Libertas Cantù, la nuova divisa è un omaggio alla storica Pool Comense 1872
Di Redazione
15 scudetti, 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe Italiane, 2 Coppe dei Campioni, 1 Mundialito. Questo è l’impressionante palmarès della gloriosa Pool Comense 1872, squadra di basket femminile che ha dominato la scena europea. Le più forti giocatrici italiane ed europee, come Viviana Ballabio, Mara Fullin, Raffaella Masciadri, Razija Mujanovic, Jurgita Streimkite, Mery Andrade, Elena Paparazzo, Francesca Zara e Laura “Chicca” Macchi tra le tante, nel corso degli anni Novanta e Duemila hanno indossato la maglia nerostellata.
Lo scenario di queste vittorie è stato il PalaSampietro, ora PalaFrancescucci, la nuova casa del Pool Libertas Cantù. Ed è proprio per omaggiare questa squadra che ha fatto la storia della pallacanestro femminile che il sodalizio canturino guidato dal Presidente Ambrogio Molteni ha deciso di rileggere in chiave moderna la divisa di quelle vittorie.
Il nostro designer Giovanni Indorato sin dall’ufficialità dell’impianto di gioco ha iniziato lo studio delle maglie storiche della compagine nerostellata. “La Storia della Comense meritava un nostro omaggio – dice –, dato che calcheremo quel parquet che si trasformerà in taraflex. La sinergia con Panzeri Veste Lo Sport, che ha vestito anche Viviana Ballabio e compagne, mi ha spinto a studiare e creare una divisa che accompagnerà i nostri liberi sia per la prima in casa con una maglia rosa (per le partite successive è previsto il terzo anno di match sponsor per il progetto #100x100CuoreCanturino, ndr) che per tutte le partite in trasferta con una nerostellata”.
“Ho avuto l’occasione – dice Viviana Ballabio, la storica capitana della Pool Comense – di vedere in anteprima da Giovanni la maglia del Libero della Libertas: non nascondo di aver avuto un pizzico di nostalgia, ricordando i tempi in cui una maglia molto simile fu indossata dalle giocatrici della Comense. Simboli, colori e disegni che evocano nei tifosi e non un indiscusso periodo glorioso dello Sport comasco. Ottima scelta!”.
Riprendendo gli storici colori sociali, il rosa-nero, e l’onnipresente stella, la divisa del libero canturino permetterà agli storici tifosi della società comasca di rivivere quei trionfi indelebili, e dei quali restano gli stendardi appesi al soffitto ad imperitura memoria.
Il tutto in attesa della presentazione ufficiale delle divise indossate da Capitan Dario Monguzzi e compagni per la stagione 2020-2021, prevista per settembre.
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO