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    Novara strappa un punto a Conegliano: solo questo vale una mezza impresa

    A un passo dall’impresa la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che per la prima volta in stagione porta Conegliano al tie-break per poi cedere di misura nel quinto e decisivo set in un Pala Igor sold-out e che ha tributato un’ovazione finale a entrambe le squadre per lo spettacolo offerto. Azzurre trascinate da una Mims a tratti incontenibile (per lei il premio zanzara e 21 punti all’attivo, uno meno della top scorer Zhu) e decisiva nella grande rimonta del quarto set (9 punti per lei nel parziale).

    Starting Players – Igor in campo con Bosio in regia e Mims in diagonale, Bonifacio e Aleksic al centro, Alsmeier e Tolok in banda e Fersino libero; Conegliano con Haak opposta a Seki, l’ex Chirichella e Lubian centrali, Gabi e Zhu schiacciatrici e De Gennaro libero.

    1° set – Il primo break del match lo firma Lubian a muro (4-6), mentre Chirichella in primo tempo scappa 7-10 e poi 10-15 mentre Bernardi ferma il gioco. Aleksic (ace, 15-17) e Bonifacio (muro, 16-17) riaprono la contesa ma Conegliano firma uno 0-4 pesante (16-21) e scappa via fino al 19-25 firmato da Zhu.

    2° set – Novara riparte con Ishikawa in sestetto e dopo i tentativi di Chirichella (1-3, ace) e Zhu (4-6, ace), le azzurre sfruttano una magia di Bosio a una mano e l’ace di Bonifacio per invertire l’inerzia e portarsi 11-9. Novara mantiene le distanze e scappa nel momento decisivo 18-13 mentre Santarelli cambia diagonale principale; Novara non si distrae, Aleksic fa 23-19 in primo tempo e due errori ospiti chiudono il set 25-19.

    3° set – Si riparte testa a testa (7-7, muro di Tolok) e Bonifacio a muro mette la testa avanti (11-10), mentre la sfida prosegue serrata con Gabi a trascinare le sue (13-14, maniout) e Novara che trova in Mims lo spunto del 17-16 (parallela vincente), salvo poi non cogliere le occasioni per un break pesante sul 17-17 e 18-18. Nel punto a punto serrato, sul 23-23 arriva la parallela vincente di Gabi (23-24) e poi è Haak a firmare il break-point decisivo che vale il 23-25.

    4° set – Mims parte forte firmando tutti e cinque i primi punti azzurri (5-6) mentre Conegliano prova l’allungo 5-8 e costringe Bernardi al timeout; il tecnico azzurro manda in campo Alsmeier e Novara, sul servizio della tedesca, rientra di slancio fino al 12-11 (maniout di Mims) per poi fare il break con un muro di Aleksic su Lubian (17-14) e una diagonale pazzesca di Mims (19-15). Santarelli manda in campo Wolosz in regia, ma Bosio “legge” Gabi (20-15) e le azzurre chiudono con Alsmeier uno scambio spettacolare sul 23-16. Finisce 25-19, con Mims a segno in parallela.

    5° set – Santarelli manda in campo Wolosz dall’inizio, Bernardi conferma Alsmeier: a muro le ospiti fanno 2-5 mentre Novara trova l’ace di Mims (4-5) e poi due punti in fila di Alsmeier (8-8) per riaprire il parziale. Eckl entra e trova l’ace dell’8-10, il nastro “salva” il servizio di Gabi due volte e Conegliano, ringrazia firmando un break pesante sul 9-12 e poi ancora 10-14, con Zhu protagonista. Finisce 10-15 con un errore in attacco delle azzurre.

    Igor Gorgonzola Novara 2Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(19-25, 25-19, 23-25, 25-19, 10-15)Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 3, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 4, Ishikawa 9, Mims 21, Bonifacio 14, Aleksic 11, Mazzaro, Tolok 9, Akimova ne, Squarcini (L) ne. All. Bernardi.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 21, Zhu 22, Seki, Eckl 1, Lubian 3, De Gennaro (L), Haak 19, Wolosz 1, Adigwe 1, Lanier ne, Lukasik, Chirichella 9, Fahr ne, Bardaro (L) ne. All. Santarelli.MVP Gabi

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Verso il big match Novara-Conegliano, Santarelli: “Continueremo a fare il nostro turnover”

    Altro giro e altro big match, la Prosecco DOC Imoco Conegliano fa visita alla Igor Gorgonzola Novara in occasione del turno numero 23 di campionato, la decima giornata di ritorno. Appuntamento domenica 16 febbraio alle ore 16.00 al Pala Igor di Novara, la squadra allenata da Daniele Santarelli è già certa del primato in Regular Season ottenuto dopo la vittoria di mercoledì scorso al Palaverde contro la Numia Vero Volley Milano.

    Per l’ottava volta nella sua storia e per la sesta stagione consecutiva la Prosecco DOC Imoco arriva ai play-off da prima della classe dopo la Regular Season di campionato. Le Pantere hanno già superato le piemontesi due volte in stagione: all’andata Wolosz e compagne di sono imposte per 3-0 al Palaverde, ma le squadre si sono affrontate anche lo scorso week-end in occasione della semifinale delle Final Four di Coppa Italia, quando la Prosecco DOC Imoco ha superato la Igor con lo stesso punteggio e conquistato il terzo trofeo stagionale nel teatro dell’Unipol Forum di Casalecchio di Reno.

    Ex della gara la Pantera Cristina Chirichella che dopo 10 anni di militanza a Novara tornerà per la prima volta da avversaria al PalaIgor; in casa Novara le ex sono Eleonora Fersino e la centrale Federica Squarcini. 55 precedenti totali tra le due squadre, 42 le vittorie di Conegliano e 13 di Novara. In Coppa Italia già 7 i precedenti con 4 vittorie delle venete e 3 delle piemontesi. 

    La gara sarà trasmessa in diretta su DAZN e in streaming su Volleyballworld.tv. Arbitri della partita Cappello e Saltalippi. Squadra al completo per coach Santarelli.

    Daniele Santarelli (coach Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Le ultime 4 partite di campionato diranno poco per quanto riguarda la nostra posizione in classifica, ma serviranno molto per prepararci in vista della fase più importante della stagione, quella finale. Dovremo prendere ogni gara e allenamento come se fosse un’opportunità di crescita per noi, per cercare di fare ancora meglio per raggiungere il top.

    Arriveranno sfide sempre più difficili, tutti daranno il massimo per ottenere lo Scudetto e la vittoria della Champions League. Dovremo far tesoro delle prestazioni della Final Four di Coppa Italia per cercare di essere più performanti quando arriverà il momento. Novara è una delle squadre più forti del campionato, è stata costruita ed è attrezzata per vincere con tantissime alternative. Stanno recuperando dei pezzi, mi dispiace che sia mancata Squarcini in Coppa Italia, sono sicuro che tornerà presto dall’infortunio.

    È un avversario agguerrito e forte, in casa ha sempre fatto bene e sappiamo che sarà una sfida difficilissima. Dal canto nostro noi stiamo bene, stiamo recuperando le energie che abbiamo consumato lo scorso week-end e nell’ultima sfida contro Milano. Continueremo a fare il nostro turnover per gestire le energie delle giocatrici, la squadra sta bene e ho ampia possibilità di scegliere chi mandare in campo da qui alla fine della stagione”.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Gabi conferma: “Giocherò ancora per Conegliano”. Quale invece il futuro di Zhu?

    È ufficiale, Gabi si è innamorata dell’Italia, della Serie A1 e soprattutto di Conegliano: “Sì confermo, giocherò per l’Imoco anche il prossimo anno” ha dichiarato la fuoriclasse brasiliana ai microfoni Rai di Fantasia e Pisani al termine del match di campionato tra le Pantere e la Numia Vero Volley Milano. Conferma che era comunque scontata, visto che aveva firmato un biennale.

    Discorso diverso per l’altra stella compagna di reparto in posto 4, la cinese Zhu Ting. Pantera da questa stagione, dopo due anni non brillantissimi a Scandicci, la schiacciatrice classe 1994 (trent’anni compiuti lo scorso novembre) pare abbia chiesto un sostanzioso adeguamento di contratto che l’Imoco non sembrava intenzionata a concedere. Per capire le ragioni della richiesta avanzata di Zhu bisogna fare un passo indietro. La scorsa estate Conegliano aveva praticamente chiuso con Pietrini, ma il suo arrivo avrebbe comportato il pagamento alla Savino Del Bene di un buyout. A quel punto l’Imoco ha sterzato bruscamente su Zhu, fiutando l’affare perché le pretese della giocatrice cinese era molto più basse. Anche se la stagione in corso non si è ancora conclusa, è sotto gli occhi di tutti che la scelta ha reso felici entrambe le parti. Se Zhu continuerà a giocare in Veneto è perché evidentemente sarà tornata sui suoi passi, dopo averla sparata grossa, per così dire, trovando un congruo accordo per la prossima stagione.

    Altra conferma pesante è quella di Asia Wolosz che di recente ai media polacchi ha confermato anche lei che resterà a Conegliano per un altro anno. La palleggiatrice classe 1990, considerata ancora oggi la migliore al mondo nel suo ruolo, è all’Imoco dal 2017, quindi la prossima sarà la sua nona stagione con questa maglia. Una maglia con cui ha vinto, ad oggi, ‘solo’ un paio di casette come 6 scudetti, 6 Coppe Italia, 7 Supercoppe Italiane, 2 Champions League e 3 Mondiali per club.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    De Gennaro dopo Conegliano-Milano: “Grande partita di chi non ha giocato in Coppa Italia”

    Palaverde vestito a festa per la 22° di campionato, in onore della sfida stellare tra le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano e la sfidante Numia Vero Volley Milano. Solo tre giorni dopo la battaglia di Coppa Italia a Bologna, le due corazzate si sono ritrovate davanti a una cornice di pubblico eccezionale (sold out, 5344 spettatori) per un match che non ha tradito le attese. Milano senza Orro, assenza dell’ultima ora per problemi addominali, Conegliano con Lubian e Lanier che danno un turno di riposo a Chirichella e Zhu. 

    Monica De Gennaro (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Venivamo da una bella Final Four ed abbiamo giocato sulle ali dell’entusiasmo, con questo pubblico e con questo entusiasmo la squadra era bella carica e abbiamo mostrato anche stavolta di che pasta siamo fatte. Le ragazze che non hanno giocato la Final Four tipo Lubian e Lanier hanno giocato una grande partita, questo è il sintomo che ci alleniamo sempre bene e tutte siamo pronte a dare il contributo richiesto”.Ludovica Guidi (Numia Vero Volley Milano): “Abbiamo ancora un po’ di rimorso per il primo set della finale di Coppa Italia, e il tempo per recuperare è stato davvero poco. Questa sera sapevamo di dover trovare soluzioni tattiche diverse, ma non siamo riuscite a metterle in campo come avremmo voluto. Ci è mancata un po’ di lucidità nei momenti chiave, situazioni dove loro invece sbagliano molto poco. Continueremo ad allenarci con determinazione”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano non fa sconti a una Milano affaticata e in emergenza

    Non riesce la Numia Vero Volley Milano a prendersi il Palaverde di Villorba nella sfida contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano, valida per la nona giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà. Le meneghine, prive di Orro – rimasta a casa in via precauzionale per problemi addominali – hanno provato a tenere testa alle venete, fresche vincitrici della Coppa Italia, ma si sono dovute arrendere in tre set (25-17; 25-21; 25-16). In avvio di match, dopo aver conquistato il break, Milano ha subito l’allungo delle Pantere che, trascinate da una Lubian in gran forma, hanno chiuso 25-17 nonostante i tentativi di Heyrman e Daalderop. Nel secondo parziale, Vero Volley è rimasta in scia fino all’11-10, ma l’ace di Haak ha permesso di nuovo all’Imoco di allungare il divario; la lotta è continuata fino al 23-21, ma nel finale Conegliano ha avuto la meglio, portandosi sul 2-0 (25-21). Nel terzo set, la squadra di Lavarini ha provato più volte a rientrare fino al muro di Kurtagic del 13-11, ma alla distanza ha ceduto 25-16, vedendo così sfumare la possibilità di rivincita a tre giorni di distanza dalla finale di Coppa Italia. MVP della sfida Lubian decisiva in tutti e tre i parziali. Per Milano in doppia cifra Paola Egonu, autrice di 11 punti.

    Starting Players – Coach Santarelli schiera Wolosz-Haak, Lubian-Fahr, Lanier-Gabi, libero De Gennaro; la Numia con Orro non al meglio si presenta con Kostantinidou-Egonu, Danesi-Kurtagic, Sylla-Daalderop, libero Gelin.

    1° set – Il primo punto della partita per la Numia Vero Volley arriva con Egonu (1-1), seguita da Sylla e Danesi, che conquistano il break portandosi sull’1-3. Conegliano reagisce e ristabilisce la parità sul 4-4, e Milano deve così ripartire. Cambio al comando: le Pantere si portano 7-4 e costringono coach Lavarini all’immediata sospensione. Alla ripresa, nonostante l’attacco di Daalderop, nuovo allungo per le padrone di casa che trovano il 13-7. Sylla prova a interrompere il ritmo dell’Imoco con il 16-10, ma Conegliano continua a macinare punti e con Lanier vola sul 19-11, e ancora interruzione per Milano. Le ragazze di Lavarini tornano in campo, ma l’inerzia del set non cambia e le venete toccano il +10 (22-12). Daalderop e Heyrman recuperano un break e complice anche qualche errore per Conegliano, la Vero Volley si riporta a contatto: 23-17 e time-out per coach Santarelli. Al rientro, l’Imoco trova il set point e alla prima occasione capitalizza, prendendosi il parziale per 25-17.

    2° set – La seconda frazione si apre subito con il break per la Prosecco Doc (4-2), ma la Numia rimane in scia e trova il -1 (7-6). Conegliano accelera nuovamente, portandosi sul 10-6, e coach Lavarini opta per un doppio cambio: Pietrini per Daalderop e Kurtagic per Danesi. Milano reagisce con un filotto di quattro punti, tornando a -1 (11-10), ma l’Imoco riprende il controllo e allunga fino al 17-12 con un ace di Haak, costringendo le avversarie al time-out. Pietrini prova a scuotere le sue con il 19-14, seguita da Sylla, che firma il 21-18, mentre un monster block milanese obbliga coach Santarelli a interrompere il gioco. Vero Volley si avvicina ulteriormente con Egonu e Kurtagic (23-21), ma Lubian chiude i conti: prima conquista il set point, poi sigilla anche il secondo parziale sul 25-21.

    3° set – L’inizio del terzo set è equilibrato, con Conegliano che spinge in attacco e Milano che difende con determinazione (3-3). L’equilibrio si spezza sul 6-4 per le Pantere, che allungano fino al 10-7. Sylla ed Egonu accorciano le distanze (11-9), mentre Kurtagic piazza il suo primo muro della serata (13-11), ma l’ace di Lubian riporta Conegliano a +5 (16-11). Coach Lavarini prova a cambiare le carte inserendo Guidi, ma Chirichella punisce due volte le meneghine e costringe il tecnico milanese a chiamare time-out per ridare motivazione alle sue ragazze. Al rientro, Conegliano continua a macinare punti e si porta sul 20-12. Heyrman prova a dare una scossa (21-14), ma il net beffa Pietrini (23-14). Arriva il match point (24-15): Milano resiste, ma Lubian chiude il set (25-16) e l’incontro (3-0), negando alla Numia la rivincita.

    Prosecco Doc Imoco Conegliano 3Numia Vero Volley Milano 0(25-17, 25-21, 25-16)Prosecco Doc Imoco Conegliano: Gabi 11, Seki, Eckl, Lubian 14, De Gennaro (L), Haak 12, Wolosz, Adigwe, Lanier 9, Chirichella 4, Fahr 2. N.E.: Zhu, Lukasik, Bardaro (L). All. Santarelli.Numia Vero Volley Milano: Cazaute, Gelin (L), Guidi, Heyrman 4, Pietrini 2, Danesi 2, Konstantinidou 1, Fukudome (L), Kurtagic 2, Sylla 7, Egonu 11, Daalderop 5. N.E.: Da Pos, Smrek. All. Lavarini.Arbitri: Rossella Piana, Alessandro CavalieriNOTE:Spettatori: 5344Durata set: 23′, 27′, 22′. Tot: 1h20′MVP: Marina Lubian (Prosecco Doc Imoco Conegliano)Prosecco Doc Imoco Conegliano: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, muri 5, errori 20, attacco 57%Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 0, battute sbagliate 11, muri 3, errori 23, attacco 39%

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Al Palaverde il remake della Coppa Italia Conegliano-Milano, Santarelli: “Partita con importanza intrinseca”

    Grande attesa al Palaverde per la 22° giornata di campionato, nona di ritorno, che vede di fronte mercoledì alle 20.45 nella replica della finale di Coppa Italia giocata domenica a Casalecchio la capolista imbattuta Prosecco DOC Imoco Conegliano e le sfidanti della Numia Vero Volley Milano. Una parata di stelle che vedrà in campo sette campionesse olimpiche e una serie di campionesse internazionali che attirano l’attenzione di tutto il mondo del volley sul Palaverde per un match che da due settimane ha fatto registrare il “tutto esaurito” e verrà trasmesso nei cinque continenti.

    In questa stagione le due squadre si sono già affrontate a settembre nella Supercoppa Italiana a Roma (vittoria 3-2 per Conegliano), a Milano in regular season all’andata (3-0 Conegliano), nella semifinale del Mondiale per Club in Cina a Hangzhou (3-0) e nella finale di Coppa Italia domenica scorsa con un altro 3-0 per le venete. Ex del match per Milano Sylla, Egonu e Danesi. Squadra al completo per coach Santarelli.In Italia la diretta tv è assicurata da Rai Sport HD e in streaming su Volleyballworld.tv. 

    Daniele Santarelli (coach Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Sarà una partita particolare, c’è tra le due formazioni una Coppa Italia appena giocata, ancora “calda”, e si torna in campo tre giorni dopo per questa concomitanza di calendario. Domenica c’era in palio un trofeo, stavolta “solo” tre punti in classifica, però questa è una partita che ha una sua importanza intrinseca perchè si sfidano due formazioni importanti di questo campionato e tra Conegliano e Milano non sarà mai una partita di routine.

    E’ bello giocare partite così, contro vere e proprie corazzate, in una cornice di entusiasmo e di pubblico pazzesca perchè il nostro Palaverde sarà ancora una volta pienissimo, come ormai succede sempre più spesso, quindi ci sono tutti gli ingredienti per un grande spettacolo e per vedere le squadre che daranno il massimo. Milano ha dimostrato dopo le difficoltà di inizio stagione di aver raggiunto un’ottima condizione, stanno crescendo e ora che sono praticamente al completo giocano sempre meglio, è un’avversaria sempre tra le più difficili in assoluto da affrontare e crescono col passare del tempo.

    Certamente le ritroveremo anche più avanti nella stagione. Non so quanto possano ancora migliorare, ma sono certo che saranno tra le avversarie per i prossimi trofei che ci troveremo di fronte e quello che è sicuro è che se non saremo al massimo noi con loro sarà difficile. La squadra sta bene, ci sono ovviamente un po’ di scorie dopo la coppa, ma ci saranno anche per le nostre avversarie, alla vigilia oggi gestiremo le energie per cercare di arrivare pronte e brillanti al match di domani, quindi abbiamo impostato un lavoro soft anche perchè per noi questa dopo la Coppa Italia, tra Milano in casa e Novara fuori domenica, sarà un’altra settimana impegnativa a dir poco”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa: la gioia di Gabi, il rammarico di Heyrman

    Sesta Coppa Italia consecutiva per la Prosecco DOC Imoco Conegliano per il terzo anno consecutivo si cuce sul petto la coccarda tricolore battendo in finale la Numia Vero Volley Milano. QUI cronaca e tabellino.Gabi (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Sono molto felice, è stata una grandissima vittoria in un match difficile. Specialmente il primo set è stato incredibile. Abbiamo combattuto palla su palla e siamo rimaste lì. Contro Milano è sempre un match molto, molto combattuto. Abbiamo dato il massimo e siamo felici, ora possiamo festeggiare”.Laura Heyrman (Numia Vero Volley Milano): “Credo che nel primo set entrambe le squadre hanno spinto al massimo. Loro hanno continuato ad imprimere la loro intensità anche nel secondo e nel terzo. Sicuramente abbiamo avuto un calo di energia, o almeno è quel che ho percepito. Peccato, perché credo che non ci meritavamo un 3-0 così. La squadra è cresciuta, gioca sicuramente sempre meglio, ma il rammarico resta”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano battuta 3-0, la Coppa Italia Frecciarossa resta fedele all’Imoco Conegliano

    La Coppa Italia Frecciarossa 2025 di Serie A1 va ad arricchire la già ricca bacheca della Prosecco DOC Imoco Conegliano. Fate sei di fila per le Pantere, sette totali per il club, sette per Moki De Gennaro, record assoluto in comproprietà con l’ex compagna De Kruijf. La squadra di Santarelli si impone in tre set, di cui un primo da record, contro la Numia Vero Volley Milano, in una sfida che in finale si ripete da tre stagione con esito uguale.

    Fatto salvo lo Scudetto della stagione 2019/20, non assegnato causa Covid, l’Imoco Conegliano tra Campionato, Coppa Italia e Supercoppa non perde una finale in Italia dal lontano 2019 quando dovette arrendersi proprio in Finale di Coppa Italia contro Novara. Da lì in avanti solo ‘triplete’.

    Il primo set vale da solo il biglietto. Finisce 37-35 per l’Imoco diventando il parziale più lungo nella storia delle finali di Coppa Italia di A1 come punteggio e come durata (39 minuti!). Un set nel quale Egonu ne stampa a terra 14, Haak 10. Decisamente non male come inizio. Se dovessimo assegnare un Mvp del set andrebbe però ad Alessia Orro, abilissima e lucidissima nel leggere ogni situazione giocando a meraviglia con le altre azzurre d’oro Egonu, Danesi e Sylla. Perso in questo modo il primo parziale, però, Milano ne risente dal punto di vista nervoso e adrenalinico e il match finisce a senso unico con un doppio 25-20 nel secondo e terzo set.

    Top scorer della finale è Paola Egonu con 24 punti, Isabelle Haak si ferma a 21 ma oltre a coppa e medaglia si porta a casa anche il premio di MVP.

    Starting Players – Santarelli si affida a Wolosz-Haak, Gabi-Zhu, Fahr e Chirichella al centro, De Gennaro libero. Lavarini parte con le diagonali Orro-Egonu e Sylla-Daalderop, Danesi-Heyrman coppia centrale, Gelin libero.

    1° SET – Prima battuta di questa finale affidata a Gabi, prima palla a terra firmata di Heyrman in fast. La prima schiacciatona di Egonu arriva al termine di un’azione infinita che esalta sin da subito le difese. Orro gioca molto con le sue bande in questo avvio di gara, Wolosz invece arma il braccio di Haak e delle sue centrali. Il primo break della finale lo trova Milano con un ace di Egonu e un muro a due di Heyrman e Orro (5-7). La mancata intesa in primo tempo tra Orro ed Heyrman permette a Conegliano di ristabilire subito la parità e il gioco prosegue così all’insegna del punto a punto (9-9, 11-11). Altro ace con Sylla, altro muro a due (Danesi-Orro) su Zhu, altro tocco felpato di Egonu e la Vero Volley allunga di tre (11-14) costringendo Santarelli a chiamare timeout. La trazione olimpica della Numia funziona a meraviglia anche sull’asse Orro-Danesi, altro muro vincente di Heyrman e Milano va anche sul +4 (12-16). La reazione delle Pantere è però rabbiosa e fulminea e con il vantaggio ridotto a una sola lunghezza ora è Lavarini a fermare il gioco. Conegliano pareggia ai 17, Egonu in mani-out mantiene l’inerzia dalla parte di Milano, ma poco dopo la diagonale larga di Sylla sposta l’ago della bilancia a favore dell’Imoco (19-18). Furbata di seconda di Orro e ai 20 le squadre sono ancora spalla a spalla. Stesso dicasi ai 21 e ai 22, poi bomba di Egonu e inerzia che cambia ancora padrona. Daalderop porta Milano al set-ball, al servizio si presenta Egonu e Santarelli le spezza la routine fermando il gioco. Lavarini nel frattempo mette dentro Smrek per alzare il muro al posto di Orro. Gabi contenuta a muro, ma l’attacco di Smrek finisce col carambolarle addosso e si va così a vantaggi. Egonu spara altri missili (24-25, 25-26) ma prima Daalderop poi Heyrman sbagliano clamorosamente dai nove metri. Altro set-ball conquistato questa volta da Sylla, altro nulla di fatto (punto di Haak). L’opposta svedese dell’Imoco pesca anche l’ace che vale il primo vantaggio per Conegliano in questo finale interminabile di primo set (28-27). Si prosegue senza soluzione di continuità fino ai 35, poi arrivano le zampate vincenti di Zhu e Gabi e il primo set alla fine lo porta a casa Conegliano.

    2° SET – Girato campo Milano ha uno scarico di energie nervose, Conegliano ne approfitta e balza avanti 4-1. Kong (che significa muro a uno) di Danesi su Fahr a suonare la sveglia. Si desta anche Egonu che torna a martellare e Milano si rifà sotto (5-4). Quando Wolosz e compagne sembrano tenere saldamente in mano il pallino del gioco (14-10), arriva il parziale di 0-3 della Numia che porta Santarelli a chiamare timeout. Egonu mette già a segno il suo 20esimo punto personale, ma dall’altra parte i primi tempi veloci di Fahr sono altrettanto letali. Zhu porta riporta le venete sul +3 (18-15), Gabi sul +4, +5 e +6 (22-16). Secondo set in cassaforte per le Pantere. Milano intuisce solo parzialmente la combinazione (23-20) e alla fine si gira campo sul 2-0 per le puri-detentrici del titolo.

    3° SET – Dopo aver lasciato sfogare, per così dire, Egonu e Haak nei primi due set, in avvio del terzo a prendersi la scena è Gabi (4-2). Spalle al muro, Milano è chiamata a tornare sui livelli mostrati nel primo parziale, ma quegli sguardi carichi di adrenalina ora fatichiamo a vederli nella metà campo della Vero Volley. Lavarini sin qui le ha provate un po’ tutte, alternando Daalderop con Cazaute e anche Pietrini, Heyrman con Kurtagic, persino il doppio cambio, ma oggi Conegliano sembra davvero lontanissima parente della brutta copia vista in semifinale contro Novara. Egonu con un ace riporta la sua squadra in scia (8-7), ma dall’altra parte della rete non arrivano regali che possano contribuire a riaprire questa finale (13-9). In campo è comunque battaglia vera e senza esclusione di colpi. Vedere per credere il punto di Fahr del 15-11 e quello successivo di Egonu. Rally point a manetta, rigiocate incredibili, attacchi stellari, ce n’è davvero per tutti i gusti di chi ha il palato buono in fatto di pallavolo. Timeout Vero Volley sul 20-14 per la Prosecco DOC. Il dado ormai sembra tratto. A tirare giù il sipario e azionare la spara coriandoli è Zhu (25-20).

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Numia Vero Volley Milano 0(37-35, 25-20, 25-20)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Braga Guimaraes 15, Fahr 9, Haak 21, Zhu 11, Chirichella 7, Wolosz 1, De Gennaro (L), Lukasik, Bardaro, Seki. Non entrate: Eckl (L), Lanier, Adigwe, Lubian. All. Santarelli.Numia Vero Volley Milano: Daalderop 7, Heyrman 3, Orro 3, Sylla 8, Danesi 9, Egonu 24, Gelin (L), Pietrini 1, Kurtagic, Cazaute, Konstantinidou, Smrek. Non entrate: Guidi, Fukudome (L). All. Lavarini.Arbitri: Zavater, Brunelli.Note – Spettatori: 9000, Durata set: 39′, 30′, 28′; Tot: 97′.MVP: Haak

    Dal nostro inviato Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO