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    Volley Femminile: Mazzanti ha (quasi) deciso le 12 per Tokyo

    Mazzanti ha quasi definito il gruppo con cui andrà ad affrontare le Olimpiadi di Tokyo: sono infatti tredici le azzurre convocate per questo ultimo appuntamento, dal quale usciranno le dodici giocatrici scelte.Scelte già fatte per quanto riguarda palleggiatrici e libero, ancora incertezze su centrali (convocate 4 giocatrici in questo ruolo) e giocatrici di palla alta (schiacciatrici/opposte).

    PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 27 giugno 2021(comunicato a cura dell’ufficio stampa Fipav)
    Nazionale Femminile Senior: sono tredici le atlete convocate dal CT Davide Mazzanti.Sono tredici le atlete convocate dal ct Davide Mazzanti per il collegiale in programma da martedì 29 giugno a Caorle. Le azzurre lavoreranno nella località veneta fino a venerdì 2 luglio, per poi partire il 3 luglio alla volta di Belgrado dove è in programma uno stage con la Serbia: il 5, 7 e 9 luglio si disputeranno tre incontri amichevoli (orari da definire). La nazionale femminile infine farà ritorno in Italia sabato 10 luglio.
    Questo l’elenco delle tredici atlete convocate, dalle quali il ct Mazzanti sceglierà le dodici per il torneo olimpico di Tokyo 2020:
    Caterina Bosetti (S)Myriam Sylla (S)Alessia Gennari (S)Elena Pietrini (S)Indre Sorokaite (S/O)Paola Egonu (O)Cristina Chirichella (C)Anna Danesi (C)Sarah Fahr (C)Raphaela Folie (C)Monica De Gennaro (L)Ofelia Malinov (P)Alessia Orro (P) LEGGI TUTTO

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    Powervolley Milano saluta Riccardo Sbertoli: così il regista ed il presidente Fusaro

    Milano – Powervolley Milano saluta Riccardo Sbertoli, il regista classe 1998 lascia il club del presidente Fusaro dopo 6 anni e nella prossima stagione vestirà la maglia di Trento. Riccardo cresciuto nel Volley Segrate, bacino privilegiato del settore giovanile di Powervolley ha esordito in Superlega con il club meneghino a soli 17 anni nel 2015 a conferma della visione societaria che da sempre mira e scommette sui giovani talenti del vivaio che aiuta ed accompagna nel cammino di crescita in primis come uomini e poi come atleti di caratura nazionale. Progetto che si è ancora una volta realizzato con Riccardo Sbertoli che inizia il cammino con Coach Luca Monti in panchina per poi proseguire con Andrea Giani ed infine con Roberto Piazza, divenendo uno dei giocatori più rappresentativi del club. In totale tra campionato, Coppa Italia e Coppe Europee, per Sbertoli le presenze con la maglia di Milano sono 182, dato che fa di lui uno dei giocatori più longevi della recente storia della società di Fusaro.” Riccardo è un giocatore che rimarrà per sempre nel cuore di Milano – sono le parole del presidente Lucio Fusaro -. E’ cresciuto insieme e grazie a noi, e avergli dato l’opportunità non solo di esordire in Superlega ma anche di affermarsi a livello nazionale ed internazionale è per noi motivo di grande orgoglio. Il ragazzo ci ha manifestato l’intenzione di andare via e, seppur con grande dispiacere, abbiamo cercato di accontentarlo perché Riccardo per noi è come un figlio ed è giusto che i figli ” camminino ” da soli, anche alla luce del rapporto di grande affetto che ci lega e ci legherà per sempre. Gli auguriamo il meglio, tranne quando giocheremo contro, consapevoli che le porte di Milano per lui saranno sempre aperte. La sua partenza, tuttavia, non ci lascia sorpresi: stiamo operando sul mercato per portare un altro talento cristallino di altissima prospettiva presente e futura che saprà entrare nel cuore del gioco oltre che dei tifosi, per rendere grande la Allianz Powervolley Milano e consacrarsi con la nostra maglia come uno dei migliori palleggiatori del mondo. Si tratta di un atleta che rappresenta l’astro nascente del volley italiano. Anche in questo caso la nostra politica è quella di dare fiducia ai giovani ed aiutare il ragazzo a diventare punto di riferimento nel panorama italiano ed europeo; tutta la società, insieme allo staff tecnico, nutre grandissima fiducia in lui”.Al saluto del presidente fa eco quello del giocatore che così si esprime: ” Sono grato a Milano per tutto quello che ha fatto per me. Insieme abbiamo fatto grandi passi; siamo partiti dal basso ed in questi anni siamo arrivati a ridosso delle prime posizioni fino al raggiungimento della CEV Challenge Cup conquistata lo scorso anno. Lascio questa società con grandissimi e straordinari ricordi che mi porterò sempre dietro, in questi anni mi sono trovato sempre benissimo. Milano sarà nel mio cuore non solo perché è la squadra della mia città, ma perché grazie a Powervolley ho vissuto grandissime esperienze ed ho stretto legami che sono andati oltre l’aspetto professionale. Mi porto dietro la consapevolezza della bellezza di questi rapporti che solo uno sport come la pallavolo sa dare. Ho comunicato al presidente la volontà di provare una nuova avventura ed ho pensato che fosse questo il momento giusto di staccarmi da Milano, che ringazierò sempre per avermi lanciato ad alti livelli“.La società nella figura del presidente e di tutta la dirigenza e lo staff, intende ringraziare l’atleta per l’impegno profuso e l’eccellente lavoro svolto in questi anni a Milano in cui ha messo a disposizione le sue qualità e la sua esperienza per la crescita della squadra. Powervolley Milano saluta così con grande affetto Riccardo Sbertoli, augurandogli le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera.( Fonte comunicato stampa ) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: Slovenia e Francia alla Final Four, Russia beffata per sette millesimi

    Le semifinali della Final Four della VNL maschile vedranno sabato a Rimini i campioni olimpici del Brasile opposti alla Francia ed i detentori del titolo mondiale della Polonia affrontare la Slovenia.

    A restare per un soffio fuori dall’ingresso tra le migliori quattro è la Russia vincitrice delle prime due edizioni della competizione sorta sulle ceneri della World League. La rappresentativa diretta da Tuomas Sammelvuo chiude il Preliminary Round con lo stesso numero di successi (11) e di punti (34) della Francia ma con un peggior quoziente set. A fare la differenza tra le due nazionali sono alla resa dei conti soltanto sette millesimi: 41-22 il bilancio tra parziali vinti e persi per i Bleus pari a 1,864; 39-21 quello dei russi pari a 1,857.
    VNL maschile Preliminary Round: i risultati dell’ultima giornata
    Australia vs Paesi Bassi 0-3 (23-25; 19-25; 19-25)Canada vs Serbia 3-2 (17-25; 21-25; 25-17; 25-20; 17-15)Stati Uniti vs Giappone 3-0 (25-21; 25-23; 25-20)Francia vs Polonia 3-2 (25-22; 21-25; 22-25; 25-20; 15-11)Iran vs Argentina 1-3 (31-33; 23-25; 32-30; 18-25)Slovenia vs Bulgaria 3-0 (25-23; 25-16; 25-18)Italia vs Germania 3-2 (25-12; 24-26; 25-22; 21-25; 15-13)Brasile vs Russia 0-3 (21-25; 26-28; 20-25)
    VNL maschile, Preliminary Round: la classifica finale
    01. Brasile 13 vittorie (38 punti)02. Polonia 12 (37)03. Slovenia 12 (34)04. Francia 11 (34 – 1,864)05. Russia 11 (34 – 1,857)06. Serbia 10 (28)07. Stati Uniti 8 (24)08. Canada 7 (21)09. Argentina 7 (20)10. Italia 7 (19)11. Giappone 7 (19)12. Iran 5 (18)13. Germania 4 (14)14. Paesi Bassi 3 (11)15. Bulgaria 2 (7)16. Australia 1 (2)
    VNL maschile, Final Four
    SEMIFINALI, sabato 26 giugnoBrasile vs Francia ore 11.30Polonia vs Slovenia ore 15.00FINALI, domenica 27 giugnoFinale 3°/4° posto, ore 11.30Finale 1°/2° posto, ore 15.00 LEGGI TUTTO

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    VNL 2021, termina il cammino dell’Italia pallavolo maschile, bilancio e classifica finale

    VNL 2021, termina il cammino dell’Italia pallavolo maschile con una vittoria sofferta contro la Germania al tie-break (25-12, 24-26, 25-22, 21-25, 15-13) che, nonostante gli azzurri non abbiano giocato la loro migliore partita in questo torneo, ha dato modo di terminare con il sorriso.Cinque settimane di gare nel contesto della bolla di Rimini, un gruppo giovane con molti esordienti che alla fine di questo percorso può ritenersi soddisfatto anche perchè le altre Nazionali si sono presentate con roster importanti.Si stanno gettando le basi per l’Italia del futuro, sono emerse durante il torneo importanti individualità che hanno avuto modo di maturare esperienza internazionale fondamentale per il percorso di crescita.Il gruppo guidato in panchina da Antonio Valentini ha tenuto testa a squadre davvero forti dimostrando in più di un’occasione capacità di soffrire e reagire alle difficoltà.Un applauso dunque a questi giovani ragazzi che si spera in futuro possano tenere alto il nome dell’Italia.
    Questa la classifica finale con le prime quattro che giocheranno la Final Four il 26 e 27 giugno:
    Classifica Finale1. Brasile 13 v (38 p)2. Polonia 12 v (37 p)3. Slovenia 12 v (34 p)4. Francia 11 v (34 p) qs 18635. Russia 11 v (34 p) qs 18576. Serbia 10 v (28 p)7. USA 8 v (24 p)8. Canada 7 v (21 p)9. Argentina 7 v (20 p)10. Italia 7 v (19 p) qs 0.84811. Giappone 7 v (19 p) qs 0.80612. Iran 5 v (18 p)13. Germania 4 v (13 p)14. Olanda 3 v (11 p)15. Bulgaria 2 v (7 p)16. Australia 1 v (2 p) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: la Polonia raggiunge il Brasile alla Final Four

    La Polonia, seguendo le orme del Brasile, si assicura con un turno d’anticipo sulla fine del Preliminary Round la qualificazione alla Final Four della VNL maschile in corso di svolgimento a Rimini. La dodicesima vittoria, ottenuta in tre set su un Iran in caduta libera, consente alla nazionale di Vital Henen di garantirsi quantomeno la certezza del secondo posto alle spalle dei campioni olimpici in carica saliti a quota 13 successi dopo il 3-0 inflitto alla Germania. Un gradino più sotto con un’affermazione in meno troviamo la Slovenia uscita vincente per 3-0 dal confronto con il Giappone. I vice-campioni d’Europa, alla luce anche dell’impegno odierno sulla carta tutt’altro che improbo contro la Bulgaria penultima in graduatoria, ben difficilmente dovrebbero restare fuori dalle semifinali.

    La lotta per accaparrarsi quello che verosimilmente si può considerare l’ultimo posto disponibile sembrerebbe quindi restringersi a Francia, Russia e Serbia. Le tre nazionali, dopo i successi conquistati rispettivamente a spese di Argentina (3-0), Italia (3-2) e Paesi Bassi (3-2), si presentano all’ultima giornata con lo stesso numero di vittorie (10). La Serbia, distante quattro punti dalla Russia e cinque dalla Francia, ha una sola via a sua disposizione per proseguire l’avventura nella manifestazione: battere il Canada e sperare in un ko dei rivali transalpini e russi attesi da dure sfide contro Polonia e Brasile.
    VNL maschile Preliminary Round, i risultati della 14ª giornata
    Canada vs Australia 3-0 (25-17; 25-8; 25-20)Serbia vs Paesi Bassi 3-2 (25-21; 21-25; 25-18; 21-25; 17-15)Bulgaria vs Stati Uniti 0-3 (19-25; 24-26; 9-25)Iran vs Polonia 0-3 (20-25; 20-25; 16-25)Giappone vs Slovenia 0-3 (16-25; 16-25; 26-28)Francia vs Argentina 3-0 (26-24; 25-21; 25-22)Brasile vs Germania 3-0 (25-21; 25-21; 25-23)Russia vs Italia 3-2 (25-21; 16-25; 25-17; 19-25; 15-12)
    VNL maschile Preliminary Round, la classifica dopo la 14ª giornata
    01. Brasile 13 vittorie (38 punti)02. Polonia 12 (36)03. Slovenia 11 (31)04. Francia 10 (32)05. Russia 10 (31)06. Serbia 10 (27)07. Stati Uniti 7 (21)08. Giappone 7 (19)09. Canada 6 (19)10. Italia 6 (17)11. Argentina 6 (17)12. Iran 5 (18)13. Germania 4 (13)14. Paesi Bassi 2 (8)15. Bulgaria 2 (7)16. Australia 1 (2)* Le prime quattro si qualificano per la Final Four.
    VNL maschile Preliminary Round, il programma dell’ultima giornata
    Australia vs OlandaCanada vs SerbiaStati Uniti vs GiapponeFrancia vs PoloniaIran vs ArgentinaSlovenia vs BulgariaItalia vs GermaniaBrasile vs Russia LEGGI TUTTO

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    VNL Maschile: Italia vs Russia 2/3 – Il Tabellino dell’incontro

    Nota FederaleUn’Italia spensierata e senza troppe pressioni ha messo in campo il suo miglior gioco portando al tie break la Russia che l’ha spuntata sul finale, conquistando un’importante vittoria che la porta a quota 10 vittorie a ridosso dalla zona Final4. Applausi per gli azzurri, belli da vedere oggi in una gara sicuramente non facile ma affrontata a viso aperto, così come doveva essere. Tanti cambi oggi, con Cortesia, autore di 13 punti e ben 7 muri punto, e Bottolo, alla fine 14 punti per lui, in evidenza insieme a tutti gli azzurri mandati in campo oggi da Valentini che ha sfruttato al meglio il penultimo impegno di questa VNL per dare il più possibile spazio a tutti. Russia brava ad approfittare dei pochi momenti no degli azzurri, capaci nel quarto set di inanellare una serie di sei punti consecutivi.

    – Dichiarazioni
    Francesco Recine: “Siamo contenti della nostra prestazione, anche a livello mentale, contro una grande squadra come la Russia. Speravamo di vincere al tie break ma alcuni episodi hanno dato ragione a loro. Hanno grandi centrali e ottimi battitori, se non ricevi perfettamente è complicato costruire gioco contro la Russia. Speriamo domani in una vittoria”.
    – Tabellino
    Russia-Italia 3-2 (25-21, 16-25, 25-17, 19-25, 15-12)
    Russia: Volvich 6, Volkov 16, Mikhaylov 7, Kliuka 13, Kurkaev 12, Kobzar, Golubev (L), Podlesnykh, Bogdan, Pankov 2, Poletaev 14. N.e. Vlasov, Baranov (L). All. Sammelvuo
    Italia: Nelli 5, Spirito 2, Cortesia 13, Recine 10, Bottolo 14, Mosca 7, Balaso (L), Sbertoli, Michieletto 4, Pinali 10, Cavuto 6, Vitelli 3. N.e. Federici (L), Gardini. All. Valentini
    Arbitri: Gerothodoros (GRE), Mokry (SVK)
    Durata Set: 29′, 29′, 29′, 33′, 18′.
    Russia: 5 a, 17 bs, 10 mv, 26 et.
    Italia: 8 a, 15 bs, 10 mv, 30 et. LEGGI TUTTO

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    Nazionali pallavolo: novità sulla panchina maschile con De Giorgi, conferma di Mazzanti su quella femminile

    Pallavolo , oggi martedì 22 giugno si è tenuta presso la sede della Federazione italiana pallavolo, la conferenza stampa che ha avuto come oggetto la programmazione delle nazionali seniores azzurre per il nuovo ciclo olimpico.Davide Mazzanti è stato confermato ct della Nazionale pallavolo femminile, mentre dal 1 luglio, Ferdinando De Giorgi lo diventerà di quella maschile . Sostituirà Chicco Blengini che guiderà a Tokyo gli azzurri. Il primo impegno ufficiale per il neo ct saranno i Campionati europei in programma dal 1 al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia. 
    Queste le parole dei due commissari tecnici raccolte sul sito della Federazione italiana pallavolo :
    Ferdinando De Giorgi:  «Oggi per me è un giorno speciale. Ringrazio il presidente Manfredi e tutto il Consiglio Federale per la scelta che hanno fatto. Il mio desiderio di allenare questa nazionale dopo tutto il percorso che ho fatto da atleta è veramente molto forte, è stata una lunga rincorsa. La prima sensazione che ho avuto equivale alla prima convocazione da giocatore in maglia azzurra. Quest’opportunità che mi è stata data mi rende molto orgoglioso. La nazionale è un qualcosa che è al di sopra di tutto, si è azzurri dentro e sempre. l fatto di poter rappresentare la propria nazione, la propria bandiera e competere a livello internazionale è un qualcosa che va oltre. Sono veramente orgoglioso e felice di iniziare questo percorso che vede un gruppo di giovani atleti emergere giorno dopo giorno; il mio compito sarà quello di renderli protagonisti in questo progetto. Ai giocatori chiederò una disponibilità incondizionata. Vorrò rendere protagonisti i giovani atleti per pensare a obiettivi importanti, indossare la maglia azzurra ha un valore. Metteremo tutta l’anima in questa esperienza ».
    Davide Mazzanti : « Per me oggi è il giorno del grazie. Dal 2006 lavoro per la federazione e sono cresciuto grazie alla Fipav. Conservo dei ricordi bellissimi e sono felice di poter proseguire questo rapporto e allenare la nazionale femminile. Non mi sono mai sentito così apprezzato come in questo momento e ciò mi rende molto orgoglioso. Questo gruppo di atlete ha ancora pagine importanti da scrivere . La Nazionale che guido ha valori e messaggi importanti che vuole trasmettere a tutto il movimento e al territorio ».  LEGGI TUTTO

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    Leo Shoes Casarano, Peluso a SuperNews: “Dopo lo scoglio Leverano, la consapevolezza di poter conquistare la promozione. Grande orgoglio aver fatto la storia di questa città”

    SuperNews ha avuto il piacere di intervistare Christian Peluso, centrale classe 1994 della Leo Shoes Casarano, club di volley maschile che sabato scorso ha ottenuto una storica promozione in categoria Serie A 3. Ai nostri microfoni, Peluso ha raccontato di come è approdato nella squadra salentina, le sensazioni e l’euforia dell’ambiente rossazzurro e ha cercato di analizzare e individuare i fattori che hanno permesso al Casarano, in questa stagione sportiva, di conquistare questa importante promozione.

    Christian, come sei arrivato ad indossare la maglia del Casarano? Il tuo ruolo è sempre stato quello del centrale?Sì, sono un centrale fin da quando ho iniziato a praticare questo sport. Sono arrivato qui a Casarano dopo l’esperienza dello scorso anno vissuta a Genzano, nel Lazio, quando il campionato è stato fermato a causa del Covid. Per via della pandemia, sono ritornato in Salento.
    Sabato 19 giugno avete conquistato la promozione in Serie A 3 contro il San Giustino. Che gara è stata? Vi aspettavate questo risultato?Con il San Giustino abbiamo disputato gara 1 e gara 2 della finale dei playoff. Nonostante il risultato sia stato in entrambi i casi quello del 3 a 0 a nostro favore, entrambe sono state partite combattute: sono state molto equilibrate nelle prime fasi, e soltanto dopo noi siamo riusciti ad avere la meglio. Abbiamo affrontato questa sfida con una grande carica, dovuta alla vittoria ottenuta in semifinale contro il Leverano, la squadra che ci ha maggiormente messo in difficoltà quest’anno. Per questo motivo, dopo aver superato questo scoglio importantissimo, abbiamo avuto la giusta carica per disputare una buona finale e la consapevolezza di poter conquistare la promozione.
    Che gruppo è quello della Leo Shoes Casarano? Quale caratteristica fondamentale vi ha permesso di essere promossi in A3?È un gruppo fantastico. Si è creata alchimia fin da subito, e questo ci ha permesso di fare qualcosa di davvero importante, ovvero raggiungere la prima promozione in Serie A nella storia del Casarano. Siamo un gruppo affiatato, e insieme siamo riusciti anche a superare le difficoltà legate al Covid, lavorando tutti insieme in palestra e grazie al supporto di una grande società, che ci ha sempre messo nelle condizioni di fare del nostro meglio.
    In cosa maggiormente ha contribuito coach Licchelli nel guidarvi in questo cammino verso la promozione? Che rapporto hai con lui?Il mister è colui che studia e analizza le partite e, prima delle gare, ci fornisce tutte le informazioni necessarie per affrontarle al meglio. Ho un buon rapporto con coach Licchelli, l’ho avuto fin dall’inizio. Io quest’anno sono approdato in questa società in qualità di terzo centrale e, nonostante ciò, il mister mi ha sempre dato spazio, ha sempre saputo giostrare al meglio tutti noi.
    Durante la finale c’è stato il ritorno del pubblico nel palazzetto. Quanto contava riavere il supporto dei tifosi? O vi eravate abituati a disputare le partite nel silenzio?È stato importantissimo il ritorno del pubblico, perché ci ha dato una grande spinta. Tuttavia, sarebbe potuto essere anche un rischio, dal momento che ci si era ormai abituati a giocare senza tifosi, e ci sarebbe stata l’incognita di come avremmo reagito alla presenza degli spettatori. Inoltre, per molti di noi si trattava della prima finale, quindi avremmo dovuto capire se saremmo stati in grado di trasformare la carica del pubblico in energia positiva a nostro vantaggio o meno. In ogni caso, siamo stati felicissimi di rivedere tutta quella affluenza nel palazzetto, e le tante persone che purtroppo non hanno potuto assistere alla gara si sono poi riversate nella piazza di Casarano a seguirci sul maxi schermo. È stato molto emozionante. Siamo molto felici, aspettavamo tanto questo momento.
    Cosa significa per te, la squadra e la società questo importantissimo salto di categoria?È un traguardo molto importante, perché abbiamo fatto la storia di questa città. Di questo, non si può che essere orgogliosi.
    Cosa vi aspettate dalla nuova avventura in Serie A 3? Quali sono i vostri nuovi obiettivi?Adesso, in Serie A 3, il livello crescerà ulteriormente, e noi dovremo cambiare e migliorare alcune cose. Sono sicuro che, lavorando tutti insieme, anche l’anno prossimo potremo toglierci delle soddisfazioni. LEGGI TUTTO