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    F1, i dati del Gp di Interlagos: Verstappen a una vittoria da Hamilton

    ROMA – A pochi giorni dall’appuntamento in Messico, la Formula 1 si sposta a Interlagos per il Gran Premio del Brasile, valevole per la diciannovesima tappa del Mondiale 2021. Saranno ancora una volta Mercedes e Red Bull, ma soprattutto Lewis Hamilton e Max Verstappen, i protagonisti del weekend oltreoceano a pochi giorni dalla gara in Messico vinta dall’olandese. Con l’ultimo successo, sono saliti a 19 i punti di vantaggio di Verstappen sul rivale, ma nelle ultime quattro gare può cambiare ancora tutto. In Brasile, però, la Red Bull potrebbe avere ancora qualcosa in più.
    Di Verstappen l’ultimo successo
    Data anche la carriera decisamente più longeva, è Hamilton ad avere un maggior numero di successi su questo circuito (2). Il primo, però, è arrivato solo nel 2016, mentre il secondo è stato conquistato nel 2018. Nell’anno successivo, quando si è svolta l’ultima gara a Interlagos prima della pandemia, è stato Verstappen a trovare la prima vittoria in Brasile. Sulla carta, l’olandese ha chance importanti per imporsi nuovamente, compiendo così un enorme passo verso il titolo. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Brasile in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – La Formula 1 riparte dal Gran Premio del Brasile, diciannovesimo appuntamento della stagione di Formula 1. Dopo il weekend in Messico, con la vittoria di Max Verstappen che ha allungato ulteriormente in classifica su Lewis Hamilton, si torna in pista nella giornata di venerdì 12 novembre con le prove libere 1 alle 16:30 e le qualifiche alle 20. Sabato 13 si partirà alle ore 16 con le prove libere 3, per proseguire con la sprint race alle 20:30. L’appuntamento con la gara è fissato per le ore 18 di domenica 14 novembre a Interlagos.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio del Brasile sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire LIVE qualifiche e gara.
    Il programma completo con gli orari:
    Venerdì 12 novembre
    PL1: 16:30
    Qualifiche: 20:00
    Sabato 13 novembre
    PL2: 16:00
    Sprint Race:  20:30
    Domenica 14 novembre
    Gara: 18:00 LEGGI TUTTO

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    F1, diretta tv Gp Brasile: orari, canale e dove vederlo

    ROMA – Scatta nel fine settimana il Gran Premio del Brasile, valevole per la diciannovesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Dopo il weekend in Messico, con la vittoria di Max Verstappen che ha allungato ulteriormente in classifica su Lewis Hamilton, si torna in pista nella giornata di venerdì 12 novembre con le prove libere 1 alle 16:30 e le qualifiche alle 20. Sabato 13 si partirà alle ore 16 con le prove libere 3, per proseguire con la sprint race alle 20:30. L’appuntamento con la gara è fissato per le ore 18 di domenica 14 novembre a Interlagos.
    Le informazioni sul Gp del Messico
    Il Gran Premio del Brasile sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su Tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE qualifiche e gara.
    Il programma completo con gli orari:
    Venerdì 12 novembre
    PL1: 16:30
    Qualifiche: 20:00
    Sabato 13 novembre
    PL2: 16:00
    Sprint Race:  20:30
    Domenica 14 novembre
    Gara: 18:00 LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Messico: Perez comanda le terze libere, Sainz è 5°

    CITTA’ DEL MESSICO – La Red Bull conferma la propria superiorità nel Gran Premio del Messico dopo le terze prove libere. Sergio Perez manda in visibilio il suo pubblico firmando il miglior tempo in 1’17”024 e piazzandosi davanti a Max Verstappen, compagno di squadra e leader del Mondiale, staccato di due decimi. La Mercedes non ingrana, Lewis Hamilton è terzo ma a oltre sei decimi da Perez, quarto crono per Valtteri Bottas. La migliore Ferrari è quella di Carlos Sainz, quinto, mentre Leclerc chiude nono preceduto da Yuki Tsuonda (AlphaTauri), Daniel Ricciardo (McLaren) e Pierre Gasly (AlphaTauri). 
    La top-10 delle FP3
    1. Sergio Perez2. Max Verstappen3. Lewis Hamilton 4. Valtteri Bottas5. Carlos Sainz 6. Yuki Tsunoda7. Daniel Ricciardo 8. Pierre Gasly9. Charles Leclerc10. Lando Norris LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Messico: Perez guida le terze libere davanti a Verstappen, Sainz 5°

    CITTA’ DEL MESSICO – Anche in seguito alle terze e ultime libere, la Red Bull conferma la propria superiorità nel Gran Premio del Messico. Sergio Perez manda in visibilio il suo pubblico firmando il miglior tempo in 1’17”024 e piazzandosi davanti a Max Verstappen, compagno di squadra e leader del Mondiale, staccato di due decimi. La Mercedes non ingrana, Lewis Hamilton è terzo ma a oltre sei decimi da Perez, quarto crono per Valtteri Bottas. La migliore Ferrari è quella di Carlos Sainz, quinto, mentre Leclerc chiude nono preceduto da Yuki Tsuonda (AlphaTauri), Daniel Ricciardo (McLaren) e Pierre Gasly (AlphaTauri). 
    La classifica delle terze libere
    1. Sergio Perez2. Max Verstappen3. Lewis Hamilton 4. Valtteri Bottas5. Carlos Sainz 6. Yuki Tsunoda7. Daniel Ricciardo 8. Pierre Gasly9. Charles Leclerc10. Lando Norris LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Perez si sta mettendo in luce nelle ultime gare”

    ROMA -Non c’è solo Max Verstappen per la Red Bull. Oltre alla stagione super dell’olandese. le ultime gare hanno evidenziato una costante crescita del secondo pilota, il messicano Sergio Perez giunto sul podio ad Austin. Christian Horner punta su di lui anche per la conquista del titolo costruttori. “Si sta mettendo in luce specialmente nelle ultime gare ma è stato bravo anche a Monza ed a Sochi dove credo meritasse il podio. Ad Istanbul ha dimostrato di avere un ottimo passo in tutto il weekend e penso abbia preso sempre più in confidenza con la vettura. In questo momento della stagioneabbiamo bisogno anche di lui, e sta ottenendo grandi risultati. Ora stiamo lavorando per migliorare il setup della monoposto, in modo tale da poter renderla più compatibile con il suo stile di guida”, ha spiegato il team principal Red Bull.

    “Condizioni fisiche difficili”
    Il messicano, nonostante delle condizioni fisiche non ottimali e qualche problema con le gomme, ha portato via da Austin un pesante terzo posto. “Sono molti gli aspetti positivi da considerare al termine di questo weekend – ha affermato Perez – ma la mia gara è stata compromessa dalle gomme medie in partenza, rivelatesi uno svantaggio dato il loro elevato consumo. Tra l’altro ero sofferente a livello fisico, dal 20° giro in poi, e di conseguenza non è stata la gara ideale. Siamo comunque riusciti a restare all’interno della finestra dell’undercut e questo ha consentito di innescare la strategia della sosta anticipata con Max. Nel complesso la gara è andata bene, ma ero finito“, così ha concluso il numero 11 della Red Bull. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner su Perez: Contento per lui, in crescita nelle ultime gare”

    ROMA -Morale alto in casa Red Bull. Non solo per il primo posto di Max Verstappen nella classifica mondiale, ma per la continua crescita di Sergio Perez, reduce dal terzo posto negli Stati Uniti. Christian Horner punta su di lui anche per la conquista del titolo costruttori. “Si sta mettendo in luce specialmente nelle ultime gare ma è stato bravo anche a Monza ed a Sochi dove credo meritasse il podio. Ad Istanbul ha dimostrato di avere un ottimo passo in tutto il weekend e penso abbia preso sempre più in confidenza con la vettura. In questo momento della stagione – ha sottolineato il team principal Red Bull – abbiamo bisogno anche di lui, e sta ottenendo grandi risultati. Ora stiamo lavorando per migliorare il setup della monoposto, in modo tale da poter renderla più compatibile con il suo stile di guida”.

    “Ero sofferente”
     “Sono molti gli aspetti positivi da considerare al termine di questo weekend – ha affermato Perez – ma la mia gara è stata compromessa dalle gomme medie in partenza, rivelatesi uno svantaggio dato il loro elevato consumo. Tra l’altro ero sofferente a livello fisico, dal 20° giro in poi, e di conseguenza non è stata la gara ideale. Siamo comunque riusciti a restare all’interno della finestra dell’undercut e questo ha consentito di innescare la strategia della sosta anticipata con Max. Nel complesso la gara è andata bene, ma ero finito fisicamente“, così ha concluso il numero 11 della Red Bull, bravissimo a portare a termine una gara d’autore a dispetto di condizioni fisiche che andavano a peggiorare con il passare dei giri. LEGGI TUTTO