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    Lube, testa alla semifinale. Blengini: “Abbiamo saputo soffrire”, Cormio: “Vale come un titolo conquistato”

    Di Redazione Continua il cammino nei Play off Scudetto per la Cucine Lube Civitanova, che conquista anche Gara 2 dei Quarti contro la Leo Shoes Modena. In semifinale, i Cucinieri di coach Blengini affronteranno la corazzata Trento. Le dichiarazioni dei protagonisti: BEPPE CORMIO (ds Cucine Lube Civitanova): “Da 20 giorni a questa parte abbiamo compattato il gruppo motivandolo e rendendolo più responsabile. Nonostante l’assenza di campioni come De Cecco e Leal, in campo si è visto un atteggiamento volitivo. Per me questa doppia vittoria vale come un titolo conquistato. Sono orgoglioso dell’impresa del team e di come è stata realizzata. Il clima è meraviglioso, al pari della forza e della caparbietà dei ragazzi. Questa è la squadra, noi siamo la Lube”. GIANLORENZO BLENGINI (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo avuto delle difficoltà importanti prima della serie, ma la squadra ha stretto i denti. I ragazzi hanno saputo soffrire, dimostrando di formare una squadra disposta a lottare con grande carattere, e hanno centrato la qualificazione in due partite. Ora possiamo gestire bene i riposi e le problematiche. Oggi, nel primo set, la Leo Shoes ha battuto e ricevuto benissimo. Pur senza aver continuità nel cambio palla, noi siamo rimasti lucidi. Abbiamo trovato qualche difesa e contrattacco in più spinti dalla motivazione. Marchisio al servizio? Quando batte può fare un turno di difesa in più. La Semifinale sarà durissima, speriamo di essere al completo. Dobbiamo massimizzare il tempo in una stagione iniziata con largo anticipo”. FABIO BALASO (libero Cucine Lube Civitanova): “Siamo stati bravi a fare di necessità virtù. Nonostante le assenze ormai note, ci siamo allenati con impegno. Mancavano atleti importanti, ma in panchina ci sono compagni altrettanto bravi. In Gara 1 abbiamo avuto la meglio con il servizio, in Gara 2 anche il potenziale in attacco ha inciso moltissimo. Ora ci riposiamo poi ce la vedremo con Trento per un’altra grande serie. Dovremo essere ancor più bravi perché, come Modena, i gialloblù non mollano mai e vantano individualità di rilievo”. SIMONE ANZANI (centrale Cucine Lube Civitanova): “Sapevamo di poter passare anche senza il palleggiatore titolare e senza uno dei migliori schiacciatori del mondo perché la squadra è composta da 14 “leoni”. Saturi di vittorie? Abbiamo risposto sul campo, da squadra compatta. Il futuro dovremo costruirlo noi con il nostro volley. Godiamoci l’impresa in due match. Tra dieci giorni ci aspetta la fase clou. Dopo un avvio titubante ci siamo ripresi dai 9 metri arginando le loro bocche di fuoco e spingendo Giani a girare la squadra. Già in Polonia avevamo dimostrato di poter lottare ovunque. Con lo Zaksa non abbiamo passato il turno al Golden Set, ma la Champions ci ha lasciato una grande eredità in termini di fiducia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Da Re: “Centrati gli obiettivi prefissati. Lucarelli? Ha un altro anno di contratto”

    Di Redazione
    L’Itas Trentino è la prima semifinalista dei Play Off Scudetto grazie alla doppia vittoria sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Come spiega il General Manager, Bruno Da Re, nell’intervista rilasciata al quotidiano L’Adige, gli obiettivi prefissati ad inizio stagione sono stati rispettati ma da parte dei ragazzi c’è ancora fame di vittorie.
    Semifinali Scudetto e Champions league raggiunte, dopo le due già giocate in Supercoppa e Coppa Italia. A livello di semifinali, l’Itas ha fatto en plein. «Per il momento siamo soddisfatti. Diciamo che gli obiettivi minimi che ci eravamo posti a inizio stagione li abbiamo centrati. Siamo molto dispiaciuti per come è andata la semifinale di Coppa Italia contro Perugia, ma d’altra parte sapevamo e sappiamo tutt’ora che per vincere in Italia bisogna battere sia Perugia che Civitanova, e non è certo una cosa semplice. Il fatto che sappiamo questo e che sappiamo che non sia una cosa semplice non significa che non dobbiamo provarci. anzi!».
    In effetti il gruppo sembra affiatato e non ha accusato troppo il contraccolpo della pesante sconfitta in Coppa Italia. I ragazzi hanno reagito e ora sono di nuovo lì, a giocarsi il titolo europeo e tricolore. «Penso che i ragazzi siano ancora più determinati di quanto lo siamo noi in società. Ci credono, sono uniti e tutti quanti hanno ben chiaro l’obiettivo di vincere. Sanno inoltre di essere tutti giocatori di altissimo livello e che dunque hanno le carte in regola per ottenere il successo che stanno inseguendo e che, per conto mio, meritano. Fermo restando il solito paletto: per vincere bisogna battere la due corazzate».
    Modena ha fatto una squadra interlocutoria perché il prossimo anno torneranno Ngapeth e Bruno. Più Leal? «Così si dice».
    A proposito di mercato. Tra i vari “si dice” c’è anche quello che vorrebbe Lucarelli pronto a lasciare Trento per accasarsi a Civitanova. È vero? «Ricardo Lucarelli ha un contratto con Trento per un altro anno. Ho parlato col ragazzo e mi ha detto che vuole restare. Dal nostro punto di vista, vogliamo che rimanga. Se non intervengono novità, Lucarelli resterà a Trento». LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Falaschi, che regia! Abouba stende Monza

    Di Paolo Cozzi
    Domenica di grande pallavolo quella andata in scena ieri con le gare dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. A cominciare da Perugia, che vede le fiamme degli inferi prima di trovare la forza di portare la serie a gara 3 contro una Milano coriacea e che vende carissima la pelle.
    Pronostico rispettato per i perugini, ma quanta fatica per domare un’Allianz mai così bella come in queste ultime due partite. Heynen torna a Ter Horst (voto 7) opposto e questa soluzione sembra essere quella che Travica (voto 7) gestisce meglio. Se Leon (voto 9) è come al solito immenso, spiccano anche la prova di Solé (voto 7,5), infermabile a muro, e quella di Russo (voto 8), che sgretola le certezze di Milano a suon di muri.
    La squadra di Piazza si mangia le mani per avere mancato il colpo del ko, pur avendo guidato spesso i set fino al 20. Manca un pizzico di brillantezza in attacco dove il solo Kozamernik (voto 8) chiude con percentuali ottime. Ill trio laterale, benché non brilli per efficacia, per lunghi tratti tiene Milano in partita: Urnaut (voto 5,5) cede alla distanza, meglio Ishikawa (voto 6,5) e Patry (voto 7). Ora bisognerà essere bravi a non guardare alle occasioni sprecate e a resettare la testa per giocarsi le ultime chance a Perugia.
    Civitanova, intanto, sconfigge l’incubo Covid-19, demolendo Modena in tre set. A parte Yant (voto 4,5) tutta la squadra gira a mille, con Falaschi (voto 9) ottimo a pilotare i suoi senza timore. La ricezione tiene bene e il palleggiatore toscano è bravo a esaltare le doti di attaccante di Juantorena, Simon e Rychlicki (voto 8), sempre più prezioso in questa squadra anche se in partenza a fine stagione.
    Modena spreca una occasione più unica che rara di colpire Civitanova nel momento di massima difficoltà, e salvo un guizzo nel secondo set conferma gli atavici problemi a muro, ottiene poco dalla battuta e soffre in ricezione. Se per una volta Petric (voto 8) ritrova lo smalto delle stagioni migliori, è  Vettori (voto 4) a naufragare e a trascinare con sé la Leo Shoes, non aiutato da un Christenson (voto 5) apparso in difficoltà nel trovare il bandolo della matassa.
    Soffre, ma come da pronostico porta a casa la qualificazione Trento, che a Piacenza impone la sua voglia di semifinale ad una squadra che quest’anno non ha mai trovato una vera identità. Giannelli (voto 8,5) ha lo smalto dei giorni migliori e si toglie lo sfizio di mettere a referto 7 punti. Nimir (voto 8) finalmente sbaglia meno pur restando terminale offensivo potente, chi soffre è Michieletto (voto 5), che deve solo “imparare” a giocare match clou ogni 3 giorni e a ricaricare in fretta le batterie mentali.
    A Piacenza non basta la gara stellare di Mousavi (voto 9: a proposito, un suicidio non confermarlo l’anno prossimo…): l’assenza di Russell si fa sentire, con Clevenot (voto 6) che in ricezione patisce tantissimo. Manca anche l’apporto di Grozer (voto 5), molto falloso e impreciso in una stagione che per lui è stata sicuramente, per tanti motivi, al di sotto delle aspettative.
    Risultato secco ma gara più combattuta di quello che sembra a Vibo Valentia, con Vibo brava a non dare mai a Monza la possibilità di rientrare in partita. Per una volta sugli scudi c’è Aboubacar (voto 9), autentica spina nel fianco per i monzesi. Bene battuta e ricezione, in una gara che ha visto Rossard (voto 5) in grande difficoltà, mentre Saitta ha potuto contare su un super Defalco (voto 8), ottimo in attacco e anche in ricezione.
    Monza crolla in ricezione, ma soprattutto non riesce mai a trovare continuità nei suoi tre martelli con bomber Lagumdzija (voto 6) che qualche guizzo lo trova, mentre Dzavoronok (voto 4) sembra non essere neanche sbarcato in terra calabra. Molta fatica fa anche Lanza (voto 5), bravo in ricezione ma ben controllato in attacco.  LEGGI TUTTO

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    Trento è la prima semifinalista dei Play Off Scudetto, 3-1 a Piacenza

    Di Redazione
    Il quarto successo stagionale (su quattro disputati) sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza spalanca le porte della tredicesima semifinale Play Off Scudetto (su diciotto partecipazioni complessive) all’Itas Trentino. Superando per 3-1 a domicilio, come era accaduto già lo scorso 11 ottobre, la compagine emiliana, Giannelli e compagni hanno infatti chiuso il conto nella serie dei quarti di finale già in gara 2, guadagnandosi la possibilità di pensare nei prossimi dieci giorni esclusivamente al doppio confronto con Perugia per la semifinale tutta italiana di Champions League.
    La prima di due opportunità per superare il turno d’apertura del tabellone finale è stata capitalizzata in maniera diversa rispetto a quanto accaduto mercoledì sera alla BLM Group Arena; vinti nettamente primo e terzo parziale, grazie ad una eccezionale prestazione in fase di break, la squadra di Lorenzetti ha mostrato carattere sia nel secondo (perso solo ai vantaggi dopo essere stata sotto anche 4-8 e 19-21) sia nel quarto, in cui ha coronato una super rimonta: da 13-16 a 25-22. Mattatore della serata l’opposto Nimir Abdel-Aziz, a segno 28 volte col 53% a rete, due muri ed altrettanti ace, ma anche i centrali Podrascanin (tre battute vincenti e quattro block) e Lisinac (82% in primo tempo) hanno avuto un ruolo fondamentale per la vittoria, così come il Capitano Simone Giannelli, lucido e preciso in regia ed eccellente anche a rete.Le buone indicazioni emerse nella serie saranno utilissime per la semifinale, che dal 28 marzo vedrà l’Itas Trentino affrontare la vincente del quarto fra Civitanova e Modena che si articolerà sulla distanza di cinque partite. A seconda dell’avversario da sfidare, Trentino Volley potrà godere del fattore campo in due (qualora l’abbinamento fosse con i marchigiani) o tre circostanze (qualora a passare il turno fossero gli emiliani).
    Lorenzetti non cambia di una virgola la formazione titolare vista in campo mercoledì sera, optando per schierare la sua Itas Trentino con Giannelli in regia e Nimir opposto, Lucarelli e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini libero. La Gas Sales Bluenergy scende in campo con Baranowicz alzatore, Grozer opposto, Clevenot e Russell laterali, Mousavi e Polo al centro, Scanferla libero. L’avvio dei gialloblù è molto convincente; Nimir e Lucarelli sono subito in partita e guidano i compagni all’immediata fuga: 4-2, 6-3 e 9-6, punteggio su cui Bernardi interrompe il gioco. Alla ripresa però Giannelli sale in cattedra e con un muro costringe il tecnico emiliano ad avvicendare Russell con Antonov (sul 12-6), ma in seguito la situazione per i locali non migliora, anzi. Anche Michieletto partecipa attivamente alla fase di break point (15-8), poi ci pensa il solito Nimir al servizio (19-10) a chiudere di fatto preventivamente il parziale, che termina sul 25-17 mettendo in mostra anche la buona continuità in fase di cambiopalla dei gialloblù.
    Piacenza prova a reagire nelle prime battute del secondo set grazie ai muri di Mousavi (2-4 e poi 4-8); il time out di Lorenzetti chiarisce le idee all’Itas Trentino che progressivamente riprende quota (8-10) e trova la parità a quota dodici grazie ad uno spunto di Podrascanin (attacco e muro). Nella parte centrale le due squadre procedono a braccetto, alternandosi al comando (16-15 e 18-19); un ace di Antonov sul neoentrato Kooy consegna il doppio vantaggio (18-20), che però Piacenza non conserva perché Lisinac inverte la situazione proprio allo sprint (24-23). L’Itas Trentino non sfrutta due palle set e subisce il controsorpasso: Mousavi mura Nimir e Lucarelli spedisce out un attacco: 25-27 e 1-1.
    Nel terzo set l’Itas Trentino riparte a spron battuto, forte della ritrovata vena di Lucarelli e Nimir (6-3, 10-7); Piacenza però ha ancora benzina e piano piano, con Grozer e Mousavi, risale la china fino ad ottenere la parità a quota tredici. Nel momento più difficile i gialloblù ripartono con carattere; Michieletto attacca e poi batte da campione (19-16); la Gas Sales Bluenergy non riesce più a ritrovarsi e Trento con Nimir vola veloce verso i punti del 2-1 esterno (25-18).
    Nel quarto set i padroni di casa hanno le spalle al muro e giocano con la determinazione di chi non vuole terminare qui la propria corsa; i biancorossi recuperano un iniziale svantaggio di due lunghezze (3-1 nel segno di Giannelli) e progressivamente prendono velocità sfruttando la vena di Antonov (8-10) e Mousavi (13-16). La voglia di semifinale dell’Itas Trentino però è più grande; Nimir e Lisinac lavorano bene in fase di break point costruendo la parità a quota 21. La fiammata finale è firmata da Lucarelli e dall’ace di Podrascanin (25-22).
    “Siamo felicissimi di aver centrato la qualificazione già questa sera, ma la chiusura in due partite non toglie comunque nulla ad una serie che è stata equilibrata ed incerta anche per meriti specifici di Piacenza – ha spiegato a fine gara dell’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . La prematura uscita di Russell dal match per problemi fisici sicuramente ha tolto ai padroni di casa qualcosa, ma va detto che Antonov ha giocato una grande partita, tenendo per lunghi tratti ottimamente in attacco ed in ricezione. Siamo stati bravi a vincere il braccio di ferro ingaggiato nel corso del quarto set, cosa che invece non ci era riuscita durante il secondo periodo”.
    Superato lo scoglio dei quarti di finale, ora la formazione gialloblù avrà a disposizione due settimane di tempo per preparare l’esordio nel turno successivo che avverrà quindi domenica 28 marzo; durante questo periodo è però programmato anche il doppio turno di semifinale di 2021 CEV Champions League con la Sir Sicoma Monini Perugia. Gara d’andata giovedì 18 marzo alle ore 19 alla BLM Group Arena, ritorno previsto per mercoledì 25 marzo alle ore 20.30 in Umbria.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3(17-25, 27-25, 18-25, 22-25)GAS SALES BLUENERGY: Russell, Mousavi 16, Baranowicz 2, Clevenot 9, Polo 3, Grozer 15, Scanferla (L); Candellaro, Tondo, Botto 1, Finger. N.e. Izzo e Fanuli. All. Lorenzo Bernardi.ITAS TRENTINO: Podrascanin 11, Giannelli 7, Lucarelli 10, Lisinac 11, Nimir 28, Michieletto 7, Rossini (L); Kooy, Argenta, Sperotto. N.e. Cortesia, Sosa Sierra e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
    ARBITRI: Cesare di Roma e Vagni di Perugia.DURATA SET: 23’, 34’, 25’, 28’; tot 1h e 50’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Gas Sales Bluenergy: 7 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 8 errori azione, 45% in attacco, 41% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 8 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 52% in attacco, 42% (26%) in ricezione. Mvp Nimir.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Civitanova favorita, Perugia pareggia i conti

    Di Paolo Cozzi
    Dopo uno spumeggiante primo turno dei quarti di Play Off Scudetto, oggi va in scena gara due dove le squadre potranno cercare i punti del ko oppure di risorgere come arabe fenici dopo un primo turno deludente.
    Tutta l’attenzione è spostata all’Allianz Arena di Milano dove la compagine meneghina ha fra le mani il pass per le semifinali dopo aver vinto, a sorpresa ma meritatamente, gara 1 a Perugia. Che Urnaut fosse in crescita e fondamentale lo avevamo detto, ma è tutta la squadra che ha colpito per la sua maturità e per la capacità di restare in partita anche sotto due a zero. Inoltre, sembra che aver trovato un assetto stabile aiuti la squadra ad avere più certezze.
    Chi si trova spalle al muro è Perugia, che in caso di eliminazione subirebbe davvero un grande scossone. Leon è in palla, devono crescere i suoi compagni per permettere a Travica maggiori soluzioni in alzata. Toccherà a Muzaj oppure ad Atanasijevic? O si tornerà allo schema con 3 schiacciatori? Tanti dubbi e una sola certezza, la pressione è tutta sulle spalle degli umbri.Pronostico Milano-Perugia 1-3
    A Vibo tutto pronto per gara 2 fra le due rivelazioni della Superlega, con i vibonesi apparsi combattivi, ma forse le tante troppe voci di mercato di alcuni suoi prezzi pregiati possono aver distratto un po’ qualche giocatore.I padroni di casa ripartono dal duo laterale De Falco-Rossard, ma servirà soprattutto l’apporto di Aboubacar per provare a tenere aperta la serie. Occhi puntati anche su Saitta, che se potrà contare su una ricezione costante dovrà innescare Cester e soprattutto Chinenyeze per sconfiggere Monza.
    Sul lato monzese un Orduna lucido come non mai, una ottima ricezione e una battuta insidiosa sono i punti di forza per una squadra che sogna l’approdo alle semifinali. Se Beretta e Galassi garantiscono rispettivamente muro e attacco, sarà dalle mani di Lana e Dzavoronok che passeranno tanti palloni preziosi per non sovraccaricare troppo bombe Lagumdzija.Pronostico Vibo-Monza 2-3
    A Piacenza, la potenza di Trento si scontra con i padroni di casa che ancora una volta hanno dimostrato di giocare meglio contro le big che contro le piccole. Trento sa di aver salvato gara 1 e di aver dato una bella spallata alla serie, con tutto il sestetto concentrato e ben settato. Per vincere serviranno i muri della muraglia serba e la potenza di Nimir, mercoledì davvero tanto, troppo falloso.
    Occasione persa e tanto nervosismo fra compagni di squadra per Piacenza, in un match che se vinto potrebbe dare un senso a questa stagione fin qua deludente. A Trento è mancata la ricezione, se Baranowicz riuscirà ad avere più palloni giocabili ecco che cresceranno le chance degli emiliani. Ma la sensazione è che, dopo aver sprecato tante possibilità in gara 1, la squadra possa mollare alle prime difficoltà.Pronostico Piacenza-Trento 1-3
    Gara1 invece con Civitanova che dovrà essere brava a mettersi alle spalle una settimana complicata dallo spauracchio Covid-19. Radio spogliatoio parla di Leal e De Cecco in quarantena. Fosse così, sarebbero due perdite pesantissime, ma Falaschi ha la possibilità di contare sull’esperienza di Juantorena e la potenza di Simon… Mica cosa da poco!
    Per Modena un’occasione unica, che potrebbe instillare ansia da prestazione nei giocatori visto l’occasione che si presenta. Dovrà essere bravo Giani a gestire l’approccio dei suoi e a caricare a molla le loro teste. Se Christenson manterrà la leadership mostrata anche in champions, ecco che le possibilità di vittoria aumentano sensibilmente. Ma Civitanova venderà comunque cara la pelle.Pronostico Civitanova-Modena 3-2  LEGGI TUTTO

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    Trento a Piacenza per interrompere la maledizione PalaBanca

    Di Redazione
    Alla BLM Group Arena proseguono gli allenamenti dell’Itas Trentino in vista di gara 2 dei quarti di finale dei Play Off SuperLega Credem Banca 2021. Domenica 14 marzo al PalaBanca di Piacenza (fischio d’inizio alle ore 18 – diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports), i gialloblù proveranno a capitalizzare la prima di due occasioni per staccare la qualificazione alla Semifinale. Il successo per 3-2 sulla Gas Sales Bluenergy di mercoledì sera ha infatti portato la serie al meglio dei tre incontri sull’1-0 in favore di Giannelli e compagni che, eventualmente, avranno a disposizione anche gara 3 di domenica 21 marzo a Trento per poter provare a superare il turno.
    In vista del match in terra emiliana, lo staff tecnico ha programmato un sessione di tecnica e tattica per il pomeriggio odierno e per quello di sabato; al termine, la partenza per Piacenza, dove Trentino Volley proverà a sfatare un doppio tabù relativo al proprio cammino nei Play Off Scudetto. Il Club di via Trener non vince infatti una partita in trasferta nella fase post season del campionato da oltre quattro anni; l’ultimo successo esterno è infatti relativo ai quarti di finale dell’edizione 2017, quando venne violato il campo di Monza in tre set in gara 2 dei quarti di finale, giocata l’8 marzo. Nei Play Off Scudetto, inoltre, Trento ha disputato complessivamente otto partite al PalaBanca di Piacenza, vincendo solo in due circostanze: il 7 aprile 2005 (per 3-1 nel primo match assoluto in questo impianto – gara 1 dei quarti di finale) ed il 13 maggio 2009 (in tre set per gara 4 di Finale). Dopo quel successo, sono arrivate due sconfitte nel palasport emiliano: per 1-3 il 28 aprile 2013 e per 0-3 il 5 maggio 2013; l’affermazione in casa di Piacenza manca quindi da quasi dodici anni, ma a dare forza ai gialloblù c’è l’ottimo ruolino di marcia mostrato nelle ultime regular season.
    Trentino Volley ha vinto infatti le quattro partite più recenti giocare in Emilia, compreso l’unico precedente stagionale: 11 ottobre 2020 per 3-0. L’affermazione casalinga più fresca di Piacenza risale al 17 novembre 2016 (1-3).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Questi sono i playoff”. Lorenzetti: “Non dobbiamo stupirci”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine di gara 1 dei quarti di finale dei Play Off SuperLega Credem Banca 2021, giocata ieri sera alla BLM Group Arena fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Ricardo Lucarelli: “Per tanti anni ho guardato in tv i playoff della SuperLega italiana e sapevo bene quanto fossero difficili da affrontare. Oggi ne ho avuto la riprova sul campo, è stata veramente dura avere ragione di una squadra molto forte come Piacenza. Ora sarà importante riposare bene per arrivare al meglio alla partita di domenica, che ovviamente sarà un’altra battaglia. Siamo stati bravi, dopo aver perso il terzo set, a giocare di testa e a sfruttare il nostro servizio per riprendere in mano la situazione”.
    Alessandro Michieletto:”Questi sono i playoff, Piacenza ha giocato un’ottima gara e ad un certo punto sembrava che avesse in pugno la situazione. Dopo aver perso il terzo set abbiamo cominciato a limitare gli errori in attacco e a ricevere meglio, anche perché il servizio avversario è un po’ calato e siamo andati a prenderci la vittoria. Ce la teniamo stretta, dato che in questa fase conta solo vincere con qualsiasi punteggio, e andiamo avanti”.

    “Ci diciamo sempre che la post season italiana è equilibratissima – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della partita – , quindi se andiamo al tie break contro Piacenza non dobbiamo stupirci, significa che il nostro campionato rimane di alto livello. La gara di oggi era importante per entrare nel clima agonistico di questa fase, abbiamo faticato molto per meriti specifici dei nostri avversari, ma siamo stati a bravi a mantenere sempre la calma e questo atteggiamento è stato decisivo per crescere dal quarto set in poi. Sappiamo che non abbiamo ancora fatto nulla e che la gara che viene dopo è sempre la più importante”.
    Fra tre giorni, domenica 14 marzo gara 2, da giocare alla al PalaBanca di Piacenza a partire dalle ore 18: diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano sigla l’impresa sul campo di Perugia: sotto 0-2, conquista Gara1

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Una maratona lunga tre ore sul campo del Pala Barton di Perugia, al termine della quale l’Allianz Milano mette giù il pallone vincente e si porta a casa Gara1 dei Play off Scudetto.
    Un’incredibile rimonta quella che ha visto protagonisti i ragazzi di coach Piazza: sotto 0-2, Ishikawa e compagni hanno alzato la testa e portato Perugia fino al tie break, chiuso 17-19 in favore dei meneghini.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO