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    Ultimi biglietti disponibili per Gara 4 della Finale Scudetto a Civitanova

    Di Redazione Dopo aver dichiarato questa mattina il “tutto esaurito” per Gara 4 della Finale Scudetto all’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova ha riaperto in serata le prevendite dei biglietti in seguito ad alcune rinunce e al forfait di società che avevano prenotato i posti. Gli ultimissimi tagliandi per la sfida di domani sono disponibili anche online sul sito lubevolley.vivaticket.it; domani, mercoledì 11 maggio, la biglietteria dell’impianto sarà aperta dalle 10. Chi ha prenotato i biglietti potrà ritirarli tra le ore 15.30 e le 18.30 di domani al botteghino del palazzetto. La partita avrà inizio alle 20.45. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, De Kruijf: “Non sarà facile, ma così è ancora più bello”

    Di Redazione Coach Santarelli l’ha definito “il quarto episodio di una bellissima finale“, il primo match ball per la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Questa sera, alle 20.45, in un’ Arena di Monza nuovamente sold out, le pantere cercheranno di scrivere un’altra pagina di storia e confermarsi la squadra più forte in Italia. Il club gialloblù si gioca infatti la prima occasione per vincere il tricolore. Il quinto della sua storia. Quello che ci si aspetta è una gara lunga e tirata, lo ha affermato anche la centrale gialloblù Robin De Kruijf: “Penso che sarà un altro grande spettacolo, una sfida in cui dovremo spingere fin da subito per avere la meglio. Mi aspetto tanto da Monza, hanno dimostrato nelle prime partite. Non sarà facile, ma così forse è ancora più bello. Dovremo approcciare bene la partita, lasciando tutto quello che abbiamo sul campo“. Ultimo appello dunque per Monza, chiamata a giocarsi il tutto per tutto. Lo sa bene la schiacciatrice brianzola, Alessia Gennari, che al termine di gara 3 aveva dichiarato: “Non è stato poco finora giocare alla pari di Conegliano. Rispetto a gara 3 dovremo sfruttare meglio le free ball che avremo a disposizione. E poi continuare a battere forte, mettere pressione con muro e difesa in modo da indurle all’errore“. L’eventuale gara 5 è fissata per sabato 14 al Palaverde con inizio gara alle ore 20.45. LEGGI TUTTO

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    Anzani avverte la Lube: “I giochi non sono chiusi. Perugia non è solo Leon”

    Di Redazione In un Euorusole Forum sold out, la Cucine Lube Civitanova attende Perugia, domani sera con fischio di inizio ore 20.45, per Gara 4 della Finale Scudetto. Serie di finale che vede, attualmente, i Cucinieri avanti 2-1 e i Block Devils che hanno dimostrato di non darsi per vinti, seppur si siano presentati in Gara 3 sotto 2-0 nella serie. A giochi riaperti, ora tutto può succedere sul taraflex marchigiano. La Lube potrebbe vincere il suo terzo scudetto consecutivo davanti ai propri tifosi, la squadra di Grbic potrebbe rimandare tutto a Gara 5. Intervistato da Gianluca Pascucci per il Corriere Adriatico Macerata, il centrale della Lube Simone Anzani racconta quale sia lo stato d’animo nello spogliatoio cuciniero. “Stiamo come una squadra che è in vantaggio per 2-1 nella finale scudetto. Viviamo bene questa situazione perché siamo in vantaggio nella serie contro una squadra fortissima. Interpretiamo ogni partita come una finale. Resettiamo tra un match e l’altro. Per cui come abbiamo resettato dopo le due vittorie iniziali, cancelliamo anche la sconfitta della partita di domenica. Sappiamo che in caso di una ulteriore vittoria conquisteremo il nostro terzo scudetto consecutivo”. L’avversario, però, è tra i più ostici del campionato e l’ha dimostrato in diverse occasioni: Perugia può contare su individualità di spicco, ma anche su un’amalgama che governa il loro gioco. “Abbiamo visto tutti che Leon ha giocato una grandissima partita ma Perugia non è solo Leon: Perugia è anche Anderson, Giannelli, Rychlicki, Colaci. Si tratta di una squadra molto forte. Ha saputo alzare il livello dai nove metri, con la battuta, mettendoci in difficoltà”. La Lube sa benissimo cosa significa rimontare una serie ed è quello che ha fatto lei stessa contro l’Itas Trentino in semifinale Play off Scudetto. Questo è un monito che la squadra di Blengini deve tenere bene a mente per cercare di limitare il gioco dei suoi avversari in Gara 4. “La semifinale dei playoff scudetto ci ha dato un grande insegnamento: anche quando sei sopra 2-0 la serie non può essere considerata conclusa. I giochi non sono chiusi. Vale la pena di ricordarlo. Siamo abituati a giocare queste partite. Ogni gara dei playoff è come se fosse un match secco. Viviamo alla giornata, la singola partita. Guardiamo in casa nostra perché siamo noi che dobbiamo giocare bene e guadagnarci la vittoria. Mi aspetto una bolgia. I nostri tifosi ci dovranno trascinare verso la conquista di questa fondamentale vittoria” chiosa Anzani. Appuntamento, quindi, a mercoledì 11 maggio ore 20.45 per un’altra partita dall’altissimo livello. LEGGI TUTTO

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    Lube, esauriti in tempi record i biglietti per Gara4 Finale Scudetto

    Di Redazione Nemmeno due ore di prevendita e già tutto esaurito all’Eurosuole Forum: arriva poco dopo le 19 (la prevendita presso il botteghino del palazzetto, unica soluzione stabilita per l’acquisto dei biglietti, era cominciata alle 18) la comunicazione da parte della società che informa “L’Eurosuole Forum è sold out! Non sono rimasti posti disponibili in nessuno dei settori! A.S. Volley Lube chiede a chi non è già munito di biglietto di non recarsi al palas per evitare file inutili“. Domani sera, alle ore 20.45, le luci dell’Eurosuole Forum si accenderanno per l’ultima gara stagionale interna. La Lube, che conduce 2-1, avrà l’occasione di chiudere la serie davanti al proprio pubblico. La società ricorda inoltre che mercoledì 11 maggio la biglietteria sarà aperta dalle 18 in poi per ritiro accrediti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leon è tornato super, Zaytsev grande assente

    Di Paolo Cozzi Si riaprono i giochi nella Finale Play Off di Superlega: dopo un set in cui lo scudetto sembrava ormai indirizzato verso la riviera marchigiana, i perugini ormai con l’acqua alla gola trovano nel momento più nero la forza di ripartire e iniziando da una super battuta, mattoncino su mattoncino, costruiscono la rimonta che ridà speranza alla squadra di Grbic. Piace Giannelli nella gestione dei suoi attaccanti e della pipe, convincono finalmente i centrali e la ricezione torna solida, mentre in casa Lube manca ancora una volta l’apporto di Zaytsev, cui si uniscono le giornate no di Simon e Lucarelli. E così tutti a Gara 4, con Civitanova che resta favorita, ma Perugia che ancora una volta ha fatto vedere di avere le proverbiali sette vite dei gatti. Ma veniamo alle pagelle di giornata. Foto Lega Pallavolo Serie A SIR SAFETY CONAD PERUGIA Leon voto 9. Il grande atteso di questa Finale Scudetto, dopo alcune gare sottotono torna a vestire i panni del supereroe in attacco, ma soprattutto in battuta, dove è il primo a suonare la carica nel momento più buio. Se si è “svegliato” è una bella gatta da pelare per Civitanova! Giannelli voto 7,5. L’attacco viaggia a livello stellare, aiutato da una ricezione che finalmente gli permette di scegliere fra più alternative. Piace molto nel gioco centrale, con una pipe sempre precisa. Bene anche al servizio, dove spinge sempre molto. Anderson voto 8. Prova di grande qualità per l’americano, che in ricezione chiude con un superlativo 60% di positive e in attacco da fondo a tutto il suo vasto repertorio di colpi per trascinare la sua Sir fino a gara 4. Rychlicki voto 6,5. Nel giorno in cui in attacco stenta, è bravissimo a rendersi utile alla squadra con una gran prova al servizio e a muro. Resta da rivedere nelle fasi calde perché, cosi come in semifinale di Champions League, anche oggi la palla set la sparacchia malamente fuori. Mengozzi voto 10. Monumentale la prova di questo ragazzone di 37 anni, che dopo una carriera da gregario vive il suo momento di gloria con un’ottima prova in attacco e si toglie lo sfizio di due super murate a sua maestà Simon. Solé voto 7. Segnali di ripresa anche per il centralone argentino, che torna a schiantare primi tempi in un ritrovato feeling con Giannelli, e trova buoni guizzi anche a muro. Colaci voto 7,5. Se la seconda linea perugina brilla è perché come al solito ha un gran direttore d’orchestra che, dopo le difficoltà nei match precedenti, blinda la linea di ricezione e difesa. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Lucarelli voto 5,5. Come tutta la squadra, un primo set sprint, poi Perugia è brava a trovare le contromisure e a metterlo in grossissima difficoltà in ricezione, facendogli perdere lucidità in attacco. Zaytsev voto 5. Finali complicate per Ivan, ancora una volta sostituito nel corso del match. Se non si può dire niente sull’atteggiamento, sempre grintoso, va detto che l’attacco è il grande assente del momento. Yant voto 6,5. In attacco è mostruoso, un concentrato di esplosività e potenza,anche se dopo il primo set regala troppi palloni diretti. Ma è in ricezione che paga dazio, e non riesce a dare alla squadra un apporto decisivo finendo per essere sostituito. Garcia voto 7,5. Ancora un grande ingresso dalla panchina per il bomber portoricano, che è tanto infermabile in attacco quanto irritante in battuta, dove sbaglia oltre il 60% dei tentativi. Simon voto 6. Dopo alcune partite di livello stellare, il cubano paga una marcatura a muro personalizzata e finisce per essere meno incisivo del solito in attacco e a muro. Anzani voto 7,5. Buona partita x il centrale azzurro, bravo a farsi trovare sempre caldo in attacco e a leggere il gioco di Giannelli a muro. De Cecco voto 6,5. Perugia lo ha studiato bene e ne limita alcune uscite, ma con Yant e Gabi regala giocate da patrimonio Unesco. Fatica di più con Lucarelli e soprattutto con Zaytsev, con il quale sembra esserci qualche problema nel trovare la palla giusta. Kovar voto 6. Parte bene, e sembra possa essere l’uomo cui aggrapparsi per riaprire il match, ma alla fine è proprio un suo errore a chiudere la partita. Balaso voto 6. Dopo aver blindato per due gare la seconda linea marchigiana, incappa anche lui in una giornata complicata e oltre ai 3 ace subiti sbaglia palloni facili non da lui. LEGGI TUTTO

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    L’analisi di Giulia Pisani: “Conegliano potrebbe chiudere la serie, ma non senza difficoltà”

    Di Redazione La Finale Scudetto della serie A1 femminile sta regalando emozioni ai tifosi delle due squadre impegnate e a tutti gli appassionati di pallavolo. Probabilmente contro pronostico, la Vero Volley di coach Gaspari si è presa Gara 1 contro una Conegliano spenta. L’impresa stava per essere replicata in Gara 2, con le Wallabies avanti due set a zero, ma Egonu e compagne hanno trovato quell’amalgama che le contraddistingue e hanno rimontato 3-2. Gara 3 di sabato scorso è stata quasi senza storia, con Monza in equilibrio solo per il primo parziale: l’Imoco ha chiuso 3-0. Ora, tutti in attesa del sold out dell’Arena di Monza che, martedì 10 gennaio, ospiterà Gara 4. Una partita dai due volti: da un lato, Santarelli e squadra potrebbero avere in mano l’occasione per confermarsi Campioni d’Italia. Dall’altro, Monza sfrutterà sicuramente tutta la carica del suo pubblico per provare a riaprire la serie. Ad analizzare la serie è Giulia Pisani: ex pallavolista dall’indiscussa carriera, ora telecronista per Rai Sport insieme a Marco Fantasia. In un’intervista di Alice Bariviera per Il Gazzettino Treviso, Pisani usa tutta la sua conoscenza tecnica per cercare di inquadrare le due squadre che si stanno contendendo lo scudetto. “Immaginavo che Conegliano dopo gara 2 potesse giocare più sciolta. Ha tirato un sospiro di sollievo, penso che abbiano tanta pressione queste ragazze perché c’è uno scudetto da difendere, mentre Monza invece sta giocando con il braccio più libero rispetto a loro. Il risultato non mi sorprende più di tanto perché Conegliano ha fatto la Conegliano con un gioco davvero molto complicato da poter ostacolare. Penso che Monza stia disputando un’ottima serie, quindi mi aspetto una bella gara 4 in Lombardia”. Al termina di Gara 1, coach Santarelli era stato molto duro riguardo il “brutto gioco” espresso dal suo gruppo, che è riuscito poi a sciogliersi e a giocarsi tutte le sue carte. “Credo che Conegliano stia giocando molto di squadra. In gara 1 ha avuto qualche problema in banda, sono andate bene la solita Egonu e le centrali mentre in gara 2 c’è stata un po’ un’inversione di tendenza con Plummer e i suoi 17 punti e Sylla 14. Penso che siano state molto brave a giocare per e di squadra ma soprattutto ogni ragazza che entra come Caravello o Gennari è sempre molto concentrata. Lo vediamo con i loro turni in battuta che portano quasi sempre frutti”. Alla vigilia della fatidica Gara 4, Giulia Pisani chiosa immaginandosi un ipotetico risultato: “Mi trovo in difficoltà a dare un giudizio ma penso che Conegliano possa chiudere la serie, tuttavia Monza risponde con un gran pubblico e non sarà facile. Ricordiamoci anche la serie di semifinale in cui le lombarde sono riuscite a eliminare Novara, quindi sarà comunque molto combattuta”. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Sapevamo che sarebbe stata dura, il loro servizio ci ha fatto faticare”

    Di Redazione Primo match point annullato: la Cucine Lube Civitanova ci aveva creduto, soprattutto nel primo set, ma la Sir Safety Conad Perugia ha avuto una marcia in più in Gara 3 della Finale Scudetto. “Nessuno è contento quando si perde – premette Gianlorenzo Blengini – però sapevamo che la partita di stasera sarebbe stata più difficile, non solo perché Perugia giocava in casa, ma anche perché avrebbe aggiunto orgoglio al suo bagaglio tecnico. Siamo riusciti a impattare bene, stando attaccati al primo set e riuscendo a portarlo a casa“. “Queste, tuttavia, sono sfide dove non si può mollare nemmeno un centimetro – continua l’allenatore della Lube – e l’avversario ha talmente tanta qualità che occorre giocare punto a punto. Nel secondo e nel terzo set la Sir ha preso il largo, ma nel quarto siamo rientrati e siamo stati lì nel parziale. Vanno vissuti in questo modo questi match, che hanno più storie all’interno della stessa partita: occorre sapersi adattare alle sfide“. C’è poi un fattore tecnico che ha inciso non poco sulla partita, secondo Blengini: “La Sir ha battuto molto meglio di noi, non tanto nel numero degli errori ma come livello di difficoltà del servizio. Ce lo aspettavamo dall’inizio, dato che in tutto il campionato hanno creato problemi enormi in battuta e a muro a tutte le squadre. In casa il servizio di ogni squadra funziona meglio e fare cambiopalla significa molto spesso giocare senza centrali, con palle staccate e contro il muro a tre, con grandi interpreti individuali. Abbiamo fatto più fatica a causa di questo tipo di servizio“. “C’è un grande rammarico soprattutto per quanto riguarda il quarto parziale – sottolinea invece Fabio Balaso – perché eravamo avanti di due punti, si giocava alla pari, ma nel finale di set loro hanno avuto la meglio con un contrattacco importante. Adesso facciamo un reset generale e pensiamo subito a Gara 4. Bisogna ripartire con la stessa mentalità avuta nelle prime due partite, andando in campo con la massima concentrazione. Conosciamo il nostro valore e dobbiamo puntare su quelli che sono i punti di forza. Mi aspetto un Eurosuole Forum gremito come lo è stato nelle gare precedenti, in maniera tale da darci quella carica extra per portare a casa il tricolore!“. Osmany Juantorena ha sofferto dalla panchina come quasi sempre in questa stagione: “Oggi Perugia ha giocato una grande partita, soprattutto in ricezione – commenta –, attaccando molto bene le palle alte. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni, ma non le abbiamo sfruttate. Lo sapevamo, questa è una finale scudetto con due grandissime squadre che vogliono vincere. Ormai è andata, resettiamo tutto, respiriamo e recuperiamo le energie, perché mercoledì abbiamo un’altra possibilità nel nostro palazzetto: mi aspetto un Eurosuole Forum molto caldo, come in Gara 2. Sicuramente soffriremo ancora, ma siamo avanti 2-1 e ce la giocheremo in casa nostra. Sto recuperando, ma non sono ancora al 100%, però l’importante è che ci sia la squadra: mercoledì giocheremo meglio di oggi, ne sono certo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Una bella Imoco, la fiducia fa la differenza”

    Di Redazione Il primo pensiero di Daniele Santarelli dopo la vittoriosa Gara 3 di Finale Scudetto della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano non è per il campo, ma per Sandro Bolognini, giornalista colpito da un malore in tribuna stampa proprio in coincidenza con l’inizio della partita: “Volevo mandare un saluto a Sandro, che segue sempre le nostre partite. Quello che è accaduto ci ha molto preoccupato e destabilizzato, facendoci perdere anche un po’ di concentrazione. Spero che sia tutto ok e che arrivino notizie positive a breve (le condizioni di Bolognini sono fortunatamente in miglioramento, n.d.r.)”. Tornando alla gara, Santarelli commenta: “È stata una bella vittoria, secondo me molto diversa da quella della partita precedente, ma anche dall’approccio che avevamo avuto in Gara 1 e Gara 2. Ci siamo ripromessi di provare a essere più attenti, meno nervosi, lavorare tatticamente in maniera più intelligente e provare a scegliere i colpi giusti in certe situazioni“. “Non è stata sempre una partita perfetta – continua l’allenatore – ci sono stati momenti in cui siamo andati un po’ in down, però siamo stati bravi a non innervosirci: anche il primo set, in cui eravamo sotto per disattenzioni nostre, lo abbiamo portato a casa e per noi ha significato molto. Poi abbiamo giocato un secondo set perfetto, mentre nel terzo abbiamo avuto un po’ di alti e bassi, però abbiamo lavorato sulla falsariga del primo“. “Credo si sia vista una bella Imoco – conclude Santarelli –, una squadra che è stata sempre lì, ha difeso tanto, ha toccato a muro. Una squadra volitiva che vuole portare a casa l’ennesimo traguardo. Questa squadra ha un potenziale incredibile, a volte ce lo dimentichiamo noi per primi: il fatto di credere in noi stessi e sentirsi tutti in fiducia fa la differenza“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO