More stories

  • in

    Aurispa DelCar torna al successo imponendosi 3-0 sul Sorrento

    Aurispa DelCar cerca l’immediato riscatto dopo la sconfitta di Modica e l’avversario della 6a giornata di Serie A3 è la Shedirpharma Sorrento.
    Mister Omar Pelillo, per il suo sestetto, schiera gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Matani e Lanciani, e il libero Cappio.
    Inizio convincente di Aurispa DelCar, grazie all’efficacia del muro e alla pericolosità in battuta (5-4). Ferrini, tornato titolare dopo l’infortunio di qualche settimana fa, entra subito in partita e, insieme a Mazzone, garantisce ai suoi un piccolo margine di vantaggio (10-7). Sorrento si avvicina ma Aurispa DelCar risponde con due attacchi di Arguelles, prima da posto quattro e poi da posto due, seguiti dalla freeball di Matani e dal monster block di Ferrini (14-11). Lo stesso Ferrini attacca con uno splendido lungolinea, Matani colpisce dal centro e mister Racaniello deve necessariamente chiamare il timeout (17-13). Monteiro si affida spesso ai centrali e non resta deluso (Matani particolarmente prolifico), ma quando cambia versante trova le stesse soddisfazioni, con Arguelles che registra percentuali realizzative altissime (20-16). Aurispa DelCar sciorina una grande pallavolo e Sorrento non riesce a difendersi, se non con un’altra chiamata di timeout (22-17). Mister Pelillo chiama il timeout dopo un punto degli ospiti, ma l’attacco in diagonale di Ferrini, il lungolinea di Arguelles e la freeball di Ferrini decidono il set in favore dei salentini (25-18).
    Il secondo set si apre con una difesa efficace di Cappio, già autore di diversi interventi simili, e con il mani-fuori di Mazzone ma, dopo il punto di Matani, c’è il ritorno di Sorrento che risponde dal centro con Garofolo e Pilotto (5-7). Due lungolinea di Arguelles aprono la rimonta e tre muri consecutivi (di Mazzone, Arguelles e Lanciani) la completano, portando coach Racaniello al timeout (10-8). La Shedirpharma Sorrento rimane in scia con Pilotto, ma i centrali di Aurispa DelCar sono insuperabili a muro ed efficaci in attacco, come dimostra un altro punto di Lanciani. Capitan Mazzone riceve, aspetta l’alzata di Monteiro, e attacca in maniera vincente un pallone staccato da rete, incrementando il vantaggio di Aurispa DelCar (15-12). La reazione dei campani c’è e un break di 3 punti costringe coach Pelillo a chiamare il timeout (16-15). Arguelles risponde presente ma lo fa anche Disabato,  Lanciani torna a referto con un tocco morbido e Ferrini alza il muro con un monster block che garantisce 4 punti di vantaggio (20-16). Mazzone si regala il primo ace di giornata, poi va a punto con un pallonetto da posto quattro e Aurispa DelCar, grazie all’errore in battuta di Carcagnì ,conquista anche il secondo set (25-19).
    Il terzo set lo apre Mazzone, Cappio si prende la scena con due difese da urlo, ma stavolta Sorrento parte meglio e matura un piccolo vantaggio (3-5). Il mani-fuori di Ferrini e il muro di Mazzone riportano il risultato in parità, poi è lo stesso Ferrini a garantire il +1 con un ace. Le due compagini procedono punto su punto ma Matani si inventa due ace che spingono coach Racaniello al timeout (10-7). Monteiro è sempre imprevedibile e la sua alzata per Lanciani viene raccolta dal centrale che mette palla a terra senza farsi pregare, poi è il lungolinea di Arguelles a rispondere al ritorno di Sorrento (15-12). I campani si portano sul -1 ma capitan Mazzone non ci sta e, prima attacca in lungolinea poi va a punto con un mani-fuori, quindi altro timeout di coach Racaniello (19-16). Due punti di fila avvicinano Sorrento e, stavolta, è coach Pelillo a fermare il gioco (19-18). Nel finale, però, c’è solo Aurispa DelCar: Mazzone trova l’incrocio delle righe e Arguelles fa altrettanto, poi arriva il punto decisivo di Lanciani che, con un ace, chiude il match (25-19).
    Una prova maiuscola di tutto il collettivo, con un risultato netto che mette in evidenza il controllo totale del match. Da segnalare l’apporto di un pubblico instancabile, guidato dai cori dei Leones, che ha incitato la squadra dal primo all’ultimo minuto, contribuendo in maniera decisiva al successo finale.
    Aurispa DelCar – Shedirpharma Sorrento 3-0 (25-18; 25-19; 25-19).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 16, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 14, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 12, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani 8, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 6, Michele Deserio.
    Shedirpharma Sorrento: Bellucci 1, Szabo 4, Gozzo 12, Disabato 9, Pilotto 6, Garofolo 1, Prosperi (L), Ricci Maccarini, Gargiulo, Carcagnì, Pontecorvo, Denza (L), Grimaldi 1, Imperatore. All: F. Racaniello
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar supera al tiebreak la capolista Lagonegro

    Aurispa DelCar sfida la capolista Lagonegro nella 3a giornata del girone blu di A3 e lo fa di fronte al pubblico di casa del Palazzetto dello Sport di Tricase. I salentini sono reduci dal successo esterno con Palmi e sono sempre più consapevoli del loro potenziale, ma lo sono altrettanto della forza degli avversari.
    Mister Pelillo schiera gli schiacciatori Mazzone e Scaffidi, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Matani e Lanciani, e il libero Cappio.
    Inizio avvincente del match con Arguelles e Vaskelis già sugli scudi e con un Mazzone che trova l’ace vincente (5-4). Il muro di Aurispa DelCar è decisivo prima con Lanciani e poi con Arguelles, quindi lo stesso opposto e capitan Mazzone vanno a punto con due attacchi in diagonale (10-7). Il muro di Scaffidi spinge coach Lorizio al primo timeout di giornata, stop che dà i suoi frutti portando il risultato in parità (13-13). Lagonegro trova ritmo, continua a colpire inesorabilmente e dal +4 per i salentini si arriva al +4 ospite che costringe coach Pelillo a chiamare due timeout ravvicinati (14-18). Il lunghissimo break degli ospiti viene interrotto soltanto da un attacco al centro di Lanciani (15-20). Si segnala il punto del neoentrato Mariano, poi è Lagonegro a condurre il gioco sino alla chiusura agevole del set (16-25).
    Si riparte e Aurispa DelCar sembra trovare il piglio di inizio match, con Arguelles e Mariano (in campo al posto di Scaffidi) che mettono a terra i primi palloni, poi è il muro di Monteiro a portare coach Lorizio alla chiamata di timeout (2-6). Mariano trova l’ace colpendo in una zona di conflitto, Monteiro sfrutta una freeball e Mazzone colpisce in diagonale incrementando meritatamente il vantaggio (11-6). Monteiro trova l’ace, mister Lorizio chiama il secondo timeout, ma Aurispa DelCar continua a viaggiare a ritmi elevatissimi con un monster block di Lanciani e l’ace di Mazzone (15-7). Lanciani ci prende gusto e attacca una bella palla dal centro, seguito dal lungolinea di Mariano e dall’ace devastante di Arguelles (18-9). I salentini di coach Pelillo sembrano un’altra squadra rispetto al primo set, dopo aver ritrovato la concentrazione e il feeling giusto. Mariano conquista un altro ace, poi è il subentrato Scaffidi a colpire, facendosi trovare subito pronto. Il centrale Pizzichini in battuta riesce a dare qualche grattacapo, ma il muro di Lanciani, la diagonale di Arguelles e l’ace di Mazzone chiudono il set in maniera schiacciante (25-15).
    Il terzo set riparte con Lanciani in battuta che mette in difficoltà la ricezione avversaria e non consente a Lagonegro di fare il cambio palla (5-2). Splendida la pipe di Mazzone, servito alla perfezione da Monteiro, ma dall’altra parte Vaskelis torna a farsi sentire con due punti di fila che regalano la parità (6-6). Aurispa DelCar prova a scappare e lo fa bene con l’ottimo turno di battuta di Matani che si mette in proprio e trova l’ace che porta coach Lorizio al timeout (10-6). La forbice del punteggio si restringe nuovamente e l’ace di Piazza convince a sua volta coach Pelillo al timeout, ma Vaskelis colpisce anche da posto 4 e trova il punto del pari (11-11). Lanciani e Arguelles conquistano due punti preziosi, poi è lo stesso Lanciani a murare perentoriamente Vaskelis, ma Lagonegro è sul pezzo e ritrova la parità (14-14). Lanciani in battuta è una spina nel fianco e la diagonale Monteiro-Arguelles fa il resto, confezionando quattro punti di fila (19-15). Arguelles fa impazzire i tifosi con un ace strabiliante all’incrocio delle righe, Lagonegro prova a restare in scia ma Scaffidi trova il punto vincente e Aurispa DelCar si prende il terzo set, trascinata dall’intero palazzetto e dai cori travolgenti del gruppo organizzato dei Leones (25-20).
    Il quarto set si apre con la battuta pungente di Nicotra che garantisce un paio di punti al Lagonegro, cui segue il turno altrettanto fruttuoso di Miscione (2-5). Aurispa DelCar si ritrova a -4 vittima dei tanti errori commessi e della ritrovata verve degli ospiti, che attaccano un altro pallone con Armenante, preludio al timeout chiamato da coach Pelillo (3-8). Vaskelis trova l’ace in battuta con Lagonegro che sembra averne di più e, infatti, neanche due grandi salvataggi di Cappio riescono ad arginare l’offensiva dei lucani (4-11). Pizzichini attacca dal centro e Armenante lo imita da posto 4, quindi Vaskelis in lungolinea non lascia scampo ai salentini (6-15). Aurispa DelCar soffre maledettamente il momento negativo e non riesce a rialzarsi, subendo psicologicamente il colpo e commettendo diversi errori. Lagonegro trova l’ace con Piazza e allunga ulteriormente, con Miscione che alza il muro e mette un ipoteca sul set, avvicinando il tiebreak (9-20). Qualche attacco isolato consente ad Aurispa DelCar di rendere meno ampio il passivo ma il set lo conquista giustamente il Lagonegro (13-25).
    Una sfida bellissima giunge al tiebreak, aperto dal monster block di Lanciani e dalla diagonale di Mazzone, seguite poi dal lungolinea di Arguelles che si ripete in diagonale e spinge coach Lorizio al timeout (5-2). Arguelles torna a colpire con una potenza inaudita, per due volte di fila e sempre in diagonale, con Monteiro che lo serve a memoria e dal cui successivo salvataggio ne consegue un attacco in lungolinea di Scaffidi (8-3). Il muro della coppia Matani Arguelles torna impenetrabile, ma un paio di errori tengono a galla Lagonegro (10-6). Arguelles trova un mani-fuori prezioso per l’economia del match ed è coach Lorizio a chiedere timeout (11-7). Matani conquista l’ace con l’aiuto del nastro e il successivo attacco di Mazzone decide il match (15-9).
    Una partita da brividi, che ha regalato capovolgimenti di fronte di set in set, con due squadre che hanno omaggiato la pallavolo mettendo in campo tutto, sia dal punto di vista tecnico che agonistico. Aurispa DelCar conquista un meritato successo, ottenuto con carattere, sfoggiando una condizione in crescita e riuscendo, dopo il primo e il quarto set, a reagire, ritrovare compattezza e verve per imporsi nel finale.
    Aurispa DelCar – Rinascita Lagonegro 3-2 (16-25; 25-15; 25-20; 13-25; 15-9)
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 18, Pietronorio Mariano 6, Alessio Ferrini, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi 4, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 30, Josè Monteiro 3, Filippo Lanciani 11, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 5, Michele Deserio.
    Rinascita Lagonegro: Vaskelis 22, Bongiorno 1, Miscione 2, Piazza 5, Pizzichini 5, Mastrangelo, Fortunato (L), Caletti (L), Armenante 10, Molinari, Fioretti 8, Nicotra 5, Dietre.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar ospita la capolista Lagonegro per tentare l’impresa

    È arrivato il momento di ripresentarsi di fronte al pubblico amico per cercare la prima soddisfazione “casalinga”. Domenica 29 ottobre (ore 18) Al Palazzetto dello Sport di Tricase, Aurispa DelCar ospita la Rinascita Lagonegro, gara valida per la 3a giornata del girone blu di Serie A3.
    Quattro i precedenti tra le due compagini, con tre successi per Lagonegro e soltanto uno per Aurispa DelCar. Ma sono gli ex di turno a regalare a questo incrocio quel fascino in più e rispondono ai nomi di Tiziano Mazzone (a Lagonegro tra il 2019 e il 2021), Edvinas Vaskelis (la scorsa stagione con Aurispa DelCar) e Lorenzo Piazza (a Alessano nel 2015/16). Per la seconda volta di seguito, invece, Aurispa DelCar ospita una squadra con un ex in panchina. Dopo mister Tofoli all’esordio con Fano, domenica arriva mister Pino Lorizio.
    L’attenzione, però, è focalizzata soprattutto sul match e sui suoi interpreti, con i salentini di mister Omar Pelillo costretti a fare a meno di Alessio Ferrini, infortunatosi a inizio gara nella trasferta vincente di Palmi. Lo schiacciatore dovrà stare ai box per diverso tempo, dopo aver subito la lussazione del pollice della mano destra, in attesa che i successivi esami possano garantire una diagnosi più precisa e tempi di recupero certi. In attesa anche del ritorno di Deserio, che sta recuperando dal suo infortunio, Aurispa DelCar ha comunque le pedine giuste per giocare una partita a viso aperto, proprio come dimostrato appena una settimana fa a Palmi, contro una corazzata costruita per competere ai vertici della classifica.
    Ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni e un tifo incessante guidato dai tamburi e dai cori dei Leones, un’opportunità da sfruttare a proprio vantaggio e che, superata l’emozione della prima gara in casa, potrà essere determinante nei momenti più delicati del match.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar perde 3-0 all’esordio contro la corazzata Fano

    Le emozioni lasciano il passo alla concentrazione per questa prima giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca che vede di fronte Aurispa DelCar e Smartsystem Fano.
    Mister Pelillo schiera il sestetto formato dagli schiacciatori Mazzone e Ferrini, dalla diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, dai centrali Matani e Lanciani, e dal libero Cappio.
    Il primo set comincia con Fano aggressivo che prova a prendere un buon margine e si porta in vantaggio di quattro punti (3-7). Arguelles scalda le mani e, servito ottimamente da Monteiro, mette a terra un buon pallone, seguito poi dal muro di Lanciani che ridà respiro ai padroni di casa. Capitan Mazzone mette a terra un bel lungolinea, ma qualche errore di troppo allontana ancora gli ospiti (7-12). Mazzone e Arguelles provano a suonare la carica ma Fano non perde la concentrazione e si porta sul +4 (11-15). Il muro di Aurispa DelCar non è irresistibile e Fano ne approfitta, poi arriva il cambio della diagonale con l’ingresso di Cipolloni e Mariano che rilevano Monteiro e Arguelles. Fano è inarrestabile, allunga ancora (13-19) e costringe mister Pelillo a chiamare il secondo timeout nel giro di pochi scambi. Rientrano in campo Arguelles e Monteiro e Aurispa DelCar recupera tre punti, spingendo mister Tofoli al primo timeout (16-19). Fano, però, non si scompone e porta a casa il set senza troppi problemi (18-25).
    Il secondo set riparte con il solito Fano aggressivo e Aurispa DelCar in difficoltà vittima di tanti errori commessi, soprattutto in ricezione (2-5). Finalmente poi la squadra di casa regala sprazzi di bel gioco, con Ferrini che mette a terra un pallone preciso di Monteiro e Arguelles che trova due ace di fila facendo esplodere il palazzetto (8-7). Gli ospiti si rifanno sotto e ritornano in vantaggio, ma Aurispa Del Car trova più fluidità nel gioco e resta in partita con altri due punti di Arguelles (13-12). Sorpasso e contro-sorpasso tra le due compagini e la sfida diventa avvincente e si gioca alla pari (16-16). Fano allunga, poi Matani dal centro trova un bel punto ma gli ospiti mantengono il vantaggio (18-20). Mister Pelillo sostituisce Ferrini con Scaffidi e poi chiama timeout, quindi capitan Mazzone trova tre punti di fila e riporta Aurispa DelCar sul -1 (21-22). Si va ai vantaggi ma il Fano la chiude subito sul 24-26.
    Il terzo set diventa fondamentale per le sorti del match ma Fano va subito sullo 0-3 e mister Pelillo deve chiedere timeout. Mazzone trova il primo punto del set ma la squadra di casa sembra un po’ sfiduciata e non riesce a rimontare (2-5). Arguelles da posto 2 e Mazzone in pipe riescono, però, a ricucire lo svantaggio, l’ace di Ferrini permette il pari e l’ennesimo attacco di Mazzone il +1 (9-8). Aurispa DelCar non vuole arrendersi e prova a sfruttare il buon momento ma un decisione controversa del direttore di gare permette a Fano di trovare il pari e poi di andare in vantaggio (12-13). Fano ritrova ritmo, colpisce inesorabilmente e senza pietà, ma Arguelles e Ferrini mantengono a galla la squadra. Ancora qualche errore di troppo per Aurispa DelCar che non ha più contromisure per arginare il fortissimo Fano. Il finale non regala ulteriori sorprese e la squadra di mister Tofoli porta a casa l’intera posta in palio (22-25).
    Aurispa DelCar – Smartsystem Fano 0-3 (18-25; 24-26; 21-25; 22-25)
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 14, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 6, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 20, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani 2, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio.
    Smartsystem Fano: Peter Michalovich 8, Federico Roberti 13, Pietro Galdenzi, Pietro Merlo 15, Pier Paolo Partenio 3, Mattia Raffa, Pietro Margutti 1, Leonardo Focosi 11, Nicola Mazzon, Luca Gori, Gabriele Maletto 8.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Inizia il campionato: Aurispa DelCar pronta a dire la sua

    Domenica inizia una nuova stagione e Aurispa DelCar è nella condizione di poter disputare un ottimo campionato, viste le ottime premesse con un roster giovane ma al contempo con elementi di esperienza che possono far crescere gli atleti più acerbi. Nessun obiettivo palesato da parte della società, se non quello del raggiungimento della salvezza prima di ogni possibile sogno di gloria.
    La prima giornata prevede la sfida in casa (Palazzetto dello Sport di Tricase, ore 18) con la Virtus Fano, squadra allenata dal grande ex Paolo Tofoli, che i tifosi salentini lo ricordano sempre con grande piacere.
    L’esordio stagionale ha coinciso con l’accensione dei microfoni di Mondoradio, che ha dato la parola ai presidenti Massimo Venneri e Francesco Cassiano, intervenuti nella trasmissione A Tutto Volley. “Il girone blu ha assorbito dal bianco alcune squadre molto attrezzate – ha spiegato Cassiano – e ci sono cinque o sei compagini dichiaratamente costruite per fare il salto di qualità. A questo punto, noi cercheremo di garantirci una tranquillità di classifica nel più breve tempo possibile.
    Cassiano ha poi presentato il roster, mentre Venneri ha speso alcune parole verso il nuovo allenatore, mister Omar Pelillo: “Il nostro direttore sportivo, Antonio Scarascia, lo ha voluto fortemente sia per la sua competenza, che per la sua grande capacità nel lavorare con i giovani.
    Una delegazione dei Leones, il tifo organizzato di Aurispa DelCar, ha poi fatto un’improvvisata negli studi di Mondoradio per manifestare la vicinanza alla squadra e alla società, preannunciando l’ennesima stagione con una nutrita presenza di pubblico sugli spalti, definiti il “settimo uomo” in campo da entrambi i presidenti.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar completa il roster con il centrale Schiattino

    Il centrale Francesco Schiattino chiude il roster di Aurispa DelCar che, con il classe 2002, completa anche il pacchetto dei centrali a disposizione di mister Pelillo.
    Schiattino, originario di Botrugno, è cresciuto nelle giovanili della Showy Boys Galatina per poi misurarsi, nella stagione 2021/22, nel campionato di Serie B con il Volley Leverano. L’anno scorso si trasferisce nella Asd Green Volley Galatone, con cui disputa un altro campionato di B, ed oggi la grande occasione di misurarsi in Serie A3 con la chiamata di Aurispa DelCar che potrà contare su un altro atleta giovane e promettente.
    Dalla prossima settimana, la società comincerà a presentare ufficialmente lo staff tecnico che, insieme a coach Pelillo, si riunirà per i primi allenamenti a partire dalla seconda metà di agosto ma che è già al lavoro per calendarizzare la preparazione.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar sceglie l’argentino Soncini, salentino d’adozione

    Marco Soncini è un nuovo giocatore di Aurispa DelCar. Lo schiacciatore, classe 1996 e alto 188 cm, argentino di nascita ma in attesa di passaporto italiano, sarà una delle bande a disposizione di mister Pelillo.
    Soncini esordisce in patria, giocando nel campionato argentino con le maglie di Tunuyán de Mendoza, Vélez Sarsfield e Monteros Vóley Club, prima di essere notato dall’Italia e da Palmi, dove approda nella stagione 2021/22, disputando un’ottima annata. L’anno scorso, invece, gioca in Serie C con la Virtus Tricase, dimostrando di essere il giocatore dalle eccelse qualità già sfoggiate nella stagione in Serie A3 vissuta in Calabria.
    È Aurispa DelCar, dunque, a puntare su di lui per la nuova stagione, nella quale potrà ufficialmente cimentarsi dopo qualche settimana dall’inizio del campionato, in attesa di ultimare le questioni burocratiche per il tesseramento.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar presenta il giovanissimo libero Aidan Russo

    Era il 5 marzo scorso quando, in occasione della gara casalinga di Aurispa DelCar contro la Smi Roma (vinta 3-0), esordiva in Serie A3 il giovanissimo libero Aidan Kit Russo. Oggi, a distanza di qualche mese da quel momento, è arrivata la riconferma per il classe 2005, nato a Londra ma di nazionalità italiana, cresciuto nel vivaio della Progetto Azzurra Alessano.
    La società, con il benestare di mister Omar Pelillo, ha scelto dunque di puntare su Aidan Russo per il ruolo di secondo libero, pronto ad accumulare esperienza e minuti nelle gambe, prendendo ispirazione dal più navigato Paolo Cappio.
    Russo è uno dei tanti esempi di giovani talenti venuti fuori dalla scuola pallavolistica della società salentina che, nel corso degli anni, ha inserito diversi giovani in prima squadra, permettendo loro di esordire in Serie A e in molti casi di sbocciare definitivamente verso sfavillanti carriere, la stessa che ci si augura anche per Aidan Russo.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO