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    Torino contro Motta per allungare la serie. Simeon: “Siamo fiduciosi”

    Di Redazione Il Vivibanca Torino si prepara alla sfida di ritorno degli ottavi di finale play-off di Serie A3 maschile contro l’HRK Motta di Livenza (domenica, ore 18) dopo il ko al tie-break subito in gara 1 domenica scorsa. In caso di vittoria dei trevigiani, si chiuderà qui il campionato della formazione biancorossoblu, mentre se arriverà il successo per i parellini, la serie si allungherà a gara 3, programmata per mercoledì 21 a Motta. La partita a Motta ha dimostrato come il primo posto nel girone al termine della regular season da parte dei veneti non sia stato casuale. Nei momenti di difficoltà, infatti, coach Lorizio ha trovato i suoi uomini migliori, capaci di prendere per mano la squadra e portarla a una vittoria importante. “Arriviamo da una prestazione quasi perfetta – dice coach Lorenzo Simeon – ma consapevoli che ci sono cose da migliorare e aspetti da limare come la fase muro-difesa. Anche se sappiamo che può essere l’ultima partita della nostra stagione, questo non ci interessa perchè ormai stiamo giocando ogni partita come se fosse una finale, come se fosse l’ultima. Siamo fiduciosi e non stanchi, di sicuro daremo il massimo per provare ad allungare la serie e, non dovessimo riuscirci, quantomeno ad uscire senza rimpianti, consapevoli di aver dato tutto”. “Domenica non vogliamo che sia l’ultima partita della nostra stagione e ci stiamo preparando affinché non sia così – dice il capitano Paolo Mazzone – È un periodo in cui abbiamo trovato un bel gioco. Domenica sarà importante giocare con la giusta cattiveria ma anche con la giusta spensieratezza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio, Breuning: “Con Fano gara fantastica”. Gozzo: “Da loro sarà una bella lotta”

    Di Redazione Esordio con vittoria per la Gamma Chimica Brugherio che apre la serie degli ottavi di Finale dei playoff Serie A3 Credem Banca col successo interno per 3-1 contro la Vigilar Fano. I commenti post vittoria di tre dei protagonisti della vittoria, l’opposto Rasmus Nielsen Breuning, lo schiacciatore Stefano Gozzo ed il libero Stefan Todorovic. Stefano Gozzo: “È stato importante vincere qua perché da loro penso e pensiamo tutti sarà una bella lotta, già in casa nostra loro non si sono mai mostrati cedevoli, anzi. Noi abbiamo dato qualcosa in più in difesa ma soprattutto in battuta. A fare la differenza è stata poi la nostra crescita; i Diavoli che sono scesi in campo oggi lo hanno fatto con una mentalità totalmente differente da quelli visti in campionato. C’è stata battaglia e noi eravamo molto agguerriti e ci è davvero piaciuto giocare questa gara. Sono contento della mia prestazione così come per quella di Breuning, Teja e Todorovic che ha dovuto sostituire Raffa ma è stato davvero bravo e si è difeso molto bene. A gara 2 dovremo semplicemente giocare nello stesso modo. Analizzeremo questa gara, studieremo bene ogni dettaglio nostro e loro e ci faremo trovare pronti”. Stefan Todorovic: “Bella sensazione, soprattutto per come è arrivata questa vittoria. Abbiamo avuto due settimane complicate, abbiamo avuto qualche acciacco, però siamo contenti. Era importante vincere in casa e lo abbiamo fatto approcciando davvero bene la partita. Sono molto soddisfatto anche della mia prova, come detto dopo San Donà, siamo un gruppo di dodici giocatori tutti che in palestra si sbattono, lavorano tanto e per noi deve essere normale farsi trovare sempre pronti. Poi ovvio, non è sempre facile. Con Fano è andata bene. Mi è dispiaciuto che Raffa non abbia potuto iniziare questa serie però speriamo tutti di riaverlo per gara 2. Gara 2 sarà un’altra battaglia perché loro sono veramente bravi, forti, non mollano niente e lo hanno dimostrato anche da noi. Sarà difficile ma ce la metteremo tutta”. Rasmus Nielsen Breuning: “Questa gara è stata fantastica. Abbiamo portato a casa un 3-1 e sono molto felice per questo risultato. Adesso il focus sarà sulla gara di domenica prossima perché abbiamo bisogno di vincere. Sono molto felice, non riesco a smettere di sorridere perché credo che abbiamo giocato davvero molto bene, probabilmente è stata una delle nostre migliori partite e credo che, se continueremo a giocare così, avremo ottime possibilità ai playoff. Il segreto contro Fano è stato attaccare forte, attaccare sempre, e la perseveranza, essere riusciti a restare sempre presenti in partita. Per gara 2 dovremo allenarci come questa settimana e, se faremo come all’andata, non avremo problemi domenica”.  Breuning 100 ace in campionato. Alla domanda sei orgoglioso di questo risultato, risponde: “Sono molto soddisfatto, realizzare 100 ace in una stagione credo sia davvero tanta roba”. Brugherio affronterà ora gara 2 domenica 18 aprile alle ore 19 in casa della Vigilar Fano (diretta su legavolley.tv) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, Ippolito: “Fondamentale per noi è il ritorno dell’opposto Bellei”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia si gioca il tutto per tutto oggi in Gara 2 dei quarti di finale Play Off Promozione contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo. Il Volley Tricolore dovrà assolutamente vincere se vuole riaprire la serie e portarla alla decisiva Gara 3 e per riaprirla i ragazzi di coach Mastrangelo dovranno concretizzare quei buoni spunti mostrati domenica al pala Ubi Banca. «L’atteggiamento era quello giusto, sono stati i dettagli a fare la differenza – spiega il capitano Andrea Ippolito nell’intervista rilasciata al quotidiano Gazzetta di Reggio – l’esperienza non spegne l’entusiasmo, anzi, le farfalle nello stomaco le ho io come tutti gli altri che in questa avventura non hanno mai smesso di crederci. Oggi siamo convinti di poter fare bene, la possibilità di andare a Cuneo domenica a giocarci la bella c’è tutta». Al suo quarto anno consecutivo in casa Conad, la banda di Frascati classe 1985 suona la carica per compiere l’impresa. «Il clima sereno che si è respirato a Cuneo deve ripetersi anche oggi – spiega il capitano – i playoff sono prima di tutto una festa frutto della consapevolezza di esserseli guadagnati in un anno di duro lavoro. Non avevamo mai vissuto una stagione così complessa, tra rinvii, anticipi e controlli costanti, i risultati ottenuti sono stati sudati il doppio. Da casa l’avvio di gara di Cuneo potrà essere sembrato contratto ma si è trattato solo di prendere le misure con un ritmo di battuta avversario davvero sostenuto: sono una squadra costante e compatta, che ti mette pressione dai nove metri come a muro e questo alla fine ha pagato. Terzo set a parte, però, abbiamo dimostrato di poter lottare ad armi pari: abbiamo vinto il secondo e ci siamo portati in vantaggio nel quarto, oggi dobbiamo essere ancor più concreti». Domenica a Cuneo, lunedì in sala pesi, ieri allenamento e oggi di nuovo in campo: la tabella di marcia giallorossa è serrata. «Non c’è tempo da perdere, potrebbe essere l’ultima gara dell’anno e vogliamo dare tutto perché non lo sia – continua Ippolito – il fattore casa sarà determinante: il Bigi è un terreno di gioco molto particolare che noi conosciamo bene e che ci porterà a battere meglio. Loro invece qui hanno già perso in regular season e questo ci fa ben sperare. Fondamentale poi per noi è il ritorno dell’opposto Bellei: la paura che dopo l’infortunio alla caviglia la sua stagione fosse finita è stata tanta, ha lavorato sodo per rientrare e ora come tutti noi è pronto a dare il massimo». LEGGI TUTTO

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    Cantù, Monguzzi: “Dovremo dare il massimo per portare Taranto a Gara3”

    Di Redazione Gara da dentro o fuori per la Pool Libertas Cantù che domani ospiterà la Prisma Taranto in Gara2 dei Play Off Promozione. I pugliesi partono col vantaggio di aver messo in tasca il primo match ma i canturini sono consapevoli di potersela giocare con chiunque e di poter portare la serie dei Quarti di Finale a Gara3. A suonare la carica come sempre è il capitano Dario Monguzzi che al quotidiano La Provincia ha dichiarato: «Quella giocata è stata una partita sicuramente diversa da quella del campionato. Abbiamo giocato sicuramente in maniera più completa, mentre in campionato siamo stati in balia della loro forza. Taranto, e lo si sa, non ha nulla da invidiare a Bergamo». Ormai alle spalle il match, ora si riparte da Casnate con Bernate con la convinzione che ce la si può giocare al cospetto di tutti. «A Taranto siamo partiti un po’ contratti nel primo set, nel quale abbiamo commesso qualche errore di troppo. Nonostante questo ci siamo giocati comunque il set fino al 20-20; da li in poi, Taranto ha avuto uno sprint in più. Il secondo set è stato davvero combattuto e abbiamo avuto addirittura in mano un set point. A fare la differenza tra noi è loro è stato che, nel momento più complicato loro sono stati più concreti», prosegue. La partita di domani, inutile nasconderselo, sarà la classica “da dentro o fuori”: «Abbiamo già la testa agara-2. Dire che sarà come una finale è eccessivo, ma è chiaro che dovremo dare il massimo per portare la Prisma a gara-3 e tornare a Taranto il prossimo week end», conclude il capitano della Libertas.  LEGGI TUTTO

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    La Med Store Macerata inizia il cammino Play Off con una bella vittoria

    Di Redazione Macerata apre i play off da dove aveva chiuso la regular season, altra bella prestazione dei biancorossi, bravi a volgere i momenti decisivi dell’incontro sempre in proprio favore. Portomaggiore si fa valere in tutti i set ma cede alla qualità dei padroni di casa, che crescono nel corso della sfida e per larghi tratti regalano spettacolo al Banca Macerata Forum. Inizio perfetto in questi play off, con una vittoria che mette la squadra nella migliore posizione possibile in vista della prossima gara di domenica 18. LA CRONACA – Di Pinto sceglie Dennis, Ferri e Margutti, Calonico e Pizzichini centrali, Monopoli e il libero Gabbanelli che scambia col collega Valenti. Portomaggiore si presenta con l’ex Nasari, Graziani e Albergati, al centro Quarta e Ferrari, Marzola e Benedicenti libero. Ferri apre la partita mettendo a terra il primo punto, poi ribalta Portomaggiore e va sul 4-5, subito però raggiunto dal pallonetto delizioso di Dennis. Il diagonale vincente di Graziani porta gli ospiti sul +2, qualche errore di troppo invece per i biancorossi che inseguono. Ancora Graziani allunga per i suoi e coach Di Pinto chiama il primo time out, 7-11. Lo stop ricarica Macerata che si avvicina e pareggia 13-13 grazie al tocco in zona centrale di Margutti che sorprende il muro, quindi con Ferri che supera l’intervento di Benedicenti dopo un salvataggio di Monopoli. Comanda l’equilibrio con le squadre che giocano punto a punto, poi miracoloso salvataggio di piede di Pizzichini e Ferri con un muro out manda avanti Macerata 20-19, finale apertissimo. Il diagonale di Margutti riporta avanti i biancorossi poi due errori di Albergati chiudono il set. Ottimo inizio della Med Store, ritmi alti e subito avanti 5-1, coach Cruciani deve chiamare il time out per fermare i biancorossi. Nasari trascina i suoi che accorciano e con la palla fuori di Ferri gli ospiti vanno a -1; si riscatta subito lo schiacciatore biancorosso, quindi Dennis confeziona il punto del 12-9 con un pallonetto delicato che Nasari non riesce a tenere in gioco. Sale in cattedra Dennis e si accende lo spettacolo al Banca Macerata Forum, Portomaggiore non può nulla e la Med Store allunga 17-10. Dennis fenomenale anche in difesa, come tutta la squadra in questa fase, recupera saltando quasi sulla tribuna e mette la palla per la schiacciata vincente di Ferri. Finale in controllo per Macerata, l’ace di Cordano vale il 24-15, chiude di forza Ferri e doppio vantaggio nei set per i padroni di casa. Nuovo inizio combattuto, va vanti Portomaggiore che trova il 4-5 murando Dennis. Sale al centro Ferrari e beffa il muro biancorosso, regalando ai suoi il +2, Macerata insegue: Calonico e Ferri riportano il risultato in parità, quindi Pizzichini anticipa tutti al centro e manda avanti Macerata 11-10. I biancorossi salvano l’impossibile in un lungo scambio e con Dennis trovano il diagonale del 14-11, fase accesa della partita. Portomaggiore lotta e si avvicina, la Med Store tiene alta la concentrazione e si allontana ancora, con Dennis che buca la difesa per il 20-17 nel momento decisivo. Vola Ferri e in diagonale trova il 24-19, quindi ancora lo schiacciatore chiude il set dopo un lungo scambio. Il tabellino: MED STORE MACERATA 3 SA.MA. PORTOMAGGIORE 0 (25-23, 25-16, 25-19) Durata set: 27’, 24’, 26’. Totale: 77′. MED STORE MACERATA: Calonico 7, Cordano 1, Dennis 20, Margutti 7, Ferri 12, Monopoli 2, Princi, Pizzichini 3, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pasquali, Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto. SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 7, Ciccarelli, Marzola 2, Masotti 1, Zanni, Graziani 7, Benedicenti, Albergati 5, Ferrari 8, Quarta 5. NE. Gabrielli, Bragatto. Allenatore: Cruciani. ARBITRI: Somansino e Brunelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serve il tie break a Motta per battere una coriacea Torino

    Di Redazione La HRK Motta di Livenza esordisce con una vittoria nei Play Off Promozione di Serie A3 maschile, ma deve sudare fino al tie break per battere la ViViBanca Torino in Gara 1 degli ottavi di finale: per la vincitrice della regular season del Girone Bianco si prospetta una battaglia anche nel ritorno di domenica 18 aprile. Una Torino che rasenta la perfezione si aggiudica il primo set rimanendo sempre in controllo 21-25. Secondo periodo di gioco in equilibrio con i padroni di casa spinti da un grande Gamba (91%) che riescono a fare la voce grossa dal 10-12, chiude poi Mian 17-25. I biancoverdi dimostrano di essere i primi della classe non a caso, Alberini è ispirato e trascina Motta al 2-1. Torino si esalta nelle difficoltà riapre il set e la partita vincendo 22-25. Nel tie break Mian e Basso costruiscono il gap del successo finale. La cronaca: Torino parte forte 0-2, con l’ace di Mian Motta ricuce lo strappo 2-2. Torino cerca la fuga 3-7, sulla diagonale vincente di Gasparini coach Lorizio ferma tutto 7-10. Mian gioca sulle mani alte del muro che consente il meno 1 sul 9-10. La pipe dei piemontesi permette agli ospiti di scappare nuovamente 12-15. Luisetto infila il muro 16-18, Scaltriti continua a fare male alla difesa torinese 20-22, ma Gerbino chiude i giochi e segna il 21-25. Gamba continua a mantenere alte le sue percentuali 1-0, Alberini trova l’ace per mettere il naso avanti 6-5. Enrico Basso registra un ottimo ingresso: primo tempo 7-6. Scaltriti da manuale in difesa e lo ricompensa Gamba in mani out 12-10. Gamba suona costantemente la carica 15-12, Basso può dire la sua anche in battuta con l’ace 18-14, Scaltriti ferma Gerbino a muro e coach Simeon ferma tutto 20-15. Ma al ritorno il capitano risponde con un ace 22-16, il set ball è un preziosismo di Mian 24-17 che decide poi anche di mettere la parola fine al parziale 25-17. Motta è un razzo in avvio di set 4-1, Gamba con una magia in lungo linea 5-1. L’opposto biancoverde è infermabile 10-3, poi Luisetto in sette 11-4. Torino si riporta sotto 12-9 e coach Lorizio corre ai ripari e al rientro lo ricompensano i suoi, con la diagonale di Scaltriti 15-10. Gamba è magistrale e la schianta 16-10. Il corridoio per il set lo apre Alberini di seconda intenzione 20-15 e Saibene a incrementare con l’ace 22-16, Mazzone segna il muro per riavvicinare i suoi 23-19, Filippi sbaglia la battuta ed è set ball 24-19, Alberini, di puro talento, serve una caramella a Luisetto che scarta e mette giù 25-19. Il quarto periodo lo inaugura Gamba 1-0, il vantaggio Torino lo costruisce con il muro di Mazzone 3-4. Ma Luisetto dice di no e mette l’ace del 5-4, Basso si improvvisa alzatore per Alberini che diventa attaccante 7-4, Gasparini non ci sta e con la pipe porta avanti Torino 8-9 ma la successiva Basso capisce tutto e gli fa ombra 9-9. Richeri sistema una palla dal coefficiente di difficoltà altissimo 14-15, ma non trova il campo nella palla della parità 16-16. Fabio Gerbino mette a ferro e fuoco la ricezione casalinga 16-19, il primo tempo di Luisetto a dare speranza 19-22. Gasparini passa sopra al muro 21-24, alla fine l’esperienza di Gerbino decide il set 22-25. Gamba fa 2 su 2, 2-0 per Motta. Il primo tempo di Basso ed è 5-4 e allora Mian va con l’ace 7-4. Gasparini cerca di cucire lo strappo 11-9, Gamba la piazza per il 13-10 e poi mette la diagonale del match ball 14-11. É ancora Gamba sul muro 15-11. HRK Motta di Livenza-ViViBanca Torino 3-2 (21-25, 25-17, 25-19, 22-25, 15-11)HRK Motta di Livenza: Alberini 4, Mian 8, Arienti 1, Gamba 41, Saibene 1, Luisetto 11, Nardo (L), Scaltriti 11, Basso 7, Battista (L), De Marchi 0, Tonello 0. N.E. Pinali. All. Lorizio. ViViBanca Torino: Filippi 0, Gasparini 28, Mazzone 7, Gerbino 21, Richeri 4, Maletto 4, Valente (L), Genovesio 0, Oberto 0, Martina (L), Romagnano 0, Matta 0. N.E. Piasso. All. Simeon. Arbitri: Piubelli, Traversa. Note: Durata set: 31′, 28′, 30′, 32′, 19′; tot: 140′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi firma l’impresa negli ottavi: 3-1 in casa di Grottazzolina

    Di Redazione Il grande colpo di Gara 1 degli ottavi di finale di Serie A3 è firmato Pallavolo Franco Tigano Palmi: la squadra calabrese è l’unica a imporsi in trasferta nel primo turno dei Play Off, e lo fa proprio sul campo della Videx Grottazzolina, vincitrice della regular season del Girone Blu. Un successo ampiamente meritato per la squadra ospite, tosta e volitiva: i marchigiani avranno bisogno di una grande prestazione sabato prossimo a Cinquefrondi per ribaltare il risultato. La cronaca:Coach Polimeni schiera Parisi-Limberger in diagonale, Zappoli e Boscaini in attacco, Porcello e Remo al centro e Carbone libero. Coach Ortenzi risponde con la formazione tipo: Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace laterali, Romagnoli e Cubito al centro con Romiti a governo della difesa. Pronti-via e gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco, mettono pressione alla Videx e creano subito margine con Zappoli e Boscaini (3-7). Starace e Calarco provano a rispondere per le rime ma la formazione di casa appare timida e contratta di fronte ad un Palmi senza paura che interpreta al meglio la gara: Parisi fa viaggiare veloce la sfera ed i suoi consolidano il vantaggio con Porcello e Remo (11-15). In fase centrale di set i grottesi trovano il colpo di reni che li proietta ad un passo dall’aggancio: apre capitan Vecchi e chiude Marchiani dai nove metri (14-15). Palmi non ci sta ed allunga, due volte, con uno Zappoli in grande spolvero che costringe coach Ortenzi a sospendere il gioco sul 15-18. E’ l’accelerata decisiva. Porcello pesca il +5 dai nove metri (18-23), Calarco annulla la prima palla set ma Zappoli va a segno per il 21-25 che chiude il primo parziale. Non cambia la musica nel secondo set. La Videx apre in vantaggio ma Palmi ne infila tre con due aces consecutivi di un super Zappoli e trova il sorpasso (5-6). La banda di coach Ortenzi fatica ad incidere e soffre a rete con i muri di Remo e Limberger che fanno crescere il divario (10-14). Il servizio grottese non spaventa i ragazzi di coach Polimeni che riescono puntualmente a mettere capitan Parisi nelle condizioni di armare le bocche da fuoco neroverdi. Boscaini e Zappoli tengono Vecchi e compagni a distanza di sicurezza, ma solo fino alla sferzata di Starace che trova finalmente l’aggancio (20 pari). L’equilibrio regna per alcuni scampoli di gioco fino a quando (ad un passo dai vantaggi) gli ospiti infilano le due segnature consecutive necessarie ad archiviare anche il secondo parziale: Parisi anticipa Remo che ferma Vecchi a muro e fa 23-25. Bisogna attendere il terzo set per vedere una reazione dei grottesi che con Cubito conquistano il più 3 (8-5). Palmi abbassa il ritmo di gioco e la Videx mantiene costantemente le distanze grazie a Vecchi e Calarco che anticipano la sferzata di Starace (15-12). Porcello e Zappoli tengono gli ospiti aggrappati al set fino all’uno-due grottese targato Starace-Calarco che costringe coach Polimeni al time-out (19-15). Stavolta è la Videx ad amministrare il vantaggio sino al definitivo 25-20 che scaturisce dell’errore al servizio di Porcello. La banda di coach Ortenzi prova a cavalcare l’onda del momento afferrando le redini del quarto set con i soliti Starace e Calarco (8-5). Palmi tiene botta e sfiora il pari con Porcello (12-11). Superata la fase centrale del set è ancora Calarco a colpire prima di due errori consecutivi di Parisi e compagni che proiettano la Videx a +5 (20-15). I padroni di casa vedono il tie-break ma non hanno ancora fatto i conti con il ritorno poderoso di Palmi: Zappoli, top scorer con 23 punti, apre e chiude una serie da tre che accorcia pericolosamente le distanze (21-19). Coach Ortenzi sospende il gioco ma la pausa non giova ai suoi ragazzi che, dopo l’attacco di capitan Vecchi, subiscono fatalmente la rimonta ospite: Porcello ferma a muro Starace prima del successivo errore in attacco del laterale classe ’99 (22 pari). Il parziale è totalmente riaperto eppure la Videx si porta ad un passo dal tiebreak con l’ace di Calarco che fa 25-24. Coach Polimenti si affida al time-out, rompe l’inerzia del gioco ed annulla due set-point ai padroni di casa. Sul 26 pari è Remo a prendersi la scena con due muri consecutivi, a danno di Cubito prima e Vecchi poi, per il 26-28 che lascia scorrere i titoli di coda sul match. Videx Grottazzolina-Pallavolo Franco Tigano Palmi 1-3 (21-25, 23-25, 25-20, 26-28)Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 3, Cubito 7, Vecchi 15, Calarco 19, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 17, Gaspari 2, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi.Pallavolo Franco Tigano Palmi: Amato, Porcello 12, Morelli ne, Zappoli 23, Limberger 13, Concolino ne, Parisi 2, Di Carlo (L2), Boscaini 12, Laganà 1, Roberts ne, Remo 10, Carbone (L1). All. Polimeni.Arbitri: Mattei-Dell’Orso.Note: Durata set: 26′, 25′, 21′, 28′. Videx: 14 errori in battuta, 5 ace, 4 muri vincenti, 51% in ricezione (37% perf), 56% in attacco. Palmi: 18 errori in battuta, 3 ace, 12 muri vincenti, 66% in ricezione (48% perf), 62% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia spaventa Bergamo, ma è l’Agnelli Tipiesse a vincere il derby

    Di Redazione Si impone per 3-1 la Agnelli Tipiesse Bergamo, non senza sofferenza, nel primo derby dei quarti di finale dei Play Off contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Dopo una partenza con il freno a mano tirato in cui l’Agnelli Tipiesse concede il primo set agli avversari, Bergamo sviluppa il gioco fluido che ben si conosce, con una distribuzione eccellente da parte di Finoli, che sa coinvolgere nel modo più appropriato tutti i suoi attaccanti. Gli schiacciatori orobici regalano colpi sopraffini, con ottime diagonali strette di Pierotti (15 punti) e giocate di potenza di Terpin (19 punti), e giocano bene anche sul muro bresciano. Il gioco al centro che Tiberti riesce bene ad applicare nel primo set viene poi messo in discussione dal secondo parziale quando il servizio orobico spinge di più e regala alcuni ace, soprattutto con Santangelo, che mette a terra 19 palloni anche in attacco. Cisolla e compagni vengono fermati anche a muro, con una differenza esorbitante di 13 muri punto contro i 3 bresciani, e in seguito si lasciano andare a troppi errori che permettono l’allungo di Bergamo. Mercoledì alle 18 il secondo round al San Filippo di Brescia. La cronaca:Agnelli Tipiesse schiera la diagonale Finoli-Santangelo, Pierotti-Terpin in posto 4, al centro Cargioli-Milesi, libero D’Amico. Brescia parte con la diagonale Tiberti-Bisi, al centro Esposito-Candeli, in posto 4 Cisolla-Galliani, libero Franzoni. Brescia parte subito forte con il solito ottimo gioco al centro e si porta 4-9, con un errore di Santangelo costringe Brescia al primo time out. Terpin viene murato per il 6-12. Poi si rifà firmando l’8-13. Brescia avanza ancora con ottimi Galliani, 11-16. Terpin accorcia con una pipe 12-16. Cisolla è sugli scudi ma Pierotti mantiene 13-17. Bisi firma il 13-18. Santangelo mai out 14-18. Ancora Terpin 15-19. Galliani fa il bello e cattivo tempo e porta Brescia 15-23. Sul 17-23 entra Fedrizzi, Galliani spara out 18-23. Poi sbaglia il servizio 18-24, Pierotti accorcia 19-24, poi Santangelo sbaglia la battuta 19-25. Nel secondo set Bergamo entra in campo difendendo alla grande, e si porta 4-0 ma Brescia si riporta in parità con Bisi. Terpin firma il 5-4. Continua il punto a punto con battute insidiose da una parte e dall’altra, Brescia sorpassa e si porta 8-9. Punti combattutissimi poi Bergamo firma l’11-12. Un’invasione di Brescia permette a Bergamo il 13 pari poi Terpin firma il 14-13. Santangelo realizza il 15-14. Muro di Santangelo 16-15. Un ace di Santangelo porta 18-16, poi muro di Pierotti allunga 19-16. Grazie a un ottimo servizio di Santangelo Bergamo si porta 21-16. Pierotti firma il 22-17. Errore di Galliani porta il 23-17. Finoli mura Galliani 24-17. Cisolla spara out 25-18. Agnelli Tipiesse parte subito spingendo con ottimo Terpin 4-2. Santangelo firma una diagonale stretta per il 5-4. Terpin mette a terra il 9-9. Muro di Cargioli su Galliani 12-11. Milesi mura Candeli 14-12. Santangelo mette a terra il 16-13. Terpin 18-15. Muro su Cisolla per il 19-15. Ace di Finoli 21-17. Cargioli 22-18. Un errore di Santangelo permette a Brescia di accorciare 22-20. Pierotti mette a terra il 23-21. Galliani sbaglia il servizio 24-22. Pierotti chiude 25-23. Il quarto parziale vede Bergamo ancora avanti 6-4, poi Santangelo fa ace 7-4. Pierotti ottimo colpo 8-5. Ottime difese anche di MIlesi permettono l’allungo 11-17. Cargioli fa ace per il 15-10. Bergamo allunga con ottimi servizi di Santangelo ed errori degli attaccanti bresciani. Ace di Santangelo 20-11. Santangelo mani out 23-13, poi fa anche il 24-14. Chiude Cargioli 25-15. Le parole dell’MVP Santangelo: “Sapevamo che potevamo avere qualche problema all’inizio ma noi bravi a reagire nel secondo parziale, siamo tornati ad essere la Bergamo che ha vinto il campionato. Qualche toccata in più a muro e in difesa ha fatto la differenza, sono contento di questa prestazione. La pallavolo è uno sport strano, ci si gioca tutto nell’ultimo mese, qualsiasi squadra che si incontra gioca con il coltello tra i denti. Mercoledì sarà una sofferenza e mi aspetto una battaglia anche più tosta di questa“. Simone Tiberti: “Siamo partiti bene su un campo che sappiamo essere difficile. Non abbiamo saputo capitalizzare alcune occasioni nel secondo e terzo set… Peccato, ma abbiamo dimostrato che ci siamo e a Brescia venderemo ancora cara la pelle“. Fabio Bisi: “Noi bravi nel primo set a partire molto carichi, sorprendendo Bergamo, poi loro sono cresciuti  e non siamo riusciti a mantenere lo stesso livello di gioco iniziale. Siamo una squadra che ha dimostrato di poter combattere e lo faremo anche al San Filippo”. Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-1 (19-25, 25-18, 25-23, 25-15)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 3, Terpin 20, Cargioli 12, Santangelo 19, Pierotti 15, Milesi 5, Rota (L), D’Amico (L), Fedrizzi 0. N.E. Ceccato, Umek, Signorelli, Sormani. All. Graziosi. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 4, Galliani 10, Candeli 8, Bisi 18, Cisolla 4, Esposito 6, Crosatti (L), Franzoni (L), Cogliati 0, Tasholli 1, Tonoli 0. N.E. Bergoli, Orlando Boscardini, Ghirardi. All. Zambonardi. Arbitri: Selmi, Laghi. Note: Durata set: 25′, 29′, 29′, 27′; tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO