durante la cerimonia del podio. Ci sarà un’alternativa”. LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali sul Gp del Qatar: “Sarà un evento fantastico”

    ROMA – Stefano Domenicali ha parlato in vista del Gran Premio del Qatar, valevole per la terzultima tappa del Mondiale 2021 Formula 1, in programma dal 19 al 21 novembre. Il CEO della F1 si è mostrato molto soddisfatto del percorso di avvicinamento alla tappa di Losail, e guarda con ottimismo all’arrivo del Circus sul circuito mediorientale: “L’impianto è quasi pronto, mancano solo alcuni dettagli, la gara si disputerà di notte e sono certo che sarà imprevedibile proprio perché sarà la prima volta qui per la Formula 1. Non vi sono mai stati test da parte dei team partecipanti, nemmeno per quanto concerne gli pneumatici. Mi aspetto molta azione in pista, e sono certo che quando le squadre ed i piloti arriveranno a Losail, la F1 assisterà ad un altro fantastico evento in questa stagione già incredibile di suo”.
    L’entusiasmo di Domenicali
    “Siamo onorati di aver organizzato l’evento insieme alla volontà delle autorità qatariote, anche se abbiamo dovuto cancellare un altra tappa come quella australiana – ha aggiunto Domenicali -. Abbiamo dimostrato di aver reagito bene alle difficoltà con le 22 gare fissate nel calendario di quest’anno, testimonianza di un sistema molto forte arricchito dalle ottime relazioni che abbiamo nel mondo. Non è banale organizzare un evento, coinvolgiamo migliaia di persone, parliamo con i governi e redigiamo protocolli di sicurezza. Abbiamo un’abilità eccezionale nell’adattarci ai cambi ed il desiderio del Qatar di entrare a far parte della famiglia della F1 è stato imminente. Di conseguenza, è stato normale poter parlare del futuro, creando una partnership a lungo tempo” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Beach, podio da record: prima medaglia per le tre nazioni. Norvegia è oro

    Di Redazione Il torneo olimpico di beach volley maschile ha decretato il suo podio per questa edizione di Tokyo 2020. Due finali, per il bronzo e per l’oro, da record: nessuna delle tre nazioni sul podio ha mai vinto una medaglia sulla sabbia prima d’ora. Partendo dal gradino più basso, troviamo il Qatar, che ha eliminato l’Italia ai quarti di finale. La coppia Cherif-Ahmed, infatti, ha battuto i lettoni Plavins e Tocs, con il risultato di 2-0 (12-21, 18-21). E’ arrivata la prima, storica, medaglia olimpica per un Pese come il Qatar. “Non è stato un processo facile. È un processo lungo che non è iniziato adesso. È iniziato nel 2012. Mentalmente e fisicamente, non è stato facile“, ha detto Cherif.  “Avevamo la sensazione che avremmo ottenuto qualcosa, perché prima dell’evento eravamo stati annunciati come i numeri uno della classifica mondiale. Anche questo ci ha spinto a giocare. Purtroppo non siamo riusciti a raggiungere la finale, perdendo contro i campioni del mondo. Penso che sia stato un buon rivale con cui perdere. In questo momento, è davvero una bella sensazione per il popolo del Qatar. Sono davvero orgogliosi di noi e questo era l’obiettivo”. Arrivando adesso ai due gradini più alti del podio, la sfida per la medaglia d’oro vede un’altra “prima volta”: anche per la Norvegia, infatti, è la prima medaglia nella disciplina di beach volley… prima, e oro! La coppia Mol-Sorum, infatti, è riuscita nella straordinaria impresa di battere i campioni del Mondo in carica, i russi Krasilnikov e Stoyanovskiy che conquistano comunque il loro primo argento su sabbia, per 2-0 (21-17, 21-18). “Sembra irreale! Abbiamo lavorato per questo così duramente e per così tanto tempo! È stato il nostro sogno per tanti anni. Diventare i più giovani campioni olimpici è davvero un sogno che si avvera e non credo che ci rendiamo davvero conto di quello che abbiamo fatto in questo momento. È surreale!” è il commento di Mol, con la medaglia d’oro in mano. “È davvero incredibile! È stato il nostro sogno per così tanto tempo. Tre anni fa ho fatto uno screenshot della medaglia d’oro olimpica di Rio e l’ho messo sul mio telefono e da allora ho guardato quella medaglia ogni giorno. Stare qui con una medaglia d’oro, insieme ad Anders e al resto della nostra squadra, è fantastico. E anche essere sul podio con ROC e Qatar è enorme per noi, perché siamo buoni amici e lavoriamo tutti sodo e ci spingiamo a vicenda e dove siamo oggi è anche grazie l’uno all’altro. Sono davvero felice e non posso crederci!” aggiunge il suo compagno d’avventura Sorum. (Fonte: Fivb) LEGGI TUTTO

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    Norvegia e Russia: la finale olimpica è vostra. Eliminate Lettonia e Qatar

    Di Redazione Allo Shiokaze Park sono andate in scena le semifinali maschili del torneo olimpico di beach volley. A passare il turno, e conquistare cosi la finale che le vedrà contrapposte, sono state Norvegia e Russia. La coppia Mol-Sorum ha battuto per 2-0 (21-15, 21-16) i lettoni Plavins e Tocs, così come la Russia ha eliminato il Qatar di Cherif-Ahmed con i parziali di 21-19 e 21-17. Le due nazionali finaliste scenderanno in campo sabato 7 agosto alle ore 04.30 italiane per contendersi l’oro olimpico. Partita per il bronzo, invece, tra Qatar e Lettonia alle ore 03.00. Norvegia-Lettonia 2-0 (21-15, 21-16) Russia-Qatar 2-0 (21-19, 21-17) LEGGI TUTTO