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    Personal Time, Garra: “Con Sarroch match importante”

    Domenica la sconfitta a Mantova, sabato la sfida con Sarroch. La Personal Time vive fra queste due parentesi in un campionato di serie A3 molto equilibrato sotto tanti punti di vista: “Nell’ultima trasferta – commenta Filippo Garra- non siamo riusciti ad esprimere la nostra migliore pallavolo, oltre a non portare in campo quanto preparato su di loro. Gli avversari sono stati molto bravi nel metterci pressione in battuta e fare una buona fase break soprattutto a muro”.
    La Personal Time è stata cosi battuta 3-1: “Potevamo fare qualcosa in più, ma c’è da dire come Mantova abbia giocato molto bene. Questa sconfitta ci serve e ha dato spunti molto interessanti su cui lavorare. C’è da migliorare per poter essere più concreti nei momenti decisivi”.
    Il prossimo step è il match di sabato al PalaBarbazza (inizio ore 20): “Affronteremo Sarroch in un match sicuramente difficile e altrettanto importante per la classifica. Il gruppo si sta allenando duramente, siamo molto concentrati per arrivare preparati all’incontro di  sabato”. (52)
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    Personal Time, dal Volley Team Club alla prima in A1

    Il sogno di ogni bambino che gioca a volley è quello di esordire nella massima serie. Ieri è stata una giornata importante e bellissima per un nostro ex giocatore, si tratta di Bryan Argilagos che dopo aver militato nelle giovanili del Volley Team Club  ha esordito in Superlega.
    Bryan ha cominciato nel mini volley, poi è salito di categoria fino all’Under 13. Un percorso formativo in terra sandonatese, tante esperienze insieme ai suoi coetanei.
    Ieri, l’esordio in Superlega con la maglia della Sir Susa Scai Perugia, nella vittoria in rimonta per 3-2 contro Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Un traguardo che rende fiero tutto l’ambiente del Volley Team Club San Donà. Una storia
    che dimostra quanto lontano possa portare la passione, la dedizione e il lavoro quotidiano. Bravo Bryan, continua così. San Donà farà sempre il tifo per te. In bocca al lupo per le tue prossime avventure sportive. (51)
    Sul nostro canale instagram il fimato con Bryan in maglia VTC
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    La Personal Time perde a Mantova 3-1

    Mantova 1
    Personal Time 3
    (25-14; 22-25; 25-20; 25-18)
    MANTOVA: Baciocco 20, Cremonesi, El Moudden, Balfazzi 23, Simoni 8, Andriola 3, Pinai 12, Sommavilla, Guerriero 2, Zanini 2, Gola, Selleri, Toajari, Maiocchi 3. All.: Radici.
    PERSONAL TIME: Salvatore, Grespan, Bidoia, Barbon, Bellucci 5, Lazzarini 4, Zilio, Paludet, Garra 18, Filippelli, Marzorati 9, Cunial 8, Zanatta, Fedrici 11. All.: Rigamonti.
    Arbitri: Marco Langhi e Andrea Galtieri

    Primo set. Parte meglio la quadra lombarda che prende subito qualche punto di vantaggio (7-4).  La Personal Time però si porta ad un solo punto (8-7). Scappano di nuovo i mantovani (10-7). Il set scivola via veloce con i virgiliani che lasciano solo 14 palloni ai veneziani.
    Secondo set. Il secondo parziale nasce sotto una stella diversa, la Personal Time prende in mano le redini e mette avanti il naso (4-6). La forbice si allarga piano piano con San Donà che è sopra di 5 (9-14).  I veneti non si fermano (15-21), qui però coach Rigamonti chiama time out. Mantova non molla e tiene la speranza aperta, ma la Personal Time si guadagna il set point (20-24).  Recuperano due punti i mantovani (22-24), sospensione per Rigamonti. Al rientro la chiude il muro di San Donà.
    Terzo set. Scatta benissimo ai blocchi di partenza la squadra di casa (3-0), i virgiliani continuano il loro buon impatto sul set allargando la forbice (7-2). I lombardi tengono bene il campo e il vantaggio resta di 4 lunghezze (11-7).  Il vantaggio interno sale a 6 lunghezze (15-9). Allunga ancora Mantova (17-11), sul +7 (20-13) arriva il time out di Rigamonti. Prova a reagire la Personal Time, Mantova si va a prendere il set (25-20).
    Quarto set. Nel quarto parziale c’è equilibrio (3-3) e si va a braccetto per lunghi tratti (9-9). Break Mantova (15-12), Rigamonti si gioca il time out. I locali tengono (17-14), e provano ad allungare (22-17).  E’ il break decisivo tanto che i lombardi vincono 25-18. LEGGI TUTTO

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    Personal Time: le parole di Rigamonti e Paludet

    Il primo set perso, non aveva fatto presagire a nulla di buono, poi la Personal Time è salita in cattedra prendendosi la vittoria con Savigliano: “I miei hanno fatto una gran prova di carattere-il commento di coach Rigamonti-, la squadra ha iniziato in sordina, poi spinto e a lavorare, facendo quando sviluppato in settimana. Ci siamo tolti qualche fantasma uscito dopo la scorsa settimana. La Personal Time ha battuto una signora squadra come Savigliano”.Fra i protagonisti del match il libero Federico Paludet: “E’ stata una partita sofferta -dice Paludet, tosta, una vera battaglia come tutte le gare del torneo di serie A3. Abbiamo giocato bene, ma eravamo partiti in maniera incerta nel primo set sbagliando alcune situazioni. Dopo essere andati sotto, tutto il gruppo è cresciuto e l’abbiamo vinta giocando di squadra, adesso la testa deve già essere al prossimo appuntamento del PalaBarbazza”. (48) LEGGI TUTTO

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    La Personal Time batte Savigliano 3-1

    Personal Time 3
    Savigliano 1
    (20-25; 26-24; 25-19; 25-19)
    PERSONAL TIME:  Salvador, Grespan, Barbon 1, Bellucci 3, Lazzarini 5, Zilio, Paludet, Garra 10, Filippelli, Marzorati 8, Cunial 15, Zanatta, Federici 19. All.: Rigamonti.
    SAVIGLIANO: Ballan 8, Quaranta, Schiro 16, Guiotto, Sacripanti 13, Carlevaris 1,  Rainero 3, Galaverna 1, Rabbia, Rossato 14, Prosperi, Girotto, Dutto, Pistolesi. All.: Serafini.
    Arbitri: Beatrice Cuccolini e Andrea De Nardi
    Primo set. La Personal Time parte meglio mettendo subito in cassaforte due punti (2-0), arriva il cambio palla per i piemontesi (1-2). I veneti provano a spingere (5-3),  gli ospiti però pareggiano con un parziale di 4-2 (7-7).  Savigliano è in striscia buona e va sul +3 esterno (7-10).  Sul +4 per gli ospiti (8-12) arriva il primo time out di coach Rigamonti. I piemontesi reggono (15-19), la Personal Time prova il recupero (17-21) ma Savigliano va a +5 (17-22). La squadra di Serafini allunga definitivamente chiudendo il set sopra di 5 (20-25).
    Secondo set. E’ una partita tosta, e la Personal Time se ne accorge dovendo fronteggiare un’avversaria tosta, è subito 5-5. Poi c’è uno scatto esterno 5-8.  Ma c’è il pareggio dei locali (9-9).  San Donà riesce a tenere a bada gli avversari, ma poi si trova sotto (16-18) e Rigamonti si rifugia in time out. La Personal Time torna in carreggiata (21-21), (23-23), Fedrici schiaccia il set point (24-23). Un attacco sbagliato di Savigliano regala l’1-1 ai padroni di casa (26-24).
    Terzo set. Anche il terzo parziale è equilibrato (3-3), (8-8) e così per altri scambi (11-11), (12-12). Piccolo break della Personal Time (18-16).  I veneti tengono il vantaggio (20-18), il divario sale a tre lunghezze (22-19).  Schiro sbaglia la schiacciata (23-19), Cunial per il set point (24-19).  Sull’invasione di Savigliano c’è il punto che vale il 2-1.
    Quarto set. L’inizio della Personal Time è più efficace (7-5), i veneti provano l’allungo (11-8), qui cè il time out di coach Serafini. La forbice si dilata ancora (16-11), tanto da costringere l’allenatore ospite ad un altro minuto di sospensione.  Alla ripresa, l’attacco dei piemontesi finisce fuori e vale il +6 interno (17-11). Due punti consecutivi di Savigliano (17-13). Ma c’è il doppio punto della Personal Time (19-13). San Donà si avvicina alla vittoria della partita con Marzorati (22-16). La Personal Time si costruisce il match point (24-18), ma viene annullato. Appuntamento rimandato, Cunial schiaccia e c’è l’invasione di Quaranta. Festeggia la Personal Time per il 3-1 finale. (48) LEGGI TUTTO

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    Personal Time, le parole di coach Rigamonti prima di Savigliano

    La Personal Time torna a giocare in casa, domani alle 16 i sandonatesi affronteranno Savigliano; i piemontesi non hanno ancora fatto punti in questo avvio di stagione. San Donà invece deve riscattare la sconfitta della scorsa settimana a Mirandola: “La gara di Mirandola ci ha insegnato molto-le parole di coach Rigamonti-, in settimana abbiamo lavorato su situazioni ad alto tasso emotivo per farci trovare pronti”.
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    La sfida del PalaBarbazza sarà diretta da Beatrice Cuccolini e Andrea De Nardi
    Serie A3 girone Bianco (3a andata): Reggio Emilia-Cus Cagliari, Belluno-Mantova, Sarroch-San Giustino, Stadium Mirandola-Trebaseleghe, riposa Acqui Termi. La cl
    La classifica: Reggio Emilia e Mantova 6; Acqui Terme 5; Belluno 4; Personal Time e Stadium Mirandola 3; Trebaseleghe 2; Cus Cagliari 1; San Giustino, Sarroch e Savigliano 0. (47) LEGGI TUTTO

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    La Personal Time battuta a Mirandola 3-1

    Stadium Mirandola 3
    Personal Time 1
    (19-25; 27-25; 25-23; 27-25)
    STADIUM MIRANDOLA: Catellani, Antonaci 10, Schincaglia, Sitti 4, Flemma 15, Rustichelli, Galliani 22, Maletti 14, Spagnolo 2, Egwaok, Scaglioni 5, Montaggioli, Grue, Storchi. All.: Bicego
    PERSONAL TIME:  Salvador 1, Grespan, Barbon 1, Bellucci 10, Lazzarini 11, Zilio, Garra 4, Filippelli, Cunial 12, Zanatta, Fedrici 23, Puntar. All.: Rigamonti.
    Arbitri: Marco Pasini e Alberto Dall’Orso

    Primo set. La Personal Time scappa (4-7), il punteggio si allarga ancora (6-11). I punti di differenza toccano quota 6 (8-14). Mirandola recupera qualche punto (13-16). L’attacco veneto funziona e arriva il nuovo +5 (16-21). La Personal Time macina altri punti e vince il primo set.
    Secondo set. Gli ospiti della Personal Time fanno subito un piccolo break (0-2), Mirandola trova il pari (3-3), ma va sotto di nuovo (3-5). Nuovo pareggio (5-5), e ancora (6-6), si va avanti punto a punto. Piccolo margine per gli ospiti (14-16). La forbice si allarga (16-20), qui arriva il time out dei mirandolesi. I modenesi risalgono a -1 (22-23), si guadagnano un set point (24-23), ma viene annullato dalla Personal Time. (24-24). Finale di set incandescente, Mirandola si impone 27-25.
    Terzo set. I padroni di casa galvanizzati dal pareggio, conducono il terzo parziale (3-2). La Personal Time c’è (6-9), ma pure Mirandola non scherza è parità a quota 13. Mirandola la ribalta (20-18), time out veneto, al rientro arriva lo 0-2 (20-20). Scatta la Stadium (22-20), viene ripresa (22-22), (23-23). I modenesi fanno due punti e vincono un altro set.
    Quarto set. Parte bene la Personal Time (2-4), ma arriva il vantaggio Stadium (8-6). I locali vogliono chiuderla (15-12), ma è ancora tutto in bilico (20-19), pareggia il solito Fedrici (20-20). Mirandola sfrutta gli errori, fra questi quello di formazione, che vale il match point (24-23).  C’è il pareggio (24-24), Galliani su Cunial ed altro match point (25-24), Marzorati a segno (25-25). Galliani passa sopra le mani del muro (26-25), la chiude Flemma (27-25). LEGGI TUTTO

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    Personal Time, le parole del presidente Zuliani

    La Personal Time questo pomeriggio alle 18 giocherà sul campo della Stadium Mirandola, una sfida importante per i sandonatesi, l’obiettivo è fare risultato e mettere punti in cascina sulla strada che porta alla salvezza: “Nella gara d’esordio-commenta il presidente Fabio Zuliani- ci siamo tolti una bella soddisfazione, proveremo di fare altrettanto a Mirandola”.
    Ascolta l’intervista sui nostri canali digitali Spotify, Amazon Music e Spotify (43) LEGGI TUTTO