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    Imola, in Under 12 week-end di semifinali

    Di Redazione Per New Team c’è l’occasione di riscattarsi dalla sconfitta subita in casa della Polisportiva Masi il 2 giugno. Incontro che per la classifica ha però un valore relativo, in quanto Masi conduce a punteggio pieno senza aver ancora perso un set, mentre New Team insegue a 14 lunghezze di distanza anche se con due partite in meno.Gli stimoli sono quindi dati dal ricevere una formazione che fin qui si è oggettivamente dimostrata superiore.Il girone di New Team si chiuderà la prossima settimana con le partite contro San Lazzaro e Granarolo. Campionato Provinciale Under 13 – Girone BOttava giornataMcdonald’s Imola Ds B – Csi Clai Imola B 0-3 (14-25; 9-25; 10-25) Non sbaglia nemmeno in occasione dell’ultima gara di stagione regolare la formazione Under 13 di Fabio Fiorellini (nella foto) che si impone nel derby contro le concittadine di Diffusione Sport. Un netto 3-0 che conferma le ragazze Clai in testa alla classifica a 24 punti con percorso netto fatto di tutti 3-0. Ora si attende la conclusione delle rimanenti partite per poi capire come la federazione deciderà di proseguire il torneo. Coppa Italia Under 12 3×3 – SemifinaliCsi Clai Imola A – Cus MedicinaSan Lazzaro Vip A – Csi Clai Imola B Nel fine settimana sono in programma le semifinali del Coppa Italia Under 12 a cui sono approdate le squadre A e B di Csi Clai. La squadra A riceverà domani sera alle 19:45 alla Palestra Pifferi il Cus Medicina, mentre oggi pomeriggio alle 17:30 la squadra B andrà a far visita al San Lazzaro Vip A per l’altra semifinale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Camilla “la Bomber” amava la pallavolo. La società: “Siamo affranti. Ciao Cami”

    Di Redazione Camillla, la “bomber”, Canepa si è spenta ieri pomeriggio dopo essere stata ricoverata il 5 giugno al San Martino di Genova, a soli 18 anni, a seguito di una trombosi al seno cavernoso. Bomber, perchè nella sua Vbc Casarza ligure era un punto di riferimento e decisiva in attacco. “Dolce e energica al tempo stesso, aveva un grande entusiasmo, una trascinatrice per le compagne, un martello per le avversarie”, la ricorda Federica Gadolfo, dirigente del Casarza. A riportarlo, il Corriere della Sera. “Camilla si era presa un anno sabbatico per via del Covid, ma voleva riprendere il prossimo campionato. Grazie a lei lo scorso anno abbiamo ottenuto la promozione in seconda divisione e quest’anno ci stiamo giocando un nuovo passaggio di categoria”. La città di Sestri Levante, dove Camilla viveva, è in lutto: “Ho seguito giorno dopo giorno questa tragedia che mai avremmo voluto vivere” commenta Valentina Ghio, Primo cittadino di Sestri, che ha annullato temporaneamente uno degli eventi più attesi per la città ligure. Il premio Andersen per aspiranti scrittori di fiabe è stato rinviato. Rinviata anche la semifinale dei Play Off che la squadra di Camilla avrebbe dovuto disputare ieri sera: “Per rispetto a lei e alla famiglia”. Gli amici della Vbc Casarza ligure la salutano: “Siamo affranti e ci mancano le parole. Ciao Cami”. LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Ci vuole sempre l’umiltà giusta per apprendere”

    Di Redazione Massimo Barbolini è un totem della pallavolo femminile. Il tecnico, modenese classe 1964, è intervenuto lunedì nel workshop della FIPAV Lazio per tenere una lezione sulla fase ricezione-attacco nella volley femminile di alto livello. Quasi tre ore di confronto e riflessioni tra l’attuale allenatore di Scandicci – con un passato alla guida della Nazionale che ha portato a due ori europei (2007 e 2009) e ad altri trionfi internazionali – e gli allenatori laziali, nell’ambito del corso che ha già visto la partecipazione di Andrea Gardini e Roberto Santilli. Lunedì prossimo la palla passerà a Luca Cristofani per l’ultimo modulo (QUI TUTTE LE INFO PER ISCRIVERSI). Barbolini, un bilancio di questa esperienza? “La definirei assolutamente positiva. Sono state ore intense, ricche di spunti per far crescere ancor di più il movimento regionale. Ho trovato dall’altra parte dello schermo allenatori molto attenti e vogliosi di capire, di approfondire. Certo, manca il contatto che si può avere in una lezione in presenza. Ma la qualità di questi corsi resta sempre molto alta” Quali aspetti ha evidenziato maggiormente nella sua lezione? “L’incidenza della ricezione nel costruire il primo attacco, intesa proprio nel senso della qualità dei palloni che si giocano dopo il servizio avversario. Un aspetto che nella pallavolo femminile, a differenza di quella maschile, risalta sempre meno. Nel volley delle donne si fa punto soprattutto col contrattacco, dopo la difesa. E invece i dati dimostrano che la prima palla incide parecchio. Poi ognuno chiaramente ha i suoi metodi, ho portato la mia esperienza spiegando l’importanza di lavorare sulle situazioni di gioco e sulla qualità della ricezione”. Da allenatore, lei ha vissuto una scintilla? Quando ha capito che questo poteva diventare il suo lavoro? “Ci ho messo sempre tanto tanto entusiasmo. Ho creduto fin dall’inizio che questa potesse essere la mia strada. La scintilla c’è stata forse quando Julio Velasco mi ha scelto come suo vice a Modena. Ho avuto la fortuna di essere stato scelto da uno dei migliori allenatori nella storia di questo sport. Poi spero di essermi meritato negli anni tutte le soddisfazioni che mi sono tolto in panchina” Cosa ha imparato, nel corso della carriera, dalle sue giocatrici? “Ci vuole sempre l’umiltà giusta per apprendere. Le giocatrici o i giocatori devi osservarli, studiarli e seguirli per capire cosa possono darti. Questo lavoro è una continua scoperta. Penso alla mia generazione di allenatori: molti lavorano all’estero con ottimi risultati e sono tutti accumunati da una grande curiosità nel capire come evolve il gioco. Personalmente all’inizio degli anni 2000 ho capito tante cose allenando le giocatrici più forti del mondo nel campionato più bello del mondo”. Quanto è importante la formazione teorica per la crescita di un allenatore? “È importante, ma non è tutto ovviamente. Bisogna vivere sul campo le situazioni che si studiano. Ricordo che da ragazzo andavo a vedere tantissime partite, seguivo le finali giovanili, i ritiri delle nazionali. Oggi vedo sempre meno allenatori che chiedono di poter partecipare agli allenamenti, questo succedeva anche quando allenavo la nazionale. Andare a vedere la grande pallavolo, rubare con gli occhi da allenamenti e finali, ti rende un tecnico migliore. La teoria è alla base. Ma vedere, provare, toccare con mano come lavorano le grandi squadre ti fa crescere” La soddisfazione più bella della sua carriera? “Me ne sono tolte tante e non sarebbe giusto scegliere. Il periodo più bello però è quello vissuto con la Nazionale. Per il gruppo di lavoro, per lo staff, per il rapporto con la federazione che non ci fece mai mancare nulla. Siamo sempre stati tra le prime tre nazionali del mondo. Questo lavoro, al di là delle vittorie, resta nel tempo” Un consiglio che darebbe a un giovane tecnico? “Mettici passione e abbi una tua idea di lavoro. Questo riguarda le dinamiche generali, ma c’è un aspetto che vorrei sottolineare: ai giovani dico sempre che bisogna saper insegnare la tecnica individuale. È fondamentale. Se sai lavorare bene con i singoli puoi fare tutto. Forse allenare i sistemi e i concetti globali è più semplice, ma la base è la tecnica individuale. Quella viene prima di tutto. Ci vuole pazienza, è vero, ma se non metti le fondamenta come puoi costruire una casa?” Progetti per il futuro? “L’obiettivo è arrivare fino in fondo in tutte le competizioni. La mia Scandicci è forte, la società da 6-7 anni fa grandissimi sacrifici sia sotto il profilo dell’impegno profuso, sia dal punto di vista economico. Dopo il primo anno in cui abbiamo vissuto un po’ una fase di studio, e dobbiamo essere grati per aver svolto il nostro lavoro fino in fondo nonostante la pandemia, mi piacerebbe dare il mio contributo affinché Scandicci sia competitiva in tutti i tornei che giocherà” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Situazione impianti sportivi a Roma. Burlandi e Martinelli rivolgono un appello alle istituzioni

    Di Redazione In merito all’annosa questione della mancanza di impianti sportivi nella città di Roma – un fatto ribadito oggi dalla Regione Lazio e da Roberto Tavani, delegato allo sport del presidente, che ha citato la situazione dell’Eurobasket, costretta a giocare i playoff per la promozione in A1 lontano dalla Capitale (LEGGI QUI) – il Comitato Regionale FIPAV Lazio e il Comitato Territoriale FIPAV Roma, organi della Federazione Italiana Pallavolo, prendono posizione sul tema e sottolineano la drammaticità di un contesto che penalizza anche il volley di alto livello. Lo fanno attraverso una dichiarazione congiunta dei presidenti Andrea Burlandi e Claudio Martinelli: «Non possiamo non segnalare che la problematica del palazzetto dello sport si ripercuote pesantemente anche sulle società di vertice della pallavolo capitolina. L’Acqua e Sapone Roma Volley Club, neopromossa in A1 femminile, è ancora alla ricerca di una soluzione del problema. Mentre la Roma Volley Club maschile che milita in Serie A3 ha già dovuto alzare bandiera bianca e ritirarsi dal campionato». «Ci auguriamo che tutti gli enti preposti possano sposare quella che ad oggi pare essere la soluzione più percorribile – aggiungono Burlandi e Martinelli – e cioè un riadattamento a uso sportivo di un padiglione della nuova Fiera di Roma. L’invito è comunque a fare presto, poiché le società hanno bisogno di risposte concrete». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Due cicogne in casa Giani: sono nati i gemellini Anna e Edoardo

    Di Redazione Andrea Giani è ora impegnato a Rimini, con la sua Nazionale tedesca maschile, per disputare la Volleyball Nations League. Ma una lieta notizia ha “distratto” il coach dal suo lavoro in panchina…anzi due! La sua compagna, Alessandra, ha dato alla luce due splendidi gemelli: Anna e Edoardo. Coach Giani diventa papà per la seconda volta, e la sua primogenita Lisa potrà presto abbracciare i fratellini. (Fonte: Facebook Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Nasce il clinic per scoutman con le Serie A del Consorzio Vero Volley

    Di Redazione Un corso esclusivo dedicato agli aspiranti scoutman di pallavolo, con la possibilità di lavorare dal vivo con gli staff di due squadre di Serie A: questa è la proposta del Consorzio Vero Volley, che alla fine del mese di giugno lancerà il suo Clinic per Scoutman. Il corso teorico e pratico sarà diviso in due appuntamenti: il 26 giugno si terrà la prima lezione all’Arena di Monza, mentre il 18 e 19 settembre gli iscritti potranno partecipare a un workshop sul campo. Il corso sarà curato dagli esperti degli staff Vero Volley: Luca Berarducci, che segue la squadra di Superlega maschile, Danilo Contrario, scoutman della Serie A1 femminile, a cui si affiancherà Lorenzo Abbiati (attualmente vice allenatore del Pool Libertas Cantù in A2 maschile), con la collaborazione di Matteo Marongiu e Stefano Colombi del settore giovanile del Consorzio Vero Volley. Le lezioni approfondiranno temi come il ruolo, i compiti e l’attività dello scoutman, i principali software utilizzati per la rilevazione statistica, la spiegazione delle valutazioni e dei codici composti, fino ad arrivare a una messa in pratica dell’attività con la consegna finale dei propri project work. Le iscrizioni sono aperte fino al 18 giugno: il costo di partecipazione è di 100 euro a persona (che scendono a 80 euro per i tesserati del Consorzio e per quelli delle società affiliate al Vero Volley Network). Per tutte le informazioni è possibile contattare l’indirizzo eventi@verovolley.com. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’edizione 2021 del camp ufficiale Vero Volley sta per partire

    Di Redazione E’ tempo di tornare protagonisti anche in estate, è tempo finalmente di Vero Volley City Camp! Dopo un anno di pausa dovuta alla pandemia di Covid-19, a grande richiesta torna il City Camp, il camp estivo ufficiale del Consorzio per ragazze e ragazzi nati dal 2012 al 2005, da sempre fiore all’occhiello della struttura monzese. L’appuntamento più bello dell’estate per i piccoli grandi atleti vi aspetta all’Arena di Monza, che metterà a disposizione la sua struttura – campi interni ed esterni – e tutta la competenza e la simpatia degli allenatori brianzoli. ISCRIVITI ORA! Ecco il PROGRAMMA dell’edizione 2021: CITY VOLLEY CAMP 1a settimana: dal 14 giugno al 18 giugno2a settimana: dal 21 giugno al 25 giugno3a settimana: dal 28 giugno al 2 luglioQUOTA DI ISCRIZIONE Una settimana: 180€Due settimane: 360€Tre settimane: 540€Nel caso di iscrizione di più membri dello stesso nucleo famigliare (fratelli, sorelle), si applicherà uno sconto del 10% sulla seconda quota. Il numero dei partecipanti sarà limitato nel rispetto delle normative Covid vigenti. Sarà possibile iscriversi al camp ESCLUSIVAMENTE ONLINE, compilando il seguente modulo d’iscrizione. MODULO D’ISCRIZIONE (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Zar day”: tutti i collegamenti per la conferenza stampa di domani

    Di Redazione La conferenza stampa dell’opposto Ivan Zaytsev, fissata per domani, (mercoledì 2 giugno, ore 11.30), allo stabilimento balneare Madeira Brazilian Beach and Food, chalet n. 11 sul lungomare sud di Civitanova Marche, sarà trasmessa in diretta su Arancia Television, canale 210 del digitale terrestre. Prevista anche la trasmissione sui canali del circuito Orange Communication e il live streaming sulla pagina Facebook ufficiale di A.S. Volley Lube. Presenti le telecamere Rai del TGR Marche e di Sky Sport 24 (canale 200, tre collegamenti: 12.30, 13.45 e 14.45). Per l’occasione, il Club cuciniero, presente con i vertici societari e della proprietà, esporrà il trofeo del sesto Scudetto e la settima Coppa Italia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO