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    Personal Time e l’iniziativa Tutti in campo

    Ci siamo anche noi del Volley Team Club nell’iniziativa Tutti in campo. L’iniziativa è rivolta a tutte le famiglie che fanno la spesa, e indirettamente con il loro contributo possono sostenere i club che fanno attività sportiva.
    Facendo la spesa negli oltre 180 supermercati aderenti, il consumatore riceve i tagliandi Tutti in campo dove sono riportati i codici da caricare per sostenere Volley Team Club.
    Fatti gli acquisti, i codici si sono possono consegnare in segreteria al PalaBarbazza, seguendo questa procedura come società potremmo richiedere gratuitamente delle nuove attrezzature per il settore giovanile.
    Info e supermercati aderenti all’iniziativa: https://www.tuttincampo.it/homepage
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    La Ferrari lascia Singapore con tanti rimpianti e una consapevolezza

    Charles Leclerc – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeTerminato il weekend tra le stradine di Marina Bay, per Frederic Vasseur e il tuo team è il momento di tracciare un bilancio, l’ennesimo di questa lunghissima stagione, ancora lontana dall’epilogo. Sia a Baku che a Singapore si è rivista una Ferrari davvero in forma, capace di lottare per la vittoria in entrambi i gran premi.
    Risultati? Un secondo posto in Azerbaigian e un quinto sul cittadino asiatico. Piazzamenti entrambi conquistati da Charles Leclerc, sempre più capitano e trascinatore della squadra. C’è qualcosa, quindi, che è andato storto nella trasformazione della velocità pura in risultati. Mentre a Baku, un peccato di ingenuità di Charles e, in parte, di presunzione ha fatto sì che Oscar Piastri lo battesse, pur essendo nettamente più veloce, a Singapore è totalmente mancata la qualifica.
    In particolare modo il Q3, che ha portato le vetture di Maranello a classificarsi nona e decima. Diverse e particolari le sventure per entrambi i piloti: per Sainz è arrivato un errore nella preparazione del giro che lo ha fatto uscire di pista all’ultima curva prima di lanciarsi. Bandiera rossa e un tentativo per tutta la griglia; per Leclerc, però, è sopraggiunto un problema alle termocoperte che ne ha fortemente condizionato il suo unico tentativo, effettuato con pneumatici freddi.

    Alla domenica, però, il passo c’era eccome, soprattutto col monegasco. Basti guardare il suo stint finale con gomme dure, velocissimo e di grande rimonta, dall’ottavo al quinto posto. Peccato per non essere riuscito a superare anche la Mercedes di George Russell, ma tutto sommato, una buona gara per la Rossa che avrebbe potuto conquistare un secondo posto, solo alle spalle di Lando Norris, imprendibile seppur imperfetto.
    Ecco, questi sono punti che pesano in ottica campionato costruttori, con una McLaren che ora è lanciatissima verso il titolo. Quindi sì, tanti rimpianti ma anche una consapevolezza: con i nuovi aggiornamenti, la SF-24 è tornata a funzionare ed ora sembra stabilmente la seconda forza, con licenza di attaccare anche la McLaren. Ora dover aspettare quasi un mese per la prossima gara, quella di Austin, è un peccato ma la Rossa sa di potersela giocare ad ogni appuntamento fino alla fine del campionato. E non era scontato anche solo fino a un mese fa. LEGGI TUTTO

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    Gp Singapore F1 2024, le pagelle: Norris domina (col brivido), Verstappen leone, Ferrari pasticciona

    Scuderia Ferrari during the Formula 1 Azerbaijan Grand Prix 2024, 17th round of the 2024 Formula One World Championship from September 13 to 15, 2024 on the Baku City Circuit, in Baku, Azerbaijan – Photo Florent Gooden / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeSi chiude la parentesi centro-asiatica della Formula 1, che sul circuito di Marina Bay vede il secondo trionfo consecutivo della McLaren. Stavolta ad avere la meglio è Lando Norris, dominatore incontrastato di questo fine settimana, seppur con qualche brivido di troppo vista la netta superiorità dimostrata in pista. Secondo posto per un coriaceo Max Verstappen, che nonostante una Red Bull a tratti impresentabile riesce a capitalizzare l’occasione, portando a casa punti preziosissimi. Completa il podio Oscar Piastri, davanti a George Russell e Charles Leclerc: domenica di rimpianti per la Ferrari, che paga errori e sfortuna del sabato, colmati in parte con una buona rimonta in gara, anche con Carlos Sainz (7°). Mai domo Nico Hulkenberg, ancora una volta a punti. Probabilissima last dance per Daniel Ricciardo, ormai al passo d’addio con la Racing Bulls. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio di Singapore.
    VOTO 9 A NORRIS, DOMINATORE IMPERFETTO
    Una vittoria netta, mai in discussione, certificata dai 25 secondi impartiti al primo dei rivali, Max Verstappen. Eppure, anche a Singapore, Lando Norris non ha fatto dormire sonni tranquilli il suo box, tra un’imprecisione e l’altra: tra qualche errore tattico in qualifica e un paio di baci ai muretti di Marina Bay, il pilota inglese ha corso più di un rischio, inducendo il muretto a richiamarlo all’attenzione e a pensare a portare al traguardo la macchina. Alla fine missione compiuta: la rimonta verso la vetta della classifica può proseguire.
    VOTO 8 A VERSTAPPEN, CHE NON MOLLA MAI
    Il venerdì lasciava non lasciava presagire niente di buono per Max Verstappen, disperso nei bassifondi della classifica con la sua Red Bull. E invece la musica cambia già dal sabato mattina, quando l’olandese ritrova velocità e ritmo. Tutto confermato, poi, in qualifica, quando artiglia un preziosissimo secondo posto, aiutato anche dall’harakiri Ferrari. Da lì, poi, deve pensare solo a gestire la sua corsa, considerando la superiorità nettissima di Norris. Quanto basta, però, per limitare i danni.
    VOTO 7 A HULKENBERG, L’ESPERIENZA PAGA
    In una lotta di centro gruppo sempre molto tirata, alla lunga a pagare non può che essere l’esperienza. E questo fattore gioca a favore di Nico Hulkenberg, che si conferma sempre sul pezzo quando si presenta l’occasione. Il pilota della Haas confeziona un capolavoro al sabato, artigliando una clamorosa terza fila e prenotando, di fatto, un posto in top-10. Alla fine il 6° posto iniziale si trasforma in un 9° posto che, comunque, vale moltissimo. E, forse, permette ad Audi di guardare con ottimismo alla prossima stagione.
    VOTO 6 A RICCIARDO, LASCIA DA “PILOTA RED BULL”
    La carriera in Formula 1 per Daniel Ricciardo potrebbe essere finita qui. Con un ultimo posto a Singapore e il giro veloce in gara. Ovvero, il miglior gesto possibile da “terzo” pilota della Red Bull. Già, perché così facendo, l’australiano ha tolto un punto preziosissimo a Lando Norris, che in caso contrario avrebbe avuto il destino nelle sue mani, da qui alla fine del campionato. Un modo non indifferente per dire addio al Circus. Thank you Daniel!

    VOTO 5 ALLA FERRARI, CHE BUTTA VIA UN’OCCASIONE
    Un grande, enorme peccato. La Ferrari vista in gara aveva il passo per prendersi con almeno uno dei due piloti il podio. E invece è costretta a pagare nuovamente i suoi errori. Figli di alcune imprecisioni di Leclerc e Sainz al sabato (soprattutto dello spagnolo, a muro in un giro di lancio) e di una sana dose di sfortuna che, dalle parti di Maranello, non manca mai. Alla fine, anche grazie a un’ottima strategia, la Rossa riesce a salvare il salvabile, portando a casa il massimo possibile, viste le circostanze. Ma le premesse, purtroppo, erano ben altre.
    VOTO 4 ALLA SAUBER, NON SA CHE PESCI PIGLIARE
    Se ne parla forse troppo poco, ma è direttamente proporzionale alle volte che si vede in gara. La Sauber ormai partecipa solo per nome a questa Formula 1, da fin troppo tempo. La transizione verso l’avvento di Audi è una lenta Via Crucis da cui uscirne non sembra possibile. Ovviamente non si poteva pretendere di portare punti a casa a Singapore, ma mentre gli altri, in un modo o in un altro, riescono a ritagliarsi uno spazio non appena se ne presenta l’occasione, il team svizzero sembra impantanato in una melma attanagliante. Basterà Mattia Binotto a risollevarne le sorti? LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur non si arrende e anticipa: “A Austin porteranno qualcosa di nuovo”

    Fred Vasseur, dopo il deludente risultato di Singapore, non si arrende e, nelle dichiarazioni post gara ha anticipato: “A Austin porteranno qualcosa di nuovo”.Fred Vasseur – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    La Scuderia Ferrari ha lasciato Singapore dopo una gara eseguita ottimamente da squadra e piloti ma il pessimo risultato delle qualifiche ne ha condizionato il risultato finale. I punti conquistati sono stati solamente 16, un valore più basso di tutti i rivali più diretti.
    Charles Leclerc è stato in grado di rimontare quattro posizioni chiudendo quinto mentre Carlos Sainz, alla duecentesima gara in Formula 1, ne ha rimontate cinque chiudendo settimo dopo una partenza non positiva che lo aveva visto scivolare dodicesimo.
    Al termine della gara, Fred Vasseur ha detto: “Sono molto soddisfatto di come ci siamo comportati oggi, a differenza di sabato. Abbiamo messo in atto una buona strategia e gestito al meglio la gara disputando una corsa molto solida su entrambi i lati del box”.
    Commentando la gara, il Team Principal della Ferrari ha poi aggiunto: “La partenza di Carlos è stata difficile, ma successivamente ha mostrato un buon ritmo, mentre nelle fasi finali Charles stava addirittura eguagliando Lando Norris a livello di ritmo e anche George Russell non era così lontano. Non potevamo davvero aspettarci di più di questo quinto posto considerato da dove siamo partiti”.
    Guardando avanti e pensando alla prossima gara di Austin, Vasseur ha concluso dicendo: “Ora abbiamo una pausa di tre settimane e mi aspetto che tutti i team ad Austin, noi inclusi, porteranno qualcosa di nuovo. Sarà la prima corsa di una tripla e mi aspetto che, come al solito, alcune delle tre piste che ci attendono si adattino ad alcune squadre meglio che ad altre”.

    F1, Vasseur: “Peccato per sabato, ma gara è positiva” LEGGI TUTTO

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    Aston Martin, pronta una super offerta per Verstappen

    Lawrence Stroll, dopo aver preso il numero uno dei tecnici, ora punta ad avere anche Max Verstappen. Pronta una super offerta per il pilota olandese, ad un passo dalla rottura con Red Bull!Lawrence Stroll

    Prima la Honda, poi Adrian Newey e ora, Lawrence Stroll ha un ultimo grande obiettivo: portare Max Verstappen nel suo team, per poi puntare diritto al titolo mondiale di Formula 1 con la sua Aston Martin.
    Nei mesi scorsi, ci aveva provato Toto Wolff, senza successo. Il tentativo del numero uno di casa Mercedes ha però rivelato che qualche clausola nel contratto di Verstappen evidentemente c’è che possa permettere un divorzio anticipato, rispetto alla data di naturale scadenza del suo contratto con Red Bull.
    Ed è proprio tra le pieghe delle clausole contrattuali che Stroll pare voglia infilarsi per avere in Aston Martin, al più presto, il numero uno della Formula 1. Questo non vuol dire ovviamente 2025 ma forse già nel 2026 quando la monoposto giallo-verde sarà progettata da un certo Newey e come Power Unit monterà il super motorone Honda!

    Non è detto che il trio Verstappen-Newey-Honda possa voler dire garanzia di successo ma gli ingredienti per un primo piatto gourmet ci sono tutti!
    Si farà, non si farà. Solo il tempo lo dirà ma se uniamo la voglia di Max di “cambiare aria” e la disponibilità economica dello Stroll con più esperienza, non vediamo come questo matrimonio non possa essere celebrato. LEGGI TUTTO

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    F1, Singapore: curiosità e numeri del Gran Premio

    Numeri e curiosità del Gran Premio di Singapore di Formula 13 – GP SINGAPORE F1/2023 – SABATO 16/09/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    18. I metri che ogni abitante di Singapore percorre in media in dieci secondi. Poiché la nazione è una città-stato, è normale spostarsi molto a piedi nonostante le temperature elevate e l’altissimo tasso di umidità. Uno studio condotto nel 2023 ha concluso che i singaporiani sono tra i camminatori più veloci al mondo.
    27. Le parole Singlish presenti nel celebre dizionario britannico Oxford. L’iconico dialetto di Singapore è nato con l’arrivo degli inglesi nella regione. Alcuni elementi della lingua britannica filtrarono rapidamente dalle scuole – dove l’inglese era stato introdotto – alle strade, con conseguente sviluppo di una lingua parlata dai non nativi come idioma franco usato per la comunicazione tra parlanti delle numerose lingue diverse diffuse a Singapore. Il Singlish si è diffuso principalmente nella working class, che imparava la lingua senza istruzione formale.
    195. I Paesi che garantiscono un accesso senza visto a un cittadino con passaporto di Singapore, che è considerato il più forte del mondo. La città-stato si colloca infatti al primo posto, secondo l’Henley Passport Index, avendo superato anche Italia, Germania, Francia, Spagna e Giappone, che hanno accesso libero a 192 nazioni. Al terzo posto ci sono Austria, Finlandia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Corea del Sud e Svezia con 191.
    1000. Il valore nominale in dollari di Singapore della banconota sul quale è stampato il testo di “Majulah Singapura”, l’inno nazionale della città-stato. Le parole sono incise in microstampa: si tratta di una caratteristica unica nel panorama della carta moneta.

    1800. Le camere dell’hotel più iconico di Singapore, il Marina Bay Sands, partner di Scuderia Ferrari. Il resort dispone anche di un centro convegni, un centro commerciale, un museo di arte e scienza, due teatri, sette ristoranti, due padiglioni di cristallo galleggianti e una pista di pattinaggio. Il complesso è sormontato da una piattaforma sospesa a forma di nave denominata “SkyPark”, di 340 metri, dove si trovano giardini pensili, piscine idromassaggio, centri benessere bar e ristoranti con una capacità di 3.900 persone mentre, a 200 metri di altezza, si trova una piscina “a sfioro” lunga 150 metri. Il resort è stato ufficialmente inaugurato con due giorni di festa il 23 giugno 2010. LEGGI TUTTO

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    Tre domande a Ravin Jain, Head of race strategy della Scuderia Ferrari F1

    Alla vigilia del Gran Premio di Singapore 2024 di Formula 1, Ravin Jain, Head of race strategy della Scuderia Ferrari F1, risponde a tre domanda sul ruolo di un team di strategia in Formula 1.Scuderia Ferrari during the Formula 1 AWS Grand Prix du Canada 2024, 9th round of the 2024 Formula One World Championship from June 07 to 09, 2024 on the Circuit Gilles Villeneuve, in Montréal, Canada – Photo Florent Gooden / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    1. Parlaci delle caratteristiche della pista di Singapore.Ravin Jain: “Il circuito di Singapore è unico per più di un motivo. Prima di tutto, perché è una pista cittadina. Il grip aumenta durante il weekend e i piloti devono fare magie per trovare il limite tra i muretti. Inoltre, l’altissimo tasso di umidità comporta che la gara sia estremamente impegnativa per i piloti, tanto più che il più piccolo attimo di disattenzione può causare un incidente, e in effetti vediamo molto spesso gli interventi della Safety Car. Dal punto di vista degli assetti, il circuito presenta una combinazione di molte curve a bassa velocità, quindi i team devono cercare di lavorare soprattutto sulla trazione trovando soluzioni ad alto carico aerodinamico. Infine, quello di Singapore è il Gran Premio in notturna per eccellenza, e questo aggiunge ulteriori motivi di difficoltà per i piloti e per i team perché tutte le sessioni in pista sono spostate avanti nella giornata, con qualifiche e gara che si corrono di notte”.
    2. Quanto è importante la qualifica al Marina Bay Street Circuit?Ravin Jain: “Al Marina Bay la qualifica è particolarmente importante perché è molto difficile sorpassare. Il pilota che parte dalla pole position e riesce a mantenere la prima posizione ha il grande vantaggio di poter gestire il ritmo e controllare i gap con chi gli sta dietro al momento del pit stop. In altre parole, chi si trova al comando può decidere di alzare il ritmo e gestire il vantaggio in modo da avere un gap sufficiente per effettuare il proprio pit stop quando gli altri si sono già fermati. Detto questo, però, quest’anno è stata introdotta una quarta zona DRS, che dovrebbe in qualche modo favorire i sorpassi. Nonostante questa novità, comunque, resta un circuito dove la qualifica gioca un ruolo davvero fondamentale”.

    3. Quanto è complesso il lavoro del team di strategia in un contesto come quello della Formula 1 attuale in cui ogni gara il livello delle prime otto monoposto è molto simile?Ravin Jain: “Nella Formula 1 moderna la strategia è un complesso sistema a molte variabili. Quelli che a prima vista potrebbero sembrare fattori non correlati tra loro possono avere in realtà grande influenza reciproca. Di conseguenza, è di fondamentale importanza arrivare in pista avendo alle spalle un solido lavoro di preparazione e pianificazione. Serve affrontare il weekend avendo un quadro chiaro di quello che potrebbe succedere in gara, ma anche riuscire a estrarre quanti più dati possibili dalle sessioni di prove libere, specialmente in caso di modifiche della pista. Un altro aspetto importantissimo è capire chi sono i nostri principali avversari durante la gara, soprattutto in una stagione come questa, dove la competitività dei singoli team dipende molto dal circuito in cui ci troviamo. Tutto questo lavoro di analisi alla fine si sostanzia nella nostra strategia di gara. Mettere in atto i nostri piani e competere contro le menti eccezionalmente brillanti che siedono sugli altri pitwall è un’esperienza davvero straordinaria e gratificante. E naturalmente è ancora più speciale quando la strategia che abbiamo elaborato e implementato aiuta a vincere la gara”. LEGGI TUTTO

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    Partnership LEGO e Formula 1 con set dedicati a tutti i 10 Team

    LEGO e Formula 1® hanno annunciano una partnership strategica pluriennale, che avvicinerà i giovani fan e le famiglie al mondo della Formula 1, a partire dalla stagione 2025.
    La collaborazione includerà un portafoglio di prodotti diversificati per i fan e i costruttori di tutte le età, dedicato a tutte le dieci squadre presenti sulla griglia di partenza.

    Il Gruppo LEGO e la Formula 1 hanno annunciato oggi la loro nuova partnership che unirà i fan delle costruzioni LEGO® con il mondo dei motori.
    La partnership partirà nel 2025, con fan zone dedicate in occasione dei Gran Premi e una serie di contenuti digitali per i fan e le famiglie pubblicati sulle piattaforme del brand danese. I dati dimostrano che negli ultimi anni la F1 ha registrato un’enorme crescita tra i giovani, con oltre quattro milioni di bambini tra gli 8 e i 12 anni che seguono attivamente questo sport in Europa e negli Stati Uniti, mentre il 40% dei follower su Instagram ha meno di 25 anni.
    Le attività previste per il 2025 avranno lo scopo di avvicinare gli appassionati della velocità al mondo dell’innovazione, della tecnologia e del divertimento delle costruzioni LEGO®, grazie a tante attività interattive nelle fan zone durante l’intera stagione e a prodotti che celebrano il patrimonio ingegneristico e tecnico di questo sport.
    Inoltre, per la gioia di tutti i fan sarà lanciato un portafoglio diversificato di nuovi prodotti LEGO che ricreano in mattoncini le 10 squadre di Formula 1. Le novità includeranno prodotti LEGO®, DUPLO® per bambini in età prescolare e scolare, oltre i set per adolescenti e adulti.
    I fan potranno immergersi ancora di più nell’emozione delle corse ad alta velocità, mattoncino dopo mattoncino, ricreando momenti emozionanti e i protagonisti della pista, della corsia dei box e dei garage. Gli amanti delle costruzioni potranno mettersi al posto di guida e sperimentare le complessità degli sport motoristici d’élite.

    Infine LEGO sarà presente nelle gare più importanti del calendario 2025, per portare il gioco nel paddock della F1 come mai prima d’ora. I fan potranno contare su una collaborazione completa, con prodotti, esperienze e contenuti che usciranno dai box in occasione delle gare del 2025.
    Per saperne di più, visita il sito LEGO.com/F1.
    Alcuni set LEGO Formula 1, attualmente in vendita su Amazon LEGGI TUTTO