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    Playoff Nba: Butler trascina gli Heat. Ok Phoenix

    TORINO – Solite emozioni e grande spettacolo nella notte dei playoff Nba. Per la Eastern Conference, i Miami Heat vincono gara-5 con un netto 120-85 sui Philadelphia 76ers, mettono la freccia portandosi 3-2 nella serie, con la possibilità di chiudere i giochi tra due giorni in Pennsylvania e approdare così in finale di Conference. Partita dominata dagli Heat che chiudono il primo tempo sul 56-44. Nella ripresa i Sixers cercano di cucire lo strappo ma Miami, trascinata da un sontuoso Jimmy Butler (doppia doppia sfiorata con 23 punti e 9 rimbalzi a referto), chiude la pratica con un 120-85 che non lascia spazio a repliche. Per i Sixers non basta l’ottima prova di Joel Embiid – 17 punti per lui – e di James Harden (14 i punti a referto per il “Barba”). Ora Phila è obbligata a vincere gara-6 per poi giocarsi tutto a Miami.
    Bene i Suns sui Mavs: è 3-2
    Sorpasso anche nella Western Conference dove i Phoenix Suns vincono 110-80 contro i Dallas Mavericks e vanno sul 3-2 nella serie. Anche i vice-campioni in carica possono chiudere la pratica nella prossima gara-6 in programma nella notte di venerdì 13 maggio a Dallas. Altalena di emozioni al Footprint Center di Phoenix: al primo quarto sono i Mavericks ad andare in vantaggio sul +3, 23-26, trascinati da Doncic. I Suns non ci stanno e piazzano il contro-sorpasso all’intervallo lungo: 49-46. Nel terzo quarto Phoenix aumenta i giri del motore e piazzano l’allungo decisivo, chiudendo sul +22 dopo 36’ di gioco (82-60). L’ultimo periodo è una pura formalità per Phoenix, con Dallas che non riesce ad avvicinarsi per provare ad impensierire la franchigia dell’Arizona che si aggiudica per 110-80 gara-5 e prende nuovamente il vantaggio nella serie play-off. Devin Booker trascina i suoi con 28 punti a referto. Bene anche Deandre Ayton: 20 i punti messi a segno. A Dallas non basta la solita prestazione monstre di Doncic: 28 punti e 11 assist. Ottima anche la prova di Jalen Brunson: 21 punti per lui. LEGGI TUTTO

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    Playoff Nba: Miami e Phoenix volano sul 3-2

    ROMA – Emozioni e solito spettacolo nella notte dei playoff Nba. Per la Eastern Conference, i Miami Heat vincono gara-5 con un pesante 120-85 sui Philadelphia 76ers, mettono la freccia portandosi 3-2 nella serie, con la possibilità di chiudere i giochi tra due giorni in Pennsylvania e approdare così in finale di Conference. Avvio furente degli Heat che mettono la freccia nel primo quarto – 31-19 – e chiudono il primo tempo con un rassicurante +12, sul 56-44. Nella ripresa Miami controlla il match e con un sontuoso Jimmy Butler (doppia doppia sfiorata con 23 punti e 9 rimbalzi a referto) chiude 81-66 il terzo quarto e la pratica con un 120-85 che non lascia spazio a repliche. Per i Sixers non basta l’ottima prova di Joel Embiid – 17 punti per lui – e di James Harden (14 i punti a referto per il “Barba”).
     Ok Phoenix contro Dallas: è 3-2
    Sorpasso anche nella Western Conference dove i Phoenix Suns vincono 110-80 contro i Dallas Mavericks e vanno sul 3-2 nella serie. Anche i vice-campioni in carica possono chiudere la pratica nella prossima gara-6 in programma nella notte di venerdì 13 maggio a Dallas. Altalena di emozioni al Footprint Center di Phoenix: alla prima sirena sono i Mavericks ad andare in vantaggio sul +3, 23-26, trascinati da Doncic. I Suns non ci stanno e chiudono in vantaggio all’intervallo lungo 49-46. Nel terzo quarto i Suns aumentano i giri del motore e piazzano l’allungo decisivo, chiudendo sul +22 dopo 36’ di gioco (82-60). L’ultimo periodo è di pura accademia per Phoenix, con Dallas che non riesce ad avvicinarsi per provare ad impensierire la franchigia dell’Arizona che si aggiudica per 110-80 gara-5 e prende nuovamente il vantaggio nella serie play-off. Devin Booker trascina i suoi con 28 punti a referto. Bene anche Deandre Ayton: 20 i punti a referto per lui. A Dallas non basta la doppia doppia di Luka Doncic (28 punti e 11 assist) e l’ottima prova da 21 punti a firma Jalen Brunson. LEGGI TUTTO

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    Nba, il premio di miglior coach dell'anno va a Monty Williams

    PHOENIX – Anche se non è ancora arrivata l’ufficialità da parte della Nba, una fonte vicina ad AP ha anticipato che il premio di miglior coach dell’anno della lega di basket più famosa al mondo se l’è aggiudicato l’allenatore dei Phoenix Suns Monty Williams, capace di guidare la squadra a un record di 64 vittorie su 82 partite giocate durante l’ultima regular season. Sullo stesso argomentoNBAPlayoff Nba: Dallas e Philadelphia pareggiano le loro serie

    Lo scorso anno ha sfiorato il titolo

    Chris Paul e Devin Booker – le due star della squadra dell’Arizona – hanno tuttavia postato sui loro social la notizia che Williams ha vinto il premio. Il 50enne tecnico è alla terza stagione alla guida dei Suns e l’anno scorso è arrivato a due sole vittorie dal titolo Nba (vinto dai Milwaukee Bucks 4-2).  LEGGI TUTTO

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    Nba, Monty Williams miglior coach dell'anno

    PHOENIX – Monty Williams si è aggiudicato il premio come miglior coach dell’anno Nba dopo aver guidato i Phoenix Suns a un record di 64 vittorie nella regular season. Lo ha anticipato una fonte ad AP, in attesa dell’ufficialità della Nba. Chris Paul e Devin Booker hanno tuttavia postato sui loro social la notizia che Williams ha vinto il premio. Il 50enne tecnico è alla terza stagione alla guida dei Suns. Lo scorso anno la squadra dell’Arizona è arrivata a due sole vittorie dal titolo Nba. Sullo stesso argomentoPlayoff Nba: Dallas-Phoenix e Philadelphia-Miami sul 2-2NBA LEGGI TUTTO

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    Nba, Booker infortunato: resterà fuori per 2-3 settimane

    MILANO – Pessime notizie in casa Phoenix Suns. Devin Booker, star della squadra, rischia di saltare il resto del primo turno della serie contro i New Orleans Pelicans. Secondo quanto riferito da Espn, la guardia tiratrice ha subito uno stiramento di primo grado al tendine del ginocchio destro e sarà costretto a fermarsi al box per circa 2-3 settimane.Sullo stesso argomentoPlayoff Nba: Hawks di Gallinari ko, vincono Miami e MemphisNBA

    In gara-2 ha segnato 31 punti

    Il giocatore si è fatto nel corso di gara-2, partita nella quale ha segnato 31 punti nel solo primo tempo, ma che alla fine non sono bastati per evitare il ko per 125-114. Una tegola pesantissima per i Suns, arrivati ai playoff con il miglior record della regular season e ora costretti a fare a meno del loro giocatore più forte nel momento decisivo della stagione. La serie è sull’1-1, con gara 3 in programma venerdì a New Orleans. LEGGI TUTTO

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    Nba, i Bulls vincono in casa. Phoenix inarrestabile: 7° trionfo di fila

    NEW YORK (STATI UNITI) – Sul parquet casalingo del Footprint Center, davanti a più di 17mila spettatori, Phoenix trova la sua settima vittoria di fila e continua la sua inarrestabile marcia in questa regular-season dell’Nba. I Suns superano gli Utah Jazz per 115-109 grazie alle prestazioni super Devin Booker e Chris Paul, capaci rispettivamente di mettere a referto 33 e 27 punti. Tornano al successo anche i Chicago Bulls, che sul parquet di Oklahoma City superano i Thunder per 111-110 nonostante i 31 punti realizzati dal canadese Gilgeous-Alexander per i padroni di casa. Trionfano in casa anche i Cleveland Cavaliers per 95-93 contro i New York Knicks e i New Orleans Pelicans sugli Indiana Pacers per 117-113. LEGGI TUTTO

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    Nba, vola Phoenix: 7° successo di fila. Chicago torna a vincere

    NEW YORK (STATI UNITI) – Sul parquet casalingo del Footprint Center, Phoenix trova la sua settima vittoria consecutiva nella regular-season dell’Nba. Di fronte a oltre 17mila spettatori, i Suns superano gli Utah Jazz per 115-109 sfruttando il grande stato di forma di Devin Booker e Chris Paul, capaci di mettere a segno rispettivamente 33 e 27 punti. Tornano al successo i Chicago Bulls, che sul parquet di Oklahoma City regolano i Thunder per 111-110 nonostante i 31 punti, in favore dei padroni di casa, realizzati dal canadese Gilgeous-Alexander. Trionfano in casa anche i Cleveland Cavaliers contro i New York Knicks per 95-93 e i New Orleans Pelicans contro gli Indiana Pacers (117-113). LEGGI TUTTO