SASSARI – “In questi casi dico sempre che se esistesse il pareggio sarebbe perfetto, ma purtroppo nella pallacanestro non esiste. Se potessi perdere lo farei solo per vedere felice Toto Bulgheroni ma lui sa quanto sia competitivo e aziendalista, perciò andremo per giocare la nostra partita. Ci sono squadre che pagano le conseguenze negative della pandemia e alcune sono state più colpite: credo che in assoluto Varese sia una di queste. Ha avuto un periodo storico in cui è stata falcidiata dalle positività e sono stati costretti allo stop. Non era mai successo nel mondo della pallacanestro di avere stop così prolungati e mai con una intera squadra in quarantena”. Per Gianmarco Pozzecco la sfida di Varese non può essere come tutte le altre ma Sassari, reduce dalla sconfitta con Saragozza in Champions, ha voglia di riscatto.
Pozzecco: “Happ deve recuperare fisicamente”
“Sono focalizzato sul problema che ha colpito la squadra, più specificatamente Eimantas Bendzius – continua il coach della Dinamo -. E sono concentrato sulla risoluzione di questo problema: Benji è un potenziale Mvp di questo campionato. Da luglio lavoriamo con un assetto di un certo tipo, è normale e logico che Bendzius rappresenti un tassello importante di questa squadra. Contemporaneamente dobbiamo continuare a lavorare sul recupero fisico e sull’inserimento di Ethan Happ, ma chiaramente dover lavorare su due giocatori che ricoprono lo stesso ruolo diventa complicato. Io sono convinto che il mio obiettivo deve essere quello di dare dei consigli e aiutare per far trovare ai ragazzi la formula ideale per giocare assieme, spero che la squadra abbia il tempo necessario per trovare un altro sistema di gioco e Benji rientri più velocemente possibile”. LEGGI TUTTO