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    Final-Four di Champions femminile (3-4 maggio) con Conegliano, Milano, Scandicci: info e dove vederle

    L’ultimo appuntamento della stagione 2024-25 è, ormai, alle porte. Dopo i trionfi di Roma in CEV Challenge Cup e Novara in CEV Cup e a dieci giorni dalla conclusione della Finale Scudetto, le attenzioni di tutti gli appassionati di pallavolo si sposteranno in Turchia, precisamente alla Ulker Sports Arena di Istanbul, dove il 3 e il 4 maggio andrà in scena la prestigiosa Final Four di CEV Champions League. Alle ore 15 e alle 18 italiane di entrambi i giorni di gara, in diretta su DAZN e Sky Sport, le sfidanti si scontreranno per il premio più ambìto. 

    Un’edizione già storica, perché tra le quattro partecipanti ci saranno ben tre rappresentanti della Serie A1 Tigotà. Detentrice del titolo e campionessa di tutte le competizioni giocate in questa stagione, l’A.Carraro Prosecco Doc Conegliano affronterà la sua settima semifinale negli ultimi nove anni (2019-20 interrotta per Covid, 2022-23 uscita ai quarti contro il Fenerbahce) contro la Numia Vero Volley Milano, già avversaria in Supercoppa, campionato, Mondiale per Club, Coppa Italia e Finale Scudetto. Le pantere cercheranno la terza Champions League dopo quelle vinte nel 2021 (finale contro il VakifBank) e nel 2024, trionfando proprio contro le avversarie meneghine al termine di cinque emozionanti set. In campo, saranno presenti tutte le MVP delle ultime sette edizioni della Champions League, esclusa la turca Kirdar che vinse nel 2018: Zhu (2017), Egonu (2019, 2021, 2023), Gabi (2022) e Haak (2024). L’opposta azzurra sarà inoltre alla sua sesta fase finale consecutiva, la seconda con la maglia di Milano. In questa edizione, Conegliano ha perso soltanto un set (nei gironi contro il Resovia), la squadra di coach Lavarini una sola partita (sempre nei gironi, contro il VakifBank). Oltre alla finale dello scorso anno, solamente un altro precedente in Europa tra le due compagini: i quarti di finale della stagione 2021-22, con doppio successo delle ragazze di coach Santarelli. La sfida comincerà alle ore 15.

    Alle ore 18, seguirà l’altro accoppiamento del tabellone, che vedrà la terza squadra italiana, la Savino Del Bene Scandicci, contro le padrone di casa del VakifBank Istanbul. Due squadre agli opposti per storia nella competizione: la formazione toscana è alla prima volta assoluta in una fase finale di CEV Champions League, mentre la corazzata turca è la più titolata tra le presenti, con 6 trofei e ben 9 finali giocate. Gli unici due precedenti risalgono ai gironi dell’edizione 2019-20, con una doppia vittoria esterna: 2-3 scandiccese in Turchia, 0-3 del Vakif in Toscana. Se però in questa stagione le ragazze agli ordini dell’italiano Giovanni Guidetti hanno subìto due sconfitte europee (contro Milano nel ritorno della Pool e all’andata dei quarti di finale contro il Fenerbahce) la squadra di Marco Gaspari è stata protagonista di un percorso immacolato: otto successi su otto e zero set concessi alle avversarie. Due ex dal lato di Scandicci, Ognjenovic (dal 2019 al 2021) e Bajema (nella stagione 2022-23, coronata con il successo di Torino), nessuna tra le file turche ma folta rappresentanza di giocatrici passate dall’Italia: da Frantti (Chieri e Casalmaggiore) a Markova (Novara), da Kipp (Firenze) a Van Ryk (Bergamo) fino alla campionessa olimpica di Parigi Caterina Bosetti. 

    Sarà la prima volta in cui saranno presenti tre italiane in una Final Four di CEV Champions League, ma non la prima con tre italiane su quattro in Semifinale: accadde anche nella stagione 2020-21, con Conegliano che, dopo aver eliminato Novara, trionfò nella Finalissima di Verona contro il VakifBank, che ebbe a sua volta la meglio su Busto Arsizio nel vecchio format che prevedeva andata e ritorno. L’Italia è attualmente in corsa per completare l’ottavo triplete di coppe europee della sua storia (2024, 2019, 2009, 2006, 2005, 2000 e 1997 i precedenti), il secondo consecutivo dopo quello della scorsa stagione, con una striscia aperta di cinque trofei continentali consecutivi (sette includendo anche le ultime due WEVZA Cup). In caso di successo di una delle tre formazioni, l’Italia conquisterebbe la sua 19^ Champions League, a -4 dal record di 23 titoli dell’Unione Sovietica-Russia. Oltre a Conegliano, vincitrici in passato Bergamo (7), Ravenna (2), Matera (2), Perugia (2), Modena (1), Casalmaggiore (1) e Novara (1). 

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Lavarini: “Siamo stati troppo timorosi. In questo dobbiamo crescere”

    Non riesce la Numia Vero Volley Milano ad espugnare la tana della Prosecco Doc Imoco Conegliano; nella terza sfida per lo Scudetto, le meneghine hanno ceduto 3-0 (25-22, 25-20; 25-21) alle Pantere, consegnando così alle padrone di casa per l’ottava volta il titolo di Campionesse d’Italia. 

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “Avremmo voluto combattere ancora di più di quello che si è visto, ma non mi lamento dello spirito con cui siamo entrati in campo oggi. Nel corso della Serie siamo stati più timorosi di quello che avremmo dovuto e su questo aspetto dobbiamo crescere in vista delle prossime settimane; ci attende ancora la Champions League, una competizione tutta da vivere. Avremo modo di fare tutte le analisi tecniche e tattiche del caso, ma l’avversario si è dimostrato superiore e ha meritato ampiamente la vittoria; non si può che fare i complimenti, imparare e migliorare. Tra pochissimo ci ripresenteremo a Istanbul per cercare di invertire il pronostico, in una gara secca che è simile ad oggi ma con un altro significato”.

    (fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    8 volte Pantere: l’Imoco Conegliano è ancora Campione d’Italia di Serie A1

    L’epopea dell’Imoco Conegliano non trova ancora fine: le Pantere sono ancora Campionesse d’Italia. Per il club veneto si tratta dell’ottavo scudetto, il settimo di fila (e peccato che in Pandemia non sia stato assegnato quello della stagione 2019/2020), nonché del 23° titolo italiano dal 2016 ad oggi.

    La serie Scudetto 2024/2025 si è conclusa in tre match, tutti sold-out, contro una Numia Vero Volley Milano che pure era arrivata a quest’ultimo atto in gran forma, salvo poi alzare bandiera bianca contro quella che per molti è probabilmente la squadra di club più forte di tutti i tempi. Per la cronaca, Gara 3 al Palaverde finisce col massimo scarto con i parziali di 25-22, 25-20, 25-21.

    Prima del match il toccante minuto di silenzio per la scomparsa di Papa Francesco e anche un momento, l’ennesimo, di celebrazione per una leggenda come Moki De Gennaro che proprio nel giorno di questo scudetto festeggiava anche la presenza numero 500 con questa maglia. Gabi eletta MVP di queste Finali.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Numia Vero Volley Milano 0(25-22, 25-20, 25-21)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 1, Braga Guimaraes 16, Fahr 5, Haak 22, Zhu 6, Chirichella 3, De Gennaro (L), Bardaro, Lukasik. Non entrate: Lubian, Eckl, Lanier (L), Seki, Adigwe. All. Santarelli.Numia Vero Volley Milano: Kurtagic 2, Orro 6, Daalderop 8, Danesi 5, Egonu 18, Cazaute 10, Fukudome (L), Sylla 2, Konstantinidou. Non entrate: Heyrman, Guidi, Smrek, Gelin (L), Pietrini. All. Lavarini.Arbitri: Goitre, Vagni.Note – Spettatori: 5344, Durata set: 28′, 30′, 29′; Tot: 87′.MVP: Braga Guimaraes. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto A1, martedì Gara 3 Conegliano-Milano: orario e dove vederla

    Sarà un martedì da tutto o niente al Palaverde di Villorba, davanti agli oltre 5mila spettatori che andranno ad aggiungersi ai già 17mila presenti dei primi due match. Dopo i successi in Gara 1 e Gara 2, le campionesse in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano accoglieranno martedì 22 aprile, alle ore 20.30, in diretta Rai Sport, DAZN e VBTV, le avversarie della Numia Vero Volley Milano per una decisiva Gara 3 di Finale Playoff. Nessun altro passo falso sarà concesso alle meneghine: una vittoria prolungherebbe la Serie a Gara 4, una sconfitta consegnerebbe l’ottavo Scudetto, il settimo consecutivo, alle pantere. 

    Le prime due partite hanno disegnato un quadro piuttosto chiaro: per provare ad impensierire la squadra di coach Santarelli, Milano dovrà mantenere la lucidità per tutto l’arco dell’incontro, evitando cali e soprattutto errori come visto negli ultimi set di entrambi i match. A fianco di Egonu, 52 punti finora nel confronto, dovrà salire il livello delle schiacciatrici e del muro, ma anche la concentrazione in difesa. 

    LEGGI QUI le parole di Lavarini.

    Per Conegliano sarà invece fondamentale tenere alta l’attenzione: Haak, Gabi e Zhu hanno fin qui disputato delle ottime sfide, ben gestite dalla solita Wolosz, ma la squadra di coach Lavarini non vorrà cedere facilmente l’incontro e la Serie. Tutto lascia pensare ad una partenza grintosa delle ospiti per provare a spegnere subito un Palaverde che, da sempre, ha dimostrato di accendersi nelle gare importanti, trascinando le proprie beniamine. Lo spettacolo per il tricolore è assicurato. 

    LEGGI QUI le parole di Santarelli.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Milano chiamata all’impresa contro Conegliano, Lavarini: “Dovremo correre qualche rischio in più”

    Una sfida da dentro o fuori attende la Numia Vero Volley Milano. Dopo il mancato pareggio tra le mura infuocate dell’Unipol Forum di Assago in Gara 2, la formazione di coach Lavarini è chiamata a un’impresa al Palaverde di Villorba: annullare il primo match point della Prosecco Doc Imoco Conegliano e tenere viva la corsa allo Scudetto. Martedì 22 aprile alle ore 20:30 (diretta Rai Sport, DAZN e VBTV) Orro e compagne scenderanno in campo con l’obiettivo di allungare la Serie e provare a portare la Finale almeno a Gara 4.

    Dopo due prime Gare combattute ma vinte dalla formazione veneta, Milano sa di doversi spingere oltre i propri limiti: serviranno non solo tecnica e talento, ma anche cuore, carattere e la massima lucidità nei momenti chiave per restare aggrappata al sogno tricolore. Le meneghine dovranno affidarsi ancora una volta alla solidità del proprio muro, oltre che alla potenza offensiva di Paola Egonu, top scorer di squadra in entrambe le prime due gare.

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “Torniamo a Conegliano con l’obiettivo di riaprire la serie. Dovremo assumerci più responsabilità, correre qualche rischio in più e restare lucidi nei momenti chiave dei set. Servirà ancora più sacrificio nelle difficoltà e maggiore determinazione nel concretizzare le occasioni favorevoli”.

    (fonte: Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Milano spreca ancora troppo, Danesi: “Eppure ho visto qualcosa in più rispetto a Gara1”

    Si complica la corsa allo Scudetto per la Numia Vero Volley Milano che, nonostante il calore e l’energia degli oltre 12 mila tifosi presenti all’Unipol Forum di Assago, non riesce ad aggiudicarsi Gara 2 e pareggiare i conti con la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che si porta avanti 2-0 nella Serie. Le meneghine hanno ceduto il passo alle Campionesse in carica con il punteggio di 22-25, 20-25; 18-25.

    Anna Danesi: “Rispetto a Gara 1, nonostante non abbiamo vinto nessun set, ho visto qualcosa in più: i risultati dei primi due parziali dimostrano che siamo sempre state punto a punto. C’è rammarico perché nei momenti caldi dei set ci siamo spente, mentre loro hanno messo la solita marcia. Il terzo parziale è stato come il quarto di Gara 1; se non rimani in scia è poi molto difficile rientrare. Noi dobbiamo limare gli errori e le sbavature che a volte commettiamo. La cosa positiva di stasera è sicuramente la presenza di oltre 12 mila persone che hanno riempito il palazzetto; abbiamo sentito tutto il supporto, dal primo all’ultimo tifoso presente”.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    E’ ancora Conegliano: Milano al Forum è costretta ad alzare bandiera bianca

    Non sono servite nemmeno più di 12.000 maglie bianche, quelle distribuite dal Consorzio Vero Volley agli spettatori presenti, per un colpo d’occhio che, così, non si era mai visto, neanche all’Unipol Forum di Assago. Tutti intervenuti, i tanti, tantissimi appassionati presenti, al grido di “Dove si balla“, inno della giornata e della seconda gara della serie di finale scudetto tra Numia Vero Volley Milano e Prosecco Doc Imoco Conegliano. Il primo match, pochi giorni fa al PalaVerde, aveva visto imporsi le venete, ma al via le lombarde hanno tutte le intenzioni di rialzare la testa, riaprire subito la serie e rispondere sul campo. Purtroppo per loro, però, la partita dirà ancora una volta “altro”, e confermerà il successo delle Pantere.

    L’atmosfera è già “calda” da ben prima del fischio d’inizio della partita: da un’ora prima del match l’arena di gioco è già praticamente gremita. Dopo una scena mai vista, con gli atleti fermi per più di cinque minuti sulla linea del saluto prima che gli venga dato il “via” ufficiale per l’ingresso in campo (in attesa del collegamento televisivo, previsto per le 16:05), a portare il Trofeo di Lega in campo è Thomas Beretta, capitano e bandiera della Mint Vero Volley Monza, prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley.

    Foto Santi – LVF

    E’ l’inno d’Italia ad aprire, finalmente e ufficialmente, l’evento. Gli spalti si colorano di 12.161 (tanti sono stati gli spettatori del match) piccoli tricolori, stampati sui “clap banner” distribuiti a tutti all’ingresso per uno spettacolo nello spettacolo che sarà una costante di tutta la gara, quello del pubblico. Da applausi.

    Alla fine è, comunque, Conegliano a sorridere (0-3: 22-25, 20-25 e 18-25), capace di uscire da qualche situazione ingarbugliata e, poi, in grado di spingere sull’acceleratore in un modo che, alla fine, manda Milano ancora una volta fuori giri e la serie su un 2-0 che non è una sentenza, ma chiama la Numia a fare qualcosa di più per riaprire una corsa allo scudetto già arrivata a una possibile sola gara dal chiudersi.

    Il primo set vede alternarsi i vantaggi di Conegliano e Milano nella prima fase (1-3, 9-6 e 12-8), prima di un nuovo allungo delle ospiti dal 13-14 al 18-20, che diventa 22-25 alla fine della frazione per lo 0-1 di Conegliano. Il 34% di palla a terra di Milano, 15 punti su 43 colpi (con il 25% di efficienza), non aiuta le padrone di casa, mentre le ospiti viaggiano, rispettivamente, con il 48 e il 36%. Da segnalare i 2 muri di Sylla sui 4 complessivi della Numia. Per Conegliano, invece, è uno solo messo a segno da Chrichella.

    La seconda frazione si apre all’insegna di Milano (7-2 e 11-6), prima della reazione delle ospiti che progressivamente risalgono (11-10 e 15-12) fino ad arrivare alla parità a quota 16. Poi, Conegliano, più concreta sorpassa e scappa: 18-20, 18-22 e 19-24, fino al 20-25 che chiude il parziale. Le 7 marcature personali di Egonu non bastano a Milano. Con 7 punti chiude la frazione anche Gabi, e le Pantere non pagano neanche un 36% di palla positiva in ricezione (26% di perfetta) a fronte del 60% e 34% delle locali.

    Nel terzo parziale Conegliano non vuole lasciare niente e il 2-6 con cui apre la frazione spiega già tutto sulle intenzioni delle venete. Milano prova a tornare in corsa (6-8), ma il ritmo di Wolosz e compagne è difficile da sostenere per la squadra di Lavarini: 7-13, 9-16, 17-23 e 18-25, con Gabi eletta MVP del match.

    Alla fine dei conti, Conegliano chiude con il 49% di positività in attacco (38% di efficienza) e il 55% in ricezione (39% di perfetta e 48% di efficienza), mentre Milano fa registrare il 37% e 25% in attacco con il 57%, 35% e 50% in ricezione. Pe la Numia solo Egonu va in doppia cifra (19), mentre dietro Braga Guimaraes (19) per le ospiti ci sono Haak (17) e Zhu (11). La Numia è sopra, invece, nel conto dei muri, con 9 (3 per Kurtagic) contro i 3 della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Gli ace sono solo 3 (2 a 1 per le Pantere).

    Starting Players – Per le ospiti entrano Gabi, Zhu, Haak, Wolosz, Chirichella, Fahr, e De Gennaro, ovviamente, come libero. La Numia Vero Volley Milano risponde con Orro, Egonu, Danesi, Kurtagic, Sylla, Daalderop e Fukudome.

    1° set – Il primo pallone è per un servizio di Wolosz, con Zhu a chiudere l’azione di contrattacco con una pipe da mani-out. Daalderop pareggia i conti: è 1-1. Il primo break, ancora con il posto 4 cinese delle ospiti, porta Conegliano sul 1-3. Doppietta di Egonu, tra attacco e servizio, ed è 3-3. Il doppio “monster block” di Danesi su Haak e Gabi vale un 8-6, che Egonu trasforma nel +3: 9-6. Conegliano fatica a trovare delle linee ed efficienza per il suo attacco. Si abusa di pallonetti, che cadono, e non tutto è preciso, segno che la tensione in campo si avverte e che le due squadre devono ancora “trovarsi” e ritrovare il proprio ritmo, ma in queste prime fasi è la Numia a dare un’impressione decisamente migliore: 12-8. Poi, basta poco e qualche errore di troppo ed è subito 13-14. Sylla a muro su Chirichella tiene ancora attaccata Milano (16-17) dopo uno spettacolare salvataggio di piede di Cazaute (entrata su Daalderop nel giro dietro). Egonu in attacco trova le unghie del muro, Kurtagic, invece, mura e la Numia è di nuovo a -1: 20-21. Lavarini ferma tutto sul 21-23, quando Seki entra al servizio per Conegliano. Kurtagic in “sette” fa il 22-23, ma il primo set point è sul 22-24 per le venete: Sylla va lunga ed è 22-25. E Conegliano è sullo 0-1.

    2° set – Daalderop in attacco apre la seconda frazione e con Egonu a muro Milano va sul 3-0, che diventa 7-2 quando Santarelli chiama il time-out. Conegliano si riavvicina 9-6, ma Vero Volley torna a +5: 11-6, prima del 11-10 messo a segno da Haak (un po’ in ombra fino a questo punto del match) e del time-out di Lavarini. La sfida va avanti un po’ a strappi e “fiammate” (15-12, 15-14). Un’invasione della Numia “regala” il primo vantaggio alle Pantere (15-16), Egonu fa parità (16-16) e le padrone di casa, sempre con il loro opposto, tornano sopra: 18-17. A quota 20 entrano per prime le ospiti (18-20) e la panchina di casa “spende” la sua seconda interruzione. Conegliano scappa (18-22) e arriva al set point per andare sullo 0-2: 19-24. Il primo lo annulla Cazaute (entrata per Sylla), il secondo lo chiude Haak: 20-25. E’ 0-2 nel conto.

    3° set – Il primo break del set lo mette a segno Conegliano: 1-3. Sul 2-6 Milano deve ritrovare il suo ritmo e un po’ più di continuità, e prova a restare agganciata alla sfida con una magia a una mano di Orro trasformata da Egonu in un punto d’oro: 6-8. Sul 7-11 entra Pietrini, ma il team di Santarelli continua a spingere forte e vola sul 7-13, che diventa 9-16, con la Numia in difficoltà a trovare delle soluzioni per reagire. Il lunghissimo e intenso scambio sul 12-18 si chiude ancora a favore delle ospiti, che subito dopo trovano il 12-20 con Gabi. Sul 17-23 la panchina delle ospiti chiama un time-out dopo un parziale di 3-0 per la Numia, e il match point per Conegliano arriva sul 17-24 con un attacco di Fahr. In servizio c’è Gabi, lo annulla Egonu: 18-24. Battuta di Orro in zona 1, riceve Gabi, alza Wolosz e Haak trova il mani-out da posto 2 sul muro di Sylla. Vince Conegliano, la serie va sul 2-0, e la Numia Vero Volley Milano deve sperare di invertire il trend nella prossima gara in programma martedì 22 aprile al Palaverde di Villorba.

    Numia Vero Volley Milano 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(22-25, 20-25, 18-25)Numia Vero Volley Milano: Cazaute 1, Pietrini 1, Orro 4, Danesi 6, Konstantinidou, Fukudome (L), Kurtagic 7, Smrek, Sylla 8, Egonu 19, Daalderop 7. Non entrate: Gelin, Guidi, Heyrman. All. Lavarini.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Braga Guimaraes 19, Zhu 11, Seki, Eckl, De Gennaro (L), Haak 17, Wolosz, Lukasik, Chirichella 5, Fahr 7, Bardaro. Non entrate: Lubian, Adigwe, Lanier (L). All. Santarelli.Arbitri: Piana, Cerra.Note – Spettatori: 12161. Durata set: 28′, 25′, 28′; Tot: 81′MVP: Braga Guimaraes. LEGGI TUTTO

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    “Dove si balla”: Milano-Conegliano al Forum sarà un grande spettacolo

    Il momento clou della stagione è arrivato: la serie delle finali scudetto è ormai entrata nel vivo e tra pochi giorni sapremo chi, tra la Numia Vero Volley Milano e la Prosecco Doc Imoco Conegliano, solleverà al cielo il trofeo più ambito del volley femminile italiano.

    Se il campo racconta di un equilibrio ancora da spezzare – con Gara1 vinta in quattro set dalle venete in un confronto combattuto e, comunque, mai scontato – sugli spalti lo spettacolo è assicurato. Dopo il sold-out del Palaverde, il suggestivo palcoscenico dell’Unipol Forum di Assago – già teatro di una sfida tra le due squadre lo scorso novembre e di un’altra nel 2023 – è pronto ad accendersi, sabato 19 aprile alle ore 16, per le emozioni di Gara2, con oltre 12.000 tifosi, un annunciato “tutto esaurito” attesi sugli spalti (stamattina risultavano disponibili meno di mille biglietti su verovolley.vivaticket.it) e tanto intrattenimento pensato per rendere questo confronto indimenticabile anche fuori dal rettangolo di gioco.

    Quella in programma all’Unipol Forum non sarà solo una partita di altissimo livello, ma una vera e propria esperienza sportiva a 360 gradi targata Vero Volley (questo il resoconto del record con 12.626 spettatori presenti fatto segnare lo scorso 22 novembre 2024, sempre al Forum e in occasione di un’altra sfida Milano-Conegliano).

    Le campionesse in campo saranno accompagnate da attivazioni speciali per il pubblico, iniziative coinvolgenti e sorprese a bordo campo, per regalare a tutti i presenti un pomeriggio di sport e spettacolo davvero indimenticabile. A rendere ancora più speciale l’evento saranno i tre co-match sponsor – Numia, Opiquad e SYM – protagonisti insieme a Banco BPM, che supporteranno l’esperienza offrendo momenti di intrattenimento “stellare” e gadget esclusivi dedicati ai tifosi.

    “Il mondo dello sport è cambiato, e non poco, negli ultimi anni. Come tutte le grandi industrie globali, anche lo sport ha la necessità di rimanere competitivo e attrattivo nei confronti di un pubblico sempre più esigente – afferma Gianpaolo Martire, Responsabile Marketing del Consorzio Vero Volley –. Quando si parla di filiera dell’attrattività e dell’entertainment, l’attenzione all’ambiente e l’applicazione delle nuove tecnologie sono solo i primi passi da compiere“.

    Numia, operatore nel settore della monetica e Title Sponsor della prima squadra femminile del Consorzio, Opiquad, Digital Ecosystem Provider e Title Sponsor dell’Arena di Monza e SYM Italia, Top Sponsor di Vero Volley e azienda leader nel settore della produzione di veicoli a due e quattro ruote, uniranno i loro intenti per creare un’atmosfera unica e regalare ad ogni tifoso un’esperienza in pieno stile Vero Volley portando il fan in un palazzetto… “Dove si Balla”!

    “In quanto realtà di riferimento all’interno della sport industry, ma soprattutto in linea con il nostro fondante progetto sociale Driven by Values, lavoriamo costantemente per garantire a tutti i nostri stakeholder un’esperienza sportiva prima di tutto positiva – continua Martire -. Per noi, lo sport è un viaggio di emozioni arricchenti, capace di trasmettere valori e life skills fondamentali: per i tantissimi giovani che giocano con noi, per i nostri sponsor e, naturalmente, per i nostri tifosi“.

    Oltre a quiz, kiss cam, fan zone e clap-banner, gli spalti dell’Unipol Forum si trasformeranno in un vero e proprio mare colorato grazie a oltre 12.000 magliette distribuite al pubblico, tutte con il claim ufficiale di Gara 2: “Dove si Balla”. Un invito chiaro a tutti gli spettatori: diventare protagonisti assoluti dello show.

    Accompagnati dalla musica, elemento centrale dello spettacolo sportivo, i tifosi si muoveranno a ritmo, celebrando le giocate delle proprie beniamine e contribuendo a rendere l’atmosfera ancora più esplosiva. Cantando e ballando il pubblico sveste i panni di spettatore e diventa parte integrante del match, scende idealmente in campo insieme alla squadra. Il tutto nella cornice unica dell’Unipol Forum di Assago, iconico tempio milanese dello sport e della musica, pronto a vivere un’altra giornata da ricordare.

    “In quest’ottica, puntiamo a offrire qualcosa che vada oltre la semplice visione di un match: vogliamo creare una vera e propria esperienza immersiva, dove il tifo sia solo positivo, l’arena viva e coinvolgente grazie a un fitto programma di attività, e dove ogni spettatore si senta parte di uno show unico. Il sound design è così importante per noi che, in occasione della prima gara casalinga delle Finali Scudetto contro Conegliano, abbiamo deciso di regalare a tutti i presenti una maglietta con stampato il claim «Dove si Balla». Una scelta simbolica: oltre a richiamare una canzone amata da tutto l’ambiente, trasmette perfettamente l’idea che il pubblico è nel posto giusto, al momento giusto, per godersi uno show che va oltre il campo”.

    (di Redazione) LEGGI TUTTO