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    Pallavolo – Le azzurre convocate per il primo collegiale. Tante le esordienti

    Torna ad allenarsi insieme un gruppo nazionale di pallavolo femminile a distanza di più di un anno e per l’occasione il commissario tecnico Davide Mazzanti ha deciso di inserire tante giovani interessanti alla prima convocazione con la nazionale maggiore. Le ragazze saranno sicuramente tutte molto motivate da questa opportunità che il CT ha deciso di dare all’inizio di una stagione delle rappresentative nazionali che si concluderà con le Olimpiadi di Tokyo.
    L’appuntamento per le ragazze è fissato per mercoledì prossimo, 21 aprile, a Cavalese, dove il gruppo resterà a lavorare fino al 2 maggio.
    Qui di seguito i nomi delle giocatrici convocate dal ct Davide Mazzanti e rispettiva squadra di appartenenza:Francesca Bosio (Reale Mutua Fenera Chieri)Chiara De Bortoli (Reale Mutua Fenera Chieri)Alessia Mazzaro (Reale Mutua Fenera Chieri);Sofia D’Odorico (Delta Despar Trentino)Eleonora Furlan (Delta Despar Trentino)Giulia Melli (Delta Despar Trentino)Eleonora Fersino (Zanetti Bergamo)Anastasia Guerra (Il Bisonte Firenze)Sylvia Nwakalor (Il Bisonte Firenze)Marina Lubian (Savino del Bene Scandicci)Camilla Mingardi (Unet E-Work Busto Arsizio)Federica Squarcini (Saugella Monza).
    I team maggiormente rappresentati in questo primo collegiale saranno Chieri e Trentino con tre atlete convocate a testa.Per molte ragazze questa convocazione rappresenta un “premio” per la grande stagione disputata, ma alcune di loro possono ambire tranquillamente anche ad un posto per Tokyo. LEGGI TUTTO

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    Finale scudetto pallavolo femminile, Lavarini commenta l’impresa sfiorata dalla sua Novara

    E’ ancora impressa negli occhi dei tanti appassionati di volley la splendida gara 1 che ha fatto da prologo alla finale scudetto 2020/21 tra Conegliano e Novara. Le pantere trascinate da una Paola Egonu in formato record che ha segnato 47 punti stabilendo il primato per il campionato italiano , sono riuscite a spuntarla al tie-break contro Novara che nonostante il ko ha offerto una delle migliori prestazioni stagionali. Si perchè ci sono sconfitte e sconfitte, e strappare 2 set alla corazzata Conegliano fa notizia.Ci sono andate davvero vicine all’impresa le piemontesi che si sono viste staccare dalle venete solamente al quinto set.Le basi per provare a vincere gara 2 in casa e rimandare i giochi all’ultimo atto al Palaverde sembrano esserci, anche se in altre occasioni, vedi quarto di finale di Champions contro Scandicci, le pantere dopo una prestazione sofferta sono tornate sui propri livelli di superiorità.Novara deve crederci e pensare a quanto di buono fatto in gara 1, Conegliano dovrà entrare in campo concentratissima perchè Novara ha dimostrato e confermato di essere squadra da finale.Queste le parole dell’allenatore di Novara Stefano Lavarini raccolte sul sito del club « C’è sicuramente il rimpianto per una sconfitta maturata per piccoli ma decisivi dettagli che hanno fatto la differenza ma anche grande orgoglio per l’eccezionale prestazione offerta , anche contro quelli che potevano essere i pronostici. Conegliano è fortissima, noi abbiamo dimostrato di essere cresciute molto e che stiamo continuando a farlo , ora cercheremo di recuperare le energie fisiche e mentali per riprovarci martedì sera » .  LEGGI TUTTO

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    Allianz Powervolley: Milano vince a Vibo e chiude al 2° posto i Play Off 5° Posto

    Vibo Valentia – L’Allianz Powervolley Milano fa suo il settimo turno dei Play Off 5° posto superando in trasferta la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per 3-0 ( 28-30, 18-25, 20-25) e chiude così con una netta vittoria da tre punti il girone. Vittoria che permette a Piano e compagni di chiudere a quota 16 e quindi al secondo posto in classifica dietro Piacenza che pur avendo gli stessi punti ha però miglior quoziente set.Così dopo la non bella prestazione contro Verona  i meneghini alla ricerca dell’immediato riscatto hanno messo in campo tutta la determinazione sia a livello individuale che di squadra per arrivare alla vittoria e così relegare nel dimenticatoio quanto di non bello fatto vedere solo tre giorni orsono, anche se dall’altra parte della rete c’era una Vibo che non aveva nulla da chiedere a questo torneo ma che comunqueha giocato per chiudere alla meglio una stagione che per due quarti la ha vista protagonista e che per poco non la ha consacrata tra le prime quattro migliore squadre della regular season.Ora per i ragazzi di coach Roberto Piazza l’obiettivo si sposta sulla semifinale in gara secca di giovedì 22 contro Verona.CronacaPrimo set: assoluto equilibrio sino al primo break 8-10 muro di Patry. Vibo però pareggia subito i conti con Chinenyeze 10-10 e mette la freccia del 16-14 e tempo Piazza. Alla ripresa Vibo allunga ancora e si porta sul +4 (18-14) cui prova a rispondere Milano che trova la parità 22-22 con Urnaut. Lo stesso Urnaut sigla con un ace il 23-24 ma l’invasione di Sbertoli fa 24-24 e da qui i vantaggi che vengono chiusi da Urnaut al sesto set point 28-30.Secondo set: equilibrio iniziale sino al primo break dei meneghini con Kozamernik che mette giù la palla 9-11. lo sloveno poi con 2 ace consecutivi fa 9-13 cui segue il +6 (12-18) di Ishikawa. Vibo prova a reagire con Almeida 14-20 ma Milano allunga ancora e con Sbertoli di seconda chiude 18-25.Terzo set: parte bene Milano che con Kozamernik fa 1-3. Poi con Urnaut si porta sul 1-5 e tempo Baldovin.  Al rientro Vibo accorcia con De Falco 4-6 ma Piano rilancia Milano e fa +3 (5-8) e da qui la fuga 11-15 con Ishikawa e poi 14-20 muro su Abouba ed infine 20-25 con Urnaut che chiude set e partita.TabellinoTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz Powervolley Milano. 0 -3 ( 28-30, 18-25, 20-25).Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Chinenyeze 10, Chakravorti 0, Sardanelli (L), Abouba 0, Dirlic 8, saitta 0, Corrado 2, Rizzo (L), Cester 6, De Falco 16, Almeida 5: N.e. : Gargiulo, Fioretti. All. Valerio Baldovin.

    Allianz Powervolley Milano: Kozamernik 9, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 0, Weber 1, Patry 8, Piano 3, Ishikawa 12, Urnaut 18, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Basic, Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza.
    MVP: IshikawaArbitri: Spinnicchia – Cappello. Terzo arbitro Notaro LEGGI TUTTO

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    Finale scudetto pallavolo femminile, Conegliano vince una spettacolare gara 1, Egonu da record

    Finale scudetto pallavolo femminile, non si poteva iniziare in maniera migliore. Ci riferiamo allo spettacolo sportivo che Conegliano e Novara hanno regalato in gara 1 della serie che consegnerà lo scudetto 2020/21. Le pantere al Palaverde sono riuscite a vincere al tie-break ( 23-25, 40-38, 26-24, 23-25, 15-9).  contro una Novara da applausi dopo quasi 3 ore di “battaglia” .Per capire l’andamento del match basta dare un’occhiata ai parziali combattutissimi, il secondo set è terminato addirittura 40-38 e in tutti gli altri set, a parte il quinto, la differenza è stata di due punti.Protagonista assoluta di questa gara 1 della finale scudetto Paola Egonu autrice di 47 punti, record per il campionato italiano. Novara ha fatto passi da gigante rispetto alle sfide stagionali contro Conegliano che l’aveva battuta sempre, cinque i ko delle piemontesi. Questo fa capire il livello della prestazione di ieri sera delle ragazze di Stefano Lavarini che a questo punto vedono possibile il poter mettere in difficoltà la corazzata Conegliano.L’equilibrio totale della sfida è stato spezzato solamente nel quinto set, quello decisivo, durante il quale le pantere hanno allungato controllando senza troppi affanni e dimostrando ancora una volta di avere sette vite e una voglia di vincere e superare le difficoltà incredibile.La discussione che spesso tiene banco ultimamente è se questa Conegliano senza Egonu offrirebbe le stesse prestazioni o se perlomeno sarebbe riuscita ad eguagliare questa striscia impressionante di vittorie consecutive. Una cosa è certa , il livello della squadra veneta è altissimo , il mosaico è però impreziosito da una gemma assoluta, una delle giocatrici più forti di sempre che partita dopo partita migliora il proprio livello.Paola Egonu ieri ha condotto per mano la squadra nei momenti difficili raggiungendo un record personale che a lungo ricorderemo. C’è poi il grande carattere di una squadra che non molla mai e che anche ieri lo ha dimostrato.Novara è andata molto vicina al superare l’eterna rivale, una buona base da cui ripartite in vista di gara 2 che a questo punto le piemontesi dovranno vincere assolutamente per giocarsi tutto in gara 3 nuovamente al Palaverde.

    Conegliano-Novara 3-2 ( 23-25, 40-38, 26-24, 23-25, 15-19)
    CONEGLIANO : Fahr 9, Hill 8, Egonu 47, Wolosz 8, De Kruijf 6, De Gennaro (L), Sylla 19, Folie, Caravello, Gennari, Gicquel ne, Adams 4, Butigan ne, Omoruyi (L) ne . ALL: Santarelli
    NOVARA : Bosetti C. 19, Chirichella 10, Hancock 5, Washington 14, Smarzek 20, Daalderop 17, Sansonna (L), Populini ne, Bonifacio, Taje, Herbots 2, Zanette, Napodano (L) ne, Battistoni ne . ALL: Lavarini LEGGI TUTTO

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    Beach Volley: diretta streaming italiani a Cancun – 17/4

    Lupo e NicolaiSi parte con la partita della coppia di punta, Daniele Lupo e Paolo Nicolai, che alle ore 20:00 italiane (saranno le ore 13 a Cancun), affronteranno i tedeschi Thole e Harms, mentre l’altra sfida in programma nel loro raggruppamento, la Pool B, vedrà sfidarsi i brasiliani Alison e Álvaro Filho contro la coppia americana formata da Schalk e Brunner.Qui di seguito il player per seguire la diretta streaming tramite youtube:
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    Windisch e CottafavaAlle ore 21 qui in Italia (che saranno le 14 a Cancun) toccherà ai giovani Jakob Windisch e Samuele Cottafava difendere i colori azzurri. I ragazzi dovranno affrontare i quotati russi Krasilnikov e Stoyanovskiy. L’altra sfida del girone (Pool C) in programma è quella tra i brasiliani George ed Andre ved i canadesi Saxton e O’ Gorman.Per seguire la diretta potrete cliccare sul player qui sotto a partire dalle 21:
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    Rossi e CarambulaLa coppia più estrosa e spettacolare del circuito farà il suo esordio nel torneo alle ore 22 italiane (ore 15 a Cancun), quando Enrico Rossi ed Adrian Carambula si troveranno di fronte i padroni di casa, cioè i messicani Ontiveros e Virgen. L’altra sfida del girone vedrà protagoniste le coppie di Repubblica Ceca e Austria, Perusic/Schweiner contro Ermacora/Pristauz.La diretta degli italiani sarà visibile qui sotto:
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    Pallavolo femminile A1, le parole di Santarelli alla vigilia della finale scudetto con Novara

    Pallavolo femminile A1, l’attesa è finita, questa sera al Palaverde con inizio alle 20,30 comincerà la finale scudetto 2020/21 tra Conegliano e Novara. Le eterne rivali ancora una volta una di fronte all’altra in quello che è diventato il duello sportivo più frequente degli ultimi anni nel volley rosa.Le pantere partono da super favorite se si considera che in stagione hanno raggiunto un impressionante filotto di vittorie consecutive. Non hanno mai perso Egonu e compagne e hanno superato Novara già cinque volte.Stefano Lavarini dovrà inventarsi qualcosa di speciale per mettere in difficoltà le venete che vogliono provare a vincere tutto. Gara 1 ed eventuale gara 3 si giocheranno al Palaverde anche se il fattore campo in questa stagione ha avuto un’importanza relativa per l’assenza sistematica di pubblico.I grandi appassionati di volley sperano naturalmente in una finale equilibrata perchè a beneficiarne sarebbe lo spettacolo, scopriremo se Novara avrà meditato sulle tante sconfitte stagionali contro le pantere per trovare l’antidoto.Al momento fermare questa corazzata sembra impresa ardua ma si sa che nello sport non si può mai dare nulla per scontato.

    LE PAROLE DI COACH DANIELE SANTARELLI
    Queste le parole dell’allenatore di Conegliano Daniele Santarelli  raccolte sul sito del club: « E’ stata un’annata davvero difficile, ma ce l’abbiamo fatta ad arrivare dove volevamo nelle migliori condizioni. Sembra incredibile finalmente poter giocare la finale dopo che l’anno scorso purtroppo non è stato possibile, ma dopo tanti sacrifici e tanto lavoro ci siamo e potremo stavolta giocare le partite più belle, quelle che valgono il titolo. Vogliamo vincere questo scudetto per coronare tutti gli sforzi fatti dal nostro gruppo per arrivare fino a qui, per regalare una gioia ai nostri tifosi che purtroppo ci mancheranno tantissimo e per la società che ci ha sempre supportato mettendoci nelle condizioni, anche in una stagione difficile, di lavorare sempre al meglio.Novara è l’avversaria che si è meritata assolutamente il posto in finale, seconda in regular season e finalista in Coppa Italia, è la rivale più forte e sappiamo bene che da domani ci aspetta una grande battaglia. Saranno partite di alto livello e di grande agonismo, noi ci siamo preparati nel migliore dei modi e arriviamo alla finale nelle condizioni ideali, siamo consci ci vorrà la migliore Imoco per vincere. Ci dispiace solo che non potranno esserci i nostri tifosi, sarebbe stato fantastico giocare queste partite con il Palaverde strapieno, ma non possiamo farci nulla, solo dare il massimo sul campo per regalare loro una gioia a distanza ». LEGGI TUTTO

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    Pallavolo femminile, l’addio al volley giocato di Francesca Piccinini

    Francesca Piccinini è certamente uno dei simboli assoluti in Italia e nel mondo della pallavolo, una grandissima campionessa che ora ha deciso di dire definitivamente addio al volley giocato all’età di 42 anni.L’annuncio è arrivato tramite un’intervista al ” Corriere della Sera “ : « Basta, smetto. Sono sicura al cento per cento . E’ giusto così, largo alle giovani. Non ci ho dormito la notte. Ci ho pensato e ripensato. E’ difficile staccarsi dalla vita che ho fatto per quasi 30 anni e sognavo da quando ne avevo 8. Ora cercherò di capire, Busto Arsizio, la mia ultima squadra, mi ha chiesto di restare a far parte del progetto: in quale ruolo si vedrà. Per il resto non mi precludo nulla: allenare le ragazzine, commentare il volley alla tv, quei reality a cui ho detto no quando le mie giornate ruotavano intorno allo sport. Si chiude una porta se ne apriranno altre spero ».
    I ricordi volano all’inizio della sua carriera : « La pallavolo è stata la mia scuola di vita: mi sono rafforzata caratterialmente, soprattutto nella stagione in Brasile: lasciai l’Italia a 19 anni, una follia totale, nessuna era mai andata all’estero ma quell’esperienza mi fece capire quanta voglia avevo di giocare. Negli anni sono diventata più estroversa, ho imparato il rispetto, ad ascoltare e aiutare gli altri ».
    Una carriera incredibile quella di Francesca Piccinini, una delle giocatrici che ha dato maggiore visibilità alla pallavolo femminile, il suo palmares personale parla tra i tanti trofei vinti di cinque scudetti, 7 Champions League, l’oro Mondiale con la Nazionale a Berlino nel 2002 e quattro podi europei.L’annuncio per la prima volta dell’addio al volley giocato arrivò a settembre 2019 dopo che a maggio riuscì a vincere la Champions League con Novara, poi arrivò la chiamata di Busto e il ritorno sui campi nel gennaio 2020.Questa volta l’addio è definitivo, e il mondo della pallavolo femminile ringrazia per le emozioni regalate una delle più grandi campionesse di sempre. LEGGI TUTTO

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    Volley: Ngapeth torna ufficialmente a Modena

    Non è certo un fulmine a ciel sereno, ma una voce che girava ormai da molti mesi e che si era fatta sempre più insistente fino alla conferma ufficiale di oggi: lo schiacciatore francese Earvin N’Gapeth lascia lo Zenit e la Russia per far ritorno in Superlega, dove sarà nuovamente protagonista con la casacca del Volley Modena.
    A dare la conferma ufficiale è stata la stessa società con un comunicato apparso sulle pagine social a firma di Catia Pedrini.
    Qui di seguito il testo del post apparso sulla pagina ufficiale facebook del Volley Modena:
    “Dopo l’annuncio della Mamma francese, arriva la conferma tanto attesa della Mamma italiana.Ci sei mancato, Earvin. Ci è mancato il tuo talento, ci è mancato il tuo sorriso, ci è mancata la tua magia.Sono cambiate tante cose in questi tre anni e ora guardiamo avanti insieme, per i prossimi tre.Sarà il PalaPanini, con il calore del nostro popolo a scaldarti, dopo tre anni nel freddo di Kazan.Torniamo insieme dove insieme siamo stati, dove Modena merita di stare. La strada la conosciamo.Bentornato a casa, Earvin.Catia Pedrini”
    Bentornato quindi al giocatore transalpino dalla tecnica sopraffina e complimenti alla dirigenza modenese che è riuscita a riportare in Italia un atleta del valore di Ngapeth. LEGGI TUTTO