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    Prisma Taranto, ecco il regalo di Natale: arriva Roberto Cominetti!

    Sotto l’albero di Natale, anche coach Vincenzo Di Pinto potrà scartare il suo regalo.
    La Prisma Taranto Volley annuncia l’ingaggio dello schiacciatore Roberto Cominetti, 196 cm: un nuovo rinforzo per la squadra del Presidente Tonio Bongiovanni che andrà a riempire la casella lasciata libera da Simone Parodi nel roster rossoblù.
    Nato a Bergamo il 20 aprile 1997, inizia la sua carriera nel 2013 indossando la casacca del Vero Volley Monza: col club lombardo, Cominetti disputa le prime due stagioni, ottenendo la promozione dalla Serie A2 alla Superlega.
    Successivamente approda nelle fila di Cantù, dove milita per ben cinque anni, dal 2015 al 2020: qui viene anche allenato dal padre Luciano. Nell’ultimo campionato disputato con la Pool Libertas Cantù ha totalizzato 260 punti in 18 partite, piazzandosi nella top 20 dei mercatori del campionato.
    Ad inizio stagione, il trasferimento in Piemonte con la Synergi Mondovì, dove colleziona 7 presenze, mettendo a segno 85 punti in 7 partite (12,1 di media): Cominetti possiede ottime doti offensive (39,5% attacchi perfetti) e ha una buona media punti anche in battuta (1,7 ace/partita).
    La Prisma Taranto Volley ringrazia la società Synergì Mondovì per aver dato la possibilità di tesserare il giocatore che disputerà, con la maglia rossoblù, la seconda parte della stagione. Il neo acquisto sarà a disposizione di coach Vincenzo Di Pinto già dalla trasferta di domenica 27 dicembre, a Marsicovetere, contro la Rinascita Volley Lagonegro. LEGGI TUTTO

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    Colpo esterno della Prisma Taranto contro una Siena rimaneggiata

    Di Redazione
    La Prisma Taranto ritrova il successo esterno dopo due mesi e mezzo: al PalaEstra, la squadra di coach Di Pinto si impone per 0-3 (20-25, 13-25, 21-25) contro l’Emma Villas Aubay Siena nel recupero della settima giornata del campionato di Serie A2. Oscar della sfortuna per i padroni di casa che, oltre all’assenza di Fabroni (che non può essere ancora schierato per regolamento), devono rinunciare anche a Romanò e, a gara in corso, a Panciocco, vittima di una distorsione alla caviglia destra.
    La cronaca:Il tecnico di Taranto conferma, in toto, il sestetto che ha conquistato la vittoria nel derby pugliese contro Castellana: Cottarelli sostituisce nuovamente Coscione (alle prese con uno stiramento addominale), Padura Diaz opposto, Gironi-Fiore schiacciatori, Di Martino-Alletti centrali e Goi libero. Coach Spanakis risponde con Ciulli in regia, Panciocco opposto, Della Lunga-Yudin schiacciatori, Zamagni-Barone centrali e Fusco libero. 
    Avvio sprint per Taranto: parziale di 2-5, condito con un ace di Padura Diaz, che prova subito a dettare legge. Il turno di servizio di Panciocco, schierato in campo al posto di Romanò, permette all’Emma Villas di pareggiare i conti (7-7): la Prisma non molla e inizia a mettere in difficoltà la difesa senese, prendendo le redini del gioco. A muro è prezioso l’apporto di Di Martino che sale in cattedra insieme all’opposto italo-cubano, portando Taranto sul 15-21. Siena prova a reagire ma la squadra ionica è brava a portare a casa il primo set (20-25).
    La Prisma parte forte anche nel secondo parziale: i rossoblù si portano sul 3-7 dopo pochi scambi, costringendo Spanakis alla sospensione. Al rientro, Taranto non perde la concentrazione e riesce ad incrementare il gap, portandolo sul +7 (6-13). Il tecnico dei toscani chiama, nuovamente, time out per spronare i suoi ragazzi e chiedere una reazione ma gli ionici mantengono la giusta cattiveria agonistica: sale in cattedra anche Fabrizio Gironi che, grazie ai suoi attacchi e all’ottima difesa di squadra – specie a muro – fornisce il suo contributo per la conquista del set (13-25).
    La reazione di Siena giunge nel terzo set: i toscani, però, devono subito fare a meno di Panciocco, infortunatosi alla caviglia dopo esser caduto sul pallone. La squadra di coach Spanakis, nonostante le difficoltà, sembra giocare più spensierata: la partita diventa equilibrata ed avvincente, con le squadre che danno vita ad una lotta punto a punto. La chiave di svolta arriva nell’ace di Gironi (17-18) che costringe il tecnico senese alla sospensione: l’Emma Villas rimane in gara fino al 21-22, poi Taranto piazza lo scatto decisivo per la vittoria del set (21-25).
    Emma Villas Aubay Siena-Prisma Taranto 0-3 (20-25, 13-25, 21-25)Emma Villas Aubay Siena: Zamagni 3, Panciocco 6, Crivellari ne, Della Volpe 3, Yudin 9, Fusco (L) 0, Fantauzzo 0, Barone 5, Della Lunga 4, Ciulli 2, Romanò ne, Truocchio 2. All.: Spanakis.Prisma Taranto: Fiore 5, Alletti 6, Cottarelli 5, Presta ne, Padura Diaz 17, Di Felice ne, Gironi 14, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cascio ne, Di Martino 12. All.: Di Pinto.Arbitri: Merli – Salvati. Note: Durata set 28’, 23’, 27’. Percentuale in attacco: Siena 36%, Taranto 40%. Muri punto: Siena 5, Taranto 14. Positività in ricezione: Siena 52% (39% perfette), Taranto 63% (33% perfette). Ace: Siena 2, Taranto 7. Errori in battuta: Siena 9, Taranto 7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scoglio Siena per la Prisma Taranto. Goi: “Occorrerà la miglior prestazione”

    Archiviato il successo ottenuto nel derby di Puglia contro la New Mater Castellana Grotte, la Prisma Taranto si appresta a tornare in campo. La squadra di coach Di Pinto sarà di scena domani sera, al PalaEstra, contro l’Emma Villas Aubay Siena nel recupero della 7^ giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca: la sfida sarà trasmessa, come sempre, in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A (link: https://youtu.be/Leezy-cXuY8).
    Per la Prisma, la trasferta in terra toscana sarà la prima di tre uscite che gli ionici affronteranno lontano dal PalaMazzola: dopo Siena, i rossoblù affronteranno il 27 dicembre Lagonegro e il 3 gennaio 2021 Brescia, con tre sfide esterne che saranno disputate in soli undici giorni
    Taranto arriva al match galvanizzato dal successo ottenuto contro Castellana Grotte: una vittoria che dà morale all’intero gruppo e che ha permesso, a Padura Diaz e compagni, di preparare al meglio l’impegno del PalaEstra; Siena, invece, cercherà di ritrovare il successo interno dopo il ko subito, nell’ultimo weekend, al tie-break contro la Conad Reggio Emilia.

    Il libero Riccardo Goi presenta così la sfida contro Siena: «La partita con Castellana ci ha dato una buona dose di fiducia: vincere aiuta a vincere. Sapevamo che il derby era una partita molto sentita dai tifosi, nonostante non fossero presenti al palazzetto: è stato un successo che ci ha aiutato a lavorare, in questi due giorni, con più serenità. Andremo a Siena, dove affronteremo un’altra partita molto difficile: sarà la prima di tre trasferte che giocheremo in questo periodo natalizio. Dobbiamo affrontare una gara per volta: siamo consapevoli che, per portare a casa un risultato importante, ci sarà bisogno della nostra miglior prestazione. Sarà una partita molto lunga e difficile: Siena vorrà riscattarsi dopo la sconfitta subita domenica contro Reggio Emilia. Non sono nella miglior condizione fisica, essendo stati fermi un mese a causa del Covid-19. I toscani non potranno contare su Fabroni, appena arrivato da Lagonegro: dovranno, probabilmente, mischiare le carte in tavola. Ogni sfida, però, ha una storia a sé: mi aspetto una gara combattuta, come già accaduto a Cuneo. Sarà importante rimanere sul pezzo e sferrare il colpo decisivo nel momento clou del match: gli incontri ravvicinati porteranno, sicuramente, un po’ di stanchezza ma siamo tutti sulla stessa barca».
    Il match contro l’Emma Villas Aubay Siena rappresenterà un ulteriore banco di prova per Taranto. Un gruppo, quello rossoblù, che mira a raggiungere la forma migliore nel minor tempo possibile: «Dobbiamo migliorare, ancora, su tutto: il nostro è un percorso di crescita. Abbiamo avuto qualche intoppo ma credo sia normale: è un campionato strano e ogni partita ci deve servire per migliorare e limare quei difetti che, ancora oggi, abbiamo. È un processo graduale: lavoriamo sodo, giorno dopo giorno, per diventare una grande squadra». LEGGI TUTTO

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    L’Emma Villas di nuovo al lavoro. Mercoledì impegno casalingo con Taranto

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    E’ già tempo di pensare alla prossima partita, che la Emma Villas Aubay Siena giocherà mercoledì 23 dicembre al PalaEstra a partire dalle ore 18 contro la Prisma Taranto dell’ex Williams Padura Diaz. La squadra è già tornata al lavoro in palestra per preparare la sfida contro il team pugliese.
    I toscani hanno appena giocato una lunga gara, terminata al tiebreak, contro la Conad Reggio Emilia, con il team di coach Mastrangelo che alla fine ha avuto la meglio al quinto set.
    La Prisma Taranto ha un ruolino di quattro vittorie e tre sconfitte per un totale di 14 punti in classifica e ha da poco vinto il derby pugliese contro la Bcc Castellana Grotte con il risultato di 3-1. Padura Diaz ha terminato il match con 28 punti e il 53% in attacco, 13 punti sono stati messi a segno da Alletti e 11 a testa da Gironi e Di Martino.
    “Abbiamo iniziato la sfida contro la Conad in maniera importante nel primo set – ha detto al termine della gara contro Reggio Emilia il centrale della squadra senese, Matteo Zamagni. – Alla lunga i nostri avversari sono venuti fuori con le loro qualità, sono stati più decisi di noi nei momenti importanti della gara. Hanno rischiato molto, anche in battuta, e gli è entrato un po’ tutto. Va dato loro il merito di aver giocato al massimo ogni pallone. Per quanto mi riguarda, avevo tanta voglia di tornare in campo. Quando poi stai giocando dai tuoi pensieri sparisce quanto ti è capitato e ciò che hai vissuto. Siamo rimasti con l’amaro in bocca perché nel quarto set sembrava che avessimo indirizzato la sfida verso di noi, ma abbiamo subito la loro rimonta, in quei momenti avremmo dovuto essere più bravi a gestire la situazione”.
    Ieri Matteo Zamagni ha vissuto una giornata che rimarrà impressa per tutta la vita nella sua memoria. E’ infatti diventato padre di un bel bambino. A lui vanno gli auguri di tutta la Emma Villas Aubay Siena.
    Anche il palleggiatore del team senese Marco Fabroni ha commentato la gara contro Reggio Emilia: “Abbiamo sprecato troppo nel quarto set quando con 4-5 punti di vantaggio dovevamo essere bravi a chiudere la sfida e non dare la possibilità al team avversario di rientrare. La Conad è una buonissima squadra, non a caso hanno vinto cinque partite di fila. Merito a loro per la vittoria, noi dovevamo dare di più. Ho comunque avuto sensazioni positive da questa partita, anche se speravo di vivere questo ritorno a Siena con una vittoria. Secondo me siamo una buona squadra, naturalmente vanno affinate le intese nel gioco. Ma credo che se avessimo vinto 3-1 non avremmo rubato nulla. Il livello del campionato è comunque alto, lo sappiamo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, il derby è tuo! Battuta 3-1 la New Mater Castellana Grotte

    La Prisma Taranto si aggiudica il derby di Puglia e dimentica il ko subito contro Cuneo al tie-break: al PalaMazzola, la formazione rossoblù si impone per 3-1 (25-22, 25-21, 19-25, 25-16) contro la BCC Castellana Grotte nella sfida della 10^ giornata di Serie A2 Credem Banca. IL MATCH – Coach Di Pinto deve fare a […] LEGGI TUTTO

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    Taranto batte per 3-1 Castellana nel derby pugliese

    Di Redazione
    La Prisma Taranto si aggiudica il derby di Puglia e dimentica il ko subito contro Cuneo al tie-break: al PalaMazzola, la formazione rossoblù si impone per 3-1 (25-22, 25-21, 19-25, 25-16) contro la BCC Castellana Grotte nella sfida della 10^ giornata di Serie A2 Credem Banca.
    IL MATCH – Coach Di Pinto deve fare a meno di Manuel Coscione, a causa di un problema alla schiena: al suo posto c’è Cottarelli; Padura Diaz è l’opposto, Gironi-Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Anche coach Gulinelli, tecnico di Castellana, apporta delle modifiche al sestetto: Garnica in palleggio, Dall’Agnol e Rosso schiacciatori, Cazzaniga opposto, Gitto-Erati centrali con De Santis libero.
    Partita sin da subito equilibrata: il primo punto del match è per la formazione ospite, a causa di un attacco sbagliato di Di Martino. Taranto non si scompone e riagguanta subito il pareggio. La squadra di coach Di Pinto fatica, inizialmente, sulla battuta: la squadra di coach Gulinelli, però, non riesce a sfruttare gli errori di Taranto. A metà set le squadre sono in perfetta parità: 16-16. Lo strappo vincente viene dato da Di Martino e Padura Diaz: un primo tempo del centrale rossoblù e l’attacco vincente dell’opposto italo-cubano permettono a Taranto di premere sull’acceleratore e conquistare il primo set (25-22).
    Il secondo parziale si apre sulla stessa falsa riga del primo: Castellana realizza il primo punto e prova ad imporre il ritmo ma Taranto è brava a rimanere col fiato sul collo della squadra di coach Gulinelli. La Prisma è brava a contenere gli attacchi degli ospiti; Garnica comprende il momento di difficoltà e gioca due palloni, vincenti, di seconda. Fiore e compagni non demordono: lo schiacciatore tarantino entra benissimo nel set e, nel momento clou, prende per mano la squadra ionica con un muro vincente e un ace, portando la Prisma sul +6 (19-13). Castellana reagisce e accorcia il gap (19-15), costringendo Di Pinto a chiamare timeout. Taranto ritrova la giusta cattiveria agonistica: ancora una volta, sul finale, si accende Padura Diaz che, con le sue giocate, riesce a trascinare la squadra ionica sul 2-0 (25-21).
    Gulinelli, per il terzo set, cambia sestetto, sostituendo Dell’Agnol ed Erati con Ottaviani e Patriarca. La mossa del tecnico della New Mater sembra portare i suoi frutti, con Castellana Grotte che parte subito forte con un break di 2-6. Di Pinto coglie le difficoltà della sua squadra e, dopo aver chiamato timeout, inserisce Hoffer per rinforzare la difesa. Taranto reagisce e riesce a pareggiare i conti, anche grazie al secondo ace di marca rossoblù firmato Alletti (8-8), costringendo Gulinelli alla sospensione. Castellana non molla e prende fiducia, riportandosi in vantaggio (10-12) prima di essere riacciuffata da Taranto (15-15) con il muro di Di Martino. Un mini-break di 2-0 di marca New Mater obbliga Di Pinto a chiedere il secondo timeout (15-17); Castellana riesce a mantenere il gap grazie anche ad uno strepitoso Cazzaniga e, nonostante gli attacchi della Prisma, riesce a portare a casa il terzo set (19-25).
    Dopo aver riaperto i giochi, la New Mater mette in campo maggior grinta e determinazione, portandosi in vantaggio per 3-5. Taranto, però, riesce a pareggiare i conti e sorpassare la formazione ospite con due punti consecutivi di Padura Diaz (7-6). La Prisma riesce a trovare continuità nelle giocate incrementando, notevolmente, il gap (15-9) e costringendo Gulinelli a chiedere timeout. Il tecnico di Castellana prova anche la mossa De Pandis al posto di De Santis, con un cambio tra i liberi, per cercare di ridurre le difficoltà difensive ma, stavolta, la scelta non paga. Taranto non riscontra problemi, approfitta del crollo degli ospiti e porta a casa set (25-16) e incontro per 3-1, aggiudicandosi il derby di Puglia.
    Prisma Taranto – BCC Castellana Grotte 3-1 (25-22, 25-21, 19-25, 25-16) –
    Prisma Taranto: Cottarelli 5, Fiore 9, Di Martino 11, Padura Diaz 28, Gironi 11, Alletti 12, Coscione (L), Hoffer (L), Goi (L), Cascio 0. N.E. Presta, Persoglia, Di Felice. All. Di Pinto.
    BCC Castellana Grotte: Garnica 3, Rosso 3, Gitto 6, Cazzaniga 23, Dall’Agnol Dal Bosco 3, Erati 3, De Pandis (L), Patriarca 4, De Santis (L), Zonta 1, Ottaviani 7. N.E. Palmisano. All. Gulinelli.
    ARBITRI: Di Bari, Palumbo. NOTE – durata set: 28′, 31′, 27′, 25′; tot: 111′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Di Pinto: “Buona prova, dispiace per i ragazzi”

    Riprende quest’oggi la preparazione della Prisma Taranto in vista dell’anticipo della 10^ giornata di campionato, in programma sabato 19 dicembre (ore 18) al PalaMazzola, nel derby di Puglia contro la BCC Castellana Grotte.
    A mente fredda, il tecnico rossoblù ha analizzato la sconfitta subita, al Pala Ubi Banca, contro Cuneo: «C’è tanta amarezza per com’è maturato il risultato: abbiamo fatto una buonissima partita, ci è mancato un pizzico di fortuna che, ahimè, non abbiamo avuto. È stata una trasferta molto dura: la condizione fisica ha influito sull’andamento dell’incontro. Sapevamo che Cuneo sarebbe stato un avversario: tra le mura amiche erano imbattuti e noi stavamo riuscendo ad imporci in un campo difficile. Dispiace molto perché prima dell’infortunio di Fiore, giunto all’inizio del terzo parziale, avevamo le redini del gioco: in vantaggio per due set, eravamo vicini ad una vittoria importante. Spiace tanto per i ragazzi che, fino a quel momento, stavano portando a casa il risultato».
    La Prisma si prepara ad affrontare tre sfide in otto giorni: Castellana, il recupero in trasferta con Siena e l’ultima giornata d’andata, in Lucania contro Lagonegro. Taranto deve ripartire, migliorando su alcuni errori commessi nella partita contro i piemontesi: «Ci manca ancora qualcosa per gestire alcune situazioni ed acquisire maggiore consapevolezza nei nostri mezzi. Nei primi due set, siamo andati bene in tutti i fondamentali; Cuneo è stata brava a sfruttare le nostre insicurezze per rientrare, pienamente, in partita e mettersi a giocare con molta più determinazione. Noi, dal nostro canto, abbiamo comunque continuato a giocare: abbiamo subito qualche battuta di troppo in ricezione, tra il quarto ed il quinto set, che hanno fatto la differenza. Nonostante fossimo calati fisicamente, la squadra ha lottato fino alla fine per cercare di portare a casa la vittoria, ma non è bastato». LEGGI TUTTO