Neanche il tempo di festeggiare e aggiornare le classifiche che la Formula 1 torna subito in pista, su un tracciato storico, ma con una denominazione e un format inedito. Questa domenica si torna a Imola, dove si disputerà il GP di Emilia Romagna F1 2020.
GP EMILIA ROMAGNA F1 2020: ORARI TV
Il Gp di Emilia Romagna F1 2020 sarà trasmesso interamente dalle reti Sky, in diretta e in esclusiva per gli abbonati Sky Sport. Qualifiche e gara saranno visibili poi in chiaro e in diretta sul canale TV8.
Tuttavia potrete seguire la nostra diretta su CircusF1, dove avrete a disposizione tutti i tempi (Live Timing), il commento (scritto e in audio, grazie alla web radio LiveGp), le classifiche aggiornate minuto per minuto, le foto e molto altro.
Per questioni logistiche e di trasporti, il venerdì non ci sarà azione in pista con soltanto una sessione di prove libere il sabato.
SABATO 31 OTTOBRE 2020
ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web
10:00 – 11:30 | Prove Libere 3 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
14:00 – | Qualifiche | SKY Sport F1 HD E TV8 | CircusF1 LIVE
* Prove Libere 3: nessuna differita su TV8
DOMENICA 1 NOVEMBRE 2020
ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV | Diretta Web
14:10 – | Gara | SKY Sport F1 HD E TV8 | CircusF1 LIVE
GP EMILIA ROMAGNA F1 2020: LA DIRETTA WEB, GRAZIE AL NOSTRO LIVE
Anche quest’anno potrai seguire gratis e in tempo reale su CircusF1 la diretta di prove libere, qualifiche e gara con aggiornamenti in real time su ciò che avviene in pista e non solo.
GP EMILIA ROMAGNA F1 2020: IL CIRCUITO
Nome: Autodromo Enzo e Dino FerrariLocalità: Imola, ItaliaLunghezza: 4.909mNumero di curve: 19Giri: 63 con un totale di 309,049 kmPrimo GP: 1980Podio 2006: 1° Michael Schumacher (FER), 2° Fernando Alonso (REN), 3° Juan Pablo Montoya (MCL).
GP EMILIA ROMAGNA F1 2020: LE CARATTERISTICHE DELLA PISTA
La pista italiana è una vera e propria sfida, che non permette un attimo di distrazione perché presenta una carreggiata stretta, molti saliscendi e i muri sono vicinissimi.
Si tratta di una pista da medio carico aerodinamico, con molti cambi di direzione e brevi allunghi. In questa pista conterà tanto il grip meccanico e quindi il lavoro sulle sospensioni, ma soprattutto la trazione in uscita dalle curve lente, come le due Rivazza, la Tosa, le Acque Minerali e la Variante Alta.
A primo impatto e ricordando le edizioni del 2005 e 2006 con i duelli tra Schumacher e Alonso, il sorpasso qui non è facile e con queste vetture più grandi sarà maggiormente difficile, quindi l’abilità del pilota nell’inventarsi il sorpasso sarà fondamentale.
Sarà presente una sola zona DRS sul rettilineo principale.
GP EMILIA ROMAGNA F1 2020: LE SCELTE DI PIRELLI
Questa sarà una sfida anche per la Pirelli che si troverà di fronte ad una pista nuova, con pochissimo tempo per capire le gomme e fornire ai team le indicazioni giuste.
Proprio per questo motivo la Pirelli ha deciso di portare le mescole: C2 (Hard-Fascia Bianca), C3 (Medium-Fascia Gialla) e C4 (Soft-Fascia Rossa), quindi delle mescole di uno step più morbide rispetto a quelle viste in Portogallo. Dato il week-end ridotto, i piloti avranno a disposizione ben: 2 set di Hard, 2 set di Medium e 6 set di Soft.
GP EMILIA ROMAGNA F1 2020: ALBO D’ORO*
Maggior numero di Vittorie per pilota: Michael Schumacher (7)Maggior numero di Vittorie per team: Williams (8)Maggior numero di Pole-Position per pilota: Ayrton Senna (8)Maggior numero di Pole-Position per team: McLaren (9)Maggior numero di Podi per pilota: Michael Schumacher (12)Maggior numero di Podi per team: Ferrari (24)
(*) Le statistiche riguardano il tracciato di Imola che ha ospitato i GP: d’Italia (1980) e San Marino (1981-2006).
GP EMILIA ROMAGNA F1 2020: CURIOSITA’
Dei piloti attualmente in griglia, soltanto Kimi Raikkonen ha gareggiato su questo circuito, tutto il resto ha vissuto i davanti alla tv o sulle tribune le leggendarie gare su questo tracciato. Il finlandese è riuscito a conquistare una pole-position nel 2005, ma non è mai riuscito a vincere.
Nel 2006 Michael Schumacher festeggiò la sua 66° Pole-Position superando il suo idolo Ayrton Senna, che perse la vita proprio su questa pista nel 1994.
Nel 2005 Fernando Alonso riuscì a vincere la gara tenendo dietro Michael Schumacher partito 13° e in splendida forma che attaccò più volte senza riuscire a passare lo spagnolo e i due giunsero al traguardo separati da 0,215 secondi. Nel 2006 i ruoli si scambiarono e Alonso provò i tutti i modi ad attaccare Schumacher, ma negli ultimi giri commise due errori che gli fecero perdere ogni possibilità di vittoria, giungendo al traguardo con 2,096 secondi dal tedesco.
Nel 1994 si è vissuto uno dei week-end peggiori della Formula 1, con il terribile incidente di Rubens Barrichello durante le prove libere e i tragici incidenti di Roland Ratzenberger e Ayrton Senna, ma dopo quel week-end sono stati fatti enormi passi avanti sulla sicurezza.
Nell 2006 al primo giro, Yuji Ide tamponò Christijan Albers facendolo cappottare più volte e questo portò i commissari a revocargli la superlicenza dopo solo 4 gare. LEGGI TUTTO