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    Orro e Danesi dopo Italia-Serbia: “La maledizione non poteva ripetersi, non vogliamo fermarci”

    La Nazionale femminile si rende protagonista ancora di una grande prova e grazie al 3-0 (26-24, 25-20, 25-20) alla Serbia si regala la semifinale del torneo olimpico di Parigi 2024. 

    Per la pallavolo italiana femminile si tratta della prima semifinale della sua storia dopo le eliminazioni ai quarti di finale del 2004, 2008, 2012 e 2021.

    ALESSIA ORRO: “Beh, sono emozionatissima, abbiamo sconfitto questa maledizione dei quarti. In avvio eravamo un po’ tese e credo si sia visto. Siamo state veramente brave a recuperare e a portarla a casa. Poi dal secondo set ci siamo un po’ tranquillizzate.  C’era un po’ di tensione. Guardando il nostro percorso in passato era la gara più difficile, sembrava un déjà vu sinceramente, ma mi son detta che non era la stessa storia”.

    “Ho pensato: siamo in un altro posto, un’altra squadra un altro staff e quindi mi son detta di non associare quello che sarebbe successo stasera a quello che era successo in passato. Abbiamo scritto una pagina di storia oggi e sono orgogliosa di questo, ma non ci fermeremo qua e contro la Turchia daremo veramente il nostro massimo”.

    foto FIPAV/Tarantini

    ANNA DANESI: “Mi viene da piangere, abbiamo fatto davvero una grande cosa e a la gioia è tanta. Forse solo domani mattina realizzerò bene quello accaduto stasera. Poi probabilmente domani mattina realizzerò quello che abbiamo fatto. Sono molto soddisfatta anche della pallavolo che stiamo esprimendo, non disunendoci nemmeno nei momenti di difficoltà. Nel primo set siamo partite molto rigide e tese, ma penso fosse normale, chi non avrebbe vissuto questo tipo di partite con un po’ di tensione“.“La nostra bravura è stata rimanere concentrate e riuscire a recuperare quei 3-4 punti che poi ci hanno permesso di vincere il parziale. Soprattutto nell’ultima frazione abbiamo sempre controllato il gioco, anche se loro hanno tentato di rimontare. In semifinale non affronteremo la stessa Turchia incontrata nel girone, se sono arrivate anche loro in semifinale un motivo ci sarà, contro di noi nella prima sfida non si sono espresse al meglio.”

    foto FIPAV/Tarantini

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Velasco dopo Italia-Serbia: “Questa squadra può e deve aspirare a una medaglia”

    La Nazionale si rende protagonista ancora di una grande prova e grazie al 3-0 (26-24, 25-20, 25-20) alla Serbia si regala la semifinale del torneo olimpico. 

    Per la pallavolo italiana femminile si tratta della prima semifinale della sua storia dopo le eliminazioni ai quarti di finale del 2004, 2008, 2012 e 2021.

    JULIO VELASCO: “Ogni partita ha una storia a sé, onestamente non mi aspettavo né il 3-0 di questa sera né quello contro la Turchia, ma la squadra deve essere pronta a tutto, ad affrontare ogni tipo di situazione che le capiterà di fronte”.

    “All’inizio del match comunque le ragazze, essendo tese, hanno sbagliato qualcosa in battuta e ricezione, quelle sono due tecniche che hanno bisogno di tranquillità, soprattutto la ricezione. In uno dei timeout ho detto loro che era normale sentire un po’ di tensione e che dovevano pensare a giocare; così lentamente si sono tranquillizzate, poi alcuni cambi hanno funzionato e poi una volta trovata la tranquillità abbiamo funzionato meglio”.

    “L’Italia è una squadra che può e deve aspirare a prendere una medaglia. Adesso avremo due opportunità per una medaglia, ma io spero di avere solo una. Io ho già avuto esperienze di quel tipo e ho sia vinto sia perso. Ora vorrei prima arrivare in finale e poi riparlarne…“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, pallavolo femminile: le semifinali saranno Brasile-USA e Italia-Turchia

    Definito il quadro delle semifinali del torneo femminile di pallavolo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024: a lottare per un posto in finale saranno Brasile e Stati Uniti da una parte, Italia e Turchia dall’altro.

    Gabi e compagne hanno liquidato facilmente, come da pronostico, le dominicane; stesso dicasi per le ragazze allenate da Kiraly contro la Polonia di Lavarini.

    Sempre per 3-0 è andata in archivio anche la sfida tra Italia e Serbia, mentre alle turche ci sono voluti cinque lunghi set per avere la meglio della Cina.

    foto Volleyball World

    Velasco forse se lo sentiva: “La Turchia non la vorrei ritrovare nel torneo. Non mi piace giocare nuovamente con squadre già affrontate” aveva affermato al termine dell’ultima sfida del girone vinta nettamente, anche quella, dalla sua Italia.

    Forse anche troppo nettamente, difficile che la cosa possa ripetersi sabato. Santarelli preparerà il match diversamente, le sue giocatrici lo approcceranno diversamente, per le azzurre sarà una partita da vincere diversamente. Ma comunque vincere!

    Quarti di finale

    QF1 (1 vs 8): Brasile – Rep. Dominicana: 3-0 (25-22, 25-13, 25-17)

    QF2 (2 vs 7): Italia – Serbia 3-0(26-24, 25-20, 25-20 )

    QF3 (3 vs 6): Cina – Turchia: 2-3(25-23, 21-25, 24-26, 25-21, 12-15)

    QF4 (4 vs 5): Stati Uniti – Polonia: 3-0(25-22, 25-14, 25-20)

    Semifinali – giovedì 8 agosto Brasile – Stati Uniti ore 16.00Italia – Turchia ore 20.00 

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024: Serbia eclissata 3-0, Italia per la prima volta in semifinale a un’Olimpiade

    La maledizione è solo un lontano ricordo, il muro dei quarti di finale è stato abbattuto, sbriciolato, ridotto in polvere: l’Italvolley femminile è in semifinale alle Olimpiadi per la prima volta nella sua storia!

    Serbia spazzata via in tre set (26-24, 25-20, 25-20), Boskovic oscurata da Paola Egonu (anche se i punti alle fine sono 19 a testa), il nuovo mago Guidetti eliminato dal vecchio saggio Velasco, che ora metterà nel mirino anche ‘Re Mida’ Santarelli perché in semifinale sarà ancora battaglia contro la Turchia.

    Tante storie, tante sfide, tante emozioni, un’unica grande gioia tutta nostra, tutta italiana, ma questo traguardo non può e non deve essere l’ultimo. Questa è una squadra in missione!

    Buono l’approccio delle azzurre alla gara, poi tra errori in battuta e ricezione permettiamo alla Serbia di mettere la freccia e salutare. L’inseguimento dura per tutto il primo set, poi in vista del traguardo Velasco pesca due jolly, Giovannini prima e Antropova poi, e all’Italia riesce la zampata vincente.

    Nel secondo Egonu non sbaglia un colpo (anche in copertura), le azzurre sono ordinatissime in difesa e a muro, la Serbia subisce la pressione del nostro gioco, sbaglia tantissimo e giriamo campo sul due a zero.

    Nel terzo scappiamo subito via e non permettiamo mai alla Serbia di riprenderci, recitiamo un monologo a forti tinte azzurre, scriviamo una pagina nuova della nostra storia.

    foto Volleyball World

    SESTETTI – Velasco conferma lo starting six schierato contro la Turchia con Egonu opposta a Orro, Bosetti e Sylla le schiacciatrici, Danesi e Fahr coppia centrale, De Gennaro libero. Santarelli risponde con Boskovic opposta a Ognjenović, Uzelac e Busa in posto 4, Aleksic e M.Popovic al centro, S.Popovic libero.

    foto Volleyball World

    1° SET – Pronti via, Paola Egonu saluta pubblico e avversarie con due piazzate in fila, poi sfoderiamo subito grandi difese e mani invadenti a muro. Insomma, il risultato sarà anche di parità (5-5) ma l’approccio delle azzurre alla gara è comunque quello giusto. Il problema è solo uno, che la Serbia non sta a guardare e batterci le mani, anzi: 5-7, 7-10, 8-12 e Velasco ferma il gioco.

    L’Italia approfitta di un paio di errori avversari (compresa una chiamata errata di challenge da parte di Guidetti) e si riavvicina (15-17), poi Sylla subisce il terzo ace diretto e Velasco la sostituisce con Giovannini.

    Altro errore di Boskovic, ace di Giovannini, anche oggi entrata col ghiaccio a scorrerle nelle vene, e parità ai 19. A rubarle la scena, purtroppo, ci pensa subito Uzelac e la Serbia torna avanti di un break (19-21). Doppio cambio di Velasco, Antropova ribalta tutto in un amen (23-22) e alla fine l’Italia chiude 26-24.

    foto Volleyball World

    2° SET – Altro break delle serbe a inizio secondo set (2-4), ci pensa Egonu con una di quelle diagonali di cui possiede il copyright e un ace in zona di conflitto. Buona serie al servizio di Fahr e allunghiamo di tre per la prima volta nel match (9-6).

    Pasticci da una parte e dall’altra, fase confusa per entrambi gli attacchi, ma il pallino del gioco resta in mano alle azzurre con Egonu ora assoluta protagonista (9-8, 11-8, 14-10). Troviamo ottimi punti anche al centro con Danesi e Fahr, dall’altra parta Boskovic ancora non carbura dai nove metri e si fa stampare anche un murone da Sylla (18-13).

    In attacco, in difesa, a muro, l’Italia continua a mettere grande pressione alle avversarie e alla fine il 2-0 si materializza con lo score finale di 25-20.

    foto Volleyball World

    3° SET – Nel terzo la Serbia continua ad arricchire la sua galleria degli orrori, l’Italia ringrazia e continua a spingere (6-2). Boskovic decide che forse sarebbe il caso di iniziare a giocare, ne piazza due di ottima fattura (7-5) ma dall’altra parte della rete a risponderle per le rime ci pensa Paola Egonu: 9-5 e Guidetti chiama timeout.

    Danesi arricchisce la sua collezione di targhe prendendosi anche quella di Tijana, Egonu la imita su Uzelac e il gap si fa pesante (12-6). Buon per noi, ora però chiudiamola e iniziamo a riscrivere questa maledetta storia olimpica al femminile.

    Ci rilassiamo un attimo, loro ne recuperano due (14-10), Paola le ricaccia indietro con un pregevole mani-out. Sylla presa di mira in ricezione, ma ora le tiene tutte. Facciamo male, malissimo, ancora a muro e piazziamo pure due ace in fila con Bosetti: 18-11, +7, le semifinali sono lì che ci chiamano.

    Chiudiamo 25-20, chiudiamo 3 a 0, chiudiamo il capitolo più sgrammaticato della nostra storia e siamo pronte a scriverne un altro. To be continued…

    foto Volleyball World

    ITALIA-SERBIA 3-0(26-24, 25-20, 25-20)ITALIA: Egonu 19, Sylla 6, Antropova 5, Fahr 6, Danesi 6, Bosetti 7, Orro 1, De Gennaro (L), Giovannini 1, Cambi, Omoruyi, Lubian. All. VelascoSERBIA: Boskovic 19, Uzelac 7, Ognjenović 3, Busa 8, Lazovic, Aleksic 4, Lozo 5, S. Popovic (L), Drca, Stevanovic 1, M. Popovic 1, Milenkovic. All. Guidetti.Arbitri: Mokry Juraj (SVK), Rene Karina Noemi (ARG)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, non solo Italia-Serbia: tutti gli azzurri in gara martedì 6 agosto

    Anche se qualcuno dovrà ancora riprendersi dopo le due ore e quaranta di ieri che hanno visto la Nazionale maschile danzare pericolosamente sulla fune contro il Giappone, in bilico tra inferno e paradiso, oggi toccherà rianimarsi in fretta perché sarà la volta della azzurre scendere in campo a caccia di una vittoria che avrebbe già il sapore della prima volta, perché l’Italvolley femminile alle Olimpiadi lo scoglio dei quarti di finale non lo hai mai superato. A Parigi questo ostacolo vestirà i colori della Serbia, prima battuta alle ore 21.00.

    COME VEDERE LE OLIMPIADI IN TV E STREAMING

    foto Volleyball World

    DI SEGUITO TUTTI GLI AZZURRI IN GARA OGGI

    10:00: FINALE, Emanuele Camilli – Equitazione, salto a ostacoli individuale

    10:00: Lorenzo Marsaglia, Giovanni Tocci – Tuffi, trampolino 3 m maschile (eliminatorie)

    10:00: Camilla Moroni, Laura Rogora – Arrampicata sportiva, boulder&lead femminile (semifinali)

    10:05: Ludovica Cavalli, Federica Del Buono, Syntayehu Vissa – Atletica, 1500 m femminili (batterie)

    10:30: Gabriele Casadei, Carlo Tacchini – Canoa velocità, C2 500 maschile (batterie)

    11:15: Larissa Iapichino – Atletica, salto del lungo femminile (qualificazioni)

    11:20: Alice Mangione – Atletica, 400 m femminili (batterie)

    12:03: Emanuela Liuzzi – Lotta libera, 50 kg femminili

    12:03: Riccardo Pianosi – Vela, formula kite maschile (regate 6, 7, 8, 9, 10 kite uomini)

    12:05: Caterina Banti, Ruggero Tita – Vela, nacra 17 (regate 10, 11, 12 multiscafo misto)

    12:15: Elena Berto, Bruno Festo – Vela, 470 misto (regate 7, 8, 9, dinghy misto

    12:23: Maggie Pescetto – Vela, formula kite femminile (regate 6, 7, 8, 9, 10)

    12:30: Diego Pettorossi – Atletica, 200 m maschili (ripescaggi)

    13:00: Matteo Zurloni – Arrampicata sportiva, speed maschile (qualificazioni)

    14:43: FINALE, Chiara Benini Floriani – Vela, ILCA 6 femminile (regata finale)

    15:00: FINALE, Sarah Jodoin Di Maria – Tuffi, piattaforma 10 m femminile

    15:35: Setterosa (vs Paesi Bassi) – Pallanuoto, torneo femminile (quarti)

    15:43: FINALE, Lorenzo Brando Chiavarini – Vela, ILCA 7 maschile (regata finale)

    17:30: Italia – Ciclismo su pista, inseguimento a squadre femminile

    19:14: Italia – Ciclismo su pista, inseguimento a squadre maschile (semifinali)

    19:30: Italia – Nuoto artistico, routine libera a squadre

    19:35: Luca Sito – Atletica, 400 m maschili (semifinali)

    19:57: FINALE, Sara Fantini – Atletica, lancio del martello femminile

    20:15: Ayomide Folorunso – Atletica, 400 m a ostacoli femminili

    20:15: FINALE, Mattia Furlani – Atletica, salto in lungo maschile

    20:50: FINALE, Pietro Arese – Atletica, 1500 m maschili

    21:00: Italvolley (vs Serbia) – Pallavolo, torneo femminile (quarti)

    (fonte: Discovery+) LEGGI TUTTO

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    Bosetti prima di Italia-Serbia: “Grazie a Velasco viviamo questa Olimpiade con meno pressione”

    Torna in campo la Nazionale femminile di pallavolo, impegnata nei quarti di finale del torneo olimpico. Alle ore 21.00 le ragazze di Julio Velasco affronteranno la Serbia, in una sfida di grande fascino e che negli ultimi anni si è ripetuta molte volte. 

    Loveth Omoruyi, completamente ristabilita, tornerà in lista tra le dodici a referto contro la Serbia.Ilaria Spirito ricoprirà nuovamente il ruolo di atleta AP.

    Nei Giochi parigini fin qui diverso è stato il cammino delle due squadre, le azzurre infatti hanno collezionato il primo posto nel girone C e il secondo nella classificata combinata, grazie alle tre vittorie ottenute con Repubblica Dominicana, Olanda e Turchia. Le campionesse mondiali, invece, hanno chiuso al terzo posto della pool A (vittoria con la Francia, sconfitte con Stati Uniti e Cina), qualificandosi ai quarti come 7^ formazione della classificata combinata. 

    Per Caterina Bosetti, presente sia ai Giochi di Londra che di Tokyo, si tratterà del terzo quarto di finale olimpico, queste le sue parole: “Vivo questa attesa molto serenamente, perché non voglio commettere gli stessi errori delle Olimpiadi passate. Io credo che la cosa migliore sia pensare alla sfida di domani come una partita, tra virgolette, normale. Sarà importante scendere in campo serene e mettere a frutto le nostre potenzialità”.“Conosciamo molto bene la Serbia, una squadra forte a muro come ha dimostrato nell’amichevole di Firenze, quando ci ha creato qualche difficoltà, anche se in quel periodo venivamo da carichi di lavori importanti e quindi non eravamo al massimo”. “Il loro punto di forza è ovviamente la Boskovic: un’attaccante straordinaria che dovremo cercare di contenere, per farlo sarà fondamentale essere molto ordinate in campo”. “Nel corso delle tre gare della pool si è vista un’Italia in crescita, noi siamo una squadra un po’ così, nel senso che più giochiamo insieme, più ingraniamo. Questo aspetto nella VNL si era già notato, gara dopo gara il nostro gioco è migliorato e credo che la stessa cosa stia accadendo anche qui a Parigi. Con le altre compagne spesso parliamo della voglia di arrivare fino in fondo all’Olimpiade, però allo stesso tempo la viviamo non come un’ossessione”. “L’arrivo di Julio (Velasco n.d.r.) ha introdotto nel gruppo delle chiavi diverse di lettura, facendoci vedere alcune cose in un modo differente. Per esempio non abbiamo vissuto l’Olimpiade con l’assillo di andare in finale, ma avendo come obiettivo una partita alla volta, prima la Dominicana, poi Olanda, Turchia e adesso sotto con la Serbia. Questo modo di pensare permette di goderti maggiormente il momento e soprattutto una competizione magica come l’Olimpiade”.

    Quarti di finale – martedì 6 agosto QF1 (1 vs 8): Brasile – Rep. Dominicana ore 13.00 QF2 (2 vs 7): Italia – Serbia ore 21.00QF3 (3 vs 6): Cina – Turchia ore 9.00 QF4 (4 vs 5): Stati Uniti – Polonia ore 17.00

    Semifinali – giovedì 8 agosto SF1 (vincente QF1 vs vincente QF4)SF2 (vincente QF2 vs vincente QF3)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, pallavolo maschile: le semifinali saranno Italia-Francia e USA-Polonia

    Sarà la Francia di Andrea Giani l’avversaria degli azzurri in semifinale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Un avversario scomodissimo, tanto per il valore che può esprimere tanto perché gioca in casa e avrà tutta la spinta del pubblico a suo favore.

    Per staccare il pass i transalpini, come l’Italia, hanno dovuto davvero gettare il cuore oltre l’ostacolo per avere la meglio di una Germania in grandissima forma a questi Giochi, trascinata da un Grozer a tratti devastante (22 punti). Sotto due set a zero, Ngapeth (21 punti) e soci hanno risalito la china fino a spuntarla di misura al tiebreak.

    foto Volleyball World

    Dall’altra parte del tabellone l’altra semifinale sarà tra la Polonia e gli Stati Uniti.

    I polacchi hanno sfatato il tabù Slovenia superandola in quattro set con 20 punti di Leon (con 5 ace!), 19 di Kurek e ritrovando soprattutto una certa confidenza dalla linea dei nove metri (12 ace). Gli americani hanno superato 3-1 il Brasile prendendo il largo nel terzo e quarto set dopo i primi due parziali molto combattuti e decisi entrambi solo ai vantaggi.

    Quarti di finale – 5 agosto QF1 (1 vs 8): Italia – Giappone 3-2(20-25, 23-25, 27-25, 26-24, 17-15)QF2 (2 vs 7): Stati Uniti – Brasile 3-1(26-24, 28-30, 25-19, 25-19)QF3 (3 vs 6): Slovenia – Polonia: 1-3(20-25, 26-24, 19-25, 20-25)QF4 (4 vs 5): Francia – Germania(18-25, 26-28, 25-20, 25-21, 15-13)

    Semifinali – mercoledì 7SF1 Italia– Francia ore 20.00SF2 Stati Uniti – Polonia ore 16.00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, Beach Volley: eliminati anche Nicolai-Cottafava, erano l’ultima coppia azzurra ancora in gara

    Decisamente non una spedizione fortunata quella parigina per le coppie azzurre del Beach Volley. Dopo Carambula/Ranghieri eliminati al termine della prima fase a gironi, agli ottavi, primo turno a eliminazione diretta, hanno salutato il torneo prima Gottardi/Menegatti, eliminate ieri, e oggi Nicolai/Cottafava.

    Gli azzurri sono stati eliminati dal torneo olimpico dopo essere stati sconfitti 2-0 (21-17, 21-18) dagli statunitensi Partain-Benesh. SAMUELE COTTAFAVA: “Oggi sicuramente gli statunitensi sono stati più bravi di noi, hanno espresso un miglior livello di gioco, mentre noi abbiamo avuto qualche difficoltà nel contenere il loro attacco di seconda e questo ci ha messo un po’ di pressione. Siamo stati quasi sempre sotto di qualche punto e per provare a riprenderli abbiamo anche forzato dei palloni, commettendo diversi errori”.“Probabilmente noi abbiamo sbagliato troppo, ma dobbiamo ammettere che loro oggi sono stati più forti.Ogni gara è una storia a sé, nel senso che cambiano avversari e variabili, per questi motivi non è così facile riuscire a ripetere delle buone prestazioni. Il rimpianto è per non essere riusciti a esprimere il nostro miglior gioco”.PAOLO NICOLAI: “Non siamo riusciti a fermare uno dei loro punti di forza, ovvero l’attacco di seconda in qualunque situazione, nonostante avessimo lavorato su quell’aspetto. Purtroppo loro sono stati più bravi rispetto a quanto lo siamo stati noi nel provarli a contenerli”. “Il problema è che quando a loro funziona quel tipo di attacco sei obbligato a essere perfetto e, invece, noi non lo siamo stati. Una volta che hanno guadagnato tre punti di vantaggio, li hanno difesi fino in fondo”.“Di quest’Olimpiade mi porterò dietro sicuramente la location più bella dove abbia mai giocato, e inoltre il fatto di averla disputata con Samuele, così come con tutti gli altri membri dello staff”. “Per come abbiamo lavorato in questi ultimi tre anni secondo me avremmo meritato un riconoscimento ancora migliore di quello ottenuto, però poi c’è il campo e oggi sulla sabbia gli americani sono stati più bravi”.Partain/Benesh – Cottafava/Nicolai 2-0(21-17, 21-18)Partain/Benesh – Punti in attacco: 20 (12 Partain, 8 Benesh); Aces: 3; Battute sbagliate: 5; Muri vincenti: 5; Errori totali: 10.Cottafava/Nicolai – Punti in attacco: 23 (9 Cottafava, 14 Nicolai); Aces: 2; Battute sbagliate: 8; Muri vincenti: 0; Errori totali: 14.Arbitri: Padron (Esp) e Sumavil (Arg)Note – Spettatori: 10.105. Durata Set: 21′, 19′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO