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    Modena parte col piede giusto vincendo la battaglia con lo Skra Belchatow

    Di Redazione

    Primo passo verso la finale di CEV Cup maschile per la Valsa Group Modena: al PalaPanini la squadra di Andrea Giani si aggiudica in quattro set la semifinale di andata con il PGE Skra Belchatow, al termine di una vera e propria battaglia. Partita tesa e altalenante da entrambe le parti, ma i modenesi sono bravi a forzare dall’inizio alla fine in battuta, piazzando ben 11 ace e spingendo oltre i livelli di guardia la ricezione ospite. Ora in Polonia (mercoledì 15 marzo) sarà sufficiente vincere due set per passare il turno.

    Protagonisti assoluti della vittoria emiliana due prodotti del vivaio: il centrale Giovanni Sanguinetti, autore di 5 ace, e lo schiacciatore Tommaso Rinaldi, che chiude con 22 punti e il 69% in attacco. Meno efficaci, ma ugualmente insidiosi in battuta, Lagumdzija e Ngapeth (che da solo tiene in piedi la ricezione con il 62% di positiva). Alla formazione di Andrea Gardini non bastano l’ottima prova di Filippo Lanza (15 punti con il 54%) e i 18 punti di Aleksandar Atanasijevic, anche perché la pessima ricezione non permette mai a Lomacz di azionare al meglio i centrali.

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Belchatow comincia con Lomacz al palleggio, Atanasijevic opposto, Lanza-Kooy martelli, Bieniek-Klos centrali e Gruszczynski libero.

    L’inizio del match è punto a punto con la Valsa Group che va sull’11-8. Vanno sul 14-12 Bruno e compagni, L’ace di Lagumdzija porta i gialli sul 21-17. Modena chiude il parziale 25-20, è 1-0.

    Anche il secondo set inizia nel segno dell’equilibrio, 9-11 con i polacchi avanti. Non si fermano Atanasijevic e compagni, 10-15. Torna sotto Modena, che arriva al 19-20 poi lo Skra rialza i giri del motore e chiude 20-25 il set.

    Nel terzo parziale Modena va sul 15-11 con muro a una mano di Stankovic e ace di Lagumdzija. Arriva al 22-18 la Valsa Group poi è triplo ace di Sanguinetti a chiudere il parziale. Nel quarto set si arriva all’8-10 con Belchatow avanti. Strappa Modena, che con Ngapeth e Rinaldi scappa sul 17-16. La Valsa Group chiude 25-22 il parziale e 3-1 il match.

    Valsa Group Modena-PGE Skra Belchatow 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 25-22)Valsa Group Modena: Bruno 1, Marechal ne, Gollini (L) ne, Sanguinetti 9, Stankovic 6, Ngapeth 10, Sala, Krick ne, Lagumdzija 18, Rousseaux, Bossi ne, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 22. All. Giani.PGE Skra Belchatow: Musial ne, Gunia ne, Janus ne, Klos 8, Gruszczynski (L), Kooy 9, Vasina, Atanasijevic 18, Lomacz 1, Milczarek (L) ne, Bieniek 10, Rybicki, Mitic, Lanza 15. All. Gardini.Arbitri: Robles Garcia (Spagna) e Novak (Slovenia).Note: Spettatori 2717. Modena: battute vincenti 11, battute sbagliate 13, attacco 46%, ricezione 49%-28%, muri 8, errori 24. Skra: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, attacco 50%, ricezione 27%-14%, muri 6, errori 29.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Crisi totale allo Skra Belchatow: destituito il presidente Konrad Piechocki

    Di Redazione

    Venti di bufera sul PGE Skra Belchatow, prossimo avversario della Valsa Group Modena nelle semifinali di CEV Cup maschile. Ai disastrosi risultati della stagione dei gialloneri (l’exploit europeo è una luminosa eccezione) si aggiunge la crisi societaria, culminata oggi nella destituzione del presidente Konrad Piechocki da parte del consiglio di sorveglianza della società. La carica sarà occupata ad interim da Piotr Bielarczyk fino all’elezione di un nuovo presidente: tra i principali candidati al posto di Piechocki, che guidava il club dal 2007, secondo i media polacchi ci sono gli ex giocatori Jacek Pasinski e Marcin Mozdzonek.

    Nei giorni scorsi la stampa aveva cominciato a riportare notizie sulla difficile situazione finanziaria del club: i giocatori lamentano ritardi nel pagamento degli stipendi e avrebbero addirittura minacciato uno “sciopero” nella prossima partita di campionato contro lo Czarni Radom e in quella di CEV Cup a Modena (in programma mercoledì 8 marzo). Piechocki era intervenuto per smentire le presunte inadempienze dello sponsor PGE, ma ciò non ha evitato il clamoroso cambio al timone della società.

    (fonte: WP Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO

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    Sarà lo Skra Belchatow di Gardini a sfidare Modena in semifinale

    Di Redazione

    Il quadro dei quarti di finale di CEV Cup maschile si completa con il passaggio del turno del PGE Skra Belchatow: sarà la squadra polacca ad affrontare la Valsa Group Modena in semifinale, con gara di andata l’8 marzo al PalaPanini e ritorno in Polonia tra il 14 e il 16 marzo. Nel momento più difficile della sua tormentata stagione, la squadra di Andrea Gardini è riuscita a ribaltare il 2-3 subito all’andata dal CEZ Karlovarsko, imponendosi davanti al suo pubblico con un netto 3-0 (combattuto solo il secondo set, chiuso ai vantaggi): protagonisti assoluti Filippo Lanza (10 punti con il 53% in attacco e il 64% in ricezione) e Aleksandar Atanasijevic, autore di 20 punti con il 62% di efficacia.

    Dall’altra parte del tabellone, come già noto, si affronteranno la Bluenergy Daiko Volley Piacenza e i belgi del Knack Roeselare.

    QUARTI DI FINALEPGE Skra Belchatow (Polonia)-CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca) 3-0 (25-18, 26-24, 25-15) andata 2-3Valsa Group Modena-ACH Volley Ljubljana (Slovenia) 3-0 (25-16, 25-16, 25-20) andata 3-1Greenyard Maaseik (Belgio)-Knack Roeselare (Belgio) 3-0 (25-23, 28-26, 28-26) Golden Set 15-17 andata 1-3Bluenergy Daiko Volley Piacenza-Montpellier HSC VB (Francia) 3-0 (25-21, 25-19, 25-21) Golden Set 15-7 andata 1-3

    SEMIFINALIValsa Group Modena-PGE Skra Belchatow andata mer 8/3 ore 20.30, ritorno da definireKnack Roeselare-Bluenergy Daiko Volley Piacenza andata mar 7/3 ore 20.15, ritorno mer 15/3 ore 20.30

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Gardini firma ancora in Polonia, allenerà lo Skra Belchatow fino a fine stagione

    Di Redazione

    Andrea Gardini è il nuovo allenatore del PGE Skra Belchatow. Lo comunica ufficialmente il club polacco che specifica che l’accordo ha valenza fino al termine della stagione in corso, ma “entrambe le parti non escludono che si parlerà di prolungare il contratto dopo la fine della stagione”.

    “È un grande onore per me essere in un club con una storia così unica come il PGE Skra Bełchatów. Questo è un club che ha giocato nelle Final Four di Champions League, ha vinto più volte il campionato polacco e la Coppa di Polonia. Lavorare in PGE Skra è per me una grande gioia, una grande opportunità e una sfida” sono le prime parole di Gardini da allenatore del Belchatow, dove come assistente avrà Radoslaw Kolanek.

    “Siamo a un punto in cui la squadra ha bisogno di un nuovo, fresco impulso per lavorare. Crediamo che coach Gardini sia in grado di darlo. Mancano 8 partite alla fine della regular season, 24 punti in palio, quindi in classifica possono ancora cambiare tante cose. Lotteremo fino all’ultima partita per il miglior risultato alla fine della stagione” ha aggiunto Konrad Piechocki, presidente del club polacco.

    Una nuova avventura nel campionato polacco, dunque, per l’ex centrale della generazione dei fenomeni che lo scorso anno era stato alla guida dello Jastrzebski Wegiel fino al discutibile esonero dopo la sconfitta in Gara dei quarti di finale playoff contro il Trefl Gdansk.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Skra Belchatow si separa dall’allenatore Joel Banks

    Di Redazione

    Dopo aver più volte salvato la panchina nel difficile inizio di stagione, Joel Banks deve infine rassegnarsi a lasciare il PGE Skra Belchatow: la società polacca ha annunciato l’interruzione del rapporto con il tecnico britannico, motivandola con i risultati sotto le aspettative. Lo Skra, infatti, viene da cinque sconfitte consecutive in campionato (l’ultima è stata un rovinoso 0-3 casalingo con il Barkom-Kazhany) ed è relegato all’undicesimo posto della PlusLiga, anche se in CEV Cup ha avuto finora un rendimento molto più soddisfacente, raggiungendo i quarti di finale. La scorsa settimana si era dimesso anche Michal Bakiewicz, uno degli assistenti dell’allenatore.

    Il nome del successore di Banks alla guida della squadra giallonera, in cui militano tra gli altri Filippo Lanza e Dick Kooy, dovrebbe essere annunciato mercoledì. Da tempo allo Skra viene associato il nome di Alberto Giuliani, che però attualmente è alla guida dell’Olympiacos Pireo.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Avanzano Skra Belchatow e Maaseik: ecco i quarti di finale

    Di Redazione

    Si è completato con le gare di questa settimana il quadro dei quarti di finale di CEV Cup maschile: a passare il turno, oltre alle italiane Valsa Group Modena e Bluenergy Daiko Piacenza, sono PGE Skra Belchatow e Greenyard Maaseik. Una vera e propria impresa quella dei belgi guidati da Fulvio Bertini, che dopo aver vinto per 3-1 la gara d’andata hanno perso per 3-0 il ritorno sul campo del Jihostroj Ceske Budejovice, ma sono riusciti a portare a casa il decisivo Golden Set per 15-9. Anche lo Skra ha dovuto sudare per aggiudicarsi la qualificazione contro il Galatasaray, ma ha chiuso la pratica sul 2-1 dopo il successo per 3-1 nella prima sfida: staffetta tra Filippo Lanza (13 punti) e Dick Kooy (9).

    Nei quarti entrano in scena le formazioni “retrocesse” dalla Champions League: Modena se la vedrà con gli sloveni dell’ACH Volley Ljubljana (battuti da Perugia nella fase a gironi) ed eventualmente, in semifinale, con la vincente del derby belga tra Greenyard e Knack Roeselare. Dall’altra parte del tabellone, Piacenza sfiderà i francesi dell’HSC VB Montpellier per poi trovare, in caso del passaggio del turno, una tra CEZ Karlovarsko e Skra Belchatow. Ancora da definire le date del doppio scontro, ma è già noto che le due italiane giocheranno la gara di ritorno in casa (quella del PalaPanini è fissata per il 15 febbraio).

    PLAY OFFBluenergy Daiko Piacenza-CS Arcada Galati 3-1 (29-31, 25-10, 25-12, 25-23) andata 3-0PGE Skra Belchatow-Galatasaray HDI Sigorta Istanbul 3-2 (25-23, 19-25, 26-24, 23-25, 15-13) andata 3-1Valsa Group Modena-SVG Luneburg 3-1 (27-25, 23-25, 25-17, 25-21) andata 2-3Jihostroj Ceske Budejovice-Greenyard Maaseik 3-0 (27-25, 25-21, 25-16) Golden Set 9-15 andata 1-3

    QUARTI DI FINALEAndata 7-9 febbraio, ritorno 14-16 febbraioACH Volley Ljubljana (Slovenia)-Valsa Group ModenaKnack Roeselare (Belgio)-Greenyard Maaseik (Belgio)HSC Montpellier VB (Francia)-Bluenergy Daiko PiacenzaCEZ Karlovarsko (Rep.Ceca)-PGE Skra Belchatow (Polonia) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup maschile: a segno Greenyard Maaseik e Skra Belchatow

    Di Redazione

    L’andata dei Play Off di CEV Cup maschile è stata dolceamara per le nostre squadre: se Piacenza ha vinto e convinto sul campo dell’Arcada Galati, non si può dire lo stesso per Modena, sconfitta al tie break dall’SVG Luneburg. Ma c’è ancora tanta Italia nella seconda competizione europea, come dimostrano i risultati delle altre due sfide settimanali.

    La prima è la vittoria esterna dello Skra Belchatow, che dimenticando le fatiche del campionato ha espugnato per 3-1 il campo del Galatasaray, con 13 punti di Filippo Lanza (52% in attacco) e 11 di Dick Kooy, oltre ai 22 di Aleksandar Atanasijevic. Festeggia anche Fulvio Bertini, allenatore italiano del Greenyard Maaseik: la squadra belga ha piegato per 3-1 in casa il Jihostroj Ceske Budejovice, compiendo un passo importante verso i quarti di finale. Le gare di ritorno si disputeranno tra mercoledì 25 e giovedì 26 gennaio.

    PLAY OFFCS Arcada Galati-Bluenergy Daiko Piacenza 0-3 (24-26, 22-25, 18-25) ritorno mer 25/1 ore 20.30 Galatasaray HDI Sigorta Istanbul-PGE Skra Belchatow 1-3 (20-25, 25-17, 22-25, 21-25) ritorno gio 26/1 ore 18.00SVG Luneburg-Valsa Group Modena 3-2 (25-19, 26-28, 28-26, 18-25, 17-15) ritorno mer 25/1 ore 20.30Greenyard Maaseik-Jihostroj Ceske Budejovice 3-1 (25-22, 20-25, 25-17, 25-22) ritorno mer 25/1 ore 18.00

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Filippo Lanza sorride: “In Polonia sto bene”. E a marzo sarà ancora papà

    Di Roberto Zucca

    Risolta e risoluta è la sua anima. Rediviva la sua voglia di stupire ancora, anche fuori dall’Italia. È un Filippo Lanza felice quello con cui riusciamo ad entrare in contatto durante una trasferta dello Skra Belchatow, il club polacco che quest’anno si è aggiudicato le prestazioni e i capolavori di Super Pippo:

    “La stagione è iniziata nel migliore dei modi, non solo perché con la squadra sto lavorando molto bene e perché ho trovato un bellissimo ambiente in cui proseguire la mia carriera. Ma anche perché con Costanza abbiamo deciso di vivere insieme quest’anno in Polonia, anzi, lo abbiamo messo come condizione imprescindibile dopo l’anno a Shanghai“.

    Regalando anche un fratellino a Leonardo…

    “Saremo in quattro da marzo, è vero. Lo abbiamo desiderato tantissimo e soprattutto volevamo donare a Leonardo un fratellino con cui giocare. La famiglia allargata è un pensiero che abbiamo sempre avuto. Non poteva arrivare in un momento migliore“.

    Foto PlusLiga

    La Cina è un ricordo. Anno difficile quello di Shanghai?

    “Un anno in cui si è vissuto poco. Una stagione che di fatto non si è disputata. Volevo fortemente riprendere a giocare e prima di lasciare l’Italia di nuovo, ho posto come condizione che quello che mi avrebbe fosse un ambiente in cui poter stare in famiglia. Così è stato. La città è piccola, la società molto buona, Costanza e Leo si trovano bene. Abbiamo trascorso il Natale con le nostre famiglie qui a Belchatow ed è stato bellissimo“.

    Sono anni che la intervisto. È raro sentire un Filippo così. Finalmente.

    “(ride n.d.r.) Eh sì. Credo di aver fatto un percorso e di aver fatto le scelte giuste. Penso anche che la mia storia professionale mi terrà all’estero per un po’. È un’occasione, che consiglio, non tanto perché in Italia non si sta bene, ma perché arricchisce, plasma, forma, ed è capace di restituire il giusto peso a tutto“.

    Foto CEV

    Chi si allontana non fa un torto alla propria immagine?

    “Non mi è mai interessato particolarmente. Anzi, c’è stato un momento in cui i riflettori puntati addosso li ho sofferti. Qui è tutto molto diverso. Non sei un fenomeno o non ti cercano solo perché vinci una partita o solo perché fai parte di una squadra. Non si creano polemiche o pretesti per trasformare qualcosa in uno scoop giornalistico che si regge poi sul nulla. La gente ti viene a vedere, le squadre ti sostengono, la pressione è decisamente inferiore da noi. Forse avevo semplicemente bisogno di questo“.

    Con Kooy e Atanasjevic ha respirato un po’ di aria italiana?

    “Dick e Bata sono amici, è un piacere trovarli in squadra. In generale siamo un bel gruppo, ci troviamo bene tra di noi. Cercheremo di fare un girone di ritorno in cui proveremo a rosicchiare qualche punticino in più alla classifica. L’obiettivo è entrare nella seconda fase. Poi i playoff scriveranno un altro campionato. Ma ci sono squadre molto più attrezzate di noi, anche la dirigenza lo sa. Cercheremo di fare il meglio possibile“.

    Foto CEV

    La tv per guardare il campionato italiano la accende?

    “Capita, leggo e mi informo. Le cose vanno come sempre. Ma quando capita di sentire qualche ex compagno parliamo di altro, non di pallavolo. Ognuno gioca il proprio campionato e siamo anche altro oltre al volley“.

    Curiosità. Lei da alcuni anni è socio della Nine Squared. È difficile seguire il lavoro dall’estero?

    “Fortunatamente ho dei bravissimi collaboratori che mandano avanti l’azienda, che ha avuto una crescita esponenziale e ne siamo tutti felicissimi. Io sono il socio maggioritario e da qui in Polonia mi occupo di sviluppare eventuali aperture di canali su nuove squadre e nuovi mercati. È un bel lavoro e sono soddisfatto dei risultati raggiunti. È un po’ il mio futuro, almeno credo, che tra qualche anno, non ora, mi terrà occupato dopo la fine della carriera“. LEGGI TUTTO