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    Andrea Radici confermato sulla panchina dell’OmiFer Palmi

    Andrea Radici allenerà l’ OmiFer “Franco Tigano” Palmi anche nella prossima stagione, che vedrà il sodalizio, guidato dal presidente Pino Carbone, impegnato nel campionato di serie A2. Quella del tecnico nativo di Città di Castello è la prima ufficialità della squadra calabrese, che dopo i saluti a Pawel Stabrawa, Francesco Cottarelli, Ermino Russo e Alberto Amato si appresta ad annunciare i giocatori confermati rispetto al roster dello scorso anno e i nuovi arrivi che andranno a rinforzare l’organico in vista della prossima stagione.

    “Sono estremamente contento – le parole di coach Andrea Radici – di essere l’allenatore della Franco Tigano anche per la prossima stagione. La mia non è certo retorica perché sono veramente felice ed è difficile riuscire ad esprimere altri concetti o altre frasi”. Per la guida dei blu oro una stagione tutta da vivere consapevoli che ci sarà da sudare ma anche da godersi, gara dopo gara, questa nuova realtà che approda a Palmi per la prima volta: “Come è naturale l’obiettivo che mi prefiggo è quello di cercare di dare veramente il 110% per questo club e per questa avventura fantastica che faremo in Serie A2. Stiamo cercando di creare le condizioni migliori per questa stagione tanto attesa e importante. Per il momento – conclude Radici – voglio solo dire che ringrazio tutto il mio staff tecnico e anche sanitario perché veramente è grazie soprattutto al lavoro che abbiamo fatto insieme che oggi posso festeggiare questo approdo”.

    Arrivato la prima volta a Palmi nel novembre del 2022 Andrea Radici esordisce giovanissimo nella panchina del settore giovanile della pallavolo tifernate, ricoprendo il ruolo di secondo allenatore della prima squadra nel campionato di Serie A2 nell’annata 1989-1990. Dopo una breve parentesi in Serie C1 con il San Giustino, a 26 anni si ritrova alla guida di importanti società – Perugia, Arezzo, Spoleto, Foligno e Bastia – nei Campionati di Serie B2 e B1, con le quali ottiene grandi soddisfazioni personali. Nella stagione 2007-2008 ritorna alla Pallavolo Città di Castello. Con la squadra biancorossa ottiene la promozione in Serie A2 nello stesso anno e quella in Serie A1 nel 2012-2013, categoria in cui rimane fino al 2015 allenando la squadra di Piacenza. Come responsabile tecnico della rappresentativa regionale dell’Umbria conquista inoltre il secondo posto al Trofeo delle Regioni del 2012. Narbonne (Ligue A) e Fano (prima B, poi A3) sono alcune delle ultime squadre allenate prima della pandemia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mister Andrea Radici sarà il timoniere dell’Omifer Palmi anche in A2

    Andrea Radici allenerà l’ OmiFer “Franco Tigano” Palmi anche nella prossima stagione, che vedrà il sodalizio, guidato dal presidente Pino Carbone, impegnato nel campionato di serie A2. Quella del tecnico nativo di Città di Castello è la prima ufficialità della squadra calabrese, che dopo i saluti a Pawel Stabrawa, Francesco Cottarelli, Ermino Russo e Alberto Amato si appresta ad annunciare i giocatori confermati rispetto al roster dello scorso anno e i nuovi arrivi che andranno a rinforzare l’organico in vista della prossima stagione.
    «Sono estremamente contento – le parole di coach Andrea Radici – di essere l’allenatore della Franco Tigano anche per la prossima stagione. La mia non è certo retorica perché sono veramente felice ed è difficile riuscire ad esprimere altri concetti o altre frasi». Per la guida dei blu oro una stagione tutta da vivere consapevoli che ci sarà da sudare ma anche da godersi, gara dopo gara, questa nuova realtà che approda a Palmi per la prima volta: «Come è naturale l’obiettivo che mi prefiggo è quello di cercare di dare veramente il 110% per questo club e per questa avventura fantastica che faremo in Serie A2. Stiamo cercando di creare le condizioni migliori per questa stagione tanto attesa e importante. Per il momento – conclude Radici – voglio solo dire che ringrazio tutto il mio staff tecnico e anche sanitario perché veramente è grazie soprattutto al lavoro che abbiamo fatto insieme che oggi posso festeggiare questo approdo».
    Arrivato la prima volta a Palmi nel novembre del 2022 Andrea Radici esordisce giovanissimo nella panchina del settore giovanile della pallavolo tifernate, ricoprendo il ruolo di secondo allenatore della prima squadra nel campionato di Serie A2 nell’annata 1989-1990. Dopo una breve parentesi in Serie C1 con il San Giustino, a 26 anni si ritrova alla guida di importanti società – Perugia, Arezzo, Spoleto, Foligno e Bastia – nei Campionati di Serie B2 e B1, con le quali ottiene grandi soddisfazioni personali. Nella stagione 2007-2008 ritorna alla Pallavolo Città di Castello. Con la squadra biancorossa ottiene la promozione in Serie A2 nello stesso anno e quella in Serie A1 nel 2012-2013, categoria in cui rimane fino al 2015 allenando la squadra di Piacenza. Come responsabile tecnico della rappresentativa regionale dell’Umbria conquista inoltre il secondo posto al Trofeo delle Regioni del 2012. Narbonne (Ligue A) e Fano (prima B, poi A3) sono alcune delle ultime squadre allenate prima della pandemia. LEGGI TUTTO

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    Belluno sbanca Palmi e vola in semifinale: “Una super prova”

    Il Belluno Volley prende posto al tavolo delle magnifiche quattro di Serie A3: sbanca Palmi e vola in semifinale. Un traguardo strameritato per il gruppo di Gian Luca Colussi, capace di interpretare la serie con l’OmiFer in maniera pressoché perfetta.

    Dopo aver risolto gara 1 in quattro parziali, i rinoceronti danno scacco matto in appena tre mosse alla regina di coppe: a una squadra che, nell’arco di un mese, ha conquistato Coppa Italia e Supercoppa di A3. Ma che i bellunesi hanno saputo fronteggiare al meglio, facendo leva su un muro granitico (12 i palloni rispediti al mittente, 4 dei quali da Antonaci), su un servizio incisivo (7 ace, di cui 3 a testa per Bisi e Bucko, a fronte di appena 10 errori) e una continuità di rendimento invidiabile.

    E ora? Il prossimo ostacolo si chiama Smartsystem Fano: da affrontare domenica 28 aprile, nelle Marche, mentre il secondo atto andrà in scena alla Spes Arena il 1. maggio. 

    La sfida sale subito sulle montagne russe. Come ampiamente prevedibile, Palmi imprime ritmi vertiginosi al match. E scappa via con Stabrawa (13-7) e Corrado, tanto da raggiungere 9 lunghezze di vantaggio: sul 17-8, ci vorrebbe un atto di fede per credere nella rimonta. E invece i rinoceronti salgono prepotentemente di colpi a muro, mentre Bucko firma l’ace del 21-18 e Mozzato, approfittando di una ricezione “lunga” dei calabresi, impatta a quota 22. A stretto giro di posta, il sorpasso firmato a muro da Reyes, il cui impatto sul match è clamoroso. L’OmiFer va fuori giri e non riuscirà più a racimolare punti: 22-25. La rimonta ha i contorni del capolavoro. 

    Copione simile, almeno inizialmente, nel secondo round: i padroni di casa si portano sul 9-4, ma Mozzato sotto rete è una presenza determinante. E perfeziona il pareggio a quota 13, mentre due contrattacchi di Bisi garantiscono ai biancoblù il 16-14. E il servizio vincente di Ferrato, un concentrato di potenza e precisione, disegna il 22-18 dolomitico. Stabrawa prova a suonare la carica per i suoi (21-22): tutto inutile. Il finale lo decidono un sontuoso Bucko e tutti gli altri. 

    Il Belluno Volley è un treno in corsa: impossibile da arrestare. E perfino da frenare. Anche perché Bisi trasforma in oro tutto ciò che tocca: è proprio il capitano a confezionare tre servizi vincenti in sequenza, per il 14-9. E due contrattacchi: 17-10. L’OmiFer non ha più le forze, fisiche e mentali, per reagire: in semifinale c’è l’impronta di rinoceronti. 

    “Una super prova – esulta coach Colussi –. Vincere 3-0 a Palmi è qualcosa al limite dell’impresa. Nel parziale d’avvio eravamo sotto in maniera importante, ma i ragazzi non si sono demoralizzati e hanno continuato a combattere, a testa bassa. Questo è un gruppo solido, lo sapevo. E il passaggio del turno dà ulteriori energie e consapevolezze”. 

    OMIFER PALMI-BELLUNO VOLLEY 0-3 (22-25, 22-25, 12-25)OMIFER PALMI: Cottarelli, Gitto 5, Stabrawa 8, Rau 5, Corrado 8, Carbone 9; Donati (L), Iovieno 3, Russo 1. N.e. Maccarone, Amato, Pellegrino. Allenatore: A. Radici.BELLUNO VOLLEY: Ferrato 4, Bisi 18, Schiro 2, Bucko 13, Mozzato 8, Antonaci 7; G. Martinez (L), Reyes 5. N.e. I. Martinez, De Col, Stufano, S. Guolla, Orto, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.§ARBITRI: Sergio Pecoraro di Palermo e Giovanni Giorgianni di Messina.NOTE. Durata set: 31’, 26’, 23’. totale: 1h20’. Palmi: battute sbagliate 9, vincenti 1, muri 6. Belluno: b.s. 10, v. 7, m. 12. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parola d’ordine: vincere! La OmiFer Palmi attende il Belluno Volley

    Tutto si deciderà domani 21 aprile, al “PalaSurace” di Palmi, a partire dalle ore 18. Se continuare a sognare o svegliarsi e tornare alla realtà. La Omifer Palmi si gioca la permanenza nei playoff nella sfida di ritorno contro Belluno Volley. La sconfitta di sette giorni fa a Belluno (3-1) non ha compromesso la qualificazione alle semifinali, ma domani è concesso un solo risultato, la vittoria schiacciante per 3-0, o ottenere, al massimo, lo stesso risultato dei veneti, il 3-1, per trascinare gli stessi a gara 3, eventualmente da giocare alla Spes Arena mercoledì 24 aprile. Nonostante la settimana scorsa i primi due set se li è aggiudicati la padrona di casa, i gialloblù non hanno mai mollato, credendoci fino alla fine e riuscendo a strappare agli avversari il terzo set. È proprio questo l’atteggiamento che i palmesi dovranno avere domani nel loro palazzetto, tanta forza, determinazione, “a tutto gas”, proprio come afferma mister Radici: “È stata una settimana complicata come tutte quelle alle quali si arriva dopo una sconfitta. Naturalmente, da una parte siamo già in animo di Gara 2 e quindi pronti a prendere “appunti” su quelle che sono state le caratteristiche della Gara 1 e fissare ciò che di buono e meno buono è arrivato per portare in palestra alcune variazioni, dall’altra invece, laddove pensiamo che tatticamente lo sviluppo delle cose sia andato meglio, stiamo cercando di confermare l’atteggiamento che vorremmo in campo dalla squadra”. È una partita che si preannuncia emozionante e, continua il mister: “Confidiamo di arrivare al fischio di inizio pronti a vivere questa giornata con tutti noi stessi. Ho detto ai ragazzi che dobbiamo essere splendidi. Questa è una di quelle partite per la cui prestazione bisogna indossare il vestito buono, tanto più per onorare non solo la stagione sportiva che è stata senz’altro, con il sigillo delle Coppe, estremamente positiva fino ad ora, ma ancor di più perché domani giocheremo a casa nostra, tra le nostre mura, a Palmi, dove sappiamo di avere la forza di un ambiente che ci sta ulteriormente aiutando nelle fasi importanti, se non decisive, della stagione”. Sarà importantissimo iniziare bene la partita e tenere ben tesi gli avversari, cercando di sfruttare ogni minimo errore. Per ribaltare il risultato di Gara 1 servirà ancora più energia e determinazione, il lavoro sinergico del gruppo risulterà fondamentale: la OmiFer Palmi ha lavorato intensamente tutta la stagione per vivere momenti come questi, quindi, come prosegue mister Radici: “Cercheremo di sfruttare al meglio questa opportunità di riportare in parità la serie e cercheremo di farlo con le armi che in questo lungo percorso stagionale ci hanno portato ad avere tante soddisfazioni. Sappiamo perfettamente che di fronte abbiamo un avversario che ha dimostrato di essere di grande valore, una squadra che ha raggiunto il secondo posto in Regular Season, che domenica contro di noi ci ha messo sotto con merito. Quindi, senza addentrarci nelle situazioni più tecniche che poi, a pochi interessano se non agli addetti ai lavori, senz’altro serve energia, serve dare il massimo perché Palmi ha l’ambizione e, secondo me, anche il potenziale per poter voltare pagina e riportare, con una vittoria, anche l’entusiasmo che serve per affrontare il prosieguo dei Play Off a tutto braccio”. LEGGI TUTTO

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    Play Off Serie A3: al Belluno la Gara 1 dei Quarti contro Palmi

    Così come le nebulose oscure interrompono e adombrano la luce della galassia per eccellenza, La Via Lattea, così il Belluno Volley ha interrotto la lunga scia positiva che da tempo accompagnava l’OmiFer Palmi: otto vittorie consecutive tra Del Monte®Coppa Italia, Regular Season Serie A3 e ottavi di finale Play Off. É infatti terminata con il risultato di 1-3 per il Belluno Volley la Gara 1 dei quarti di finale alla “Spes Arena”, che ha mostrato l’ottimo gioco dei padroni di casa. Dopo un avvio punto a punto (8-6), il Belluno ha allungato con decisione nella parte centrale (16-9), consolidando il massimo vantaggio nelle battute finali con l’ace messo a segno dal capitano Bisi (23-16), terminando il set con un attacco decisivo del polacco Bucko (25-18). Il secondo parziale, seppur più equilibrato – da 14-10, il turno di servizio di Francesco Corrado permette ai palmesi di raggiungere i veneti con un 15-15; la partita sale di qualità ma il Belluno allunga a 20-17, per poi vedersi stoppato da un magico muro di capitan Gitto che permette a palmi di riportarsi a meno uno (23-22). La squadra di casa è aggressiva e chiude il match con 25-22 – non smentisce la forza di Belluno, che appunto se lo aggiudica. Non da meno è stata l’OmiFer, che ha avuto il grande merito di allungare la contesa annullando 5 palle match in un terzo set al cardiopalma, terminato infatti con un parziale di 32-34, non riuscendo però ad affermarsi nel set successivo, in cui ha perso per 25-17. Miglior giocatore gialloblu senza alcun dubbio il polacco Pawel Strabrawa, che ha contribuito con ben 23 punti. La Gara 2 si disputerà a Palmi, tra le mura amiche del “PalaSurace”, dove il tifo da stadio contribuirà a dare la giusta carica ai palmesi e spingerli verso il successo. È ovvio, però, che si dovrà alzare il livello del gioco e fare una prestazione migliore, di maggiore intesa. Il passaggio del turno si decide al meglio delle tre sfide: pertanto tutto può ancora succedere, bisogna tirare fuori le unghie, e i gialloblu guidati da mister Radici dovranno mettere in campo tutto ciò che di buono sanno fare per rimettere così in pari la sfida e giocarsi l’accesso alle semifinali nella terza e decisiva gara dei quarti, nuovamente a Belluno. Non ci rimane che attendere domenica 21 aprile il fischio d’inizio alle ore 18.

    Il tabellino
    Belluno Volley 3
    OmiFer Franco Tigano Palmi 1
    Set: 25 – 18; 25 – 22; 32 – 34; 25 – 17
    Belluno: Ferrato 2, Bisi cap. 18, Antonaci 7, Mozzato 15, Bucko 15, Schiro 12, Martinez Gonzalo (L1) Reyes 3, Martinez Ignacio, Stufano n.e., Fraccaro (L2) n.e., Guolla n.e., Orto n.e., De Col n.e. Allenatore: Gian Luca Colussi
    Palmi: Cottarelli 1, Stabrawa 23, Gitto cap. 7, Maccarone 1, Corrado 10, Carbone 2, Donati (L1); Russo 4, Rau 3, Ioveno n.e., Amato n.e., Pellegrino n.e. Allenatore: Andrea Radici
    Arbitri: Di Lorenzo di Palermo e Marconi di Milano. LEGGI TUTTO

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    Belluno supera Palmi 3-1 e inizia i quarti play off con una vittoria

    Il Belluno Volley inizia i suoi quarti con una vittoria: supera Palmi in una Spes Arena infuocata, parte col piede giusto nella serie e si prepara a viaggiare verso la Calabria con un borsone carico di fiducia.

    I Rinoceronti si regalano una serata di gloria, in cui è indelebile il marchio di Matteo Mozzato: 16 punti, 11 su 13 in attacco (per un clamoroso 85 per cento) e ben 5 muri. Uno spettacolo. Come Gonzalo Martinez (76 per cento in ricezione). E come il duello in chiave polacca tra Bucko e Stabrawa. 

    La cronaca

    I bellunesi partono subito a mille all’ora e scappano via grazie a un contrattacco di Schiro (12-8), mentre Stabrawa manda out il pallone del 15-9 e Bisi timbra l’ace del 23-16. I ritmi sono indiavolati e non mancano gli errori al servizio: saranno 14 in totale, equamente distribuiti, ma a pesare di più sono i 7 dei calabresi. L’Arena di Lambioi è un catino bollente e, anche nel secondo round, trascina i beniamini di casa: Bisi firma il 13-10, solo che il servizio vincente di Corrado riporta la situazione in equilibrio (15-15). Dai nove metri, però, sa graffiare pure la compagine dolomitica: in particolare con Antonaci, che confeziona il 20-17 e scatena il suo entusiasmo. Gitto mura per il 23-22, ma sbaglia poi la battuta decisiva: 25-22. 

    Mai dare per conclusa una gara di playoff. Mai. Soprattutto se, dall’altra parte della rete, c’è un sestetto del calibro di Palmi. I calabresi risalgono dallo svantaggio di 14-10, mettono la freccia (17-18) e apparecchiano la tavola per un epilogo di terzo atto nel segno del punto a punto. E letteralmente infinito. Sì, perché la OmiFer annulla ben cinque match ball e ricaccia l’urlo in gola ai bellunesi, che si arrendono al termine di un vertiginoso 32-34. Tutto riaperto? Non proprio tutto. Perché Mozzato ha fretta di andare sotto la doccia. Il centrale, infatti, inchioda il 14-10 e, sul 16-11, orchestra quella che, con ogni probabilità, è la giocata-manifesto dell’intero match: Stabrawa attacca a tutto braccio, Matteo “legge” in anticipo le intenzioni del bomber polacco, chiude la parallela. E il suo muro rischia di aprire un cratere nella metà campo avversaria. Il punto della staffa, invece, lo mette a terra Reyes: 1-0 nella serie. E palla al centro. 

    “Ha fatto la differenza il gioco di squadra – è l’analisi di coach Colussi -. Siamo stati bravi a non lasciarci abbattere dopo un terzo set gettato alle ortiche. Non era facile, né scontato ripartire. Sì, siamo ampiamente soddisfatti del modo in cui si è svolto il match e della risposta di ognuno dei ragazzi: anche di chi è entrato solo per qualche battuta. La fiducia? C’è e deriva dalla solidità del nostro volley. Ora andiamo a Palmi con l’obiettivo di disputare una grandissima partita”.

    (fonte: comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    L’OmiFer Palmi sulle Dolomiti per scorgere le semifinali Paly Off

    Dal panorama mozzafiato delle dolomiti bellunesi, le canotte giallo-blu dell’OmiFer Palmi cercheranno domani pomeriggio, domenica 14 aprile, a partire dalle ore 18 di intravedere un primo scorcio delle semifinali Play Off Serie A3 lungo il difficile percorso per agguantare la tanto agognata Serie A2. A fare da cornice alla gara uno dei Quarti di Finale, sarà la “Spes Arena”, casa del Belluno Volley, squadra arrivata seconda nella classifica del Girone Bianco con 47 punti. I ragazzi di mister Andrea Radici, neo laureati campioni e supercampioni d’Italia, avendo vinto Coppa e Supercoppa, affrontano fuori casa un avversario di tutto rispetto dopo aver liquidato la pratica San Giustino in due soli match con un doppio 3-1, prima in Umbria e poi bissando il risultato tra le mura amiche del “PalaSurace”. Sfida inedita quella contro i veneti tra due formazioni molto forti ed evidentemente in gran forma che sono arrivate ai quarti di finale Play Off con grinta e determinazione. Inoltre, non può passare inosservata la presenza nel Belluno di un “connazionale” del fortissimo opposto palmese Strabrawa. Pertanto, la gara sarà ancora più avvincente, per via del derby “polacco”. Si tratta di Bartosz Bucko, classe ’95. Nel 2022/23 ha giocato prima in Turchia e poi in Qatar. Nel 2017 e nel 2019 ha vinto la Serie A2 polacca. Medaglia d’argento, Best Scorer e Best Spiker Europei Under 19 nel lontano 2013, oltre ad essere stato Medaglia di bronzo Mondiali Under 19 nello stesso anno. Medaglia d’argento e best Scorer Europei Under 20 nel 2014. Un curriculum di tutto rispetto, che però dovrà scontrarsi con il super potento balistico Pawel “Power” Stabrawa, fautore di migliaia di punti in campionato, giocatore che è riuscito ad innalzare il potenziale dell’intera OmiFer. Sarà una sfida senza alcun dubbio avvincente. La OmiFer Palmi affronterà l’incontro con estrema determinazione e con il massimo impegno, pronta alle difficoltà che eventualmente si presenteranno e non mollando mai, lottando fino all’ultima palla per raggiungere le semifinali. “Sarà una partita difficile – commenta il palleggiatore della “Tigano” Davide Pellegrino – loro sono arrivati secondi nel loro girone e questo dice molto del loro valore; noi, dal nostro canto, metteremo in campo tutto quello che abbiamo per far bene. Fino ad oggi, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti e vogliamo continuare su questa strada. Andremo a Belluno carichi – continua- convinti di poter fare un buon risultato”. Il giocatore palmese aggiunge: “sono una squadra completa, sono stati abbastanza continui nel corso della stagione regolare. I Play Off, però, sono un campionato a parte sia per noi che per loro e sarà il campo, come sempre, a dare il suo verdetto. Hanno il favore del pronostico perché giocano in casa, per il resto si vedrà…”. LEGGI TUTTO

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    Belluno si tuffa nei quarti: “Affrontiamo Palmi senza timore, col piglio giusto”

    I primi playoff e la prima qualificazione? Sono già storia: il Belluno Volley è pronto a tuffarsi nei quarti di finale. Dopo aver eliminato la Negrini Cte Acqui Terme, i rinoceronti si preparano ad affrontare una formazione che si è già meritata le luci dei riflettori e i principali titoli di questa annata di A3: l’OmiFer Palmi, capace di conquistare già due trofei (Coppa Italia e Supercoppa italiana).

    Vale la pena ricordare la formula, che cambia rispetto al turno iniziale della post season. La serie con i calabresi, infatti, si svilupperà al meglio delle tre partite: gara 1 andrà in scena domani (domenica 14 aprile, ore 18), alla Spes Arena, mentre il secondo capitolo si svilupperà domenica 21 (sempre alle 18) al palasport “Mimmo Surace”. E l’eventuale “bella”, ancora alla Spes Arena, mercoledì 24, alle 20.30. 

    Coach Gian Luca Colussi è carico: “Le sensazioni sono positive, nonostante diversi acciacchi e difficoltà di natura fisica. Ma siamo a metà aprile, è normale che sia così. I ragazzi hanno molta voglia di scendere in campo e di vivere questa sfida“.

    Lo spessore tecnico e il bagaglio di esperienza rendono Palmi una delle realtà più quotate dell’intero panorama di Serie A3: “Tutto vero, ma è altrettanto vero che siamo nei quarti dei playoff. E l’avversario non si può scegliere: in ballo ci sono solo squadre toste. Come l’OmiFer, certo. Ma non è l’unica. In ogni caso, i calabresi hanno un organico di spessore: una volta archiviato un avvio di stagione un po’ balbettante, hanno deciso di cambiare l’allenatore e il libero. E, in maniera progressiva, sono riusciti ad acquisire fiducia”.

    A grandi linee, il percorso ricalca quello del Belluno Volley: “Palmi ha individualità di spicco – riprende il tecnico – e una diagonale di alto livello come quella formata dal palleggiatore Cottarelli e dall’opposto Stabrawa: parliamo di atleti che fanno la differenza. Come li affronteremo? Senza timore e col piglio giusto”. 

    Il pubblico della Spes Arena è pronto a gonfiare le vele biancoblù: “Ben venga il miglior posizionamento in classifica, ottenuto in stagione regolare. E grazie al quale, in gara 1, potremo esibirci in casa”.

    Colussi e il resto dello staff hanno studiato a fondo gli avversari: “Anche se sono del parere che dobbiamo concentrarci prevalentemente su noi stessi. In merito al piano partita, forse sarò ripetitivo, ma tutto parte dalla battuta: nel volley di oggi, è il fondamentale chiave“.

    “Pensare a una sfida per volta”: più che un invito, è un imperativo. E anche categorico: “È necessario focalizzare la nostra attenzione solo e soltanto sul confronto di domenica. Poi penseremo a gara 2. Non ha senso guardare oltre”. 

    In casa Belluno Volley, c’è la consapevolezza di potersela giocare con chiunque. Pure con Palmi: “Poi, se saranno stati più bravi di noi, saremo i primi a stringere loro la mano. Ma la fiducia non manca – conclude il coach –. Ed è dettata dal fatto che esprimiamo una buona pallavolo, di grande intensità. In fase break, inoltre, stiamo compiendo un ottimo lavoro, così come a muro e in difesa”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO