More stories

  • in

    Nba, caso Irving: anche Nike lascia la stella dei Nets

    BROOKLYN (Stati Uniti) – Non finiscono i problemi per Kyrie Irving. Stanotte il giocatore ha saltato la prima delle 5 partite di sospensione sanzionate dai Brooklyn Nets dopo il caso antisemita ma, ad aggravare la situazione dell’ex Cavaliers, è arrivata anche Nike. Lo sponsor tecnico infatti ha comunicato la sospensione con effetto immediato della partnership con Irving ma, soprattutto, non lancerà a fine mese le ultime calzature firmate del giocatore: le Kyrie 8. La Nike – afferma la società dell’Oregon – crede che “non ci sia spazio per l’incitamento all’odio e condanna qualsiasi forma di antisemitismo”. È per questo che “abbiamo deciso di sospendere la nostra relazione con Kyrie Irving con effetto immediato”. Si tratta di un duro colpo per entrambe le partite perché la linea Irving è tra le più gettonate tra quelle dei giocatori NBA. LEGGI TUTTO

  • in

    Banchero, nuovo show in Nba. Bufera su Irving: punito dai Nets!

    È stata una sfida vibrante quella giocata sul parquet dell’Amway Center tra Orlando e Golden State. Alla fine ad avere la meglio sono stati i padroni di casa che conquistano il secondo successo nelle nove gare stagionali e piegano i campioni in carica con il punteggio di 130-129. Continua invece il momento no per i Warriors, in serie negativa da quattro partite e fin qui mai vittoriosa nelle cinque trasferte affrontate. Ancora show dell’azzurro Paolo Banchero che mette a referto 22 punti in 36 minuti (8/17 dal campo anche se con 0/4 dalla lunga distanza e 6/9 ai liberi), corredati da 8 rimbalzi, tre assist e una stoppata ma anche cinque palle perse. Freddissimo invece dalla lunetta e dall’arco Suggs (26 punti). L’assalto finale degli ospiti non basta però, nonostante i 39 punti con 8/15 da tre di Stephen Curry e i 27 punti di Klay Thompson. 
    Jokic da record: superato Chamberlain
    Ennesima prova maiuscola dell’MVP in carica Nikola Jokic che firma la 79ª tripla doppia della sua carriera (15 punti, 13 rimbalzi e 13 assist), superando in questa speciale classifica Wilt Chamberlain, e marchia il ritorno al successo di Denver, che passa al Paycom Center di Oklahoma City per 122-110. Sugli scudi anche Aaron Gordon (27 punti) Jamal Murray (24). Nuggets avanti anche di 19 nel secondo quarto salvo poi dover difendersi dal ritorno dei Thunder guidato da Shai Gilgeous-Alexander (37 punti con 13/17 dal campo e 11/11 dalla lunetta). A penalizzare i padroni di casa la scarsa vena dall’arco: appena 6/29.
    Nba, i risultati delle partite della notte italiana
    Orlando Magic – Golden State Warriors 130-129
    Oklahoma City Thunder – Denver Nuggets 110-122
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici NBA LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, un avvio da sogno per il teenager Banchero

    ORLANDO (USA) – Un avvio straordinario. Il teenager Paolo Banchero brilla nella NBA americana. L’esordio nel campionato di basket statunitense è stato eccellente, neanche LeBron e Doncic erano arrivati a tanto nelle prime sette partita: cifre da record e prestazioni individuali di livello assoluto per un ragazzo ancora inesperto.
    E’ nata una stella
    Il prossimo 12 novembre l’azzurro compirà 20 anni, ma nel frattempo ha iniziato a scrivere un capitolo entusiasmante della propria carriera. Osservando le statistiche di altri teenager all’esordio, il confronto appare quasi disarmante: sommando punti, assist e rimbalzi, nessun altro raggiunge cifre paragonabili alle sue; nelle sue prime sette partite in NBA Banchero ha raggiunto un totale di 239 tra punti segnati, assist e rimbalzi conquistati: neanche LeBron James o Luka Doncic.
    Guarda la galleryBanchero, look da urlo per il Draft Nba 2022 LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Banchero da applausi ma Orlando va ko: vincono i Thunder

    NEW YORK (STATI UNITI) – Un’altra buona prova di Paolo Banchero non basta agli Orlando Magic, piegati dai Thunder per 116-108 nella notte italiana. L’azzurro ottiene gli applausi dagli oltre 13mila spettatori del Paycom Center di Oklahoma City con la sua prova: 15 punti, 8 rimbalzi e 2 assist in 38 minuti di impiego. Sconfitta in trasferta anche per Golden State: i campioni in carica cedono per 116-109 sul parquet dei Miami Heat, trascinata dai 47 punti complessivi della coppia formata da Strus e Butler. Ai Warriors non basta il solito Steph Curry con 23 punti. Ancora ko i Brooklyn Nets, sconfitti dai Chicago Bulls per 108-109. Nonostante l’addio del coach Nash e i 32 punti di Durant nel quintetto della Big Apple, arriva l’ennesima sconfitta di questo inizio di stagione. Vittoria per i Pheonix Suns, che battono i Minnesota Timberwolves per 116-107 con 29 punti di Johnson. LEGGI TUTTO