More stories

  • in

    Al via Pool Promozione e Pool Salvezza: il programma del weekend

    Di Redazione

    Inizierà questo fine settimana, sabato 11 e domenica 12 marzo, la fase più calda del Campionato di Serie A2. Le ventitre squadre che hanno inizialmente composto il Girone A e il Girone B sono state divise in due nuovi raggruppamenti: la Pool Promozione, che decreterà la prima promossa in Serie A1 e le quattro squadre che si giocheranno i Playoff Promozione, e la Pool Salvezza, che invece stabilirà le sei retrocesse in Serie B1.

    Coinvolgendo le migliori squadre del Campionato, la Pool Promozione comincia subito con alcune sfide avvincenti, che metteranno già tanto in palio. Roma, con il suo record immacolato di venti successi, inizia il suo cammino dall’insidiosa trasferta ad Olbia, mentre Trento, seconda, ospita un’avversaria da non sottovalutare come Montecchio. Busto-Soverato sarà un rematch del quarto di Coppa Italia, dominato dalle cocche, mentre grande attenzione su Talmassons-Sassuolo, terze nei rispettivi raggruppamenti. Dopo il k.o. con Montale, Brescia è chiamata alla reazione ospitando Martignacco, mentre chiude il programma un confronto storico del campionato cadetto come Mondovì-San Giovanni in Marignano.

    Nel programma della Pool Salvezza subito tre sfide fondamentali per le squadre coinvolte: Marsala, Perugia e Club Italia, ultime tre in classifica, sono chiamate a fare punti e potranno provarci giocando in casa contro Cremona (seconda), Offanengo (quinta) e Vicenza (quarta). La capolista Albese riposa, mentre Lecco (terza) ospita Messina (ottava) e, vicine in classifica, Montale (sesta) fa visita a Sant’Elia (settima).

    POOL PROMOZIONEScatterà dal Sanbàpolis la Pool Promozione del Campionato di Serie A2. Sarà infatti l’anticipo della prima giornata tra Itas Trentino e Ipag S.lle Ramonda Montecchio ad inaugurare la seconda fase della stagione, in cui le prime sei classificate del Girone A sfideranno esclusivamente le prime sei classificate dell’altro raggruppamento. Le squadre ripartiranno dai punti conquistati in Regular Season, con le trentine al momento secondo alle spalle di Roma, grazie ai 56 punti intascati nella prima fase della stagione. La Pool Promozione delle gialloblù di coach Saja inizierà contro la formazione guidata da coach Sinibaldi, che ha chiuso al quarto posto il Girone B (settima al momento in classifica generale) dimostrandosi una formazione molto temibile soprattutto in attacco, con il duo Angelina-Mazzon a fare faville durante la stagione regolare (entrambe tra le migliori dieci top scorer di Serie A2, 380 punti per la schiacciatrice e 349 per l’opposta). “Si apre una nuova fase del campionato, ma noi continueremo a scendere in campo con il medesimo obiettivo – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja – : ci sono diciotto punti in palio e dovremo essere bravi a guadagnarne il più possibile per mantenere il secondo posto, che ci garantirebbe il migliore piazzamento in vista del Playoff. Sabato incontriamo una squadra, Montecchio, che gioca una pallavolo veloce e che ha tanti centimetri. Nella prima fase della stagione ha sempre navigato tra le prime posizioni del girone confermando di aver allestito un roster importante per tentare il salto di categoria. Sarà una bella sfida da affrontare a viso aperto, forti del supporto che avremo anche dal nostro pubblico”. “Affrontiamo Itas Trentino con la consapevolezza che si tratta di un’ottima squadra, con un giusto mix di giovani ed esperienza – sottolinea Mario Fangareggi, secondo coach a fianco di Marco Sinibaldi -. Noi dovremo attaccare gli avversari con la continuità del nostro livello, spingendo sempre e con la giusta determinazione per ottenere il massimo. Arriviamo motivati e soddisfatti in questa nuova fase che si apre, orgogliosi dei risultati ottenuti nella regular season, ma sapendo che adesso ci aspettano sei partite con un alto livello. Contro queste squadre ci servirà, una continuità di gioco, che abbiamo già dimostrato durante il campionato, ma che in questi match sarà fondamentale”.

    Esordio nella seconda fase di campionato tra le mura di casa per la Futura Giovani Busto Arsizio, che nel secondo anticipo di sabato affronterà il Volley Soverato. Al PalaBorsani sbarcherà, infatti, la squadra calabrese che ha staccato l’ultimo pass utile per la Pool Promozione nel suo girone grazie ai 30 punti conquistati con un bilancio di dieci vittorie e dieci sconfitte, che valgono ora l’undicesima piazza nella classifica generale. Il trend delle cavallucce marine nelle ultime cinque uscite non è stato dei migliori, con una sola vittoria conquistata e quattro sconfitte, di cui le ultime due al tie-break contro Montecchio prima e con San Giovanni in Marignano poi. Le calabresi di coach Luca Chiappini, si presenteranno a Busto senza dubbio con grandissimo entusiasmo per aver centrato l’obiettivo salvezza e non solo e, pur essendo molto complicata la corsa playoff, potranno essere libere mentalmente da pressioni e aspettative e far leva sul morale per provare a vendicare la sconfitta di Coppa Italia e rovinare il cammino delle bustocche. Dalla parte opposta della rete, Balboni e compagne, reduci dalla vittoria non brillantissima contro il Club Italia, dovranno entrare sul rettangolo di casa con grinta, carattere e determinazione tale da imporre il loro gioco e mettere in tasca tre punti fondamentali per esordire al meglio nel secondo round della stagione e tenere alto il morale nella corsa verso l’obiettivo finale. Queste le parole di Cristina Fiorio: “Siamo contente di iniziare questa seconda fase e poter giocare in casa la prima gara. Il nostro obiettivo è quello di fare il maggior numero di punti contro tutti per provare a risalire le due posizioni che attualmente ci separano dalle posizioni playoff. Dovremo essere brave a lavorare e pensare partita dopo partita senza sottovalutare nessuno. Contro Soverato dovremmo partire subito cariche e decise con tanta voglia di imporre il nostro gioco, così come ci era ben riuscito contro di loro in Coppa Italia. Vogliamo iniziare subito con il piede giusto e siamo pronte a dare il massimo per conquistare tre punti che sicuramente farebbero bene in vista dei prossimi impegni”.

    Negli occhi c’è ancora la gran vittoria di Lecco, che ha permesso di strappare il pass per la Pool Promozione. La Volley Hermaea Olbia, però, non ha tempo per cullarsi sugli allori: domenica pomeriggio arriva la capolista imbattuta Roma Volley Club, e le biancoblù vogliono dimostrare di essere all’altezza. Il capitano Sara Tajè presenta i temi del match partendo dal successo in tre set che ha consegnato la salvezza alle aquile tavolarine: “Forse si è trattato della nostra miglior prestazione in assoluto, l’impatto è stato molto positivo. Sappiamo che non tutto è dipeso da noi, ma ci sono anche i nostri meriti. Abbiamo sfruttato proprio l’ultima occasione, ma a volte un po’ di brivido ci vuole. Ora vorremmo continuare a giocare come nelle ultime partite, mostrando atteggiamento giusto e voglia di fare. Siamo spesso state all’altezza delle big, ma per ripeterci sugli stessi livelli non possiamo prescindere dal nostro gioco. Roma? Siamo contente di poter giocare una gara del genere in casa. Il Geopalace è stato un nostro fortino per tutta la regular season e ci darà sicuramente una spinta importante. Confidiamo sul fattore campo e sulla spensieratezza data dalla salvezza già conquistata per impensierire Roma e provare a strappare qualche punto”. Roma arriva in Sardegna con un cammino immacolato in stagione regolare e un margine di dieci punti sulla seconda in classifica: calcolatrice alla mano, la promozione in Serie A1 potrebbe già arrivare al termine della terza giornata. Coach Cuccarini però è consapevole di non poter abbassare la guardia: “Siamo molto orgogliosi di quanto fatto finora, ma anche consapevoli che per raggiungere e conquistare il nostro obiettivo la strada è ancora lunga. Il vantaggio è molto grande ma questo non significa niente: le classifiche si muovono e dobbiamo conquistare i punti che ci mancano. Per noi sarà quindi importante iniziare col passo giusto. Olbia è una squadra che in casa ha avuto sicuramente un rendimento di altissimo livello, la stessa Trento su quel campo ha perso al tie-break. Abbiamo un obiettivo davanti e vogliamo perseguirlo fino in fondo, mettendo in campo una prestazione che ci consente di ottenere anche ad Olbia quello che vogliamo”.

    Non si sono mai incontrate in Serie A la Valsabbina Millenium Brescia e l’Itas Ceccarelli Martignacco, le due formazioni impegnate al PalaGeorge per la prima giornata della Pool Promozione. Separate in classifica da 6 punti, le leonesse occupano al momento il quinto posto, ultimo valido per l’accesso ai playoff, mentre le friulane si trovano in decima posizione. La dura caduta nell’ultima di regular season a Montale ha interrotto il percorso di crescita delle giallonere, che a febbraio avevano inanellato 6 vittorie consecutive dopo un gennaio complicato anche a causa degli impegni di Coppa. Ora l’imperativo in casa bresciana è quello di riscattare la brutta sconfitta e iniziare con il piede giusto una Pool Promozione che permette pochi inciampi. “Domenica inizia la Pool Promozione e per noi comincia un percorso importante perché ci permette di puntare a raggiungere il nostro obiettivo – commenta l’opposta di Brescia Josephine Obossa – Anche in questa fase sarà importante ogni partita, per fare più punti possibili e determinare le squadre che potranno accedere ai playoff. Non sarà semplice, dovremo sfruttare ogni occasione ed entrare in campo concentrate e spingendo fin da subito. Mi aspetto una partita non semplice, loro sono una squadra giovane e di talento, con un gioco molto rapido. Noi dovremo mettere in campo tutta la nostra grinta e voglia di vincere, per riscattarci dalla sconfitta di Montale. Contiamo che il tifo del PalaGeorge possa darci una mano in più!”. A inquadrare questa prima gara lato Martignacco c’è coach Alberto Maria Nicoli, vice del tecnico Marco Gazzotti: “Arriviamo a questa nuova fase dopo una regular season che, a mio modo di vedere, è stata per noi davvero emozionante. Da squadra giovane, ora ci ritroviamo fra i grandi. Essendo già salvi, vivremo questa nuova fase con serenità, cercando però di giocare ugualmente le nostre carte dando battaglia a tutte le formazioni che incontreremo. Domenica affronteremo una squadra ricca di individualità importanti, una formazione che avrà come obiettivo primario quello di raggiungere al più presto i playoff. Per quanto ci riguarda, noi proveremo a portare a casa la crescita individuale di ogni nostra atleta. In questi giorni ho visto tutte le ragazze molto motivate, decise a fare bene”.

    Dopo la chiusura della Regular Season per la Cda Talmassons è giunto il momento di guardare alla Pool Promozione. Il primo impegno in programma sarà quello di domenica presso il Palazzetto dello Sport di Latisana: ad attendere le ragazze di coach Barbieri ci sarà la BSC Materials Sassuolo, in una sfida tra le due terze classificate dei gironi A e B, separate da un solo punto nella classifica generale. Un vero e proprio scontro diretto per iniziare questa nuova fase della stagione, che metterà di fronte due formazioni che hanno tra le proprie file alcune giocatrici che stanno eccellendo nei fondamentali di muro e servizio: nella top10 delle blockers figurano Giada Civitico (seconda con 60 muri vincenti) e Veronica Costantini (quinta con 52), mentre tra le migliori acers ecco Linda Manfredini (seconda con 37 ace) e Veronica Taborelli (quarta con 30). A presentare il match è coach Leonardo Barbieri, che parla del percorso avuto dalle sue ragazze in regular season e di quello che sarà Sassuolo come prossimo avversario: “Siamo molto contenti, finora la crescita è stata costante, non solo nei risultati ma soprattutto a livello statistico. Quella con Sassuolo sarà sicuramente una grande partita. Ormai ci aspettano solamente grandi sfide perché sono arrivate a questa fase le squadre migliori e più forti e ci sarà sicuramente una gran pallavolo. Sassuolo ha un gioco molto vario, rischiano molto con un gioco molto veloce di difficile lettura. Dobbiamo essere molto precisi in quello, bravi a leggere ma anche molto attenti nelle scelte che dovremo fare a muro. Di contraltare, quando si riesce a battere bene tutto diventa più semplice, quindi l’altro aspetto che dovremo fare è mantenere il nostro trend in battuta molto alto”. Queste invece le parole di Chiara Scacchetti: “Domenica contro Talmassons sarà una partita difficile, come lo saranno tutte le partite che dovremo affrontare da qui alla fine. Non sarà facile ma entreremo in campo decise e motivate perché abbiamo fisso  il nostro obiettivo di raggiungere i playoff . Abbiamo fatto un girone di ritorno positivo e in crescita più di quello dell’andata perché siamo riuscite a fare più punti e ci hanno permesso di chiudere con un terzo posto. Siamo consapevoli delle nostre potenzialità e faremo di tutto per fare del nostro meglio”.

    Un match che ha regalato diverse emozioni in passato quello tra la LPM BAM Mondovì e l’Omag-MT San Giovanni in M.no, quasi una classica delle fasi più calde del Campionato di Serie A2. Degli ultimi sette incontri, cinque sono arrivati in Pool Promozione, tutti terminati dopo una battaglia di cinque set, gli altri due nelle semifinali di Coppa Italia, con una vittoria per parte: insomma, un vero e proprio big match. In generale, le piemontesi hanno festeggiato nove volte nei dodici precedenti, ma guai a prendere sottogamba l’impegno con la seconda classificata del Girone B, capace di portare due giocatrici nella top10 delle scorer di A2: Nikoleta Perovic (quarta con 373 punti) e Alessia Bolzonetti (settima con 355). Dall’altro lato, proveranno a guadagnare punti per risalire la classifica (le due squadre sono separate da 5 punti) i due ex di giornata, coach Matteo Solforati e l’opposta Decortes (seconda marcatrice del campionato con 390 punti). Le dichiarazioni sono affidate a due dirigenti, con il d.s. di Mondovì Paolo Borello che parla così: “Siamo soddisfatti della posizione da cui partiamo in classifica, abbiamo fatto un ottimo girone di ritorno, adesso sarà complicato e l’asticella si alza. Sappiamo che dovremo giocare sei partite come fossero sei finali e sappiamo che le finali si giocano per vincere e non per giocare. Dobbiamo sperare di riuscire ad entrare nel Playoff e sarà molto difficile, visto che vi accederanno solo quattro squadre. Abbiamo le carte per giocarcela e vincere con tutti e proveremo a farlo!”. Dall’altro lato c’è il presidente Stefano Manconi: “La gara contro Mondovì è senza dubbio complicata. Spero che si riveli un match di alto livello poiché vorrebbe dire che noi saremmo in partita, a conferma delle ultime ottime prestazioni. Conosciamo bene l’avversario. Coach Solforati ha reinserito Populini titolare fissa nel sestetto base, Giroldi sta palleggiando da titolare inamovibile da diverso tempo, davanti puntano su atlete dal colpo pesante come Grigolo e Decortes. L’Omag-Mt dovrà puntare innanzitutto sul servizio per mettere, così, in difficoltà la linea di ricezione di Mondovì. Dobbiamo cercare di giocare bene il cambio palla ed essere ordinati e compatti a muro, per depotenziare le loro attaccanti”.

    POOL SALVEZZAPrimo impegno nella Pool Salvezza per il Club Italia che nell’anticipo del sabato al Centro Pavesi Fipav di Milano ospita l’Anthea Vicenza Volley. Vicenza ha chiuso la regular season al settimo posto del Girone B e i 21 punti conquistati nella prima parte della stagione le valgono il quarto posto nella classifica di partenza della Pool Salvezza. La formazione di coach Ivan Iosi ha chiuso la prima fase della stagione con quattro sconfitte consecutive. Il Club Italia nelle ultime giornate della regular season è stato protagonista di belle prove corali, che testimoniano i progressi nel percorso di crescita individuale e di squadra che è alla base del progetto federale, a cui non sono però seguiti punti in classifica. Ancora una volta, l’obiettivo per le azzurrine sarà quello di compiere un ulteriore passo in avanti scendendo in campo con determinazione, trovando la giusta continuità. “Quanto abbiamo fatto fino ad ora è per noi solo una parte del nostro percorso – spiega il tecnico federale Michele Fanni -. A partire da questa settimana giocheremo nella Pool Salvezza e, come dice il nome stesso, incontreremo squadre che hanno un livello inferiore rispetto alle prime del girone. Probabilmente ci troveremo ad affrontare partite più alla nostra portata. Sicuramente in questo campionato tutti hanno molto più esperienza di noi e dovremo essere bravi a mettere in mostra quelli che sono i nostri punti di forza soprattutto in attacco”. Queste invece le parole di coach Ivan Iosi: “Il Club Italia è una formazione in grande crescita. Nonostante la giovane età delle protagoniste sta esprimendo una buona pallavolo e si sta dimostrando solida. Le azzurrine hanno qualità in prima e in seconda linea, è un Club Italia molto bilanciato, magari con meno fisicità offensiva rispetto ad altre stagioni, ma con molta tecnica e organizzazione di gioco. Come tutte le giovani in crescita, hanno avuto un percorso altalenante, ma il 2022 ha certificato come quella italiana sia la miglior scuola di pallavolo al mondo. Ci aspetta una gara tutt’altro che semplice, siamo pronti e abbiamo cercato di lavorare dopo il k.o. di Marsala sulle difficoltà che ci hanno accompagnato in quella gara. Ora siamo attese da un match importante che dobbiamo e vogliamo giocare in un certo modo”.

    Orocash Picco Lecco si prepara per la seconda fase di campionato, dieci sfide importanti per decretare il destino delle biancorosse. Si parte con una sfida casalinga domenica contro la Desi Shipping Akademia Messina. Le padrone di casa, dopo un’ottima stagione regolare, sono al momento salve, ma con solo un punto di margine sulle inseguitrici. Tra cui sicuramente si annovera la formazione siciliana, distante sette punti dall’ultimo posto che garantisce la permanenza in Serie A2. Entrambe le formazioni non vincono da sei partite, un digiuno che inevitabilmente una delle due spezzerà proprio domenica. “E’ la settimana dell’inizio della seconda fase, la pool salvezza. Andremo a incontrare le cinque squadre dell’altro girone in andata e ritorno. Il nostro campionato finirà il 7 maggio, con una settimana di anticipo rispetto alle altre – precisa Gianfranco Milano, coach di Orocash Picco Lecco -. Ora analizzeremo le nuove squadre, che non abbiamo mai incontrato in precedenza. Messina ha inserito nel suo roster una giocatrice americana in posto 4 che è il riferimento del loro gioco e supportata da un opposto di qualità. Dobbiamo sintonizzarci con le nostre caratteristiche muro-difesa. Sarà fondamentale fare bene in casa e cercare di conquistare più punti in trasferta per assicurarci un posto in A2 anche il prossimo anno”.

    La quarta vittoria stagionale, oltre ad aver contribuito ad immettere nuovo ossigeno alla classifica, dovrà servire ad accrescere l’autostima di tutti gli attori protagonisti della Seap-Sigel Marsala. Contro Vicenza la squadra non si è disunita, ha tenuto i nervi saldi facendosi trovare pronta ad annullare l’insperata rimonta delle avversarie. Sarà di nuovo l’impianto del Palasport San Carlo domenica ad ospitare una gara della Seap-Sigel Marsala, che si appresta ad affrontare la D&A Esperia Cremona dell’ex azzurra Jasmine Rossini. La formazione allenata da Valeria Magri è al secondo posto della classifica generale, con 24 punti, e finisse oggi il campionato staccherebbe di diritto il pass per la partecipazione alla prossima Serie A2. Dodici quindi i punti di distanza dalle siciliane, che devono dar seguito alla buona prestazione dello scorso weekend per riprendere a correre verso l’obiettivo salvezza. Ad inizio settimana ci sono state le parole determinate di coach Eraldo Buonavita: “La condotta di gara assunta nell’ultimo impegno di stagione regolare dovrà servirci da viatico per le dodici finali che ci andremo a giocare. A partire da domenica affrontando Cremona inizia un nuovo campionato: non dobbiamo guardare alla classifica. Alle ragazze proveremo a dire che tutte le squadre in Pool Salvezza assieme a noi partiranno da zero e vediamo cosa combineremo in questo mini campionato. In seguito, riusciremo a capire se i dodici punti che ci stiamo portando dietro saranno sufficienti per la permanenza nella categoria”. Queste invece le parole di Ludovica Mennecozzi: “Anche se abbiamo perso 3-0, sono soddisfatta della gara contro Trento, perché almeno nei primi due set abbiamo giocato alla pari. Riguardo alla pool salvezza, credo che il girone A fosse un po’ più equilibrato rispetto al girone B, quindi sono fiduciosa, anche se poi è sempre il campo il giudice più equo. Di Marsala conosco alcune giocatrici valide e sicuramente, giocando in casa la loro prima venderanno molto cara la pelle. Noi dovremo essere molto concentrate per cercare di portare via più punti possibile. Mando un abbraccio ai tifosi che ci seguono e ci supportano sempre”.

    Non poteva chiudere meglio la stagione l’Emilbronzo 2000 Montale, capace di regolare con un netto 3-0 una formazione quotata come Brescia nell’ultima gara casalinga del Girone A. Un risultato che deve fare da viatico alla seconda parte di stagione delle modenesi, che cominceranno la Pool Salvezza in casa dell’Assitec Volleyball Sant’Elia. Le due formazioni sono separate in classifica da sei punti: Montale occupa il sesto posto ma con gli stessi punti di Vicenza e Offanengo, al momento salve per un record migliore; Sant’Elia il settimo. Coach Nino Gagliardi presenta la sfida: “È la prima volta che approcciamo alle squadre dell’altro girone e quindi dobbiamo effettivamente capire qual è il livello. Montale arriva da una vittoria importante contro Brescia e questo ovviamente li avrà esaltati. Noi dobbiamo essere bravi a sfruttare il fatto che vengono a giocare da noi e soprattutto dovremo necessariamente avere una grande fame per poter ribaltare la situazione e portare a casa la vittoria. Giochiamo contro un avversario che comunque nel corso della regular season ha alternato partite buone a partite meno buone. La differenza la dovremo fare dal punto di vista delle motivazioni perché se vogliamo affermarci in questo finale di stagione dobbiamo sfruttare al massimo tutte le possibilità che abbiamo”. Così invece Elisa Lancellotti: “La vittoria con Brescia ci ha dato una grande carica. Aver battuto una delle big ha aumentato il nostro morale, e ci ha aiutato a lavorare con maggiore serenità durante la settimana. Domenica inizia la fase cruciale del campionato, nel quale ci aspettano solo delle finali. Andremo a giocare in trasferta, e sarà una partita molto tosta. Dovremo cercare di essere aggressive fin dal primo punto, così come abbiamo fatto con Brescia, e poi sviluppare il nostro gioco, pensando a fare nella nostra parte del campo. Ci sarà da lottare, perché tutte le nostre  avversarie saranno molto agguerrite. Dovremo inoltre essere lucide nei momenti chiave dei set, per portare a casa più punti possibili”.

    È la trasferta umbra di domenica a Perugia a dare il la al viaggio della Chromavis Eco DB Offanengo nella Pool Salvezza di Serie A2. Domenica al PalaPellini le neroverdi di Giorgio Bolzoni affronteranno la 3M Pallavolo Perugia allenata dall’ex Guido Marangi nella prima giornata della seconda fase. Offanengo si presenta alla pool salvezza con 21 punti, appaiata a Vicenza (che però avrà due partite in più) e Montale tra il quarto e il sesto posto. Le umbre, invece, chiudono la classifica a quota 9 a braccetto con il Club Italia. “Ci aspetta – commenta il tecnico Marangi – una partita difficile, per noi è sempre complicata, veniamo da una stagione costellata da infortuni e non saremo di certo al 100%. In questa pool tutti i match sono importanti, avendo in palio punti pesanti per la salvezza e per questo mi aspetto un approccio diverso da parte di tutte le squadre”. “La seconda fase – commenta coach Bolzoni – è delicata perché è legata alla salvezza e perché bisogna capire i valori delle altre formazioni che andremo a incontrare. Al di là della graduatoria che dà un verdetto iniziale e che ci vede in una posizione abbastanza favorevole per il prosieguo, è chiaro come ci siano trasferte lunghe da affrontare, situazioni di parte finale di stagione da gestire legate alle condizioni fisiche; ci portiamo dietro un girone pesante, non sappiamo bene i valori dell’altro raggruppamento e inizialmente è difficile ragionare in materia. Credo che meno calcoli si facciano e più si pensi alla singola partita, meglio è, con l’intento di conquistare più risultati positivi possibili. Perugia è una squadra abbastanza omogenea, l’opposta Salinas è la giocatrice più importante insieme alla banda Traballi. In attacco è una buona formazione, mentre soffre un po’ in ricezione: sarà sicuramente importante attaccarla in battuta”.

    Tutte le gare della Serie A2 sono disponibili in simulaste e in live streaming su Youtube di Volleyball World Italia e su VBTV con telecronaca in italiano.

    SERIE A21° GIORNATAPOOL PROMOZIONESabato 11 marzo ore 17.00Itas Trentino-Ipag S.lle Ramonda Montecchio Arbitri: Sessolo-StellatoSabato 11 marzo ore 20.00Futura Giovani Busto Arsizio-Volley Soverato Arbitri: Sabia-TestaDomenica 12 marzo ore 15.00Volley Hermaea Olbia-Roma Volley Club Arbitri: Kronaj-ManzoniDomenica 12 marzo ore 17.00Valsabbina Millenium Brescia-Itas Ceccarelli Martignacco Arbitri: Pasin-PristeràCda Talmassons-BSC Materials Sassuolo Arbitri: Jacobacci-LicchelliLPM BAM Mondovì-Omag-MT San Giovanni in M.no Arbitri: Giorgianni-Di Lorenzo

    1° GIORNATA DI ANDATAPOOL SALVEZZASabato 11 marzo ore 16.00Club Italia-Anthea Vicenza Volley Arbitri: Angelucci-PolentaDomenica 12 marzo ore 15.00Orocash Picco Lecco-Desi Shipping Akademia Messina Arbitri: Marigliano-GalteriDomenica 12 marzo ore 16.00Seap-Sigel Marsala-D&A Esperia Cremona Arbitri: Stancati-PecoraroDomenica 12 marzo ore 17.00Assitec Volleyball Sant’Elia-Emilbronzo 2000 Montale Arbitri: Lanza-Pescatore3M Pallavolo Perugia-Chromavis Eco DB Offanengo Arbitri: Fontini-SomansinoRiposa: Tecnoteam Albese Volley Como

    LE CLASSIFICHEPOOL PROMOZIONERoma Volley Club 66 (20-0), Itas Trentino 56 (18-4), Omag-MT San Giovanni in M.no 50 (15-5), CDA Talmassons 48 (15-5), Valsabbina Millenium Brescia 48 (16-6), BSC Materials Sassuolo 47 (16-6), Ipag S.lle Ramonda Montecchio 46 (15-5), Futura Giovani Busto Arsizio 45 (15-7), LPM BAM Mondovì 45 (15-7), Itas Ceccarelli Martignacco 42 (13-7), Volley Soverato 33 (10-10), Volley Hermaea Olbia 30 (11-11).

    POOL SALVEZZATecnoteam Albese Volley Como 28 (10-12), D&a Esperia Cremona 24 (7-15), Orocash Picco Lecco 22 (7-15), Anthea Vicenza Volley 21 (8-12), Chromavis Eco Db Offanengo 21 (7-15), Emilbronzo 2000 Montale 21 (7-15), Assitec Volleyball Sant’Elia 15 (3-17), Desi Shipping Akademia Messina 14 (4-16), Seap-Sigel Marsala 12 (4-16), 3m Pallavolo Perugia 9 (3-17), Club Italia 9 (3-19).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rizzotti Design Catania: non bastano i 3 punti su Altino per salvarsi

    Di Redazione Finisce in bellezza il campionato della Rizzotti Design nell’ultima partita del pool salvezza del campionato di serie A2. Una partita a senso unico che ha visto Bordignon e compagne prevalere con facilità contro le abruzzesi dell’Altino Volley. Per questa ultima partita il coach Mauro Chiappafreddo schiera opposto Alessia Conti, al palleggio e in regia Bridi, nel ruolo di libero la confermata under catanese Michela Conti, di banda Daniela Bulaich e Martina Bordignon, al centro Greta Catania insieme a Bertone. Il primo set vede subito la difficolta della giornata delle ospiti di mettere la palla a terra, al contrario le rosso azzurre sembrano più ordinate e con Bulaich in stato grazia si portano abbastanza velocemente sull’ 1-0. Nel secondo la situazione diventa più equilibrata e le ospiti cercano di insidiare il prevalere delle leonesse ma Catania con dei bei muri e Bordignon non lasciano spazio e chiudono agevolmente sul 2-0. Il terzo set scorre via velocemente con le catanesi che chiudono con un secco 3-0. Coach Chiappafreddo al termine: “Ringrazio le ragazze innanzitutto, Andrea Lopresti nostro team manager e tutto lo staff per la dedizione e la passione con cui abbiamo lavorato, purtroppo una retrocessione che fa male ma lo sport è questo”. Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania-Tenaglia Altino Volley 3-0 (25-15, 25-20, 25-14)Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania: Bordignon 11, Bertone 8, Bridi 5, Bulaich Simian 10, Catania 8, Conti 7, Picchi (L), Poli 2, Oggioni 1, Conti (L). All. Chiappafreddo. Tenaglia Altino Volley: Ollino 9, Zingoni 4, Lestini 11, Comotti 6, Spicocchi 5, Di Arcangelo, Natalizia (L), Costantini 1, Papa. All. Collavini. Arbitri: Cruccolini, Licchelli. Note– Durata set: 24′, 24′, 23′; Tot: 71′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La gioia incontenibile di Aragona: “Una vittoria di tutti”

    Di Redazione Il miracolo sportivo si è compiuto: la Seap Dalli Cardillo Aragona ottiene la permanenza in Serie A2. All’ultima partita dell’ultima giornata, un balzo incredibile delle aragonesi di coach Giangrossi, che dal quarto posto arrivano al secondo grazie al successo contro l’Egea Pvt Modica e alle cadute di Sant’Elia e Club Italia nel pomeriggio, pareggiando i conti con il Vicenza ma trovandosi avanti e raggiungendo così la salvezza grazie al miglior quoziente set. Incontenibile la gioia di coach Lino Giangrossi a fine partita: “Una salvezza pazzesca, un’emozione grande. Poche ore fa era veramente impensabile, però noi non abbiamo guardato nulla, abbiamo pensato a fare la nostra partita. Poi ovviamente i risultati sono arrivati, il carico è diventato importante. All’inizio facevamo tanta fatica a giocare bene però questo gruppo ha dimostrato che nonostante alcune carenze evidenti che abbiamo, negli ultimi due mesi ha lavorato fortissimo e ha portato a casa un risultato incredibile. Questo è un lavoro di gruppo l’abbiamo fatto tutti insieme, dalla squadra allo staff, pubblico compreso. L’applauso enorme va alle ragazze ovviamente perché poi alla fine io centro poco. Ho cercato di dare qualcosa ma non ho la bacchetta magica. Quindi il merito va totalmente alle ragazze che sono state incredibili e che alla fine sono riuscite anche a venirmi dietro e a portare qualcosa di veramente importante e questa secondo me è una di quelle cose che ci si porta dietro per tutta la vita, un’emozione che non dimentichi. Federica Vittorio: “Salvarsi così è bellissimo, inspiegabile davvero. Non so cosa dire, siamo troppo felici. Ce lo meritavamo tantissimo. All’inizio eravamo un po’ contratte però poi la paura è andata via e abbiamo portato a casa il risultato. Grazie a tutte le mie compagne perché non era scontato questo risultato e invece ce l’abbiamo messa tutta con cuore e grinta e restiamo in serie A”. Il presidente Nino Di Giacomo: “Quest’anno non siamo stati fortunati, all’ultimo le ragazze hanno trovato veramente la voglia di fare bene e oggi è la riprova che abbiamo vinto una partita difficilissima perchè hanno giocato con i risultati già acquisiti e non era facile giocare con quella tensione io ringrazio tutti: lo staff tecnico, le ragazze, gli sponsor. Una vittoria di tutti, veramente grazie“. LEGGI TUTTO

  • in

    Aragona: rimonta all’ultimo respiro che vale la salvezza

    Di Redazione Ultima giornata di Pool Salvezza culminato con un risultato che in pochi credevano alla vigilia: la Seap Dalli Cardillo Aragona conquista la permanenza in A2 grazie alla vittoria casalinga in prima serata contro il Modica per 3-1 e grazie, soprattutto, alle concomitanti sconfitte nel primo pomeriggio del Club Italia CRAI in casa contro il Marsala e del Sant’Elia sul campo del Vicenza. È festa al PalaMoncada per un traguardo sognato, sperato e raggiunto con grande sacrificio, umiltà, determinazione e una Pool Salvezza giocata in maniera quasi perfetta. Contro il già retrocesso Modica, la Seap Dalli Cardillo Aragona è partita contratta, disorientata, commettendo parecchi errori. La tensione ha giocato un brutto scherzo al sestetto di casa, incapace di tenere testa alle avversarie. Sapere di essere le artefici del proprio destino ha praticamente ammorbidito le braccia di Caracuta e compagne, che hanno perso malamente il primo set, 21-25. Poi il sestetto di Giangrossi si sveglia e inizia tutta un’altra partita. Il pubblico di casa dà una grossa mano di aiuto e la partita cambia padrona. La Seap Dalli Cardillo Aragona mura e attacca con alte percentuali, serve con precisione e potenza, difende con il coltello fra i denti ed il Modica cede di schianto. Tutti i parziali certificano il predominio aragonese: 8-4, 16-12, 21-18. Qualche brivido nel finale, ma il “pari set” è servito: 25-22. La battaglia prosegue nel terzo set ed è ancora dominio delle ragazze di casa: 8-7 e 16-11. Il Modica non riesce a tenere il passo indiavolato della Seap Dalli Cardillo Aragona che sbaglia il minimo sindacale: 21-15. Tutto gira alla perfezione in casa Aragona ed è sorpasso nel conto dei set: 25-19.  Il quarto set, il più importante della stagione, inizia nel segno dell’equilibrio. Si gioca punto a punto fino al 5-4. Il tie-break penalizzerebbe la Seap Dalli Cardillo Aragona che per salvarsi deve conquistare l’intera posta in palio. E allora il derby siciliano torna prepotentemente in mano alle padrone di casa che buttano il cuore oltre l’ostacolo. Grinta e tecnica consentono alla Seap Dalli Cardillo Aragona di confezionare l’allungo decisivo, il più bello e importante della stagione: 16-10. Aragona corre verso il traguardo della permanenza in A2 senza grosse difficoltà e capitan Caracuta firma la straordinaria salvezza mettendo a terra il pallone del 25-16, che “vale come la conquista dello scudetto”, dirà a fine gara l’ex palleggiatrice della nazionale italiana.  A fine gara il premio Top Scorer del match è andato alla schiacciatrice del Modica, Marika Longobardi, mentre il premio MVP, miglior giocatrice del derby, è stato vinto dal libero della Seap Dalli Cardillo Aragona, Federica Vittorio. Questo il commento di un’estasiata capitan Caracuta, autrice dell’ultimo punto: “Ancora non ci credo, sono veramente contenta. Quello che abbiamo fatto stasera è veramente straordinario, lo dedico a tutta Aragona e a queste ragazze fantastiche. Ci abbiamo creduto fino alla fine e non riesco a esprimere la mia gioia per questa salvezza. Grazie a tutti i tifosi, non so che dire veramente. Questa salvezza ha il sapore di uno scudetto per quanto è stata sofferta, la gioia che provo è indescrivibile”.  SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – EGEA PVT MODICA 3-1 (21-25 25-22 25-19 25-16)SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 3, Dzakovic 18, Negri 5, Stival 20, Zech 18, Cometti 5, Vittorio (L), Zonta 1, Bisegna 1, Ruffa, Casarotti. All. Giangrossi. EGEA PVT MODICA: Saccani, Longobardi 24, Salamida 10, Brioli 1, M’bra 23, Antonaci 5, Salviato (L), Gridelli 1, Bacciottini, Ferro. Non entrate: Ferrantello (L), Gulino. All. D’amico. ARBITRI: Marigliano, Lanza.NOTE – Durata set: 27′, 32′, 26′, 25′; Tot: 110′.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vicenza batte Sant’Elia da tre punti, ma non basta per salvarsi

    Di Redazione La tensione di una sfida senza appello, la gioia per la vittoria, l’ansia dell’attesa poi l’amaro verdetto. E’ stato un sabato ricco di emozioni contrastanti quello vissuto dall’Anthea Vicenza Volley, che in serata ha dovuto salutare la serie A2 femminile conquistata meno di un anno fa attraverso i play off di B1. Per la squadra di Luca Chiappini, è arrivato il verdetto della retrocessione nonostante i tre punti (necessari per sperare) centrati in casa contro l’Assitec Sant’Elia, con il 3-1 che ha condannato le frusinati alla retrocessione. Complice il risultato favorevole giunto da Milano (Marsala batte Club Italia 3-2)  e il bottino pieno conquistato al palasport di Vicenza, le biancorosse sono rimaste in attesa dell’ultimo tassello del mosaico della speranza-salvezza: il risultato del derby siciliano tra Aragona e Modica, con la Seap Dalli Cardillo che avrebbe dovuto perdere almeno un punto affinché l’Anthea si salvasse, perché in caso di arrivo a pari punti, con ugual numero di vittorie, le venete pagavano dazio in termini di quoziente set. Il 3-1 finale a favore delle padrone di casa, però, non ha regalato il lieto fine alla storia di Vicenza, a cui non è bastato il guizzo di fine stagione per compiere il miracolo-salvezza.  Per la formazione del sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi, un’avventura avvincente nel secondo campionato nazionale “rosa”, arrivando a giocarsela con tante compagini, anche più blasonate, ma anche pagando – ai fini del verdetto finale –  qualche occasione non sfruttata nel corso del cammino. Tornando al match conclusivo contro Sant’Elia, l’Anthea ha svolto bene il proprio compito, trovando tanta sostanza al centro con 30 punti suddivisi tra capitan Cheli (18) e Piacentini (12), oltre alla solidità offensiva dell’opposta turca Başa (18 punti). Sorretta da un’ottima ricezione, l’Anthea ha scavato il solco in attacco, chiudendo con un ottimo 41% di positività contro il 30 dell’Assitec, che ha sbagliato anche qualcosa in più (14 errori a 11 in terzo tocco), soprattutto nel primo e nel terzo set. LA PARTITA – Per l’ultima sfida dell’anno, Vicenza scende in campo con Eze in palleggio, Başa opposta, Nardelli e Rossini in banda, Piacentini e Cheli al centro e Norgini libero. Sant’Elia risponde con la diagonale Saccani-Fiore, con l’asse di posto quattro Costagli-Lotti, con la coppia centrale Montechiarini-Vanni e con Lorenzini libero. L’avvio di gara sorride alle frusinati, che sul turno in battuta di Costagli piazzano il break con l’esperienza di Vanni e Fiore, scappando sullo 0-4. Chiappini ferma subito il gioco, Rossini rompe il ghiaccio biancorosso (2-4), ma la stessa Fiore trova l’ace con l’aiuto del nastro che vale il 3-7.  Başa non trova il campo in parallela (4-9), cosa che va invece Lotti in pipe. Altra sosta-Anthea sul 4-10, poi Vicenza si aggrappa a capitan Cheli, autrice di due muri e un attacco per il -3 (8-11), con la rimonta locale che prosegue con la schiacciata di Eze e l’attacco out di Costagli (10-11). Sant’Elia, però, non si fa acciuffare (10-13), anche se Cheli è ancora insuperabile a muro (12-13). L’aggancio arriva invece a quota 13, che diventa sorpasso grazie a Jasmine Rossini (14-13).  Il nastro aiuta Rachele Nardelli per l’ace del 15-13 (time out Giandomenico), con Sant’Elia che prima impatta a quota 15 poi scivola a -4 pagando gli attacchi out di Lotti e Fiore (19-15, altro time out laziale). L’ace di Eze aggiunge un mattoncino (21-16), lo stesso fa Başa per il +6, lanciando lo sprint.  Sant’Elia ci prova (22-18), arrivando anche al -3 con un pallonetto di Fiore (23-20), ma Başa e Rossini chiudono il discorso: 25-20. Il secondo set è un autentico braccio di ferro, con Vicenza che prima trova un break, poi va sotto  11-13 dopo un time out locale, per poi risorgere trascinata dagli attacchi di Başa, ben spalleggiata da Nardelli (16-14).  Un pallonetto di Rossini si infrange sulla rete, decretando la parità a quota diciotto, poi una diagonale in fast di Cheli esce di poco: 18-19 e time out Chiappini. Il muro di Cheli rilancia le locali (20-19), ma Lotti fa altrettanto per le frusinati (20-21), che poi trovano il break a ruota. Ancora Başa toglie le castagne dal fuoco (22-22), lanciando la volata ricca di emozioni. Fiore si guadagna un set ball, annullato da Piacentini, poi arriva un attacco out dell’Assitec (25-24). Time out Giandomenico, poi è Lotti a vanificare il tentativo biancorosso di andare sul 2-0. Sul 25-25, decidono gli attacchi di Lotti e Costagli: 25-27 e un set pari. Dopo il cambio di campo, riparte il duello, con Sant’Elia che sfoggia subito una doppietta a muro (2-4 con Lotti e Fiore) e con Vicenza che risponde con gli attacchi di Başa, oltre a rendere pan per focaccia in block (8-6).  Nardelli sfrutta la tecnica per lanciare in orbita l’Anthea (10-7), che poi va sul +4 con l’ace di nastro di Eze: 15-11 e time out Giandomenico.  Lotti attacca out due palloni (18-12), con il tecnico ospite che ferma il gioco sul 19-12 firmato da Piacentini, ma la centrale pavese concede subito il bis. La compagna di reparto Cheli trova il muro del 22-14, preludio al 25-15 firmato da Nardelli per il 2-1 biancorosso.  Nel quarto set, l’Anthea va avanti 4-2, poi l’Assitec risponde con un break di 3-0 (4-5). Il match si infiamma con Nardelli che firma l’8-8 che diventa 9-8 per un cartellino rosso per la formazione ospite. Muro di Cheli, parallela di Rossini per l’11-8, con Giandomenico che ferma il gioco. Sant’Elia si fa sotto pericolosamente (14-13), ma Vicenza scappa con l’ace di Başa e il muro di Eze (18-14 e time out Giandomenico). I palloni scottano e l’Anthea li affida a capitan Cheli, che risponde con una doppietta  (20-15). Fiore tiene in vita le frusinati (21-18, time out Chiappini), con la stessa opposta a firmare poi il -2 (22-20). Piacentini mette a terra il pallone del 23-20, Lotti si incarica di firmare  i due punti che conducono al -1 (23-22, time out Chiappini), con la stessa schiacciatrice che va a segno per il 23-23, poi l’Anthea scaccia la paura: 25-23 e 3-1. Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza Volley): “Abbiamo interpretato bene la partita, giocando una buona gara sotto pressione visto la grande importanza della posta in palio. Abbiamo fatto molto bene il muro-difesa, oltre a viaggiare ad alti ritmi in attacco. Le centrali Cheli e Piacentini sono state sugli scudi ed Eze è stata lucida in regia. La prima condizione per tentare la salvezza era vincere da tre punti contro Sant’Elia e l’abbiamo fatto”. ANTHEA VICENZA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 3-1 (25-20 25-27 25-15 25-23)ANTHEA VICENZA: Nardelli 14, Cheli 18, Eze Blessing 5, Rossini 9, Piacentini 12, Basa 18, Norgini (L). Non entrate: Furlan, Caimi, Pegoraro, Errichiello, Lodi. All. Chiappini.ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Saccani 1, Costagli 11, Vanni 6, Fiore 20, Lotti 16, Montechiarini 4, Lorenzini (L), Muzi 1, Nenni. Non entrate: Cecchi, Tellaroli. All. Giandomenico.ARBITRI: Sabia, Russo.NOTE – Durata set: 24′, 28′, 21′, 30′; Tot: 103′. Top scorers: Fiore E. (20) Basa Y. (18) Cheli L. (18) Top servers: Eze Blessing C. (3) Fiore E. (1) Nardelli R. (1) Top blockers: Cheli L. (8) Montechiarini A. (3) Lotti S. (3)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Marsala non fa sconti e condanna il Club Italia alla retrocessione

    Di Redazione Si chiude con una sconfitta al tie-break la stagione del Club Italia CRAI che chiude la Pool Salvezza con 29 punti all’attivo mancando l’ennesima occasione di salvarsi contro Marsala, che dal canto suo il traguardo lo aveva già raggiunto e da questo match non aveva nulla da chiedere. Una partita a due facce per le giovani della formazione federale che, dopo aver subito il gioco avversario nelle prime due frazioni, hanno completamente capovolto la situazione dettando il ritmo nel terzo e nel quarto set. Un’inversione di rotta frutto, in parte di un cambio di atteggiamento, ma soprattutto di una ritrovata efficacia a muro e in battuta. Quattro le atlete del Club Italia che hanno chiuso il match in doppia cifra: Ituma (24 punti), Acciarri (15), Esposito (14) e Marconato (11). Da segnalare inoltre i 7 ace messi a segno da Acciarri, i 5 punti in battuta firmati da Ituma e gli 8 muri punto realizzati da Marconato. CRONACA – Per questo match il tecncio federale Marco Mencarelli schiera il sestetto con la diagonale Pelloia-Despaigne, le schiacciatrici Esposito e Ituma, le centrali Acciarri e Marconato e il libero Ribechi. Dall’alatra parte della rete coach Marco Bracci risponde schierando Caserta, Scacchetti, Ristori, Parini, Okenwa, Patti e il libero Gamba. Parte bene il Club Italia Crai che si porta subito in vantaggio (4-1). Pronta la reazione di Marsala che piazza il break che vale pareggio (6-6) e sorpasso (6-7). L’inerzia non cambia e la formazione ospite allunga il passo (8-12). Le azzurrine faticano a trovare le giuste contromisure e Marsala si spinge sul +6 (10-16) inducendo la panchina del club Italia a chiamare time out. Un ace di Acciarri e un muro vincente di Pelloia rimettono in marcia le giovani della formazione federale che, sfruttando un buon turno in battuta della capitana, accorciano arrivando a -1 (16-17). Un ace di Ituma rista e pareggiano i conti con un ace di Ituma (18-18). E’ Marsala a rompere l’inerzia e a trovare un nuovo allungo (19-23). Le azzurrine si ricompattano e spinte da Esposito accorciano (21-23) e ristabiliscono la parità (23-23). Il Club Italia CRAI non sfrutta la scia e Marsala chiude a proprio favore il primo set (23-25). Avvio equilibrato della seconda frazione (4-4) è Marsala a trovare il primo vantaggio (5-8) e ad allungare sul +5 (7-12) inducendo la panchina delle azzurrine al time out. Lo stop al gioco sortisce l’effetto sperato. Con pazienza il Club Italia CRAI ritrova ordine: un buon turno in battuta di Acciarri e una ritrovata efficacia a muro permettono alle azzurrine di passare da -8 (9-17) alla parità (17-17). Le azzurrine continuano a dettare il ritmo e si portano in vantaggio: un ace di Ituma vale il +2 (21-19). Marsala reagisce pareggia i conti (21-21), sorpassa (21-23) e conquista anche il secondo set (22-25). Il terzo set si apre con le due formazioni che procedono appaiate (4-4), Vighetto e Ituma a segno firmano il primo vantaggio del Club Italia CRAI (7-4). Le azzurrine trovano una buona efficacia muro e in attacco e riescono ad incrementare il proprio vantaggio (15-10). E’ decisivo però il turno in battuta di Acciarri: la centrale pizza 5 ace che spingono la formazione federale sul +11 (22-11). Diventa tutto facile per le azzurrine che possono agevolmente chiudere a proprio favore il set (25-12). La quarta frazione imbocca i binari dell’equilibrio: si procede sostanzialmente punto a punto fino al 8-8 quando sono le azzurrine a cambiare l’inerzia e a portarsi in vantaggio (12-9). La ritrovata efficacia in battuta e il buon rendimento a muro permettono alle azzurrine di mantenere Marsala a distanza (17-12) e di conquistare agevolmente il set (25-18) portando la partita al tie-break. Si viaggia punto a punto anche in avvio di 5° set un ace di Ituma porta lo score sul +2 per le azzurrine (6-4). Il time out chiamato dalla panchina di Marsala permette alle ospiti di ristabilire la parità e di sorpassare (6-8). La formazione siciliana allunga il passo (8-12), ma con due punti di Esposito e uno di Ituma il Club Italia CRAI accorcia (11-12). Nel finale si torna in parità (13-13) ma è ancora Marsala a trovare lo spunto giusto per chiudere set e partita (13-15). MARCO MENCARELLI: “Quella di oggi pomeriggio è stata una partita che si può riassumere in due momenti distinti. Nella prima parte sono mancate convinzione e determinazione, poi c’è stata una reazione quando avevamo conquistato un p’ di fiducia in noi. C’è stata una sequenza di atteggiamenti positivi che si sono incanalati nella direzione giusta a cui ha fatto seguito anche qualche giocata vincente in più. Questo sicuramente ha dato una buona svolta. Peccato per il quinto set perché è stato determinato da episodi: un paio di questi ci hanno penalizzato eccessivamente. Potevamo arrivare nel finale con uno o due punti di vantaggio noi e forse sarebbe andata diversamente. Aver perso il 5° set non è particolarmente significativo. In questa seconda parte della Pool Salvezza non abbiamo avuto a disposizione le atlete che avevano un po’ di esperienza in A2, penso a Nervini e Adelusi, e senza il loro contributo in termini di esperienza tutto diventa particolarmente duro. Non ho recriminazioni particolari. In questi giorni sto facendo i colloqui individuali con le ragazze. A tutte dico: su dieci cose fatte bene, sette sono entusiasmanti e bellissime per il loro futuro e per quello delle nazionali giovanili, c’è però un 30 per cento da rivedere. Le occasioni le abbiamo perse, ma non ci vedo molto fuori posto per quello che è un Club Italia”. CLUB ITALIA CRAI – SIGEL MARSALA VOLLEY 2-3 (23-25, 22-25, 25-12, 25-18, 13-15)CLUB ITALIA CRAI: Despaigne 3, Esposito 14, Acciarri 15, Pelloia 9, Ituma 24, Marconato 11; Ribechi (L), Barbero, Giuliani, Vighetto 4. All. Mencarelli.SIGEL MARSALA VOLLEY: Caserta 16, Scacchetti 3, Ristori 15, Parini 15, Okenwa 10, Patti 7; Gamba (L), Ferraro, Deste. All. Bracci. ARBITRI: Ruggero Lorenzin e Gianmarco Lentini.DURATA SET: 27’, 28’, 20’, 23’, 18’CLUB ITALIA CRAI: 17 a, 15 bs, 19 mv, 29 et.SIGEL MARSALA VOLLEY: 7 a, 11 bs, 13 mv, 28 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Salvezza, ultima giornata: quattro squadre in lotta per un solo posto

    Di Redazione L’ultima decisiva giornata per la Pool Salvezza, dove quattro squadre avranno l’ultima chance per garantirsi la permanenza nella categoria. Con Marsala già salva e con Catania, Modica e Altino già retrocesse, a contendersi il secondo posto nella giornata di sabato saranno Sant’Elia con 29 punti, Club Italia con 28 e Aragona e Vicenza con 27. Favorite dal vantaggio in classifica le ciociare, che però affronteranno in trasferta le vicentine in un determinante scontro diretto, mentre le azzurre ospiteranno Marsala e le aragonesi accoglieranno Modica, con l’ultimo incontro in programma tra Catania e Altino.  Federvolley La gara che apre il sabato di Pool Salvezza è quella tra il Club Italia Crai e la Sigel Marsala Volley, con il recupero della quarta giornata d’andata dopo l’inversione di campo di dieci giorni fa, in cui le siciliane hanno rifilato un netto 3-0 alle azzurrine, compromettendo la loro corsa salvezza. Adesso le ragazze di coach Mencarelli non possono più sbagliare con il destino non più nelle loro mani: servirà vincere e sperare in un risultato favorevole di Vicenza contro l’attuale seconda Sant’Elia. Le siciliane hanno mostrato un andamento altalenante dopo aver conquistato la salvezza, e dopo il 3-0 subìto a Modica vorranno onorare fino in fondo la Pool, per questo l’esito del confronto è tutt’altro che scontato.  foto vicenzafotografia.it Lo scontro diretto tra l’Anthea Vicenza e l’Assitec Volleyball Sant’Elia sarà cruciale per stabilire la seconda squadra che si garantirà la permanenza in Serie A2. I momenti di forma delle due squadre sono all’opposto, con le vicentine in difficoltà per tutta la post season e le ciociare molto brillanti nelle ultime uscite, che hanno permesso la rimonta sul Club Italia sconfitto per 3-0 la scorsa settimana. Alle ragazze di coach Giandomenico basta ora un successo per evitare la retrocessione, in un match al cardiopalma in trasferta, visto che con i tre punti anche le gatte potrebbero strappare la salvezza. Così presenta la sfida il vice allenatore Gino Russo: “Sarà la partita più importante della stagione, e visto che le cose facili non ci sono mai piaciute, l’affronteremo a Vicenza, lontano dalle mura amiche. Vicenza a mio avviso è una squadra molto ostica, composta da giocatrici che militano in questa categoria già da anni, con un bagaglio tecnico che ci metterà in difficoltà sicuramente. Noi ci siamo allenati tanto per arrivare a questa partita e faremo di tutto per regalare la salvezza a noi stessi, alle ragazze della nostra squadra, all’intero paese di Sant’Elia, ed infine a tutti i membri della società”. “Anche se la salvezza non dipende solo da noi – commenta invece coach Chiappini – dobbiamo giocare la nostra partita, che abbiamo cercato di preparare al meglio. Sant’Elia è una squadra molto esperta, avendo elementi come Lotti, Vanni e Fiore. Rispetto alla sfida d’andata, dobbiamo gestire meglio gli errori e alzare il rendimento in battuta. In generale, dobbiamo cercare di esprimere il nostro gioco nel miglior modo possibile, facendo leva anche sul fatto di giocare in casa”.   Foto Tenaglia Altino Volley Non ci sarà una posta in palio se non l’onore e la voglia di chiudere bene la stagione nell’incontro tra la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania e la Tenaglia Altino Volley, già retrocesse. Ma dopo aver rovinato i piani di Aragona con il 2-3 della scorsa settimana, le rossoblu proveranno a far felice il pubblico di casa all’ultima stagionale, mentre le abruzzesi giocheranno per terminare il percorso in Serie A2 con una vittoria. All’andata, al Palazzetto dello Sport di Lanciano, non ci fu storia tra le due formazioni, con una Bulaich Simian stratosferica da 28 punti e il 64% in attacco, utili per lo 0-3 finale. Questa la dichiarazione di mister Collavini per le abruzzesi: “L’ultima settimana è sempre particolare, soprattutto quando si prova a motivare una squadra senza più obiettivi. Ci teniamo comunque a fare bene, abbiamo fatto delle buone prestazioni in questa Pool nonostante abbia preso in carica la squadra in una situazione già compromessa. Ho dovuto agire velocemente, compiendo degli strappi per far capire subito il mio pensiero. Ora pensiamo al presente e a chiudere nel migliore dei modi la stagione, per il prossimo anno si vedrà”.  Foto Pallavolo Aragona La sconfitta contro Catania ha diminuito di molto le chances salvezza della Seap Dalli Cardillo Aragona, domani impegnata nel derby siciliano contro l’Egea Pvt Modica e costretta a vincere e sperare che le avversarie non facciano risultato. Uno stop quasi inaspettato, arrivato dopo una serie positiva di incontri, che costringe la squadra di coach Giangrossi, che giocherà per ultima, ad essere già a conoscenza del suo destino prima ancora di scendere in campo. Valeria Caracuta presenta così l’incontro: “Sappiamo benissimo che la nostra salvezza dipenderà tantissimo dalle altre formazioni, e principalmente da Sant’Elia e Club Italia, che giocheranno nel primo pomeriggio. Ci auguriamo sia un’ultima giornata regolare, noi abbiamo il dovere di crederci. Siamo concentrate sul nostro match che si disputerà per ultimo, quando sapremo i risultati delle altre partite. Vogliamo chiudere in bellezza una stagione difficile e complicata, faremo di tutto per battere il Modica in casa, dinanzi ai nostri tifosi. Il mio futuro? Inizierò a pensarci sabato sera, dalle 23 in poi. Adesso penso solamente alla partita contro il Modica. Mi trovo molto bene ad Aragona, ma tutto dipenderà dagli obiettivi della società”. ULTIMA GIORNATA – sabato 7 maggioClub Italia Crai – Sigel Marsala Volley ore 16:00Anthea Vicenza – Assitec Volleyball Sant’Elia ore 17:00Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania – Tenaglia Altino Volley ore 18:00Seap Dalli Cardillo Aragona – Egea Pvt Modica ore 20:00 CLASSIFICA POOL SALVEZZASigel Marsala Volley 45; Assitec Volleyball Sant’Elia 29; Club Italia Crai 28; Seap Dalli Cardillo Aragona 27; Anthea Vicenza 27; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 26; Egea Pvt Modica 17; Tenaglia Altino Volley 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vicenza-Sant’Elia match salvezza, le parole alla vigilia dei coach Chiappini e Russo

    Di Redazione Scocca l’ora dell’atto finale del film stagionale dell’Anthea Vicenza Volley, arrivata all’epilogo dell’annata pallavolistica in serie A2 femminile. Domani (sabato) alle 17 al palazzetto dello sport di Vicenza le biancorosse allenate da Luca Chiappini sfideranno l’Assitec Sant’Elia nell’ultima giornata della pool salvezza, giocandosi le residue chance di rimanere nella seconda categoria “rosa”. Una missione, quella che attende Cheli e compagne, dal grado complesso, in quanto articolato su più fronti. In primis, Vicenza (quarta con Aragona a quota 27 punti) ha il dovere di vincere 3-0 o 3-1 contro le frusinati (seconde a quota 29), oltre a dover sperare contemporaneamente in altri risultati favorevoli. In particolare, il Club Italia Crai (terzo con 28 punti) deve conquistare al massimo un punto contro Marsala, mentre nel derby siciliano da giocare in casa Aragona non deve fare bottino pieno contro Modica. “Anche se la salvezza non dipende solo da noi – commenta coach Chiappini – dobbiamo giocare la nostra partita, che abbiamo cercato di preparare al meglio. Sant’Elia è una squadra molto esperta, avendo elementi come Lotti, Vanni e Fiore. Rispetto alla sfida d’andata, dobbiamo gestire meglio gli errori e alzare il rendimento in battuta. In generale, dobbiamo cercare di esprimere il nostro gioco nel miglior modo possibile, facendo leva anche sul fatto di giocare in casa”.   L’AVVERSARIO – L’Assitec Sant’Elia è allenata da Emiliano Giandomenico e la formazione frusinate, al pari di Vicenza, si gioca la salvezza all’ultima giornata. A fare il punto alla vigilia è il secondo allenatore gialloblù Gino Russo.  “Siamo giunti all’ultima partita della poule salvezza – le sue parole – e come avevamo sperato e prefissato, sarà il match più importante della stagione, dove la posta in palio è rimanere in questa categoria. Passo dopo passo, siamo riusciti ad arrivare a questo punto. Come ci insegna il nostro percorso in tutta questa stagione, le cose facili non ci sono mai piaciute, infatti affronteremo uno scontro diretto in trasferta. A mio avviso, Vicenza è una squadra molto ostica, basti pensare al primo set vinto da loro all’andata. Ha giocatrici che militano in questa categoria già da anni, con un bagaglio tecnico che ci metterà sicuramente in difficoltà. Noi, comunque, ci siamo allenati tanto per arrivare a questa partita e faremo di tutto per regalare la salvezza a tutti noi, paese compreso”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO