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    MotoGp, i piloti sui ritardi: “Speriamo domani arrivino i pacchetti”

    ROMA – “Io ho tutto qui! Possiamo correre”. È battuta il campione del mondo di MotoGp, Fabio Quartararo, a rompere il ghiaccio nella conferenza stampa piloti in vista del Gran Premio d’Argentina. Domani non ci saranno prove libere: il pacchetto è in ritardo non tutte le scuderie non hanno infatti la moto. “È un peccato, dobbiamo incrociare le dita affinché – aggiunge il pilota della Yamaha – tutto arrivi entro domani. Sarà una sfida tosta per i meccanici e sabato sarà una giornata molto lunga”. Tra i piloti che hanno tutto il pacchetto già a disposizione c’è anche Johann Zarco della Pramac, che ha detto: “Sarà dura per i team che non hanno ricevuto ancora nulla. Il lavoro che di solito si fa in 48 ore sarà eseguito in una notte”.
    Bastianini e Oliveira in conferenza
    “Al momento non abbiamo nulla. Non abbiamo la moto. Sarà difficile per i meccanici ma credo che sabato potremo andare in pista. Sarà una gara molto dura ma siamo pronti per andare veloce”, ha invece lamentato il leader attuale della MotoGp, Enea Bastianini (Gresini Racing). Parole riprese da Miguel Oliveira, che ha vinto la scorsa tappa di Mandalika tra la pioggia torrenziale e i fulmini in pista: “Non ho la moto nel box, vedremo se arriverà domani ma sarà difficile per tutti i meccanici. Credo però che sabato scenderemo in pista. Altri team non hanno nulla. Dovremo condensare tutte le attività nella giornata di sabato”, ha detto, concludendo, l’alfiere portoghese della KTM. LEGGI TUTTO

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    MotoGp. Marquez re delle prime volte, Oliveira insegue: i piloti con più vittorie sui nuovi tracciati

    ROMA – Con la vittoria nel Gran Premio d’Indonesia, Miguel Oliveira della KTM ha portato a due i suoi trionfi su Gran Premi appena costruiti. Il primo boom del portoghese lo si registra a Portimao, quando vinse nel 2020, quando la MotoGp sbarcò per la prima volta su quella pista. Due successi che evidenziano le capacità d’adattamento del pilota di Almada, che ora punta a Marc Marquez, che invece di vittorie su asfalti inediti ne ha collezionate tre (Gp Stati Uniti 2013, Gp Argentina 2014 e Gp Thailandia 2018). E Oliveira avrà l’occasione di agganciare Marquez il prossimo 10 luglio, quando in Finlandia si apriranno per la prima volta le porte del circuito KimyRing.
    Piste nuove e ritorni: i precedenti
    Ormai diventato un classico della MotoGp, il Gp del Qatar ha esordito nel 2004, con Sete Gibernau sulla Honda a tagliare per primo la linea del traguardo. In Cina il paddock è approdato invece nel 2005, quando a Shanghai a vincere la gara inaugurale è stato Valentino Rossi, con Marco Melandri primo del Gran Premio di Turchia poche tappe più avanti. Ancora Rossi poi a trionfare all’Indianapolis Motor Speedway, con Stoner che però inaugurò Aragon nel 2010. Sei anni più tardi è stata la volta dell Red Bull Ring, in Austria, con Andrea Iannone a rivendicare la vittoria. Indimenticabile nel 2004 invece il tripudio a Suzuka del giapponese Makoto Tamada della Honda, con il circuito che per la prima volta sperimentava i 500cc. Mentre fu Jorge Lorenzo a prendersi Silverstone dopo una lunga assenza dal calendario. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Indonesia, Oliveira: “Avevo promesso a mia figlia il trofeo”

    ROMA – Il GP dell’Indonesia, secondo appuntamento stagionale di MotoGp, ha visto trionfare Miguel Oliveira. Il pilota portoghese, che guida una KTM, è stato protagonista di una gara fantastica, in cui si è messo davanti a tutti fin dai primi giri ed ha tagliato il traguardo in solitaria, trionfando con una certa facilità. “Sono partito in maniera perfetta, ma visto che sul bagnato è sempre difficile ho provato a capire quale fosse il limite – ha spiegato Oliveira, analizzando la corsa – Fin da subito ho capito che potevo andare più veloce di Miller e l’ho superato. A seguire mi sono concentrato sui cinque giri successivi, in cui sono riuscito a creare il gap che avevo in mente. Ho dato il 100% e nel finale ho avuto la possibilità di gestire il vantaggio”.
    La dedica di Oliveira
    Sulle ali dell’entusiasmo, Miguel ha poi svelato una promessa mantenuta: “Gli ultimi mesi sono stati difficili per me, perciò tornare in questo modo, con una vittoria, è davvero emozionante. Non vedo l’ora di consegnare il trofeo di Mandalika a mia figlia, gliel’avevo promesso”. Archiviato il GP dell’Indonesia, per i piloti è già tempo di pensare al prossimo appuntamento, in Argentina. “Vedremo cosa si potrà fare, per il momento mi godo il successo” ha tagliato corto il pilota lusitano, che grazie alla vittoria odierna sale al quarto posto nella classifica piloti. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Indonesia, Oliveira: “Vittoria emozionante”

    ROMA – Il GP dell’Indonesia, secondo appuntamento stagionale di MotoGp, ha visto trionfare Miguel Oliveira. Il pilota portoghese, che guida una KTM, è stato protagonista di una gara fantastica, in cui si è messo davanti a tutti fin dai primi giri ed ha tagliato il traguardo in solitaria, trionfando con una certa facilità. “Gli ultimi mesi sono stati difficili per me, perciò tornare in questo modo, con una vittoria, è davvero emozionante. Non vedo l’ora di consegnare il trofeo di Mandalika a mia figlia, gliel’avevo promesso”. ha svelato Oliveira.
    L’analisi di Oliveira
    Miguel ha poi analizzato la gara, ripercorrendo i momenti salienti: “Sono partito in maniera perfetta, ma visto che sul bagnato è sempre difficile ho provato a capire quale fosse il limite. Fin da subito ho capito che potevo andare più veloce di Miller e l’ho superato. A seguire mi sono concentrato sui cinque giri successivi, in cui sono riuscito a creare il gap che avevo in mente. Ho dato il 100% e nel finale ho avuto la possibilità di gestire il vantaggio”. Infine, sul prossimo impegno, ovvero il Gran Premio dell’Argentina, il portoghese ha detto: “Vedremo cosa si potrà fare, per il momento mi godo il successo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: in Indonesia vince Oliveira davanti a Quartararo, 7° Morbidelli

    ROMA – Miguel Oliveira conquista il successo nel Gran Premio dell’Indonesia di MotoGp. Sul circuito di Mandalika, il pilota portoghese in sella alla Ktm si aggiudica una gara dominata fin dall’inizio, in cui ha fatto il vuoto alle sue spalle già dai primi giri. Sul podio anche il poleman Fabio Quartararo (Yamaha) ed il francese Johann Zarco (Pramac). Completano la Top 5 Jack Miller ed Alex Rins, mentre il miglior azzurro è Franco Morbidelli, che conclude al settimo posto. A punti sia Bastianini che Marini; la vera delusione di giornata è invece Bagnaia. Rispetto allo zero in Qatar, questa volta almeno Pecco porta a termine la gara, tuttavia non può essere soddisfatto del suo 15° posto, specialmente in virtù dei tempi del suo compagno di squadra Miller. Out Dovizioso e Martin (secondo zero della stagione).
    La classifica finale
    1. Oliveira2. Quartararo3. Zarco4. Miller5. Rins6. Mir7. Morbidelli8. D. Binder9. A. Espargaro10. B. Binder11. Bastianini12. P. Espargaro13. A. Marquez14. Marini15. Bagnaia16. Vinales17. Fernandez18. Di Giannantonio19. Nakagami20. Bezzecchi21. Gardner
    Piloti usciti:DoviziosoMartin LEGGI TUTTO

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    MotoGp, GP Indonesia: successo di Oliveira, Morbidelli miglior italiano

    ROMA – Miguel Oliveira vince il Gran Premio dell’Indonesia, secondo appuntamento stagionale di MotoGp. Sul tracciato di Mandalika, il pilota lusitano in sella alla Ktm conquista una gara dominata in lungo e in largo, dove nessuno dei suoi avversari è riuscito a dargli filo da torcere. A tinte francesi il resto del podio con Fabio Quartararo (Yamaha) e Johann Zarco (Pramac), mentre completano la Top 5 Jack Miller ed Alex Rins. Il miglior azzurro è Franco Morbidelli, che conclude al settimo posto: a punti anche Bastianini, Marini e Bagnaia, quest’ultimo delusione di giornata. Rispetto allo zero in Qatar, oggi almeno Pecco riesce a portare a termine la gara; tuttavia non può essere soddisfatto del suo 15° posto, anche in virtù dei tempi del suo compagno di squadra Miller. Out Dovizioso e Martin (secondo zero della stagione).
    La classifica finale
    1. Oliveira2. Quartararo3. Zarco4. Miller5. Rins6. Mir7. Morbidelli8. D. Binder9. A. Espargaro10. B. Binder11. Bastianini12. P. Espargaro13. A. Marquez14. Marini15. Bagnaia16. Vinales17. Fernandez18. Di Giannantonio19. Nakagami20. Bezzecchi21. Gardner
    Piloti usciti:DoviziosoMartin LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Oliveira: “Moto fantastiche, faranno la differenza i dettagli”

    ROMA – Manca sempre meno all’inizio della nuova stagione di MotoGp, che vedrà ai nastri di partenza tanti piloti determinati a far bene. Tra questi c’è Miguel Oliveira, in sella ad una KTM, che vuole migliorare il 14° posto ottenuto nel 2021. Come riporta Motorsport-total.com, il portoghese ha sottolineato l’equilibrio che regna al momento nella classe regina delle moto. Non a caso, gli ultimi test della pre-season in Indonesia hanno messo in risalto un divario di tempi minimo tra i top team, con ben 19 piloti racchiusi in appena un secondo.
    Le parole di Oliveira
    “Sarà un campionato in cui faranno la differenza i dettagli – ha detto Oliveira – Tutte le moto sono grandiose in questo momento e molto vicine tra di loro. Bisogna scoprire ciò di cui ha bisogno ogni pilota, il quale deve adattarsi alla moto. E’ fondamentale il lavoro di squadra per limare tutti i dettagli”. In merito alla KTM, il pilota lusitano ha detto: “Non mi sento di dire che se passassi ad un altro moto i miei risultati cambierebbero radicalmente. E’ fondamentale continuare a lavorare e capire cosa possiamo migliorare sulla nostra moto”. Consapevolezza e dedizione per Oliveira, che non vede l’ora di scendere in pista nel 2022 e magari aggiungere altri trofei alla sua personale bacheca. LEGGI TUTTO