More stories

  • in

    Personal Time, parla Daniele Mellano

     
    Il centrale Daniele Mellano è uno dei tanti volti nuovi della Personal Time 2024/2025: “Già dalle prime chiacchierate con Daniele Moretti – dice Daniele-ho capito che ambiente avrei trovato e il tipo di persone  che compongono la squadra e il nostro gruppo. Le sensazioni si sono trasformate in fattori positivi”.
    La squadra veneta ha cominciato la preparazione il 21 agosto: “In questo primo mese e mezzo le cose sono andate bene con chi lavora in palestra e con tutti quelli supportano la squadra. Si respira una bella atmosfera e c’è feeling all’interno di un gruppo cambiato tantissimo rispetto alla scorsa stagione”.
    L’esordio in campionato si avvicina: “Avremo un prima partita molto difficile, dall’altra parte c’è Belluno che ha fatto un grande mercato e ha ambizioni societarie importanti. Giocare sul loro campo non è mai facile e i nostri avversari partiranno forte. Dovremo essere bravi su ogni scambio”. (57)
    Ascolta l’intervista completa sui nostri canali digitali LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, coach Moretti prima del test di Monselice

    La Personal Time è pronta a scendere in campo di nuovo, la formazione di Daniele Moretti domani alle 16 giocherà a Monselice: “Dobbiamo continuare a crescere- commenta il tecnico dei san donatesi– perché si sta avvicinando il 20 ottobre giorno dell’esordio in campionato. Siamo giovani e devono esserci dei miglioramenti a livello di gioco, mentale e tecnico. Con Monselice dovremo fare una partita importante, quando affronti squadre di serie B serve l’atteggiamento giusto contro avversari che sono molto motivati affrontando un’avversaria di categoria superiore. Il nostro atteggiamento dovrà essere importante”.
    La Personal Time è reduce dal torneo di Ferrara: “Sono soddisfatto per come sono andate le cose nella città estense, sono stati fatti dei passi in avanti a livello di atteggiamento che ci ha permesso di vincere la semifinale con il Quattro Torri. Abbiamo provato delle soluzioni interne per il ruolo di libero, stiamo cercando un nuovo giocatore e speriamo di trovare a breve il profilo che fa per noi”. (52)
    🔈  Ascolta l’intervista sui nostri canali digitali Spreaker, Amazon Music e Spotify LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Brucini: “Questa la mia prima scelta”

    Nicolas Brucini è un ventenne di belle speranze, gioca nel ruolo di schiacciatore  ed è approdato alla Personal Time dopo 3 stagioni a Santacroce sull’Arno: “Sono arrivato a San Donà – racconta Nicolas- per mia volontà, volevo esprimermi in una realtà in cui poter migliorare. Fra le offerte arrivate al mio procuratore, quella che mi ha ingolosito di più è stata quella della Personal Time, e sono venuto  volentieri in Veneto”.
    Questa pre season sta servendo a Nicolas per conoscere meglio squadra e ambiente: “Mi sono trovato bene fin dal primo giorno con allenatore e nuovi compagni. Siamo tutti giovani e mi sembra tutti vogliosi di allenarsi, questa è un’ottima cosa. In campo la squadra è ancora grezza, ma ci sono ampi margini di miglioramento”.
    C’è differenza fra un campionato di A2 e uno di A3: “Mi porterò dietro quello che ho provato a rubare ai miei compagni più esperti delle scorse stagioni. Ho giocato con elementi che mettevano tanta attenzione fuori dal campo, ora devo entrare nell’ottica del professionista e in questo la Personal Time mi aiuterà”.
    Nel week end Brucini giocherà alle finali del campionato italiano di beach volley a Bellaria Igea Marina in coppia con Simone Podestà: “Non andrò con tante aspettative ma con la voglia di essere carico partita per partita. Voglio però chiudere la stagione del beach volley nel miglior modo possibile”.  Ascolta l’intervista completa sui nostri canali digitali spreaker, amazon music e spotify. (32) LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Fusaro: “C’è un bel gruppo”

    Quando la squadra è stata rivoluzionata, la direzione sportiva della Personal Time ha dovuto cercare un nuovo centrale. La scelta è caduta immediatamente su Francesco Fusaro veneto di Dolo: “Il mio trasferimento a San Donùà-commenta Francesco– è una mia volontà di rimettermi in gioco, la squadra aveva appena fatto la finale per salire e questo mi ha spinto ad affrontare la stagione con la maglia della Personal Time”.
    Poche settimane di allenamento, ma già possono arrivare le prime impressioni: “L’impatto è stato molto positivo, ho visto una buona attitudine al lavoro, il gruppo è giovane e non ci saranno problemi durante l’anno”.
    Il giocatore sta scoprendo la città di San Donà: “Ho visto una parte del centro in occasione dell’apericena di presentazione, mi sembra una bella cittadina, dovrò tornare per vederla meglio”.
    Si guarda avanti: “Il nostro obiettivo è mantenere la categoria nel modo più agiato possibile, raggiunto quello non porci limiti. Lavorando in palestra ci le carte in regola per toglierci altre soddisfazioni”. (31)
    Ascolta intervista completa sui nostri canali digitali: spreaker, spotify e amazon music LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Gioele Favaro saluta San Donà

    Giocatori e squadre stanno un po’ assieme e poi si salutano. In casa Personal Time questa volta è il turno di Gioele Favaro. Lo schiacciatore nella prossima stagione giocherà altrove, il presidente Fabio Zuliani e tutto il club ringraziano Gioele per quanto fatto nell’ultimo campionato.
    Dal giocatore arrivano le parole d’addio: “E’ veramente difficile – commenta Gioele– trovare un gruppo così. Ci siamo visti tutti i giorni in palestra per dieci mesi, il divertimento è stata la nostra forza ogni volta che siamo scesi in campo. Ringrazio tutta la società per avermi dato la possibilità di mettermi in mostra in A3. Non mi sono mai stancato di vivere l’ambiente di San Donà, mi mancheranno i compagni e tutto il resto. Chissà che un giorno non ci ritroveremo di nuovo insieme”.
    Ascolta le parole di Gioele sui nostri canali digitali: spreaker, amazon music e spotify LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Bassanello: “Grande stagione, peccato per la finale”

    Capitano o mio capitano. In uno spogliatoio c’è sempre un collante, nella Personal Time questo ruolo spetta al capitano Nicolò Bassanello. Il libero fa il suo bilancio di fine stagione: “Dopo una finale persa c’è sempre grande amarezza – racconta Nicolò– , peccato aver perso la finale, sono fiero dei miei compagni, eravamo 11 pari al tie break. Non potevo chiedere di più ai ragazzi, loro forse non erano più forte, ma abbiamo peccato di attenzione. Complimenti a loro per il salto in A2”.
    Come sempre Nicolò mette nelle cose che dice il suo ottimismo e la sua passione: “Anche gara due ce la siamo giocata, siamo andati a perdere nei momenti finali, a Fano c’era Umek con dei problemi, in casa nostra invece Favaro non era al meglio.  C’è stato qualche errore di troppo nei finali di set, quando arrivi punto a punto devi essere più lucido, di fronte c’era una squadra strutturata, forte è più lunga rispetto a noi. Quando siamo arrivati al tie break di gara due, ho pensato che ce la potessimo fare a portare la serie alla bella. Onore ai marchigiani per il risultato raggiunto. Da parte nostra c’è grande soddisfazioni per il risultato raggiunto,  è stata fatta una grande stagione e di questo dobbiamo essere fieri. A freddo siamo tutti contenti del percorso fatto e dei rapporti creati, i giovani sono cresciuti. Quello della Personal Time è stato un grande campionato”.
    🔈 🔈  Ascolta l’intervista sui nostri canali digitali: spreaker, amazon music e spotify LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Moretti: “Sabato dovremo essere pronti mentalmente”

    La Personal Time ha perso gara uno a Fano, la serie di finale ora si sposta al PalaBarbazza dove le due squadre giocheranno sabato 18 alle 18.30. I veneti sono stati sconfitti 3-1: “Come avevo pronosticato – commenta coach Daniele Moretti– alla vigilia sapevamo che sarebbe stata una battaglia e così è stato. C’era molto tensione da parte nostra e loro. Nel primo set siamo stati bravi a recuperare i 3 punti di svantaggio dopo il venti, recuperare a Fano con quel pubblico è stata un’impresa. Nel secondo set abbiamo avuto troppo foga per chiudere il punto, soprattutto in attacco. Inoltre c’è stata la tegola Umek che si era scavigliato giovedì ed è stato utilizzato per poco tempo, Cunial è entrato bene in partita”.
    L’allenatore della Personal Time prosegue la sua analisi: “Nei set successivi gli avversari hanno continuato a spingere e sono stati bravi. Sabato avremo una partita da dentro o fuori, gara mai giocata finora, dovrò preparare i miei uomini per questa cosa. Sarà un’altra battaglia e ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni”.
    Ascolta l’intervista completa sui nostri canali digitali: spreaker, amazon music e spotify LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, coach Moretti alla vigilia dei play off

    E’ la vigilia di Cus Cagliari-Personal Time. Domani sera alle 19 le due squadre si troveranno una di fronte all’altra sul campo dei sardi. E’ la gara d’andata del primo turno dei play off : “I ragazzi hanno – commenta il tecnico Daniele Moretti– lavorato bene anche se sono due settimane e mezzo che non giochiamo.  Siamo carichi e concentrati, in questo periodo abbiamo fatto in modo che non si abbassassero la concentrazione e la tensione mentale. Come tutti dicono con i play off comincia un altro campionato, si riparte da zero, dobbiamo migliorarci anche in questa post season. Molti dei miei ragazzi sono alla prima esperienza negli spareggi e l’obiettivo sarà ancora una volta quello di crescere”.
    Il primo step è la trasferta in Sardegna, sabato 6 aprile il ritorno al PalaBarbazza: “Sarà una trasferta di due giorni, la società ci ha messo tutto il necessario  a disposizione per fare bene. Cercheremo di rappresentare al meglio San Donà”.
    Ascolta l’intervista sui nostri canali digitali Spreaker, Amazon Music e Spotify LEGGI TUTTO