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    MotoGp, Oliveira: “Voglio diventare campione del mondo”

    ROMA – “Il successo per noi sarebbe diventare campioni del mondo e lo vedo come una possibilità reale. Sicuramente è molto ambizioso perché ogni dettaglio si deve incastrare alla perfezione, ma avendo a disposizione gli strumenti, le persone giuste e la determinazione nel progetto abbiamo le capacità per raggiungere questo risultato“. Si espone senza filtri Miguel Oliveira sugli obiettivi in vista del Mondiale di MotoGp. Il portoghese della Red Bull KTM Factory ha ottenuto la sua prima vittoria lo scorso anno al Gran Premio della Stiria. 

    Le parole del portoghese
    Oliveira in ogni caso non vuole porsi limiti: “Tutto dipende da come andrà la stagione – ha detto ai microfoni dicrash.net -, possiamo ottenere il successo attraverso il progetto. A volte un quarto posto sarà un ottimo risultato e in alcuni casi un secondo posto potrebbe non soddisfare le nostre aspettative. Bisogna lavorare seguendo questo processo e, in questo momento, sto ragionando duramente per impostare come base di partenza uno standard di risultati che possiamo considerare di successo. Migliorare la stagione 2020 è certamente un buon inizio“. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Oliveira: “Tutto si deve incastrare alla perfezione per il titolo”

    ROMA – Miguel Oliveira alza l’asticella e punta al titolo. Il portoghese è reduce dalla migliore stagione della carriera con due Gran Premi vinti. Nel 2021 correrà con la Red Bull KTM Factory: “Il successo per noi sarebbe diventare campioni del mondo e lo vedo come una possibilità reale – ammette -. Sicuramente è molto ambizioso perché ogni dettaglio si deve incastrare alla perfezione, ma avendo a disposizione gli strumenti, le persone giuste e la determinazione nel progetto abbiamo le capacità per raggiungere questo risultato“. 

    Le parole di Oliveira
    “Tutto dipende da come andrà la stagione – ha proseguito ai microfoni di crash.net -, possiamo ottenere il successo attraverso il progetto. A volte un quarto posto sarà un ottimo risultato e in alcuni casi un secondo posto potrebbe non soddisfare le nostre aspettative. Bisogna lavorare seguendo questo processo e, in questo momento, sto ragionando duramente per impostare come base di partenza uno standard di risultati che possiamo considerare di successo. Migliorare la stagione 2020 è certamente un buon inizio“. LEGGI TUTTO