Un Pool Libertas Cantù con numerose assenze lotta fino alla fine contro Garlasco
“Prima” stagionale al PalaFrancescucci per un Pool Libertas Cantù con numerose assenze. Comunque una buona prova da parte dei canturini al cospetto di una Moyashi Garlasco molto combattiva.
Coach Francesco Denora è costretto a schierare una formazione fortemente rimaneggiata, con Francesco Gianotti in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Alessandro Galliani e Giuseppe Ottaviani in banda, Federico Mazza e Jonas Aguenier al centro, e Giacomo Rota libero. Dal terzo set spazio a Capitan Dario Monguzzi, e in quello successivo ai ragazzi che avevano giocato meno fino a quel momento.
Primo set in cui la Moyashi prova a scappare (5-7), per venire rimontata e superata (10-8); controsorpasso di Garlasco (16-19), che allunga e chiude (20-25). A inizio secondo set gli ospiti provano a scappare (9-12), ma il Pool Libertas impatta e sorpassa con il turno al servizio di Gamba (13-12); il punto a punto finale premia i pavesi (22-25). Nel terzo set Garlasco parte a razzo (2-7), ma Cantù torna sotto (9-10); Giannotti picchia dai nove metri, la Moyashi allunga di nuovo (11-18), e resta avanti fino alla fine (19-25). Nel quarto set Garlasco prova a scappare (3-6), ma i canturini impattano a quota 9 e si portano avanti (16-19); gli ospiti tentano la rimonta, ma i padroni di casa chiudono (22-25).
Top scorer dei canturini è Kristian Gamba con 23 palloni a terra, dei quali due ace e un muro. Attacco di squadra per i canturini un po’ spuntato (41%), ma bene a muro (11 totali, 3 a testa per Federico Mazza ed Alessandro Galliani). Bene anche in battuta, con 4 ace a fronte di 13 errori.
“Accetto tutte queste sconfitte se poi in campionato le vinciamo tutte – scherza Coach Francesco Denora –. Scherzi a parte, c’è tanto di buono nella prestazione, a parte il risultato: ho visto una squadra attenta, che ha fatto pochissimi errori banali, se non nessuno. Nel primo set abbiamo gestito molto bene la battuta, ci è mancata un po’ di lucidità in attacco, però è anche figlia del momento che stiamo vivendo, dato che siamo nel pieno della preparazione e quindi un po’ pesanti. La cosa di cui sono molto contento è la settimana che abbiamo fatto: nonostante gli infortuni e il roster ridotto in questo momento, ci abbiamo messo tanta qualità, e questo porterà i suoi frutti”. LEGGI TUTTO