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    B2 femminile: i risultati dei playoff promozione. Nel weekend il gran finale

    Di Redazione Sono giunti all’ultima curva i playoff promozione di Serie B2 femminile: sono allineati alla seconda giornata i tre gironi che determineranno altrettante squadre promosse in Serie B1 (da aggiungere alle 14 vincitrici dei gironi di regular season). Sabato 28 e domenica 29 maggio gli incontri decisivi. Ecco i risultati del weekend e la situazione aggiornata: PLAYOFF PROMOZIONESeconda fase Girone A: Olimpia Teodora Ravenna-Gesancom Fly Volley Marsala 1-3 (25-23, 18-25, 16-25, 17-25); Giusto Spirito VolleyRE-Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (25-14, 25-17, 25-20); Gesancom Fly Volley Marsala-Giusto Spirito VolleyRE sab 28/5 ore 19. Classifica: Giusto Spirito VolleyRE, Gesancom Fly Volley Marsala 3; Olimpia Teodora Ravenna 0. Girone B: Ambra Cavallini Pontedera-Liberi e Forti Firenze 0-3 (22-25, 13-25, 18-25); Orotig Peschiera-Ambra Cavallini Pontedera 3-0 (25-20, 25-20, 25-20); Liberi e Forti Firenze-Orotig Peschiera sab 28/5 ore 18. Classifica: Liberi e Forti Firenze, Orotig Peschiera 3; Ambra Cavallini Pontedera 0. Girone C: LG Umbyracing Futura Teramo-Clericiauto Cabiate 0-3 (23-25, 19-25, 23-25); C.B.M.S. Rio-LG Umbyracing Futura Teramo 3-0 (25-21, 25-22, 25-20); Clericiauto Cabiate-C.B.M.S. Rio dom 29/5 ore 21. Classifica: Clericiauto Cabiate, C.B.M.S. Rio 3; LG Umbyracing Futura Teramo 0. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Lecco, Montale e Messina festeggiano la promozione

    Di Redazione

    Acciaitubi Picco Lecco, Emilbronzo 2000 Montale, Sanitaria Sicom Messina: ecco i nomi delle prime tre squadre promosse in Serie A2 femminile. Questo il verdetto della prima fase dei playoff promozione di Serie B1, che ha regalato grandi emozioni nelle gare di ritorno: le messinesi si sono imposte solo al set di spareggio (15-9) dopo aver restituito il 3-2 dell’andata alla 3M Pallavolo Perugia, mentre Lecco e Montale hanno perso al tie break, passando comunque il turno in virtù delle vittorie ottenute una settimana fa.

    Le perdenti torneranno comunque in gioco per affrontare le squadre superstiti della seconda fase, iniziata nel weekend con gli incontri di andata. Intanto sono state definite, attraverso i playout, anche le ultime quattro squadre retrocesse in Serie B2. Ecco tutti i risultati:

    PLAYOFF PROMOZIONEPrima faseCapo d’Orso Palau-Acciaitubi Picco Lecco 3-2 (20-25, 25-16, 23-25, 25-23, 15-9) andata 1-3Nardi Pallavolo Volta Mantovana-Emilbronzo 2000 Montale 3-2 (25-23, 20-25, 22-25, 25-22, 15-11) andata 0-3Sanitaria Sicom Messina-3M Pallavolo Perugia 3-2 (14-25, 19-25, 25-21, 25-22, 15-9) 15-8 al set di spareggio andata 2-3

    Seconda faseFocol Legnano-Chromavis Abo Offanengo 1-3 (23-25, 18-25, 25-18, 14-25) ritorno sab 21/5 ore 21, vincente contro PalauUS Esperia Cremona-Arena Volley Team 3-0 (25-15, 25-14, 25-18) ritorno sab 21/5 ore 21, vincente contro Volta MantovanaFGL Pallavolo Castelfranco-Narconon Melendugno 2-3 (25-14, 23-25, 22-25, 25-15, 10-15) ritorno 21/5 ore 18.30, vincente contro Perugia

    PLAYOUTWalliance ATA Trento-Enercom Fimi Crema 0-3 (21-25, 17-25, 15-25) andata 2-3Alia Aduna Padova-Conegliano Volley 2-3 (25-21, 25-17, 16-25, 24-26, 16-18) andata 3-1Pieralisi V.Pan Jesi-Connetti.it Chieti 3-0 (25-14, 25-16, 25-13) 15-7 al set di spareggio andata 1-3Zero5 Castellana Grotte-ASD Desi Volley 3-1 (13-25, 25-17, 25-21, 25-20) 12-15 al set di spareggio andata 1-3

    Retrocedono in Serie B2: Walliance ATA Trento, Conegliano Volley, Connetti.it Chieti, Zero5 Castellana Grotte

    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Serie B maschile: ecco i primi verdetti di playoff e playout

    Di Redazione Entrano nel vivo i playoff promozione in Serie B maschile: dopo le gare di ritorno disputate nel weekend, 12 squadre (le vincenti del “ramo A” più le 5 vincenti e la miglior perdente del “ramo B”, la SAVAM Costruzioni Letojanni) accedono alla seconda fase, quella decisiva per la promozione in Serie A3. Intanto sono terminati anche i playout con la retrocessione delle ultime tre squadre in Serie C: in un caso, quello della sfida tra ACV Miners e Radici TVCazzago, è stato necessario il set di spareggio, che ha premiato i trentini ribaltando il risultato dell’andata. Ecco tutti i risultati: PLAYOFF PROMOZIONENegrini/CTE Acqui-Pallavolo Saronno 2-3 (25-23, 25-23, 24-26, 23-25, 13-15) andata 0-3Scanzorosciate-Alto Canavese 3-0 (29-27, 29-27, 25-19) andata 3-1Gabbiano Mantova-BTM&Lametris Massanzago 3-0 (25-16, 25-15, 25-21) andata 3-0TMB Monselice-Canottieri Ongina 3-0 (25-17, 25-19, 25-19) 18-16 al set di spareggio andata 1-3Stadium Mirandola-Imballplast Arno1967 3-0 (25-19, 25-20, 26-24) andata 3-2ErmGroup San Giustino-Viadana Volley 3-1 (25-23, 21-25, 25-21, 25-21) andata 3-0Bontempi Casa Netoip Ancona-SS Lazio Pallavolo 1-3 (25-27, 24-26, 25-16, 17-25) andata 1-3Smi Roma Volley-Bava RioneTerra Pozzuoli 3-2 (19-25, 25-16, 25-22, 22-25, 15-12) andata 3-1SACS Teamvolleyworld Napoli-Paoloni Macerata 3-0 (25-17, 25-16, 25-22) andata 3-1M2G Green Bari-Raffaele Lamezia 3-0 (25-15, 25-16, 29-27) andata 3-1SAVAM Costruzioni Letojanni–NVG Joivolley 3-2 (25-20, 20-25, 26-24, 22-25, 15-5) andata 1-3 SECONDA FASEPallavolo Saronno-ScanzorosciateGabbiano Mantova-TMB MonseliceStadium Mirandola-ErmGroup San GiustinoSmi Roma Volley-SACS Teamvolleyworld NapoliM2G Green Bari-NVF JoivolleySS Lazio Pallavolo-SAVAM Costruzioni Letojanni PLAYOUTACV Miners-Radici TVCazzago 3-0 (30-28, 25-23, 25-23) 15-10 al set di spareggio andata 0-3Venpacib Valsugana-Ravagricola Aduna Volley Padova 3-0 (25-23, 25-19, 25-23) andata 3-2Kerakoll Sassuolo-Consar Ravenna 3-2 (22-25, 25-21, 25-13, 20-25, 15-11) andata 0-3 Retrocedono in Serie C: Radici TVCazzago, Ravagricola Aduna Volley Padova, Kerakoll Sassuolo (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Serie A Playoff, Milano batte Reggio Emilia ed è 1-0

    MILANO – Iniziano i Playoff 2022 della Serie A con Milano che batte Reggio Emilia con qualche difficoltà. Il programma della giornata vedono Tortona ospitare Venezia (19:00) e poi la Virtus Bologna contro Pesaro (21:00)
    Milano 1-0, ma che rischio nel finale!
    L’Olimpia Milano si porta sull’1-0 nella serie contro Reggio Emilia in un match vinto 91-82 rischiando qualcosa nel 4° periodo. Padroni di casa padroni della partita tanto da toccare il +24 nel 3° quarto per poi entrare nell’ultima frazione sull’80-62. Milano però allenta la tensione con le seconde linee e gli ospiti, guidati dalle giocate di Thompson e Cinciarini, rientrano fino al -4 (86-82) a 2 minuti dalla sirena final. Momento delicato e le stelle di Messina salgono in cattedra: Shields (20 punti) realizza il layup del +6 e poi Gigi Datome, a 77″, spara la bomba del +9 finale. LEGGI TUTTO

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    Serie A Playoff, Milano si porta sull'1-0 contro Reggio Emilia

    MILANO – Si aprono al Forum di Assago i Playoff di Serie A 2022 con l’Olimpia Milano che batte con qualche grattacapo la Pallacanestro Reggiana. A seguire Tortona-Reyer Venezia (ore 19:00) ed in chiusura i campioni d’Italia della Virtus Bologna contro Pesaro (21:00).
    Shields e Datome portano Milano sull’1-0
    L’Olimpia Milano batte 91-82 l’Una Hotels Reggio Emilia in una partita vinta due volte dai ragazzi di Messina. Milano infatti gioca un solido primo tempo (51-40) e poi, grazie ad un superbo 3° quarto dove si è toccato anche il +24, entra negli ultimi 10 minuti avanti 80-62. La partita sembra chiusa ma il 2° quintetto di Milano non regge il ritmo e Reggio dal -18 arriva fino al -4 (86-82) a 2′ dalla conclusione. A togliere le castagne dal fuoco ai padroni di casa ci pensano Shields (20 punti) e poi la tripla ammazza partita di Datome (13 punti) a 77″. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, coach Graziosi: “Testa e tecnica già a gara 3”

    “Squadra e gioco”. Ecco le password per accedere alla finale. Cuneo è già alla finestra, Reggio Emilia ha le fattezze dell’occasione gettata alle ortiche ma anche della “bella” (mercoledì alle 20.30 a Bergamo) da poter giocare contando sul campo amico. L’Agnelli Tipiesse si è vista prima raggiunta e poi superata da una Conad rimessa in carreggiata in primis dalla mancanza di lucidità dei nostri (come ha mostrato la palla rigiocata dal libero avversario Morgese e caduta sciaguratamente a terra). Questa l’analisi dell’allenatore Gianluca Graziosi che parte da un messaggio eloquente: “Il 2-3 deve essere già un lontano ricordo. Testa e tecnica già al match che vale la stagione”.
    ATTENZIONE – “Il nocciolo parte dal secondo parziale: avessimo capito lì il trend della partita ci saremmo portati sul doppio vantaggio. Sarebbe stata sufficiente un pizzico d’attenzione in più. Nulla di straordinario, semplicemente la ripetizione certi passaggi già visti in gara 1 e che sono tranquillamente nelle nostre possibilità. Questo è il vero rammarico”.
    COLLETTIVO – “Nei frangenti determinanti non abbiamo giocato da squadra. Non siamo Civitanova o Perugia, ogni risultato passa dal lavoro e dalla forza del gruppo. Non possiamo permetterci di calare neppure un istante, come non possiamo pensare di dominare sempre in lungo ed in largo. Quando riusciamo ad imporci siamo una macchina da guerra, nelle fasi critiche bisogna riemergere con la testa prima ancora che con la tecnica. Specie perché ti trovi nel ruolo nel favorito e devi mettere ancor più energie rispetto alla concorrenza”.
    ALLENAMENTO – “Ogni allenamento va curato nel singolo particolare. La scorsa settimana dopo gara 1, dopo aver messo in campo la voglia di soffrire, sudare e combattere il pallone sarebbe stato da mangiare ad ogni azione. Non sempre è stato fatto. Il risultato si è visto ieri”.
    APPROCCIO – “Non è successo nulla. Dobbiamo sfruttare queste ore per ritrovare gli ingredienti che ci hanno portato in alto. Essenziale l’umiltà, oltre alla serenità. Poi la fame, la calma, la pazienza e la spinta che solo le motivazioni di un traguardo così prestigioso all’orizzonte può garantire”. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula perde con Grottazzolina e si ferma in semifinale playoff

    Gara 2 della Semifinale playoff tra Aurispa Libellula e Grottazzolina si gioca a Tricase, dopo la sconfitta per 3-0 dei salentini in terra marchigiana.
    Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, i centrali Maccarone e Fortes, l’opposto Casaro, i martelli Scarpi e Vinti, ed il libero Cappio.
    Scarpi esordisce con un ace, Vinti attacca un ottimo pallone ma Grottazzolina trova subito le contromisure e si porta sul + 3 (2-5). Un gran turno di battuta di Nielsen costringe coach Darraidou a chiamare il primo timeout della gara che, però, non serve a placare l’ira dell’opposto danese (4-10). Maccarone, Casaro e compagni trovano la forza di reagire e accorciano le distanze spinti dall’entusiasmo travolgente del pubblico sugli spalti (12-15). Fortes alza il muro poi, servito splendidamente da Kindgard, conquista il punto con un attacco in primo tempo e il -1 Aurispa Libellula trascina mister Ortenzi al primo timeout. Vinti e Scarpi mettono a terra due palloni in sequenza, quindi ancora Fortes dal centro e Casaro in diagonale portano avanti i salentini (20-19). Vinti chiude a muro, poi le squadre si giocano il set combattendo punto su punto. Kindgard va a punto con un attacco di seconda, Vinti trova l’incrocio delle righe, ma sono due errori consecutivi di Nielsen a consegnare il set ad Aurispa Libellula, che ha saputo ribaltare il risultato con grinta e qualità.
    Nel secondo set, il primo punto dei padroni di casa lo conquista Maccarone, poi ci pensa Fortes a sfoggiare le sue doti tecniche e atletiche con due punti di fila, ma gli ospiti reagiscono subito e si riportano avanti (4-5). Scarpi trova la diagonale, Maccarone l’ace sporco, Vinti un monster block e Casaro la luce per attaccare un pallone staccato da rete (10-10). Persichino in battuta mette in difficoltà la ricezione avversaria e Aurispa Libellula si porta in vantaggio grazie al muro di Maccarone e all’attacco decisivo di Vinti che spingono coach Ortenzi a chiedere il timeout (15-13). Giaffreda sostituisce Scarpi e riceve bene il pallone che Casaro mette a terra, servito da Kindgard, ma Grottazzolina trova il pari e la sfida si gioca ancora punto su punto (18-18). Ricezione e difesa di Aurispa Libellula sono da encomio, con Vinti Scarpi e Cappio ad intercettare gli attacchi avversari. Maccarone e Scarpi spingono i salentini sul +2 ma Grottazzolina, con un break, si riporta in avanti. Kindgard conquista ancora un punto con un attacco di seconda, ma non è sufficiente per arrestare la spinta dei marchigiani che chiudono il set (23-25).
    Si riparte. Ottimo turno di battuta di Scarpi che mette in difficoltà i ricettori e spinge gli avversari all’errore, seguono l’attacco di Casaro e il muro di Vinti (5-2). Un monster block di Fortes porta gli ospiti al timeout, che ripartono dall’ace di Nielsen e da un attacco senza muro di Mandolini. Cappio contiene l’opposto danese di Grottazzolina e Casaro scaglia nella metà campo avversaria un pallone vagante che vale il +3 (9-6). Aurispa Libellula difende con grinta il parziale di vantaggio, Scarpi e Vinti portano punti utili ma Nielsen è sempre sul pezzo e non fa scappare i salentini (15-13). Cubito torna a far male in attacco, Mandolini conquista due ace e riporta la Videx sul +1 ma sono Scarpi e Casaro, con un buon turno di battuta di quest’ultimo, a cambiare ancora le carte in tavola (18-17). Il punteggio in bilico si sposta a favore dell’una e dell’altra compagine in maniera imprevedibile, ma alla fine è Grottazzolina che piazza l’allungo vincente grazie ad uno straordinario servizio di Vecchi (20-25).
    Il quarto set vede la partenza aggressiva di Grottazzolina che, nonostante gli attacchi vincenti di Vinti e Maccarone, tenta una mini fuga (3-6). Il muro di Aurispa Libellula si erge di fronte agli attacchi avversari e il risultato torna in equilibrio. Nielsen è incontenibile, ma non è da meno Marchiani in battuta e per i salentini diventa complicato trovare le contromisure (7-13). Coach Darraidou prova a fermare l’emorragia con un timeout, a cui segue un punto combattutissimo portato a casa da Casaro e un muro solitario ma vincente di Kindgard (11-15). Il vantaggio della Videx, però, non si assottiglia nonostante gli sforzi di un’Aurispa Libellula che ci mette il cuore (14-20). Finale tutto d’orgoglio con i salentini che, nonostante l’epilogo ormai scontat, lottano strenuamente prima di far cadere l’ultimo pallone che decide il match (18-25).
    Termina qui la stagione di Aurispa Libellula che viene bloccata dalla corazzata Grottazzolina ma anche dai tanti infortuni con cui ha dovuto fare i conti negli ultimi due mesi. I salentini, a fine gara, si abbandonano ad un commosso abbraccio e si guadagnano l’applauso del pubblico e dei Leones che, durante tutta la stagione, hanno spinto la squadra incessantemente e incondizionatamente.
    Aurispa Libellula Lecce – Videx Grottazzolina 1-3 (25-23; 23-25; 20-15; 18-25).
    Aurispa Libellula: Martin Kindgard 6, Nicolò Casaro 15, Graziano Maccarone 12, Giancarlo Rau, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 10, Enrico Scarpi 9, Enrico D’Alba, Bruno Vinti 11, Francesco Giaffreda, Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
    Videx Grottazzolina: Vecchi 5, Focosi 11, Nielsen 25, Mandolini 13, Cubito 6, Marchiani 4, Romiti (L1), Cascio, Lanciani, Giacomini, Pison, Perini, Romiti, Mercuri (L2). All. Ortenzi-Minnoni
    Arbitri: Pierpaolo Di Bari, Christian Palumbo
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO