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    Gp Olanda F1 2023, le pagelle: Gasly MVP, Alonso indomito, Ferrari impresentabile

    Pierre Gasly | foto: twitter.com/PierreGASLY/La Formula 1 riapre i battenti con il Gran Premio d’Olanda, in archivio con la solita vittoria del padrone di casa Max Verstappen, al nono successo consecutivo e sempre più vicino al terzo titolo mondiale di fila. Tuttavia, non è lui il migliore in pista di questo week-end: la rimonta da podio di Pierre Gasly e la corsa all’arrembaggio di Fernando Alonso non possono passare inosservate. Dietro la lavagna, invece, finisce di nuovo la Ferrari, salvata solo dal quinto posto di Carlos Sainz, ma sciagurata nella gestione di uno sfortunato Charles Leclerc. Questo e molto altro nelle pagelle della gara di Zandvoort.
    VOTO 10 A GASLY, RIMONTA DA SOGNO PER IL PODIO
    Per tutto il week-end l’Alpine si rivela più in difficoltà del previsto, superata abbondantemente anche dalla sorprendente Williams. Poi, però, la gara a condizioni alterne mischia le carte, e ad approfittarne è Pierre Gasly. Partito 12°, l’ex pilota dell’AlphaTauri beneficia dell’acquazzone iniziale per anticipare il cambio gomme e risalire in zona podio. Da lì non ne uscirà più, e beneficiando della penalità di Sergio Perez, porta a casa un bellissimo terzo posto finale. Applausi a scena aperta.
    VOTO 9 AD ALONSO, VECCHIO LEONE INDOMITO
    Dopo il Gp del Canada l’Aston Martin era sparita nel nulla. Risultati mediocri e qualche mugugno anche per Fernando Alonso. Ma, evidentemente, la sosta estiva ha portato consiglio. Il pilota spagnolo si ripresenta in Olanda in grande spolvero e, dopo una qualifica così così, in gara torna a fare la voce grossa: partenza da urlo, gestione perfetta delle gomme e, dopo la ripartenza dalla bandiera rossa, pazza idea finale di lottare per la vittoria con Verstappen. Poco importa, però: il secondo posto finale, e la sua condotta di gara, valgono il prezzo del biglietto.
    VOTO 8 A VERSTAPPEN, PADRONE IN CASA E RECORDMAN
    A onor del vero il padrone di casa meriterebbe una categoria a parte. Verrebbe da dire che Max Verstappen ha vinto l’ennesima gara quasi con il minimo indispensabile. Un “compitino” fatto di gestione dei momenti critici e attenzione ad evitare errori che frutta il nono successo consecutivo, striscia che eguaglia quella di Sebastian Vettel proprio ai tempi della Red Bull. Tutto il resto è una noia piacevole (per lui), che lo condurrà molto presto alla conquista aritmetica del terzo titolo mondiale di fila.

    VOTO 7 ALLA WILLIAMS, MIGLIORATA A VISTA D’OCCHIO
    I passi da gigante compiuti dalla Williams rispetto all’inizio della stagione sono ormai evidenti a tutti. I miglioramenti del pacchetto aerodinamico e velocistico emergono alla grande a Zandvoort, dove sin dal venerdì entrambi i piloti sono tra i protagonisti. E, non a caso, sia Albon che Sargeant chiudono in top-10 le qualifiche. Poi la gara è tanto pazza quanto difficile da leggere; col senno di poi, si poteva adottare una strategia diversa con il thailandese, condizionato dalla scelta iniziale di non rientrare ai box. Alla fine arriva un buon ottavo posto, che lascia ben sperare per le prossime gare. Dove, chissà che non arrivi una sorpresa molto più grande…
    VOTO 6 A SAINZ, CHE SALVA IL SALVABILE DELLA FERRARI
    Nell’ennesimo disastro domenicale (e non solo) della Ferrari, alla fine ci pensa Carlos Sainz a salvare il salvabile e mettere una pezza al week-end olandese con il quinto posto finale. Una corsa gestita con intelligenza dallo spagnolo, che ha approfittato della variabilità delle condizioni meteorologiche per tenersi almeno aggrappato alla speranza di un podio fortunoso. Gagliarda, poi, la difesa finale su Lewis Hamilton, a difendere quel poco di onore rimasto nella scuderia di Maranello.
    VOTO 5 ALLA MERCEDES, STRATEGIA DA FERRARI
    Le premesse del venerdì erano ben altre, rispetto al misero sesto posto di Lewis Hamilton con cui la Mercedes torna a casa dall’Olanda. Per passo e velocità, le possibilità di un podio c’erano tutte. Ma, invece, tutto si rovina a causa di una strategia di gara non buona. Soprattutto nelle fasi iniziali, che di fatto estromettono le Frecce Nere dalla lotta per il podio. Con pista asciutta, poi, entrambi risalgono ai margini della top-5, prima del ritiro di George Russell dopo la ripartenza dalla bandiera rossa. Nota di “demerito” per il 7 volte campione del mondo: in qualifica deve assolutamente migliorare. L’11° posto del sabato non può essere accettabile.
    VOTO 4 A STROLL, IMPARAGONABILE AL COMPAGNO
    L’Aston Martin, alla fine, è solo Fernando Alonso. Già, perché dall’altro lato del box, c’è un pilota semplicemente inadeguato al livello della Formula 1. Lance Stroll sembra sempre di più un pesce fuor d’acqua nel Circus; mentre il compagno di squadra lotta addirittura con le Red Bull, lui per oltre metà gara naviga nelle ultime posizioni. Con la stessa vettura, e a parità di condizioni. Un’ennesima dimostrazione di come, con l’arrivo dello spagnolo, quest’anno siano emersi tutti i limiti del canadese. A cui dovrebbe essere proprio il padre-padrone a consigliare una strada diversa.
    VOTO 3 ALLA FERRARI, OLTRE I CONFINI DELLA VERGOGNA
    Di domenica in domenica la curiosità dei tifosi della Ferrari è quella di scoprire in che modo innovativo il team stupirà in negativo. A Zandvoort già dal venerdì mattina si capisce che sarà un week-end disastroso: dalle difficoltà di assetto alla mancanza di grip nelle gomme, la SF-23 in Olanda è inferiore anche alla Williams. Ma il punto più basso, alla fine, arriva come al solito alla domenica: tragicomica la prima sosta di Leclerc (anche per lui voto 3, disastroso sin dalle prove libere), che rientra per anticipare la concorrenza e si ritrova per 15 secondi senza gomme. In fin dei conti, il quinto posto finale di Sainz è grasso che cola. Che premesse alla vigilia di Monza… LEGGI TUTTO

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    F1, GP Olanda: Verstappen vince davanti al proprio pubblico. Sainz 5°, ritiro Leclerc

    ZANDVOORT – Il Gran Premio d’Olanda, quattordicesimo appuntamento del mondiale di F1, ha visto il trionfo di Max Verstappen, che con il terzo successo di fila a Zandvoort arriva a nove vittorie consecutive in stagione, eguagliando il record di Sebastian Vettel. Sul podio salgono anche Fernando Alonso e Pierre Gasly, con il francese che gode della penalità di 5″ inflitta a Sergio Perez per eccesso di velocità in pitlane nelle fasi che hanno preceduto la ripartenza negli ultimi sette giri dopo la bandiera rossa per la pioggia intensa e l’incidente di Zhou Guanyu. Quinto Carlos Sainz, a limitare i danni in casa Ferrari in un weekend da incubo per il Cavallino e soprattutto per Charles Leclerc. Non solo i problemi nel primo pitstop, in cui i meccanici si sono fatti trovare impreparati: il monegasco è stato poi costretto al ritiro a causa di un danno al fondo per un contatto con Oscar Piastri.  LEGGI TUTTO

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    Diretta gara F1 GP Olanda 2023: dove vederla in tv

    ZANDVOORT – Tutto pronto per il via alla gara del Gran Premio d’Olanda, quattordicesimo round del mondiale 2023 di F1. Sarà Max Verstappen a partire dalla prima casella in griglia davanti al proprio pubblico, precedendo Lando Norris e George Russell: in difficoltà le Ferrari, con Carlos Sainz sesto e Charles Leclerc, protagonista anche di un incidente in Q3, nono. Il via alla gara è fissato alle ore 15:00 di domenica 27 agosto con diretta su Sky (canale 207), oltre che in streaming su Sky Go e NOW. In alternativa, TV8 proporrà la visione in chiaro in differita dalle 18:00. LEGGI TUTTO

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    F1 GP Olanda 2023, diretta gara: dove vederla in tv e orario partenza

    ZANDVOORT – La gara del Gran Premio d’Olanda chiude il quattordicesimo appuntamento della stagione di Formula 1. Alla ripresa del campionato dopo la pausa estiva, è ancora Max Verstappen a comandare: il pilota della Red Bull, infatti, partirà ancora dalla pole position. Tanti problemi, invece, per le Ferrari, con Carlos Sainz e soprattutto Charles Leclerc, protagonista anche di un incidente in qualifica, che partono indietro: l’obiettivo è rialzare la testa in gara. Il via alla gara è fissato alle ore 15:00 di domenica 27 agosto con diretta su Sky (canale 207), oltre che in streaming su Sky Go e NOW. In alternativa, TV8 proporrà la visione in chiaro in differita dalle 18:00. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari ancora dietro in Olanda. Verstappen guida le FP3

    ZANDVOORT – Il due volte camopione del mondo Max Verstappen,, a bordo della sua Red Bull, è al comando anche nella terza sessione di prove libere del Gran Premio d’Olanda di Formula 1, facendo segnare un tempo di 1.21.613 sulla pista di casa di Zandvoort. 
    GP Olanda, classifica FP3
    1. Max Verstappen (Red Bull)2. George Russell (Mercedes)3. Sergio Perez (Red Bull)4. Fernando Alonso (Aston Martin)5. Lewis Hamilton (Mercedes)6. Alexander Albon (Williams)7. Oscar Piastri (McLaren)8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)9. Charles Leclerc (Ferrari)10. Lando Norris (McLaren)11. Pierre Gasly (Alpine)12. Carlos Sainz (Ferrari) 13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)14. Logan Sargeant (Williams)15. Nico Hulkenberg (Haas)16. Esteban Ocon (Alpine)17. Lance Stroll (Aston Martin)18. Liam Lawson (AlphaTauri)19. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)20. Kevin Magnussen (Haas) LEGGI TUTTO

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    F1, GP Olanda: Ferrari lontane anche in FP2, Norris il più veloce

    ZANDVOORT – Lando Norris è stato il più veloce nelle FP2 di Zandvoort, sessione che ha chiuso il venerdì del Gran Premio d’Olanda di F1. Il pilota britannico ha chiuso davanti a Max Verstappen e Alexander Albon, mentre le Ferrari sono ancora lontane dalle prime posizioni, come accaduto nelle FP1. Charles Leclerc e Carlos Sainz, infatti, hanno chiuso rispettivamente all’11° e al 16° posto, a causa di un assetto che non ha convinto, andando a inficiare la guidabilità della SF-23 e, di conseguenza, anche il passo gara, che oggi pomeriggio non è stato all’altezza.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, ancora problemi in Olanda per Leclerc e Sainz: risultati FP2

    ZANDVOORT – La Ferrari fatica ancora a convincere nel Gran Premio d’Olanda: dopo le FP1, dove è sceso in pista anche Robert Shwartzman, infatti, il Cavallino ha faticato anche nelle FP2. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno chiuso rispettivamente all’11° e 16° posto. Difficile comprendere a cosa sono dovute nel dettaglio le difficoltà riscontrate, ma ad aver frenato i piloti sembrano essere stati soprattutto problemi di carico e bilanciamento, risultando in un passo gara lontano dal riferimento Red Bull: trattandosi ancora solo del venerdì, però, è chiaro che in casa Ferrari c’è tutto il tempo per provare a trovare una soluzione per il prosieguo del weekend. A far segnare il miglior tempo è stato Lando Norris, che ha preceduto Max Verstappen e Alexander Albon. LEGGI TUTTO

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    F1 GP Olanda: Verstappen comanda le FP1, solo 16° Leclerc

    ZANDVOORT – Max Verstappen è il più veloce nella FP1 del Gran Premio d’Olanda, 14° round del mondiale di F1: il pilota della Red Bull, sul circuito di casa chiude la sessione con il tempo di 1:11.852. Dietro di lui, ecco i “vecchi leoni” Fernando Alonso con Aston Martin e Lewis Hamilton con Mercedes, lontani circa tre decimi dall’olandese. Decisamente più staccate le Ferrari, che non hanno provato l’attacco al tempo: Charles Leclerc e Robert Shwartzman, che ha sostituito Carlos Sainz, hanno infatti chiuso rispettivamente 16° e 19°. Appuntamento alle 16 con le FP2, in cui i team andranno alla ricerca di risposte importanti in termini di passo gara. LEGGI TUTTO