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    Shock in Nba: Comanche arrestato per il sequestro e l’uccisione di una 23enne

    LAS VEGAS (STATI UNITI) – Shock in Nba: Chance Comanche, 27enne ex Portland Blazers e oggi in forza tra le fila degli Stockton Kings, compagine della Nba Development League (campionato giovanile statunitense) è stato accusato di aver prima sequestrato e poi ucciso una ragazza di 23 anni.
    Comanche arrestato insieme alla sua fidanzata
    Il centro classe 1996, ex Blazers, e la sua fidanzata, la 19enne Sakari Harnden – con cui la vittima è stata vista l’ultima volta prima che se ne perdessero le tracce – sono stati arrestati dall’Fbi dopo il ritrovamento del cadavere della 23enne Marayna Rodgers, infermiera, nel deserto del Nevada. Scomparsa da Las Vegas lo scorso 5 dicembre, la vittima è stata ritrovata nello scorso weekend, facendo scattare l’accusa nei confronti del 27enne e della sua compagna dopo due settimane di frenetiche ricerche. Secondo le prime ricostruzioni, la sera prima dell’accaduto Comanche era sceso in campo a Henderson, a una ventina di km da Las Vegas: i due saranno in incriminati formalmente nelle prossime ore. Sulla ragazza pende anche l’accusa di furto di un Rolex. LEGGI TUTTO

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    Nba, Fontecchio ko. Curry trascina Golden State, impresa Oklahoma

    SACRAMENTO (STATI UNITI) – Nella notte Nba (10 le gare disputate) spicca il successo interno di Sacramento contro Utah: i Jazz di Simone Fontecchio (7 punti e 2 rimbalzi in 25′ di impiego per l’azzurro) cadono 125-104 nonostante i 28 punti di Sexton e i 18 di Markkanen. I Kings vincono la partita grazie a un mostruoso Murray (47 punti e 12 triple mandate a segno) e la doppia doppia di Sabonis (20 punti e 10 rimbalzi). Risorge Golden State: trascinati dai 37 punti di un ispirato Curry, i Warriors si riscattano dopo tre sconfitte consecutive e superano 124-120 i Brooklyn Nets ai quali non bastano i 41 punti di Thomas e le doppie doppie di Claxton e Dinwiddie. Il colpaccio della nottata oltreoceano lo firma però Oklahoma: i Thunder espugnano il campo dei Denver Nuggets (118-117 il finale) grazie al decisivo canestro di Gilgeous-Alexander (25 punti a referto) a 9″ dalla sirena. Non solo il canadese però: i Thunder si aggiudicano l’intera posta in palio grazie anche ai 24 punti di Williams e ai 17 di Holmgren, che rendono vana la doppia doppia del solito Nikola Jokic (24 punti e 12 rimbalzi).
    Nba, Lillard show. Ok Miami, Sixers e Dallas
    Nelle altre partite della notte spicca il successo interno di Milwaukee che batte Detroit 146-114: Lillard show da 33 punti, bene Portis che chiude a quota 31 (più 12 rimbalzi) e Antetokounmpo, autore di 22 punti e 6 assist. Successo interno anche per Miami che liquida 118-116 i Chicago Bulls: sugli scudi per gli Heat Butler (28 punti) e Love (22), agli ospiti non bastano invece i 27 punti di DeRozan e i 25 di Williams. Bene anche Philadelphia e Dallas: i Sixers travolgono Charlotte 135-82 con un Embiid da 42 punti e 15 punti mentre i Mavericks regolano Portland 131-120 con un Doncic da fantascienza e autore di una tripla doppia da 40 punti, 12 rimbalzi e 10 assist. Vincono anche Cleveland (127-119 sugli Hawks) e Clippers (144-122 sui Knicks, grazie ai 36 di Leonard top scorer del match). LEGGI TUTTO

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    Nba, Boston batte Orlando. San Antonio torna alla vittoria contro i Lakers

    Nella notte di Nba spicca la sfida tra i Boston Celtics che battono gli Orlando Magic 128-111 e si confermano primi a Est grazie a un’altra super prestazione di Jayson Tatum che mette a referto 30 punti. Tornano alla vittoria anche i San Antonio Spurs, che mettono fine alla striscina negativa di 18 sconfitte consecutive, battendo i Los Angeles Lakers 129-115 grazie a Devin Vassell, autore di 36 punti. Niente da fare per LA nonostante i 23 punti, 7 rimbalzi e 14 assist messi a segno da LeBron James.
    Bene i Wizards, ancora un ko per Detroit
    Tornano a sorridere anche i Washington Wizards di Danilo Gallinari: 137-123 sugli Indiana Pacers con il “gallo” che mette a referto 4 punti, 5 rimbalzi e un assist. Nonostante una partenza in salita, i Wizards vincono interrompendo una striscia di sei sconfitte consecutive con ben cinque giocatori in doppia cifra, guidati da Kuzma (31 punti) e Poole (30). I Knicks travolgono Phoenix 139-122 trascinati da un super Brunson che sigla il suo massimo in carriera da 50 punti con 9/9 da 3. Boston rimane imbattuta in casa superando Orlando, mentre Philadelphia infligge a Detroit la 22esima sconfitta in fila per 124-92. Malgrado i 30 punti di Terry Rozier crollano in casa i Charlotte Hornets contro i New Orleans Pelicans 107-122 trascinati da Jonas Valanciunas (29 punti e 13 rimbalzi). Ko casalingo per Toronto Raptors, battuti 104-125 dagli Atlanta Hawks di Trae Young (38 punti).  LEGGI TUTTO

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    Nba, Fontecchio strascina i Jazz. Doncic e Harden super

    I Clippers superano Golden State trovando la loro sesta vittoria consecutiva, Boston e Denver ottengono nette vittorie casalinghe e Chicago passa a sorpresa a Miami. I Kings sconfiggono di misura i Thunder e Simone Fontecchio trascina i Jazz sul campo di Portland.
    Harden, che impresa  
    I Minnesota Timberwolves hanno superato 119-101 i Dallas Mavericks di Luka Doncic (39 punti), ottenendo così la loro 18ma vittoria su 23 incontri: grazie a questo successo hanno consolidato il primato in West Conference. Intanto James Harden (28 punti), che proprio ieri ha superato la barriera dei 25mila punti in carriera, ha guidato i Los Angeles Clippers alla vittoria per 121-113 sui Golden State Warriors di Stephen Curry.
    Nba, i risultati
    Questi i risultati delle gare Nba disputate nella notte italiana: Cleveland Cavaliers – Boston Celtics 107-116 Chicago Bulls – Miami Heat 124-116 Minnesota Timberwolves – Dallas Mavericks 119-101 Brooklin Nets – Denver Nuggets 101-124 Utah Jazz – Portland Trail Blazers 122-114 Oklahoma City Thunder – Sacramento Kings 123-128 Golden State Warriors – Los Angeles Clippers 113-121.  LEGGI TUTTO

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    Nba, Antetokounmpo show contro Indiana. Ok i Lakers senza LeBron

    Un’altra notte stellare in Nba segnata dalla prestazione enorme di Giannis Antetokounmpo che mette a referto ben 64 punti e trascina i Bucks alla vittoria sui Pacers per 140-126. Sconfitta invece per i Phoenix Suns che, nonostante il rientro dei big three Durant, Booker e Beal, cadono in casa contro Brooklyn per 112-116.
    Cade ancora Detroit, bene Utah e Miami
    Crisi senza fine per Detroit che incappa nella 21° sconfitta consecutiva per mano dei Lakers che, privi di LeBron James per un problema al polpaccio, passano a San Antonio guidati da Victor Wembanyama (30 punti, 13 rimbalzi e 6 stoppate). Successo invece per Miami che si impone per 115-104 su Charlotte così come Utah che guidato da Lauri Markkanen, autore di 23 punti e 8 rimbalzi, si impone su New York per 117-113. Vittoria anche per Houston che in casa passa su Memphis per 117-104 e successo casalingo anche per i Raptors contro gli Hawks (135-128). Ben sei giocatori in doppia cifra per Toronto guidati da Pascal Siakam (33 punti, 7 rimbalzi e 7 assist) e Scottie Barnes (27 punti, 10 rimbalzi e 6 assist). LEGGI TUTTO

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    Nba, super Doncic trascina Dallas contro i Lakers. Ok Clippers e Celtics

    Una notte che i tifosi dei Mavericks dimenticheranno difficilmente e tutto grazie a un’altra prestazione incredibile di Luka Doncic. All’American Airlines Center Dallas batte i Lakers, freschi di successo in Nba Cup, 127-125 trascinata dai 33 punti di Doncic, a cui si aggiungono 17 assist e 6 rimbalzi. A Los Angeles non bastano i 33 punti, con 8 rimbalzi e 9 assist, di James e i 37 punti e 11 rimbalzi di Davis.
    Vincono i Celtics, i Clippers travolgono Sacramento
    Nelle altre gare disputate nella regular season Nba i Celtics superano Cleveland 120-113 guidati dalle doppie doppie di Tatum (25 punti e 10 rimbalzi) e Porzingis (21 punti e 10 rimbalzi). Inutili per i Cavs i 29 punti di Mitchell e i 26 di Garland. Vince anche Denver, che nonostante l’assenza di Murray e l’espulsione a fine secondo quarto di Jokic regola Chicago 114-106, grazie anche ai 25 punti e 6 assist di Jackson. Cadono invece i Warriors contro Phoenix per 119-116 in una partita che verrà ricordata gesto folle di Green che colpisce con un pugno in volto Nurkic e viene espulso. Vittoria dei Suns trascinati dai 32 punti e 7 assist di Booker e dai 16 punti in 27 minuti del rientrante Beal. Gara travolgente anche dei Clippers che si impongono su Sacramento 119-99: sugli scudi Leonard autore di 31 punti. LEGGI TUTTO

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    Nba, Doncic super: trascina i Mavericks contro i Lakers di LeBron James

    È un Doncic da antologia quello che trascina Dallas al successo contro i Lakers. I gialloviola, freschi di successo in Nba Cup, perdono 127-125 e si arrendono di fronte allo sloveno, autore di 33 punti 17 assist e 6 rimbalzi. A Los Angeles non bastano i 33 punti, con 8 rimbalzi e 9 assist, di LeBron James e i 37 punti e 11 rimbalzi di Davis.
    Nba, gli altri risultati
    Nelle altre disputate nella regular season Nba i Celtics superano Cleveland 120-113 guidati dalle doppie doppie di Tatum (25 punti e 10 rimbalzi) e Porzingis (21 punti e 10 rimbalzi). Inutili per i Cavs i 29 punti di Mitchell e i 26 di Garland. Sorride anche Denver, che nonostante l’assenza di Murray e l’espulsione a fine secondo quarto di Jokic regola Chicago 114-106, aiutata dai 25 punti e 6 assist di Jackson. Tra i Bulls si salvano Vucevic con 26 punti e 16 rimbalzi e White con 27 punti e 8 assist. I Warriors cadono contro Phoenix 119-116 in una partita che verrà ricordata per il folle gesto di Green, che colpisce Nurkic in volto e viene espulso. A quel punto i Suns – privi dell’ex Durant – tornano sotto e trionfano anche grazie ai 32 punti e 7 assist di Booker e ai 16 punti in 27 minuti del rientrante Beal. Infine i Clippers travolgono Sacramento 119-99: sugli scudi Leonard autore di 31 punti. LEGGI TUTTO

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    Nba Cup, saranno Lakers e Pacers a sfidarsi in finale

    I Lakers di LeBron James travolgono i Pelicans
    I Lakers, con 30 punti realizzati dal quasi 39enne LeBron James, hanno travolto i New Orleans Pelicans per 133-89, in una semifinale che ha avuto ben poco da dire dopo il terzo quarto, in cui i padroni di casa hanno realizzato 43 punti contro i 17 dei rivali. Nella quarta frazione, James non è nemmeno sceso in campo, chiudendo comunque con 30 punti, cinque rimbalzi e otto assist in meno di 23 minuti di gioco.
    I Pacers piegano i Bucks di Antetokounmpo
    Nell’altra partita, i Pacers hanno sconfitto per 128-119 i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo, grazie soprattutto alle prestazioni di Tyrese Haliburton (27 punti e 15 assist) e di Myles Turner (26 punti e dieci rimbalzi). Il greco ha realizzato 37 punti e preso 10 rimbalzi, ma non sono bastati a decidere a favore dei Buck una partita indecisa fino alle ultimissime fasi. LEGGI TUTTO