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    Ortona, Lanci: “Taranto è stata brava. Ha giocato una grande pallavolo”

    Di Redazione Altra tegola per Nunzio Lanci che ha dovuto fare a meno anche di Marinelli che in mattinata ha accusato un piccolo fastidio alla schiena. Al suo posto fa l’esordio da titolare Shavrak, ancora al lavoro per trovare il ritmo partita dopo l’intervento al ginocchio e al CoVid. Proprio come ci si sarebbe potuto aspettare è stata una gara molto difficile per i biancoazzurri che soffrono eccessivamente ad inizio gara. L’osservato speciale Shavrak fa un po’ di fatica a trovare il gioco ma a mano a mano che gli automatismi che aveva perso tornano ad attivarsi diventa vero leader in campo mettendo a segno punti importanti alternando forza e sagacia. Taranto gioca bene … anzi benissimo difendendo ogni palla anche grazie ad un muro che quando non riesce a fermarli, smorza gran parte degli attacchi ortonesi. La carenza di uomini di Nunzio Lanci si fa sentire tutta quando nel terzo set, il coach ortonese è costretto a schierare Simoni opposto per sostituire Carelli vittima anch’egli di un dolore al ginocchio durante l’incontro. Non arrivano quindi i tre punti sperati ma considerate le assenze, la forma non proprio smagliante di chi era in campo e i segnali positivi lanciati da Shavrak al suo rientro, il bicchiere è da considerarsi mezzo pieno. Mezzo pieno anche perché Taranto ha a disposizione un roster di prim’ordine che di certo darà filo da torcere agli altri top-team durante la fase dei Play-Off. Nunzio Lanci: «Taranto è stata bravissima. Ha giocato una grande pallavolo. Noi invece abbiamo avuto in settimana qualche acciacco fisico di troppo che non ci hanno permesso di giocare la nostra solita pallavolo. È normale che dopo tante partite ravvicinate tutte molto intense ci sia stato un calo fisico». Shavrak: «Dopo sei mesi di stop tra intervento al ginocchio e Covid non è andata troppo male. Anche se non sono mai contento fino in fondo delle mie prestazioni. Anche quando gioco bene trovo sempre qualcosa che avrei potuto fare meglio. Erano settimane che mi sentivo pronto a dare il mio contributo e finalmente ci sono riuscito. Stasera abbiamo perso anche se non abbiamo giocato male ma non dobbiamo mai smettere di migliorare noi stessi». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto liquida Ortona: 3-0 e secondo posto!

    In soli 75 minuti di gioco, la Prisma Taranto sconfigge la SIeco Service Ortona nel recupero della 17^ giornata di campionato. La squadra di coach Di Pinto si impone in terra abruzzese con un secco 0-3 (13-25, 22-25, 18-25), conquistando i tre punti che valgono il secondo posto in classifica..
    IL MATCH – Dopo diverse defezioni, Di Pinto può rischierare il sestetto tipo: Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Lanci risponde con Pedron in regia, Carelli opposto, Shavrak e Sette schiacciatori, Fabi-Menicali centrali e Toscani libero.
    Parte benissimo la Prisma Taranto: la squadra rossoblù ha un ottimo approccio al match, che riesce a mettere sin da subito in difficoltà la ricezione ortonese. I tarantini si portano subito sul +6 (4-10) obbligando Lanci al timeout: al rientro sul parquet, la formazione pugliese continua a macinare gioco con due muri di Fiore e l’attacco di Padura Diaz. Sul 5-14, Ortona sfrutta la seconda sospensione: i ragazzi di coach Di Pinto non perdono la concentrazione, conducono con scioltezza e portano a casa il set (13-25).
    Coach Lanci prova a cambiare qualcosa in fase ricettiva, inserendo il libero Pesare al posto di Toscani. Taranto comincia il secondo set col piede sull’acceleratore, con un break di 1-5 che obbliga ancora il tecnico degli abruzzesi al timeout. Ortona inizia a reagire timidamente con Shavrak e Sette, che riportano la Sieco sul -1 (15-16). Gironi e Fiore sfruttano qualche imprecisione degli avversari, Taranto si riporta sul +3 (19-22). Ci pensa il solito Padura Diaz, con un muro vincente, a chiudere il set (22-25).
    La Sieco si gioca tutte le chance nel terzo set: Carelli e Shavrak provano a scuotere Ortona ma è sempre la Prisma a comandare il gioco. Taranto prova a spaccare il parziale con Di Martino (7-10), Lanci chiede timeout e, nonostante le condizioni non ottimali, getta Simoni nella mischia al posto di Carelli per cercare di allungare il match. La Prisma gioca di squadra e non vuole far rientrare in partita gli abruzzesi: i rossoblù aumentano il gap con Gironi e Fiore, portandosi sul +6 (13-19) e mettendo un timbro importante sul proseguo del set. Taranto amministra il vantaggio, Di Martino chiude i conti sul 18-25: la squadra ionica conquista il secondo successo esterno consecutivo che vale, soprattutto, il secondo posto in classifica.
    SIECO SERVICE ORTONA – PRISMA TARANTO 0-3 (13-25, 23-25,            18-25)
    SIECO SERVICE ORTONA: Fabi 3, Simoni 2, Pesare (L) 0, Rovetto ne, Pedron 0, Toscani (L) 0, Del Fra 0, Cantagalli ne, Shavrak 16, Carelli 8, Marinelli ne, Sette 10, Menicali 5. All.: Lanci.
    PRISMA TARANTO: Fiore 8, Coscione 1, Alletti 5, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 13, Gironi 11, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti ne, Cascio ne, Di Martino 9. All.: Di Pinto.
    ARBITRI: Salvati-Verrascina.
    NOTE: Durata set 20’, 28’, 27’. LEGGI TUTTO

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    Taranto travolge la Sieco Service e sale al secondo posto in classifica

    Di Redazione In soli 75 minuti di gioco, la Prisma Taranto sconfigge la Sieco Service Ortona nel recupero della 17^ giornata di campionato. La squadra di coach Di Pinto si impone in terra abruzzese con un secco 0-3 (13-25, 22-25, 18-25), conquistando i tre punti che valgono il secondo posto in classifica. IL MATCH – Dopo diverse defezioni, Di Pinto può rischierare il sestetto tipo: Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Lanci risponde con Pedron in regia, Carelli opposto, Shavrak e Sette schiacciatori, Fabi-Menicali centrali e Toscani libero. Parte benissimo la Prisma Taranto: la squadra rossoblù ha un ottimo approccio al match, che riesce a mettere sin da subito in difficoltà la ricezione ortonese. I tarantini si portano subito sul +6 (4-10) obbligando Lanci al timeout: al rientro sul parquet, la formazione pugliese continua a macinare gioco con due muri di Fiore e l’attacco di Padura Diaz. Sul 5-14, Ortona sfrutta la seconda sospensione: i ragazzi di coach Di Pinto non perdono la concentrazione, conducono con scioltezza e portano a casa il set (13-25). Coach Lanci prova a cambiare qualcosa in fase ricettiva, inserendo il libero Pesare al posto di Toscani. Taranto comincia il secondo set col piede sull’acceleratore, con un break di 1-5 che obbliga ancora il tecnico degli abruzzesi al timeout. Ortona inizia a reagire timidamente con Shavrak e Sette, che riportano la Sieco sul -1 (15-16). Gironi e Fiore sfruttano qualche imprecisione degli avversari, Taranto si riporta sul +3 (19-22). Ci pensa il solito Padura Diaz, con un muro vincente, a chiudere il set (22-25).  La Sieco si gioca tutte le chance nel terzo set: Carelli e Shavrak provano a scuotere Ortona ma è sempre la Prisma a comandare il gioco. Taranto prova a spaccare il parziale con Di Martino (7-10), Lanci chiede timeout e, nonostante le condizioni non ottimali, getta Simoni nella mischia al posto di Carelli per cercare di allungare il match. La Prisma gioca di squadra e non vuole far rientrare in partita gli abruzzesi: i rossoblù aumentano il gap con Gironi e Fiore, portandosi sul +6 (13-19) e mettendo un timbro importante sul proseguo del set. Taranto amministra il vantaggio, Di Martino chiude i conti sul 18-25: la squadra ionica conquista il secondo successo esterno consecutivo che vale, soprattutto, il secondo posto in classifica.  SIECO SERVICE ORTONA – PRISMA TARANTO 0-3 (13-25, 23-25, 18-25) SIECO SERVICE ORTONA: Fabi 3, Simoni 2, Pesare (L) 0, Rovetto ne, Pedron 0, Toscani (L) 0, Del Fra 0, Cantagalli ne, Shavrak 16, Carelli 8, Marinelli ne, Sette 10, Menicali 5. All.: Lanci.  PRISMA TARANTO: Fiore 8, Coscione 1, Alletti 5, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 13, Gironi 11, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti ne, Cascio ne, Di Martino 9. All.: Di Pinto. ARBITRI: Salvati-Verrascina. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, fissato il recupero contro Bergamo

    La Prisma Taranto Volley rende noto che, come da comunicazione della Lega Pallavolo Serie A, la gara contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo, valevole per la 16^ giornata di campionato ed originariamente prevista per domenica 7 febbraio 2021, sarà recuperata mercoledì 24 marzo 2021, alle ore 19.00, al PalaMazzola di Taranto. LEGGI TUTTO

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    Super Prisma Taranto: vittoria per 3-0 nel derby con Castellana Grotte

    Una grandissima prova di carattere permette alla Prisma Taranto di imporsi nel derby della 21^ giornata della Serie A2 Credem Banca: al PalaGrotte, la squadra di coach Di Pinto sconfitte per 3-0 la BCC Castellana Grotte (22-25, 23-25, 23-25), riconquistando il successo esterno dopo due mesi e mezzo.
    IL MATCH – Di Pinto deve rinunciare, all’ultimo minuto, a Gironi: lo schiacciatore non ha preso parte all’incontro a causa di un virus gastrointestinale. Taranto scende in campo con Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Cominetti schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Gulinelli risponde con Garnica in regia, Cazzaniga opposto, Ottaviani e Rosso schiacciatori, Patriarca-Erati centrali e De Santis libero.
    Prime fasi dell’incontro molto combattute: Taranto e Castellana si rispondono punto dopo punto. La BCC prova a dettare il ritmo (10-8), la Prisma tiene botta e rimane aggrappata (14-14). Il primo strappo al set è di marca rossoblù: due primi tempi consecutivi di Alletti portano gli ionici sul +2 (15-17), obbligando Gulinelli al timeout. Taranto riesce ad incrementare il gap con due errori di Patriarca e un ace vincente di Padura Diaz: 15-20 e seconda sospensione per Castellana. Cazzaniga e due muri di Erati riportano la BCC sul -2 (18-20): Di Pinto interrompe il ritmo con un timeout. Al rientro, Taranto chiude i conti con. L’attacco vincente di Padura Diaz (22-25).
    Coach Gulinelli modifica lo starting-six, inserendo Dall’Agnol al posto di Rosso. Dopo un avvio equilibrato (7-7), è di nuovo la Prisma Taranto a premere sull’acceleratore con un primo tempo di Di Martino e l’ace di Fiore (7-9), costringendo i locali al timeout. Castellana Grotte non demorde, rimonta e trova il nuovo vantaggio con dall’Agnol e l’attacco out di Fiore (13-12). Lo stesso schiacciatore tarantino contribuisce al break di 0-4 della Prisma, che si riporta sul +3 (13-16): Gulinelli chiede nuovamente timeout. La BCC non si arrende: Cazzaniga e Ottaviani accorciano il gap (-1, 16-17). Di Martino e Fiore riportano sul +4 Taranto (17-21). Castellana prova a non arrendersi ma la Prisma non perdona: il set si chiude con la battuta sbagliata di Patriarca che regala il punto del 23-25.
    Nel terzo set, Castellana Grotte si gioca le ultime carte per allungare il match: Ottaviani e Patriarca guidano la BCC fino all’8-6, obbligando Di Pinto al timeout. Taranto è più determinata: Padura Diaz e Alletti ribaltano la situazione, portando gli ionici sul +2 (10-12). La Prisma prova lo strappo vincente, la BCC gioca con tutte le sue forze e riesce nel controsorpasso (20-18). Taranto ha una marcia in più: pareggia i conti col muro di Fiore (22-22) e sorpassa la compagine barese con l’attacco out di Cazzaniga. Ci pensa, ancora una volta, Padura Diaz a mettere a segno il punto del 23-25: Taranto conquista il derby e tre punti preziosi per la classifica.
    BCC CASTELLANA GROTTE – PRISMA TARANTO 0-3 (22-25, 23-25, 23-25)
    BCC CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga 19, Indellicati ne, Dall’Agnol 6, Ottaviani 8, Gitto ne, Patriarca 4, Rosso 3, De Santis (L) 0, Garnica 1, Zonta 0, Palmisano ne, Erati 4. All.: Gulinelli.
    PRISMA TARANTO: Fiore 13, Coscione 0, Alletti 10, Cottarelli 0, Presta 0, Padura Diaz 16, Pagano (L) 0, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti 4, Cascio ne, Di Martino 8. All.: Di Pinto.
    ARBITRI: De Simeis-Di Bari.
    NOTE: Durata set 28’, 29’, 32’. LEGGI TUTTO

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    Di Pinto: “Niente alibi, Siena ha sfruttato le nostre defezioni”

    Dopo la vittoria contro Cuneo, la Prisma Taranto non riesce a ripetersi nel recupero di campionato contro Siena: la squadra rossoblù esce sconfitta dal PalaMazzola per 3-1 contro la formazione di coach Spanakis che, in classifica, sorpassa momentaneamente gli ionici, conquistando la seconda posizione.
    Al termine del match, coach Di Pinto ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi: «È sempre dura digerire una sconfitta, soprattutto quando si gioca ogni tre giorni. La speranza è sempre quella di vincere e fare punti. Dal punto di vista agonistico e della continuità, abbiamo fatto molta fatica. Siena è stata brava a sfruttare le nostre defezioni; dal nostro canto, stiamo accusando diversi problemi e paghiamo, sul campo, con i risultati. Dopo una partita come quella di Cuneo, occorreva subito ricaricare le batterie. Non bisogna troppo montarsi la testa dopo una vittoria, si gioca ogni tre giorni. Non c’è tempo né di abbattersi, né di esaltarsi: questo è il primo insegnamento che dobbiamo trarre dopo questa partita».
    Nonostante la sconfitta contro Siena, la squadra ionica è ancora padrona del proprio destino: «Stiamo cercando di raggiungere il secondo posto alla fine della regular season: abbiamo ancora quattro partite da giocare, inclusi i recuperi, mentre a Siena rimangono soltanto due incontri. L’obiettivo è quello di fare un punto in più dei toscani: dobbiamo cercare di vincere almeno tre delle prossime quattro sfide. È sempre importante fare punti, ancora di più nelle condizioni attuali: non vogliamo alibi. Proveremo ad ottenere il miglior piazzamento in classifica e poi ci proietteremo ai playoff».
    Già domenica prossima, la Prisma Taranto potrà riscattare il ko contro i toscani nel derby di Puglia contro Castellana Grotte: «Sarà un’altra partita complicatissima, in cui la cattiveria agonistica ha un valore assoluto: bisognerà approcciare nel migliore dei modi». LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto ko, al PalaMazzola vince Siena

    Nel recupero della 18^ giornata della Serie A2 Credem Banca, la Prisma Taranto subisce la seconda sconfitta interna in campionato: al PalaMazzola, gli ionici perdono per 1-3 (26-24, 25-27, 22-25, 19-25) contro l’Emma Villas Aubay Siena che scavalca, momentaneamente, la formazione di coach Di Pinto in classifica.
    IL MATCH – Squadra che vince non si cambia. Di Pinto conferma lo stesso sestetto che, soltanto quattro giorni prima, aveva battuto Cuneo: Coscione in regia, Padura Diaz opposto, Gironi-Cominetti schiacciatori, Di Martino-Alletti centrali e Goi libero. Spanakis risponde con Fabroni in palleggio, Romanò opposto, Panciocco e Fantauzzo schiacciatori, Barone e Zamagni centrali con Fusco libero.
    La Prisma ha un ottimo approccio al match: Taranto parte subito col piede sull’acceleratore e piazza un break di 10-4 che obbliga subito Spanakis al timeout. Siena riordina subito le idee: Romanò e Fantauzzo portano i toscani sul -1 (14-13). Gli ionici non si scompongono, nonostante il pareggio di Siena (19-19) che, nella parte finale del set, si porta in vantaggio (23-24): Di Pinto si gioca la carta della sospensione tattica, Padura Diaz pareggia i conti. I rossoblù riescono ad avere lo scatto vincente e conquistano il primo set (26-24).
    La Prisma sembra partire meglio anche nel secondo parziale (6-3) prima di farsi rimontare dai ragazzi di coach Spanakis (6-7): coach Di Pinto richiede timeout. Siena punta tutto su Romanò in fase offensiva: l’ex Bergamo è una spina nel fianco e porta i toscani sul +5 (7-12). Taranto si aggrappa alle giocate di Padura Diaz, che realizza tre punti consecutivi, e con l’ace di Cominetti si riporta in parità (12-12). Si lotta punto a punto: la Prisma prova a scappare (17-15) ma viene ripresa da Siena (22-22). I toscani falliscono il primo set-point sul 23-24, poi riescono nell’allungo decisivo (25-27).
    Una buona partenza di Taranto anche nel terzo set: 8-4. Romanò e Panciocco, però, sono un osso duro dall’altro lato del campo: 10-9 e sospensione per Di Pinto. Sulle ali dell’entusiasmo, Siena prova ad imporre il suo gioco, piazzando un break di 2-6 (12-15). Cominetti e Padura Diaz ristabiliscono la parità: si gioca, ancora una volta, sul filo dell’equilibrio che viene spezzato da Siena (19-22). La Prisma prova ad accorciare il gap ma i toscani si portano sull’1-2 (22-25).
    La Prisma si gioca tutte le sue chance nel quarto set. Taranto continua a subire, però, gli attacchi di Romanò che dimostra di essere una vera spina nel fianco della formazione ionica. Le due squadre si giocano tutte le loro carte: Di Pinto prova a sfruttare l’esperienza di Fiore al posto di Cominetti per dare la scossa decisiva alla sua squadra. Dopo un primo frangente punto a punto (13-13), Siena prova a spingere sull’acceleratore (14-17). I rossoblù chiedono timeout, i toscani non mollano la presa e si portano sul +5 (17-22). La Prisma non riesce a reagire, Siena gestisce gli ultimi punti dell’incontro, aggiudicandosi il set (19-25) e conquista tre punti pesanti al PalaMazzola.
    PRISMA TARANTO – EMMA VILLAS AUBAY 1-3 (26-24, 25-27, 22-25, 19-25)
    PRISMA TARANTO: Fiore 0, Coscione 1, Alletti 11, Cottarelli 0, Presta 0, Padura Diaz 28, Pagano (L) 0, Gironi 16, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer 0, Cominetti 9, Cascio 0, Di Martino 8. All.: Di Pinto.EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Zamagni 9, Panciocco 14, Yudin ne, Fusco (L) 0, Fantauzzo 11, Barone 8, Fabroni 3, Ciulli 0, Romanò 30, Truocchio 0. All.: Spanakis.
    ARBITRI: Vecchione-Autuori.
    NOTE: Durata set 30’, 28’, 28’, 24’. LEGGI TUTTO