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    Gallinari fa festa con Atlanta, ai Lakers non basta LeBron

    NEW YORK (USA) – New York Knicks battuti 110-107 nel derby della ‘Grande mela’ e festa per i Brooklyn Nets, che guidano per quasi tutto il match e nel finale piazzano i punti decisivi per la vittoria, trascinati dalla prestazione superlativa di Kevin Durant (53 punti e 9 assist). Vincono anche i Dallas Mavericks che in trasferta battono i Boston Celtics 95-92: la sfida è decisa da una tripla di Dinwiddie a 11″ dalla sirena. Luka Doncic sempre protagonista chiude con 26 punti, 8 rimbalzi e 8 assist. Vittoria di misura anche dei Philadelphia 76ers che superano gli Orlando Magic 114-116: Orlando disperde un vantaggio di 17 punti e i 76ers trovano il successo al supplementare. Joel Embiid chiude con 35 punti, 16 rimbalzi e 7 assist. Vittoria sofferta e tirata anche dei Los Angeles Clippers che si impongono 106-102 sui Detroit Pistons, che sembrano prendere il largo a metà del secondo quarto portandosi sul +18, ma nel finale però e si fanno superare dai Clippers. Decisivi i 31 punti di Marcus Morris Sr mentre a Detroit non basta lo score di Cade Cunningham, autore di 23 punti, 10 assist e 9 rimbalzi. Ai Lakers invece non è sufficiente un LeBron James da leggenda (primo giocatore della storia con almeno 30.000 punti, 10.000 rimbalzi e 10.000 assist): la squadra di Los Angeles cade a Phoenix contro i Suns (140-111). Successo casalingo contro gli Indiana Pacers per Atlanta, trascinata da Trae Young (47 punti) e con un Gallinari che mette a segno 15 punti, mentre New Orleans supera Houston ( 130-105) e i Grizzlies di Memphis passano a Oklahoma City (118-125). LEGGI TUTTO

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    Nba, storico Popovich: 1336 vittorie da head coach, è il nuovo record

    ROMA – I San Antonio Spurs battono 104-102 gli Utah Jazz e permettono al loro coach, Gregg Popovich, di fare la storia. Con questa vittoria, infatti, arriva a quota 1336 affermazioni in carriera in Nba, superando il precedente record di Don Nelson – il suo mentore, Popovich era il suo vice ai Golden State Warriors nel 1992 – che era di 1335. Popovich siede sulla panchina degli Spurs come capo allenatore dal 1996, e i texani sono, finora, l’unica squadra allenata in carriera dal nativo di East Chicago. Ha portato San Antonio alla post-season per 22 anni consecutivi. Con lui in panchina, e con il trio Manu Ginobili-Tony Parker-Tim Duncan in campo, la squadra ha messo in bacheca cinque titoli (1999, 2003, 2005, 2007 e 2014, quest’ultimo anche con il nostro Marco Belinelli in rosa).Sullo stesso argomentoNBANba, Brooklyn dà un dispiacere ad Harden: Philadelfia ko

    Popovich: “Il basket è uno sport di squadra”

    Queste le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore degli Spurs a fine gara: “Il basket è uno sport di squadra, un risultato del genere non appartiene al singolo individuo. E’ quello che cerchi di fare capire ai tuoi giocatori e nella mia vita ho avuto la fortuna di lavorare con giocatori e collaboratori meravigliosi, col supporto di questa fantastica città. É un record di tutti, non solo mio”. Così, invece, Don Nelson: “Sono fiero di te, non vedevo l’ora che questo giorno arrivasse e voglio che tu sappia che sei uno dei miei migliori amici”.  LEGGI TUTTO

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    Nba, Harden ko contro i suoi Nets: Durant e Irving abbattono i 76ers

    TORINO – Con il punteggio di 129-100 i Nets si impongono su i 76ers e danno un dispiacere al grande ex dell’incontro, James Harden. Il “barba” è costretto infatti a incassare la prima sconfitta da quando è passato a Philadelphia. Per Brooklyn si conferma una sicurezza invece Kevin Durant, che lascia la sua firma con 25 punti. Subito dopo di lui in grande spolvero anche Irving con 24 e Seth Curry con 22. A Denver si impone in rimonta Golden State, recuperando ben 14 punti di svantaggio: Stephen Curry va a referto con 34 punti.Guarda la galleryNba, i campioni tornano alla Casa Bianca: Biden accoglie i Milwaukee Bucks
    Nba, i risultati
    Questi i risultati delle partite della regular season Nba giocate nella notte italiana:

    Philadelphia 76ers vs. Brooklyn Nets 100-129
    Denver Nuggets vs. Golden State Warriors 102-113 LEGGI TUTTO

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    Nba, Brooklyn dà un dispiacere ad Harden: Philadelfia ko

    ROMA – Grande vittoria di Brooklyn a Philadelfia con il punteggio di 129-100. I Nets hanno regalato un grosso dispiacere all’ex James Harden, costretto a incassare la prima sconfitta da quando indossa la maglia dei Sixers. Si conferma una sicurezza Kevin Durant, che lascia la sua firma con 25 punti, seguito a ruota da Irving con 24 e Seth Curry con 22. Golden State vince a Denver in rimonta, recuperando ben 14 punti di svantaggio: Stephen Curry ci mette del suo, firmando 34 punti e incidendo nel successo finale della propria squadra.Guarda la galleryNBA, LaMelo Ball: ecco la sua nuova Lambo Urus fosforescente
    Risultati Nba
    I risultati delle partite della regular season Nba giocate nella notte italiana:

    Philadelphia 76ers vs. Brooklyn Nets 100-129
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    Nba, Irving da urlo: 50 punti contro Charlotte

    TORINO – Milwaukee centra il quinto successo consecutivo, vincendo 142-115 con Oklahoma City, e resta attaccata a Philadelphia, seconda a Est. Protagonista il solito Giannis Antetokounmpo, con 39 punti, 7 rimbalzi e 7 assist. I Bucks che in questa striscia positiva viaggiano a 128.4 punti e 49% al tiro di media. Meglio del greco fa Darius Garland, alla miglior prestazione in carriera nel 127-124 con cui Cleveland la spunta su Indiana. I suoi 41 punti (oltre a 13 assist), compresi i due liberi realizzati a 14″ dalla sirena, si rivelano decisivi per i Cavs, che restano agganciati al treno play-off col sesto posto. A Est la prima pagina se la prende Kyrie Irving che, parola del compagno di squadra Kevin Durant, ha tenuto una “master class” nel 132-121 su Charlotte che ha permesso a Brooklyn di tornare a vincere dopo 4 ko: 50 punti con nove triple, non lontano dal suo career-high (57 punti, allora in maglia Cavs, nel marzo 2015).Guarda la galleryNba, i campioni tornano alla Casa Bianca: Biden accoglie i Milwaukee Bucks
    Gli altri match
    Phoenix regola Orlando 102-99 con la fondamentale stoppata di Bridges sul tentativo dall’arco di Wagner che poteva spedire la sfida all’overtime. A contribuire al successo dei Suns anche i 21 punti a testa di Ayton (corredati da 19 rimbalzi) e Shamet, 18 punti e 12 assist per Payne che non fa rimpiangere le assenze di Paul e Booker. Consolida poi la sua seconda piazza Memphis (132-111 su New Orleans con 24+8+8 di Morant e 22 punti per Jackson e Bane), mentre interrompe una serie negativa che durava da quattro partite Golden State: 112-97 sui Clippers con 21 punti dalla panchina di Kuminga e 20 ciascuno per Thompson e Poole.
    Tutti i risultati
    Ecco i risultati della notte Nba:

    Golden State vs. LA Clippers 112-97
    Oklahoma City vs. Milwaukee 115-142
    Charlotte vs. Brooklyn 121-132
    Indiana vs. Cleveland 124-127
    Orlando-Phoenix 99 vs. 102
    Memphis vs. New Orleans 132-111 LEGGI TUTTO

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    Nba, Irving da favola: Brooklyn espugna Charlotte

    ROMA – Senza alcun dubbio è Kyrie Irving l’uomo della notte Nba: ci ha pensato lui a offrire una prestazione da stropicciarsi gli occhi e garantire ai suoi addirittura 50 punti. Il marchio, nella vittoria di Brooklyn sul parquet di Charlotte, è il suo. Intanto Golden State ritrova il successo dopo cinque ko di fila e questa volta a farne le spese sono i Clippers. Cleveland s’impone per soli 3 punti a Indianapolis, esibendo un Darius Garland da 41 punti. Memphis ha pochi problemi in casa contro con New Orleans, che si arrende per 132-111, mentre Milwaukee – grazie a 39 punti di Giannis Antetokounmpo – piega in trasferta Oklahoma City.Guarda la galleryBiden accoglie i Milwaukee Bucks: per lui maglia numero 46
    Nba, i risultati
    Questi tutti i risultati della notte Nba:

    Golden State vs. LA Clippers 112-97
    Oklahoma City vs. Milwaukee 115-142
    Charlotte vs. Brooklyn 121-132
    Indiana vs. Cleveland 124-127
    Orlando-Phoenix 99 vs. 102
    Memphis vs. New Orleans 132-111 LEGGI TUTTO

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    Ucraina, Usa chiedono il rilascio della campionessa WNBA in Russia

    Il dipartimento di stato Usa ha chiesto il rilascio dei detenuti americani in Russia, compresa Brittney Griner, la cestista due volte campionessa olimpica arrestata all’aeroporto di Mosca per alcune ricariche con olio di cannabis per svapare. Il timore è che Griner sia stata fermata sullo sfondo delle tensioni per l’Ucraina e che Mosca voglia usarla per uno scambio con altri prigionieri. Intanto le tv statali russe hanno mostrato una foto dell’atleta, in piedi in una caserma di polizia con in mano un pezzo di carta su cui è scritto il suo nome.Sullo stesso argomentoRussia, arrestata per droga una campionessa americana di basketBasket LEGGI TUTTO

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    Nba, spettacolo tra Denver e New Orleans: 46 punti per Jokic

    TORINO – Per decidere la sfida spettacolare tra Denver e New Orleans è servito un tempo supplementare. Ad avere la meglio sono stati i Nuggets, che hanno piegato i Pelicans per 138-130 di fronte ai quasi 15mila spettatori della Ball Arena. Il solito Jokic è stato il trascinatore, che è andato a referto da top-scorer con un bottino personale di 46 punti. Vincono in casa i campioni in carica dei Milwaukee Bucks, che hanno messo al tappeto i Phoenix Suns per 132-122 con 44 punti di Middleton, il più prolifico del match. Successo interno pure per gli Houston Rockets, che si sono imposti per 123-112 sui Memphis Grizzlies sfuttando i 29 punti di Porter. Guarda la galleryNba, i campioni tornano alla Casa Bianca: Biden accoglie i Milwaukee Bucks
    Nba, tutti i risultati
    Ecco tutti i risultati delle gare Nba disputate nella notte italiana:

    Boston Celtics vs. Brooklyn Nets 126-120
    Milwaukee Bucks vs. Phoenix Suns 132-122
    Washington Wizards vs. Indiana Pacers 133-123
    Houston Rockets vs. Memphis Grizzlies 132-112
    Oklahoma City Thunder vs. Utah Jazz 103-116
    Cleveland Cavaliers vs. Toronto Raptors 104-96
    Denver Nuggets vs. New Orleans Pelicans 138-130 d1ts
    Los Angeles Clippers vs. New York Knicks 93-116 LEGGI TUTTO