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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Perugia dominatrice, Civitanova e Piacenza deludono

    Di Paolo Cozzi Con la giornata di domenica si è chiusa la regular season di Superlega Maschile e adesso c’è giusto il tempo per tirare il fiato, recuperare qualche acciaccato e poi via, di slancio dentro i Play Off, visto che la prima gara si giocherà già sabato tra Trento e Piacenza. Ma come sono andate le 13 squadre di Superlega rispetto alle aspettative di inizio stagione? Chi è andata oltre le previsioni e chi invece ha vissuto una stagione tribolata? Scopriamolo insieme con le pagelle della stagione! Sir Safety Conad Perugia voto 9. Regular Season da autentica dominatrice: la squadra di Grbic ha vinto e convinto, anche quando ha lasciato a riposo i titolari e schierato le presunte riserve. Giannelli ha preso in fretta le chiavi della regia, Leon è tornato su livelli inavvicinabili per tutti e Anderson ha fugato i dubbi sulla sua tenuta dopo l’anno di stop e l’operazione. In assoluto la squadra da battere. foto Lega Volley Cucine Lube Civitanova voto 5. Stagione caratterizzata finora da tanti infortuni vero, ma anche da una serie di obiettivi mancati, dalla Supercoppa alla Coppa Italia passando per Mondiale per Club e Champions. La sensazione è che la sconfitta in terra polacca di una settimana fa possa aver spaccato uno spogliatoio già caldo per le tante voci che lo riguardano. Il secondo posto è importante, ma è anche il minimo sindacale. Itas Trentino voto 8,5. Alzi la mano chi a giugno avrebbe previsto una Trento cosi bella e spumeggiante, con Lavia-Michieletto ormai top player mondiali. La ricezione resta l’anello debole, ma la Supercoppa vinta, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions sono il marchio di fabbrica di una società che non delude mai. foto Modena Volley Leo Shoes PerkinElmer Modena voto 7. Partenza a rilento e mille polemiche dopo l’eliminazione in CEV Cup e in Coppa Italia, ma anche una lunga serie di vittorie in campionato. La squadra di Giani da il suo meglio contro le big, tende ad addormentarsi con le piccole, ma se risolve i problemi a muro potrebbe essere la mina vagante dei play off, capace di tutto nel bene e nel male. Allianz Milano voto 7. Vinta la scommessa del giovane Porro al palleggio, ma anche quest’anno manca quel quid per poter impensierire davvero le Big Four. Bravissimo Piazza a centrare la final four bolognese con una rosa che di banda ha la coperta drammaticamente corta. Cresce Romanò, specie nelle ultime partite… sarà lui l’opposto titolare l’anno prossimo? foto You Energy Volley Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 5. Il sesto posto e dodici sconfitte non possono certo soddisfare una società che ha investito per salire ai vertici della classifica. Non convince il continuare a proporre sestetti diversi, con il problema degli italiani in campo che spesso condiziona le scelte dell’allenatore. Vero Volley Monza voto 6,5. Obiettivo play off raggiunto per una squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso ha notevolmente ridimensionato le ambizioni di classifica. Eppure coach Eccheli tira fuori dal cilindro un Grozer che pare ringiovanito, si prende la finale di Supercoppa e la finale di Coppa Cev. Non male per un allenatore approdato in Superlega solo un anno fa. Foto Top Volley Cisterna Top Volley Cisterna voto 7. Falcidiata da infortuni, costretta in alcune partite a schierare a referto solo 8 giocatori, la squadra di Soli ottimamente guidata da Baranowicz in regia non solo si salva, ma centra anche l’ultimo posto playoff. Dirlic e Maar le certezze della squadra, ma anche il giovane Rinaldi specie nelle ultime partite si è ritagliato spazio importante. Verona Volley voto 5,5. Salvezza raggiunta con grande sofferenza, per una squadra che deve ringraziare il giovane Mozic se si trova ancora in Superlega. Tanta fatica con la seconda banda Asparuhov e nel gioco al centro, rivitalizzato solo quando in campo scendeva la classe di Raphael al palleggio. foto Luca Barone Gioiella Prisma Taranto voto 8. Neopromossa, assemblata in fretta e furia, eppure Di Pinto riesce a darle un grande cuore e a valorizzare due giovani italiani come Laurenzano e Stefani, sempre più protagonisti nel corso della stagione. E non dimentichiamo Falaschi, giunto in Puglia “per caso” e rivelatosi l’arma in più della squadra con la sua esperienza. Kioene Padova voto 6. La salvezza è arrivata, ma la squadra dopo un girone di andata in spinta si è seduta sugli allori troppo presto e ha rischiato davvero grosso. Tanta fatica con Zimmerman che non è mai riuscito ad esaltare i suoi centrali, bene Weber mentre Bottolo paga una seconda parte di stagione davvero complicata. foto Tonno Callipo Vibo Valentia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia voto 4. L’antitesi della squadra ammirata l’anno scorso, con Saitta che non riesce a trovare feeling con i suoi attaccanti tranne Flavio, unico giocatore a salvarsi. Spiace per Baldovin, l’anno scorso arma in più nel valorizzare una squadra fatta di giocatori senza pedigree, mentre quest’anno con giocatori sulla carta più forti non riesce probabilmente a gestire le troppe “prime donne”. Un peccato perché l’impegno e gli investimenti della famiglia Callipo non meritavano questa bruciante retrocessione, ma gli errori purtroppo si pagano. Consar RCM Ravenna voto n.g. Parlare di Ravenna sarebbe come sparare sulla croce rossa, va dato però atto a Zanini & co di averci sempre provato, seppur con un tasso tecnico e fisico non di categoria. LEGGI TUTTO

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    Modena chiude con una vittoria, ma al PalaPanini la festa è di Padova

    Di Redazione Finisce 3-1 per la Leo Shoes PerkinElmer Modena, ma la cronaca della partita è l’ultima cosa che conta: già dopo il secondo set, visto il risultato di Vibo Valentia, la Kioene Padova può abbandonarsi alla festa per la permanenza in Superlega. Conquistata la salvezza, la squadra di Cuttini gioca più sciolta e riapre la partita, arrendendosi solo nel finale del quarto parziale. Prova positiva, comunque, per una Modena ancora priva di Nimir, con Leal nel ruolo di opposto (21 punti e premio di MVP per lui) e tanti cambi operati da Andrea Giani. La cronaca:Break Kioene e controbreak Modena in avvio, poi si procede in un punto a punto in cui Padova si affida molto a Weber e alle pipe di Loeppky. Modena concede qualcosa in battuta e la squadra di Cuttini prova ad approfittarne, ma non riesce ad allungare nel punteggio. L’attacco out di Weber porta il coach bianconero ad interrompere la partita (21-20). Alla ripresa 6 palle set non bastano agli ospiti per portare a casa il parziale e per la Leo Shoes chiude Bruno con un ace che vale il 33-31. Nel secondo set sale in cattedra Ngapeth, che mette la firma sullo strappo gialloblu (10-7) e Cuttini ferma il gioco. Modena mantiene un margine rassicurante (più 4) con Leal e il solito Ngapet,h che non danno respiro alla difesa patavina. Schiro e Petrov fanno respirare Weber e Loeppky, la Kioene accorcia e stavolta è Giani a chiedere il time out (21-18). Al rientro, però, i padroni di casa riescono ad incassare anche il secondo parziale (25-19). Il terzo set si apre con la notizia della salvezza aritmetica per i ragazzi di coach Cuttini alla luce dei 2 set di vantaggio di Piacenza nei confronti di Vibo. La Kioene alza il livello di gioco e conduce stabilmente nel punteggio. Giani interrompe la partita (19-22), ma Modena non riesce a ricucire lo strappo e Padova chiude 23-25. I bianconeri iniziano bene anche il quarto set. La battuta torna a sorridere e gli attacchi continuano ad essere incisivi. Leal tiene a galla una Modena che impatta sul 20-20, poi un errore di Loeppky segna il sorpasso della squadra di Giani e Padova chiama time out (21-20). Bruno e compagni limitano il rientro dei bianconeri e conquistano 3 punti con il definitivo 25-22. Jacopo Cuttini: “Siamo contentissimi di aver raggiunto l’obiettivo. I ragazzi se lo meritano perché nel periodo più difficile sono stati straordinari. Credo che alla fine, complessivamente, abbiamo disputato un buon campionato. I ragazzi hanno maturato una grande consapevolezza nel corso della stagione, sono veramente orgoglioso del lavoro che hanno fatto“. LeoShoes PerkinElmer Modena-Kioene Padova 3-1 (33-31, 25-19, 23-25, 25-22)LeoShoes PerkinElmer Modena: Ngapeth E 20., Mazzone 1, Stankovic 10, Leal 21, Bruno 2, Van Garderen 11, Rossini (L), Sala, Salsi, Sanguinetti 3, Gollini (L). Non entrati: Nimir, Ngapeth S., Truocchio. Coach: Andrea Giani.Kioene Padova: Loeppky 13, Vitelli 6, Volpato 8, Bottolo 14, Zimmermann 1, Weber 28, Takahashi (L), Schiro 1, Zoppellari, Petrov 1, Bassanello (L), Canella. Non entrati: Crosato, Gottardo. Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Curto – Vagni.Note: Durata: 36’, 25’, 29’, 30’. Tot.: 2h. Spettatori: 2.918. Servizio: Modena errori 21, ace 3; Padova errori 25, ace 6. Muro: Modena 4, Padova 7. Ricezione: Modena 41% (25% prf), Padova 46% (25% prf). Attacco: Modena 57%, Padova 53%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena-Padova in diretta su RaiPlay per l’ultima giornata di regular season

    Di Redazione Si giocheranno tutte in contemporanea le gare dell’ultima giornata di regular season di Superlega Credem Banca: l’appuntamento è per domenica 20 marzo alle 18, quando verranno definiti i verdetti in particolare per la salvezza – ancora coinvolte Padova, Verona e Vibo Valentia – e per l’ultimo posto nei play off, a cui ambiscono Cisterna, Taranto e le stesse Padova e Verona. La partita trasmessa in diretta streaming su RaiPlay sarà proprio quella tra la Leo Shoes PerkinElmer Modena e la Kioene Padova. Tutte le gare saranno visibili anche su Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova, grande successo per il progetto nelle scuole “Giornate dello Sport”

    Di Redazione Sono ben otto gli impegni dei ragazzi della Academy previsti tra sabato 5 e domenica 6 marzo. Si comincia con la Serie B, la Serie C e l’U14 nella giornata di sabato, per poi continuare l’U17, le formazioni U13 e U12 il giorno successivo. Lunedì e martedì torneranno in campo rispettivamente l’U13 e l’U14. La squadra di coach Cuttini, invece, si allenerà sabato, poi due giorni di riposo prima di tuffarsi nella settimana che porta alla delicata sfida con Vibo Valentia in programma domenica alle 18 alla Kioene Arena (diretta su VolleyballWorld). SCHOOL PROJECT. Tra e il 3 e il 4 marzo, in occasione delle “Giornate dello Sport”, i tecnici Alice Biasini e Giorgio Sabbadin sono andati nelle scuole “Gregorio Ricci Cubastro” e “Quattro Martiri”. L’attività sportiva si è svolta con gli alunni delle classi terze, quarte e quinte, rigorosamente all’aperto. Questa iniziativa ha riscosso un grande successo tra i ragazzi delle scuole, che hanno avuto l’occasione di conoscere alcuni concetti base della pallavolo e di metterli subito in pratica. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, è notte fonda. A Piacenza altro k.o. in tre set

    Di Redazione Niente da fare per la Kioene Padova che perde in tre set sul campo di Piacenza. La squadra di Cuttini è in partita per buona parte dei parziali, ma la Gas Sales è più lucida nei momenti topici. Gli uomini di Bernardi incidono al servizio, i bianconeri non riescono ad esprimersi al meglio in alcuni tratti della gara e non riescono nell’impresa di portare punti a casa. LA CRONACA.  Primo strappo firmato Kioene che con Vitelli e Bottolo si lancia sul +3 (4-7). Ci pensa Rossard, però, ad annullare il gap e a riportare davanti i suoi. Si prosegue senza break, con una Kioene che risponde agli attacchi di Piacenza. Il muro subito da Weber vale il -2 ai bianconeri e Cuttini interrompe la partita. Nel finale qualche errore di Padova e il muro di Piacenza regalano ai padroni di casa il primo set 25-20. Avvio di secondo parziale in sostanziale equilibrio. Le due formazioni si alternano nella conduzione della partita, ma nessuna delle due riesce a scappare. La schiacciata out di Bottolo vale il +3 per la Gas Sales (17-14) e coach Cuttini ferma la sfida. La Kioene cerca di accelerare per riequilibrare match, ma gli sforzi non vengono ripagati e i padroni di casa salgono 23-16. La squadra di Bernardi chiude con l’attacco da seconda linea di Rossard: 25-17.  Nel terzo set è nuovamente Piacenza a dettare il ritmo e a tentare l’allungo. Loeppky scuote i suoi e riporta la Kioene a -1 (11-10). Piacenza si rimette a distanza di sicurezza con Recine e Rossard sugli scudi, poi l’ace di Russell e l’attacco di seconda di Brizard riportano gli emiliani sul 20-15. Padova non riesce più a tornare a contatto e Piacenza incassa anche il terzo set per 25-19. Mattia Bottolo (Kioene Padova): “Piacenza ha fatto una partita eccezionale. Ha servito bene per tutta la partita e noi non siamo riusciti a fare il nostro gioco e ad esprimere tutto il nostro potenziale. Dobbiamo riuscire a fare punti per raggiungere l’obiettivo, non importa dove. Dovremo ritrovare quella spensieratezza che avevamo fino a qualche partita fa – anche se ora i punti pesano di più – ma abbiamo le qualità per farlo”. Thibault Rossard (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Abbiamo usato un nuovo schema di gioco che ha funzionato in allenamento, ma soprattutto ci ha messo nella condizione di vincere questa sera. Non abbiamo lasciato opportunità a Padova, che all’andata ci ha messo in difficoltà e invece questa sera siamo stati contenti perché siamo riusciti a fare molte rotazioni e a non prendere le loro battute, che sono potenti. Per un mancino è piacevole giocare con questo schema. Dopo la sconfitta con Latina volevamo mostrare un altro viso e un atteggiamento che grintoso davanti ai nostri tifosi. Questa sera ci siamo divertiti e penso si sia visto”. Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene Padova 3-0 (25-20, 25-17, 25-19)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Recine 11, Cester 5, Rossard 17, Russell 15, Holt 2, Catania (L), Scanferla (L), Antonov 0. N.E. Stern, Tondo, Caneschi, Lagumdzija, Pujol. All. Bernardi.Kioene Padova: Zimmermann 0, Loeppky 11, Vitelli 6, Weber 10, Bottolo 7, Volpato 5, Bassanello (L), Schiro 1, Crosato 0, Zoppellari 0, Gottardo (L), Canella 0, Petrov 1. N.E. Takahashi. All. Cuttini.ARBITRI: Piana, Giardini.NOTE – durata set: 25′, 27′, 27′; tot: 79′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza ospita Padova. Russell: “Vogliamo prendere tre punti”

    Di Redazione Recupero della 7° giornata di ritorno mercoledì alle 19.30 per Gas Sales Bluenergy Piacenza e Kioene Padova. I precedenti premiano gli emiliani con sei successi contro i due dei patavini. Reduci dal turno di riposo e settimi in classifica con 25 punti in 17 partite, i biancorossi vogliono scalare la graduatoria a suon di recuperi visto che, insieme a Modena, sono il team con il minor numero di gare giocate. Dall’altra parte della rete c’è un’altra formazione in cerca di rivalsa. Ottavi in classifica e caduti in casa con Monza nell’anticipo di sabato dopo la vittoria ottenuta a Ravenna pochi giorni prima, gli uomini di Jacopo Cuttini vogliono rimanere in zona Play Off. A presentare il match Aaron Russell (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Mercoledì vogliamo scendere in campo con grinta e giocare la nostra migliore pallavolo. È una partita molto importante, vogliamo prendere tre punti se possibile. Ci stiamo preparando soprattutto in ricezione perché la Kioene Padova è molto forte in battuta. Dopo un lungo periodo di stop tornare a giocare in casa sarà molto bello e abbiamo bisogno del calore dei nostri tifosi”. Sono tre gli ex del match: Leonardo Scanferla a Padova nel 2017/18, Toncek Stern a Padova nel 2020/21, Andrea Canella a Piacenza nel 2018/19. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il momento d’oro della Vero Volley prosegue sul campo di Padova

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Vero Volley Monza conferma il suo momento d’oro nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno di Superlega maschile, imponendosi anche sul campo della Kioene Padova: è la terza vittoria in 7 giorni per la formazione di Eccheli, dopo quelle su Cisterna in campionato e Las Palmas in CEV Cup. I monzesi, che vendicano la sconfitta dell’andata, salgono provvisoriamente al quinto posto in classifica, mentre Padova rimane ottava a quota 21 in attesa delle altre partite della giornata. I monzesi mettono in mostra tutte le loro qualità, appoggiandosi ad un servizio costante ed un attacco superlativo (62% a fine gara rispetto al 49% dei veneti) per mettere pressione alla formazione di Cuttini, mai in grado di rispondere con convinzione alla coralità di gioco di quella di Eccheli. I primi due set scivolano via quindi con Dzavoronok (MVP della sfida) a fare la voce grossa sia dai nove metri (6 ace personali) che in attacco, Davyskiba e Grozer ad imitarlo bene e Orduna a smistare con la lucidità delle giornate migliori. Con le difese di Federici, letteralmente onnipresente, i brianzoli sfruttano anche le fiammate centrali di Galassi (13 punti) e Beretta per non disperdere il vantaggio del terzo set, nei momenti in cui Padova prova la risalita con Bottolo ed il generoso Weber. La cronaca:Cuttini schiera con Zimmermann in regia, Weber opposto, Vitelli e Volpato centrali, Loeppky e Bottolo bande e Gottardo libero. Monza schiera Orduna in diagonale con Grozer, Beretta e Galassi al centro, Davyskiba e Dzavoronok schiacciatori e Federici libero. Grozer e Dzavoronok (ace) portano la Vero Volley sul 2-4, ma Padova rincorre affidandosi alle giocate centrali di Vitelli e Volpato, 7-8. Con una pipe a testa di Davyskiba e Dzavoronok la Vero Volley mantiene le due lunghezze di vantaggio, poi c’è l’ace di Dzavoronok ed il primo tempo out di Vitelli che coincide con il più quattro lombardo, 8-12; Cuttini chiama time-out. Monza forza dai nove metri e crea problemi alla ricezione dei veneti, efficaci però dal centro con Volpato e a muro con Bottolo (su Davyskiba): 12-14 per gli ospiti. Il pallonetto vincente di Grozer spinge i suoi sul 15-17, poi arriva un errore per parte in battuta, cui segue l’ace di Dzavoronok per il 15-19 e Cuttini ferma il gioco. Bottolo a tenere viva la Kioene, che sostituisce Loeppky con Takahashi, ma Beretta gli risponde prontamente, 17-21 Vero Volley. Due lampi di Weber permettono ai patavini di rifarsi sotto, 19-21, Eccheli chiama time out e, alla ripresa del gioco, Bottolo mura Davyskiba (20-21). Invasione di Padova, errore di Weber dai nove metri, muro di Grozer su Bottolo: i monzesi mettono il turbo, 20-24, chiudendo il primo set 21-25 con il primo tempo di Beretta. Stessi interpreti in campo e Padova che recupera il break di Monza (2-2). Tre ace consecutivi di Dzavoronok portano la Vero Volley sul 2-5 e Cuttini chiama la pausa. Pipe vincente di Dzavoronok al rientro in campo, poi Takahashi dentro per Loeppky e diagonale ok di Bottolo a spezzare il filotto dei monzesi, 3-7. Ancora Bottolo con un ace a trainare i padroni di casa, 5-7, ma Monza tiene le distanze con Grozer, Beretta, Davyskiba (ace) e l’errore dei padroni di casa, 6-11. Uno scatenato Bottolo schiaccia bene per la Kioene, ma le difese di Federici e le fiammate centrali di Galassi portano i monzesi sul 9-14. I veneti tentano di schiacciare sul pedale dell’acceleratore soprattutto dai nove metri, con Weber (ace) e Bottolo, accorciando 13-15 e inserendo Canella per Volpato. Poi però arrivano le giocate di Grozer e Dzavoronok a coincidere con il 13-17 per i rossoblù. Errore di Takahashi in battuta, Grozer piazza l’ace e Cuttini ferma il gioco sul 16-21 per Monza. I lombardi gestiscono il vantaggio, Padova fatica a trovare continuità, commettendo anche qualche errore, poi arrivano due assoli di Dzavoronok (ace e attacco) ed è 17-25. Nuovo set, stessi interpreti di inizio match e break Monza con due muri di Galassi, 0-2. Vitelli firma il pari con un ace, 2-2, ed è punto a punto fino al 6-6 con Dzavoronok a rispondere a Weber. Mani e fuori di Grozer, due pipe di Davyskiba e accelerazione di Dzavoronok a portare i brianzoli sul 6-10, costringendo Cuttini a chiamare a raccolta i suoi. Monza continua a macinare gioco, sfruttando la verve offensiva dei suoi, sempre precisi, difendendo bene e murando con tempismo grazie a Galassi, Padova fa il contrario ed i brianzoli volano sul 12-16. Reazione d’orgoglio dei padroni di casa con il turno in battuta di Zimmermann, 14-16, poi ancora una bella Vero Volley ad andare a bersaglio dal centro con Beretta, 15-19. Weber e Bottolo (ace) per gli ultimi tentativi di rientro dei veneti, 19-21, poi primo tempo di Galassi che poi sbaglia dai nove metri (20-22). Nel finale ci pensano Grozer e Dzavoronok a portare i rossoblù sul set-point, 21-24, e poi al successo, 22-25. Filippo Federici: “Dopo i successi di CEV Cup stiamo tornando a vincere anche in campionato: aspetto che ci rende molto felici. Con il recupero di Grozer abbiamo ritrovato fiducia, serenità ed i meccanismi studiati ad inizio stagione. Sono tre punti importanti, che certificano il nostro buon momento e soprattutto la voglia che abbiamo di lottare sia in Italia che in Europa. Vincere aiuta a vincere e noi cercheremo di continuare a farlo“. Andrea Canella: “Oggi non abbiamo fatto una buona partita. Vanno fatti i complimenti a Monza perché non hanno sbagliato praticamente nulla. Non siamo riusciti a giocare spensierati come ci è successo in altre occasioni, ma fortunatamente abbiamo la possibilità di tornare in campo tra pochi giorni per mettere da parte da prestazione non esaltante di oggi“. Kioene Padova-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 17-25, 22-25)Kioene Padova: Zimmermann 0, Loeppky 3, Vitelli 6, Weber 17, Bottolo 12, Volpato 3, Bassanello (L), Takahashi 0, Gottardo (L), Zoppellari 0, Schiro 0, Canella 1. N.E. Petrov, Crosato. All. Cuttini. Vero Volley Monza: Orduna 0, Davyskiba 9, Beretta 6, Grozer 13, Dzavoronok 15, Galassi 13, Gaggini (L), Federici (L), Galliani 0, Grozdanov 0. N.E. Calligaro, Katic, Karyagin. All. Eccheli. Arbitri: Pozzato, Florian. Note: Durata set: 25′, 25′, 28′; tot: 78′. Kioene Padova: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, muri 5, errori 19, attacco 49%. Vero Volley Monza: battute vincenti 8, battute sbagliate 16, muri 5, errori 18, attacco 62%. CLASSIFICASir Safety Conad Perugia* 50, Cucine Lube Civitanova** 42, Itas Trentino* 39, Leo Shoes PerkinElmer Modena*** 35, Vero Volley Monza**** 28, Allianz Milano** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza** 25, Kioene Padova* 21, Verona Volley* 21, Top Volley Cisterna* 20, Gioiella Prisma Taranto 20, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 15, Consar RCM Ravenna** 2.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***Tre partite in meno, ****Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giancarlo Bettio: “Bottolo? Se non ci saranno offerte strabilianti, rimarrà”

    Di Redazione È in piena lotta per la salvezza e per un eventuale posizionamento nei play off la Kioene Padova, ma nell’ambiente sono già numerosi i rumors sul futuro. E non potrebbe essere altrimenti quando di mezzo c’è un gioiellino come Mattia Bottolo, che molti danno già per “promesso” alla Lube. Dopo che il giocatore ha gettato acqua sul fuoco (qui la nostra intervista), è il presidente Giancarlo Bettio a esporsi sull’argomento in un’intervista di Diego Zilio per Il Mattino di Padova: “Sono solo voci, legate a un giocatore che fa gola a tanti e che è legato a un altro anno di contratto“. “Ci sono state richieste – ammette Bettio – ma non c’è alcuna trattativa, al momento. E comunque il punto è: se mi danno 100, ma poi devo spendere altrettanto per trovare un sostituto all’altezza, ha senso che lo ceda? Se non ci saranno offerte strabilianti – che, nel caso, valuteremo – rimarrà, anche perché Mattia, qui, migliorerà ancora“. Il presidente rassicura poi i tifosi sul futuro: “Per la prossima stagione abbiamo previsto un incremento del budget, intorno al 10%-15%, per continuare a crescere. La voglia è quella di rinnovare con tutti i giocatori e di rafforzarci“. LEGGI TUTTO