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    Play-Off 5° posto, Milano vince 3-0, Cisterna eliminata. Faure: “Dispiace che sia finita così”

    Il Cisterna Volley saluta i Playoff per il quinto posto cedendo all’Allianz Milano in tre set, al termine di una gara combattuta ma segnata da troppi errori individuali. La formazione di coach Falasca, pur uscendo a testa alta, non riesce a contrastare una Milano più lucida nei momenti decisivi. I pontini combattono nel secondo set fino ai vantaggi, restando sempre in scia ai meneghini, più lucidi nelle fasi finali.

    L’unico in doppia cifra tra i pontini è Theo Faure, mentre Nedeljkovic si distingue a muro con 3 punti realizzati. L’MVP dell’incontro è Gardini, autore di una prestazione maiuscola chiusa con 15 punti. Con questa sconfitta si conclude ufficialmente la stagione 2024-25 del Cisterna Volley, che ha saputo regalare emozioni ai propri tifosi, chiudendo i Playoff per il quinto posto in quinta posizione. Milano, invece, archivia la fase a gironi conquistando la seconda piazza in vista della semifinale.

    Sestetti – Coach Falasca si affida a Fanizza in cabina di regia, con Faure nel ruolo di opposto. Al centro della rete agiscono Nedeljkovic e Mazzone, mentre in seconda linea Finauri veste i panni del libero. Sulle bande, spazio agli schiacciatori Bayram e Ramon.Coach Piazza risponde schierando la diagonale composta da Porro e Reggers, con Schnitzer e Caneschi al centro. In difesa, Staforini è il libero, mentre Otsuka e Gardini completeranno il sestetto come schiacciatori.

    1° set – In avvio il match fatica a sbloccarsi. Nonostante un buon avvio dei meneghini con Reggers (3-0), Cisterna si rimette subito in scia con Nedeljkovic sul 4-3. Schnitzer in attacco tiene avanti i padroni di casa (8-6), con Faure a tenere attaccata Cisterna sul 10-8. Una girata di Porro segna la prima fuga dei meneghini sul 13-9, con Faure a siglare il punto del 15-11. La diagonale di Bayram vale il 17-13, poi dalla seconda linea Gardini firma il 20-14. Coach Falasca inserisce Tarumi al posto di Ramon, con i pontini che accorciano sul 22-19 con l’ace del giapponese. Louati trova il set point sul 24-19, con Nedeljkovic ad annullarne il primo a muro (24-20). Ma è sempre Louati a chiudere in diagonale il punto del 25-20. 

    2° set – Il secondo set sorride in apertua al Cisterna Volley, con Bayram a trovare l’ace in apertura (1-2), con Mazzone a propiziare il primo vantaggio sul 2-4. La diagonale di Gardini riporta in equilibrio il parziale (5-5), con Bayram a siglare in pallonetto il nuovo sorpasso sul 6-8. Il muro di Mazzone è decisivo per il 7-10, poi Milano recupera il gap, balzando avanti con la diagonale di Gardini sul 13-12.

    Faure guida Cisterna Volley per il rinnovato vantaggio (13-15), poi una serie di errori da ambedue le parti blocca il parziale sul 18-18. Il muro di Faure riporta avanti i pontini sul 18-20, ma Milano risale la china e serve un tocco sul muro di Tarumi per tenere tutto in pari sul 21-21. Tarumi a muro firma il 22-23, poi Gardini porta ai vantaggi la sfida sul 24-24. Bayram firma il vantaggio, poi Reggers piazza l’acuto del 27-26. La pipe di Gardini mette fine al set sul 28-26.

    3° set – Nel terzo set è un ace di Reggers a lanciare Milano avanti (4-2), ma Cisterna reagisce e, grazie a Nedeljkovic, ritrova subito la parità (5-5). Bayram firma il sorpasso (7-8), seguito ancora da Nedeljkovic che mantiene il vantaggio (9-10). Coach Piazza corre ai ripari inserendo Barotto al posto di Reggers: l’Allianz, trascinata dal servizio efficace di Gardini, recupera lo svantaggio e si porta avanti (13-12).

    La parallela vincente di Gardini amplia il gap (17-15), ma Cisterna non molla, con Faure che accorcia (18-17) e Mazzone che impatta nuovamente il punteggio (20-20). Barotto, protagonista nei momenti caldi, riporta Milano avanti (22-20) risolvendo un lungo scambio. Nel finale, è ancora Barotto a conquistare il match point, prima che l’ace di Porro chiuda definitivamente i giochi sul 25-21.

    Theo Faure (Cisterna Volley): “È difficile chiudere la stagione con una sconfitta per 3-0. Non siamo riusciti a entrare bene in partita, nonostante l’occasione importante che avevamo. Il successo di Padova ci obbligava a vincere ancora, dopo due belle vittorie casalinghe. Purtroppo non è andata come speravamo e ci dispiace molto. Da domani analizzeremo con lucidità il percorso fatto, anche se dispiace che finisca così”.

    Allianz Milano 3Cisterna Volley 0 (25-20, 28-26, 25-21)Allianz Milano: Porro 4, Otsuka 0, Schnitzer 6, Reggers 8, Gardini 15, Caneschi 3, Kaziyski 0, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 3, Piano 0, Louati 12. N.E. Larizza. All. Piazza. Cisterna Volley: Bayram 8, Mazzone 4, Faure 11, Ramon 2, Nedeljkovic 9, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L), Tarumi 7. N.E. Tosti, Czerwinski, Baranowicz, Rivas. All. Falasca. Arbitri: Rossi, Brancati. Note – durata set: 27′, 36′, 27′; tot: 90′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: battuta d’arresto per Verona, Padova vince il derby 3-0

    Il derby veneto è amaro per Rana Verona, che chiude la fase a gironi dei Play Off 5° Posto con una battuta d’arresto alla Kioene Arena contro la Sonepar Padova. In una gara giocata punto a punto in tutti e tre i set, i padroni di casa hanno dimostrato maggiore efficacia e lucidità nelle fasi conclusive di ogni frazione, chiudendo così la sfida sul 3-0. I 23 sigilli di Keita – best scorer del confronto – non sono bastati alla squadra di Coach Simoni di rientrare con raccogliere un risultato positivo. Adesso scatta la fase a eliminazione diretta.

    Sestetti – Nello schieramento iniziale Coach Simoni conferma la diagonale principale composta da Abaev e Keita, con Ewert al fianco di Mozic in banda, mentre a centro rete agiranno Cortesia e Zingel. Nel ruolo di libero c’è Bonisoli.

    1° set – Si parte con l’attacco da posto due di Keita, che a segno anche poco dopo dalla parte opposta della rete, seguito dalla grande pipe di Sani (1-4). I padroni di casa provano a rimettersi in carreggiata, dimezzando lo svantaggio con Stefani, poi con la parallela di Porro agganciano (6-6). Padova prende fiducia e scavalca, incrementando il vantaggio con i muri di Polo e Stefani (12-9).

    Gli scaligeri, però, si rimboccano le maniche e con l’ace di Abaev e il tocco morbido di Ewert a fondo campo rimettono il punteggio in equilibrio (13-13). Poi, Bonisoli copre bene e Keita trova il mani-out che vale il 15-17. I bianconeri recuperano e si apre una fase di botta e risposta continuo, con Zingel che sfrutta il suggerimento di Abaev per il 21-22. Porro taglia la sfera dai nove metri e firma il set point, con Orioli che chiude la frazione a muro (26-24).

    2° set – L’infrazione a rete di Polo dà il via alla prima frazione, poi Keita risponde subito all’ace a firma Falaschi. Il punteggio resta in parità dopo il grande salvataggio di Bonisoli, seguito dalla palletta di Ewert (3-3). Verona rincorre e rimane aggrappata, invertendo l’inerzia con il mani-out di Sani (7-8). Il numero 11 entra poi in serie in battuta e permette ai suoi di fare break, anche grazie a un ace e una pipe che Toscani non tiene (8-12).

    I locali accorciano con il muro di Stefani, che riduce a meno uno (12-13). Padova aggancia, poi Sani smonta il muro avversario per il 16-17. Il sorpasso arriva con il muro di Polo sul 19-18. Cortesia non ci sta e ferma Stefani sottorete per il 20-21. Nelle fasi finali del set le due squadre rispondono colpo su colpo, con Sani che timbra il 23-24, Padova passa avanti, ma Keita ritrova il pari (25-25). Ai vantaggi si procede punto a punto, con Orioli che risponde a Ewert (29-29). Alla fine è Padova a spuntarla con Stefani (32-30).

    3° set – Keita incastra e apre le danze nella terza frazione. Il numero 9 si ripete subito dopo una gran difesa di Bonisoli, poi Ewert trova il varco giusto per il 3-5. Padova recupera terreno e con la pipe di Porro riprende il punteggio. Torna a comandare l’equilibrio in campo, con Zingel che va a segno dal centro (9-10). Porro spinge ancora da seconda linea e rimette i suoi sopra (12-11).

    Keita firma l’ace, poi il neoentrato Spirito prima blocca Stefani a muro, poi sorprende gli avversari con un tocco di seconda intenzione (14-15). Padova, però, inverte il trend grazie al punto diretto dai nove metri di Orioli (17-16). Sani concretizza la parallela, ma Truocchio mantiene le due lunghezze di distanza (20-18). Keita incrocia, mentre Ewert fa male al servizio per il 22-22. I padroni di casa firmano il match point con Orioli e chiudono i giochi con il muro a tre su Keita (25-22).

    Sonepar Padova 3Rana Verona 0 (26-24, 32-30, 25-22)Sonepar Padova: Falaschi 2, Orioli 14, Polo 6, Stefani 16, Porro 12, Truocchio 7, Masulovic (L), Toscani (L), Galiazzo 0, Bergamasco 0, Crosato 0. N.E. Plak, Pedron, Diez. All. Cuttini. Rana Verona: Abaev 1, Sani 14, Zingel 2, Keita 23, Ewert 9, Cortesia 3, Zanotti (L), D’Amico 0, Spirito 1, Bonisoli (L), Vitelli 0. N.E. Chevalier, Jensen, Mozic. All. Simoni. Arbitri: Saltalippi, Papadopol. Note – durata set: 34′, 38′, 30′; tot: 102′.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Grottazzolina-Milano 0-3. Ortenzi: “Vogliamo chiudere al meglio questa stagione”

    Nel quarto turno del Girone Play-Off 5° Posto spicca la vittoria corsara con il massimo scarto dell’Allianz Milano contro la Yuasa Battery Grottazzolina sul taraflex marchigiano del PalaSavelli.

    Kaziyski in campo nel 6+1 iniziale scelto da Roberto Piazza per Milano, mentre coach Massimiliano Ortenzi ripropone Marchiani in regia, al centro è il turno della coppia formata da Cubito e Mattei.

    Parte bene e sciolta la Yuasa nei primi scambi gestendo un buon vantaggio anche di qualche punto. Milano fatica a carburare e non trova continuità. Il set gira intorno alla metà con Milano che ritrova equilibrio e mette il naso avanti per la prima volta sul 17-18. Allungo decisivo dopo quota 20 quando l’Allianz alza il muro e Catania è decisivo in difesa chiudendo il parziale 21-25.

    Con identico punteggio si chiude anche la seconda frazione, in questo caso con Milano sempre avanti, a gestire sempre la situazione giocando bene con le mani del muro e, soprattutto, battendo molto bene. Solco scavato nella prima parte del parziale in cui la Yuasa fatica in attacco concedendo diversi punti agli avversari.

    Decisamente più intenso ed equilibrato il terzo set: la Yuasa tiene bene con i centrali, ma fatica in banda. Sul fronte opposto, con palla vicino a rete, Porro fa viaggiare bene il gioco e tiene vivi tutti con Reggers in evidenza insieme a Louati, anche se l’attacco decisivo (23-25) è dell’eterno Kaziyski per il successo netto di Milano.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Questa sera siamo stati meno performanti in attacco rispetto alla gara con Verona. Petkovic ha giocato sopra le forze e lo ringrazio perché comunque ha dato il massimo. Anche a Modena abbiamo la volontà di chiudere al meglio questa stagione di altissimo livello che non viene assolutamente scalfita da questo risultato. I Play-Off sono stati un bel regalo per ciò che questa squadra ha fatto e si è guadagnata nel corso della stagione”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Verona-Modena 3-1. Simoni: “Sono assolutamente soddisfatto di tutta la squadra”

    Rana Verona supera la Valsa Group Modena nella quarta giornata dei Play-Off 5° Posto e la aggancia in testa alla classifica blindando l’accesso alle Semifinali. Le battute iniziali della sfida sono favorevoli alla squadra allenata da Dario Simoni, molto incisiva a muro.

    Gli emiliani, però, restano lucidi e trovano il sorpasso a metà frazione. Gli scaligeri rientrano in carreggiata, ritrovando equilibrio e controsorpasso per poi chiudere il set con l’ace di Keita. Al rientro, l’avvio sembra la fotocopia del parziale precedente, con Verona che tenta la fuga affidandosi alle serie al servizio di Keita e, a seguire, di Mozic, reagendo alla reazione ospite di metà parziale.

    Modena torna in campo con un piglio diverso nel terzo atto diverso e costruisce subito un grande vantaggio che mantiene per tutto il parziale riaprendo la pratica. La gara si fa combattuta nel parziale successivo e le squadre rispondono colpo su colpo, ma Verona attiva il turbo e chiude i giochi con la prodezza del solito Keita.

    Dario Simoni (allenatore Rana Verona): “Sono assolutamente soddisfatto di tutta la squadra nel suo insieme. Siamo un gruppo unico che lavora bene. Con la prova di Bonisoli non abbiamo sentito l’assenza di D’Amico e questo mi rende orgoglioso, l’ingresso di Spirito ci ha dato una grande spinta nel finale e anche il lavoro di Sani. Siamo stati molto bravi a tenere la loro battuta molto importante e negli altri set siamo rimasti concentrati. Dobbiamo ripetere questa prestazione anche a Padova”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Cisterna la spunta al tie-break contro Padova. Faure: “Atmosfera bellissima”

    Cisterna Volley torna al successo contro Sonepar Padova, e festeggia per la seconda volta consecutiva al Palasport di Viale delle Province dopo la prima giornata dei Play-Off 5° posto contro Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nella sfida contro i veneti si esaltano Faure (32 punti e MVP) e Bayram (16 punti), in un match dove il granitico muro dei pontini (12 affermazioni di squadra) ha fatto la differenza nell’economia di una partita combattuta e decisa soltanto al quinto set. Tra le fila di Sonepar Padova il principale terminale offensivo è stato Luca Porro, autore di 23 punti. La vittoria contro la formazione di coach Cuttini tiene ancora in gioco i pontini per la qualificazione alla semifinale, con l’ultimo impegno del girone che sarà contro Allianz Milano. 

    Allo spettacolo della Superlega Credem Banca hanno partecipato anche le scuole del territorio, grazie a un progetto volto a coinvolgere attivamente i più giovani tra i tifosi locali. Gli studenti hanno gremito il Palasport, sostenendo con il calore di quasi 1600 spettatori i propri beniamini. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di collaborazione e incentivi promosso da Cisterna Volley, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il legame tra la squadra e la comunità locale.

    Coach Falasca schiera Fanizza in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Bayram schiacciatori con Finauri libero. Coach Cuttini schiera Falaschi in cabina di regia con Stefani opposto, Truocchio e Polo al centro, Porro e Orioli schiacciatori con Toscani libero. 

    1° set – L’avvio del match sorride alla Sonepar Padova, che con un buon servizio e il colpo di Stefani passa sullo 0-3, poi Cisterna si rimette in scia con Ramon (2-4). Baranowicz prende il posto di Fanizza, infortunatosi al termine di un lungo scambio. Il capitano dei pontini si impone a muro (5-7), con Bayram a fargli eco sempre nello stesso fondamentale per il 7-7. Il muro di Nedeljkovic chiude un lungo scambio (11-11), poi la squadra di coach Falasca passa avanti (13-12).  La pipe di Ramon tiene il parziale in equilibrio (15-15), con Faure a segnare il nuovo sorpasso sul 17-16. Ramon chiude in diagonale il punto del 20-18, con Faure a propiziare il 22-19. Orioli riporta sotto Padova (23-22), con i veneti a prolungare la sfida ai vantaggi. Nedeljkovic e Faure vanno a segno, ma è un ace di Ramon a chiudere il parziale sul 31-29.

    2° set – Nel secondo set è Cisterna a iniziare con il piede giusto, con Ramon a siglare il 3-1, poi Orioli contro le mani del muro trova prima il 4-4, guidando Sonepar Padova al vantaggio (4-7). Bayram prova a tenere in scia Cisterna (6-8), ma gli ospiti aumentano il proprio margine con l’ace di Truocchio sul 6-10. Il muro di Bayram vale il 9-11, con Stefani a tenere avanti Padova (10-14). Ramon riporta in scia i pontini, piazzando prima in attacco e poi al servizio, lo strappo del 15-16. Porro guida Padova verso il 16-19, con Faure a metter gìù il punto del 18-19. Una bordata di Porro segna il 20-23, Mazzone accorcia ma è Padova a vincere il set sul 22-25.

    3° set – Nel terzo set sono gli assoli a muro di Ramon e Mazzone a portare Cisterna Volley avanti sul 6-5. Proprio Mazzone tiene avanti i padroni di casa (9-7), con Nedeljkovic a chiudere a muro l’azione dell’11-9. Cisterna prende quota con l’acuto di Bayram (14-10), con Ramon a fissare il parziale sul 16-12. L’ace di Polo riporta sotto Padova (18-16), ma il muro di Rivas porta il parziale sul 22-18. La diagonale di Orioli vale il 23-21, poi Faure firma il set point (24-21).  Una bordata di Rivas chiude i giochi (25-21). 

    4° set – Nel quarto set è Faure a tenere in equilibrio il parziale (4-4), con Padova che passa avanti con il colpo di Polo sul 5-7. Il muro di Faure su Stefani tiene tutto in equilibrio (8-8). Il parziale fatica a sbloccarsi, con Faure a portare avanti Cisterna con l’ace del 13-11. Faure tiene avanti i pontini sul 17-16, poi Padova ribalta il parziale, con il muro di Stefani per il 18-20. Faure riporta sotto Cisterna (21-22), con il colpo di Bayram a ristabilire la parità sul 22-22. Orioli firma il 22-24. Mazzone è bravo a trovare l’ace della rinnovata parità (24-24). Polo ferma Faure a muro, portando la sfida al tie-break sul 24-26.

    5° set – Il quinto set inizia nel segno di Bayram, con Cisterna che piazza il primo break sul 3-0. La bordata di Rivas vale il 5-2, con due ace di Faure ad aumentare il vantaggio (8-2). Mazzone firma il punto del 10-5, con Orioli a tenere in scia Padova sul 10-7. Faure trova le mani del muro sul 12-10, ripetendosi sul match point (14-11). A chiudere il match è proprio l’opposto francese sul 15-12, mettendo fine alla lunga sfida. 

    Theo Faure (Cisterna Volley): ”Oggi c’era una bella atmosfera al palazzetto, in una partita non facile dove Sonepar Padova ha battuto molto bene. Siamo riusciti a stare lì con loro e a reagire nel quinto set per questa vittoria davanti al nostro pubblico. Sono davvero felice di vedere questa cornice di pubblico venirci a sostenere e in generale di tutto l’ambiente che circonda la squadra e che ci ha accompagnato in queste due stagioni”. 

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, un’incerottata Grottazzolina combatte ma si piega a Milano

    Ultimo appuntamento interno stagionale per la Yuasa Battery Grottazzolina in questa sua prima storica e memorabile stagione di Superlega, avversario di turno una Allianz Milano già battuta al PalaSavelli nel return match dello scorso febbraio.

    La serata si apre con il raccoglimento sentito e commosso del pubblico e delle squadre in onore di Papa Francesco, pontefice dal 2013 e guida spirituale dalla straordinaria capacità di arrivare al cuore delle persone.

    Grottazzolina arriva al match piuttosto incerottata, una costante purtroppo in questa stagione, e deve fare a meno di Demyanenko, Zhukouski e Comparoni per problemi di natura muscolare, con Petkovic in campo seppur debilitato da un attacco influenzale.

    Coach Piazza si affida a Porro in regia e Reggers opposto, Louati e Kaziyski in banda, Caneschi e Schnitzer centrali con Catania libero; risponde Grottazzolina con Marchiani in diagonale a Petkovic, Antonov e Tatarov ad agire da posto quattro, Mattei e Cubito al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.

    1° set – E’ di Reggers il primo punto del match, ma il break arriva subito per la Yuasa, 4-2 grazie alla pressione messa al servizio da Petkovic; doppio Cubito (attacco + ace) per l’8-5 locale, vola out il primo tempo di Schnitzer che vale il 10-6. Grottazzolina si incastra in cambiopalla e Milano impatta, ma Cubito e Mattei confezionano nuovamente il 14-11. Esce Kaziyski per far spazio a Otsuka e l’Allianz ribalta di nuovo tutto, 18-20 con Louati efficace in mani out. Alza il muro Milano, il servizio dello stesso francese allarga ulteriormente il gap e Kaziyski, appena rientrato (7 punti per lui nel parziale), chiude sul 21-25.

    2° set – Partenza lanciata dell’Allianz nel secondo set, pronti via e 0-4. Antonov accorcia dai nove metri, ma sul servizio di Porro i meneghini volano fino al 7-12 ricacciando dietro i grottesi. Petkovic rimane stoicamente in campo ma fatica a “girare” ai suoi livelli, Milano ne approfitta per mantenere invariato il gap fino al 12-17. Ancora il duo Cubito-Mattei a tentare di ricucire per Grottazzolina, ma Reggers (10 punti personali) e Kaziyski sono ossi duri e l’Allianz rimane avanti sul 15-20. Antonov e Petkovic riducono lo svantaggio ma non basta, chiude Milano ancora sul 21-25.

    3° set – Un muro di Antonov su Reggers e un attacco out dello stesso belga portano avanti Grottazzolina di due, Milano ricuce grazie alle magie di Porro in regia e col servizio di Caneschi torna a condurre 7-8. Petkovic e un Antonov “a tutto campo” per il 12-10 grottese, fa tutto Reggers per la nuova parità Allianz. L’efficacia al servizio della Yuasa è ridotta e per Porro è facile armare le sue bocche da fuoco. Un ace di Tatarov porta per prima Grottazzolina a quota 20, ma il servizio di Kaziyski propizia il nuovo vantaggio ospite sul 21-22; ancora Caneschi dai nove metri a mettere pressione, Louati mette a terra il 22-24 e a chiudere set e partita ci pensa Kaziyski in pipe, 23-25.

    Si chiude dunque con una sconfitta il novero delle partite interne nella sua stagione d’esordio in Superlega per la Yuasa Battery Grottazzolina, sconfitta peraltro piena di attenuanti per le numerose assenze e la natura comunque combattuta del match. Onore dunque ai ragazzi grottesi, che si sono battuti con orgoglio e dedizione contro una Allianz al completo e più che mai agguerrita e volenterosa di conquistarsi la semifinale.

    Yuasa Battery Grottazzolina 0Allianz Milano 3 (21-25, 21-25, 23-25)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski ne, Antonov 11, Cubito 6, Vecchi, Bardarov, Demyanenko (L2) ne, Mattei 9, Romiti A. ne, Comparoni ne, Petkovic 12, Marchiani, Cvanciger, Tatarov 8, Marchisio (L1) 31% (25% perf.). All. Ortenzi.Allianz Milano: Kaziyski 12, Staforini (L2) ne, Larizza, Zonta ne, Catania (L1) 59% (41% perf.), Reggers 22, Barotto, Piano ne, Schnitzer 7, Gardini ne, Otsuka, Porro 2, Louati 9, Caneschi 6. All. PiazzaArbitri: Serafin – Saltalippi (Giulietti)Note – Durata set: 30’, 27’, 29’. Grottazzolina: 10 errori in battuta, 6 ace, 5 muri vincenti, 43% in ricezione (22% perf), 43% in attacco. Milano: 13 errori in battuta, 2 ace, 10 muri vincenti, 47% in ricezione (30% perf), 59% in attacco. MVP: Reggers.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Verona affronta Modena per tornare a vincere; D’amico assente al 99%

    La sfida n. 50 in Serie A tra Rana Verona e Valsa Group Modena può fare la differenza per i padroni di casa. Gi scaligeri, che finora sono riusciti a prevalere solo in 12 occasioni contro i canarini, vogliono un successo pieno per agganciare gli emiliani, che ora sono in vetta e già alle Semifinali seppur intenzionati a non perdere colpi in graduatoria.

    Nei due precedenti stagionali il fattore campo è sempre saltato: al tie-break a Verona e in tre set a Modena. La formazione di casa viene dal passo falso a Grottazzolina, gli ospiti dalla prova di forza davanti ai propri tifosi contro Cisterna. L’unico ex in campo è Simone Anzani, mentre Dario Simoni e Alberto Giuliani sono ex incrociati in panchina. Noumory Keita è a soli 3 punti dal traguardo dei 1.500 in Italia.

    Dario Simoni (coach Rana Verona): “La gara contro Modena è fondamentale per la testa del girone e dovremo affrontarla con un piglio molto diverso rispetto alla partita di sabato. Dovremo essere migliori nella comprensione del gioco e nella determinazione per portare a casa il risultato. La concentrazione sarà un fattore chiave come la volontà di chiudere con un segno positivo l’ultima gara in casa davanti al nostro pubblico”.

    “É tutto nelle nostre mani. Abbiamo l’opportunità di riprenderci il nostro destino e di continuare a lottare tra le mura amiche per un posto in Europa. D’Amico purtroppo al 99 per cento non sarà della partita. In uno scontro di gioco è stato sfortunato e ha riportato un trauma distorsivo, lo staff medico lo sta valutando in queste ore”.

    Alberto Giuliani (coach Modena Volley): “La squadra sta bene, sabato Cisterna ci ha messi in difficoltà soprattutto nel terzo set, ma ne siamo usciti bene anche grazie a un buon servizio. Domani giocheremo contro una squadra che in regular season ha fatto molto bene, sarà un match delicato. Verona vorrà certamente fare risultato in casa, noi dovremo rimanere tranquilli quando forzeranno al servizio. Dalla squadra mi aspetto una maggiore stabilità in attacco di palla alta. Dobbiamo pensare ad una partita alla volta, domani ci giocheremo una bella posizione in classifica, poi penseremo alle gare successive”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO