Di Redazione L’Olympia Volley Voltri è stata la prima squadra a centrare la promozione in A2 nella passata stagione, salvo poi vendere i propri diritti ad Aragona: “Per mancanza di sponsor si è costretti a rinunciare al titolo acquisito sul campo“, aveva dichiarato il presidente Giorgio Parodi. Senza il supporto necessario, in termini tanto di sponsor quanto di budget, la società ligure era stata costretta a rinunciare al sogno della serie A. Ieri, il patron dell’Olympia, imprenditore nel campo delle spedizioni e candidato presidente del Comitato Regionale Fipav Liguria, Giorgio Parodi, è stato arrestato e portato nel carcere di Marassi con l’accusa di bancarotta fraudolenta e truffa ai danni dello Stato. A riportarlo, La Repubblica Genova nell’edizione odierna. Parodi, insieme ad altri due imprenditori agli arresti domiciliari e 41 altri soggetti indagati degli stessi reati, infatti, avrebbe creato delle società fantasma per ottenere dalle banche finanziamenti garantiti dallo Stato, per una somma complessiva di 7 milioni di euro, dei quali 1,7 con la garanzia, appunto, dello Stato. Successivamente, queste società venivano fatte fallire e gli istuti di credito reclamavano i soldi pubblici. Ad appurarlo, la Guardia di Finanza di Genova e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane. Secondo il quotidiano, inoltre, parte di quel denaro ottenuto con la garanzia dello Stato sarebbe finito proprio nelle casse della PSA Olympia Voltri, di cui la società PGP-Rappresentanze di Parodi stesso era main sponsor. LEGGI TUTTO