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    Macerata è la prima finalista: Talmassons domata in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] È la CBF Balducci HR Macerata la prima finalista dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile. Dopo essersi imposta in Gara 1 sul campo della Cda Talmassons, la squadra marchigiana si ripete anche davanti al proprio pubblico battendo le friulane per 3-0. Subito un primo set al cardiopalmo, in cui le padrone di casa recuperano dal 20-22 e ai vantaggi annullano tre chance alle avversarie prima di chiudere 31-29. Netta l’affermazione della squadra di Paniconi nel secondo set, mentre nel terzo è decisivo il break che porta Macerata dal 17-20 al 22-20. Le marchigiane attendono ora in finale la vincente tra LPM BAM Mondovì e Banca Valsabbina Millenium Brescia, che domani si sfideranno in Gara 2: le piemontesi vengono dal successo in trasferta nella prima sfida. La cronaca:Parte bene la CDA con Bovo in attacco e a muro, 1-4. Due attacchi di Obossa si va sul 2-6, un’altra magia dell’opposta per il 4-9. La battuta di Macerata fa male e dopo due ace Talmassons, sotto 12-11, chiama il primo time out. Sul 14-11 entra Panucci per una Grigolo non in perfette condizioni. La Cda con Conceicao recupera fino al 15-15. Uno scambio spettacolare viene chiuso da Panucci: Talmassons avanti 17-18. Ancora Panucci e un ace di Cogliandro costringono le padrone di casa sotto 18-20 al primo time out. Una grande Obossa con due attacchi porta la Cda sul 20-22. Macerata non molla e rimonta fino al 22-22. Sotto 22-23, Barbieri chiama il secondo time out. Ancora Obossa pareggia i conti per il 23-23. Dopo un attacco di Conceiçao time out per le padrone di casa, sotto 26-27. Scambio infinito, Obossa sigla il 27-28. Finale di set incandescente che Macerata si aggiudica sul 31-29 grazie a un errore di Talmassons. Inizio di secondo set in perfetto equilibrio, 6-6. Obossa e Cogliandro, ancora parità sul 10-10. La difesa di Macerata fa la differenza: 14-10 e primo time out per Barbieri. Obossa accorcia per Talmassons, 14-12. Sul 16-13 entra Dalla Rosa in battuta per Conceicao, poi Marchi in regia per Nicolini. Le padrone di casa non si fermano: 20-14 e secondo time out per la Cda. Entra anche Ponte per Maggipinto. Macerata, sull’ennesimo errore di una sfiduciata Talmassons, si aggiudica anche il secondo set per 25-16. Terzo set Barbieri ripropone in campo la febbricitante Grigolo. Talmassons ci mette il cuore contro una solida Macerata, 6-6. Padrone di casa che cambiano marcia e si portano avanti per 9-6. Le ragazze di Barbieri dimostrano grinta e carattere: 10-10 con un muro di Obossa. Un muro di Bovo costringe le padrone di casa al primo time out sul 10-12. Scambio spettacolare con grandi difese chiuso da Obossa: 14-14. Una fast di Cogliandro e un attacco da seconda linea di Grigolo valgono il break per la Cda sul 14-16. Sul 15-17 entra Dalla Rosa per Conceicao. Grande lungo linea di Grigolo per il 16-18; un pallonetto e un attacco di Obossa si va sul 17-20. Barbieri chiama il primo time out sul 19-20 per il recupero di Macerata, che grazie alla difesa fa 20-20. Una decisione arbitrale contestata segna il sorpasso sul 21-20. Entra Panucci per Grigolo. Talmassons si innervosisce, sbaglia (22-20) e chiama il secondo time out. Attacco di Obossa per il 22-21, rientra Conceicao. Il set e l’incontro se li aggiudica Macerata su un errore di Talmassons: finisce 25 a 22. CBF Balducci HR Macerata-Cda Talmassons 3-0 (31-29, 25-16, 25-22)CBF Balducci HR Macerata: Ricci 1, Fiesoli 10, Cosi 10, Malik 19, Michieletto 12, Pizzolato 8, Bresciani (L), Stroppa 1, Peretti, Ghezzi. Non entrate: Gasparroni, Martinelli. All. Paniconi. Cda Talmassons: Cogliandro 8, Nicolini, Grigolo 4, Bovo 5, Obossa 23, Silva Conceicao 14, Maggipinto (L), Panucci 2, Dalla Rosa, Marchi, Pagotto. Non entrate: Cantamessa, Ponte (L). All. Barbieri. Arbitri: Cruccolini, Laghi. Note: Spettatori: 812, Durata set: 32′, 22′, 27′; Tot: 81′. Top scorers: Obossa J. (23) Malik P. (19) Silva Conceicao L. (14)Top servers: Fiesoli A. (2) Cogliandro A. (1) Ricci M. (1)Top blockers: Cosi F. (8) Obossa J. (3) Bovo L. (3) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Agnelli Tipiesse torna a Bergamo per le semifinali Play Off

    Di Redazione La Agnelli Tipiesse Bergamo non conosce ancora la sua avversaria nelle semifinali dei Play Off Promozione, ma ha già una certezza: tornerà al Palasport di Bergamo per disputare le gare casalinghe della serie. La Lega Pallavolo Serie A ha infatti annunciato che sarà l’impianto cittadino, già teatro della finale di Del Monte Supercoppa, a ospitare Gara 1 (domenica 1° maggio) e l’eventuale Gara 3 (mercoledì 11 maggio) della semifinale Play Off contro la vincente tra Conad Reggio Emilia e BCC Castellana Grotte, che giovedì si affronteranno nella “bella” dei quarti di finale. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mila Montani e il sogno di Mondovì: “Ognuna di noi dovrà dare il massimo”

    Di Redazione La Lpm Bam Mondovì ha davanti a sé un’occasione irripetibile: una vittoria nella sfida casalinga di giovedì 28 aprile (ore 19.30) contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia, replicando l’esito del confronto di Gara 1, porterebbe le monregalesi in Finale Play Off. Dopo essere arrivate a Gara 3 sia negli ottavi contro Olbia, sia nei quarti con Martignacco, le “pumine” hanno l’opportunità di chiudere per la prima volta una serie in due incontri davanti al pubblico amico. La centrale Mila Montani parla così in vista della sfida: “Domenica abbiamo fatto una grandissima prestazione di squadra: senza l’apporto di tutte, non sarebbe stato possibile ottenere un risultato del genere. Per Gara 2 sarà quindi fondamentale avere tutte a disposizione nel migliore dei modi e ognuna dovrà dare il massimo, perché contro una corazzata come Brescia altrimenti si farà fatica. Dall’altra parte della rete mi aspetto infatti una squadra con il coltello tra i denti, che non si arrenderà facilmente: ci sarà da sudare sette camicie per portare a casa il risultato“. Mondovì conta molto sul sostegno dei tifosi: “A Montichiari – sottolinea Montani – è stato importantissimo avere l’apporto del nostro pubblico: non dico che era come giocare in casa, ma la cornice è stata bellissima. Adesso avremo l’opportunità di replicare con ancora più persone al nostro seguito, un vero e proprio valore aggiunto. Spero che in tanti accorrano a sostenerci giovedì sera, per questa seconda importantissima gara, aiutandoci a staccare il biglietto per la finale“. Per le bresciane risponde Giulia Bartesaghi: “Giovedì ci aspetta una sfida importantissima, in cui più di ogni cosa dovremo saper lavorare insieme e aiutarci a vicenda come già abbiamo dimostrato di saper fare in regular season e a tratti nello spareggio con Pinerolo. Siamo già al lavoro per correggere le troppe sbavature di Gara 1 e per recuperare piccoli acciacchi. Principalmente lavoreremo su di noi, tutti verso un unico obiettivo: vincere e riaprire la serie“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit Macerata passa a Montecchio e conquista la semifinale

    Di Redazione La Med Store Tunit Macerata bissa il successo ottenuto in Gara 1 anche sul campo della Sol Lucernari Montecchio Maggiore e conquista l’accesso alle semifinali chiudendo in quattro set un confronto acceso. I padroni di casa chiudono qui la stagione pagando anche l’infortunio a Bellia, uscito dal campo nel secondo set. Parte forte la Med Store Tunit, che si prende il vantaggio nel primo set controllando con esperienza e qualità: bene in difesa e anche in battuta i biancorossi. Reazione di Montecchio Maggiore che, dopo un inizio combattuto, prende il largo nel secondo set, alzando il muro e aumentando anche l’efficacia in attacco; pareggio immediato nei set per i padroni di casa. La partita si accende, spettacolo e grande agonismo al PalaCollodi: le squadre si inseguono per tutto il terzo set e danno vita ad un finale acceso deciso soltanto ai vantaggi. Quarto set tutto a tinte biancorosse, c’è solo la Med Store Tunit in campo e si prende la vittoria che vale l’accesso alla semifinale: i biancorossi giocheranno contro la Sistemia Aci Castello domenica 1° maggio. La cronaca:Non cambia coach Domizioli, per la Med Store Tunit in campo Giannotti, Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, regia affidata a Longo, il libero è Gabbanelli. Anche coah Di Pietro conferma gli stessi dell’andata, Bellia, Baciocco e Marszalek, Frizzarin e Franchetti i centrali, Monopoli, Battocchio come libero. Come in Gara 1 anche questa seconda sfida comincia a buoni ritmi da parte delle due squadre: va avanti Macerata, che poi con un bel diagonale di Lazzaretto allunga 4-6. Montecchio Maggiore prova subito a pareggiare, ma i biancorossi reggono la pressione avversaria e ancora con il numero 13 trovano il più 3, stavolta grazie ad una combinazione al centro con Longo, 7-10. Coach Di Pietro è costretto al time out sul 10-13 dopo l’ace di Giannotti che alza i giri, la Med Store Tunit prova ad allungare giocando bene anche in difesa: trova il 12-17 con il muro di Pasquali durante la buona serie in battuta di Scita, altro time out per Di Pietro. Break Sol Lucernari che alza il muro e ferma Giannotti, poi accorcia ancora e sul 15-18 sono i biancorossi a rifugiarsi nel time out; Pasquali spezza il momento favorevole ai padroni di casa con una rapida combinazione con Longo. Ace di Margutti, 16-22, prova a chiuderla la Med Store Tunit che difende bene e contrattacca con qualità. Montecchio Maggiore risponde con i cambi ma un nuovo ace, questo di Sanfilippo, vale il primo set per Macerata, 18-25. La gara riparte con un bellissimo scambio che esalta le difese delle due squadre, lo chiude Bellia giocando con il muro biancorosso. Buon momento dei padroni di casa che allungano più 3, ancora con Bellia che di forza supera la difesa ospite, 6-3. Ancora efficace in difesa la Sol Lucernari, Bellia risolve un nuovo lungo scambio quindi Baciocco trova l’ace del 13-9 che frena un buon momento dei biancorossi; mantiene il vantaggio Montecchio Maggiore, ma perde Bellia che si fa male e lascia il posto a Pellicori. Buono il suo ingresso con il diagonale del 15-11. Qualche errore di troppo per Macerata e i padroni di casa allungano 19-13, coach Domizioli richiama i suoi con il time out in vista di un finale di set in salita: gioca bene però la Sol Lucernari, non solo in difesa, combinazione al centro sempre temibile con Frizzarin che mette a terra il 21-14. Montecchio Maggiore controlla e si prende il secondo set, pareggiando i conti. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di terzo set: la Med Store Tunit si prende il più 2 con Lazzaretto, che buca al centro dopo una buona difesa, ma gli avversari rispondono subito con Pellicori entrato benissimo in partita, quindi muro di Frizzarin su Margutti, 6-6. I biancorossi non riescono a ritrovare i ritmi del primo set ma con esperienza restano in partita, rispondendo colpo su colpo, 10-10. Fase calda della partita: si scuote Macerata, prima muro su Pellicori, poi pallonetto di Margutti, 12-14 e coach Di Pietro chiama il time out per frenare il buon momento biancorosso; risposta Sol Lucernari che ritrova subito la parità, muro out per Pellicori, 15-15. Spettacolo al PalaCollodi, Macerata tiene in difesa e Giannotti si carica la squadra, l’opposto va a recuperare la palla quasi in tribuna quindi chiude l’attacco fulminando la difesa di casa, 17-19; finale tirato, si alza la pressione sulle squadre e anche il clima del palazzetto si scalda. Spreca il vantaggio la Med Store Tunit e Montecchio Maggiore trova il 24-24: ai vantaggi non si fa più sorprendere Macerata che torna avanti. Non cambia il copione, si inseguono le squadre anche ad inizio di quarto set: i biancorossi fanno 5-5 con una bella combinazione al centro che premia Sanfilippo. Colpiscono i centrali della Med Store Tunit, ancora Sanfilippo stavolta trova l’ace del più 2, poi muro di Pasquali e sul 5-8 coach Di Pietro chiama il time out; la pausa non basta, momento di difficoltà per Montecchio Maggiore e sul 7-13 la squadra di casa torna a rifugiarsi nel time out per alleggerire la pressione di Macerata. Controllano i biancorossi dopo aver accumulato un buon vantaggio che cresce col muro out di Lazzaretto, 10-17; vuole chiuderla la Med Store Tunit, bravo Margutti a mettere in difficoltà il muro di casa che manda fuori, 12-20, finale sul velluto per i ragazzi di coach Domizioli. C’è solo una squadra in campo ormai e Macerata chiude con un largo 15-25. Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Med Store Tunit Macerata 1-3 (18-25, 25-18, 26-28, 15-25)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Baciocco 15, Carlotto, Pellicori 14, Novello, Gonzato 2, Battocchio, Mnopoli 2, Marszalek 11, Franchetti 4, Frizzarin 5, Bellia 7. NE: Schiavo. Allenatore: Di Pietro.Med Store Tunit Macerata: Pasquali 9, Longo 1, Giannotti 15, Scita 1, Margutti 9, Sanfilippo 7, Scrollavezza, Lazzaretto 23, Gabbanelli. NE: Paolucci, Ferri, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Domizioli.Arbitri: Cecconato e Traversa.Durata set: 24’, 23’, 31’, 24’. Totale: 102’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro tie-break, altra vittoria di Cuneo su Motta: è semifinale

    Di Redazione Cuneo vince Gara 2 al Palamare di Caorle e va in Semifinale Play Off A2. Come successo all’andata il match si è protratto fino al tie-break, onore ai biancoverdi che hanno dato tutto fino all’ultimo. Botto e compagni supportati da un buon gruppo di familiari e tifosi in trasferta ha saputo chiudere il turno. Da martedì testa alla semifinale e Gara 1 il 1° maggio a Santa Croce.  CRONACA – Cuneo parte avanti con il Andrić che si conquista il turno al servizio e mette a segno tre ace e sull’1-5 costringe coach Lorizio a chiamare il primo time out. Cambio palla, poi il break di Codarin al servizio, gli attacchi di Botto e Andrić e qualche errore di troppo da parte dei padroni di casa, vedono la panchina biancoverde chiamare anche il secondo time out sul 5-12. Cuneo viaggia bene col servizio e infligge punti in attacco, meno incisivi gli avversari (14-21). Sul 15-23 entra Filippi alla regia per alzare il muro. Preti trova il set ball e Filippi chiude con un attacco di seconda intenzione 15-25.   Da subito più combattutto il secondo set, dove si procede punto a punto (7-7). Sull’8 pari dai nove metri per Cuneo va il neo opposto croato che pronti, via trova due ace e il conseguente time out biancoverde (8-11). Cuneo mantiene il gap, ma Motta con Gamba e Secco Costa resta attaccata e sul 14-16, dopo l’attacco dell’opposto ex Cuneo, coach Serniotti chiama il time out. Stessa richiesta per Lorizio poco dopo sul 17-20. Nuovamente dentro Filippi sul 19-21 per alzare i cm a muro. Errore della difesa cuneese e rientra Pedron. Finale tirato e sul 21-23 la panchina biancoblù chiama a raccolta i suoi, finendo i time out discrezionali a disposizione. Andrić trova il set ball (22-24), ma capitan Biglino lo annulla. Motta pareggia e sorpassa 25-24, ma i cuneesi con Andrić recuperano e vanno al servizio con Pedron. Finale di set tiratissimo, poi la chiude Loglisci a favore di Cuneo sul 28-30 mettendo out l’attacco. Inizio equilibrato, poi un buon turno al servizio di capitan Botto, gli attacchi di Andrić e il muro di Preti e Cuneo si porta a +4 (4-8). Time out per Motta sul 7-10 dopo un altro break dei biancoblù. Sul 15-17 entra Filippi per Pedron, dai nove metri Andrić, ma Loglisci effettua cambio palla (rientra Pedron) e manda Gamba al servizio che trova l’ace del 17 pari. Coach Serniotti non vuol rischiare e chiama il time out. Si torna in campo e l’opposto biancoverde ancora vincente alla battuta. Bene anche Loglisci che non vuol vendere facile la pelle (19-18). Sul 20-21 entra Lilli per Preti. Mani out di Gamba su Botto e dai nove metri per Motta va Alberini (21-21). Gamba sugli scudi e Motta trova il set ball (24-22). Secco Costa al servizio, poi la chiude Acuti 25-22.Si combatte punto a punto al Palamare, poi i padroni di casa mettono in difficoltà Cuneo con il servizio e si portano avanti 10-6. Sull’11-6 entra Tallone per Preti nelle fila biancoblù. Cuneo si porta sotto ai padroni di casa, diminuendo il gap a -2 (12-10) e coach Lorizio chiama il time out. Sul 18-13 entra Filippi alla regia per Pedron in P1 e subito Sighinolfi effettua cambio palla con un primo tempo vincente (18-14). Motta viaggi a con il vento in poppa e sul 21-16 è time out per Cuneo. I padroni di casa chiudono il quarto set 25-18 e il match come all’andata, si protrae al tie-break. Sestetti di partenza in campo, Cuneo si porta avanti 2-4 e coach Lorizio chiama il time out. Botto e compagni conquistano il cambio campo con un +4 (4-8). Sul 7-11 entra Pugliatti per Acuti al servizio, poi Gamba in parallela trova il -3. Sul 9-12 dopo un attacco out di Andrić, coach Serniotti chiama il time out. Si gioca sul fil di lana, Cuneo spreca troppo e sul 13-14 esaurisce i tempi a disposizione. Finale al cardiopalma poi Codarin firma il punto finale che sul 13-15 vede Cuneo staccare il pass per la semifinale contro Santa Croce. HRK Motta di Livenza – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (15-25, 28-30, 25-22, 25-18, 13-15)   Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo:  Pedron 4, Andrić 32, Sighinolfi 8, Codarin 10, Preti 7, Botto (K) 13; Bisotto (L1); Filippi 1, Tallone 1, Lilli. N.e. Cardona, Rainero. All.: Roberto Serniotti II All.: Marco Casale Ricezione positiva: 41%; Attacco: 52%; Muri 12; Ace 8. HRK Motta di Livenza: Alberini, Gamba 34, Acuti 6, Biglino (K) 12, Loglisci 14, Secco Costa 13; Battista (L1); Pugliatti, Luisetto, Zaccaria (L2). N.e. Cattaneo, Luisetto, Saibene. All.: Giuseppe Lorizio. II All.: Paolo Mattia. Ricezione positiva: 48%; Attacco: 51%; Muri 5; Ace 7. Arbitri: Rolla Massino, Merli Maurizio. Durata set: 23’, 39’, 30’, 27’, 20’. Durata totale: 139’ . (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello stoppa la rimonta di Modica ed è la prima semifinalista

    Di Redazione La prima semifinalista dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile è la Sistemia Aci Castello: dopo la vittoria casalinga in Gara 1, la squadra di Waldo Kantor si è imposta anche sul campo dell’Avimecc Modica e ha conquistato la qualificazione al turno successivo, ma solo al termine di una durissima battaglia. I padroni di casa, infatti, sono riusciti prima a rimontare due set di svantaggio e poi a risalire nuovamente fino al 13-13 nel tie break, prima di arrendersi in volata. Ancora una volta protagonista assoluto Manuele Lucconi: il bomber della Sistemia, recordman assoluto di punti in Serie A, ha superato di nuovo quota 40 assestandosi a 42 centri personali. Domani si disputeranno tutti gli altri match di Gara 2 del Girone Bianco e del Girone Blu: Aci Castello attende in semifinale la vincente del confronto tra Sol Lucernari Montecchio Maggiore e Med Store Tunit Macerata (serie sull’1-0 per i marchigiani). La cronaca:Modica ritrova Piero Turlà, assente nella partita di mercoledì. La Sistemia Saturnia, sostenuta da una bella cornice di tifosi in trasferta, scende in campo con la formazione tipo. Lucconi conferma di attraversare una condizione importante, ma è Modica che conduce le operazioni. Turlà trasforma in oro punti preziosi e la Sistemia sbaglia più del dovuto (14-10). Al time out Kantor sprona i suoi. Punto dopo punto capitan Gradi e compagni annullano lo svantaggio e firmano il break che decide il parziale. Lucconi e Gradi in parallela timbrano il sorpasso (18-19). La Sistemia trova continuità in battuta e in contrattacco, Lucconi capitalizza il lavoro di squadra con l’attacco vincente del 20-25. La Sistemia ha ormai azionato l’acceleratore: Smiriglia e Zappoli non si fanno pregare sotto rete nel secondo set. Lucconi si concede dai nove metri tre battute a salto vincenti, Frumuselu in combinazione si fa trovare presente. La formazione di Kantor gioca bene e allunga il passo. Lucconi chiude il set con il 70% in attacco, e Gradi firma l’ultimo punto che porta i castellesi avanti di due parziali. Modica non ci sta, ma la Sistemia Saturnia non si disunisce perché desta sempre l’impressione di essere sempre sul pezzo e senza sbavature. Lucconi non si risparmia, Zito brilla in difesa e gioca da vero leader in ricezione (percentuale al 67% di positività e di palle perfette). Cottarelli distribuisce con grande sagacia, ma Turlà, Martinez e Chillemi non ci stanno a perdere ed uscire di scena senza lottare. Si va sul 24-21. Due set ball annullati da Gradi e Zappoli non bastano, al terzo tentativo Martinez riapre la contesa. Modica, trascinata dal pubblico, non sbaglia più un colpo e crede nella rimonta. La Sistemia Saturnia cede di schianto in ricezione (27) e in attacco (40% a fronte del 60% locale). La partita va dritta al quinto dopo un set dominato dai padroni di casa (25-16). La tensione agonistica è alta, perché la posta in palio è importante. Da una parte la squadra di casa potrebbe riaprire il discorso qualificazione. La Sistemia Saturnia deve assestare il colpo decisivo. L’ace di Cottarelli (10-13) sembrerebbe aver chiuso la contesa, ma Garofalo e due muri su Lucconi riportano in scia Modica. Al terzo tentativo, però, sempre Lucconi non si fa pregare e firma il 42esimo punto della partita procurandosi il match point; è poi Antonio Smiriglia a mettere a terra il punto della vittoria (13-15). Avimecc Modica-Sistemia Aci Castello 2-3 (20-25, 17-25, 25-23, 25-16, 13-15)Avimecc Modica: Alfieri 0, Chillemi 9, Garofolo 9, Martinez 26, Turlà 10, Raso 13, Aiello (L), Nastasi (L). N.E. Tidona, Loncar, Saragò, Gavazzi, Firrincieli. All. D’Amico. Sistemia Aci Castello: Cottarelli 2, Zappoli Guarienti 9, Smiriglia 5, Lucconi 42, Gradi 10, Frumuselu 9, Maccarrone 0, Zito (L), Di Franco 0. N.E. Andriola, Battaglia, Vintaloro. All. Kantor. Arbitri: Gaetano, Guarneri. Note: Durata set: 28′, 26′, 31′, 25′, 21′; tot: 131′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prova di forza di Macerata: Talmassons espugnata in tre set

    Di Redazione Tutta nel segno della CBF Balducci HR Macerata la sfida che apre le semifinali dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile: in Gara 1 le marchigiane vincono nettamente per 3-0 in casa della Cda Talmassons, ponendo una seria ipoteca sul passaggio alla finale. Una prova di forza per la formazione di Paniconi, sempre in controllo della partita: alle friulane ora servirà una vera e propria impresa per riaprire la serie in trasferta. La cronaca:Parte decisa la CDA con Conceicao in attacco, Bovo a muro e un ace di Grigolo: 4-1. Le ospiti recuperano, ma Obossa le tiene a distanza con un attacco e un muro (7-4). Macerata con due ace si porta però sul 7-7. Talmassons soffre in ricezione e, sotto 8-10, chiama il primo time out. Barbieri ferma ancora il gioco sul 13-16 per far trovare maggior tranquillità alle sue ragazze. Dopo un attacco di Obossa entra Dalla Rosa in battuta per Grigolo. Un’altra magia di Obossa tiene in scia Talmassons sul 15-17. La ricezione in casa CDA non è delle migliori; entra anche Panucci per Conceicao sul 15-19. Sul 18-20 rientra Grigolo in prima linea e subito si fa sentire: 19-20. Un altro ace delle ospiti vanifica il recupero della CDA: 19-22. Cogliandro suona la carica con una fast e un ace (21-22); primo time out per Macerata, che mantiene sufficiente lucidità per aggiudicarsi il set per 22-25. Parte ancora forte Talmassons nel secondo set (6-3) con Obossa e Conceicao. Grandi difese delle ospiti che recuperano già sul 6-5; Obossa con un attacco e due ace ristabilisce il vantaggio e costringe Macerata al primo time out sul 9-5. Altro ace di Obossa per il 10-5, ma le ospiti rispondono a loro volta con due ace per il 10-8. Due fast di Cogliandro e CDA avanti 12-9. Macerata, con muro e difesa e un errore di Talmassons, si porta avanti sul 13-14 costringendo Barbieri al primo time out. Le attaccanti della CDA fanno fatica a trovare varchi sul muro ordinato di Macerata, che allunga 17-20. Entra Dalla Rosa in seconda linea per Conceicao. Con carattere Talmassons ricuce lo strappo con un muro di Nicolini: 21-21. Un errore in attacco della CDA costringe Barbieri, sotto 21-23, al secondo time out. Ancora una grande difesa delle ospiti e un errore di Talmassons chiudono il secondo set sul punteggio di 21-25. Terzo set con una CDA fallosa che fatica contro una Macerata ordinata e più determinata. Sotto 3-7, Talmassons chiama il primo time out. Le ragazze di Barbieri ci mettono il cuore e recuperano fino al 10-11, costringendo le ospiti al primo time out. Un attacco di Obossa segna il 12-12: la CDA non molla. Altro scambio lunghissimo con Macerata che ha la meglio: 14-16. Sul 16-17 entra Dalla Rosa in battuta per Conceicao. Altro muro delle ospiti e secondo time out per Barbieri sotto 16-19. Talmassons non riesce più a reagire contro una Macerata in serata di grazia, che si aggiudica l’incontro chiudendo il set su un errore delle ragazze di Barbieri: 19-25. Cda Talmassons-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (22-25, 21-25, 19-25)Cda Talmassons: Nicolini 4, Grigolo 9, Bovo 3, Obossa 16, Silva Conceicao 5, Cogliandro 9, Maggipinto (L), Dalla Rosa, Panucci. Non entrate: Marchi, Ponte (L), Pagotto, Cantamessa. All. Barbieri. CBF Balducci HR Macerata: Pizzolato 4, Ricci 3, Fiesoli 11, Cosi 11, Malik 16, Michieletto 12, Bresciani (L), Peretti, Martinelli, Ghezzi. Non entrate: Gasparroni, Stroppa. All. Paniconi. Arbitri: Pristerà, Pasin. Note: Durata set: 27′, 26′, 25′; Tot: 78′. Top scorers: Malik P. (16) Obossa J. (16) Michieletto F. (12)Top servers: Michieletto F. (3) Cosi F. (3) Obossa J. (3)Top blockers: Cosi F. (3) Malik P. (2) Fiesoli A. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina pronta per Gara 2: “Dobbiamo essere disposti a soffrire”

    Di Redazione Dopo un primo round in versione thrilling, la Videx Grottazzolina è pronta a indossare di nuovo i guantoni. Nella tana della Vigilar c’è già l’opportunità di conquistarsi la qualificazione al turno successivo, in virtù di una vittoria sudata sulla Vigilar Fano in Gara 1. Nel primo turno dei Play Off le recenti protagoniste della Supercoppa hanno faticato più del previsto per avere la meglio sulle rispettive avversarie in un doppio derby reso ancor più speciale dall’atmosfera da dentro o fuori: indizio ulteriore di quanto la super sfida di domenica scorsa possa aver sottratto energie alle formazioni, fin qui, migliori del torneo. Un messaggio ribadito anche da Paolo Cascio dopo Gara 1 di mercoledì: “I play off sono un discorso a sé – ha dichiarato lo schiacciatore classe 1998, subentrato a capitan Vecchi nel quinto set – mercoledì Fano è partita fortissimo, senza alcuna paura e imprimendo grande ritmo al servizio soprattutto nei primi due set. Col passare dei minuti siamo riusciti ad ingranare giocando con maggiore tranquillità, tirando fuori le nostre qualità e riuscendo infine a portare a casa il risultato“. Non è ancora finita, serve un ultimo sforzo per centrare la qualificazione alle semifinali: “Affrontiamo una squadra che viene da un buon momento – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi – al PalaGrotta ci ha messo in grande difficoltà al servizio, così come nelle situazioni di palla alta, ma abbiamo comunque avuto il merito di restare attaccati alla partita nonostante la prestazione non ottimale. Da questo punto di vista credo che la squadra abbia un po’ pagato la gara di domenica scorsa, soprattutto sotto il profilo nervoso. Dal quarto set in poi ci siamo accesi, è venuta fuori la tenacia e la voglia di conquistare il quinto set. In gare così c’è bisogno di questo spirito, esser disposti ad inseguire ed a soffrire, perché è questa l’essenza dei playoff“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO