More stories

  • in

    C’è anche Moki De Gennaro tra le 100 donne di successo scelte da Forbes

    Per l’ottavo anno consecutivo Forbes Italia ha stilato la classifica delle 100 donne italiane di maggior successo. Nella lista del 2025, oltre a due grandissime atlete del calibro di Jasmine Paolini (tennista) e Nadia Battocletti (Mezzofondista), c’è una terza sportiva che da anni sta scrivendo la storia della pallavolo italiana e mondiale e risponde al nome di Monica De Gennaro, medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi di Parigi e un palmares chilometrico tra cui figurano 8 scudetti, 7 Coppe Italia, 9 Supercoppe italiane, 3 Mondiali per club, 3 Champions League, oltre a un titolo europeo, due in VNL e altre sei medaglie vinte con la maglia azzurra.

    “Mettono assieme talento, determinazione e capacità di leadership” così Forbes motiva la scelta dei 100 nomi che appaiono nella lista (QUI l’elenco completo). Caratteristiche e qualità che certamente possiede anche il libero di Conegliano e della Nazionale Italiana.

    Prima dell’eterna Moki, Forbes qualche anno fa (2016) aveva inserito anche Paola Egonu, all’epoca appena 18enne, nella classifica dei trecento Under 30 più influenti d’Europa. LEGGI TUTTO

  • in

    C’è la conferma, Fatoumatta “Nenneh” Sillah è una nuova schiacciatrice dell’Imoco Conegliano

    Quinto innesto per la Prosecco DOC Imoco Conegliano verso la stagione 2025/26: Fatoumatta Sillah è gialloblù, come anticipato da VolleyNews, dopo un percorso di vita e di carriera straordinario vestirà la maglia gialloblù numero 23 nella prossima stagione 2025/26. 186cm di esplosività ed energia, ha grandi doti in attacco e al servizio ed è una giocatrice in grande crescita tecnica che arriva sul palcoscenico italiano per un importante step della sua carriera.

    Nata il 15 novembre 2002 in Gambia, in un piccolo paese dell’Africa occidentale, Fatoumatta è cresciuta assieme a due sorelle, la madre e il padre. “Nenneh” (il suo soprannome) come tanti bambini nel suo paese, ha mosso i primi passi nel calcio, ma presto fece conoscenza con il volley, non molto praticato nella sua patria, e cominciò a giocare soltanto a 16 anni nella squadra della scuola. Grazie ad un progetto di cooperazione internazionale, il giovane prodigio dalle qualità fisiche notevoli viene scoperta tramite un allenatore italiano che lavorava in Slovenia dal Gen-I Volley Nova Gorica, approdando in Europa come acerbo talento a 17 anni.

    Un percorso davvero unico quello della nuova Pantera, che in Slovenia ha trovato anche la sua nazionalità dal punto di vista pallavolistico. La sua crescita rapidissima l’ha portata ad affermarsi nel campionato sloveno anche con il Calcit Volley, la squadra di riferimento in Slovenia, dove staziona per un biennio, prima di fare il salto al Vasas Obuda, superpotenza del campionato ungherese. Fatoumatta ha vinto il campionato nazionale nell’ultima stagione, raggiungendo anche le semifinali di Coppa CEV.

    Nella seconda coppa europea, Sillah ha collezionato 182 punti in 10 partite, mettendo in serie 10 muri e 4 aces. Con la Slovienia, invece, ha sfiorato la partecipazione alle Final Four di Golden League chiudendo con la propria nazionale al quinto posto, ma si è fatta notare segnando 35 punti in 2 gare, con il 69% di ricezione positiva. “Nenneh” sarà la prima giocatrice slovena della storia della Prosecco DOC Imoco Conegliano, ma l’Italia è nel suo destino, dato che in nazionale risponde agli ordini di coach Alessandro Orefice.

    “Sono davvero entusiasta e motivata di arrivare a Conegliano! Non vedo l’ora di imparare dalle mie nuove compagne di squadra e di continuare a migliorare il mio gioco. Sono molto grata per l’opportunità di far parte di questa squadra incredibile. Ho sentito dire che l’Imoco è come una grande famiglia della pallavolo, e sono davvero felice di poter diventare un nuovo membro di questa famiglia. È l’ambiente ideale per crescere sia come atleta che come persona. Non vedo l’ora di conoscere tutte le ragazze, sono giocatrici straordinarie, con tanta esperienza, e spero di poter imparare molto da ognuna di loro. È un onore potermi allenare e giocare al loro fianco. La scorsa stagione è stata davvero speciale: vincere il campionato ungherese è stato un traguardo incredibile per noi, raggiungere la semifinale di CEV Cup è stato un altro grande successo per il club. Competere ad altissimo livello contro alcune delle migliori squadre d’Europa mi ha spinta a dare il massimo e a crescere tanto sia a livello tecnico che mentale, ho acquisito molta esperienza e fiducia in me stessa. Rappresentare la Slovenia significa tutto per me. Sono molto motivata a dare energia e contributo per aiutare la nazionale a raggiungere nuovi traguardi”.

    “Ora mi sento pronta ed emozionata per questo nuovo passo con la Prosecco DOC. Giocare al massimo livello, soprattutto con una squadra riconosciuta tra le migliori al mondo, è una grande responsabilità ma anche un’opportunità incredibile di crescita personale, tecnica e professionale”.

    “Come giocatrice, metto sempre il cuore e l’energia in campo; amo giocare, allenarmi, e dare il massimo in ogni partita e in ogni allenamento. Come persona, fuori dal campo sono abbastanza tranquilla, socievole, simpatica e… un po’ timida! La pallavolo è una parte importantissima della mia vita, ma cerco anche di divertirmi e godermi i momenti liberi”.

    “Conosco già qualche parola di italiano, ho iniziato a studiarla anche on line per arrivare con qualche vocabolo nel mio bagaglio per la mia prima esperienza a Conegliano. Non vedo l’ora di incontrare tutti i tifosi al Palaverde, so che c’è un’atmosfera pazzesca e tanta passione, sarà bello giocare per loro.”

    (Fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    La vice-Wolosz a Conegliano sarà Jenna Ewert, sorella di Jordan: “Chiamata dell’Imoco? Surreale!”

    Nata negli USA, passata in Germania, a Conegliano per consacrarsi: Jenna Ewert completa le caselle delle palleggiatrici per la stagione 2025/26 della Prosecco DOC Imoco. La regista statunitense indosserà la maglia numero 6 gialloblù.

    Californiana di Antioch, nella contea di Contra Costa, Jenna Ewert è nata l’8 febbraio 2000 ed è alta 178 cm; figlia di Thomas e Donna, la nuova Pantera fa parte di una famiglia di sportivi: Il fratello Jordan ha giocato in Bundesliga ed è arrivato in Italia a Verona, giocando la Superlega in gialloblù nell’ultima stagione: Jenna, dunque, imiterà il fratello maggiore lasciando la Germania per raggiungere la nostra penisola e vestire gli stessi colori nella stessa regione, ma a Conegliano. 

    Jenna Ewert è cresciuta pallavolisticamente nella Deer Valley High School, poi ha cominciato la sua avventura collegiale per le Colorado Buffs, dopo 3 anni si è spostata a giocare per Texas University: nella stagione 2022, la palleggiatrice ha vinto da protagonista la NCAA, in finale al CMI Health Center di Omaha (Nebraska) contro Louisville, 3-0 il risultato finale. Nel 2023, poi Jenna ha compiuto il salto oltreoceano, sbarcando in Bundesliga con il VfB Suhl Lotto Thüringen per 6 mesi. Negli ultimi due anni ha giocato a Munster e Postdam, giocando i play-off del campionato tedesco.

    Con l’arrivo di Ewert, si arricchisce la tradizione di giocatrici statunitensi che hanno giocato per la Prosecco DOC Imoco: prima di lei altre 20 campionesse a stelle e strisce hanno vestito la maglia delle Pantere, gli USA sono la seconda nazione più rappresentata della storia del club dopo l’Italia, il primo stato tra gli stranieri. Dopo l’estate scoccherà anche l’ora di Jenna.

    “Sono davvero entusiasta di diventare una Pantera! Non vedo l’ora di entrare in palestra, competere al fianco di giocatrici e staff straordinari, e far parte di una squadra con una cultura vincente così forte. Spero davvero che sia un anno divertente e pieno di successi”.

    “Quando Conegliano mi ha contattata per la prima volta, è sembrato tutto surreale. Ho chiamato subito il mio ragazzo e la mia famiglia: ero emozionatissima, anche se non era ancora successo nulla. Solo l’idea di avere l’opportunità di entrare a far parte di un club del genere era incredibile”.

    “Ho parlato anche con Madi Bugg per saperne di più sulla Prosecco DOC, e mi ha detto che ha amato profondamente la sua esperienza qui. Mi ha spiegato cosa aspettarmi dalla squadra e dal club, aiutandomi a capire quanto questa fosse una grande opportunità. Come giocatrice, sono intensa, aggressiva e molto competitiva. Voglio sempre vincere e tirare fuori il meglio dalle mie compagne. Fuori dal campo, però, sono molto più tranquilla, mi piace connettermi con le persone, ridere e godermi l’esperienza”.

    “Non vedo l’ora di contribuire al successo continuo di questa squadra, lavorare sodo e crescere in un ambiente così di alto livello. Sono entusiasta di entrare a far parte di un club con una cultura vincente e di poter ogni giorno allenarmi con atlete straordinarie ed esempi come Asia Wolosz da cui potrò imparare tanto. È evidente che alla Prosecco DOC Imoco c’è una forte etica del lavoro e non vedo l’ora non solo di farne parte, ma anche di contribuire al successo della squadra e del programma”.

    “Mio fratello Jordan ha adorato il suo periodo trascorso giocando nel campionato italiano e sa che anche io lo amerò. Ha detto che i tifosi e le persone sono stati i più gentili che abbia mai incontrato nella sua carriera. È felice che io possa vivere questa esperienza e giocare a un livello così alto. Ciao a tutti i tifosi! Sono davvero emozionata di conoscervi e non vedo l’ora di giocare per voi. Spero che vivremo un anno straordinario!”

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano, Cristina Chirichella sarà ancora una Pantera: “Noi puntiamo ad un altro capolavoro”

    Quarantadue gare giocate nella prima stagione in gialloblù dopo tanti anni da avversaria, cinque trofei conquistati, eleganza e classe, una garanzia per le Pantere: Cristina Chirichella giocherà anche nella stagione 2025/26 nella Prosecco DOC Imoco Conegliano dopo essere entrata nel sestetto leggendario dell’All-In.

    Predestinata del volley italiano, la centrale di Napoli, classe 1994, 195 cm, giocherà la sua tredicesima stagione di fila nel campionato di A1 che ha conquistato due volte. Le sue prime tappe in A1 sono state Pesaro e Ornavasso, poi la lunga parentesi di 10 anni all’Igor Novara sul massimo palcoscenico italiano ed europeo, prima di arrivare al Palaverde lo scorso anno in cui Cristina ha confermato la sua fama di giocatrice di massimo livello del nostro volley imponendosi come pedina fondamentale nello scacchiere vincente di coach Santarelli. 2 Scudetti, 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe, 2 Champions League, 1 Mondiale per Club, 1 Cev Cup e 1 Wevza Cup nel palmarès della centrale partenopea.

    Con la Nazionale ha vinto la Nations League nel 2022 e l’Europeo nel 2021, oltre ad altre 6 medaglie nel suo palmares, con l’Italia ha indossato anche per anni la fascia di capitana azzurra.

    Veterana assoluta, la mentalità di Cristina si è sposata con i progetti ambiziosi della Prosecco DOC Imoco in una stagione da incorniciare: ha giocato da titolare tutte le finali dell’anno, vincendo da protagonista Supercoppa, Mondiale per Club, Coppa Italia, Scudetto e Champions League per un pokerissimo leggendario.

    Quasi 140 set giocati in 42 presenze, i suoi muri sono entrati nei cuori dei tifosi del Palaverde (65), le fast di classe hanno messo in moto l’attacco delle Pantere (285 punti in stagione), mettendo a segno più di un colpo su due (51% offensivo). Ora la principessa è entrata nel regno della Prosecco DOC lasciando il segno e farà il bis vestendo il gialloblù di Conegliano nella prossima stagione.

    Cristina Chirichella: “È stato un anno fantastico, siamo riusciti a ottenere tutti gli obiettivi prefissati a inizio stagione e li abbiamo raggiunti anche nel migliore dei modi, con una squadra che veramente ha lasciato un segno in ognuno di noi, insieme. Serviva davvero tutto il gruppo, in una stagione così lunga e piena di trofei, iniziata ad agosto e finita a maggio. Riconfermarsi sarà molto difficile, come tutti gli anni anche le altre squadre si rafforzano cercando sempre di puntare a tutti gli obiettivi stagionali”.

    “Conegliano punta sempre in alto e vuole continuare a vincere, sicuramente ci metteranno nelle migliori condizioni per poter lavorare al meglio e ottenere i risultati desiderati. Dopo l’en plein di quest’anno, una volta di più nel prossimo tutti vorranno provare a batterci, ma conta il nostro metodo e approccio all’allenamento, perchè noi puntiamo ad un altro capolavoro”.

    “Per farlo ci vorrà la costanza e la serietà con cui abbiamo lavorato la scorsa stagione, soprattutto in allenamento. Venire qua mi ha fatto molto bene, avevo bisogno di cambiare aria e provare a vincere. Per avere gli stimoli giusti serve un lavoro di squadra. Sono contenta di aver fatto questa scelta, quando si vince è sempre tutto più bello, però al di là dei risultati fantastici sono contenta del modo in cui si lavora a Conegliano e di come è strutturato il club”.

    “Sono felice qui, questo ambiente mi ha fatto tornare l’entusiasmo e la passione per la pallavolo. Qui ho trovato tifo del pubblico, grande partecipazione alle partite, ma anche serenità fuori dal campo, viviamo a contatto con la natura assieme alle mie compagne. Avere questa sicurezza e bilanciare lo stress e l’impegno dello sport con un po’ di tranquillità fa benissimo, porto il mio cane a fare lunghe passeggiate per svagare un po’ e mi piace molto”.

    “Ora mi sto riposando per recuperare fisicamente e mentalmente, è stata una stagione molto impegnativa e avevo bisogno di staccare un po’. Continuo ad allenarmi nei campi da beach volley per non perdere il tocco, voglio essere pronta per ricominciare una grande stagione dove dovremo provare a ripeterci, anche se le avversarie saranno sempre più attrezzate ed agguerrite. Intanto saluto tutti i tifosi, voglio vedere un sacco di abbonamenti in un Palaverde ancora pienissimo per emozionarci e vincere insieme”.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

  • in

    Quarto anno a Conegliano per Marina Lubian: “Mi sento parte di una grande famiglia”

    Per la quarta stagione consecutiva, la Prosecco DOC Imoco Conegliano si servirà dell’energia inesauribile di Marina Lubian. La centrale piemontese di 192 cm, classe 2000, vestirà ancora la maglia numero 9 gialloblù dopo aver conquistato tutto al Palaverde e aver ottenuto la consacrazione con l’oro olimpico con le azzurre nell’estate del 2024.

    Idolo dei tifosi per la sua intensità, risorsa tuttofare per coach Daniele Santarelli, Marina incarna i valori del club e rappresenta una pedina fondamentale per lo scacchiere gialloblù. La 25enne di Moncalieri ha percorso il cammino della predestinata che l’ha portata nell’elite del volley: dal nido del Lilliput alla fucina di talenti del Club Italia, prima di passare a vestire la maglia di Scandicci, ancora 19enne. Al Palaverde è arrivata nell’estate del 2022, reduce dalla vittoria della Challenge Cup in Toscana, dal bronzo mondiale con l’Italia e dall’oro di Ankara nella Nations League, sempre in azzurro.

    Con la maglia della Prosecco DOC Imoco, Marina ha conquistato ben 13 trofei in tre stagioni, compresi tutti gli ultimi 9 a disposizione. Da quando Lubian veste la casacca delle Pantere non ha primeggiato solamente nella CEV Champions League 2023, ha cavalcato l’onda di crescita generale del club contribuendo sensibilmente agli ultimi successi. La centrale, inoltre, è una delle tre stelle del roster di coach Santarelli a vantare un alloro unico, storico e straordinario per il nostro movimento: assieme a Monica De Gennaro e Sarah Fahr ha conquistato l’oro alle Olimpiadi di Parigi nell’estate del 2024.

    Marina ha brillato in CEV Champions League come gemma aggiunta della formazione gialloblù: è stata nominata nel sestetto ideale della competizione grazie ad un contributo notevole nella stagione continentale. Dieci presenze, 56 punti, 16 muri punto e 8 aces in Europa, mentre in stagione ha toccato e superato quota 100 presenze con il club, rientrando nell’esclusivo gruppo delle Pantere centurione in cui figurano altre 16 giocatrici oltre a lei. Lubian, in stagione, vanta una percentuale offensiva superiore al 64% ed è la catapulta della Prosecco DOC Imoco con 1,20 aces a partita, la migliore per distacco tra le gialloblù. Ma la sua storia al Palaverde non è finita, continua.

    Le prime parole di Marina Lubian dopo la riconferma: “Al mio quarto anno da Pantera posso sicuramente dire di sentirmi parte di una grande famiglia che mi ha accolta fin da subito. Con questo club sono cresciuta molto e abbiamo condiviso tante bellissime emozioni e vittorie insieme. Penso che ci sia ancora molto da fare e su cui lavorare sicuramente, ma ritengo anche di essere maturata molto in questi anni e di aver acquisito una sicurezza sempre maggiore nei miei mezzi. Speriamo di raggiungere gli stessi risultati a livello di squadra,  personalmente di poterli vivere un po’ più da protagonista”.

    “Passerò l’estate a lavorare sulla mia condizione fisica, cercando di risolvere un po’ di problemi che mi porto dietro da tempo, con la fiducia di essere sempre a disposizione della squadra per la stagione a venire. E poi ovviamente curerò anche il benessere mentale, che è fondamentale per un’atleta. Ai nostri magnifici tifosi vorrei dire che non vedo l’ora di tornare a gioire e urlare con loro. Gli ultimi anni sono stati fantastici, il palazzetto era quasi sempre pieno e ci hanno seguite ovunque, quindi spero che sia così anche per l’anno prossimo perché sono la nostra arma in più!”.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano, ufficiale l’arrivo della schiacciatrice Nika Daalderop: “Da avversaria l’Imoco mi ha sempre impressionato”

    La novità nel reparto schiacciatrici per la Prosecco DOC Imoco Conegliano, come avevamo annunciato, per la stagione 2025-26 è Nika Daalderop, banda olandese di 26 anni proveniente dalla Numia Vero Volley Milano. Esperienza, qualità e nuova linfa in 190 cm, Daalderop è capitano della nazionale orange che parteciperà alla VNL 2025, e per la prossima stagione in gialloblù indosserà la maglia numero 16.

    Nika Daalderop nasce il 29 novembre 1998 ad Amsterdam e cresce a livello pallavolistico con la squadra locale prima di passare al Talent Team, in Eredivisie. All’età di 17 anni lascia subito il suo paese cominciando la sua traiettoria all’estero: arriva in Germania e gioca in Bundesliga con l’Aachen una stagione, prima di passare allo Stoccarda. Non ha neanche 20 anni quando sbarca in Italia, ad accoglierla è Il Bisonte Firenze, si segnala subito come un prospetto di livello per l’A1 grazie ai 262 punti messi a segno nelle prime 25 gare nelle competizioni nostrane.

    Dopo la pandemia compie il salto verso le big trasferendosi alla Igor Gorgonzola Novara, alla seconda stagione con le zanzare ripete le cifre messe a segno in Toscana nel suo miglior periodo, consacrandosi come giocatrice di livello del nostro campionato. Nella stagione 2022/23 Daalderop compie un ulteriore salto di qualità vestendo la prestigiosa maglia del Vakifbank Istanbul, dove vince la CEV Champions League e la coppa nazionale di Turchia. Nelle ultime due stagioni è stata una delle rivali della Prosecco DOC Imoco con la Numia Vero Volley Milano, con cui ha disputato una finale Scudetto e due finali di CEV Champions League.

    Con i Paesi Bassi, Nika è pronta a guidare la sua nazionale alla Volleyball Nations League da capitano dopo un’escalation nella pallavolo internazionale: dopo un percorso tra U18, U19 e U20, ottiene la prima convocazione in nazionale maggiore da minorenne, nel 2015. Nel suo palmares figurano due allori con la nazionale, l’argento europeo nel 2017 in Azerbaijan e Georgia oltre ad un bronzo europeo nel 2023.

    Prima di sbarcare nel nostro campionato, Daalderop ha sperimentato e vinto anche nel beach volley: con Joy Strubbe vanta due titoli europei U20 oltre ad un titolo assoluto nel campionato olandese tra il 2015 e il 2016, anno in cui trova un argento mondiale U19 in coppia con Mexime Van Driel. Ora partecipa con i galloni di capitana la prima tappa della VNL in Canada.

    Giocatrice esperta, rodata e completa: nell’ultima stagione con i club, in cui è arrivata in fondo a tutte le competizioni, ha collezionato 52 presenze, totalizzando 552 punti e 57 muri a livello italiano, europeo e mondiale. Affidabile ed esplosiva, Daalderop annovera tante soluzioni nel repertorio offensivo e solidità nei fondamentali di seconda linea. Giocatrice abituata al livello top, Daalderop porta al Palaverde le sue qualità e i suoi standard di lavoro in gruppi competitivi.

    Daalderop è la seconda giocatrice olandese della storia gialloblù a vestire la maglia delle Pantere dopo Robin de Kruijf, colonna dal 2016 al 2024.

    Le prime parole di Nika Daalderop: “Sono contentissima di unirmi a Conegliano per la prossima stagione, non vedo l’ora che la stagione inizi e spero di contribuire ad un’altra stagione piena di successi per la squadra. Da avversaria mi ha sempre impressionato Conegliano come squadra per ciò che era in grado di fare soprattutto nei momenti di difficoltà, mantenendo la calma, ancorata alla fiducia dei propri mezzi”.

    “È per questo che sono molto entusiasta di entrare a far parte di questo gruppo e di lavorare con lo staff, augurandomi di imparare dai migliori. Ultimamente non ho parlato con De Kruijf, ma Robin mi ha solo raccontato cose positive di Conegliano nel corso degli anni, ovviamente. Spero che gli olandesi seguano un po’ di più l’Imoco grazie al mio arrivo, non c’è un tifo sfegatato dalle mie parti, magari ricordandosi di Robin e vedendomi in gialloblù si affezioneranno al campionato italiano.

    Ho già giocato con Gabi, è una figura da cui prendo ispirazione: è una delle migliori giocatrici al mondo nel suo ruolo, nonché una persona di valore fuori dal campo. Non ho ancora parlato con coach Santarelli, ma ci siamo incrociati tantissime volte da avversari: tutti mi hanno decantato le sue doti, visto quello che ha vinto credo proprio mi abbiano detto la verità, non vedo l’ora di conoscerlo dopo tante sfide dalla parte opposta della rete”.

    “La mia estate? è appena iniziata, con i Paesi Bassi siamo appena arrivate in Canada per la prima settimana della VNL, poi andremo in Serbia prima di giocare la terza parte in casa; dopodiché avrò tempo per staccare un po’, ma non troppo, ci attendono i Mondiali in Thailandia a fine estate.

    Ai tifosi posso dire che sono felicissima, conosco il calore del Palaverde e sarà bello giocarci con tutto il caldo pubblico gialloblù dalla nostra parte, ci vediamo al palazzetto!”.

    (fonte: Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

  • in

    Matilde Munarini, che sogno: dopo la Nazionale di Velasco arriva anche l’Imoco Conegliano di Santarelli

    Il primo nuovo volto della stagione 2025/26 della Prosecco DOC Imoco Conegliano è un dolce ritorno alla base di una ex “panterina”: Matilde Munarini sarà una centrale a disposizione di coach Daniele Santarelli, dopo un un lungo percorso di crescita sia nel settore giovanile sia da professionista.

    Centrale di 188 cm, Matilde Munarini nasce a Vicenza il 3 giugno 2004. Dopo alcuni anni nella danza moderna inizia a giocare a pallavolo in quinta elementare, muovendo i primi passi al Volley San Paolo Vicenza. Nel 2019 spicca il volo ed entra a far parte della galassia Imoco Next Gen: Matilde si trasferisce all’Imoco Volley San Donà. Nelle tre stagioni di militanza, conquista titoli provinciali, regionali e nazionali esordendo nel campionato di Serie C con la Valentino Ricci Imoco Volley all’età di 15 anni. La stagione successiva entra a far parte della formazione di B1 della Cortina Express Imoco Volley. Nel 2022 ha chiuso il suo percorso nelle giovanili, giocando e vincendo da MVP la Finale Scudetto U18 giocata a Verona. Già dall’estate 2021, però, Matilde ha cominciato a lavorare con la prima squadra della Prosecco DOC Imoco Conegliano, esordendo in prima squadra il 16 gennaio 2022 nella sfida al Palaverde di regular season del campionato di A1 contro Roma: “L’esperienza giovanile come Panterina è stata intensa e formativa- racconta la neo-centrale -ho abbracciato pienamente i valori sportivi della società, con l’umiltà e la determinazione che hanno sempre fatto parte della mia indole ma che lì hanno trovato piena realizzazione. Ritorno a Conegliano felice di poter nuovamente indossare questa maglia che ho portato con orgoglio da ragazza e che ora desidero onorare dal profondo del mio cuore. Sarà una stagione ricca di impegni, sfide ed obiettivi da raggiungere, con la certezza che i grandi risultati si costruiscono giorno per giorno con dedizione in palestra. Io sono pronta a dare il massimo portando energia e positività!”.

    Il percorso da professionista della centrale gialloblù inizia nell’estate 2022, dove si accasa alla Valsabbina Millennium Brescia in A2. Nell’ultimo biennio si è spostata all’Esperia Cremona, sempre in A2: nella stagione appena conclusa si è affermata come una delle migliori nel suo ruolo di tutto il campionato. Nella stagione 24/25 ha chiuso con 29 presenze fra tutte le competizioni, totalizzando 321 punti: ha messo a referto 216 attacchi vincenti, ma è a muro dove ha trovato un livello straordinario di continuità. totalizzando 95 muri vincenti, seconda nella specialità, oltre a 10 ace, quasi 1 a partita. “Giocare in A2 è stato fondamentale per la mia crescita personale perché mi ha permesso di fare esperienza da protagonista in un campionato di alto livello. A Cremona ho imparato ad assumermi responsabilità, mettendomi in gioco in un campionato competitivo”.

    foto FIPAV

    La sua estate si è aperta alla grande: nella prima fase della stagione per nazionali, il ct Julio Velasco l’ha convocata con la nazionale maggiore. Dal suo canto, Matilde non ha perso tempo e si è fatta subito notare, esordendo con l’Italia e vincendo il premio di MVP nell’amichevole del PalaIgor di Novara con l’Olanda: 11 punti il fatturato della sua prestazione, ora Matilde continua a guadagnare spazio in azzurro. Sempre nell’annata 2021/22, inoltre, ha partecipato con la nazionale U19 agli Europei di categoria e agli EYOF. “Indossare la maglia della nazionale seniores è un sogno che si avvera. Sono grata di avere l’opportunità di potermi allenare e confrontarmi con alcune delle migliori giocatrici al mondo ed essere seguita da allenatori leggendari e da uno staff d’élite. Sono sicura che quest’esperienza mi permetterà di arrivare a Conegliano ancora più pronta per affrontare le sfide che ci attendono”.

    Munarini è una centrale versatile che vanta un tempismo eccezionale per andare a muro, specialità che l’ha resa grande nell’ultima stagione di A2, ma conserva l’esplosività giusta per martellare bene anche in attacco grazie ad un preciso primo tempo. È stata visionata per una settimana all’Imoco Next Gen Summer Camp prima di iniziare la sua esperienza con il Volley Pool Piave. Lì la piccola Matilde fece un incontro speciale: “La prima volta che ho incontrato Dani è stato a 14 anni durante il mio primo Imoco Summer Camp e inizialmente non avevo collegato Dani a Daniele Santarelli, scherzava continuamente con noi ragazze. È una persona fantastica e un allenatore molto tecnico che sa come trascinare le sue giocatrici, non vedo l’ora di lavorare con lui”.

    Musica, mare e altri sport, ecco la Matilde fuori dalla pallavolo: “Ho una grande passione per la musica, che mi accompagna ogni giorno. Si potrebbe dire che vivo con una colonna sonora! Il mio rifugio per staccare è il mare, mi piace fare surf, vela e snorkeling, una forte passione che mi hanno trasmesso i miei genitori. Non vedo l’ora di tornare al Palaverde per sentire la passione del tifo gialloblu. Ci vediamo presto!”

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Bosco dello Sport a Venezia: Conegliano valuta l’opportunità… per i grandi eventi!

    Sta già prendendo forma l’Arena, che rientra nel progetto del Bosco dello Sport di Venezia, ubicata nella zona di Tessera, a ridosso dell’aeroporto Marco Polo. Mentre stanno prendendo il via i lavori per la costruzione di un nuovo stadio da 16.000 spettatori, per il nuovo palazzetto “il cantiere sta proseguendo secondo cronoprogramma”, come spiegato dal primo cittadino di Venezia, Luigi Brugnaro, ai microfoni di VeneziaToday.

    L’impianto che sarà la nuova casa dell’Umana Reyer Venezia, club di pallacanestro militante nel massimo campionato italiano, dovrebbe essere pronta in tempo per la stagione 2026-2027. Ma questo nuovo progetto non ha attirato l’interesse solo di basket e calcio, ma anche della pallavolo e più precisamente di quella Prosecco DOC Imoco Conegliano che nei giorni scorsi ha scritto una delle pagine più importanti della storia della pallavolo e ha firmato un’altra delle sue grandi imprese, completando con la conquista della CEV Champions League 2025 un grande slam da sogno.

    Le Pantere negli ultimi anni hanno fatto del PalaVerde di Villorba la loro casa, ma l’idea di giocare alcune dei match più importanti in un’Arena che può ospitare più di 10.000 spettatori (circa il doppio dell’attuale capienza del Palaverde che si ferma a 5.344) ha attirato l’attenzione della dirigenza gialloblù.

    Infatti Pietro Maschio, il co-presidente della squadra campione di tutto, ha ipotizzato sulla Tribuna di Treviso, senza escludere alcuna opportunità, “dobbiamo studiarla con intelligenza. Quando sarà pronto parleremo con l’amministrazione per capire se ci sarà la possibilità. Se ci concedessero di andare là è perché punteremmo a creare un evento che non abbiamo mai fatto, insomma, una grande novità”.

    Quindi, un’idea per continuare a crescere, un po’ sulla strada già tracciata dal Consorzio Vero Volley con le gare disputate (tra cui il match di Milano dell’ultima finale scudetto) e i record fatti segnare al Forum di Assago, non certo per lasciare un territorio cui le Pantere e la società di Conegliano restano legati in maniera indissolubile. LEGGI TUTTO