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    Piacenza incontra le scuole: 200 ragazzi con Loreti e Tragni per parlare di pallavolo

    Nell’ambito del progetto scuola, una rappresentanza di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha partecipato ad un incontro, che si è tenuto nella palestra della Scuola Primaria Renzo Pezzani di Piacenza, che ha visto protagonisti circa duecento scolari delle quarte e quinte classi.

    Coordinato da Vittorino Francani, Referente di Gas Sales Bluenergy Piacenza per il progetto scuola, dalla Vicaria Dirigente Scolastica Cinzia D’Onofrio, dalla referente sportiva Elena Ferrari e dall’insegnate di scienze motoria Antony Di Maio durante l’incontro, per oltre un’ora, Matteo Antonucci, Responsabile Tecnico del settore giovanile di Gas Sales Bluenergy Piacenza accompagnato dai suoi collaboratori Francesco Caminiti e Marco Lenzi, il libero Luca Loreti vicecampione del Mondo con la Nazionale Under 21 e lo schiacciatore sedicenne Gianfranco Tragni del settore giovanile hanno parlato di pallavolo agli studenti e risposto alle loro domande.

    Vittorino Francani ha spiegato il progetto scuola che vuole la società biancorossa sempre più vicino ai giovani e alle scuole e Matteo Antonucci ha parlato dell’importanza di praticare sport ricordando che “nella pallavolo si vince e si perde tutti insieme, la palla va passata ai compagni ad ogni azione e il punto lo si conquista tutti insieme” per poi invitare tutti gli scolari “a venirci a trovare e provare a giocare”.

    Tanti gli argomenti toccati nel corso dell’incontro: dall’importanza dello sport senza però trascurare la scuola alla vita dell’atleta, da come si vive lontano da casa a cosa si mangia prima della partita.

    Luca Loreti: “A 16 anni è arrivata la chiamata della Serie A e ho dovuto decidere cosa fare della mia vita, ho abbandonato la mia città e i miei amici e sono andato a vivere con altri ragazzi. Ho imparato a cucinare e a vivere da solo, l’ho fatto perché giocare a pallavolo era quello che volevo fare, del resto io sono nato in una famiglia di pallavolisti. Mi piacevano altri sport ma ho scelto la pallavolo, ho terminato gli studi, ammetto che non è stato facile ma se l’ho fatto io lo potete fare tutti”.

    Gianfranco Tragni: “Arrivo dalla Puglia dove ho iniziato a giocare a pallavolo e sono venuto a Piacenza per crescere e continuare a migliorare. Non è stato facile lasciare la mia famiglia e trasferirmi a Piacenza ma mi sono ambientato subito bene, ho trovato nuovi amici e mi trovo davvero bene. Ho giocato in vari ruoli poi mi hanno detto che sarei diventato un buon schiacciatore, lo spero davvero. La pallavolo è lo sport che mi appassionato fin da piccolo”.

    Gran chiusura con la consegna alla dirigente scolastica della maglia autografata di Luca Loreti. LEGGI TUTTO

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    Il Premio Carlo Gobbi a Vero Volley per ‘True Love’, miglior progetto di comunicazione

    Una location prestigiosa per un evento d’eccezione. Questa mattina, alle pendici del Monte Bianco, è stata presentata ufficialmente l’81° edizione del campionato di Serie A Tigotà. Nella presentazione, tenutasi presso il Courmayeur Cinema e condotta dalle giornaliste Giulia Pisani e Simona Rolandi, con l’intervento di Consuelo Mangifesta e del comico e conduttore radiofonico Cristiano Militello, si è ripercorsa la stagione strepitosa del movimento pallavolistico italiano femminile, dall’oro al Mondiale U21 fino al titolo iridato della Nazionale maggiore, riconoscimento che mancava nel palmares azzurro da 23 anni.

    Il successo globale del panorama italiano è stato ripreso anche dal nuovo claim che accompagnerà la Serie A, “The World on Court”, che simboleggia anche la multiculturalità del campionato. In apertura di conferenza il rimando anche all’annata stellare vissuta dai club di Serie A lo scorso anno, capaci di conquistare tutte e tre le competizioni, con un podio tricolore in CEV Champions League (vinta da Conegliano), Novara (CEV Cup) e Roma (CEV Challenge Cup).

    Tanto spazio è stato dedicato anche alla consegna di premi, uno su tutti il Premio Carlo Gobbi per il miglior progetto di comunicazione della stagione 2024/2025. Ad aggiudicarsi questo prestigioso riconoscimento è stato Vero Volley, con il progetto “True Love – Il valore delle parole”. A ritirare il premio, consegnato dal presidente della Lega Volley Femminile, Mauro Fabris, la presidente Alessandra Marzari, che si è così espressa: “Sono felicissima e onorata di ricevere questo premio. Carlo Gobbi è stato il mio primo tifoso: veniva sempre a vedere le mie gare ed è stato un mio grande sostenitore. Sono orgogliosa per questo riconoscimento: il calendario è un’idea avuta dal nostro responsabile marketing, e con la collaborazione di molte persone siamo riusciti ad ottenere un risultato che ricalca alla perfezione il nostro claim “Driven by values. Mi auguro che in futuro si riesca a far emergere il valore che lo sport ha per tutti, dai più grandi ai più piccoli, e in particolare il valore del nostro di sport, che è sottovalutato. Per fare questo c’è bisogno di un progetto dell’intero movimento, non solo dei club: se non c’è un sistema che collabora non si ottengono risultati.”

    Molti anche gli sketch e i momenti dedicati alle atlete di Serie A, con Anna Danesi e Paola Egonu che sono salite sul palco per ricordare la vittoria mondiale e per parlare degli obiettivi della prossima stagione della Numia Vero Volley Milano.

    Anna Danesi, centrale Numia Vero Volley Milano: “Sono capitano di grandissime donne e atlete: tutto quello che raccolgo cerco di trasmetterlo alle mie compagne.” Su studio e sport ha dichiarato: “Con i nostri impegni è difficile trovare degli spazi da dedicare allo studio, ma tempo per studiare ne abbiamo. Per la mia famiglia lo studio è sempre stato fondamentale e ho deciso di continuare il mio percorso.” Sull’imminente stagione con la Numia Vero Volley Milano ha detto: “Noi siamo una squadra giovane, dove io sono la più esperta, ed è per me molto strano. In spogliatoio c’è tanta voglia di lavorare; abbiamo fatto la prima amichevole qualche giorno fa e vedo già tanto entusiasmo. Ci aspettano da subito tanti impegni importanti e non vediamo l’ora di iniziare.”

    Paola Egonu, capitano e opposto Numia Vero Volley Milano: “È per me un’emozione ricevere fiducia dalla società e dallo staff; le mie compagne mi stanno aiutando nell’approccio a questo nuovo ruolo ed è bellissimo poter condividere con loro questa esperienza.”

    La kermesse organizzata dalla Lega Volley Femminile ha presentato anche il primo trofeo ufficiale della stagione 2025/2026: la Supercoppa Fineco, che si terrà a Trieste sabato 18 ottobre. Nel capoluogo friulano le ragazze di Lavarini affronteranno le venete della Prosecco Doc A. Carraro Imoco Conegliano in un match che è ormai un classico della pallavolo italiana e internazionale. È stato anche ribadito l’appuntamento con la Courmayeur Cup, prelibato antipasto stagionale che vede sfidarsi il 26 e 27 settembre sotto il “Tetto d’Europa” le prime quattro classificate della scorsa stagione. LEGGI TUTTO

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    La Lega Volley Femminile partecipa a #BeActive. Di cosa si tratta

    Anche la Lega Volley Femminile partecipa a #BeActive, l’evento internazionale promosso per il decimo anno dalla Commissione europea, che celebra la “vita attiva” e la pratica sportiva da vivere con costanza, regolarità e passione.

    “Move more, scroll less” è il claim che accompagna #BeActive in tutta Europa. Un invito, rivolto non solo ai più giovani, a sostituire lo scrolling con una passeggiata, una corsa, un’attività fisica. Connessi, ma non seduti.

    Nel corso della Settimana Europea dello Sport (EWoS 2025), in programma anche quest’anno dal 23 al 30 settembre, promossa dal Ministro per lo sport e i giovani attraverso il Dipartimento per lo sport ed attuata da Sport e Salute, la Lega Volley Femminile si unisce al coro dell’Italia sportiva per promuovere lo sport, gli stili di vita sani e attivi e, quindi, il benessere fisico e mentale di tutti cittadini.

    In occasione della Courmayeur Cup, in programma tra il 26 e il 27 settembre al Courmayeur Sport Center, la Lega Volley Femminile si attiverà esponendo il Logo del Progetto su LED e maxischermo e promuovendo la campagna #BeActive e tutti gli eventi connessi sui propri canali digitali. Sono migliaia infatti le realtà sportive che in tutta Italia hanno promosso iniziative e attività per vivere al meglio la Settimana Europea dello Sport.

    Scopri quelle più vicine a te su www.sportesalute.eu/beactive e vivi lo sport!

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Saielli, Masala, Bruschini, Gregoris, Vannini e Lazzeroni vincono il Premio Mario Maltinti

    Sabato 13 settembre, presso la sala Consiliare del Comune di San Miniato (PT), si è svolta la cerimonia di premiazione della III Edizione del Premio Mario Maltinti. Una giornata ricca di emozioni e di comunione di sentimenti positivi verso la pallavolo, proprio quelli che hanno animato tutta la vita di Mario Maltinti.

    Stati assegnati i riconoscimenti ai vincitori delle cinque categorie: ALLENATORE TOSCANA: Davide Saielli (Vintage Volley People Prato)DIRIGENTE TOSCANA: Francesco Masala (Invictavolleyball Grosseto)DIRIGENTE NAZIONALE: Laura Bruschini (Volleyrò Casal de’ Pazzi)ALLENATORE NAZIONALE: Stefano Gregoris (Conegliano)PRO MERITO: Ex Aequo a Francesca Vannini e Alessandro Lazzeroni

    Nel corso della cerimonia è stato assegnato un premio speciale alla famiglia di Franco Polidori, membro della giuria, mancato nelle scorse settimane. Un momento che ha commosso tutti i presenti in sala oltre alla moglie che ha ritirato il riconoscimento visibilmente emozionata.

    Hanno partecipato alla cerimonia e alle premiazioni Elio Sità, Vice Presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Simone Cardullo, Presidente Comitato Regionale CONI Toscana, Claudia Frascati, Presidente del Comitato Fipav Toscana,  Alessandro Del Seppia, Presidente del Comitato FIPAV Basso Tirreno, Giacomo Gozzini, delegato provinciale del CONI per la provincia di Pisa, Gianni Taccetti delegato CONI Firenze insieme a Paolo Giannoni, Giobbe Giovenzana, Simone Buti, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016.

    Un momento speciale per ricordare Mario Maltinti, anima della Folgore Pallavolo San Miniato che per oltre 50 anni non ha mai fatto mancare il suo impegno per il mondo della pallavolo. Un pilastro non solo per il volley sanminiatese, ma per tutto il movimento. Un uomo, un dirigente sportivo, che ha saputo accompagnare negli anni tanti giovani talenti, cresciuti secondo i più sani principi dello sport. Mario Maltinti ha avuto anche il merito di creare dal nulla il Trofeo Stacchini, competizione giovanile che tra gli anni ‘80 e ’90 ha visto la partecipazione delle squadre giovanili più importanti.

    Il premio è patrocinato da Federazione Italiana Pallavolo, dal CONI Toscana e dal Comune di San Miniato e nel corso di questi tre anni è diventato un punto di riferimento della pallavolo giovanile a livello territoriale, ma anche nazionale. LEGGI TUTTO

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    Cambi fa visita a Falaschi, Grottazzolina si ferma e il sindaco si mobilita

    Chi ha letto la nostra recente intervista a Carlotta Cambi (QUI), fresca campionessa (anche) del mondo con la Nazionale femminile, avrà scoperto che il suo povero fidanzato Marco Falaschi non solo non era riuscito a seguire la finale per cause di forza maggiore, ma ancora non era riuscito neanche ad incontrarla in quanto in piena preparazione con la sua nuova squadra, la Yuasa Battery Grottazzolina. Ma come si dice in questi casi, se ‘Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto’. E allora, approfittando dei suoi ultimi giorni di vacanza prima di aggregarsi a Novara, è stata Cambi a raggiungere Falaschi a Grottazzolina, e in paese ovviamente si è subita accesa l’attenzione di tutti.

    Tra i primi a muoversi il sindaco Alberto Antognozzi, che non ha perso tempo. Per martedì 16 settembre, alle ore 19.30, ha organizzato un ricevimento in Municipio, invitando Carlotta Cambi, Marco Falaschi e la dirigenza della Yuasa Battery a partecipare a un incontro istituzionale, ma soprattutto umano, con tutta la comunità. “Carlotta è un esempio per i giovani e un orgoglio per lo sport italiano. Per noi è un onore averla qui, anche solo per qualche giorno. Doveroso tributarle un riconoscimento”, ha dichiarato il sindaco Antognozzi.Incontro breve ma intenso, con un momento di celebrazione pubblica che rappresenta il cuore autentico di una comunità che ama la pallavolo e ne riconosce i valori. Non solo i trofei, ma la dedizione, il sacrificio, la determinazione e quella passione che rende ogni punto conquistato in campo un traguardo condiviso anche da chi guarda dagli spalti.

    Evviva l’amore, dunque, evviva la pallavolo, evviva Grottazzolina. Tutto è bene quel che finisce bene. LEGGI TUTTO

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    Anzani su ‘Pallavolo Supervolley’ di settembre: “Mondiale? Dobbiamo convincerci che possiamo ripeterci”

    Pallavolo Supervolley torna con il numero di settembre e dedica la copertina a Simone Anzani, il centrale azzurro, vice capitano dell’Italia di De Giorgi, che dopo due estati molto difficili, stavolta sarà in campo per difendere il titolo Mondiale conquistato nel 2022.

    “Giocheremo col gagliardetto sul petto, dobbiamo convincerci che possiamo ripeterci, perché in VNL si sono viste cose molto buone e ve lo dico, io per un altro argento non firmerei mai”. La storia di Anzani, leader morale di un’Italia giovane ma vincente, deve stimolare gli azzurri a superare le difficoltà. Simone ha saltato sia i Giochi di Parigi che Euro 2023 per un problema al cuore e come lui stesso ammette… “Ho deciso di tornare in campo e sconfiggere i miei demoni. Quelli che negli ultimi due anni, a fine giugno-inizio luglio, mi hanno dato delle batoste atomiche. Ho deciso di giocare ancora per questi ragazzi, insieme a questi ragazzi, per tutto quello che ho passato nelle ultime due estati, perché dopo i Giochi di Parigi, se fossi andato, forse avrei deciso di fermarmi. Ma visto che ho dovuto rinunciare a quel sogno non volevo finisse in quel modo e allora magari, dopo il Mondiale, vediamo che faccio…”. 

    Una freccia in più all’arco di Ferdinando De Giorgi è sicuramente Marco Meoni, che è tornato in nazionale all’interno dello staff. “È come se non fossi mai uscito da questo spogliatoio. La VNL ci ha detto che possiamo competere con chiunque. Lavia era una pedina importante, ma abbiamo giovani talentuosi che possono dimostrare il loro valore. So cosa prova Daniele, anche io mi infortunai prima dei Giochi del 2004”.

    Sull’altro lato della barricata le donne si stanno giocando le partite che contano del Mondiale (di cui si parlerà ampiamente nel prossimo numero) intanto quattro chiacchiere con Massimo Barbolini, l’allenatore che aveva stabilito il record di vittorie nel 2007-2008 quando era a capo della nazionale e che oggi da secondo di Velasco ha avuto l’onore di vedere quel record battuto e migliorato, ma senza pensarci troppo. “La pancia piena è l’ultima situazione che può capitare a queste ragazze. Si può vincere o perdere ma mai per colpa dell’appagamento”.

    Imperdibili come sempre le rubriche. E con questo numero ne inauguriamo addirittura un’altra. Dopo “Nello spogliatoio di Pallavolisti Brutti” i ragazzi più seguiti del web, arriva “Che palle… di carta”, i racconti (sul volley) del giornalista Mario Salvini. Poi ci sono quelle storiche: stavolta tocca a Gaia Giovanninirispondere alle domande del questionario “Time out”, mentre l’intervista doppia, partendo dal caso che ha coinvolto Asja Cogliandro, mette a confronto Lara Lugli e l’azzurra di tiro a volo Giulia Grassia per capire quanto si può fare ancora per la tutela della maternità. Lo spazio per parlare della pallavolo nel mondo non può che seguire i Mondiali. E con “Vollaround the world” si analizza la pallavolo nelle Filippine insieme a Ettore Guidetti.

    Ma ad aprire le danze è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca a Ginevra Taddeucci, bronzo olimpico nelle acque della Senna e grande protagonista ai Mondiali di Singapore, rispondere alle sue domande.

    (fonte: Pallavolo Supervolley) LEGGI TUTTO

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    Altro oro per Bardaro: dopo il Mondiale U21 arriva quello del Comune di Cuneo

    Dopo la vittoria del Mondiale U21 in Indonesia, Anna Bardaro, libero di Cuneo Granda Volley, ha fatto ritorno in Italia per unirsi al gruppo squadra e cominciare la preparazione verso l’inizio del campionato di Serie A1.

    Tuttavia la classe 2005, prima di vedersi impegnata in sala pesi oppure sul taraflex, ha ricevuto una riconoscenza ufficiale da parte delle istituzioni cittadine nella Sala Consigliare del Comune di Cuneo. Infatti la giocatrice è stata premiata per la vittoria dei Mondiali U21 con la Medaglia d’Oro, conferita nella mattinata di lunedì 25 agosto dal Comune.

    L’evento ha visto protagonisti, oltre a Bardaro, la sindaca Patrizia Manassero e l’assessore Valter Fantino, estremamente legati al mondo della pallavolo e a Cuneo Granda Volley. In particolare la sindaca e l’assessore hanno rivolto diverse domande interessanti alla giocatrice biancorossa, ascoltando la sua storia dai primi passi al Mondiale U21, creando così un lungo momento di condivisione tra sport ed istituzioni prima della consegna ufficiale della riconoscenza.

    “Ci ha fatto molto piacere incontrare Anna Bardaro – ha commentato la sindaca Manassero – Come sempre ascoltare le esperienze delle giovani atlete, brave a portare ottimi risultati, è importante ed arricchente. Vediamo queste giovani atlete migliorare in campo, ma soprattutto come persone ed è per questo che guardiamo al futuro della nostra squadra con fiducia”.

    “Abbiamo vissuto questo momento interessante con Anna Bardaro – ha aggiunto l’assessore Fantino – Siamo contenti di averlo fatto per il valore dell’atleta, perché ha deciso di spostarsi a Cuneo da Conegliano e Treviso, cosa non scontata, ma soprattutto per il valore della persona. Siamo convinti che questa città e questo ambiente abbiano la giusta dimensione per darle una spinta in più nel suo percorso di crescita sportiva e di maturazione”.

    “Ringrazio il Comune, la sindaca e l’assessore per l’accoglienza – ha chiuso infine Bardaro – È stato un saluto caloroso, mi sono divertita molto e mi è piaciuto visitare la città per conoscerne la storia. Inoltre sono molto felice dell’interesse dimostrato verso la mia storia e verso il mio futuro qua a Cuneo”.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO